I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane PORDENONE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015 - 2016 4^ A SCIENTIFICO DOCENTE MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO - LATINO BRUNETTA PATRIZIO STORIA - FILOSOFIA SALVADOR AMALIA INGLESE CALDERAN AUGUSTA MATEMATICA CELOTTO DANIELE FISICA LA MALFA SERGIO SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra) COSTANTINO CARLO STORIA DELL’ARTE RUSSI RENATO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE GARGANI MAURIZIO RELIGIONE TAGLIAPIETRA MARCO COORDINATORE DI CLASSE SALVADOR AMALIA VERBALIZZANTE CELOTTO DANIELE STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BUSET RACHELE LEUCCI GIOVANNI GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE ARGENTIN ERMINIA DE BIASIO ANTONIO COSIMO Piano di lavoro Classe IV AS Anno scolastico 2015-16 Docente Coordinatore: Amalia Salvador PREMESSA La classe IV A è composta da 22 studenti , di cui uno proveniente da altro istituto. Il gruppo non evidenzia cambiamenti rispetto al precedente anno scolastico e la caratteristica principale resta la scarsa partecipazione al dialogo educativo e per alcuni una limitata motivazione. Le proposte dei docenti , ma anche le numerose iniziative proposte dalla scuola non sembrano riscuotere alcun interesse, e la partecipazione attiva si limita ad interventi , a volte anche poco strutturati di pochi allievi, sempre gli stessi. In particolare , la componente femminile, che ha peraltro evidenziato nel precedente anno scolastico capacità e impegno, rimane silenziosa e non partecipativa. In tale contesto pare dunque difficile una crescita del gruppo classe poiché gli studenti perseguono in assoluta solitudine il proprio percorso individuale. Vale la pena ricordare in questo contesto quanto il mondo del lavoro chieda invece, come competenza, il saper lavorare in team e questo comporta sapersi confrontare e dialogare. La classe è corretta per quanto riguarda i rapporti con tutte le componenti scolastiche e, per il momento, non si registrano casi di assenze e entrate/ uscite in eccesso rispetto alla norma. Nota che è importante sottolineare perché nel precedente anno scolastico tale comportamento era particolarmente diffuso, creando disagi all’attività didattica e rischiando di mettere a repentaglio il successo formativo di alcuni allievi. Nel corso delle lezioni gli allievi sono sufficientemente attenti, prendono appunti e lo svolgimento delle lezioni avviene in un clima senza apparenti contrasti, ma non coinvolgente. ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMATIVA Il Consiglio di classe, a partire dalle indicazioni fornite dal Piano dell’offerta formativa, si propone di raggiungere i seguenti obiettivi didattici, educativi e formativi trasversali alle singole discipline: - Favorire un ambiente di apprendimento idoneo all’auto- motivazione. - Ottenere una sempre maggiore puntualità e costanza nell’esecuzione delle attività assegnate. 1 - Incentivare l’autonomia operativa, attraverso un consolidamento/ acquisizione del metodo di studio, al fine di dare continuità e organicità al lavoro scolastico. - Partecipare alle diverse situazioni didattiche e alla vita della scuola in modo attivo e propositivo - Saper lavorare in gruppo - Saper valutare gli esiti delle proprie prestazioni, riconoscendo la relazione esistente tra impegno profuso e risultati conseguiti. - Saper produrre, comprendere, analizzare e interpretare testi di diversa tipologia, espressi nei vari linguaggi. - Saper risolvere problemi di diversa natura, utilizzando le metodologie proprie delle discipline scientifiche e umanistiche. UDA: fare ricerca Attività in collaborazione con la biblioteca dell’Istituto Tema : L’acqua METODOLOGIE Gli insegnanti pianificheranno e realizzeranno discipline attraverso le seguenti metodologie : - Lezioni frontali e dialogate. - Lavori di gruppo e a coppie. - Approfondimenti e relazioni individuali. il lavoro nelle rispettive STRUMENTI DIDATTICI - Impiego di Internet e di strumenti audiovisivi e multimediali. - Visite guidate, partecipazione a convegni, mostre e conferenze. - Partecipazione a Progetti promossi dal Liceo o da Associazioni ed Enti esterni. - Impiego del libro di testo,fotocopie, cartine, atlanti,mappe tematiche. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Per verificare l’acquisizione di conoscenze e competenze nei diversi ambiti disciplinari, si farà uso dei seguenti strumenti di verifica: - indagini informali in itinere; - prove scritte, interrogazioni orali, questionari e test oggettivi, verifiche a domanda aperta; - esposizioni di approfondimento (individuali o di gruppo) su tematiche concordate. 2 - lavoro domestico Per la valutazione degli apprendimenti si terrà conto dei seguenti criteri: attenzione, impegno e interesse; autonomia ed efficacia nel metodo di lavoro; partecipazione al dialogo educativo; progressione e ritmi di apprendimento; raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati in termini di competenze e conoscenze. PROGETTI, INIZIATIVE CULTURALI E ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI A inizio anno scolastico, la classe ha partecipato ai seguenti incontri con l’autore nell’ambito di Pordenonelegge: Fede e economia ; dialogo con L.Becchetti e G.Florio. Letture su Trieste, Il tecno-barocco Si prevede per l’anno in corso la partecipazione a : Percorso di orientamento formativo realizzato dalla scuola Conferenza in lingua inglese Certificazioni linguistiche Viaggio a Cambridge ( Festival of ideas ) per alcuni allievi aventi i requisiti richiesti per la partecipazione Pubblicazione in inglese on line MIT Concerto : il diario di A.Frank Corso di difesa personale Pattinaggio Gare di fisica e matematica Eupolis Gli studenti saranno inoltre incentivati ad avvalersi (individualmente, su base volontaria e in orario extracurricolare) delle numerose iniziative attivate dall’Istituto e incluse nel Piano dell’offerta formativa. VISITE GUIDATE Nel corso dell’anno scolastico potranno essere effettuate, secondo modalità didattiche da definire, alcune visite guidate di interesse sportivo, naturalistico, scientifico, storico o artistico e il viaggio di istruzione. 3 4 Classe 4As Lingua e letteratura italiana Prof Brunetta Situazione della classe In questa fase iniziale dell’anno la classe si dimostra in sostanziale continuità con l’anno precedente, sia nelle dinamiche comportamentali che nell’attività didattica. Gli studenti mantengono un comportamento generalmente corretto e rispettoso, con discreti tempi di attenzione, ma risultano poco interessati e motivati. In particolare la partecipazione attiva è limitata a un gruppo molto ristretto di studenti, che sanno (o osano) intervenire con domande e commenti, mentre la grande maggioranza della classe mantiene un atteggiamento passivo, compresi gli alunni che dimostrano più attenzione e diligente impegno nello studio. Se dunque da una parte la sostanziale tranquillità della classe consente all’insegnante di svolgere l’attività didattica frontale senza particolari problemi, dall’altra questo atteggiamento di passività costituisce un severo limite alla dimensione dialogica e partecipativa dell’insegnamento. Obiettivi didattici disciplinari Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di Lettere. Strategie e strumenti Lezione frontale. Lezione dialogata: partecipazione degli studenti, richiamo e consolidamento di concetti e conoscenze già acquisite; invito al commento e al giudizio personale; avvio alla discussione in classe su temi di attualità. Abituare all’utilizzo appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in adozione, materiale integrativo, dizionari, strumenti informatici…) Manuali in adozione; appunti e materiale aggiuntivo, schede, dizionari, articoli di giornale. Contenuti Storia letteraria: -Umanesimo e Rinascimento: La crisi italiana del 500 e la riflessione politica di Machiavelli e Guicciardini Il poema cavalleresco: Ariosto e Tasso Bembo e il petrarchismo -Il Seicento: la prosa scientifica di Galileo e la poesia barocca di Marino -Il Settecento e l’Illuminismo: Goldoni, Parini e Alfieri -Il Preromanticismo: Ugo Foscolo -Il Romanticismo italiano ed europeo. Alessandro Manzoni Esercitazioni di scrittura sulle tipologie previste per la prova scritta di maturità: saggio breve, articolo, analisi testuale. Modalità di recupero Il recupero sarà svolto in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi in classe e a casa, la correzione, ulteriori spiegazioni. Costituirà sostanziale attività di recupero anche la correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti durante le interrogazioni. Modalità di verifica e criteri di valutazione Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la normativa vigente. Prof. Patrizio Brunetta Classe 4As Lingua e letteratura latina Prof Brunetta Situazione della classe Valgono le stesse considerazioni fatte per l’insegnamento di lingua e letteratura italiana Obiettivi didattici disciplinari Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di Lettere. Strategie e strumenti Lezione frontale. Lezione dialogata: partecipazione degli studenti, richiamo e consolidamento di concetti e conoscenze già acquisite; invito al commento e al giudizio personale; avvio alla discussione in classe su temi di attualità. Abituare all’utilizzo appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in adozione, materiale integrativo, dizionari, strumenti informatici…) Manuali in adozione; appunti e materiale aggiuntivo, schede, dizionari, articoli di giornale. Contenuti Lingua: Completamento degli argomenti di sintassi: il gerundivo e la perifrastica passiva; il doppio nominativo e gli usi del verbo videor; i verbi impersonali; il periodo ipotetico. Letteratura: La crisi della repubblica: -la riflessione storiografica di Sallustio -eloquenza, politica e filosofia al servizio dello Stato: Cicerone -poesia e filosofia: Lucrezio La grande stagione della letteratura augustea: Virgilio: Bucoliche, Georgiche, Eneide Orazio: Odi, Epodi, Satire Livio: Ab urbe condita libri Modalità di recupero Il recupero sarà svolto in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi in classe e a casa, la correzione, ulteriori spiegazioni. Costituirà sostanziale attività di recupero anche la correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti durante le interrogazioni. Modalità di verifica e criteri di valutazione Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la normativa vigente. Prof. Patrizio Brunetta ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS DISCIPLINA: FILOSOFIA Docente: Amalia Salvador Presentazione della classe e situazione di partenza: Si rimanda all’introduzione di storia Programmazione per competenze: Capacità - Utilizzare il manuale in modo autonomo sia per quanto riguarda il pensiero sviluppato dall’autore e il contesto cui va riferito, sia per quanto riguarda la riorganizzazione sintetica e ordinata dei contenuti tratti dalla lettura dei testi filosofici - Consultare e utilizzare il dizionario filosofico - Utilizzare in modo pertinente il linguaggio filosofico - Analizzare i testi filosofici sapendone individuare ed enucleare le idee centrali, ricostruire la strategia argomentativa e lo scopo, riassumere la tesi sostenuta, ricondurre le tesi individuata al pensiero complessivo dell’autore e al contesto storico - Saper individuare analogie e differenze tra testi di argomento affine - Saper confrontare risposte diverse date dai filosofi al diverso problema - Saper ricostruire gli aspetti fondamentali di un autore a partire dal testo - Saper argomentare le proprie opinioni all’interno di una discussione e rispettare le opinioni altrui Competenze - Essere consapevole del significato della riflessione filosofica come riflessione razionale che si propone la domanda sulla conoscenza, sull’agire, sull’uomo, sull’essere - Saper utilizzare i contenuti acquisiti e la riflessione critica per la propria formazione e crescita - Saper cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di sapere, in particolare la scienza - Saper risolvere problemi e questioni confrontando posizioni teoriche diverse a.s. 2013-2014 Contenuti I quadrimestre Il Rinascimento Pico della Mirandola Filosofia politica: Sviluppo delle teorie politiche tra Cinquecento e Seicento: Machiavelli, Moro, Campanella, Bacone Il Giusnaturalismo Il pensiero politico di Hobbes (De Cive e Il Leviatano) Il pensiero politico di Locke( Trattato sul governo) Il pensiero politico di Rosseau Kant: Per la pace perpetua La rivoluzione scientifica e la rivoluzione astronomica Ripresa degli aspetti principali del pensiero antico Alcune considerazioni sul concetto di rivoluzione scientifica (T.Khun) Copernico Bruno Bacone Galileo Galilei II quadrimestre Cartesio L’empirismo: Locke e Hume Il criticismo Kantiano Hegel Strategie didattiche ( metodologia): Lettura del testo filosofico parziale e integrale Lezione frontale Cooperative learning Lavoro a coppie Utilizzo di supporti multimediali Strumenti didattici: Libro di testo ISIS Leopardi Majorana Fotocopie Utilizzo dei media Conferenze Visite guidate Strumenti di verifica Mappature, costruzione di tabelle Interrogazione orale Verifica scritta strutturata Verifica con domande aperte Relazioni e lavoro casalingo Criteri di verifica e valutazione La valutazione sarà frequente e realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta, livello di acquisizioni reali raggiunte e quindi completezza, precisione, ordine, coerenza, capacità espositive. Per quanto riguarda la valutazione si rimanda al POF Attività di recupero Recupero in itinere ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS DISCIPLINA: Storia Docente:Amalia Salvador Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe 4AS del Liceo Scientifico è costituita da ventidue allievi, tra cui un nuovo inserimento proveniente da altra sede. Gli studenti, in questo avvio di anno scolastico, confermano l’atteggiamento manifestato nell’anno precedente, ovvero un interesse molto tiepido per le varie proposte didattiche e una limitata partecipazione al dialogo educativo. In classe sono sufficientemente attenti, poiché tutti hanno acquisito la buona prassi di prendere appunti( operazione che facilita la concentrazione) e dalle prime rilevazioni anche lo studio domestico risulta adeguato alle richieste. Tuttavia l’impegno sembra essere funzionale al voto poiché nei lavori non finalizzati alla valutazione l’impegno risulta più blando. Per una parte della classe resta da consolidare il metodo di studio e l’auto –motivazione allo studio. Solo da questi ultimi può nascere un vero e approfondito sapere che l’allievo potrà utilizzare nel futuro periodo di apprendimento, ma anche nella vita. Programmazione per competenze: Abilità - Saper porre in relazione le formazioni storico-sociali, al fine di coglierne il carattere strutturale e congiunturale, dinamico, gli equilibri e le tensioni, i rapporti di interdipendenza tra le componenti (economia, politica, cultura e società) - Consapevolezza metodologica e critica sugli elementi alla base della ricostruzione storica e sulle interpretazioni storiografiche (capacità di contestualizzare un documento, capacità di ricostruirne la trama argomentativa) - Consolidamento di un uso appropriato del linguaggio specifico della materia - Saper leggere e analizzare un documento costituzionale sulla base della conoscenze acquisite - Saper individuare momenti di continuità e momenti di rottura rivoluzionaria sia nel lungo periodo che nel breve, determinandone bene le componenti fondamentali Competenze a.s. 2013-2014 - Saper utilizzare le proprie conoscenze su diritti, libertà, democrazia, uguaglianza, giustizia, doveri, rispetto in relazione al presente - Saper organizzare una discussione su temi di rilevanza sociale - Saper redigere una relazione scritta su temi di carattere storico Contenuti I quadrimestre La Rivoluzione inglese L’assolutismo monarchico in Francia La rivoluzione demografica del 1700 I lumi e le riforme La rivoluzione americana La prima rivoluzione industriale La Francia rivoluzionaria II quadrimestre L’Europa dalla rivoluzione al dominio napoleonico La Restaurazione Il Quarantotto Il trionfo borghese e la ristrutturazione europea (1850-1870) Il Risorgimento italiano Unificazione italiana e tedesca L’età dell’imperialismo La seconda rivoluzione industriale La destra e la sinistra storica La crisi di fine secolo Saranno letti e commentati alcuni articoli della Costituzione italiana relazione agli argomenti trattati in ISIS Leopardi Majorana Strategie didattiche: ( metodologia) Lezione frontale Lettura diretta di fonti e testi storiografici Utilizzo di strumenti multimediali Cooperative learning Lavoro a coppie Strumenti didattici: Libro di testo, fotocopie, media, conferenze, visite guidate Strumenti di verifica Interrogazioni scritte e orali, strutturate e non strutturate, esposizione di relazioni, approfondimenti, lavoro casalingo Criteri di verifica e valutazione La valutazione sarà realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Verifiche orali e scritte saranno programmate. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta conoscenze raggiunte completezza, precisione, ordine, coerenza dell’esposizione appropriato uso del linguaggio specifico autonomia di giudizio La valutazione va da 1 a 10 ( vedi POF) Attività di recupero Recupero in itinere a.s. 2013-2014 Attività di approfondimento Progetto Eupolis di storia locale sull’industrializzazione a Pordenone UDA : Fare ricerca ( Attività in collaborazione con la responsabile della biblioteca di’istituto) 4AS Inglese Augusta Calderan La classe ha un livello generalmente più che sufficiente. Per la programmazione strettamente linguistica si rimanda a quella di Dipartimento pubblicata sul POF, qui di seguito si trova l'integrazione. UDA: Leomajor at Pordenonelegge L'unità utilizza una delle qualificate opportunità della nostra città per far scrivere dei report o degli articoli sugli eventi del festival ed esplora un testo di un autore di lingua inglese presente a Pordenonelegge 2015. Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari Comprendere la diversità legata ai differenti contesti sociali. Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più importanti di un testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'osservazione di produzioni letterarie. Contenuti: David Leavitt, “A place I have never been”( excerpt ) UDA: Syria: the Civil War and the Refugees L'unità di stretta attualità mira ad indagare l'origine e lo sviluppo dell' ISIS attraverso articoli e video in lingua inglese. L'UDA sviluppa Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Leggere, comprendere ed interpretare testi di attualità di diversa natura Comprendere il cambiamento legato ai mutamenti dei contesti geografici. Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più importanti di un testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'informazione. Contenuti: video e articoli sulla guerra civile sui rifigiati della Siria UDA: Future Choices Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale Risorse: Pagine di Obama From Promise to Power, David Mendell Un questionario per guidare una riflessione sulla settimana dei percorsi formativi e sulla pianificazione del proprio futuro Risultato: Presentazione orale del proprio percorso di riflessione e della pianificazione dei percorsi accademici e/o professionali UDA The British History of the 18th Century Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti specifici di un testo letterario,rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo attraverso l'osservazione di eventi storici, collocare i più rilevanti eventi storici secondo coordinate spaziotempo. Contenuti The Glorious Revolution The Industrial Revolution The American Revolution The Colonial development of England Risorse: webquest online completa di sitografia, bibliografia, domande orientative per la ricerca, i compiti per ogni gruppo e le procedure da seguire Risultati Mini-presentations of key facts and events of the 18th century Some mind maps Metodologia didattica Approccio comunicativo Attività interattive con interventi di lezioni frontali Lavoro a gruppo e a coppie Brevi presentazioni effettuate dagli studenti Considerevole utilizzo di supporti audio e di materiale autentico Considerevole uso di risorse 2.0 Progetti Talks in English, Pubblicazioni online in lingua inglese, Certificazioni e Il Parlamento Europeo dei Giovani Valutazioni ( ad integrazione del documento del POF ) 1. Verifiche scritte: prove strutturate, questionari su testi, brevi composizioni ed esercizi simili a quelli proposti dalle certificazioni B2 e alla terza prova. Si valutano i seguenti elementi: aderenza alla consegna, correttezza ortografica, morfosintattica, lessicale, la comprensione scritta 2. Verifiche orali: conversazioni su argomenti trattati, presentazione di lavori o ricerche personali o di gruppo, compiti per casa, domande su argomenti appena svolti Si valutano i seguenti elementi: aderenza alla consegna, la ricchezza dei contenuti, l’elaborazione personale, la pronuncia, la fluenza, la correttezza linguistica ed efficacia comunicativa. L’impegno, la regolarità nell’eseguire i compiti per casa e la partecipazione concorreranno alle valutazioni di fine quadrimestre. Ottobre 2015 Augusta Calderan I.I.S. Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 A s DISCIPLINA: MATEMATICA Docente: Daniele Celotto Programmazione per competenze: Le competenze specifiche che l’insegnamento di questa disciplina concorre a sviluppare nel secondo biennio sono: 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, vettoriale, differenziale e integrale rappresentandole anche sotto forma grafica 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio, individuando invarianti e relazioni 3. Aver compreso le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale, e usarle in particolare per individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi di varia natura, anche in ambiti disciplinari diversi 4. Utilizzare i metodi propri della matematica per analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, e utilizzare le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo o le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico 5. Inquadrare criticamente le varie teorie matematiche nel contesto storico, filosofico, scientifico e tecnologico entro cui si sono sviluppate e comprenderne il significato concettuale Conoscenze Unità: Esponenziali e logaritmi 1-2-3-4-5 Potenze con esponente reale Funzione esponenziale e sue caratteristiche Equazioni e disequazioni esponenziali Definizione di logaritmo. Proprietà dei logaritmi. Funzione logaritmica Equazioni e disequazioni Abilità COMPETENZE Saper applicare le proprietà dei logaritmi. Saper disegnare grafici delle funzioni esponenziali e logaritmiche e da esse deducibili Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche anche per via grafica. Saper risolvere graficamente a.s. 2015-2016 Conoscenze Abilità logaritmiche equazioni e disequazioni Numero di Nepero. esponenziali e logaritmiche Unità: Goniometria: le funzioni 1-2-3-4-5 • Definizione, proprietà, relazioni • Saper calcolare le funzioni e grafici delle funzioni seno, goniometriche di angoli notevoli. coseno, tangente e cotangente • Saper tracciare il grafico e • Definizione, proprietà, relazioni individuare le proprietà delle e grafici delle funzioni funzioni goniometriche e di quelle goniometriche inverse da esse deducibili. • Saper riconosce ed applicare la relazione fondamentale. • Saper utilizzare il significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta nella risoluzione di problemi. Unita: Goniometria: le formule 1-2-3 • Gli angoli associati • Saper calcolare le funzioni • Le formule di addizione e goniometriche di angoli associati sottrazione. • Saper applicare le formule • Le formule di duplicazione. goniometriche per il calcolo di • Le formule di bisezione. espressioni o per la verifica di • Le formule parametriche. identità. • Le formule di prostaferesi e di • Saper applicare le formule Werner goniometriche per la risoluzione di problemi geometrici. Unità: Goniometria: equazioni e disequazioni 1-2-3-4 • Equazioni goniometriche • Saper risolvere le equazioni e elementari disequazione goniometriche • Equazioni lineari in seno e usando la rappresentazione delle coseno. soluzioni sulla circonferenza • Le equazioni omogenee e non goniometrica. omogenee in seno e coseno. • Saper risolvere una equazione • Disequazioni goniometriche lineare con il metodo grafico, con il metodo dell’angolo aggiunto e con quello algebrico e saper individuare il metodo di risoluzione più idoneo. • Saper risolvere graficamente particolari equazioni e disequazioni goniometriche. • Saper risolvere sistemi di disequazioni goniometriche. • Saper determinare alcune COMPETENZE I.I.S. Leopardi Majorana COMPETENZE Conoscenze Unità: La trigonometria 1-2-3-4-5 • Relazioni tra i lati e le funzioni goniometriche degli angoli di un triangolo rettangolo • Area di un triangolo • Teorema della corda • Teorema dei seni • Teorema del coseno Unità: Numeri complessi 1-2-3-4-5 • Definizione di numero complesso e operazioni. • Forma algebrica dei numeri complessi. • I vettori e i numeri complessi. • Coordinate polari • Forma trigonometrica del numero complesso e operazioni • Radici n-esime di un numero complesso Unità: Geometria euclidea nello spazio 1-2-3-4-5 • Elementi fondamentali della geometria solida euclidea • Perpendicolarità tra retta e piano, teorema delle tre perpendicolari • Teorema di Talete e teorema delle sezioni parallele di un angoloide • Proprietà dei poliedri e dei solidi di rotazione notevoli Abilità proprietà di una funzione goniometrica come il dominio e segno. • Saper applicare la risoluzione di equazioni e disequazioni goniometriche alla risoluzioni di problemi di fisica. • Saper applicare i teoremi • Saper risolvere un triangolo , noti alcuni elementi. • Saper costruire la soluzione di problemi di geometria piana e geometria analitica, anche parametrici, con metodi trigonometrici. • Saper applicare alla realtà il metodo trigonometrico per la risoluzione di problemi. • Operare con i numeri complessi in forma algebrica • Rappresentare i numeri complessi nel piano di Gauss • Interpretare i numeri complessi come vettori • Operare con i numeri complessi in forma trigonometrica • Calcolare la radice n-esima di un numero complesso • Operare con i numeri complessi in forma esponenziale • Valutare la posizione reciproca di punti, rette e piani nello spazio • Acquisire la nomenclatura relativa ai solidi nello spazio • Calcolare le aree di solidi notevoli • Valutare l’estensione e l’equivalenza di solidi • Calcolare il volume di solidi notevoli a.s. 2015-2016 Conoscenze • Equivalenza dei solidi; principio di Cavalieri • Aree e volumi dei poliedri e dei solidi di rotazione notevoli Unità: Calcolo combinatorio 1-3-4-5 • Funzione fattoriale • Disposizioni, permutazioni, combinazioni, semplici e con ripetizione • Coefficienti binoniali Abilità COMPETENZE Unità: Calcolo delle probabilità 1-3-4-5 Concetti fondamentali e terminologia Definizione di probabilità secondo le diverse concezioni Somma logica e prodotto logico di eventi Probabilità condizionata Teorema di Bayes • Calcolare il numero di disposizioni semplici e con ripetizione • Calcolare il numero di permutazioni semplici e con ripetizione • Operare con la funzione fattoriale • Calcolare il numero di combinazioni semplici e con ripetizione • Operare con i coefficienti binomiali Calcolare la probabilità di eventi semplici Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi Calcolare la probabilità condizionata Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute Applicare il teorema di Bayes Strategie e strumenti didattici: Gli allievi saranno condotti al raggiungimento degli obiettivi a partire dalle conoscenze e dalle abilità di cui sono già in possesso. Le nuove conoscenze saranno presentate in maniera rigorosa ed essenziale con lezione frontale, ma gli allievi giungeranno alla loro comprensione e all'acquisizione delle abilità soprattutto attraverso azioni quali riflettere sui problemi proposti, rispondere a quesiti, svolgere esercizi, analizzare e risolvere problemi, costruire figure geometriche, sintetizzare e organizzare le conoscenze acquisite. Tali attività saranno svolte sia in classe, dove gli allievi opereranno individualmente e in gruppo, sia a casa: un lavoro domestico costante e consistente è essenziale per completare e consolidare la comprensione degli argomenti e raggiungere un grado di autonomia sufficiente nelle abilità da acquisire. Per quanto possibile, il lavoro domestico sarà revisionato e corretto in classe, in particolare in caso di difficoltà manifestate dagli allievi nello svolgere o completare le consegne, o in caso di procedimenti che per la loro I.I.S. Leopardi Majorana tipologia necessitano di puntualizzazioni e chiarimenti. Allo studente sarà richiesto sia di studiare sugli appunti presi a lezione, sia di completare lo studio sul libro di testo. Si cureranno l’esposizione dei concetti, delle definizioni e delle proprietà degli enti matematici. Strumenti e criteri di verifica e di valutazione Per accertare il raggiungimento degli obiettivi si utilizzeranno verifiche scritte e orali, controllo del lavoro domestico ed esercitazioni individuali e di gruppo. All'allievo si richiederà di risolvere problemi, rispondere a quesiti, svolgere esercizi, formulare definizioni, descrivere proprietà, discutere ipotesi e situazioni. La valutazione delle prove sarà basata sui seguenti criteri: • livello di conoscenza degli argomenti trattati; • uso corretto del linguaggio e del formalismo; • chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata; • chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta; • capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di esercizi e consegne varie e alla risoluzione di problemi; • capacità di formulare autonomamente ipotesi di risoluzione di problemi; • capacità di individuare collegamenti logici e culturali fra diversi contenuti, con altre discipline e con la realtà quotidiana; • capacità di rielaborare i concetti a partire dai risultati ottenuti nella risoluzione dei problemi. La valutazione finale terrà conto anche di impegno dimostrato, interesse per la disciplina e per le attività didattiche, partecipazione al dialogo educativo, puntualità nelle consegne, autonomia ed organizzazione del lavoro domestico, progressione nell’apprendimento. Attività di recupero. Per favorire il recupero delle situazioni di insufficienza, a ciascun alunno interessato saranno indicati di volta in volta, a partire dall'esito delle prove di verifica, gli elementi su cui deve concentrare il suo lavoro di recupero e il tipo di lavoro da svolgere. Se necessario, il recupero delle carenze sarà effettuato attraverso sportello didattico e corsi di recupero. a.s. 2015-2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS DISCIPLINA:FISICA. Docente: prof. LA MALFA SERGIO Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe si caratterizza per la carente partecipazione al dialogo educativo e per una debole risposta alle proposte didattiche. Alcuni alunni, per essendo impegnati e attenti, non intervengono per timore di sbagliare mentre altri non partecipano per insufficiente interesse della materia. La mancanza di un confronto non permette una crescita efficace delle abilità ed è didatticamente poco stimolante. Programmazione per competenze: Argomento Competenze 1-2-3-4-5-6 Campi elettrici Conoscenze/Contenuti disciplinari Competenze Conoscere alcuni fenomeni elettrostatici elementari: elettrizzazione per contatto e per induzione; polarizzazione dei dielettrici; distribuzione della carica sulla superficie dei conduttori Forza d’interazione elettrica, legge di Coulomb, e confronto con la forza di gravitazione universale Conoscere le caratteristiche del campo elettrostatico generato da Saper esporre con il linguaggio specifico e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Formalizzare problemi di fisica inerenti la forza e il campo elettrostatico e applicare le relazioni note per la loro risoluzione Saper applicare il Principio di sovrapposizione per determinare la forza d’interazione tra più a.s. 2015-2016 una carica puntiforme e saperlo confrontare con il campo gravitazionale generato da una massa Principio di sovrapposizione Definizione di flusso del campo elettrico attraverso una superficie e Teorema di Gauss Campo di una distribuzione piana di carica e di un condensatore piano Argomento Competenze 1-2-3-4-5-6 cariche e il campo elettrostatico generato da più cariche puntiformi Saper applicare il Teorema di Gauss per calcolare campi elettrostatici generati da semplici distribuzioni di carica Il potenziale elettrico Conoscenze/Contenuti disciplinari Competenze Conoscere la definizione e le proprietà di una forza conservativa; energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi Conoscere le relazioni che esprimono l’energia potenziale elettrica posseduta da una carica puntiforme posta all’interno di un campo elettrico puntiforme o all’interno di un condensatore piano Potenziale elettrico, differenza di potenziale e superfici equipotenziali. Conoscere le relazioni che esprimono il potenziale Saper esporre con il linguaggio specifico e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Formalizzare problemi di fisica inerenti il campo elettrostatico e le relazioni note tra energia potenziale, potenziale e lavoro per la loro risoluzione Saper applicare il Principio di sovrapposizione per calcolare le forze, il campo, l’energia potenziale e il potenziale a.s. 2015-2016 Argomento Competenze 1-2-3-4-6 elettrico in un punto del campo generato da una carica puntiforme o del campo all’interno di un condensatore Legame tra differenza di energia potenziale, differenza di potenziale e lavoro Relazioni tra campo e potenziale, linee di campo e superfici equipotenziali Proprietà di un conduttore carico in equilibrio elettrostatico Definizione di Circuitazione del campo elettrostatico e Teorema della Circuitazione. Capacità di un conduttore e di un condensatore piano Collegamento in serie e in parallelo di due condensatori; capacità equivalente Energia immagazzinata in un condensatore di un sistema di cariche Analizzare il moto di una carica all’interno di un campo elettrostatico Utilizzare il concetto di capacità di un conduttore e di un condensatore per la risoluzione di problemi Oscillazioni, onde meccaniche e luminose Conoscenze/Contenuti disciplinari Caratteristiche del moto armonico e sue relazioni con il moto circolare uniforme Moto del pendolo e di un Abilità Saper esporre con il linguaggio specifico e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre a.s. 2015-2016 Argomento Competenze 1-2-3-4-5-6 sistema massa-molla Onda armonica e sua rappresentazione matematica Principio di Sovrapposizione; sua applicazione per determinare le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva di due onde armoniche in fase Fenomeni connessi con la propagazione delle onde: riflessione, rifrazione e diffrazione Onde stazionarie Caratteristiche delle onde sonore; eco ed effetto Doppler Caratteristiche delle onde luminose, fenomeni connessi con la loro propagazione; analisi dell’esperimento di Young della doppia fenditura dimostrazioni di relazioni e teoremi Formalizzare problemi di fisica relativi al moto armonico e applicare le relazioni note per la loro risoluzione Formalizzare problemi di fisica relativi a fenomeni connessi con la propagazione di onde meccaniche e luminose e applicare le relazioni note per la loro risoluzione Circuiti in corrente continua Conoscenze/Contenuti disciplinari Competenze Conoscere come si genera la corrente elettrica nei conduttori metallici Leggi di Ohm Circuiti con resistori; forza elettromotrice e potenza elettrica; energia dissipata per effetto Joule Saper esporre con il linguaggio specifico e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Formalizzare problemi di a.s. 2015-2016 Circuiti con due resistori in serie e in parallelo; resistenza equivalente Argomento Competenze 1-2-3-4-5-6 fisica relativi a circuiti a corrente continua e applicare le relazioni note per la loro risoluzione Campi magnetici Conoscenze/Contenuti disciplinari Competenze Conoscere le caratteristiche dell’interazioni tra magneti, tra magneti e fili percorsi da corrente, tra due fili percorsi da corrente Campo magnetico generato da un filo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente Forze e momenti agenti su conduttori percorsi da corrente: su un filo, su una spira Conoscere la legge che esprime la Forza di Lorentz e il suo effetto sul moto di una carica in un campo magnetico uniforme Definizione di flusso del campo magnetico attraverso una superficie e Teorema di Gauss per il campo magnetico Definizione di Circuitazione del campo magnetico e Teorema della Circuitazione di Ampere Saper esporre con il linguaggio specifico e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Formalizzare problemi di fisica relativi al moto delle cariche in un campo magnetico e applicare le relazioni note per la loro risoluzione Formalizzare problemi di fisica relativi al campo magnetico generato da uno o più corpi conduttori percorsi da corrente e applicare le relazioni note per la loro risoluzione Saper applicare le definizioni di circuitazione e di flusso di un campo magnetico e i rispettivi Teoremi nella risoluzione di problemi a.s. 2015-2016 Proprietà magnetiche della materia e caratteristiche del campo magnetico in loro presenza; sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche Strategie didattiche: Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti programmatici, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici: confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante; esercitazioni guidate, di gruppo o individuali; assegnazione e verifica di compiti per casa; ricerche individuali o di gruppo. Strumenti didattici: Per il raggiungimento dei sopraindicati obiettivi e per lo sviluppo dei contenuti disciplinari, si farà ricorso ai seguenti strumenti metodologici: lezioni frontali da parte dell’Insegnante; confronti e discussioni in classe guidate dall’Insegnante; esercitazioni guidate, di gruppo o individuali; assegnazione e correzione dei compiti per casa; impiego del laboratorio di fisica; realizzazione di esperimenti con materiale povero; Impiego del libro di testo e integrazione con dispense di approfondimento o di sintesi degli argomenti trattati; impiego di materiale multimediale, filmati, documentari, simulazioni ecc. impiego della della classe virtuale Zanichelli; impiego del laboratorio d’informatica (Geogebra ed Excel); impiego del libro digitale Strumenti di verifica Per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati si utilizzeranno: verifiche scritte in classe (almeno 2 nel primo quadrimestre, almeno 3 nel secondo quadrimestre); a.s. 2015-2016 interrogazioni orali esercitazioni individuali e di gruppo. Attività svolte in laboratorio di fisica e relazioni delle esperienze. Controllo del quaderno degli appunti . attività svolte nella piattaforma moodle o nella classe virtuale. Criteri di verifica e valutazione La valutazione globale si baserà sui risultati delle prove di verifica, tenendo conto anche dell’interesse e dell’impegno dimostrati sia in classe che nello studio domestico e dei miglioramenti fatti nel corso dell’anno. In particolare si valuterà l’impegno nelle attività svolte in laboratorio e nella classe virtuale, il rigore e la precisione con la quale sono presi gli appunti e si sono svolti i compiti per casa. Attività di recupero Per gli alunni in difficoltà verrà effettuato un recupero in itinere e verranno attivati sportelli pomeridiani per ulteriori chiarimenti. Attività di approfondimento Per favorire l’approfondimento e/o l’ampliamento di argomenti di studio di studenti particolarmente motivati verranno proposte le seguenti attività: attività di ricerca individuale o di gruppo eventuale partecipazione a conferenze scientifiche realizzazione di esperimenti con materiale povero eventualmente filmati e documentati. Partecipazione alle olimpiadi della fisica. La classe partecipa al progetto HIGHLIGHTS FOR HIGH SCHOOLS IN ITALY. Gli studenti, durante il mese di gennaio svolgeranno alcuni argomenti del programma di fisica in lingua inglese con uno studente di madrelingua inglese proveniente dal M.I.T. di Boston – USA. I.I.S. Leopardi-Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4^ A SCIENTIFICO DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI Docente: Carlo Costantino Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe 4^As ha finora dimostrato interesse per la disciplina, ed un’attenzione costante, anche se poco partecipativa nella gran parte dei casi; alcuni ragazzi hanno mostrato una discreta maturità espressiva, che per altri elementi va tuttavia perfezionata, specie in relazione al linguaggio specifico. Permangono anche, per alcuni, incertezze nell’individuazione dei percorsi più idonei alla risoluzione dei problemi chimici, che potranno essere superate attraverso un impegno più costante nella esecuzione di esercizi di allenamento. In classe sono presenti numerosi elementi dotati di buone doti logico-deduttive, sorrette in alcuni casi da una motivazione solida, che rappresentano un indubbio punto di riferimento ed esempio per gli altri. Si prospetta la possibilità di svolgere un lavoro proficuo, confidando in un progressivo sviluppo di una più incisiva interazione. Programmazione per competenze: Competenze • capacità di individuare i nodi concettuali delle situazioni problematiche, e di valutare in modo critico situazioni e problemi diversi; • capacità di applicare regole e principi appresi a situazioni nuove e a problemi diversificati; • capacità di autonomia in fase di rielaborazione personale; • capacità di correlare, integrare, confrontare dati, ipotesi, teorie, fonti bibliografiche, giungendo ad una visione il più possibile sistemica della disciplina. Abilità • Saper utilizzare una terminologia scientifica corretta. • saper applicare il concetto di “equilibrio”, nucleo fondante della disciplina, alle diverse tematiche di chimica affrontate, dalla cinetica chimica alle soluzioni, dalle proprietà colligative agli equilibri chimici; • saper risolvere problemi stechiometrici via via più complessi; • saper rilevare dati relativi a un esperimento; a.s. 2014-2015 Contenuti Il programma comprenderà in linea di massima i seguenti argomenti (che potranno comunque subire modifiche in itinere): Chimica Richiami dei concetti fondamentali di chimica trattati l'anno precedente (struttura di un atomo, ibridazione, nomenclatura e stechiometria di una reazione chimica, conversioni moli-grammi-particelle-volume). Nozioni di geometria molecolare. I liquidi; tensione di vapore, ebollizione, diagramma di stato dell'acqua. Le soluzioni; misura della concentrazione: molarità, molalità, percentuale in peso e volume, normalità. Equivalente chimico. Proprietà colligative delle soluzioni. Elettroliti forti e deboli. Cenni di Termochimica e spontaneità di una reazione. Cinetica chimica ed equilibrio chimico; principio di Le Chatelier; costanti di equilibrio ed esercizi relativi. Acidi, basi e sali: teorie di Arrhenius, Bronsted-Lowry; costante di dissociazione; prodotto ionico dell'acqua; pH. Idrolisi salina; soluzioni tampone; titolazioni acido-base. Nozioni generali di elettrochimica. Biologia Anatomia, fisiologia ed evoluzione di alcuni apparati nei viventi, con particolare riferimento al corpo umano. Strategie didattiche: Per il raggiungimento della consapevolezza del ruolo di soggetti attivi, ci si avvarrà di metodologie improntate sul dialogo e su tecniche di comunicazione, nonché sull’elaborazione di mappe concettuali riguardanti i vari argomenti di volta in volta trattati, per evidenziare le connessioni tra le diverse tematiche; le lezioni consteranno spesso di una fase "frontale", di momenti di "problem-solving" e di periodiche sintesi dei concetti strutturanti acquisiti; laddove possibile, si farà uso del laboratorio per la necessaria attività manuale e/o sperimentale, e si svolgeranno anche attività di gruppo, per favorire l'interazione. Per quanto concerne il lavoro domestico, verranno effettuati controlli periodici delle consegne, per perseguire una valorizzazione della corretta esecuzione e un maggior coinvolgimento personale, e si continuerà a promuovere la produzione di un compendio personale. I.I.S. Leopardi-Majorana Le lezioni saranno integrate, laddove possibile, da proiezioni di filmati, da utilizzo di cd-rom e dall'uso del laboratorio di Scienze. Esempi e riferimenti durante le spiegazioni saranno il più possibile legati a esperienze individuali quotidiane comuni, per rendere il più possibile interessante e attuale la materia. Strumenti didattici: Lezione frontale, attività laboratoriali in classe ed in aule speciali, lavori di gruppo, sussidi multimediali. Strumenti di verifica La valutazione del livello di apprendimento si avvarrà di interrogazioni orali approfondite, di questionari a risposta multipla o aperta, di schede da compilare relative ad esperienze svolte, dei lavori di gruppo, di semplici interventi in classe, della stesura di mappe concettuali, di elaborazione ed esposizione di ricerche tematiche, di relazioni riferite ad esperienze di laboratorio. Criteri di verifica e valutazione Per la valutazione si terrà conto: • del livello di partenza; • della conoscenza dei singoli argomenti; • della capacità di rielaborare i concetti acquisiti; • della capacità di sintesi e di confronto con le conoscenze di scienze pregresse; • dell'uso di un linguaggio specifico appropriato. Verranno comunque fatti salvi i criteri esposti nella programmazione per materia e nel piano dell'offerta formativa (POF) d'Istituto. Attività di recupero Qualora se ne rilevasse la necessità, e su richiesta specifica degli interessati, verranno attivati sportelli didattici mirati al superamento delle difficoltà di apprendimento. I.I.S. Leopardi-Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4AS DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente: RENATO RUSSI Presentazione della classe e situazione di partenza: La breve fase introduttiva ha portato ad un ri-conoscerci reciproco in quanto due anni dopo li ‘recupero’ come miei studenti. Li ho trovati una classe piacevole ed interessata anche se un po’ “scolastica”, un po’ spenta dal punto di vista degli interventi ad eccezione dei soliti noti. Sono stati definiti i livelli di preparazione da raggiungere per il quarto anno dello scientifico sotto gli aspetti espressivi, di analisi e comprensione. Risultano buoni i tempi di attenzione. Si è definito un metodo di studio per la materia. Tutti gli studenti dimostrano curiosità verso la materia anche per la possibilita’ di usare autocad nella seconda parte dell’anno scolastico inserendo lineamenti di composizione architettonica. Programmazione per competenze: UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE 1. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte seicentesca 2. Introdurre il concetto di Barocco all’interno della più generale cornice storica e culturale del Seicento italiano ed europeo 3. Individuare l’importanza delle Accademia come strumento per lo studio e la diffusione delle arti 4. Definire le tematiche generali relative alla produzione dei Carracci 5. Riconoscere le innovazioni pittoriche e compositive dell’opera di Caravaggio 6. Precisare l’apporto di Bernini nella definizione della scultura barocca 7. Valutare le peculiarità e le differenze di approccio architettonico tra Bernini e Borromini 8. Comprendere l’importanza di Pietro da Cortona come pittore e decoratore della Roma Barocca 9. Delineare le personalità artistiche dei Carracci, Caravaggio, Bernini, Borromini e Pietro da Cortona, sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative 10. Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica barocca 21.1 Itinerario nella storia 21.2 I caratteri del Barocco 21.3 L’Accademia degli Incamminati 21.4 Caravaggio 21.7 Gian Lorenzo Bernini 21.8 Francesco Borromini 21.9 Pietro da Cortona APPRENDIMENTO 21. Il Seicento. Monumentalità e fantasia (parte prima) UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE APPRENDIMENTO 1. 22. Il Seicento. Monumentalità e fantasia (parte seconda) 2. 3. 4. 5. 6. 7. UNITÀ DI Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte seicentesca Comprendere il valore dell’esperienza di Bologna come centro classicista della pittura italiana Valutare le peculiarità e i riferimenti teorici dell’architettura di Guarini, contribuendo alla creazione di Torino come uno dei centri barocchi più organici d’Europa Precisare l’apporto di Longhena nell’architettura lagunare in relazione anche alla tradizione palladiana Delineare le personalità artistiche di Reni, Guercino, Guarini e Longhena, sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi pittorici dei maggiori pittori europei del Seicento: Rubens, Van Dyck, Rembrandt, Vermeer, Velasquez Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica barocca 22.1 Guido Reni 22.2 Giova Francesco Barbieri: il Guercino 22.3 Guarino Guarini 22.4 Baldassarre Longhena e le nuove emergenze lagunari 22.5 Uno sguardo al di là delle alpi: Rubens, Rembrandt, Johannes Vermeer, Diego Rodriguez de Silva y Velasquez INDICATORI CONOSCENZE 1. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte del primo Settecento 2. Introdurre i principali caratteri della cultura e dell’arte del Settecento in area europea e italiana 3. Inquadrare il ruolo di Juvarra nel rinnovamento architettonico dello Stato sabaudo, e quello di Vanvelli nella progettazione di una delle più grandi regge del mondo 4. Riconoscere in Tiepolo come ultimo epigono della grande tradizione coloristica veneta e comprendere il valore della pittura d’ambiente di Longhi 5. Valutare l’apporto tecnico della camera ottica nell’ambito del vedutismo e precisare le differenze tra lo stile cristallino di Canaletto e la pittura palpitante di Guardi 6. Delineare le personalità artistiche di Juvarra, Vanvitelli, Piazzetta, Tiepolo, Longhi, Canaletto e Guardi, sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative 7. Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi pittorici dei maggiori pittori europei del primo Settecento 8. Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica del Settecento 23.1 Itinerario nella storia 23.2 I caratteri del Settecento 23.3 Filippo Juvarra 23.4 Luigi Vanvitelli 23.5 Giambattista Piazzetta 23.6 Giambattista Tiepolo 23.8 Il Vedutismo tra arte e scienza: Antonio Canaletto, Francesco Guardi 23.9 Uno sguardo alla pittura al di là delle Alpi: William Hogarth APPRENDIMENTO 23. Verso il secolo dei Lumi I.I.S. Leopardi-Majorana UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE 1. 24.1 Itinerario nella storia 24.2 L’Illuminismo: ÉtienneLouis Boullé, Giova Battista Piranesi 24.3 Il Neoclassicismo: Antonio Canova, Jacques Louis David, Jean Auguste Dominique Ingres, Francisco Goya; Le Architetture neoclassiche di Robert Adam, Leo Von Kez, Giuseppe Piermarini, Giacomo Quarenghi; APPRENDIMENTO 24. Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese 2. 3. 4. 5. 6. 7. UNITÀ DI Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte del periodo Neoclassico Introdurre i principali caratteri della cultura e dell’arte dell’Illuminismo e del Neoclassicismo. Conoscere le molteplici connessioni tra Neoclassicismo e arte greco-romana in relazione all’estetica di Winckelmann, e comprendere le differenze tra imitazione e copia. Valutare l’importanza della sensibilizzazione alla tutela del patrimonio storico-artistico attraverso gli approcci storiografico e legislativo. Delineare le personalità artistiche di Boullée, Piranesi, Canova, David, Goya sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative; Valutare gli sviluppi dell’architettura neoclassica di Adam, Von Kez, Piermarini, Quarenghi Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica del periodo Neoclassico INDICATORI CONOSCENZE 1. 25.1 Itinerario nella storia 25.2 Il Romanticismo 25.3 Neoclassicismo e Romanticismo: Caspar David Friedrich, John Constable, Joseph Mallord William Turner, Théodore Géricault, Eugéne Delacroix, Francesco Hayez 25.5 Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo: Honorè Daumier e Jean Francois Millet 25.6 Il fenomeno dei Macchiaioli: Giovanni Fattori, 25.7 La scultura tra celebrazione e sentimento 25.8 La nuova architettura del ferro in Europa: Alessandro Antonelli 25.9 Eugéne Viollet-le-Duc , John Ruskin e il restauro architettonico APPRENDIMENTO 25. L’Europa della Restaurazione 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte europea della Restaurazione Introdurre le tematiche e le tecniche artistiche riferibili al Romanticismo, al Paesaggismo e al Realismo all’interno della più generale cornice storica e culturale europea Conoscere le connessioni esistenti tra Neoclassicismo e Romanticismo. Delineare le riflessioni sulla luce e sul colore dei grandi pittori romantici. Valutare l’importanza del fenomeno italiano dei Macchiaioli. Comprendere l’evoluzione e la diffusione dell’architettura del ferro e sensibilizzare alle teorie sul restauro architettonico ottocentesco Delineare le personalità artistiche di Constable, Turner, Géricault, Delacroix, Hayez, Courbet, Fattori e Lega, sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica del periodo della Restaurazione UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE APPRENDIMENTO 26. La stagione dell’Impressionismo 1. 2. 3. 4. 5. UNITÀ DI Collocare cronologicamente i manufatti dell’arte degli Impressionisti. Introdurre il concetto di Impressionismo dal punto di vista storico e dal tecnico. Introdurre il dibattito tecnico scientifico sulla percezione del colore e sulla propagazione della luce secondo le teorie di Maxwell e Chevreul. Riconoscere il valore della fotografia sia dal punto di vista storico-artistico sia sotto il profilo delle tecniche, l’importanza del fotografo Nadar e la famiglia fiorentina degli Alinari. Delineare le personalità artistiche di Manet, Monet, Degas e Renoir, Pisarro, Caillebotte, sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative 26.1 L’Impressionismo 26.2 La fotografia 26.3 Édouard Manet 26.4 Claude Monet 26.5 Edgar Degas 26.6 Pierre-Auguste Renoir 26.7 Gli altri Impressionisti: Camille Pisarro, Gustave Caillebotte, INDICATORI CONOSCENZE 1. 27.1Tendenze postimpressioniste 27.2 Paul Cézanne 27.3 Georges Seurat 27.4 Paul Signac 27.5 Paul Gauguin 27.6 Vincent Van Gogh 27.7 Henri de ToulouseLautrec APPRENDIMENTO 27. Tendenze postimpressionsite. Alla ricerca di nuove vie 2. 3. 4. 5. 6. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte postimpressionista. Valutare il complesso intreccio formale e culturale esistente fra Impressionismo e Postimpressionismo. Riconoscere le basi conoscitive e metodologiche per il successivo studio del Cubismo e dell’Espressionismo. Riconoscere lo strettissimo rapporto tra arte e vita nella cultura e in particolar modo negli artisti dell’Ottocento. Conoscere le particolarità, le scelte formali e gli esiti del Divisionismo italiano Delineare le personalità artistiche di Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec, I.I.S. Leopardi-Majorana 7. sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica relativa al Postimpressionismo Disegno Geometrico 1. Rappresentazione di figure geometriche semplici e di volumi con gli strumenti tradizionali del disegno 2. Assonometrie 3. Generalità sulla prospettiva centrale ed accidentale, metodi esecutivi. 4. Generalità sulla teoria delle ombre, metodi esecutivi. Esercitazioni 5. Autocad con la progettazione di piccoli involucri edilizi e principi di composizione architettonica. 6. Studio geometrico in assonometria e prospettiva di alcuni monumenti significativi, con riferimento alle tecniche costruttive e alla tipologia architettonica. Lineamenti di composizione architettonica con l’ausilio di autocad. Strategie didattiche: a. Inquadrare l’opera d’arte individuandone dati e tecniche di realizzazione b. Identificare i caratteri stilistici e le funzioni dell’opera d’arte, riconoscere e spiegarne gli aspetti iconografici e simbolici, la committenza e la destinazione c. Saper leggere l’opera d’arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriata, al fine di saper produrre una scheda tecnica dell’opera d’arte Metodi Didattici • Lezioni frontali e lezioni dialogate, con esteso ricorso alle immagini; • conduzione di esercitazioni in classe, redazione di mappe concettuali; • affidamento a ciascun alunno delle ricerche personali di approfondimento (su testi reperibili in biblioteca e fonti disponibili nella rete); • coinvolgimento della classe sui contenuti proposti, sulla rielaborazione e sulle modalità̀ di comunicazione dei lavori presentati dai compagni. Il libro di testo è utilizzato con sistematicità̀ , in quanto strumento necessario da cui partire per costruire una preparazione di base condivisa. Viene però proposto agli studenti lo sviluppo consapevole delle proprie competenze attraverso una didattica attiva , fondata sul metodo della ricerca, degli scambi documentativi in rete, dell’apprendimento basato su dinamiche d’interazione tra conoscenza e progettualità̀ della comunicazione. L’utilizzo dell’inglese in alcune limitate attività̀ didattiche ha lo scopo di incentivare gli allievi a ricercare fonti informative più̀ vaste, soprattutto in internet. Strumenti didattici: Libro di testo, PowerPoint, youtube, biblioteca, autocad; Strumenti di verifica Per accertare il livello di padronanza della materia saranno valutati: risposte su schede con prove semi – strutturate; esposizione delle ricerche personali con presentazioni di Power Point ; Interrogazioni; valutazione degli elaborati grafici di verifica. Criteri di verifica e valutazione VOTO LIVELLO DI APPRENDIMENTO 3 Assenza di qualsiasi elemento essenziale per una organica espressione, copiare durante il compito in classe ; 4 Mancata acquisizione degli elementi essenziali, gravi errori espressione disorganica 5 Incompletezza e frammentarietà nell'apprendimento - scarsa pertinenza - lacune espressive 6 Apprendimento degli elementi essenziali - espressione sufficientemente corretta e lineare 7 Sicurezza nelle conoscenze e nell'espressione - qualche incertezza non determinante I.I.S. Leopardi-Majorana 8 Conoscenze approfondite ed articolate - sicurezza espositiva 9 Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva 10 Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva - assenza di errori di ogni genere Inserire modalità e strumenti.Inserire gli strumenti di verifica.Inserire i criteri di verifica e valutazione.Inserire le attività di recupero. Inserire le attività di approfondimento. ISIS Leopardi Majorana PIANO di LAVORO della Classe 4^As SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: Maurizio Gargani Analisi della situazione di partenza La classe dimostra un discreto interesse per la materia e un atteggiamento sempre corretto; buona appare nel complesso la disponibilità all'impegno. Le lezioni si svolgono presso la palestra della Sede Centrale Programmazione per competenze: Al termine del triennio lo studente deve essere in grado di: • padroneggiare i propri movimenti ed esprimersi in modo naturale. • utilizzare in modo consapevole gli schemi motori nell’ambito delle capacità coordinative (equilibrio, destrezza, controllo, ecc.) • utilizzare in modo consapevole le capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, mobilità). • padroneggiare le tecniche di base dei giochi sportivi e delle attività affrontate. • assumere corretti stili di vita per la tutela della salute. • sviluppare una relazione adeguata con l’ambiente naturale. Abilità L’alunno : • coglie le informazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del movimento. • realizza in modo efficace l’azione motoria richiesta • sa utilizzare semplici strategie per il miglioramento delle capacità condizionali • riconosce e applica i principi generali e le regole base di alcune discipline. • si relaziona positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e collaborativi ISIS Leopardi Majorana • adotta nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela delle persone e il rispetto dell’ambiente. Conoscenze L’alunno conosce: • gli aspetti teorici legati all’attività pratica svolta • le modificazioni strutturali del corpo in rapporto allo sviluppo • il linguaggio specifico della materia • i principi elementari di prevenzione e di attuazione della sicurezza personale in palestra e negli spazi aperti Strategie didattiche Il lavoro viene svolto attraverso esercitazioni pratiche individuali, a coppie e a piccoli gruppi. Si cercherà di offrire un numero ampio e diversificato di proposte che vengano incontro agli interessi e alle capacità di ogni studente. Il lavoro sarà guidato e sollecitato dall'insegnante anche se il raggiungimento di alcune competenze implica la capacità di sapersi organizzare sia in modo autonomo che in gruppo. Strumenti didattici Saranno utilizzati tutti gli strumenti, i materiali e le attrezzature a disposizione in modo da rendere pertinente e varia la proposta didattica. Per gli alunni esonerati, o quando giudicato opportuno, si farà uso di materiali informativi (testo di scienze motorie) Strumenti di verifica Al termine di ogni UD viene predisposta un’esercitazione pratica di verifica volta a stabilire il percorso effettuato da ogni alunno. Nei casi di esonero o di un numero esiguo di lezioni pratiche effettuate si utilizzeranno anche prove scritte e/o orali. Criteri di verifica e di valutazione La valutazione avviene attraverso l'osservazione costante durante tutte le ore di lezione e tiene conto dell'interesse e dell'impegno dimostrati da ogni alunno. Prende poi in considerazione il percorso individuale effettuato da ogni studente nei diversi ambiti affrontati, rispetto alla propria situazione di partenza. Infine anche la partecipazione, l'organizzazione e il coinvolgimento ISIS Leopardi Majorana da parte degli studenti ad attività sportive ed espressive, anche non strettamente curricolari, costituiranno elementi utili per la valutazione. Attività di recupero Non sono previste attività di recupero in quanto si ritiene che le competenze minime possano essere raggiunte da tutti gli alunni Attività di approfondimento Partecipazione individuale al C.S.S. - Progetto “A Scuola di Sport”, ai G.S.S. (se organizzati), e come gruppo-classe al torneo interno di calcetto. Possibile intervento di istruttori qualificati o di esperti per la trattazione di argomenti specifici. Uscita "sportiva" in ambiente naturale (Claut). I.I.S. Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 AS DISCIPLINA: INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA Docente: Marco Tagliapietra Presentazione della classe e situazione di partenza La classe è composta da 12 alunni che si avvalgono dell’insegnamento dell’ora di religione. La classe si presenta motivata e interessata alle lezioni anche se a volte la partecipazione al dialogo educativo è limitata solo ad una parte della classe in quanto alcuni alunni, seppur impegnati, preferiscono un atteggiamento di ascolto. Il presente piano di lavoro, oltre a promuovere la conoscenza degli argomenti specifici della disciplina, nasce e viene sviluppato in base all'esigenza di educare al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità, alla conoscenza di sé e degli altri, di offrire occasioni di sviluppo della personalità, di favorite la possibilità di confrontarsi con valori indispensabili alla crescita umana e sociale, con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell'esistenza. Gli studenti saranno inoltre orientati a percepire il contributo dell’Insegnamento della Religione Cattolica all’interno delle finalità della scuola, cogliendo la sua valenza culturale e di formazione della persona con attenzione a temi di educazione alla pace, alla giustizia e alla mondialità. Si privilegerà soprattutto il rapporto educativo, nella costante tensione tra i contenuti da proporre e le reali esigenze e sensibilità dell'alunno. Per quanto qui non specificato, si rimanda al POF d’Istituto. Programmazione per competenze Al termine del triennio l’IRC metterà lo studente in condizione di: sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della a.s. 2015-2016 Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. Conoscenze: • La società di oggi e analisi di alcuni problemi giovanili tra cui: dipendenze e condizionamenti; discriminazione e violenza; dubbi e incertezze sul futuro. • Attese future e realismo; desiderio di autonomia e indipendenza a confronto con i costi della vita. • Vizi e virtù; il peccato. • Rapporto tra fede e cultura locale, tra credere e praticare. • I valori della giustizia e della legalità, un dovere del cittadino. La lotta alla criminalità organizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi. • Il disegno di Dio e il libero arbitrio nella concezione cristiana. • Le relazioni interpersonali e la relazione di coppia; convivenza e matrimonio. • • Giustizia e pace, libertà e fraternità nelle attese dei popoli e nell’insegnamento del cristianesimo Abilità: - Riconoscere la tensione tra realtà ed ideali, tra limiti dell’uomo e azione dello Spirito nella vita personale, sociale ed ecclesiale. - Accogliere, confrontarsi e dialogare con quanti vivono scelte religiose e impostazioni di vita diverse dalle proprie. - Riconoscere diversi atteggiamenti dell’uomo nei confronti di Dio e le caratteristiche della fede matura - Individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali dei cattolici - Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive. Strategie didattiche Partecipazione attiva degli alunni alla lezione, lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed articoli; schematizzazione concetti; visione di film e documentari; riflessione personale e di gruppo orale e scritta; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming. Strumenti didattici Uso di tutti gli strumenti possibili nella scuola in particolare: libro di testo e altre fonti, VHS e DVD, internet, LIM, fotocopie, laboratorio di informatica. I.I.S. Leopardi Majorana Strumenti di verifica Interventi in classe, domande flash, esposizioni di ricerche, riflessioni scritte o orali, questionari. Criteri di verifica e valutazione Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; risposte adeguate alle domande; interventi liberi; proposte di argomenti o approfondimenti per la riflessione; capacità di prendere appunti in modo autonomo; dialogo corretto tra compagni e con l’insegnante; capacità di collaborazione con i compagni; svolgimento di ricerche assegnate. Osservazione continua e complessiva della corrispondenza dell'alunno alle proposte dell'insegnante; verifica dell'attenzione, della partecipazione critica, dell'apprendimento dei contenuti essenziali, delle abilità e delle competenze raggiunte.