PEG_raccomandazioni_per i medici UOC Gastroendo

Dipartimento di Medicina
U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Direttore: Dott. Maurizio Azzurro
degenze 0442622218 – servizio endoscopia 0442622426 – fax 0442622664 – [email protected]
RACCOMANDAZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO DI PEG
1. Modalità di erogazione: i pazienti non ricoverati possono eseguire l’intervento in regime
ambulatoriale presso l’UO di endoscopia digestiva dell’ospedale di Legnago
2. Consulenza interna: il nostro personale medico è disponibile per discutere indicazioni,
rischi, benefici e precauzioni di singoli casi
3. Prenotazione e tempi di erogazione: l’intervento va programmato attraverso un contatto
diretto (telefonico o via fax) con la nostra segreteria. La procedura verrà realizzata nel più
breve tempo possibile, tenuto conto delle necessità organizzative (che prevedono anche
l’assistenza anestesiologica). Salvo casi particolari che verranno trattati nel modo più
adeguato, la PEG è comunque “prevedibile” e non si configura come un intervento a
carattere di urgenza
4. Richiesta: per consentire una valutazione preliminare del rischio clinico, è auspicabile che
la richieste scritta del Curante pervenga con anticipo. In essa vanno segnalati patologie
concomitanti ed elementi che potrebbero costituire ostacolo tecnico all’intervento (per
esempio pregressa gastroresezione, ampio laparocele, patologie ostruenti del cavo orale o
dell’esofago)
5. Terapia antitrombotica: la terapia anticoagulante va sospesa, secondo gli schemi previsti
(Warfarin 3-5 giorni, eparina 4-6 ore, eparina a basso pm 12-24 ore prima dell’intervento).
Per quanto riguarda la terapia antiaggregante, la scelta di sospensione cautelare del
trattamento dipende dal grado di rischio della patologia correlata. Generalmente, l’acido
acetilsalicilico non si sospende; dipiridamolo, ticlopidina e clopidogrel si sospendono.
6. Profilassi antibiotica: deve essere eseguita e segnalata. Si consiglia somministrazione di
singola dose 1 ora prima dell’intervento utilizzando: ceftriaxone 1 gr im oppure
amoxicillina/ac. clavulanico 1,2 gr ev (o analoghi ad ampio spettro). In caso di anafilassi o
angioedema da penicillina può essere utilizzata teicoplanina 400 mg.
7. Pulizia del cavo orale: raccomandata per prevenire complicanze infettive
8. Digiuno: si raccomanda digiuno per 12 ore prima dell’intervento
9. Esami preliminari: il paziente deve eseguire nei giorni che precedono l’intervento un
controllo di emocromo, INR e PTT. Altre indagini (come ECG) sono naturalmente
raccomandabili sulla base della valutazione clinica dei singoli casi.
10. Consenso informato: deve essere presente il modulo di consenso informato redatto dalla
nostra struttura, che andrà firmato dal paziente stesso, dal suo amministratore di
sostegno, o almeno dai familiari (indicando il rapporto di parentela). E’ auspicabile che
l’informazione avvenga con congruo anticipo rispetto all’intervento e che si rivolga a tutti i
familiari coinvolti nel processo decisionale. Il nostro personale medico è a disposizione per
colloqui e spiegazioni.
11. Raccomandazione per il post-intervento: si consiglia applicazione locale di ghiaccio per
qualche ora, eventuale antidolorifico, sorveglianza delle condizioni generali e
dell’obiettività addominale. L’alimentazione può iniziare dopo 24 ore; in caso di assoluta
indisponibilità di vie venose, può essere somministrata acqua dopo 6 ore.
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Rev 00 del 14.11.11
Redatto da M.Azzurro