test di efficacia 2 test di efficacia 3 MedRF INDICE Scheda tecnica 5 Processi di pre-produzione 6 Comitato ingegneristico 7 Comitato scientifico 8 Dati di identificazione 11 La radiofrequenza 12 Descrizione dell’apparecchiatura 13 Effetto a livello del derma 14 Check up 16 Protocollo di utilizzo 17 Le certificazioni 18 Come funziona 21 Radiofrequenza: meccanismo di azione 22 Quali inestetismi necessitano di questo trattamento? 23 Gli effetti 24 Zona viso 25 Meccanismo di azione: effetto biolifting 25 Zona corpo 27 Risultati27 Bibliografia28 4 test di efficacia 5 MedRF tecnologia radiofrequenza MedRF SCHEDA TECNICA DATI ELETTRICI USCITA Tipo MANIPOLI RICONOSCIMENTO DISPLAY TEMP. ESERCIZIO PESO RAFFREDDAMENTO Tensione: 100-240 Va.c, 50/60Hz Assorb. Max: 200W Cl. I-B - Fusibili: 2 x T - 3A Modalità: Cw - Pulsata Frequenze: 520-700KHz Non ablativo Monopolare Piccolo 12 W Monopolare Medio 23 W Monopolare Grande 30 W Manipolo Bipolare 12 W Automatico 1/4vga a colori touch screen 10°C – 40°C Kg 13 Aria 6 test di efficacia Processi di pre-produzione Studio del progetto da realizzare Studio tecnico e ingegneristico Relazioni ingegneristiche dei settori interessati Studio di fattibilità Approvazione del comitato ingegneristico Realizzazione del prototipo Prove e studi del comitato scientifico Test di efficacia Certificazione del macchinario Deposito del brevetto Produzione della tecnologia 7 MedRF i componenti del comitato ingegneristico Dott.ssa ILEANA GUERRINI ing. optoelettronico Dott. ANDREA CARRARA ing. elettronico Dott. GIOVANNI MARTINELLI ing. civile Dott. LUIGI CAVAGNA ing. informatico Dott. GABRIELE BIGONI ing. specializzato in RD Laser Dott. PAOLO GIUSTINETTI perito elettronico Dott. NICOLA BENICCHIO ing. meccanico 8 test di efficacia i componenti del comitato scientifico Dott. ALBERTO BAZZONI medico chirurgo Dott. GIANLUIGI LANZI medico chirurgo Dott. CHRISTIAN POPOLO fisioterapeuta Dott. ROBERTO GIACCHETTI dermatologo e medico chirurgo Dott. GIORGIO MORA medico chirurgo e dentista Dott. SALVATORE SAPORITA medico chirurgo Dott. IVICA NENO chirurgo plastico Dott.ssa DANIELA ZARETTI medico chirurgo Dott. SALVO FICHERA medico chirurgo Dott. SAMUELE CAPUTO medico chirurgo Dott. GIUSEPPE SCAGLIONE medico chirurgo Dott.ssa ANNA SPAGNUOLO medico chirurgo Dott.ssa ILARIA GHIDONI biotecnologo Dott. FABRIZIO GHIGLIONE fisioterapeuta 9 MedRF Dott. ALBERTO BAZZONI Area di Milano Medico chirurgo, Darfo Boario Terme, BS – macchine utilizzate: Epsilon 50, Cygnus 2J e Prisma. Riferimento per training e workshops per il Nord Italia. Riferimento per nuovi protocolli con Nd: YAG 1064 su ernia discale e adiposità localizzate. Riferimento per protocolli di photo-rejuvenation con IPL e Nd: YAG 1064. Riferimento per Er: YAG e resurfacing ablativo. Riferimento per corsi on-site e affiancamento in tutta Italia. Dott. GIANLUIGI LANZI Dott. ROBERTO GIACCHETTI Dott. GIUSEPPE SCAGLIONE Dermatologo e medico chirurgo, specialista in laser terapia, Prato – macchine e sistemi utilizzati: Epsilon 25, Cygnus 2J e Jade KTP 5W. Riferimento per training e workshops per il Centro Italia. Riferimento per corsi on-site e affiancamento in tutta Italia. Medico chirurgo, Chimera 50 e Argon laser. Dott. IVICA NENO Roma, chirurgo plastico, scuola USA e Brasiliana – macchine utilizzate: Prisma e Cygnus 2J. Riferimento per training e workshops per tutta Italia per skin resurfacing ablativo e non ablativo, anche full face clinico. Riferimento per corsi on-site con Prisma e Cygnus, interventi clinici, workshops e pubblicazioni e affiancamento in tutta Italia. Dott. SAMUELE CAPUTO Medico chirurgo, Bari – sistema utilizzato: Epsilon 25. Riferimento per training in Italia meridionale, epilazione e vascolare. Dott.ssa ILARIA GHIDONI biotecnologo, specializzata nelle tecnologie avanzate di luce pulsata, cavitazione e radiofrequenza. Medico chirurgo, Chimera 50. Dott. GIORGIO MORA Medico chirurgo e dentista, Chimera 25. Dott.ssa DANIELA ZARETTI Medico chirurgo, Chimera 50. Area di Genova Dott. FABRIZIO GHIGLIONE Fisioterapeuta, macchina utilizzata Chimera 50. Dott. CHRISTIAN POPOLO Fisioterapeuta, macchina utilizzata Epsilon 25. Area Siciliana Dott. SALVATORE SAPORITA Medico chirurgo, Chimera 25. Dott. SALVO FICHERA Medico chirurgo, Epsilon 25. Surgeon, Epsilon 25. Area di Bologna Dott.ssa ANNA SPAGNUOLO Medico chirurgo, specializzata in chirurgia estetica. 10 test di efficacia 11 MedRF dati di identificazione della tecnologia NOME APPARECCHIATURA PRODUTTORE RIFERIMENTI MedRF FE.MA srl Dott. ROBERTO GIACCHETTI PRATO, ITALIA Dott. ALBERTO BAZZONI DARFO, ITALIA Dott. PANNEER SELVAM DUBAI, U.A.E Dott. A.P. GOLDBERG LONDON, UK Dott. A. FIDA NAGOYA, JAPAN dati di identificazione del fabbricante L’identificazione della società FE.MA srl in qualità di costruttore di sistemi elettronici, avviene conformemente alla legislazione in vigore per mezzo dei sotto elencati atti: • Dichiarazione di conformità • Marcatura CE • Manuale di Istruzione 12 la radiofrequenza MedRF è una tecnologia altamente innovativa utilizzata nel trattamento dell’antiaging e del rilassamento cutaneo. Data la sua versatilità, la radiofrequenza trova riscontro in diversi campi di applicazione, da quello medico all’estetico, con la possibilità di ottenere risultati istantanei e duraturi su vari livelli, evitando lo stress legato a pratiche chirurgiche. La radiofrequenza è una terapia nata negli Stati Uniti, basata sull’emissione di energia termica, sotto forma di radiofrequenza. Attraverso l’utilizzo dei manipoli del sistema MedRF, le cariche elettriche, attraversando lo spessore del tessuto sottocutaneo, penetrano nel derma, determinando in profondità la produzione di calore che verrà quindi ceduto al tessuto circostante. Questo meccanismo è generato dalla naturale resistenza (impedenza) che i tessuti cutanei esplicano nei confronti del movimento di molecole cariche, provocato dall’applicazione del campo elettromagnetico, ed è proporzionale alla quantità di corrente erogata e al tempo di applicazione impiegato. L’impedenza tenderà ad aumentare in corrispondenza di quelle zone cutanee in cui è maggiore lo spessore del derma e dell’ipoderma (es. addome, cosce, braccia). test di efficacia 13 MedRF descrizione dell’apparecchiatura L’unità MedRF è un’apparecchiatura elettro-medicale ad alta tecnologia utilizzata nel trattamento dell’antiaging e del rilassamento cutaneo. MedRF utilizza un’interfaccia grafica con touch screen a colori di ultima generazione che, dialogando direttamente con l’operatore, permette di selezionare il programma più adatto alla tipologia di trattamento da eseguire. Le indicazioni sono il frutto dell’esperienza del nostro team, che, in collaborazione con alcuni tra i migliori medici estetici italiani ed esteri, ha portato avanti sperimentazioni e applicazioni. Valutando passo dopo passo i risultati, sono state individuate le migliorie da apportare all’apparecchiatura e, di seguito, i parametri consigliati per ottenere i risultati desiderati. Si fa quindi notare che le indicazioni date per l’utilizzo dell’apparecchiatura MedRF sono mirate all’ottenimento di risultati ottimali nel medio-lungo periodo e non all’ottenimento di risultati ottimali solo nell’immediato. Operare con una macchina ottima significa dare la soluzione ai problemi che si affrontano evitando a tutti i costi di causarne altri di diversa natura, quindi macchina e operatore devono mirare all’ottenimento di risultati seduta dopo seduta, passaggio dopo passaggio. MedRF sfruttando il principio della diatermia mostra miglioramenti evidenti e progressivi e, seguendo i protocolli di lavoro, si otterranno risultati importanti in totale sicurezza. I test di efficacia sono stati portati avanti in alcune tra le migliori strutture mondiali – situate in Italia, UK, Giappone, Emirati Arabi Uniti, Sudafrica e Australia – per evitare che differenze di struttura fisica, alimentari e comportamentali andassero a incidere sui risultati e i protocolli studiati per ottenerli. I protocolli sono comunque soggetti a variazioni per naturale fatto che i nostri laboratori continuano tutti i giorni a effettuare sperimentazioni e applicazioni, con lo scopo di fornire ulteriori informazioni e ottimizzare il metodo di lavoro per ottenere risultati sempre migliori in totale sicurezza. Ogni modifica è stata testata, approvata e poi resa operativa presso i nostri laboratori in Italia certificati ISO 9001. Il comitato scientifico è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, verifica o consiglio. 14 test di efficacia effetto a livello del derma Il trattamento procederà attraverso un ciclo di 15 sedute, intervallate solitamente da un periodo di 30 giorni, per garantire la massima efficacia e il mantenimento dei benefici ottenuti dal trattamento per il maggior tempo possibile. Nel corso della seduta è possibile che compaia un lieve arrossamento, a livello della zona trattata, che tenderà comunque a risolversi spontaneamente nel giro di qualche minuto: si consideri che l’iperemia rappresenta un tipico effetto conseguente alla applicazione della radiofrequenza al tessuto cutaneo. Non sono necessari medicazioni o preparazioni specifiche pre e post trattamento, né tempi di recupero particolari. Il trattamento non risulta invasivo né doloroso: determinerà solo una sensazione di calore, paragonabile ad un piacevole tepore. La metodica nel complesso si dimostra piuttosto semplice ma efficace allo stesso tempo; essa si esplica attraverso l’utilizzo di manipoli specifici, scelti in funzione del tipo di trattamento da effettuare e della zona da trattare. In particolare, il manipolo bipolare, date le dimensioni e le specifiche tecniche, si adatta perfettamente al trattamento di zone quali viso, collo, decolleté, mani, favorendo il recupero dell’elasticità cutanea e un miglioramento dello stato qualitativo della pelle sottoposta al processo di invecchiamento cutaneo. I manipoli monopolari di piccole, medie e grandi dimensioni invece consentono il trattamento di zone più ampie quali gambe, addome, braccia: attraversando lo spessore del tessuto, indurrà in esso un riscaldamento controllato profondo, favorendone il rassodamento e un conseguente rimodellamento della zona di interesse. 15 MedRF PRIMA DEL TRATTAMENTO DOPO IL TRATTAMENTO Derma destrutturato Ristrutturazione del reticolo dermico Scarsi livelli di collagene ed elastina riorganizzazione delle fibre di collagene ed elastina fibroblasti scarsamente attivi fibroblasti rivitalizzati collagene fibroblasto elastina 16 test di efficacia check up il/la paziente 1. Sta ricevendo in questo momento cure mediche? sì no 2. Sta ricevendo o ha ricevuto negli ultimi sei mesi trattamenti farmacologici? sì no 3. Ha mai avuto qualcuna delle patologie seguenti: Allergie Problemi di cuore Acne Diabete Epilessia Depressione Ipertensione Herpes Simplex Asma Melanoma Lupus Ipertiroidismo Vitiligine Psoriasi Artrite Immunodeficienza Altre situazioni di rilevante importanza? 4. C’è la possibilità che la paziente sia incinta? sì no 5. Soffre di qualche malattia della pelle acuta o cronica nell’area del trattamento o vicino ad essa? 6. Fa spesso, o relativamente spesso, uso di farmaci che non hanno bisogno di ricetta medica (principi attivi quali Ibuprofene o stimolanti in genere)? Comitato Scientifico 17 MedRF protocollo di utilizzo Il protocollo di lavoro prevede il passaggio continuo e ripetuto del manipolo prescelto sulla zona da trattare, secondo una tempistica che oscilla tra i 20 e i 40 minuti per sessione (sulla base della tipologia di trattamento). L’efficacia è riscontrabile subito e migliora progressivamente nei mesi successivi. I risultati persistono per un periodo di 12/24 mesi. nb. nel trattamento con manipolo monopolare, è indispensabile, prima di procedere con l’erogazione, posizionare la piastra conduttrice (polo negativo) ricoperta di gel, diametralmente opposta alla zona da trattare. note operative di utilizzo di MedRF non fermarsi sulla stessa area per più di 5 secondi, durante ogni tipologia di trattamento e non staccare mai il manipolo mentre la macchina eroga. si consiglia di far scorrere i manipoli in maniera continua e omogenea, secondo movimenti circolari e conformi all’andamento delle fasce muscolari, premendo leggermente sulla zona da trattare, fino ad esaurimento del tempo preimpostato. Utilizzare il gel, INDISPENSABILE PER la conduzione delle onde radio e permetteun miglior scorrimento dei manipoli a livello cutaneo. il trattamento MedRF è controindicato PORTATORI DI PACE-MAKER NEOPLASIA IN ATTO GRAVIDANZA PROTESI METALLICHE CORPOREE DI SIGNIFICATIVE DIMENSIONI (ES. PROTESI FEMORALI) 18 test di efficacia le certificazioni MedRF le certificazioni 19 20 test di efficacia 21 MedRF COME FUNZIONA 22 test di efficacia radiofrequenza: meccanismo di azione genesi del flusso ionico (monopolare) La radiofrequenza è una tecnologia utilizzata nel trattamento dell’invecchiamento e del rilassamento cutaneo, e anche nel rimodellamento corporeo. La sua applicazione trova riscontro in diversi campi, da quello medico all’estetico, con la possibilità di ottenere risultati istantanei e duraturi su vari livelli, evitando le complicanze legate alle pratiche chirurgiche. La radiofrequenza si basa sul principio della diatermia (dal greco “caldo” e “profondo”), secondo cui l’energia erogata dallo strumento è in grado di generare un calore controllato che diffonde all’interno dei tessuti focalizzandosi nel derma e nell’ipoderma. La termogenesi controllata, operata dallo strumento, è la risultante di un flusso di cariche indotto dall’applicazione del manipolo, che funge da elettrodo specifico. Ad esso è inoltre associato (caso: manipolo monopolare) un elettrodo di massa fisso (piastra di scarico), che va a delimitare il percorso del flusso ionico. 23 MedRF quali inestetismi necessitano di questo trattamento? Azione mirata e diretta su: Rughe superficiali e profonde del viso Rilassamento dei tessuti del viso e del collo Solco naso genieno evidente Contorni del viso poco definiti Ptosi del braccio, dell’addome, dell’interno coscia Cellulite edematosa e fibrosa l’apparecchiatura si compone di: un generatore di corrente alternata ad alta frequenza manipoli monopolari, piccolo, medio e grande, in funzione delle aree da trattare La profondità e l’intensità dell’effetto termico dipendono soprattutto dalle caratteristiche di conduttività del tessuto trattato: specifici tessuti, quali il tessuto adiposo dell’ipoderma e il connettivo dermico, sono in grado di generare un effetto termico maggiore e quindi concentrare in essi l’azione del trattamento. IMMAGINE TERMOGRAFICA: EFFETTO DEL CALORE A LIVELLO CUTANEO manipolo bipolare L’epidermide, date le diverse caratteristiche, viene invece rispettata nella sua integrità. Questo aspetto permette così di poter lavorare in assenza di alcun danno termico e in assoluta sicurezza. 24 gli effetti Iperemia: l’aumento del flusso sanguigno a livello locale, per dilatazione delle arteriole e dei capillari afferenti, comporta un notevole miglioramento della circolazione sanguigna, con conseguente incremento dell’apporto di ossigeno e sostanze nutritive, in particolare in quelle zone corporee maggiormente soggette a stasi venolinfatica. Stimolazione produzione di collagene che induce una restrutturazione del reticolo dermico, con una riduzione della lassità cutanea e conseguente effetto di biolifting assolutamente naturale. Drenaggio di liquidi che favorisce l’eliminazione delle sostanze di rifiuto e un riassorbimento degli edemi. Riduzione della produzione di sebo che attraverso un’azione lenitiva innesca un processo di riparazione cutanea. STIMOLAZIONE DEL METABOLISMO CELLULARE: biorivitalizzazione fibroblastica a livello dermico e accelerazione del metabolismo cellulare in seguito allo stimolo termico prodotto. A livello dell’ipoderma più superficiale ciò si traduce in un incremento dell’attività lipolitica adipocitaria, con effetto benefico, in sinergia all’azione drenante e iperemica, sugli inestetismi tipici della PEFS (Panniculopatia Edemato Fibro Sclerotica). test di efficacia 25 MedRF zona viso A livello del derma provoca la contrazione istantanea delle fibre di collagene di sostegno presenti, che sulla pelle si traduce in un effetto di ricompattazione e distensione (effetto biolifting), già riscontrabile al termine della seduta. prima durante DOPO A CAUSA DEL NORMALE PROCESSO DI INVECCHIAMENTO, LA PELLE COMINCIA AD ASSOTTIGLIARSI E A PERDERE TONO. IL TRATTAMENTO RISCALDA GLI STRATI PROFONDI DELLA CUTE AGENDO SUL RETICOLO DI COLLAGENE CON UN IMMEDIATO EFFETTO TENSORE. IL TONO E LA GRANA DELLA PELLE RISULTANO MIGLIORATI GRAZIE ALLA RISTRUTTURAZIONE DEL RETICOLO DERMICO. meccanismo di azione: effetto biolifting Nel periodo successivo al trattamento l’azione termica si riflette sui fibroblasti, stimolandoli nella produzione di nuovo Collagene, Elastina e Acido Ialuronico, potenziando il processo di rinnovamento cellulare, rallentato a causa dell’invecchiamento. Questo meccanismo di biorivitalizzazione, che raggiunge un picco massimo attorno al 20° giorno dal trattamento, genera un aumento della luminosità, del turgore e della densità dermica. Meccanismo di azione: trattamento Antiaging e ricompattazione cutanea 26 test di efficacia Esami istologici hanno dimostrato non solo l’azione diretta sul collagene, ma una contemporanea stimolazione delle ghiandole sebacee, con una riduzione delle loro dimensioni, normalizzazione dell’attività di secrezione e un conseguente miglioramento dell’eliminazione dei prodotti di scarto. L’azione detossificante, drenante e riossigenante, esercitate da MedRF, contribuicono significativamente al miglioramento della qualità del tessuto e della texture cutanea, anche in casi di pelle molto impure quali, ad esempio, quelle acneiche. punto nero pelo pustole infiammazione sebo intrappolato sebo ghiandola sebacea follicolo Ghiandola sebacea: situazione fisiologica e problematica legata alla seborrea prima dopo 27 MedRF zona corpo Anche in queste sedi si genera la stimolazione della produzione di Collagene che induce una ridensificazione della struttura dermica, e la contemporanea azione di tensione dovuta alla contrazione delle fibre di Collagene ed Elastina, con una riduzione della lassità cutanea e aumento della elasticità dei tessuti. Il calore e l’innalzamento della temperatura comportano quindi l’aumento del metabolismo cellulare, ma anche la stimolazione del microcircolo sanguigno e linfatico, migliorando la funzionalità, la consistenza e l’aspetto in generale della zona trattata. Il calore rilasciato aumenta gli scambi vasculo-tissutali, per garantire un processo di ristrutturazione cutanea su vari livelli, attraverso un’azione tonificante e ossigenante. prima dopo Trattamento di derma e ipoderma con Medrf risultati La radiofrequenza è una tecnica che si adatta tanto per il ringiovanimento quanto per il rimodellamento del corpo. Permette dunque di trattare differenti tipologie di inestetismi legate sia a zone di viso, collo e decolleté, che ad altre zone del corpo. Grazie alle varie possibilità di applicazioni in cui trova spazio, è in grado, a seconda della zona che si decide di trattare (corpo o viso), di produrre effetti diversi che concorrono a determinare un risultato complessivo che si riflette in un miglioramento qualitativo del tessuto trattato, in termini di rassodamento dello stesso e di rimodellamento del contorno cutaneo. La metodica non è invasiva e assolutamente indolore, considerato che il paziente percepisce soltanto una sensazione di calore non intensa, paragonabile ad un piacevole tepore. 28 test di efficacia bibliografia Alster, Lupton et al. (2007) “Nonablative cutaneous remodelling using radiofrequency devices”. Clin Dermatol 25:87–491. Alster, Tanzi et al. (2004) “Improvement of neck and cheek laxity with a nonablative radiofrequency device: a lifting experience”. Dermatol Surg 30:503-507. Biesman, Pope et al. (2007) “Monopolar radiofrequency treatment of the eyelids: a safety evaluation”. Dermatol Surg 33:794–801. 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