1 PRESENTAZIONE DEI FIORI DI BACH In questo documento vorrei mostrarvi alcune caratteristiche delle piante e dei fiori scelti dal Dottor Bach, seguendo la sua intuizione nell’associare le proprietà delle piante alla qualità necessaria per superare un certo stato d’animo. Leggendo alcune note di botanica, emergono le caratteristiche delle piante e dei fiori, come se anche loro avessero una certa “personalità”, ed è molto facile fare l’associazione con le caratteristiche di alcuni comportamenti umani : somministrare il fiore con caratteristiche simili a quelle che vogliamo combattere significa ripristinare l’armonia che ha prodotto lo stato negativo. Personalmente ritengo sia riduttivo prescrivere il fiore avendo in mente solo l’aspetto negativo e positivo più evidente, in quanto, a mio parere, le potenzialità dei fiori sono molto maggiori e da sfruttare a più ampio spettro. Suggerisco quindi di non focalizzare sulle singole frasette che dovrebbero contenere l’effetto del fiore la vostra attenzione, infatti preferisco non riportarle neppure. Mi sembra inoltre una buona idea farvi vedere l’aspetto dei fiori che vi vengono prescritti o le piante da cui derivano, per entrare ulteriormente in sintonia con loro. AGRIMONY (AGRIMONIA EUPATORIA) Pianta alta da 30 a 60 cm, cresce prevalentemente nei campi, sulle scarpate e nei maggesi, prevalentemente nel nord e centro di Europa, i paesi balcanici e nelle regioni asiatiche di clima favorevole. Fiorisce ai lati delle strade in macchie poco dense, fra giugno e agosto, con piccoli fiori gialli disposti su una lunga spiga conica. Ogni singolo fiore dura solo tre giorni. Essendo un fiore di campo, cresce nascosta e quindi non si mostra come veramente è. Nasconde in questo modo le foglie inferiori, che sono secche e contorte, coprendo in questo modo la parte più brutta di sé. 2 ASPEN (PIOPPO TREMULO) Albero piccolo e snello, originario di Europa, nord Africa e Asia. Gli amenti penduli, maschili, e quelli femminili, compaiono a marzo o aprile, prima della fogliazione. Le foglie sono in perenne movimento, un movimento che somiglia ad un tremolio continuo, come quando si è in preda ad una paura vaga e inspiegabile. BEECH (FAGGIO) Originario dal centro d'Europa, l'ovest della Russia e la zona del Caucaso, questo albero può raggiungere i 30 metri . I suoi fiori maschili e femminili sbocciano in aprile o marzo, contemporaneamente alla formazione del fogliame. Il faggio è un albero molto importante, alto più degli altri alberi (che domina dall’alto), la corteccia è liscia, le foglie cono pieghettate, la chioma è massiccia 3 e molto ramificata con foglie talmente fitte che sotto ad un albero adulto non cresce nient'altro. Al contrario, le sue radici non sono molto profonde, svelando una certa fragilità. CENTAURY E’ una pianticella che cresce in campi caldi e asciutti, i fiori sono stellati, di un tenero colore rosa e si schiudono solo nei giorni e nelle ore più assolate, mentre quando è freddo e umido o caldo e ventoso il fiore si richiude e diventa quasi invisibile, si confonde con le erbe attorno, si adegua troppo alle loro necessità. CERATO La pianta è un piccolo arbusto alto circa 60 cm, con il fusto spigoloso, le foglie con la punta allungata e ricoperte da peluria setosa, ma all’apice dei getti spiccano grappoli di fiori celesti con cinque petali perfettamente distribuiti. Pur essendo un fiore di aspetto gradevole, non colpisce a prima vista. E’ un fiore senza profumo, che non si fa notare (come se non credesse nelle proprie capacità….). 4 CHERRY PLUM L’albero raggiunge un’altezza di 3 o 4 metri ed è piuttosto robusto. I fiori sono bianchi, numerosi e solitari, si aprono fra febbraio ed aprile, con una prima fioritura ancora nell’inverno e una seconda in tarda primavera, così che si trovano fiori insieme ai frutti della prima fioritura. CHESTNUT BUD (AESCULUS HIPPOCASTANUM) La caratteristica interessante di questa pianta è che ogni anno fiorisce in un’epoca troppo precoce e i suoi fiori gelano, poi deve ripetere il procedimento. Il dottor Bach fu quindi colpito dalla incapacità della pianta di “imparare dall’errore”, come accade ad alcune persone che perseverano nei propri errori, traendo un disagio profondo. 5 CHICORY Pianta alta 90 cm, cresce su terreni ghiaiosi e pietrisco, su campi non coltivati. Si forma una pinata madre da cui nascono piante figlie tutto intorno e se cresce in terreni non coltivati, causa la scomparsa di altre piante. La fioritura è molto lunga, da giugno al tardo autunno. In questo caso, la struttura della pianta ricorda la madre che gestisce, per amore, la vita delle figlie, con buone intenzioni, ma con possessività. CLEMATIS VITALBA E’ una pianta rampicante legnosa, che ama molto l’umidità. I fiori sono poco appariscenti, bianco-verdastri e ricoperti da peluria, formati da tepali mentre i petali sono assenti, ci sono molti stami e carpelli biancastri, che danno l’idea di una nuvola. Il cespuglio sembra una nuvola sospesa, le radici sono piccole rispetto alla pianta e ricorda quelle persone distratte, un po’ sulle nuvole. 6 CRAB APPLE (MELO SELVATICO) Il melo selvatico ha una crescita irregolare, verso più direzioni, i fiori sono bianchi e profumati mentre il frutto è aspro. Le foglie sono sempre macchiate, evocando una sensazione di poco pulito. ELM (OLMO) Fiorisce fra febbraio e aprile in boschi raggiungendo un’altezza di circa 40 metri, la chioma è stretta e i fiori sono piccoli e numerosi, mentre i rami sono piuttosto fragili. Questa fragilità viene paragonata al disagio di alcune persone che, pur essendo forti, sentono il peso delle responsabilità, in grado di sovraccaricarli troppo. GENTIAN (GENTANA AMARELLA) 7 Fiorisce nei prati di montagna, verso la fine dell’estate, con fiori violetti molto belli, molto sensibili alla mancanza dell’acqua (appassiscono facilmente e la pianta poi fatica moltissimo a riprendersi). E’ come se la pianta si perdesse d’animo e si scoraggiasse davanti ad una difficoltà, come può capitare ad alcune persone deluse e depresse per cause conosciute. GORSE (ULEX EUROPAEUS, GINESTRONE) Arbusto spinoso che cresce su terreni aridi, raggiungendo anche i tre metri di altezza. Fiorisce fra febbraio e giugno, con fiori gialli e foglie che diventano spine in grado di conservare meglio l’acqua. Le radici sono profonde ma il suo aspetto molto spesso viene definito “rassegnato”, come sono le persone quando perdono la speranza che la loro condizione possa migliorare. HEATHER (ERICA) 8 Cresce in cespuglio, con fioritura da giugno a settembre, in luoghi non favorevoli alla crescita di molte piante, ed inoltre rende il terreno ancora più acido, impedendo alle altre piante di crescerle accanto. Questo fiore è stato messo in relazione con le persone che, pur temendo la solitudine, allontanano gli altri perché non sono in grado di essere sufficientemente empatici ed in ascolto verso gli altri, concentrati su sé stessi ed i propri problemi. HOLLY (AGRIFOGLIO) Conosciamo tutti molto bene l’agrifoglio e quanto pungono le sue foglie, con spine che lo difendono dal mondo esterno. HONEYSUCKLE (CAPRIFOGLIO) I fiori sono molto profumati e dolci, come i ricordi dei bei tempi passati.. Le nuove piante rimangono attaccate alla pianta madre. 9 HORNBEAM (CARPINO BIANCO) E’ un albero forte, molto vitale, ma la caratteristica che ha interessato il dottor Bach è il fatto che la rugiada del mattino lo appesantisce molto e impiega un po’ di tempo prima di scrollarsela e tornare verso il cielo. IMPATIENS (BALSAMINA GHIANDOLOSA) E’ una pianta impetuosa, in perenne movimento e continua crescita. Al minimo stimolo espelle i semi, anche quando non sono maturi. LARCH (LARICE, LARIX DECIDUA) 10 La pianta cresce molto, ma la sua chioma fatica a rimanere ben eretta, i rami si incurvano verso il basso e le foglie sono sottili, il profilo dell’albero risulta poco definito MIMULUS Questa piantina alta circa 30 cm, cresce sulla vicino a corsi d’acqua, sempre un po’ in bilico, fragile, delicata, con fiori che spesso si richiudono come se si spaventassero per qualcosa. MUSTARD (SENAPE SELVATICA) 11 Pianta infestante, difficile da debellare (anche usando diserbanti), ricompare in maniera improvvisa come fanno certe forme di depressione immotivata. OAK (QUERCIA) E’ un albero maestoso, duro e resistente, di fronte al vento impetuoso si rompe ma non si piega, perché la sua struttura forte è anche essenzialmente rigida. OLIVE (ULIVO) E’ una pianta che cresce in condizioni difficili, resiste alla siccità e alle temperature elevate dell’estate. Produce fiori bianchi e il famoso frutto prezioso (oliva). Fiorisce anche quando le condizioni sono estremamente sfavorevoli, continuando imperterrito oltre le proprie possibilità PINE (PINUS SYLVESTRIS) 12 Se viene tagliato non riscresce più, muore. E’ molto sensibile all’azione degli eventi esterni come il vento e il maltempo, in grado di condizionare la sua direzione di crescita RED CHESTNUT (IPPOCASTANO ROSSO) L’albero è un ibrido che nasce dal Castagno Bianco e dalla Castagna Pavia, è un albero decorativo, delicato e più fragile di quello che sembra ROCK ROSE (HELIANTEMUM NUMMULARIUM ) 13 Il fiore è giallo e molto bello, ma la pianta è spinosa e chi si punge resta “paralizzato dal dolore” ROCK WATER (ACQUA DI ROCCIA) In questo caso non si tratta di fiori ma di acqua di roccia, che conserva l’energia del luogo dove vive, la rigidità e la freddezza, la distanza dalle “cose reali” SCLERANTHUS Cespuglio o rampicante, che resta basso e cresce nei campi di grano o su terreni sabbiosi. Fiorisce tra luglio e settembre e se qualcuno si punge calpestandola, saltando via tende a perdere l’equilibrio e a essere indeciso su dove mettere i piedi per non pungersi ulteriormente. STAR OF BEHETLEHEM 14 Fiore che appartiene alla famiglia della cipolla e dell’aglio, cresce nei boschi e nei campi. Il suo fiore contiene un acido che, se viene a contatto con gli occhi, li fa lacrimare. SWEET CHESTNUT (CASTAGNO DOLCE) L’albero è imponente, molto alto, con chioma abbondante, vive tantissimo VERVAIN (VERBENA OFFICINALIS) Fiori piccolissimi e foglie scarse, concentrate soprattutto alla base della piantina, poi ha steli lunghi e poco consistenti. Invece le radici sono forti e ferme. 15 VINE (VITE ROSSA) Rampicante che si avvolge intorno ad altre strutture, letteralmente dominandole. WALNUT (NOCE) La pianta emana un odore che risulta sgradevole agli insetti e parassiti, proprio quando stanno nascendo le nuove foglie, proteggendole dalle influenze esterne WATER VIOLET (VIOLETTA D’ACQUA) 16 Fa parte della famiglia delle primule e in fatto che vive immersa nell’acqua la rende inavvicinabile, molto difficile da cogliere, isolata. WHITE CHESTNUT (IPPOCASTANO BIANCO) I suoi fiori sono appariscenti, ma distribuiti in modo casuale nella chioma, con zone troppo ricche ed altre scarse. Anche la corteccia appare rotta ed irregolare, disorganizzata. WILD OAT (AVENA SELVATICA) Graminacea con steli alti e pannocchia sempre pendente, che può prendere varie direzioni, come se fosse perennemente indecisa. WILD ROSE (ROSA CANINA) 17 E’ un cespuglio di fiori pesanti, che non riesce a mettersi in postura eretta, i suoi rami pendono apatici e senza forza. WILLOW (SALICE GIALLO) I rami sempre in direzione verso il basso evocano un senso di depressione e pessimismo. E’ una pianta molto maltrattata dall’uomo, che usa i suoi rami per fare cesti.