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Il Morbo di Bechterew
Testo estratto dalle pubblicazioni offerte dalla Società Svizzera Morbo
di Bechterew
Settembre 2006
La malattia
Le malattie reumatiche possono essere suddivise in tre tipologie: le malattie reumatiche degenerative
tra le quali l’esempio più comune è l’artrosi; le malattie reumatiche delle parti molli, in cui sono colpite
soprattutto le strutture attorno alle articolazioni, i muscoli e le inserzioni tendinee, l’esempio più
lampante è la fibromialgia; e le malattie reumatiche infiammatorie alle quali appartiene il Morbus
Bechterew nelle quali l’infiammazione è dovuta ad un sistema immunitario alterato.
Il Morbus Bechterew, detto anche spondilite anchilosante, è una malattia reumatica infiammatoria
cronica. La malattia viene definita cronica poiché una volta che il processo patologico è iniziato, la sua
durata non è determinabile.
Nel Morbus Bechterew il corpo reagisce all’infiammazione con la formazione di ossificazioni che
causano il caratteristico irrigidimento (anchilosi).
Questa patologia è associata al fattore genetico HLA-B27 che nei paesi europei è presente nel 6-8%
della popolazione con una tendenza maggiore verso i paesi scandinavi. Si ritiene che lo 0,5% fino
all’1% della popolazione europea soffra di Morbus Bechterew.
Nel Morbus Bechterew ci troviamo davanti a una malattia con un quadro clinico abbastanza ben
definito.
Ma quali segni caratteristici danno insieme il quadro clinico inconfondibile e ci permettono di
identificare senza esitazione il Morbus Bechterew? Sono tipici i dolori profondi e gli attacchi dolorosi
nella regione dell’osso sacro e a livello della colonna toracico-lombare. Tali attacchi durano almeno tre
mesi e migliorano con il movimento, ma aumentano a riposo. Sono classici i dolori nella seconda metà
della notte. Oltre la rigidità del mattino di differente durata viene spesso accusata una mobilità limitata
della colonna lombare. Un altro segno caratteristico sono le infiammazioni delle inserzioni tendinee, là
dove i tendini si inseriscono nelle ossa. In alcuni casi può manifestarsi una artrite che interessa
spesso le articolazioni delle anche.
Tra l’inizio della malattia e la formulazione della diagnosi passano per lo più diversi anni. Una diagnosi
tempestiva permette un trattamento mirato prima che la mobilità del malato sia irreversibilmente
limitata e la colonna vertebrale deformata. Poter stabilire quanto prima il quadro clinico permetterebbe
di scegliere bene anche la professione o di decidere un cambio di mestiere come pure la scelta di
sport appropriati.
La terapia
Ecco alcune delle terapie che possono essere praticate per rendere meno pesante al paziente la
convivenza con il Morbus Bechterew:
1. Cinesiterapia: va applicata vita naturale durante. Coloro che in qualità di pazienti seguono la
cinesiterapia come pure le persone che la organizzano devono sempre avere davanti agli
occhi obiettivi precisi e realizzabili. In primo luogo si tratta di impedire o almeno ritardare
l’anchilosi degli elementi mobili della spina dorsale come pure quelli delle grandi articolazioni
(braccia e gambe).
2. Idroterapia: anch’essa si basa sul movimento, ma offre, rispetto alla terapia a secco, diversi
vantaggi. I movimenti attivi eseguiti nell’acqua calda di 32° favoriscono il corpo nel compiere
un leggero allenamento cardiocircolatorio, sottopongono la muscolatura della respirazione ad
un allenamento maggiorato del 60% e distendono la muscolatura portando ad una riduzione
dei dolori.
3. Terapia medicamentosa
1. AINS (Anti Infiammatori Non Steroidali): contribuiscono a ridurre l’infiammazione, a
controllare il dolore e a migliorare la rigidità. Non hanno un influsso diretto
nell’evoluzione della malattia.
2. Medicamenti di base: Influenzano l’evoluzione della malattia rallentandone
l’evoluzione o nei casi più favorevoli bloccandola.
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Il medicamento di base più utilizzato è Salazopirina
Questi medicamenti hanno un influsso positivo unicamente sulle manifestazioni articolari e
pluriarticolari, ma non sul processo di anchilosi alla colonna vertebrale.
1. Medicamenti biologici: si tratta di medicamenti di nuova concezione che hanno
dimostrato un ottimo effetto nel bloccare la malattia sia a livello articolare, sia a livello
della colonna vertebrale.
2. Medicamenti contro l’osteoporosi: spesso i pazienti con il Morbo di Bechterew
sviluppano una osteoporosi che può avere gravi conseguenze come per esempio
delle fratture vertebrali. Una terapia con calcio e Vit D3 nonché dei bifosfonati
possono limitare lo sviluppo dell’osteoporosi.
Corsi di Terapia Bechterew
Di seguito riportiamo le località del Ticino in cui sono presenti i corsi di Terapia Bechterew organizzati
dalla Società Svizzera Morbo di Bechterew
Locarno, Palestra Istituto Rivapiana, Minusio (T) e Centro
formazione professionale, Gerra Piano (P)
T: lunedì, ore 19.00-20.00
WT: lunedì, ore 19.30-20.30
Persona di contatto e iscrizione: Sandro De Bernardis, Gondola,
Tel. 091 745 17 66
Lugano, Ospedale Civico, Via Tesserete
T: lunedì, ore 19.00-20.00
Persona di contatto e iscrizione: Regula Eberhard, Gravesano,
Tel. 091 605 49 67
Gravesano-Lugano, ARS Medica Clinic
WT: mercoledì, ore 18.30-19.30
Persona di contatto e iscrizione: Regula Eberhard, Gravesano,
Tel. 091 605 49 67
WT = Terapia Bechterew in piscina
T = Terapia Bechterew
Per maggiori informazioni consultare il sito www.bechterew.ch
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