Adorazione eucaristica Canto di esposizione: SILENZIOSO DIO Io ti amo, silenzioso Dio, che ti nascondi dentro un po’ di pane, come un bambino dentro la sua mamma, oggi tu entri nella vita mia. Io ti adoro, silenzioso Dio, che mi hai creato con immenso amore, e inviti l'uomo nella casa tua, alla tua mensa, nell'intimità. (Rit.) Rit. Pane di vita sei, Cristo Gesù per noi e per l'eternità la vita ci darai. (2v.) Tu sazi l'uomo con la vita tua, un infinito dentro le creature, e l'uomo sente e vede il volto vero, di un Dio che vive nell'umanità. Saluto del celebrante e invito alla preghiera (L’assemblea è invitata a tenere lo sguardo fisso sull’Eucaristia esposta e ad ascoltare le parole che furono di Francesco d’Assisi) Solista: Ti adoriamo , Signore Gesù Cristo, qui e in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Come un giorno sei disceso nel grembo della Vergine tua Madre, ecco, ogni giorno ti umili quando vieni a noi in umile apparenza di pane: ogni giorno discendi dal seno del Padre sull’altare nelle mani del Sacerdote. Tu, il Cristo, il Figlio del Dio vivo, Tu, non già morituro, ma eternamente vincitore e glorificato, ti rendi presente sull’altare nelle mani del sacerdote. E in tale maniera sei sempre con noi, come ci avevi promesso: “Ecco, io sono con voi fino alla fine del mondo”. Pagina 1 O umiltà sublime, o sublimità umile. Che Tu, il Signore dell’universo, Dio e Figlio di Dio, così ti umili da nasconderti, per la nostra salvezza, sotto poca apparenza di pane! Canto: PANE DEL CIELO Rit. Pane del cielo sei tu, Gesù, via d’amore, tu ci fai come te. No, non è rimasta fredda la terra: tu sei rimasto con noi, per nutrirci di te. Pane di vita, ed infiammare col tuo amore tutta l’umanità. (Rit.) Si, il cielo è qui, su questa terra: tu sei rimasto con noi, ma ci porti con te. Nella tua casa, dove vivremo insieme a te tutta l’eternità. (Rit.) No , la morte non può farci paura: tu sei rimasto con noi. E chi vive di te vive per sempre. Sei Dio con noi, sei Dio per noi, Dio in mezzo a noi. (Rit.) Breve Momento di silenzio Lettore: Adorare è entrare in quegli atti così profondi, in quegli ultimi giorni della vita di Gesù che volle celebrare la Pasqua con i suoi amici. Non potevi, o Signore, scegliere niente di più significativo che il pane per rivelarci le intenzioni del tuo cuore. Il pane è semplicità, il pane è quotidianità, il pane è sazietà, il pane è provvidenza, il pane è per tutti. Tu hai preso del pane per chiamarlo “tuo Corpo”, tu hai preso del vino per chiamarlo “tuo Sangue”. Quella sera, di quel Giovedì, ribaltò tutto l’ordine delle cose, si chiamò “Santo” perché tu rivelasti un modo nuovo di amare: quello di dare la tua stessa vita, quello di farsi mangiare, quello di diventare sacrificio di amore. Così il nostro amare sarà vero solo se anche noi saremo pronti a donarci, con amore più grande, a coloro che ci amano. Pagina 2 L’assemblea è invitata a pregare con le parole di Francesco: (FF 141-144) Ritornello Recitato: Ti adoriamo Signore, eleviamo a te la nostra preghiera. 1L. Signore Gesù Cristo, tu dici ai tuoi discepoli: “Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per me. Se aveste conosciuto me, conoscereste anche il Padre mio, chi vede me, vede anche il Padre mio”. 2L. Il Padre tuo abita una luce inaccessibile: Dio è spirito,e nessuno ha mai visto Dio. Anche Tu, il Figlio, in ciò per cui sei uguale al Padre, non puoi essere visto da alcuno in maniera diversa dal Padre e in maniera diversa dallo Spirito. Rit 1L. Tutti coloro che videro Te nella tua umanità, Signore Gesù, ma non videro né cedettero che Tu sei il vero Figlio di Dio, sono condannati. 2L Signore Gesù Cristo, ecco, ogni giorno ti umili, come quando dalla sede regale discendesti nel grembo della Vergine; ogni giorno Tu vieni a noi in apparenza umile; ogni giorno discendi dal seno del Padre sull’altare nelle mani del sacerdote. Tutti: E in tale maniera Tu, o Signore, sei sempre presente con noi, come Tu stesso dicesti: “Ecco, io sono con voi sino alla fine del mondo”. Rit Breve momento di silenzio Pagina 3 Canto: CRISTO PANE D’IMMORTALITÀ Cristo, pane di immortalità, pane vero della vita. Tu, nascosto, vieni dentro me, io ti amo, mio Signore. Pane vivo sceso in mezzo a noi, per nutrire i tuoi fratelli, sveglia in noi la vera fede in te, Cristo, nostro Salvatore. Figlio eterno di Dio Padre, sazi l'uomo che ti ama. E si spegne fame e sete in noi, nel cammino di ogni giorno. Vero cibo è la tua carne, forza eterna il tuo sangue. Tu risusciti la vita in noi, con amore per l'eternità. Breve momento di silenzio Solista: Oh, nulla più vogliamo trattenere per noi, ma tutti donarci a te, che totalmente ti sei offerto a noi. Vogliamo amarti molto, Signore Gesù, che ci hai amato molto. Potessimo morire per amore dell’amor tuo, come tu ti sei degnato morire per amore dell’amor nostro! Signore Gesù, tu sei la via, la verità, la vita. tu ci chiami a essere per te sposi, fratelli e madri. Siamo per te sposi, quando siamo uniti a te dall’azione dello Spirito Santo; siamo fratelli tuoi, quando facciamo la volontà del Padre; siamo madri tue quando ti portiamo nel cuore e ti generiamo nei fratelli con la nostra vita santa. Pagina 4 Lettore: Dal Vangelo di Giovanni Gesù rispose: “Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete. Vi ho detto però che voi mi avete visto e non credete. Tutto ciò che il Padre mi dá, verrà a me; colui che viene a me, non lo respingerò, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; io lo risusciterò nell’ultimo giorno”… Breve momento di silenzio In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo”. Breve momento di silenzio Gesù disse: “In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno”. Pagina 5 Breve momento di silenzio Solista: Oh, come è santo, come è delizioso, piacevole, umile, pacifico, dolce e amabile e sopra ogni altra cosa desiderabile avere te, Gesù, come fratello e figlio. A te, che tanto hai patito per noi, che tanti beni ci hai elargito e ci elargirai, ogni lode, gloria, onore e benedizione. Al Padre, sommo vero Dio, eterno e vivo, a te , suo Figlio diletto e Signore nostro, e allo Spirito Santo Paraclito noi rendiamo grazie per questi doni immensi. Amen, alleluia. Canto: TE AL CENTRO DEL MIO CUORE Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore, di trovare te, di stare insieme a te: unico riferimento del mio andare, unica ragione tu, unico sostegno tu. Al centro del mio cuore ci sei solo tu. Anche il cielo gira intorno e non ha pace, ma c’è un punto fermo, è quella stella là. La stella polare è fissa ed è la sola, la stella polare tu, la stella sicura tu. Al centro del mio cuore ci sei solo tu. (Rit.) Rit. Tutto ruota attorno a te, in funzione di te… E poi, non importa il “come”, il “dove” e il “se”. Che tu splenda sempre al centro del mio cuore, il significato allora sarai tu, quello che farò sarà soltanto amore. Unico sostegno tu, la stella polare tu. Al centro del mio cuore ci sei solo tu. (Rit.) Pagina 6 TUTTI. Gesù, sommo bene, tu non cessi mai di darci i segni della tua presenza e del tuo amore; fa che amiamo la nostra vocazione, donaci di accogliere nel nostro cuore il seme della Tua Parola che chiama. Facci amare il silenzio, la preghiera, le rinunce per essere capaci di donare a te tutto noi stessi, rendici cristiani secondo il tuo cuore. Tu, Signore, che ti sei fatto uomo come noi, sii la luce del nostro cammino, attiraci al tuo cuore e donaci di portare, frutti di generosità e di amore. Amen. CELEBRANTE. Signore che sei qui presente nel tuo preziosissimo Corpo e che ti sei fatto povero perché potessero aprirsi le porte della ricchezza del Regno: aiutaci a conquistare il privilegio della povertà perché tu, Signore, possa essere la nostra ricchezza. TUTTI. Amen! Benedizione Eucaristica Canto finale e reposizione del Santissimo nel Tabernacolo Tantum ergo Sacramentum, veneremur cernui: et antiquum documentum, novo cedat ritui: Praestet fides supplementum, sensuum defectui. Genitori, genitoque, laus et iubilatio. Salus, onor virtus quoque, sit et benedictio. Procedenti ab utroque, compar sit laudatio. Amen. Pagina 7