Dagli studi recenti risulta che la posizione dell'impianto nell'osso è il fattore più importante che influenza direttamente il risultato finale sia in termini di sopravvivenza dell’impianto negli anni, sia per quanto riguarda i risultati estetici. Per questo motivo il chirurgo progetta la posizione degli impianti sulle immagini 3D (Cone Bean) rispettando tutti i parametri biologici per garantire il miglior risultato. Le statistiche mostrano che un chirurgo esperto nell’inserire un impianto può avere un margine di differenza rispetto al piano previsto che si traduce in un errore da 1 a 3 millimetri nella posizione e da 8 a 30 gradi nell’inclinazione. Oggi grazie alla tecnologia NAVIDENT questo margine di errore si riduce a meno dell’1% rispetto alla posizione programmata. Questo sistema, grazie ai sensori specifici e telecamere digitali di altissima precisione, guida la mano del chirurgo con le immagini e suoni dentro le immagini 3D ( Tac/cone bean ). Questa nuova tecnologia permette al chirurgo di posizionare l’impianto con la massima sicurezza e predicibilità nella giusta posizione precedentemente programmata con una chirurgia minimamente invasiva. I vantaggi per chi si sottopone ad un intervento di implantologia sono una durata minore dell'intervento, integrazione più rapida e un decorso post-operatorio molto meno traumatico rispetto ad una chirurgia più tradizionale.