ospedale classificato “s. cuore – don calabria

OSPEDALE CLASSIFICATO “S. CUORE – DON CALABRIA
37024 NEGRAR (Verona) – Tel. 045 601.32.48
REV.3 del
26/07/2012
U.O. DI GASTROENTEROLOGIA
SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA
Responsabile dott. M. Benini
CHE COS’E’ LA GASTROSCOPIA (EGDS)
La gastroscopia è un procedura che consente al medico endoscopista di esaminare direttamente l’interno dell’esofago, dello stomaco e del
duodeno. Anche se indolore, la gastroscopia è un’indagine che può provocare un modesto fastidio: generalmente è ben tollerata dalla
maggior parte dei pazienti. L’indagine inoltre, consente, in modo semplice ed indolore, di ottenere dei campioni di tessuto da esaminare
(biopsie).
Allo scopo di rendere l’esame più confortevole Le verrà somministrato un leggero tranquillante per bocca ed un anestetico in spray. Le
ricordiamo di far presente al personale del servizio una sua allergia ad eventuali farmaci.
COSA FARE PRIMA DELL’ESAME
Per eseguire la gastroscopia è sufficiente restare a digiuno dalla mezzanotte o, comunque, a digiuno da almeno 6 ore.
Nel caso sia in terapia con farmaci da assumere in mattinata Lei può farlo con un po’ d’acqua. Se in terapia con anticoagulanti (CoumadinSintron) o antiaggreganti (aspirinetta, ticlopidina o simili) consulti il suo medico curante ed avvisi il medico endoscopista prima dell’esame.
Qualora sia portatore di dispositivi cardiaci (pace-maker o defibrillatori) o affetto da glaucoma (pressione elevata dell’occhio) è necessario che
avvisi il personale del Servizio prima di intraprendere l’esame. Qualora sia portatore di dispositivi cardiaci (pace-maker o defibrillatori) o
affetto da glaucoma (pressione elevata dell’occhio) è necessario che avvisi il personale del Servizio prima di intraprendere l’esame.
COME SI SVOLGE L’ESAME
Prima dell’esame il medico endoscopista Le farà alcune domande e Le chiederà di presentare eventuali esami già eseguiti (non dimentichi
di portarli!).
Prima di cominciare l’esame Le verrà chiesto di togliere, se presenti, protesi dentarie mobili ed occhiali. Verrà invitato a stendersi sul lettino
sul fianco sinistro. Le verrà somministrato dell’anestetico spray in bocca per attenuare il fastidio causato dal passaggio della sonda e sarà
posizionato un boccaglio per proteggere i denti dal contatto con lo strumento. L’endoscopio verrà introdotto attraverso la bocca e poi,
lentamente, attraverso l’esofago, lo stomaco fino al duodeno. Solitamente l’indagine dura pochissimi minuti, durante i quali è opportuno che
Lei respiri lentamente e profondamente per controllare l’eventuale sensazione di vomito e per consentire al medico endoscopista di
concludere rapidamente l’esame.
Durante la gastroscopia oltre a raccogliere direttamente informazioni precise ed immediate, è possibile eseguire biopsie, o effettuare
alcuni trattamenti terapeutici, come l’arresto del sanguinamento, l’asportazione di polipi o la dilatazione di tratti ristretti dell’esofago, dello
stomaco o del duodeno.
QUALI SONO LE COMPLICANZE
La gastrosocpia è una procedura particolarmente sicura, ma, essendo un esame che utilizza strumenti che vengono introdotti all’interno del
corpo può comportare alcune complicanze come la perforazione, l’emorragia e problemi cardio-respiratori. Si tratta, comunque, di
complicanze molto rare, infatti la perforazione viene segnalata con una percentuale di 1 caso su 10.000 esami e l’emorragia di 1 caso su
3.000. L complicanze cardiorespiratorie sono rare, (circa 1 caso su 1000 gastroscopie eseguite) ma non sono prevedibili, in quanto possono
comparire anche in soggetti senza precedenti disturbi. Oltre a queste più comuni, sono segnalate altre complicanze, più o meno gravi,
assolutamente non prevedibili anche a carico di organi diversi dal tubo digerente, legate a particolari condizioni del paziente. Nella maggior
parte dei casi le complicanze si risolvono dopo un periodo di osservazione in ambulatorio o un breve ricovero in ospedale, ma in alcuni casi
può essere necessario l’intervento chirurgico.
COSA FARE DOPO L’ESAME
Terminato l’esame, dopo qualche minuto di riposo, Lei potrà ritornare al suo domicilio. Il referto dell’endoscopia Le verrà consegnato subito,
mentre l’esito di eventuali biopsie richiederà alcuni giorni di attesa. Per qualche ora continuerà ad avvertire una senzazione di fastidio alla
gola ed un discreto gonfiore addominale che comunque sparirà spontaneamente. Dopo l’esame potrà riprendere la regolare alimentazione.
Nel caso siano state eseguite biopsie, dovrà evitare di assumere alimenti eccessivamente caldi per alcune ore. Il medico endoscopista le
fornirà comunque tutte le informazioni necessarie. Se, nelle ore successive all’esame, dovesse avvertire dolore addominale e notare
l’emissione di feci nere, si metta tempestivamente in contatto con il Servizio di Endoscopia o con il Pronto Soccorso portando con se il
referto endoscopico.
Poiché i farmaci sedativi usati per rendere l’esame più confortevole comportano un rallentamento dei riflessi e delle capacità intellettive si
consiglia di essere accompagnati da persona in grado di guidare l’auto. Nel corso della giornata è altresì sconsigliato far uso di macchinari
che richiedano un elevato livello di attenzione.
PULIZIA DELLO STRUMENTARIO
Prima di ogni esame tutti gli strumenti endoscopici vengono sottoposti ad un accurato procedimento di pulizia: ogni strumento, infatti, viene
lavato manualmente in tutte le sue parti e quindi posizionato in apposite macchine lava-endoscopi che provvedono all’alta disinfezione. Tale
procedura impedisce che qualsiasi infezione possa essere trasmessa da un paziente all’altro. A sua ulteriore garanzia, sul referto
consegnatoLe, potrà trovare un’etichetta adesiva che consente di risalire allo strumento, per Lei utilizzato, e alla sua procedura di
disinfezione.
Accessori endoscopici, come le pinze per le biopsie o le attrezzature per la polipectomia, quando non sono monouso, sono sempre
accuratamente lavati e quindi sterilizzati in autoclave.
OSPEDALE CLASSIFICATO “S. CUORE – DON CALABRIA
37024 NEGRAR (Verona) – Tel. 045 601.32.48
REV.3 del
26/07/2012
U.O. DI GASTROENTEROLOGIA
SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA
Responsabile dott. M. Benini
PREPARAZIONE ALLA ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA
Gent. Sig._____________________________________________________________
Tel. _______________________ FAX n°____________________________
il suo appuntamento per eseguire
l’ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA è fissato il giorno
______________________ ore_________________
Se il suo appuntamento è fissato al mattino
è necessario presentarsi al Servizio digiuni dalla mezzanotte.
Se il suo appuntamento è fissato al pomeriggio (dopo le ore 14,00) è possibile
fare una colazione leggera (thè con biscotti) e quindi rispettare il digiuno sino al
momento dell’esame.
AVVERTENZE:
Se Lei è in terapia con antiaggreganti piastrinici ne sarebbe opportuna la sospensione
nei 5 (cinque) che precedono l’esame, secondo il giudizio del Medico curante.
Nel caso di utilizzo di anticoagulanti (Coumadin, Sintrom od Eparina) siete pregati di
contattare il Medico del servizio di Endoscopia per ricevere le istruzioni in merito.
Farmaci per altre patologie (es. asma, diabete, pressione, cuore forme d’ansia, ecc.)
possono invece essere assunte sino al mattino.
Vi ricordiamo:
La tessera sanitaria
L’impegnativa per l’esame endoscopico: ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA+ EV.
BIOPSIE
L’impegnativa per l’esame istologico più ev. I.C.H.
Eventuali esami precedenti.
___________________________________________________
SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA
Via Don Sempreboni, 5 – 37024 Negrar – Verona
Tel. 045 6013248 – fax 045 6013271
e-mail [email protected]
orario segreteria:
dal lunedì al venerdì ore 8.00-12.30/14,30-16.00
sabato:
ore 8.30-12.00