IIS “G. Leopardi - E. Majorana” - Liceo Leopardi

I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana”
Classico - Scientifico – Scienze Umane
PORDENONE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2015 - 2016
4^ A SCIENTIFICO
DOCENTE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO - LATINO
BRUNETTA PATRIZIO
STORIA - FILOSOFIA
SALVADOR AMALIA
INGLESE
CALDERAN AUGUSTA
MATEMATICA
CELOTTO DANIELE
FISICA
LA MALFA SERGIO
SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra)
COSTANTINO CARLO
STORIA DELL’ARTE
RUSSI RENATO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
GARGANI MAURIZIO
RELIGIONE
TAGLIAPIETRA MARCO
COORDINATORE DI CLASSE
SALVADOR AMALIA
VERBALIZZANTE
CELOTTO DANIELE
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
BUSET RACHELE
LEUCCI GIOVANNI
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
ARGENTIN ERMINIA
DE BIASIO ANTONIO COSIMO
Piano di lavoro
Classe IV AS
Anno scolastico 2015-16
Docente Coordinatore: Amalia Salvador
PREMESSA
La classe IV A è composta da 22 studenti , di cui uno proveniente da altro
istituto.
Il gruppo non evidenzia cambiamenti rispetto al precedente anno scolastico
e la caratteristica principale resta la scarsa partecipazione al dialogo
educativo e per alcuni una limitata motivazione. Le proposte dei docenti , ma
anche le numerose iniziative proposte dalla scuola non sembrano riscuotere
alcun interesse, e la partecipazione attiva si limita ad interventi , a volte
anche poco strutturati di pochi allievi, sempre gli stessi. In particolare , la
componente femminile, che ha peraltro evidenziato nel precedente anno
scolastico capacità e impegno, rimane silenziosa e non partecipativa. In tale
contesto pare dunque difficile una crescita del gruppo classe poiché gli
studenti perseguono in assoluta solitudine il proprio percorso individuale.
Vale la pena ricordare in questo contesto quanto il mondo del lavoro chieda
invece, come competenza, il saper lavorare in team e questo comporta
sapersi confrontare e dialogare.
La classe è corretta per quanto riguarda i rapporti con tutte le componenti
scolastiche e, per il momento, non si registrano casi di assenze e entrate/
uscite in eccesso rispetto alla norma. Nota che è importante sottolineare
perché nel precedente anno scolastico tale comportamento era
particolarmente diffuso, creando disagi all’attività didattica e rischiando di
mettere a repentaglio il successo formativo di alcuni allievi.
Nel corso delle lezioni gli allievi sono sufficientemente attenti, prendono
appunti e lo svolgimento delle lezioni avviene in un clima senza apparenti
contrasti, ma non coinvolgente.
ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMATIVA
Il Consiglio di classe, a partire dalle indicazioni fornite dal Piano dell’offerta
formativa, si propone di raggiungere i seguenti obiettivi didattici, educativi e
formativi trasversali alle singole discipline:
- Favorire un ambiente di apprendimento idoneo all’auto- motivazione.
- Ottenere una sempre maggiore puntualità e costanza nell’esecuzione delle
attività assegnate.
1
- Incentivare l’autonomia operativa, attraverso un consolidamento/
acquisizione del metodo di studio, al fine di dare continuità e organicità al
lavoro scolastico.
- Partecipare alle diverse situazioni didattiche e alla vita della scuola in modo
attivo e propositivo
- Saper lavorare in gruppo
- Saper valutare gli esiti delle proprie prestazioni, riconoscendo la relazione
esistente tra impegno profuso e risultati conseguiti.
- Saper produrre, comprendere, analizzare e interpretare testi di
diversa tipologia, espressi nei vari linguaggi.
- Saper risolvere problemi di diversa natura, utilizzando le metodologie
proprie delle discipline scientifiche e umanistiche.
UDA: fare ricerca
Attività in collaborazione con la biblioteca dell’Istituto
Tema : L’acqua
METODOLOGIE
Gli insegnanti pianificheranno e realizzeranno
discipline attraverso le seguenti metodologie :
- Lezioni frontali e dialogate.
- Lavori di gruppo e a coppie.
- Approfondimenti e relazioni individuali.
il lavoro nelle rispettive
STRUMENTI DIDATTICI
- Impiego di Internet e di strumenti audiovisivi e multimediali.
- Visite guidate, partecipazione a convegni, mostre e conferenze.
- Partecipazione a Progetti promossi dal Liceo o da Associazioni ed Enti
esterni.
- Impiego del libro di testo,fotocopie, cartine, atlanti,mappe tematiche.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Per verificare l’acquisizione di conoscenze e competenze nei diversi ambiti
disciplinari, si farà uso dei seguenti strumenti di verifica:
- indagini informali in itinere;
- prove scritte, interrogazioni orali, questionari e test oggettivi, verifiche a
domanda aperta;
- esposizioni di approfondimento (individuali o di gruppo) su tematiche
concordate.
2
- lavoro domestico
Per la valutazione degli apprendimenti si terrà conto dei seguenti criteri:
attenzione, impegno e interesse; autonomia ed efficacia nel metodo di lavoro;
partecipazione al dialogo educativo; progressione e ritmi di apprendimento;
raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati in termini di competenze e
conoscenze.
PROGETTI, INIZIATIVE CULTURALI E ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
A inizio anno scolastico, la classe ha partecipato ai seguenti incontri con
l’autore nell’ambito di Pordenonelegge:
Fede e economia ; dialogo con L.Becchetti e G.Florio.
Letture su Trieste,
Il tecno-barocco
Si prevede per l’anno in corso la partecipazione a :
Percorso di orientamento formativo realizzato dalla scuola
Conferenza in lingua inglese
Certificazioni linguistiche
Viaggio a Cambridge ( Festival of ideas ) per alcuni allievi aventi i requisiti
richiesti per la partecipazione
Pubblicazione in inglese on line
MIT
Concerto : il diario di A.Frank
Corso di difesa personale
Pattinaggio
Gare di fisica e matematica
Eupolis
Gli studenti saranno inoltre incentivati ad avvalersi (individualmente, su base
volontaria e in orario extracurricolare) delle numerose iniziative attivate
dall’Istituto e incluse nel Piano dell’offerta formativa.
VISITE GUIDATE
Nel corso dell’anno scolastico potranno essere effettuate, secondo
modalità didattiche da definire, alcune visite guidate di interesse sportivo,
naturalistico, scientifico, storico o artistico e il viaggio di istruzione.
3
4
Classe 4As
Lingua e letteratura italiana
Prof Brunetta
Situazione della classe
In questa fase iniziale dell’anno la classe si dimostra in sostanziale continuità
con l’anno precedente, sia nelle dinamiche comportamentali che nell’attività
didattica. Gli studenti mantengono un comportamento generalmente corretto
e rispettoso, con discreti tempi di attenzione, ma risultano poco interessati e
motivati. In particolare la partecipazione attiva è limitata a un gruppo molto
ristretto di studenti, che sanno (o osano) intervenire con domande e
commenti, mentre la grande maggioranza della classe mantiene un
atteggiamento passivo, compresi gli alunni che dimostrano più attenzione e
diligente impegno nello studio. Se dunque da una parte la sostanziale
tranquillità della classe consente all’insegnante di svolgere l’attività didattica
frontale senza particolari problemi, dall’altra questo atteggiamento di passività
costituisce un severo limite alla dimensione dialogica e partecipativa
dell’insegnamento.
Obiettivi didattici disciplinari
Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e
conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di
Lettere.
Strategie e strumenti
Lezione frontale. Lezione dialogata: partecipazione degli studenti, richiamo e
consolidamento di concetti e conoscenze già acquisite; invito al commento e
al giudizio personale; avvio alla discussione in classe su temi di attualità.
Abituare all’utilizzo appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in
adozione, materiale integrativo, dizionari, strumenti informatici…) Manuali in
adozione; appunti e materiale aggiuntivo, schede, dizionari, articoli di
giornale.
Contenuti
Storia letteraria:
-Umanesimo e Rinascimento:
La crisi italiana del 500 e la riflessione politica di Machiavelli e Guicciardini
Il poema cavalleresco: Ariosto e Tasso
Bembo e il petrarchismo
-Il Seicento: la prosa scientifica di Galileo e la poesia barocca di Marino
-Il Settecento e l’Illuminismo: Goldoni, Parini e Alfieri
-Il Preromanticismo: Ugo Foscolo
-Il Romanticismo italiano ed europeo. Alessandro Manzoni
Esercitazioni di scrittura sulle tipologie previste per la prova scritta di maturità:
saggio breve, articolo, analisi testuale.
Modalità di recupero
Il recupero sarà svolto in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi in classe
e a casa, la correzione, ulteriori spiegazioni. Costituirà sostanziale attività di
recupero anche la correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti
durante le interrogazioni.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e
i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la
normativa vigente.
Prof. Patrizio Brunetta
Classe 4As
Lingua e letteratura latina
Prof Brunetta
Situazione della classe
Valgono le stesse considerazioni fatte per l’insegnamento di lingua e
letteratura italiana
Obiettivi didattici disciplinari
Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e
conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di
Lettere.
Strategie e strumenti
Lezione frontale. Lezione dialogata: partecipazione degli studenti, richiamo e
consolidamento di concetti e conoscenze già acquisite; invito al commento e
al giudizio personale; avvio alla discussione in classe su temi di attualità.
Abituare all’utilizzo appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in
adozione, materiale integrativo, dizionari, strumenti informatici…) Manuali in
adozione; appunti e materiale aggiuntivo, schede, dizionari, articoli di
giornale.
Contenuti
Lingua:
Completamento degli argomenti di sintassi: il gerundivo e la perifrastica
passiva; il doppio nominativo e gli usi del verbo videor; i verbi impersonali; il
periodo ipotetico.
Letteratura:
La crisi della repubblica:
-la riflessione storiografica di Sallustio
-eloquenza, politica e filosofia al servizio dello Stato: Cicerone
-poesia e filosofia: Lucrezio
La grande stagione della letteratura augustea:
Virgilio: Bucoliche, Georgiche, Eneide
Orazio: Odi, Epodi, Satire
Livio: Ab urbe condita libri
Modalità di recupero
Il recupero sarà svolto in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi in classe
e a casa, la correzione, ulteriori spiegazioni. Costituirà sostanziale attività di
recupero anche la correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti
durante le interrogazioni.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e
i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la
normativa vigente.
Prof. Patrizio Brunetta
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS
DISCIPLINA: FILOSOFIA
Docente: Amalia Salvador
Presentazione della classe e situazione di partenza:
Si rimanda all’introduzione di storia
Programmazione per competenze:
Capacità
- Utilizzare il manuale in modo autonomo sia per quanto riguarda il pensiero
sviluppato dall’autore e il contesto cui va riferito, sia per quanto riguarda la
riorganizzazione sintetica e ordinata dei contenuti tratti dalla lettura dei testi
filosofici
- Consultare e utilizzare il dizionario filosofico
- Utilizzare in modo pertinente il linguaggio filosofico
- Analizzare i testi filosofici sapendone individuare ed enucleare le idee
centrali, ricostruire la strategia argomentativa e lo scopo, riassumere la tesi
sostenuta, ricondurre le tesi individuata al pensiero complessivo dell’autore e
al contesto storico
- Saper individuare analogie e differenze tra testi di argomento affine
- Saper confrontare risposte diverse date dai filosofi al diverso problema
- Saper ricostruire gli aspetti fondamentali di un autore a partire dal testo
- Saper argomentare le proprie opinioni all’interno di una discussione e
rispettare le opinioni altrui
Competenze
- Essere consapevole del significato della riflessione filosofica come
riflessione razionale che si propone la domanda sulla conoscenza, sull’agire,
sull’uomo, sull’essere
- Saper utilizzare i contenuti acquisiti e la riflessione critica per la propria
formazione e crescita
- Saper cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di sapere, in
particolare la scienza
- Saper risolvere problemi e questioni confrontando posizioni teoriche diverse
a.s. 2013-2014
Contenuti
I quadrimestre
Il Rinascimento
Pico della Mirandola
Filosofia politica:
Sviluppo delle teorie politiche tra Cinquecento e Seicento: Machiavelli,
Moro, Campanella, Bacone
Il Giusnaturalismo
Il pensiero politico di Hobbes (De Cive e Il Leviatano)
Il pensiero politico di Locke( Trattato sul governo)
Il pensiero politico di Rosseau
Kant: Per la pace perpetua
La rivoluzione scientifica e la rivoluzione astronomica
Ripresa degli aspetti principali del pensiero antico
Alcune considerazioni sul concetto di rivoluzione scientifica (T.Khun)
Copernico
Bruno
Bacone
Galileo Galilei
II quadrimestre
Cartesio
L’empirismo: Locke e Hume
Il criticismo Kantiano
Hegel
Strategie didattiche ( metodologia):
Lettura del testo filosofico parziale e integrale
Lezione frontale
Cooperative learning
Lavoro a coppie
Utilizzo di supporti multimediali
Strumenti didattici:
Libro di testo
ISIS Leopardi Majorana
Fotocopie
Utilizzo dei media
Conferenze
Visite guidate
Strumenti di verifica
Mappature, costruzione di tabelle
Interrogazione orale
Verifica scritta strutturata
Verifica con domande aperte
Relazioni e lavoro casalingo
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione sarà frequente e realizzata attraverso interrogazioni orali e
scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Nella valutazione della
prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta, livello
di acquisizioni reali raggiunte e quindi completezza, precisione, ordine,
coerenza, capacità espositive. Per quanto riguarda la valutazione si rimanda
al POF
Attività di recupero
Recupero in itinere
ISIS Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE
4AS
DISCIPLINA: Storia
Docente:Amalia Salvador
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe 4AS del Liceo Scientifico è costituita da ventidue allievi, tra cui un nuovo inserimento proveniente
da altra sede. Gli studenti, in questo avvio di anno scolastico, confermano l’atteggiamento manifestato
nell’anno precedente, ovvero un interesse molto tiepido per le varie proposte didattiche e una limitata
partecipazione al dialogo educativo. In classe sono sufficientemente attenti, poiché tutti hanno acquisito la
buona prassi di prendere appunti( operazione che facilita la concentrazione) e dalle prime rilevazioni anche
lo studio domestico risulta adeguato alle richieste. Tuttavia l’impegno sembra essere funzionale al voto
poiché nei lavori non finalizzati alla valutazione l’impegno risulta più blando. Per una parte della classe resta
da consolidare il metodo di studio e l’auto –motivazione allo studio. Solo da questi ultimi può nascere un
vero e approfondito sapere che l’allievo potrà utilizzare nel futuro periodo di apprendimento, ma anche
nella vita.
Programmazione per competenze:
Abilità
- Saper porre in relazione le formazioni storico-sociali, al fine di coglierne il
carattere strutturale e congiunturale, dinamico, gli equilibri e le tensioni, i
rapporti di interdipendenza tra le componenti (economia, politica, cultura e
società)
- Consapevolezza metodologica e critica sugli elementi alla base della
ricostruzione storica e sulle interpretazioni storiografiche (capacità di
contestualizzare un documento, capacità di ricostruirne la trama
argomentativa)
- Consolidamento di un uso appropriato del linguaggio specifico della materia
- Saper leggere e analizzare un documento costituzionale sulla base della
conoscenze acquisite
- Saper individuare momenti di continuità e momenti di rottura rivoluzionaria
sia nel lungo periodo che nel breve, determinandone bene le componenti
fondamentali
Competenze
a.s. 2013-2014
- Saper utilizzare le proprie conoscenze su diritti, libertà, democrazia,
uguaglianza, giustizia, doveri, rispetto in relazione al presente
- Saper organizzare una discussione su temi di rilevanza sociale
- Saper redigere una relazione scritta su temi di carattere storico
Contenuti
I quadrimestre
La Rivoluzione inglese
L’assolutismo monarchico in Francia
La rivoluzione demografica del 1700
I lumi e le riforme
La rivoluzione americana
La prima rivoluzione industriale
La Francia rivoluzionaria
II quadrimestre
L’Europa dalla rivoluzione al dominio napoleonico
La Restaurazione
Il Quarantotto
Il trionfo borghese e la ristrutturazione europea (1850-1870)
Il Risorgimento italiano
Unificazione italiana e tedesca
L’età dell’imperialismo
La seconda rivoluzione industriale
La destra e la sinistra storica
La crisi di fine secolo
Saranno letti e commentati alcuni articoli della Costituzione italiana
relazione agli argomenti trattati
in
ISIS Leopardi Majorana
Strategie didattiche: ( metodologia)
Lezione frontale
Lettura diretta di fonti e testi storiografici
Utilizzo di strumenti multimediali
Cooperative learning
Lavoro a coppie
Strumenti didattici:
Libro di testo, fotocopie, media, conferenze, visite guidate
Strumenti di verifica
Interrogazioni scritte e orali, strutturate e non strutturate, esposizione di
relazioni, approfondimenti, lavoro casalingo
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione sarà realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte,
esposizioni di relazioni e approfondimenti. Verifiche orali e scritte saranno
programmate. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti
elementi:
aderenza alla richiesta
conoscenze raggiunte
completezza, precisione, ordine, coerenza dell’esposizione
appropriato uso del linguaggio specifico
autonomia di giudizio
La valutazione va da 1 a 10 ( vedi POF)
Attività di recupero
Recupero in itinere
a.s. 2013-2014
Attività di approfondimento
Progetto Eupolis di storia locale sull’industrializzazione a Pordenone
UDA : Fare ricerca ( Attività in collaborazione con la responsabile della
biblioteca di’istituto)
4AS
Inglese
Augusta Calderan
La classe ha un livello generalmente più che sufficiente.
Per la programmazione strettamente linguistica si rimanda a quella di
Dipartimento pubblicata sul POF, qui di seguito si trova l'integrazione.
UDA: Leomajor at Pordenonelegge
L'unità utilizza una delle qualificate opportunità della nostra città per far scrivere
dei report o degli articoli sugli eventi del festival ed esplora un testo di un autore di
lingua inglese presente a Pordenonelegge 2015.
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari
Comprendere la diversità legata ai differenti contesti sociali.
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più importanti di un
testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire
informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una
presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso
l'osservazione di produzioni letterarie.
Contenuti: David Leavitt, “A place I have never been”( excerpt )
UDA: Syria: the Civil War and the Refugees
L'unità di stretta attualità mira ad indagare l'origine e lo sviluppo dell' ISIS
attraverso articoli e video in lingua inglese.
L'UDA sviluppa
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi di attualità di diversa natura
Comprendere il cambiamento legato ai mutamenti dei contesti geografici.
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più importanti di un
testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire
informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una
presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso
l'informazione.
Contenuti: video e articoli sulla guerra civile sui rifigiati della Siria
UDA: Future Choices
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Abilità:
comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta,
applicare strategie diverse di lettura, rielaborare in forma chiara le informazioni,
ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione
di un testo o di una presentazione orale
Risorse: Pagine di Obama From Promise to Power, David Mendell
Un questionario per guidare una riflessione sulla settimana dei percorsi formativi e
sulla pianificazione del proprio futuro
Risultato:
Presentazione orale del proprio percorso di riflessione e della pianificazione dei
percorsi accademici e/o professionali
UDA The British History of the 18th Century
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti specifici di un testo
letterario,rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire
informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una
presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo attraverso l'osservazione
di eventi storici, collocare i più rilevanti eventi storici secondo coordinate spaziotempo.
Contenuti
The Glorious Revolution
The Industrial Revolution
The American Revolution
The Colonial development of England
Risorse:
webquest online completa di sitografia, bibliografia, domande orientative per la
ricerca, i compiti per ogni gruppo e le procedure da seguire
Risultati
Mini-presentations of key facts and events of the 18th century
Some mind maps
Metodologia didattica






Approccio comunicativo
Attività interattive con interventi di lezioni frontali
Lavoro a gruppo e a coppie
Brevi presentazioni effettuate dagli studenti
Considerevole utilizzo di supporti audio e di materiale autentico
Considerevole uso di risorse 2.0
Progetti
Talks in English, Pubblicazioni online in lingua inglese, Certificazioni e Il
Parlamento Europeo dei Giovani
Valutazioni ( ad integrazione del documento del POF )
1. Verifiche scritte: prove strutturate, questionari su testi, brevi composizioni ed
esercizi simili a quelli proposti dalle certificazioni B2 e alla terza prova.
Si valutano i seguenti elementi: aderenza alla consegna, correttezza ortografica,
morfosintattica, lessicale, la comprensione scritta
2. Verifiche orali: conversazioni su argomenti trattati, presentazione di lavori o
ricerche personali o di gruppo, compiti per casa, domande su argomenti
appena svolti
Si valutano i seguenti elementi: aderenza alla consegna, la ricchezza dei contenuti,
l’elaborazione personale, la pronuncia, la fluenza, la correttezza linguistica ed
efficacia comunicativa.
L’impegno, la regolarità nell’eseguire i compiti per casa e la partecipazione
concorreranno alle valutazioni di fine quadrimestre.
Ottobre 2015
Augusta Calderan
I.I.S. Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 A s
DISCIPLINA: MATEMATICA
Docente: Daniele Celotto
Programmazione per competenze:
Le competenze specifiche che l’insegnamento di questa disciplina concorre a
sviluppare nel secondo biennio sono:
1.
Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, vettoriale,
differenziale e integrale rappresentandole anche sotto forma grafica
2.
Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio,
individuando invarianti e relazioni
3.
Aver compreso le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e
dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio
logico-formale, e usarle in particolare per individuare le strategie appropriate
per la risoluzione di problemi di varia natura, anche in ambiti disciplinari
diversi
4.
Utilizzare i metodi propri della matematica per analizzare dati ed
interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, e utilizzare le metodologie di base per la
costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo o le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
5.
Inquadrare criticamente le varie teorie matematiche nel contesto
storico, filosofico, scientifico e tecnologico entro cui si sono sviluppate e
comprenderne il significato concettuale
Conoscenze
Unità: Esponenziali e logaritmi
1-2-3-4-5  Potenze con esponente reale
 Funzione esponenziale e sue
caratteristiche
 Equazioni e disequazioni
esponenziali
 Definizione di logaritmo.
 Proprietà dei logaritmi.
 Funzione logaritmica
 Equazioni e disequazioni
Abilità
COMPETENZE
 Saper
applicare le proprietà dei
logaritmi.
 Saper disegnare grafici delle
funzioni esponenziali e
logaritmiche e da esse deducibili
 Saper risolvere equazioni e
disequazioni esponenziali e
logaritmiche anche per via grafica.
 Saper risolvere graficamente
a.s. 2015-2016
Conoscenze
Abilità
logaritmiche
equazioni e disequazioni
 Numero di Nepero.
esponenziali e logaritmiche
Unità: Goniometria: le funzioni
1-2-3-4-5 • Definizione, proprietà, relazioni • Saper calcolare le funzioni
e grafici delle funzioni seno,
goniometriche di angoli notevoli.
coseno, tangente e cotangente • Saper tracciare il grafico e
• Definizione, proprietà, relazioni individuare le proprietà delle
e grafici delle funzioni
funzioni goniometriche e di quelle
goniometriche inverse
da esse deducibili.
• Saper riconosce ed applicare la
relazione fondamentale.
• Saper utilizzare il significato
goniometrico del coefficiente
angolare di una retta nella
risoluzione di problemi.
Unita: Goniometria: le formule
1-2-3
• Gli angoli associati
• Saper calcolare le funzioni
• Le formule di addizione e
goniometriche di angoli associati
sottrazione.
• Saper applicare le formule
• Le formule di duplicazione.
goniometriche per il calcolo di
• Le formule di bisezione.
espressioni o per la verifica di
• Le formule parametriche.
identità.
• Le formule di prostaferesi e di • Saper applicare le formule
Werner
goniometriche per la risoluzione di
problemi geometrici.
Unità: Goniometria: equazioni e disequazioni
1-2-3-4
• Equazioni goniometriche
• Saper risolvere le equazioni e
elementari
disequazione goniometriche
• Equazioni lineari in seno e
usando la rappresentazione delle
coseno.
soluzioni sulla circonferenza
• Le equazioni omogenee e non goniometrica.
omogenee in seno e coseno.
• Saper risolvere una equazione
• Disequazioni goniometriche
lineare con il metodo grafico, con il
metodo dell’angolo aggiunto e con
quello algebrico e saper
individuare il metodo di risoluzione
più idoneo.
• Saper risolvere graficamente
particolari equazioni e
disequazioni goniometriche.
• Saper risolvere sistemi di
disequazioni goniometriche.
• Saper determinare alcune
COMPETENZE
I.I.S. Leopardi Majorana
COMPETENZE
Conoscenze
Unità: La trigonometria
1-2-3-4-5 • Relazioni tra i lati e le funzioni
goniometriche degli angoli di un
triangolo rettangolo
• Area di un triangolo
• Teorema della corda
• Teorema dei seni
• Teorema del coseno
Unità: Numeri complessi
1-2-3-4-5 • Definizione di numero
complesso e operazioni.
• Forma algebrica dei numeri
complessi.
• I vettori e i numeri complessi.
• Coordinate polari
• Forma trigonometrica del
numero complesso e operazioni
• Radici n-esime di un numero
complesso
Unità: Geometria euclidea nello spazio
1-2-3-4-5 • Elementi fondamentali della
geometria solida euclidea
• Perpendicolarità tra retta e
piano, teorema delle tre
perpendicolari
• Teorema di Talete e teorema
delle sezioni parallele di un
angoloide
• Proprietà dei poliedri e dei solidi
di rotazione notevoli
Abilità
proprietà di una funzione
goniometrica come il dominio e
segno.
• Saper applicare la risoluzione di
equazioni e disequazioni
goniometriche alla risoluzioni di
problemi di fisica.
• Saper applicare i teoremi
• Saper risolvere un triangolo , noti
alcuni elementi.
• Saper costruire la soluzione di
problemi di geometria piana e
geometria analitica, anche
parametrici, con metodi
trigonometrici.
• Saper applicare alla realtà il
metodo trigonometrico per la
risoluzione di problemi.
• Operare con i numeri complessi in
forma algebrica
• Rappresentare i numeri complessi
nel piano di Gauss
• Interpretare i numeri complessi
come vettori
• Operare con i numeri complessi in
forma trigonometrica
• Calcolare la radice
n-esima di un numero complesso
• Operare con i numeri complessi in
forma esponenziale
• Valutare la posizione reciproca di
punti, rette e piani nello spazio
• Acquisire la nomenclatura relativa
ai solidi nello spazio
• Calcolare le aree di solidi notevoli
• Valutare l’estensione e
l’equivalenza di solidi
• Calcolare il volume di solidi
notevoli
a.s. 2015-2016
Conoscenze
• Equivalenza dei solidi; principio
di Cavalieri
• Aree e volumi dei poliedri e dei
solidi di rotazione notevoli
Unità: Calcolo combinatorio
1-3-4-5
• Funzione fattoriale
• Disposizioni, permutazioni,
combinazioni, semplici e con
ripetizione
• Coefficienti binoniali
Abilità
COMPETENZE
Unità: Calcolo delle probabilità
1-3-4-5
 Concetti fondamentali e
terminologia
 Definizione di probabilità
secondo le diverse concezioni
 Somma logica e prodotto logico
di eventi
 Probabilità condizionata
 Teorema di Bayes
• Calcolare il numero di disposizioni
semplici e con ripetizione
• Calcolare il numero di
permutazioni semplici e con
ripetizione
• Operare con la funzione fattoriale
• Calcolare il numero di
combinazioni semplici e con
ripetizione
• Operare con i coefficienti
binomiali
 Calcolare
la probabilità di eventi
semplici
 Calcolare la probabilità della
somma logica e del prodotto
logico di eventi
 Calcolare la probabilità
condizionata
 Calcolare la probabilità nei
problemi di prove ripetute
 Applicare il teorema di Bayes
Strategie e strumenti didattici:
Gli allievi saranno condotti al raggiungimento degli obiettivi a partire dalle
conoscenze e dalle abilità di cui sono già in possesso. Le nuove conoscenze
saranno presentate in maniera rigorosa ed essenziale con lezione frontale,
ma gli allievi giungeranno alla loro comprensione e all'acquisizione delle
abilità soprattutto attraverso azioni quali riflettere sui problemi proposti,
rispondere a quesiti, svolgere esercizi, analizzare e risolvere problemi,
costruire figure geometriche, sintetizzare e organizzare le conoscenze
acquisite. Tali attività saranno svolte sia in classe, dove gli allievi opereranno
individualmente e in gruppo, sia a casa: un lavoro domestico costante e
consistente è essenziale per completare e consolidare la comprensione degli
argomenti e raggiungere un grado di autonomia sufficiente nelle abilità da
acquisire. Per quanto possibile, il lavoro domestico sarà revisionato e corretto
in classe, in particolare in caso di difficoltà manifestate dagli allievi nello
svolgere o completare le consegne, o in caso di procedimenti che per la loro
I.I.S. Leopardi Majorana
tipologia necessitano di puntualizzazioni e chiarimenti. Allo studente sarà
richiesto sia di studiare sugli appunti presi a lezione, sia di completare lo
studio sul libro di testo. Si cureranno l’esposizione dei concetti, delle
definizioni e delle proprietà degli enti matematici.
Strumenti e criteri di verifica e di valutazione
Per accertare il raggiungimento degli obiettivi si utilizzeranno verifiche scritte
e orali, controllo del lavoro domestico ed esercitazioni individuali e di gruppo.
All'allievo si richiederà di risolvere problemi, rispondere a quesiti, svolgere
esercizi, formulare definizioni, descrivere proprietà, discutere ipotesi e
situazioni.
La valutazione delle prove sarà basata sui seguenti criteri:
•
livello di conoscenza degli argomenti trattati;
•
uso corretto del linguaggio e del formalismo;
•
chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata;
•
chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta;
•
capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di
esercizi e consegne varie e alla risoluzione di problemi;
•
capacità di formulare autonomamente ipotesi di risoluzione di problemi;
•
capacità di individuare collegamenti logici e culturali fra diversi
contenuti, con altre discipline e con la realtà quotidiana;
•
capacità di rielaborare i concetti a partire dai risultati ottenuti nella
risoluzione dei problemi.
La valutazione finale terrà conto anche di impegno dimostrato, interesse per
la disciplina e per le attività didattiche, partecipazione al dialogo educativo,
puntualità nelle consegne, autonomia ed organizzazione del lavoro
domestico, progressione nell’apprendimento.
Attività di recupero.
Per favorire il recupero delle situazioni di insufficienza, a ciascun alunno
interessato saranno indicati di volta in volta, a partire dall'esito delle prove di
verifica, gli elementi su cui deve concentrare il suo lavoro di recupero e il tipo
di lavoro da svolgere. Se necessario, il recupero delle carenze sarà effettuato
attraverso sportello didattico e corsi di recupero.
a.s. 2015-2016
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS
DISCIPLINA:FISICA.
Docente: prof. LA MALFA SERGIO
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe si caratterizza per la carente partecipazione al dialogo educativo e
per una debole risposta alle proposte didattiche. Alcuni alunni, per essendo
impegnati e attenti, non intervengono per timore di sbagliare mentre altri non
partecipano per insufficiente interesse della materia. La mancanza di un
confronto non permette una crescita efficace delle abilità ed è didatticamente
poco stimolante.
Programmazione per competenze:
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
Campi elettrici
Conoscenze/Contenuti
disciplinari
Competenze
 Conoscere alcuni
fenomeni elettrostatici
elementari: elettrizzazione
per contatto e per
induzione; polarizzazione
dei dielettrici; distribuzione
della carica sulla
superficie dei conduttori
 Forza d’interazione
elettrica, legge di
Coulomb, e confronto con
la forza di gravitazione
universale
 Conoscere le
caratteristiche del campo
elettrostatico generato da
 Saper esporre con il
linguaggio specifico e
precisione formale i
contenuti acquisiti
 Saper riprodurre
dimostrazioni di relazioni e
teoremi
 Formalizzare problemi di
fisica inerenti la forza e il
campo elettrostatico e
applicare le relazioni note
per la loro risoluzione
 Saper applicare il Principio
di sovrapposizione per
determinare la forza
d’interazione tra più
a.s. 2015-2016
una carica puntiforme e
saperlo confrontare con il
campo gravitazionale
generato da una massa
 Principio di
sovrapposizione
 Definizione di flusso del
campo elettrico attraverso
una superficie e Teorema
di Gauss
 Campo di una
distribuzione piana di
carica e di un
condensatore piano
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
cariche e il campo
elettrostatico generato da
più cariche puntiformi
 Saper applicare il Teorema
di Gauss per calcolare
campi elettrostatici
generati da semplici
distribuzioni di carica
Il potenziale elettrico
Conoscenze/Contenuti
disciplinari
Competenze
 Conoscere la definizione e
le proprietà di una forza
conservativa; energia
potenziale elettrica di due
cariche puntiformi
 Conoscere le relazioni che
esprimono l’energia
potenziale elettrica
posseduta da una carica
puntiforme posta
all’interno di un campo
elettrico puntiforme o
all’interno di un
condensatore piano
 Potenziale elettrico,
differenza di potenziale e
superfici equipotenziali.
 Conoscere le relazioni che
esprimono il potenziale
 Saper esporre con il
linguaggio specifico e
precisione formale i
contenuti acquisiti
 Saper riprodurre
dimostrazioni di relazioni e
teoremi
 Formalizzare problemi di
fisica inerenti il campo
elettrostatico e le relazioni
note tra energia
potenziale, potenziale e
lavoro per la loro
risoluzione
 Saper applicare il Principio
di sovrapposizione per
calcolare le forze, il
campo, l’energia
potenziale e il potenziale
a.s. 2015-2016







Argomento
Competenze
1-2-3-4-6
elettrico in un punto del
campo generato da una
carica puntiforme o del
campo all’interno di un
condensatore
Legame tra differenza di
energia potenziale,
differenza di potenziale e
lavoro
Relazioni tra campo e
potenziale, linee di campo
e superfici equipotenziali
Proprietà di un conduttore
carico in equilibrio
elettrostatico
Definizione di
Circuitazione del campo
elettrostatico e Teorema
della Circuitazione.
Capacità di un conduttore
e di un condensatore
piano
Collegamento in serie e in
parallelo di due
condensatori; capacità
equivalente
Energia immagazzinata in
un condensatore
di un sistema di cariche
 Analizzare il moto di una
carica all’interno di un
campo elettrostatico
 Utilizzare il concetto di
capacità di un conduttore
e di un condensatore per
la risoluzione di problemi
Oscillazioni, onde meccaniche e luminose
Conoscenze/Contenuti
disciplinari
 Caratteristiche del moto
armonico e sue relazioni
con il moto circolare
uniforme
 Moto del pendolo e di un
Abilità
 Saper esporre con il
linguaggio specifico e
precisione formale i
contenuti acquisiti
 Saper riprodurre
a.s. 2015-2016






Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
sistema massa-molla
Onda armonica e sua
rappresentazione
matematica
Principio di
Sovrapposizione; sua
applicazione per
determinare le condizioni
di interferenza costruttiva
e distruttiva di due onde
armoniche in fase
Fenomeni connessi con la
propagazione delle onde:
riflessione, rifrazione e
diffrazione
Onde stazionarie
Caratteristiche delle onde
sonore; eco ed effetto
Doppler
Caratteristiche delle onde
luminose, fenomeni
connessi con la loro
propagazione; analisi
dell’esperimento di Young
della doppia fenditura
dimostrazioni di relazioni e
teoremi
 Formalizzare problemi di
fisica relativi al moto
armonico e applicare le
relazioni note per la loro
risoluzione
 Formalizzare problemi di
fisica relativi a fenomeni
connessi con la
propagazione di onde
meccaniche e luminose e
applicare le relazioni note
per la loro risoluzione
Circuiti in corrente continua
Conoscenze/Contenuti
disciplinari
Competenze
 Conoscere come si genera
la corrente elettrica nei
conduttori metallici
 Leggi di Ohm
 Circuiti con resistori; forza
elettromotrice e potenza
elettrica; energia dissipata
per effetto Joule
 Saper esporre con il
linguaggio specifico e
precisione formale i
contenuti acquisiti
 Saper riprodurre
dimostrazioni di relazioni e
teoremi
 Formalizzare problemi di
a.s. 2015-2016
 Circuiti con due resistori in
serie e in parallelo;
resistenza equivalente
Argomento
Competenze
1-2-3-4-5-6
fisica relativi a circuiti a
corrente continua e
applicare le relazioni note
per la loro risoluzione
Campi magnetici
Conoscenze/Contenuti
disciplinari
Competenze
 Conoscere le
caratteristiche dell’interazioni
tra magneti, tra magneti e fili
percorsi da corrente, tra due
fili percorsi da corrente
 Campo magnetico generato
da un filo, da una spira, da un
solenoide percorsi da
corrente
 Forze e momenti agenti su
conduttori percorsi da
corrente: su un filo, su una
spira
 Conoscere la legge che
esprime la Forza di Lorentz e
il suo effetto sul moto di una
carica in un campo
magnetico uniforme
 Definizione di flusso del
campo magnetico attraverso
una superficie e Teorema di
Gauss per il campo
magnetico
 Definizione di Circuitazione
del campo magnetico e
Teorema della Circuitazione
di Ampere
 Saper esporre con il
linguaggio specifico e
precisione formale i
contenuti acquisiti
 Saper riprodurre
dimostrazioni di relazioni e
teoremi
 Formalizzare problemi di
fisica relativi al moto delle
cariche in un campo
magnetico e applicare le
relazioni note per la loro
risoluzione
 Formalizzare problemi di
fisica relativi al campo
magnetico generato da
uno o più corpi conduttori
percorsi da corrente e
applicare le relazioni note
per la loro risoluzione
 Saper applicare le
definizioni di circuitazione
e di flusso di un campo
magnetico e i rispettivi
Teoremi nella risoluzione
di problemi
a.s. 2015-2016
 Proprietà magnetiche della
materia e caratteristiche del
campo magnetico in loro
presenza; sostanze
diamagnetiche,
paramagnetiche e
ferromagnetiche
Strategie didattiche:
Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti
programmatici, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici:
 confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante;
 esercitazioni guidate, di gruppo o individuali;
 assegnazione e verifica di compiti per casa;
 ricerche individuali o di gruppo.
Strumenti didattici:
Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti
disciplinari, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici:
 lezioni frontali da parte dell’Insegnante;
 confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante;
 esercitazioni guidate, di gruppo o individuali;
 assegnazione e correzione dei compiti per casa;
 impiego del laboratorio di fisica;
 realizzazione di esperimenti con materiale povero;
 Impiego del libro di testo e integrazione con dispense di
approfondimento o di sintesi degli argomenti trattati;
 impiego di materiale multimediale, filmati, documentari, simulazioni ecc.
 impiego della della classe virtuale Zanichelli;
 impiego del laboratorio d’informatica (Geogebra ed Excel);
 impiego del libro digitale
Strumenti di verifica
Per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati si utilizzeranno:
 verifiche scritte in classe (almeno 2 nel primo quadrimestre, almeno 3
nel secondo quadrimestre);
a.s. 2015-2016





interrogazioni orali
esercitazioni individuali e di gruppo.
Attività svolte in laboratorio di fisica e relazioni delle esperienze.
Controllo del quaderno degli appunti .
attività svolte nella piattaforma moodle o nella classe virtuale.
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione globale si baserà sui risultati delle prove di verifica, tenendo
conto anche dell’interesse e dell’impegno dimostrati sia in classe che nello
studio domestico e dei miglioramenti fatti nel corso dell’anno. In particolare si
valuterà l’impegno nelle attività svolte in laboratorio e nella classe virtuale, il
rigore e la precisione con la quale sono presi gli appunti e si sono svolti i
compiti per casa.
Attività di recupero
Per gli alunni in difficoltà verrà effettuato un recupero in itinere e verranno
attivati sportelli pomeridiani per ulteriori chiarimenti.
Attività di approfondimento
Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio di
studenti particolarmente motivati verranno proposte le seguenti attività:
 attività di ricerca individuale o di gruppo
 eventuale partecipazione a conferenze scientifiche
 realizzazione di esperimenti con materiale povero eventualmente
filmati e documentati.
 Partecipazione alle olimpiadi della fisica.
La classe partecipa al progetto HIGHLIGHTS FOR HIGH SCHOOLS IN
ITALY. Gli studenti, durante il mese di gennaio svolgeranno alcuni argomenti
del programma di fisica in lingua inglese con uno studente di madrelingua
inglese proveniente dal M.I.T. di Boston – USA.
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4^ A SCIENTIFICO DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
Docente: Carlo Costantino
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La classe 4^As ha finora dimostrato interesse per la disciplina, ed
un’attenzione costante, anche se poco partecipativa nella gran parte dei casi;
alcuni ragazzi hanno mostrato una discreta maturità espressiva, che per altri
elementi va tuttavia perfezionata, specie in relazione al linguaggio specifico.
Permangono anche, per alcuni, incertezze nell’individuazione dei percorsi più
idonei alla risoluzione dei problemi chimici, che potranno essere superate
attraverso un impegno più costante nella esecuzione di esercizi di
allenamento. In classe sono presenti numerosi elementi dotati di buone doti
logico-deduttive, sorrette in alcuni casi da una motivazione solida, che
rappresentano un indubbio punto di riferimento ed esempio per gli altri. Si
prospetta la possibilità di svolgere un lavoro proficuo, confidando in un
progressivo sviluppo di una più incisiva interazione.
Programmazione per competenze:
Competenze
• capacità di individuare i nodi concettuali delle situazioni problematiche, e
di valutare in modo critico situazioni e problemi diversi;
• capacità di applicare regole e principi appresi a situazioni nuove e a
problemi diversificati;
• capacità di autonomia in fase di rielaborazione personale;
• capacità di correlare, integrare, confrontare dati, ipotesi, teorie, fonti
bibliografiche, giungendo ad una visione il più possibile sistemica della
disciplina.
Abilità
• Saper utilizzare una terminologia scientifica corretta.
• saper applicare il concetto di “equilibrio”, nucleo fondante della disciplina,
alle diverse tematiche di chimica affrontate, dalla cinetica chimica alle
soluzioni, dalle proprietà colligative agli equilibri chimici;
• saper risolvere problemi stechiometrici via via più complessi;
• saper rilevare dati relativi a un esperimento;
a.s. 2014-2015
Contenuti
Il programma comprenderà in linea di massima i seguenti argomenti (che
potranno comunque subire modifiche in itinere):
Chimica
Richiami dei concetti fondamentali di chimica trattati l'anno precedente
(struttura di un atomo, ibridazione, nomenclatura e stechiometria di una
reazione chimica, conversioni moli-grammi-particelle-volume).
Nozioni di geometria molecolare.
I liquidi; tensione di vapore, ebollizione, diagramma di stato dell'acqua.
Le soluzioni; misura della concentrazione: molarità, molalità, percentuale in
peso e volume, normalità. Equivalente chimico. Proprietà colligative delle
soluzioni. Elettroliti forti e deboli.
Cenni di Termochimica e spontaneità di una reazione.
Cinetica chimica ed equilibrio chimico; principio di Le Chatelier; costanti di
equilibrio ed esercizi relativi.
Acidi, basi e sali: teorie di Arrhenius, Bronsted-Lowry; costante di
dissociazione; prodotto ionico dell'acqua; pH.
Idrolisi salina; soluzioni tampone; titolazioni acido-base.
Nozioni generali di elettrochimica.
Biologia
Anatomia, fisiologia ed evoluzione di alcuni apparati nei viventi, con
particolare riferimento al corpo umano.
Strategie didattiche:
Per il raggiungimento della consapevolezza del ruolo di soggetti attivi, ci si
avvarrà di metodologie improntate sul dialogo e su tecniche di
comunicazione, nonché sull’elaborazione di mappe concettuali riguardanti i
vari argomenti di volta in volta trattati, per evidenziare le connessioni tra le
diverse tematiche; le lezioni consteranno spesso di una fase "frontale", di
momenti di "problem-solving" e di periodiche sintesi dei concetti strutturanti
acquisiti; laddove possibile, si farà uso del laboratorio per la necessaria
attività manuale e/o sperimentale, e si svolgeranno anche attività di gruppo,
per favorire l'interazione. Per quanto concerne il lavoro domestico, verranno
effettuati controlli periodici delle consegne, per perseguire una valorizzazione
della corretta esecuzione e un maggior coinvolgimento personale, e si
continuerà a promuovere la produzione di un compendio personale.
I.I.S. Leopardi-Majorana
Le lezioni saranno integrate, laddove possibile, da proiezioni di filmati, da
utilizzo di cd-rom e dall'uso del laboratorio di Scienze.
Esempi e riferimenti durante le spiegazioni saranno il più possibile legati a
esperienze individuali quotidiane comuni, per rendere il più possibile
interessante e attuale la materia.
Strumenti didattici:
Lezione frontale, attività laboratoriali in classe ed in aule speciali, lavori di
gruppo, sussidi multimediali.
Strumenti di verifica
La valutazione del livello di apprendimento si avvarrà di interrogazioni orali
approfondite, di questionari a risposta multipla o aperta, di schede da
compilare relative ad esperienze svolte, dei lavori di gruppo, di semplici
interventi in classe, della stesura di mappe concettuali, di elaborazione ed
esposizione di ricerche tematiche, di relazioni riferite ad esperienze di
laboratorio.
Criteri di verifica e valutazione
Per la valutazione si terrà conto:
•
del livello di partenza;
•
della conoscenza dei singoli argomenti;
•
della capacità di rielaborare i concetti acquisiti;
•
della capacità di sintesi e di confronto con le conoscenze di scienze
pregresse;
•
dell'uso di un linguaggio specifico appropriato.
Verranno comunque fatti salvi i criteri esposti nella programmazione per
materia e nel piano dell'offerta formativa (POF) d'Istituto.
Attività di recupero
Qualora se ne rilevasse la necessità, e su richiesta specifica degli interessati,
verranno attivati sportelli didattici mirati al superamento delle difficoltà di
apprendimento.
I.I.S. Leopardi-Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS
DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: RENATO RUSSI
Presentazione della classe e situazione di partenza:
La breve fase introduttiva ha portato ad un ri-conoscerci reciproco in quanto due anni dopo li ‘recupero’
come miei studenti. Li ho trovati una classe piacevole ed interessata anche se un po’ “scolastica”, un po’
spenta dal punto di vista degli interventi ad eccezione dei soliti noti. Sono stati definiti i livelli di
preparazione da raggiungere per il quarto anno dello scientifico sotto gli aspetti espressivi, di analisi e
comprensione. Risultano buoni i tempi di attenzione. Si è definito un metodo di studio per la materia. Tutti
gli studenti dimostrano curiosità verso la materia anche per la possibilita’ di usare autocad nella seconda
parte dell’anno scolastico inserendo lineamenti di composizione architettonica.
Programmazione per competenze:
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
1. Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte seicentesca
2. Introdurre il concetto di Barocco all’interno della
più generale cornice storica e culturale del Seicento
italiano ed europeo
3. Individuare l’importanza delle Accademia come
strumento per lo studio e la diffusione delle arti
4. Definire le tematiche generali relative alla
produzione dei Carracci
5. Riconoscere le innovazioni pittoriche e compositive
dell’opera di Caravaggio
6. Precisare l’apporto di Bernini nella definizione della
scultura barocca
7. Valutare le peculiarità e le differenze di approccio
architettonico tra Bernini e Borromini
8. Comprendere l’importanza di Pietro da Cortona
come pittore e decoratore della Roma Barocca
9. Delineare le personalità artistiche dei Carracci,
Caravaggio, Bernini, Borromini e Pietro da Cortona,
sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le
peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative
10. Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso
della terminologia relativa alla produzione artistica
barocca
21.1 Itinerario nella storia
21.2 I caratteri del Barocco
21.3
L’Accademia
degli
Incamminati
21.4 Caravaggio
21.7 Gian Lorenzo Bernini
21.8 Francesco Borromini
21.9 Pietro da Cortona
APPRENDIMENTO
21. Il Seicento.
Monumentalità e
fantasia (parte prima)
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
APPRENDIMENTO
1.
22. Il Seicento.
Monumentalità e
fantasia (parte seconda) 2.
3.
4.
5.
6.
7.
UNITÀ DI
Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte seicentesca
Comprendere il valore dell’esperienza di Bologna
come centro classicista della pittura italiana
Valutare le peculiarità e i riferimenti teorici
dell’architettura di Guarini, contribuendo alla
creazione di Torino come uno dei centri barocchi
più organici d’Europa
Precisare l’apporto di Longhena nell’architettura
lagunare in relazione anche alla tradizione
palladiana
Delineare le personalità artistiche di Reni, Guercino,
Guarini e Longhena, sapendone riconoscere le
opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le
tecniche realizzative
Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi
pittorici dei maggiori pittori europei del Seicento:
Rubens, Van Dyck, Rembrandt, Vermeer,
Velasquez
Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso
della terminologia relativa alla produzione artistica
barocca
22.1 Guido Reni
22.2 Giova Francesco Barbieri:
il Guercino
22.3 Guarino Guarini
22.4 Baldassarre Longhena e le
nuove emergenze lagunari
22.5 Uno sguardo al di là delle
alpi: Rubens,
Rembrandt,
Johannes
Vermeer,
Diego
Rodriguez de Silva y Velasquez
INDICATORI
CONOSCENZE
1. Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte del primo Settecento
2. Introdurre i principali caratteri della cultura e
dell’arte del Settecento in area europea e italiana
3. Inquadrare il ruolo di Juvarra nel rinnovamento
architettonico dello Stato sabaudo, e quello di
Vanvelli nella progettazione di una delle più
grandi regge del mondo
4. Riconoscere in Tiepolo come ultimo epigono
della grande tradizione coloristica veneta e
comprendere il valore della pittura d’ambiente di
Longhi
5. Valutare l’apporto tecnico della camera ottica
nell’ambito del vedutismo e precisare le
differenze tra lo stile cristallino di Canaletto e la
pittura palpitante di Guardi
6. Delineare le personalità artistiche di Juvarra,
Vanvitelli, Piazzetta, Tiepolo, Longhi, Canaletto
e Guardi, sapendone riconoscere le opere, le
novità formali, le peculiarità stilistiche e le
tecniche realizzative
7. Conoscere le peculiarità e le differenze dei
linguaggi pittorici dei maggiori pittori europei
del primo Settecento
8. Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e
l’uso della terminologia relativa alla produzione
artistica del Settecento
23.1 Itinerario nella storia
23.2 I caratteri del Settecento
23.3 Filippo Juvarra
23.4 Luigi Vanvitelli
23.5 Giambattista Piazzetta
23.6 Giambattista Tiepolo
23.8 Il Vedutismo tra arte e
scienza: Antonio Canaletto,
Francesco Guardi
23.9 Uno sguardo alla pittura al
di là delle Alpi: William
Hogarth
APPRENDIMENTO
23. Verso il secolo dei Lumi
I.I.S. Leopardi-Majorana
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
1.
24.1 Itinerario nella storia
24.2 L’Illuminismo: ÉtienneLouis Boullé, Giova Battista
Piranesi
24.3
Il
Neoclassicismo:
Antonio Canova, Jacques
Louis David, Jean Auguste
Dominique Ingres, Francisco
Goya;
Le Architetture neoclassiche di
Robert Adam, Leo Von Kez,
Giuseppe Piermarini, Giacomo
Quarenghi;
APPRENDIMENTO
24. Dalla Rivoluzione
industriale alla Rivoluzione
francese
2.
3.
4.
5.
6.
7.
UNITÀ DI
Collocare
cronologicamente
e
geograficamente i manufatti dell’arte del
periodo Neoclassico
Introdurre i principali caratteri della cultura e
dell’arte
dell’Illuminismo
e
del
Neoclassicismo.
Conoscere le molteplici connessioni tra
Neoclassicismo e arte greco-romana in
relazione all’estetica di Winckelmann, e
comprendere le differenze tra imitazione e
copia.
Valutare l’importanza della sensibilizzazione
alla tutela del patrimonio storico-artistico
attraverso gli approcci storiografico e
legislativo.
Delineare le personalità artistiche di Boullée,
Piranesi, Canova, David, Goya sapendone
riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche
e le tecniche realizzative;
Valutare gli sviluppi dell’architettura
neoclassica di Adam, Von Kez, Piermarini,
Quarenghi
Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera
e l’uso della terminologia relativa alla
produzione artistica del periodo Neoclassico
INDICATORI
CONOSCENZE
1.
25.1 Itinerario nella storia
25.2 Il Romanticismo
25.3
Neoclassicismo
e
Romanticismo: Caspar David
Friedrich, John Constable,
Joseph Mallord William
Turner, Théodore Géricault,
Eugéne Delacroix, Francesco
Hayez
25.5 Gustave Courbet e la
rivoluzione del Realismo:
Honorè Daumier e Jean
Francois Millet
25.6 Il fenomeno dei
Macchiaioli:
Giovanni
Fattori,
25.7
La
scultura
tra
celebrazione e sentimento
25.8 La nuova architettura
del
ferro
in
Europa:
Alessandro Antonelli
25.9 Eugéne Viollet-le-Duc ,
John Ruskin e il restauro
architettonico
APPRENDIMENTO
25. L’Europa della
Restaurazione
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Collocare
cronologicamente
e
geograficamente i manufatti dell’arte europea
della Restaurazione
Introdurre le tematiche e le tecniche artistiche
riferibili al Romanticismo, al Paesaggismo e al
Realismo all’interno della più generale cornice
storica e culturale europea
Conoscere le connessioni esistenti tra
Neoclassicismo e Romanticismo.
Delineare le riflessioni sulla luce e sul colore
dei grandi pittori romantici.
Valutare l’importanza del fenomeno italiano
dei Macchiaioli.
Comprendere l’evoluzione e la diffusione
dell’architettura del ferro e sensibilizzare alle
teorie sul restauro architettonico ottocentesco
Delineare le personalità artistiche di
Constable, Turner, Géricault, Delacroix,
Hayez, Courbet, Fattori e Lega, sapendone
riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e
le tecniche realizzative
Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e
l’uso della terminologia relativa alla
produzione artistica del periodo della
Restaurazione
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
APPRENDIMENTO
26. La stagione
dell’Impressionismo
1.
2.
3.
4.
5.
UNITÀ DI
Collocare cronologicamente i manufatti dell’arte
degli Impressionisti.
Introdurre il concetto di Impressionismo dal
punto di vista storico e dal tecnico.
Introdurre il dibattito tecnico scientifico sulla
percezione del colore e sulla propagazione della
luce secondo le teorie di Maxwell e Chevreul.
Riconoscere il valore della fotografia sia dal
punto di vista storico-artistico sia sotto il profilo
delle tecniche, l’importanza del fotografo Nadar
e la famiglia fiorentina degli Alinari.
Delineare le personalità artistiche di Manet,
Monet, Degas e Renoir, Pisarro, Caillebotte,
sapendone riconoscere le opere, le peculiarità
stilistiche e le tecniche realizzative
26.1 L’Impressionismo
26.2 La fotografia
26.3 Édouard Manet
26.4 Claude Monet
26.5 Edgar Degas
26.6 Pierre-Auguste Renoir
26.7 Gli altri Impressionisti:
Camille Pisarro,
Gustave
Caillebotte,
INDICATORI
CONOSCENZE
1.
27.1Tendenze
postimpressioniste
27.2 Paul Cézanne
27.3 Georges Seurat
27.4 Paul Signac
27.5 Paul Gauguin
27.6 Vincent Van Gogh
27.7 Henri de ToulouseLautrec
APPRENDIMENTO
27. Tendenze
postimpressionsite. Alla
ricerca di nuove vie
2.
3.
4.
5.
6.
Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte postimpressionista.
Valutare il complesso intreccio formale e culturale
esistente
fra
Impressionismo
e
Postimpressionismo.
Riconoscere le basi conoscitive e metodologiche
per il successivo studio del Cubismo e
dell’Espressionismo.
Riconoscere lo strettissimo rapporto tra arte e vita
nella cultura e in particolar modo negli artisti
dell’Ottocento.
Conoscere le particolarità, le scelte formali e gli
esiti del Divisionismo italiano
Delineare le personalità artistiche di Cézanne,
Seurat, Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec,
I.I.S. Leopardi-Majorana
7.
sapendone riconoscere le opere, le peculiarità
stilistiche e le tecniche realizzative
Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e
l’uso della terminologia relativa alla produzione
artistica relativa al Postimpressionismo
Disegno Geometrico
1. Rappresentazione di figure geometriche semplici e di volumi con gli
strumenti tradizionali del disegno
2. Assonometrie
3. Generalità sulla prospettiva centrale ed accidentale, metodi esecutivi.
4. Generalità sulla teoria delle ombre, metodi esecutivi. Esercitazioni
5. Autocad con la progettazione di piccoli involucri edilizi e principi di
composizione architettonica.
6. Studio geometrico in assonometria e prospettiva di alcuni monumenti
significativi, con riferimento alle tecniche costruttive e alla tipologia
architettonica.
Lineamenti di composizione architettonica con l’ausilio di autocad.
Strategie didattiche:
a. Inquadrare l’opera d’arte individuandone dati e tecniche di realizzazione
b. Identificare i caratteri stilistici e le funzioni dell’opera d’arte, riconoscere e
spiegarne gli aspetti iconografici e simbolici, la committenza e la
destinazione
c. Saper leggere l’opera d’arte utilizzando un metodo e una terminologia
appropriata, al fine di saper produrre una scheda tecnica dell’opera d’arte
Metodi Didattici
•
Lezioni frontali e lezioni dialogate, con esteso ricorso alle immagini; •
conduzione di esercitazioni in classe, redazione di mappe
concettuali;
•
affidamento a ciascun alunno delle ricerche personali di approfondimento
(su testi reperibili in biblioteca e fonti disponibili nella rete);
•
coinvolgimento della classe sui contenuti proposti, sulla rielaborazione e
sulle modalità̀ di comunicazione dei lavori presentati dai compagni. Il
libro di testo è utilizzato con sistematicità̀ , in quanto strumento
necessario da cui partire per costruire una preparazione di base
condivisa. Viene però proposto agli studenti lo sviluppo consapevole
delle proprie competenze attraverso una didattica attiva , fondata sul
metodo della ricerca, degli scambi documentativi in rete,
dell’apprendimento basato su dinamiche d’interazione tra conoscenza e
progettualità̀ della comunicazione. L’utilizzo dell’inglese in alcune limitate
attività̀ didattiche ha lo scopo di incentivare gli allievi a ricercare fonti
informative più̀ vaste, soprattutto in internet.
Strumenti didattici:
Libro di testo, PowerPoint, youtube, biblioteca, autocad;
Strumenti di verifica
Per accertare il livello di padronanza della materia saranno valutati:
risposte su schede con prove semi – strutturate; esposizione delle ricerche
personali con presentazioni di Power Point ; Interrogazioni; valutazione degli
elaborati grafici di verifica.
Criteri di verifica e valutazione
VOTO
LIVELLO DI APPRENDIMENTO
3
Assenza di qualsiasi elemento essenziale per una organica
espressione, copiare durante il compito in classe ;
4
Mancata acquisizione degli elementi essenziali, gravi errori espressione disorganica
5
Incompletezza e frammentarietà nell'apprendimento - scarsa
pertinenza - lacune espressive
6
Apprendimento degli elementi essenziali - espressione
sufficientemente corretta e lineare
7
Sicurezza nelle conoscenze e nell'espressione - qualche incertezza
non determinante
I.I.S. Leopardi-Majorana
8
Conoscenze approfondite ed articolate - sicurezza espositiva
9
Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva
10 Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva - assenza di errori di ogni genere
Inserire modalità e strumenti.Inserire gli strumenti di verifica.Inserire i criteri di verifica e
valutazione.Inserire le attività di recupero.
Inserire le attività di approfondimento.
ISIS Leopardi Majorana
PIANO di LAVORO della Classe 4^As
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Maurizio Gargani
Analisi della situazione di partenza
La classe dimostra un discreto interesse per la materia e un atteggiamento
sempre corretto; buona appare nel complesso la disponibilità all'impegno. Le
lezioni si svolgono presso la palestra della Sede Centrale
Programmazione per competenze:
Al termine del triennio lo studente deve essere in grado di:
• padroneggiare i propri movimenti ed esprimersi in modo naturale.
• utilizzare in modo consapevole gli schemi motori nell’ambito delle
capacità coordinative (equilibrio, destrezza, controllo, ecc.)
• utilizzare in modo consapevole le capacità condizionali (forza, velocità,
resistenza, mobilità).
• padroneggiare le tecniche di base dei giochi sportivi e delle attività
affrontate.
• assumere corretti stili di vita per la tutela della salute.
• sviluppare una relazione adeguata con l’ambiente naturale.
Abilità
L’alunno :
• coglie le informazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del
movimento.
• realizza in modo efficace l’azione motoria richiesta
• sa utilizzare semplici strategie per il miglioramento delle capacità
condizionali
• riconosce e applica i principi generali e le regole base di alcune
discipline.
• si relaziona positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e
collaborativi
ISIS Leopardi Majorana
• adotta nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela
delle persone e il rispetto dell’ambiente.
Conoscenze
L’alunno conosce:
• gli aspetti teorici legati all’attività pratica svolta
• le modificazioni strutturali del corpo in rapporto allo sviluppo
• il linguaggio specifico della materia
• i principi elementari di prevenzione e di attuazione della sicurezza
personale in palestra e negli spazi aperti
Strategie didattiche
Il lavoro viene svolto attraverso esercitazioni pratiche individuali, a coppie e a
piccoli gruppi. Si cercherà di offrire un numero ampio e diversificato di
proposte che vengano incontro agli interessi e alle capacità di ogni studente.
Il lavoro sarà guidato e sollecitato dall'insegnante anche se il raggiungimento
di alcune competenze implica la capacità di sapersi organizzare sia in modo
autonomo che in gruppo.
Strumenti didattici
Saranno utilizzati tutti gli strumenti, i materiali e le attrezzature a disposizione
in modo da rendere pertinente e varia la proposta didattica. Per gli alunni
esonerati, o quando giudicato opportuno, si farà uso di materiali informativi
(testo di scienze motorie)
Strumenti di verifica
Al termine di ogni UD viene predisposta un’esercitazione pratica di verifica
volta a stabilire il percorso effettuato da ogni alunno. Nei casi di esonero o di
un numero esiguo di lezioni pratiche effettuate si utilizzeranno anche prove
scritte e/o orali.
Criteri di verifica e di valutazione
La valutazione avviene attraverso l'osservazione costante durante tutte le ore
di lezione e tiene conto dell'interesse e dell'impegno dimostrati da ogni
alunno. Prende poi in considerazione il percorso individuale effettuato da ogni
studente nei diversi ambiti affrontati, rispetto alla propria situazione di
partenza. Infine anche la partecipazione, l'organizzazione e il coinvolgimento
ISIS Leopardi Majorana
da parte degli studenti ad attività sportive ed espressive, anche non
strettamente curricolari, costituiranno elementi utili per la valutazione.
Attività di recupero
Non sono previste attività di recupero in quanto si ritiene che le competenze
minime possano essere raggiunte da tutti gli alunni
Attività di approfondimento
Partecipazione individuale al C.S.S. - Progetto “A Scuola di Sport”, ai G.S.S.
(se organizzati), e come gruppo-classe al torneo interno di calcetto.
Possibile intervento di istruttori qualificati o di esperti per la trattazione di
argomenti specifici.
Uscita "sportiva" in ambiente naturale (Claut).
I.I.S. Leopardi Majorana
PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 AS
DISCIPLINA: INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Marco Tagliapietra
Presentazione della classe e situazione di partenza
La classe è composta da 12 alunni che si avvalgono dell’insegnamento
dell’ora di religione. La classe si presenta motivata e interessata alle lezioni
anche se a volte la partecipazione al dialogo educativo è limitata solo ad una
parte della classe in quanto alcuni alunni, seppur impegnati, preferiscono un
atteggiamento di ascolto.
Il presente piano di lavoro, oltre a promuovere la conoscenza degli argomenti
specifici della disciplina, nasce e viene sviluppato in base all'esigenza di
educare al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità, alla
conoscenza di sé e degli altri, di offrire occasioni di sviluppo della personalità,
di favorite la possibilità di confrontarsi con valori indispensabili alla crescita
umana e sociale, con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici
dell'esistenza. Gli studenti saranno inoltre orientati a percepire il contributo
dell’Insegnamento della Religione Cattolica all’interno delle finalità della
scuola, cogliendo la sua valenza culturale e di formazione della persona con
attenzione a temi di educazione alla pace, alla giustizia e alla mondialità. Si
privilegerà soprattutto il rapporto educativo, nella costante tensione tra i
contenuti da proporre e le reali esigenze e sensibilità dell'alunno. Per quanto
qui non specificato, si rimanda al POF d’Istituto.
Programmazione per competenze
Al termine del triennio l’IRC metterà lo studente in condizione di:
 sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita,
riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,
aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale;
 cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella
cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo;
 utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana,
interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della
a.s. 2015-2016
Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni
storico-culturali.
Conoscenze:
• La società di oggi e analisi di alcuni problemi giovanili tra cui: dipendenze e
condizionamenti; discriminazione e violenza; dubbi e incertezze sul futuro.
• Attese future e realismo; desiderio di autonomia e indipendenza a confronto
con i costi della vita.
• Vizi e virtù; il peccato.
• Rapporto tra fede e cultura locale, tra credere e praticare.
• I valori della giustizia e della legalità, un dovere del cittadino. La lotta alla
criminalità organizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi.
• Il disegno di Dio e il libero arbitrio nella concezione cristiana.
• Le relazioni interpersonali e la relazione di coppia; convivenza e
matrimonio.
• • Giustizia e pace, libertà e fraternità nelle attese dei popoli e
nell’insegnamento del cristianesimo
Abilità:
- Riconoscere la tensione tra realtà ed ideali, tra limiti dell’uomo e azione
dello Spirito nella vita personale, sociale ed ecclesiale.
- Accogliere, confrontarsi e dialogare con quanti vivono scelte religiose e
impostazioni di vita diverse dalle proprie.
- Riconoscere diversi atteggiamenti dell’uomo nei confronti di Dio e le
caratteristiche della fede matura
- Individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali dei
cattolici
- Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive.
Strategie didattiche
Partecipazione attiva degli alunni alla lezione, lezione frontale, lezione
dialogata, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed articoli; schematizzazione
concetti; visione di film e documentari; riflessione personale e di gruppo orale
e scritta; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.
Strumenti didattici
Uso di tutti gli strumenti possibili nella scuola in particolare: libro di testo e
altre fonti, VHS e DVD, internet, LIM, fotocopie, laboratorio di informatica.
I.I.S. Leopardi Majorana
Strumenti di verifica
Interventi in classe, domande flash, esposizioni di ricerche, riflessioni scritte o
orali, questionari.
Criteri di verifica e valutazione
Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; risposte adeguate
alle domande; interventi liberi; proposte di argomenti o approfondimenti per la
riflessione; capacità di prendere appunti in modo autonomo; dialogo corretto
tra compagni e con l’insegnante; capacità di collaborazione con i compagni;
svolgimento di ricerche assegnate. Osservazione continua e complessiva
della corrispondenza dell'alunno alle proposte dell'insegnante; verifica
dell'attenzione, della partecipazione critica, dell'apprendimento dei contenuti
essenziali, delle abilità e delle competenze raggiunte.