PROGETTO «OTITI NEL BOVINO DA CARNE» GIA’ ALLA FINE DEGLI ANNI ’70 SI ERA MANIFESTATA LA SINDROME OTITE, SPESSO VALUTATA COME UN EPIFENOMENO BANALE E NON COME PUNTO FOCALE DI UNA PATOLOGIA SIGNIFICATIVA ORA POSSIAMO EVIDENZIARE CHE: una manifestazione clinica che si evidenzia maggiormente nel bovino da carne più conosciuta nel settore svezzamento del bovino e del vitello a carne bianca meno nel bovino da ristallo danni economici in termini di terapie antibiotiche (molte volte inefficaci) e di perdite per forme nervose derivanti dall’aggravarsi delle lesioni all’orecchio Eziologia • • • • • Histophilus somni Mycoplasma bovis Pasteurella multocida Mannheimia haemolytica Arcanobacterium pyogenes VITELLI DA LATTE E SVEZZAMENTO • • • • • • Scolo nasale viscoso e trasparente Assenza o moderata febbre Sindrome vagale Limitate sindromi articolari e tenditi Pleuropolmonite fibrinopurulenta con tendenza alla cronicizzazione Otite media, interna con empiema della bolla timpanica (testa deviata) • Meningite Eziologia Isolamento da tamponi nasali: Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica, Histophilus somni e Micoplasma bovis Isolamento da tamponi auricolari: Histophilus somni e Micoplasma bovis Isolamento da organi : Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica, Histophilus somni e Micoplasma bovis e Arcanobacterium pyogenes BOVINI DA RISTALLO • • • • Scolo nasale viscoso e trasparente Otite media (deviazione testa) Meningite Sindrome articolari nel 10-30% dei capi colpiti da polmonite 25-40gg dopo la sindrome respiratoria • La sindrome vagale si manifesta 2-3 mesi dopo le sindromi otite-meningite-polmonite Eziologia Isolamento da tamponi nasali: Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica, Histophilus somni e Micoplasma bovis Isolamento da tamponi auricolari: Histophilus somni e Micoplasma bovis Isolamento da organi : Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica, Histophilus somni e Micoplasma bovis Arcanobacterium pyogenes OTITE MEDIA E BOVINI DA RISTALLO In bibliografia si riporta che nel bovino adulto l’otite da M. bovis risulta sporadica Nella situazione italiana abbiamo rilevato episodi in cui venivano colpiti fino al 65% dei capi, soprattutto in pezzati rossi di provenienza austriaca e slovacca Nei bovini francesi, normalmente i casi sono sporadici, rari episodi hanno coinvolto il 15% dei soggetti. I bovini trattati con fluorchinoloni, precocemente, hanno avuto risultati abbastanza buoni ma se il trattamento è tardivo sorgono forme respiratorie croniche e sindromi. Macellando bovini cronici che presentano sindrome vagale, si è evidenziato che il nervo vago viene compresso e deviato dai linfonodi mediastinici notevolmente iperplastici. OPERATIVITA’ PER ENTRAMBE LE CATEGORIE, PRIMA DELLA TERAPIA, IN CASO DI OTITE MEDIA (orecchio basso) MANIFESTA, SI PREVEDE A: • • • • • PRELEVAMENTO UNA PROVETTA DI SANGUE A TAPPO ROSSO PRELEVAMENTO 2 TAMPONI NASALI ( due tamponi lunghi da inserire in due terreni di trasporto diversi giallo-rosa) PRELEVAMENTO DI 2 TAMPONI AURICOLARI PER CIASCUN ORECCHIO PREVENTIVAMENTE UMIDIFICATO CON SOLUZIONE FISIOLOGICA STEMPERARE I TAMPONI DI CUI SOPRA IN TERRENI GIALLO E ROSA PRELIEVO DI SANGUE DA VENA GIUGULARE O COCCIGEA Tenere a temperatura di refrigerazione I campioni verranno prelevati dal Sig. Mason Pierantonio ( tel. 3484757843) che provvederà a farle pervenire a Treviso PERCHE’? L’IZS E CEVA OLTRE A RISPONDERE AD UNA ESIGENZA DEL COMPARTO ZOOTECNICO; SONO INTERESSATE A CONOSCERE L’EZIOLOGIA E PATOGENESI DELLA PROBLEMATICA ED IDENTIFICARE I PRINCIPI FARMACOLOGICI PIU’ IDONEI ALLA TERAPIA INOLTRE: NEL 2009 IZS HA PROPOSTO UN PROGETTO SPERIMENTALE TENDENTE A VALIDARE UN PROCESSO DI CAMPIONAMENTO IN AMBITO ZOOTECNICO. LA PRIMA FASE PREVEDEVA, IN CASO DI FORME RESPIRATORIE IL PRELEVAMENTODI: • SANGUE PER SIEROLOGIA • TAMPONI CORTO (non protetto da contaminazioni esterne in fase di prelievo) • TAMPONE MEDIO, PROTETTO LATERALMENTE MA NON NELLA BOCCA DI USCITA (effetto «raschiato») • TAMPONE LUNGO (tamponi per cervice equina) PROTETTO E ISOLATO IN TUTTE LE FASI PRECEDENTI IL TOCCAMENTO DELLA PARETE TRACHEALE) NEL MAGGIO 2012 E’ STATO REALIZZATO UN MANUALE SUGLI IDONEI METODI DI CAMPIONIAMENTO PER LE DIVERSE PATOLOGIE DEL BOVINO CRONOLOGIA 1 IL PIANO SPERIMENTALE DI CAMPIONAMENTO E’ STATO APPLICATO E IN UN’AZIENDA ZOOTECNICA CHE RICEVEVA VITELLI DI RAZZA PEZZATA ROSSA DA UNO SVEZZAMENTO CONSORTILE E PRESENTAVA FORME RESPIRATORIE DI GRUPPO RICORRENTI, DI MANIFESTAZIONE ESPLOSIVA, CON DIFFICOLTA’ TERAPEUTICHE E FREQUENTI CRONICIZZAZIONI. ERANO ANCHE PRESENTI «STRANE» SINDROMI DELL’APPARATO DIGERENTE CRONOLOGIA 2 I PRIMI RISULTATI EVIDENZIARONO CHE : 1. 2. 3. 4. NON C’ERA OMOGENEITA’ DI ISOLAMENTO BATTERICO NEI DIVERSI TAMPONI E, NEI DIVERSI SOGGETTI COLPITI,QUESTO ESCLUDEVA UN BATTERIO COME RESPONSABILE PRIMARIO IL FATTO CHE GLI EPISODI FOSSERO «ESPLOSIVI» DAL PUNTO DI VISTA DELLA DIFFUSINE NEI GRUPPI, FACEVA PENSARE AD UNA COMPONENTE VIRALE LA SIEROLOGIA, INDICAVA CHIARAMENTE (anticorpi N-S 80) IL PASSAGGIO DI VIRUS BVD E L’ETA’ DEI BOVINI FACEVA ESCLUDERE GLI ANTICORPI PASSIVI DI ORIGINE COLOSTRALE ( si ipotizzava quindi cirlcolazione di virus BVD dovuta alla presenza di vitelli «PI») RIMANEVANO IN SOTTOFONDO SOSPETTI DI LESIONI IMPUTABILI A RSB (virus sinciziale bovino) CRONOLOGIA 3 VIENE RAFFORZATO IL PIANO VACCINALE • • • INSERENDO VACCINO VIVO BVD (MUCOSIFFA all’arrivo in svezzamento con richiamo a circa 70/80gg di vita). RAFFORZANDO L’IMMUNITA’ PER VIRUS SINCIZIALE CON L’UTILIZZO RIPETUTO DI VACCINO BOVIPAST RSP TEMPO DOPO SI INIZIA IL CONTROLLO, ALL’ARRIVO IN SVEZZAMENTO, PER LA RICERCA E L’ELIMINAZIONE DI EVENTUALI VITELLI «PI» (perennemente infetti o immunotolleranti) CRONOLOGIA 4 ( nota ) Già negli anni ‘80 il virus BVD era noto e dava una sua specifica patologia. A differenza di oggi, si presume, che quasi tutti gli immuno-tolleranti morissero nei primi mesi di vita( da virus o virus+complicazioni batteriche). Oggi gli immuno-tolleranti vivono molto a lungo (si parla di vacche immuno-tolleranti pluripare e i bovini immuno-tolleranti non sono più identificabili per le loro condizioni fisiche scadenti ma spesso hanno caratteristiche zootecniche sovrapponibili a quelle dei bovini sani). Si sono autoselezionati nel tempo ceppi di BVD che « ammazzano più’ tardi» il loro ospite diffusore Spesso abbiamo rilevato immuno-tolleranti di 18-24 mesi, di aspetto non sofferente e di peso adeguato e forme anche eccezionali. Il ritrovamento è avvenuto casualmente, nell’ambito di altre ricerche, o in seguito a patologie, specialmente parassitarie, incongrue con l’età del bovino stesso (STONGILOIDOSI O CRIPTOSPORIDIOSI in bovini fino a 18/24 mesi). Si è molto ridotta la manifestazione clinica ( ulcere, erosioni, microerosioni, arrossamento del palato, tumefazione ed arrossamento del bordo gengivale degli incisivi, presenza di schiuma a microbolle , ecc.) che fa pensare ad una diversa presenza, rapporto e manifestazione di virus BVD citopatico e non citopatico. In presenza di circolazione di virus BVD si è evidenziata sintomatologia e comunque manifestazione patologica correlabile a RSB (virus SINCIZIALE) pur in presenza piano vaccinale ritenuto adeguato CONTINUITA’ DELL’ANDAMENTO DELLA PATOLOGIA: QUADRO SINTOMATOLOGICO AZIENDALE NONOSTANTE QUESTI INTERVENTI INTEGRATIVI, IL NUMERO,L’ ANDAMENTO, LA SEQUENZA DEI SINTOMI, LE CRONICIZZAZIONI E LA MORTALITA’ CAMBIANO POCO: - LA MORTALITA’ NON SI RIDUCE I VITELLI VIVONO QUALCHE MESE DI PIU’ SI EVIDENZIA UNA «STRANA SINDROME VAGALE» I CUI SINTOMI SONO: • RALLENTAMENTO DELLA PERISTALSI INTESTINALE E MODIFICA DELLA CONSISTENZA DELLE FECI (a volte scibaloidi con stipsi o collose) FECI FIBROSE CHE INDICANO SCARSA FERMENTAZIONE RUMINALE PROBABILMENTE CORRELATA ANCHE ALLE ALTERAZIONE DI MOTILITA’ DEI PRESTOMACI DIARREA ACQUOSA , SENZA COMPONENTE SOLIDA, LIQUIDO DI SECREZIONE INTESTINALE, CONSEGUENZA DEL BLOCCO DEL TRANSITO DEGLI ALIMENTI DAL PRESTOMACI ALL’ABOMASO (particolare sindrome di HOFLUND) METEORISMO, DIFFICILMENTE GESTIBILE • • • CONTINUITA’ DELL’ANDANENTO DELLA PATOLOGIA QUADRO ANATOMO-PATOLOGICO GLI ORGANI PRELEVATI IN SEGUITO A MORTALITA’ O A MACELLAZIONI ANTICIPATE, VENGONO CONFERITI ALLO IZS TREVISO IL QUADRO ANATOMO-PATOLOGICO RILEVATO E’ IL SEGUENTE: • POLMONITI • VOLUME ABNORME DELL’OMASO CHE IN QUALCHE CASO E’ DI ALMENO UN TERZO DI QUELLO DEL RUMINE (per aumento del volume del primo e riduzione di quello del secondo) • INFIAMMAZIONE E, A VOLTE DISTACCO DELL’EPITELIO PARTE DEL RUMINE, RETICOLO ED OMASO • SPESSO COSTIPAZIONE DELL’OMASO • ABOMASO VUOTO • TESTA DEL CIECO « A CLAVA» ( testa del cieco vuota) • ATROFIA DEL CIECO CHE INIZIA A 10-15 cm DALL’APICE DELLA TESTA E CONTINUA PER 10-25 cm (questa atrofia è presente in modo evidente in almeno nel 70% dei casi e potrebbe essere correlata a danni al ramo vagale di riferimento ) CONTINUITA’ DELL’ANDAMENTO DELLA PATOLOGIA DIAGNOSTICA : ISOLAMENTI NELL’AMBITO DELLA ATTIVITA’ DIAGNOSTICA SVOLTA PRESSO L’IZS TV SONO RISULTATI I SEGUENTI RILEVAMENTI: • • • • • • PASTEURELLA MULTOCIDA MANNHEIMIA HAEMOLITICA ARCANOBACTER HISTOPHILUS SOMNUS CLOSTRIDIUM SPP MYCOPLASMA BOVIS IN QUESTO QUADRO ( il più completo nel vitello di maggio), SI DECIDE DI INTEGRARE DIAGNOSTICA ED USO DI VACCINO STABULOGENO INTEGRAZIONE DEL PIANO VACCINALE AZIENDALE CON VACCINO STABULOGENO PER PASTEURELLA MULTOCIDA 1 ALLA LUCE DEGLI SCADENTI RISULTATI OTTENUTI A LIVELLO GENERALE (MORBILITA’, CRONICIZZAZIONE E MORTALITA’), IN SEGUITO AD UN CASO DI PARTICOLARE VIOLENZA E LETALITA’ (bovino mai trattato che muore in poche ore senza sintomi correlabili ad enterotossiemia) ,I VISCERI VENGONO PORTATI ALLO IZS VI. VIENE ESCLUSA LA PRESENZA DI CLOSTRIDIOSI ED ISOLATO IN PUREZZA UN CEPPO DI PASTEURELLA MULTOCIDA. QUESTO CEPPO, INSIEME AD UN ALTRO, ISOLATO DA BOVINI CON PATOLOGIA SIMILE E PROVENIENTI DALLA STESSA AZIENDA , VIENE INVIATO ALL’ IZS PG CHE PROVVEDE ALLA MESSA PRODUZIONE DI UN VACCINO STABULOGENO PREPARATO UTILIZZANDO I CEPPI DI PASTEURELLA DI CUI SOPRA. LO STESSO AVEVA ANCHE PROVVEDUTO ALLA PRODUZIONE DI UN ALTRO VACCINO STABULOGENO PER ENTEROTOSSIEMIE OTTENUTO UTILIZZANDO CEPPI DI CLOSTRIDIA ISOLATI DA ORGANI DI BOVINI DELLA STESSA AZIENDA E SOTTOPOSTI A TOSSINO-TIPIZZAZIONE DA IZS TV INTEGRAZIONE DEL PIANO VACCINALE CON VACCINO STABULOGENO PER PASTEURELLA MULTOCIDA 2 QUADRO RIASSUNTIVO DEL PIANO VACCINALE: 1. 2. 3. 4. 5. 6. BVD (all’arrivo con richiamo) IBR ( marker deleto vivo con richiamo deleto inattivato) RSB (endonasale vivo all’arrivo e ripetuti richiami con spento MANNHEIMIA HAEMOLITICA (vaccino per leucotossina + vaccino per blocco assorbimento del ferro) Vaccino per Clostridiosi stabulogeno PASTEURELLA MULTOCIDA (stabulogeno) CONSEGUENZE INTEGRAZIONE VACCINALE PER PASTEURELLA MULTOCIDA NESSUN CAMBIAMENTO NELL’EPIDEMIOLOGIA CLINICA, CRONICIZZAZIONE E MORTALITA’ CAMBIAMENTO COMPLETO DEL QUADRO ANATOMO-PATOLOGICO E DEGLI ISOLAMENTI: • SI EVIDENZIANO A CARICO DEL POLMONE LESIONI RICONDUCIBILI AD INFEZIONE DA M. BOVIS • SI ISOLA, IN LOCALIZZAZIONI MULTIPLE, MYCOPLASMA BOVIS IN PUREZZA • PROBABILMENTE MYCOPLASMA BOVIS HA FUNZIONE DI OPEN-DOOR E VIENE POI COPERTO E SCHERMATO ANATOMIA PATOLOGICA: QUADRO RIPULITO • • • • • • • • ORECCHIO MEDIO BOLLA TIMPANICA TONSILLE POLMONE LINFONODI MEDIASTINICI PRESTOMACI CIECO A CLAVA ALTRO Vitello Svezzamento ETÀ nato 18/11/2012 trasferito 03/12/2012 morto 18/02/2013 DATI, ULTIMO VITELLO PRAVISDOMINI DATI, ULTIMO VITELLO PRAVISDOMINI DATI BOVINI OGGETTO DI EUTANASIA TERAPIA DELLE INFEZIONI • • • • • • • DIAGNOSI EZIOLOGICA: RACCOLTA E TRASPORTO CAMPIONI MIC ANTIBIOTICI ATTIVI ANCHE SU BATTERI SENZA PARETE ANTIBIOTICI ATTIVI SU CONSOCIAZIONI DI BATTERI CON E/O SENZA PARETE, COME SINGOLO FARMACO O IN ASSOCIAZIONI COMPATIBILI RAGGIUNGERE E/O MANTENERE LIVELLI SOPRA MIC IN TUTTI ICOMPARTI CHE OSPITANO I PATOGENI VIE DI SOMMINISTRAZIONE E POSOLOGIE ANTIBIOTICI TEMPO-DIPENDENTI O CONCENTRAZIONE-DIPENDENTI IPOTESI SUL CONTROLLO DEL MICOPLASMA • DIAGNOSTICA, COMPRESA SENSIBILITA’ AGLI ANTIBIOTICI • BUONA VALUTAZIONE FARMACOCINETICA • PIANO DI CONTROLLO PER MASTITI DA MICOPLASMA, EVENTUALMENTE UTILIZZANDO COME INDICATORI I VITELLI CON OTITE MEDIA • TREND DEL MICOPLASMA IN USA E CANADA CHE, PROBABILMENTE CI ANTICIPANO • FINCHE’ LA PREVALENZA E’ BASSA, ABBIAMO GLI STRUMENTI PER IDENTIFICARE GLI INFETTI ED ERADICARE ? • SIAMO IN GRADO DI FARE REALMENTE DIAGNOSI DI MICOPLASMOSI IN ANIMALE VIVO? (i micoplasmi sono parte della flora normale delle alte vie respiratorie) IPOTESI DI CONTROLLO DEL MICOPLASMA VACCINAZIONE: • LIMITI E CONTROINDICAZIONI • VACCINO SPERIMENTALE ( si può attuare a breve un piano operativo) • METAFILASSI ( è veramente efficace?, con quali farmaci? La posologia?) • ASSOCIAZIONI ANTIBIOTICHE POSSONO FAR SUPERARE LA RIDUZIONE DI EFFICACIA DA IMPUTARE ALLA FORMAZIONE DI BIOFILM? Eventuale fluorchinolonico one-shoot+doxiciclina per os e per più gg? • VACCINO SPENTO + ANTIBIOTICO PROGRAMMATO PER GESTIRE INFEZIONE CONTROLLATA DI RICHIAMO • RAPPORTI FRA ESPRESSIONE CLINICA E GENETICA DEL BOVINO OSPITE • CONTROLLO DEL SEME • MISURE DI BIOSICUREZZA (ABBATTIMENTO CRONICI?)