CARTELLA STAMPA completa - Orchestra della Toscana

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LA XXXVI STAGIONE CONCERTISTICA
dell’ORCHESTRA DELLA TOSCANA
ottobre 2016 – maggio 2017
Abbiamo progettato un viaggio nella musica lungo 300 anni.
In una sola stagione, tante diverse destinazioni.
Benvenuti a bordo!
L'Orchestra della Toscana ribadisce con questa nuova stagione la sua centralità
nell'offerta culturale nella nostra regione. Ventidue produzioni, più di ottanta concerti
proposti in almeno venti diverse città. Quattordici direttori, quindici solisti con la precisa
scelta di sottolineare e valorizzare le eccellenze interne all'Orchestra.
Concertistica, operistica, programmi educativi per studenti di tutte le età, un vero
decentramento culturale che parte da Firenze ma tocca i principali capoluoghi per arrivare
fino ai centri più piccoli dove altrimenti queste proposte non potrebbero mai passare.
Questo è del resto il compito principale della Fondazione ORT, distribuire cultura sul
territorio. Un impegno assolto cercando di far crescere la sensibilità del pubblico,
portandolo anche in territori meno battuti. Un programma ricco, non banale, curioso, che
da Vivaldi ad Antonioni abbraccia un vasto arco temporale di circa 300 anni. Accanto agli
autori ed ai titoli più collaudati, è una stagione che mette insieme la musica del nostro
tempo nelle sue varie accezioni.
Unire è la nostra caratteristica più evidente: grandi città e piccoli paesi, repertorio
tradizionale e musica contemporanea, affermati artisti e giovani talenti.
Lo facciamo aprendo la nostra sensibilità all'incontro e alla collaborazione con altre
istituzioni. A questo proposito si rinnova con grande piacere la partnership con il
Conservatorio Cherubini di Firenze e l'Istituto Superiore Franci di Siena: saranno tre i
programmi che vedranno impegnati i loro giovani musicisti accanto ai nostri Professori.
Confermata ed incrementata la collaborazione con i nostri “cugini” della Fondazione
Toscana Spettacolo, un incontro che nella passata stagione ha realizzato molti importanti
appuntamenti musicali anche in località che in precedenza non avevamo mai toccato con
la nostra programmazione.
Da ottobre a maggio c'è solo l'imbarazzo della scelta sul percorso da fare insieme.
I prezzi sono gli stessi di sei anni fa: biglietti da 11,00 euro e abbonamenti da 65,00 euro.
Benvenuti a bordo della 36.ma Stagione Concertistica dell'Orchestra della Toscana.
Una sola stagione per tante bellissime destinazioni.
Tutti gli approfondimenti sono disponibili su www.orchestradellatoscana.it
Firenze, mercoledì 29 giugno 2016
Il programma nel dettaglio
La nuova stagione dell'Orchestra della Toscana accompagna per mano il pubblico alla scoperta
dei capisaldi del repertorio sinfonico sette-ottocentesco. Dritto al cuore della musica d'arte
occidentale (perciò nel cuore stesso dell'Europa: Vienna e la Germania), tra le composizioni che
hanno contribuito a costruisce la nostra identità di ascoltatori, qualsiasi genere di musica ci piaccia
sentire, perché proprio da queste pagine è fiorita, più o meno consapevolmente, la musica del
presente, non solo quella comunemente definita 'colta', 'classica', 'seria'.
È un programma che parla a tutti, sia a chi questi pezzi già li conosce ma vuole ritrovarli (perché si
tratta di classici, e sui classici fa piacere tornaci sopra spesso), sia a chi finora non li ha mai
incrociati sulla sua strada, magari per timore di imbattersi in oggetti scontrosi e incomprensibili; se
stavolta avrà voglia di incontrarli, e dar loro fiducia, vi troverà invece dei buoni amici che
raccontano, in suoni, la vita, i sentimenti, la natura umana, tutte cose immutabili nei secoli.
Perciò ecco Bach, il “Cristoforo Colombo” della musica che nella prima metà del Settecento fece il
punto su quanto, dal Medioevo in avanti, i suoi predecessori avevano composto e teorizzato,
indicando ai suoi successori terre nuove da dissodare.
Ed ecco Haydn (Sinfonia concertante per violino, violoncello, oboe, fagotto, insieme alle Sinfonia
n.102 e n.104, London) e Mozart (Sinfonie Paris, Haffner e Jupiter, più il Concerto per pianoforte
K.482, la Serenata notturna K.239 e l'Ouverture dal Don Giovanni), gli autori che per primi hanno
trattato la musica come narrazione, equiparando di fatto le loro composizioni a romanzi senza
parole, però con melodie differenziate in funzione di personaggi, sviluppi narrativi a cui queste
melodie vengono sottoposte e risoluzione conclusiva, pacificatoria, delle situazioni raccontate.
Ecco poi una ricca scelta di Sinfonie di Beethoven (n.1, n.2, n.3 Eroica, n.6 Pastorale, n.7) e il
Concerto. n. 3 per pianoforte. Sono i pilastri della cultura europea. Raffigurano l'uomo che si pone
al centro del mondo all'indomani di quello sconvolgimento epocale che è la Rivoluzione francese.
Un individuo libero, non più suddito di nessuno se non della propria volontà, eroe di se stesso e
portatore di ideali alti, universali.
Ecco il giovane Schubert (Ouverture in stile italiano n.2 e Sinfonia n.3) al lavoro, seguendo la via
tracciata da Haydn e Mozart, nella stessa Vienna in cui l'ingombrante Beethoven stava lasciando
una traccia profonda nel presente e per i posteri.
Ecco Mendelssohn (Concerto n.1 per pianoforte, Ouverture Le Ebridi, Concerto per violino,
Sinfonia n.4 Italiana), portavoce di un romanticismo felice capace di trovare un equilibrio perfetto
fra turbolenze spirituali e pacatezza classica, fra mare, sole, colline rotondeggianti dei paesaggi
mediterranei e nebbie, tempeste, maremoti del Nord Europa. Ecco Schumann, quasi suo
coetaneo, che invece un equilibrio non riuscirà mai a trovarlo e finirà matto in manicomio poco
dopo aver completato il Concerto per violino che abbiamo in cartellone.
Ecco Brahms (Serenata op.11, Concerto per violino op.77, Sinfonia n.3), Bruckner (Sinfonia n.1),
il russo cosmopolita Čajkovskij (Notturno op.19 e Variazioni su un tema rococò per violoncello,
Sinfonia n.6 Patetica) che a fine Ottocento, smarriti entro una società in progressivo disfacimento a
cui tuttavia si tengono abbarbicati con tutte le loro forze, ritraggono le nevrosi dell'uomo moderno
privo ormai delle qualità e delle utopie che Beethoven gli riconosceva.
In questo 36° cartellone l'ORT investe su tante vecchie conoscenze, su alcune novità e,
moltissimo, sulle virtù dei propri strumentisti promossi spesso al ruolo di solisti e di guide
dell'orchestra.
Per tre volte ascolteremo il direttore principale Daniele Rustioni, protagonista di tre programmi
collocati strategicamente all'inaugurazione, a metà e a fine stagione. Il 21 ottobre primo
appuntamento con il giovane maestro milanese, dal 2017 anche direttore principale dell'Opera
Nazionale di Lione, punta su composizioni di grande formato sinfonico come le Variazioni su un
tema di Paganini di Rachmaninov (con Benedetto Lupo, nome di eccellenza tra i pianisti italiani) e
la Sinfonia Patetica di Čajkovskij. Perciò l'orchestra si gonfia, raddoppiando di numero, grazie
all'immissione di allievi del Conservatorio “Cherubini”di Firenze e dell'Istituto “Franci” di Siena
che avranno così l'opportunità di apprendere i segreti del mestiere dai musicisti dell'ORT per
l'occasione in veste anche di insegnanti. Inoltre torna a farsi sentire il pezzo che ha vinto l'ultima
edizione del festival “Play it!” (2015): Nostro mare del compositore abruzzese Francesco
Antonioni, quarantenne. Rustioni sale ancora sul podio il 23 gennaio accanto a uno degli
strumentisti di spicco della formazione toscana, il flautista Fabio Fabbrizzi impegnato nel
Concerto di Ibert. Infine, il 12 maggio, Rustioni fa debuttare all'ORT Maurizio Baglini, pianista
pisano di solida carriera internazionale che in Toscana ha fondato una rassegna sua, l'Amiata
Piano Festival. Insieme eseguono le Variazioni che Chopin ha tratto dal duetto “Là ci darem la
mano” dal Don Giovanni di Mozart: è la composizione che nel 1827 impose il compositore polacco
all'attenzione del mondo musicale europeo grazie alla recensione entusiastica che ne fece
Schumann sulla sua rivista di critica musicale.
La prestanza protagonistica dei musicisti dell'Orchestra della Toscana è messa alla prova per
diverse sere. Il 16 novembre il primo violino Daniele Giorgi, che vanta una carriera parallela di
direttore d'orchestra già ben consolidata, prende in mano la bacchetta per un tutto-Brahms. A
suonargli il temibile Concerto op.77 per violino ha la britannica Chloë Hanslip, classe 1987,
formatasi in Germania sotto la guida di Zakhar Bron, maestro di tanti talenti dell'archetto. Il 14
febbraio è il turno dell'altro storico primo violino, Andrea Tacchi, presente nelle file dell'ORT fin
dalla fondazione: con lui, in primo piano per la Sinfonia concertante di Haydn, i colleghi Augusto
Gasbarri (violoncello), Alessio Galiazzo (oboe) e Umberto Codecà (fagotto). In programma
anche la Serenata notturna K.239 di Mozart che richiede un'orchestra divisa in due gruppi collocati
a una certa distanza per sfruttare gli effetti d'eco previsti dalla partitura.
Parecchi gli amici che tornano a trovarci. A partire dal tedesco Christoph Poppen, direttore
principale dell'Orchestra da Camera di Colonia e ospite della Hong Kong Sinfonietta (30
novembre). Benché il suo spazio d'elezione sia la musica d'oggi, stavolta con l'ORT si cimenta nel
Settecento insieme al flauto dolce della praghese Anna Fusek, artista poliedrica che suona
professionalmente pure violino e piano, fa l'attrice e la musicologa alla sua prima esperienza con
l'ORT. Poi, per il concerto della vigilia di Natale, riecco Peter Guth, depositario della tradizione
esecutiva del valzer viennese che dirige imbracciando il violino come facevano gli Strauss, autori
di centinaia e centinaia di danze che per decenni hanno intrattenuto la “felix Austria” in festa. A
rimpolpare di nuovo i ranghi dell'ORT, gli studenti del “Cherubini” e del “Franci”. Tutti insieme
daranno al pubblico del Teatro Verdi l'impressione di trovarsi al Musikverein di Vienna per il
concerto di Capodanno in mondovisione.
Sul podio dell'ORT tornano poi lo scozzese Garry Walker (4 maggio), interprete solidamente
radicato nel repertorio novecentesco che a Firenze però si volge a Mozart e dintorni, e l'australiano
Daniel Smith (1 febbraio) in compagnia della violinista Anna Tifu (ospite dell'ORT nelle rassegne
estive ma al suo debutto nel nostro cartellone della stagione concertistica), violinista tanto
talentuosa quanto glamour che è stata allieva di Salvatore Accardo e testimonial di una campagna
pubblicitaria di Alitalia. Ben conosciuti dai frequentatori delle nostre stagioni sono il danese
Thomas Dausgaard, bacchetta dell'Orchestra da Camera Svedese, della Seattle Symphony e
della BBC Scottish Symphony nonché direttore onorario dell'ORT, e Cristina Zavalloni, voce
capace di spaziare tra classica e jazz, barocco e contemporaneità (insieme in concerto il 20
aprile); il pianista-direttore Alexander Lonquich, autentico intellettuale della musica da anni
residente a Firenze dove, a casa sua in via Senese, ha fondato il “Kantoratelier” per mettere in atto
la sua idea di teatro totale che unisca suoni, gestualità, danza, divulgazione; il violoncellista
armeno ventottenne Narek Hakhnazaryan, protégé di Rostropovich e trionfatore nel 2011 al
prestigioso Concorso Čajkovskij di Mosca (16 marzo: con lui, sul podio, il franco-canadese Yves
Abel), il pianista bresciano Federico Colli, 28 anni anche lui, successo internazionale sempre più
in crescendo cominciato dopo la vittoria al Concorso di Leeds (4 aprile: dirige Alejo Pérez che ha
avuto incarichi stabili nei teatri d'opera di Madrid e della sua Argentina).
Dopo il successo ottenuto nella passata stagione, ritorna il direttore venezuelano Dietrich
Paredes, educato alla musica grazie alla rete capillare di orchestre e cori che in Sud America
costituiscono il “Sistema” di José Antonio Abreu, un modo per dare ai bimbi poveri del continente
una speranza di riscatto sociale. Esordiente a Firenze invece è il pianista in concerto con lui,
Saleem Askhar, israelo-palestinese (nato a Nazareth) formatosi a Londra, la cui carriera è stata
favorita da Zubin Mehta e Daniel Barenboim.
Altro debutto per la violinista Veronika Eberle, classe '88, considerata uno dei talenti tedeschi più
promettenti negli ultimi anni, sul palco dell'ORT (11 gennaio) alle prese con il Concerto di
Schumann, diretta dal connazionale Roland Böer. Anche per il conduttore tedesco, oggi direttore
musicale e artistico del Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, è la prima esperienza sul
podio della formazione toscana.
Da Parma, dove ha sede in un auditorium progettato da Renzo Piano, arriva la Filarmonica
Arturo Toscanini, fondata nel 2002, una delle maggiori orchestre sinfoniche italiane di cui è primo
violino Mihaela Costea (8 marzo). Nel loro programma, diretto da Francesco Lanzillotta, che
all'ORT è già stato ospite in stagione e al festival “Play it”, spicca il Concerto The red violin che
John Corigliano ha ricavato nel 2003 dalla colonna sonora per il film omonimo di François Girard,
che gli è valso un Oscar.
Per la prima volta con l'ORT: sul podio Roland Böer, Alejo Pérez; tra i solisti al flauto dolce
Anna Fusek; al violino Veronika Eberle; al pianoforte Saleem Ashkar; e l'ospitalità della
Filarmonica Arturo Toscanini.
Ospiti ORT in rassegne estive, alla prima volta in Stagione: sul podio Yves Abel; al violino
Anna Tifu.
I brani mai eseguiti dall'ORT: Rapsodia su un tema di Paganini op.43 di Rachmaninov, Concerto
per flauto dolce, archi e basso continuo di Bach/Vivaldi e il Concerto italiano BWV 971 di Bach
nell'arrangiamento di Anna Fusek, Concerto per flautino, archi e basso continuo RV 443 di Vivaldi,
il programma “Saluti da Vienna” che raccoglie le più belle danze e i meravigliosi valzer della
Vienna di Strauss, Suppé, Stolz e Lehár, Ouverture La Veneziana di Salieri, il Concerto per flauto
e orchestra e Hommage a Mozart di Ibert, Notturno n.4 per violoncello e orchestra op.19 di
Čajkovskij, la Sinfonia n.1 di Bruckner.
Tutti i materiali (testi e foto) sono scaricabili al seguente link:
www.orchestradellatoscana.it/it/materiali
Firenze, mercoledì 29 giugno 2016
Fondazione Orchestra
Regionale Toscana
via Verdi, 5 - 50122 Firenze
T. 055 2340710 - 055 2342722
F. 055 2008035
[email protected]
www.orchestradellatoscana.it
Comunicazione con i media
Riccardo Basile 335 387 281
Ambra Greco 055 2340710
mail: [email protected]
XXXVI STAGIONE CONCERTISTICA 2016/17
I concerti iniziano alle ore 21.00
ad eccezione del Concerto di Natale fissato alle ore 17.00
venerdì 21 ottobre 2016
martedì 28 febbraio 2017
Concerto di Inaugurazione
Concerto di Carnevale
ORT in collaborazione con il Conservatorio 'Cherubini' di
Firenze e l'Istituto 'Franci' di Siena
DANIELE RUSTIONI direttore
DIETRICH PAREDES direttore
BENEDETTO LUPO pianoforte
ANTONIONI Nostro mare | vincitore Play It! 2015
RACHMANINOV Rapsodia su un tema di Paganini op.43
ČAJKOVSKIJ Sinfonia n.6 op.74 ‘Patetica’
SALEEM ASKHAR pianoforte
MENDELSSOHN Le Ebridi op.26, ouverture
MENDELSSOHN Concerto n.1 per pianoforte e
orchestra op.25
BEETHOVEN Sinfonia n.2 op.36
mercoledì 8 marzo 2017
mercoledì 16 novembre 2016
DANIELE GIORGI direttore
CHLOË HANSLIP violino
BRAHMS Concerto per violino e orchestra op.77
BRAHMS Serenata n.1 op.11
mercoledì 30 novembre 2016
Festa della Toscana
CHRISTOPH POPPEN direttore
Ospitalità
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
FRANCESCO LANZILLOTTA direttore
MIHAELA COSTEA violino
CORIGLIANO Concerto per violino e orchestra ‘The red violin’
BEETHOVEN Sinfonia n.7 op.92
giovedì 16 marzo 2017
YVES ABEL direttore
ANNA FUSEK flauto dolce
MOZART Sinfonia n.31 K.297 ‘Paris’
BACH/VIVALDI Concerto versione per flauto dolce, archi e
basso continuo BWV 975/ RV 316 (arrangiamento di A.Fusek)
BACH Concerto italiano versione per flauto dolce, archi e
basso continuo BWV 971 (arrangiamento di A.Fusek)
VILVALDI Concerto per flautino, archi e basso continuo RV 443
HAYDN Sinfonia Hob. I:104 ‘London’
NAREK HAKHNAZARYAN violoncello
BARBER Adagio per archi op.11
ČAJKOVSKIJ Notturno n.4 per violoncello e orchestra op.19
ČAJKOVSKIJ Variazioni su un tema rococò per violoncello e
orchestra op.33
HAYDN Sinfonia Hob.I:102
sabato 24 dicembre 2016 ore 17.00
FEDERICO COLLI pianoforte
LIGETI Concert Romanesc
BEETHOVEN Concerto n.3 per pianoforte e orchestra op.37
BEETHOVEN Sinfonia n.3 op.55 ‘Eroica’
Concerto di Natale
ORT in collaborazione con il Conservatorio 'Cherubini' di
Firenze e l'Istituto 'Franci' di Siena
PETER GUTH direttore
Saluti da Vienna
Le più belle danze e i meravigliosi valzer della Vienna di
Strauss, Suppé, Stolz, Lehár
mercoledì 11 gennaio 2017
ROLAND BÖER direttore
martedì 4 aprile 2017
ALEJO PÉREZ direttore
martedì 11 aprile 2017
Concerto di Pasqua
ALEXANDER LONQUICH direttore e pianoforte
MOZART Concerto n.22 per pianoforte e orchestra K.482
BRUCKNER Sinfonia n.1 WAB 101
VERONIKA EBERLE violino
SCHUBERT Ouverture in stile italiano n.2, D.591
SCHUMANN Concerto per violino e orchestra op.posth.
BEETHOVEN Sinfonia n.1 op.21
giovedì 20 aprile 2017
ORT in collaborazione con il Conservatorio 'Cherubini'
di Firenze e l'Istituto 'Franci' di Siena
THOMAS DAUSGAARD direttore
lunedì 23 gennaio 2017
DANIELE RUSTIONI direttore
CRISTINA ZAVALLONI mezzosoprano
SIBELIUS Sinfonia n.7 op.105 'In un tempo'
BERIO Folk Songs
BRAHMS Sinfonia n.3 op.90
FABIO FABBRIZZI flauto
SALIERI La veneziana, ouverture
IBERT Concerto per flauto e orchestra
FAURÉ Pavane op.50
MOZART Sinfonia n.35 K.385 ‘Haffner’
mercoledì 1 febbraio 2017
DANIEL SMITH direttore
ANNA TIFU violino
ROSSINI Il Signor Bruschino, ouverture
MENDELSSOHN Concerto per violino e orchestra op.64
BEETHOVEN Sinfonia n.6 op.68 'Pastorale'
martedì 14 febbraio 2017
ANDREA TACCHI concertatore e violino
AUGUSTO GASBARRI violoncello
ALESSIO GALIAZZO oboe
UMBERTO CODECÀ fagotto
MOZART Serenata notturna n.6 K.239
HAYDN Sinfonia Concertante per violino, violoncello, oboe e
fagotto Hob.I:105
MENDELSSOHN Sinfonia n.4 op.90 ‘Italiana’
giovedì 4 maggio 2017
GARRY WALKER direttore
IBERT Hommage a Mozart
MOZART Sinfonia n.41 K.551 'Jupiter'
SCHUBERT Sinfonia n.3 D.200
giovedì 11 maggio 2017
DANIELE RUSTIONI direttore
MAURIZIO BAGLINI pianoforte
MOZART Don Giovanni, ouverture
CHOPIN Variazioni per pianoforte e orchestra op.2 sul tema
'Là ci darem la mano' dal Don Giovanni di Mozart
ROSSINI La scala di seta, ouverture
STRAVINSKIJ Pulcinella, suite da concerto
La direzione si riserva il diritto di apportare al programma
le modifiche rese necessarie da esigenze tecniche o di forza
maggiore
EDU e ATTIVITÀ EXTRA CARTELLONE
I CONCERTI PER LE SCUOLE
in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze
per i bambini delle Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie
singolo concerto € 5,00 - abbonamento a 3 € 12,00
IL PUPAZZO DI NEVE
cartone animato con voce recitante e musica dal vivo
PIERINO E IL LUPO con Bustric
PINOCCHIO Bambino di Legno
con Venti Lucenti
12.13.14. dicembre 2016 ore 9.30 e 10.45
20.21.22 febbraio 2017 ore 9.30 e 10.45
17.20.21 marzo 2017 ore 9.30 e 10.45
Tutti al Teatro Verdi!!! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie
posto unico bambini € 5,00 - adulti € 8,00
IL PUPAZZO DI NEVE
PIERINO E IL LUPO
PINOCCHIO
3 dicembre 2016 ore 16.30
18 febbraio 2017 ore 16.30
18 marzo 2017 ore 16.30
PROVE D’ORCHESTRA a cura di Marco Mangani
per gli studenti della Scuola Media Inferiore
€ 5,00 a studente per singola prova - docenti ingresso gratuito
2 gli incontri in Teatro per ascoltare l’Orchestra in prova con direttori e solisti.
La conduzione di “Prove d’Orchestra” è affidata a Marco Mangani, musicologo, docente all’Università di Ferrara, e guida
carismatica soprattutto per i giovani studenti. Gli incontri, che hanno luogo al Teatro Verdi di Firenze dalle 9.30 alle
10.30, prevedono un primo tempo di introduzione e a seguire l’ascolto di parte della prova.
Giovedì 19 Gennaio 2017 ore 9.30 – DANIELE RUSTIONI e FABIO FABBRIZZI musiche di Salieri, Ibert, Fauré, Mozart
Venerdì 31 marzo 2017 ore 9.30 – ALEJO PÉREZ e FEDERICO COLLI musiche di Ligeti Beethoven
INVITO ALLA MUSICA a cura di Marco Mangani
per gli studenti delle Scuole Medie Superiori di II grado
4 concerti a € 24,00 - docenti ingresso è gratuito
L’iniziativa che da più di 10 anni contribuisce a formare gli ascoltatori di domani
Fiore all'occhiello della Fondazione ORT, il progetto INVITO ALLA MUSICA dopo ben 18 anni di attività, continua ad
affermarsi con grande partecipazione degli studenti dei licei fiorentini, e ad aumentare la sua prospettiva grazie al lavoro
del musicologo Marco Mangani, docente dell'Università di Ferrara, con cui l'ORT collabora sin dalla sua ideazione.
Assieme a lui giovani collaboratori provenienti dall’Università di Firenze, Marco Gallenga e Giulia Sarno, ampliando
l’offerta formativa e aprendo le porte, dallo scorso anno, anche gli studenti del biennio superiore.
Il progetto è strutturato in 5 diversi programmi, uno per ciascuna delle cinque classi delle scuole superiori di II grado: il
percorso formativo è suddiviso in incontri nelle classi abbinati ad un carnet di concerti, partendo dal classico
abbonamento a 4 concerti del nostro cartellone, per le classi del triennio, fino ad abbonamenti ridotti destinati ai nuovi
ascoltatori, con concerti mirati secondo il programma di studio intrapreso.
Invito alla Musica: un percorso di avvicinamento alla tradizione musicale, per formare così, nella scuola di oggi,
gli ascoltatori di domani.
LE VIE DELLA MUSICA
L’iniziativa, arrivata alla 12° edizione, mira a incentivare ulteriormente la partecipazione dei cittadino
dell’area metropolitana ai concerti in programma al Teatro Verdi di Firenze. Stiamo lavorando per amplificare la rete dei
percorsi che già toccano il Mugello (2 direttrici), Pontassieve (1 direttrice) e Greve in Chianti (1 direttrice).
6 spettacoli a € 85,00 comprensivi del trasporto andata e ritorno
mercoledì 30 novembre Christoph Poppen e Anna Fusek
lunedì 23 gennaio Daniele Rustioni e Fabio Fabbrizzi
martedì 14 febbraio Andrea Tacchi, Augusto Gasbarri, Alessio Galiazzo, Umberto Codecà
mercoledì 8 marzo Ospitalità: Filarmonica Arturo Toscanini
mercoledì 16 marzo Yves Abel e Narek Hakhnazaryan
martedì 11 aprile Concerto di Pasqua: Alexander Lonquich
L’ORT e le STAGIONI D’OPERA
Tra il mese di ottobre, fino ad aprile 2017, torna il consueto appuntamento che vede l’ORT e il Coro della Toscana,
impegnati nei titoli d'opera di Mozart (Il flauto magico), di Puccini (Bohème e Manon Lescaut) ospiti nei teatri di Pisa,
Lucca e Livorno e, fuori regione, di Rovigo.
INFO ABBONAMENTI e BIGLIETTI
ABBONAMENTI
16 CONCERTI – platea numerata
intero
€ 210,00
ridotto
€ 185,00
8 CONCERTI – platea numerata
€ 120,00
€ 100,00
venerdì 21 ottobre
Concerto di Inaugurazione
DANIELE RUSTIONI e BENEDETTO LUPO
mercoledì 30 novembre Festa della Toscana
CHRISTOPH POPPEN e ANNA FUSEK
mercoledì 11 gennaio
ROLAND BÖER e VERONIKA EBERLE
mercoledì 1 febbraio
DANIEL SMITH e ANNA TIFU
martedì 28 febbraio
Concerto di Carnevale
DIETRICH PAREDES e SALEEM ASHKAR
mercoledì 8 marzo
Ospitalità
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
martedì 4 aprile
ALEJO PÉREZ e FEDERICO COLLI
giovedì 20 aprile
THOMAS DAUSGAARD e CRISTINA ZAVALLONI
FAI DA TE
intero € 15,00 - ridotto € 13,00
Personalizza il tuo abbonamento scegliendo i concerti preferiti
numero minimo dei concerti 5 (max 12)
Il costo è riferito al prezzo del singolo biglietto (da moltiplicare per il numero dei concerti scelti)
ed è comprensivo del diritto di prevendita
LE VIE DELLA MUSICA XII edizione
Abbonamento a 6 concerti, comprensivo di trasporto andata e ritorno in pullman.
Riservato ai cittadini del Mugello, Val di Sieve e Chianti Fiorentino
€ 85,00
mercoledì 30 novembre
lunedì 23 gennaio
martedì 14 febbraio
mercoledì 8 marzo
giovedì 16 marzo
martedì 11 aprile
Christoph Poppen e Anna Fusek
Daniele Rustioni e Fabio Fabbrizzi
Andrea Tacchi, Augusto Gasbarri, Alessio Galiazzo e Umberto Codecà
Ospitalità | Filarmonica Arturo Toscanini
Yves Abel e Narek Hakhnazaryan
Concerto di Pasqua | Alexander Lonquich
BIGLIETTI
con una maggiorazione (+ € 2,00 diritto di prevendita) sul costo del biglietto
STAGIONE CONCERTISTICA
I SETTORE (platea, I ordine di palchi) intero € 16,00 ridotto € 14,00
II SETTORE (galleria, II, III ordine di palchi) intero € 13,00 ridotto € 11,00
Le riduzioni sono valide per i giovani sotto i 26 anni, gli anziani oltre i 65 e per enti e associazioni convenzionate
(vedi elenco sul nostro sito Menù > Info > Convenzioni)
TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio spettacoli per bambini, ragazzi e famiglie
3 dicembre 2016
IL PUPAZZO DI NEVE
18 febbraio 2017
PIERINO E IL LUPO con Bustric
18 marzo 2017
PINOCCHIO Bambino di Legno
POSTO UNICO (non numerato) bambino € 5,00 adulto € 8,00
Biglietto acquistabile presso la Biglietteria del Teatro Verdi e online su www.teatroverdionline.it
(non è prevista prenotazione telefonica)
PREVENDITA
con una maggiorazione (+ € 2,00 diritto di prevendita) sul costo del biglietto
BIGLIETTERIA DEL TEATRO VERDI Via Ghibellina 97 – Firenze
tel. (+39) 055.212320 - dal lunedì al sabato ore 10-13 / 16-19 (domenica chiuso)
BOX OFFICE Via delle Vecchie Carceri 1, complesso ex Murate Firenze
tel. (+39) 055.210804 - dal lunedì al venerdì ore 9.30-19 (sabato ore 9.30-14)
PRENOTAZIONE tel. (+39) 055.212320 fax. (+39) 055.288417
[email protected] (prenotazione valida fino a 30 min. prima dell'inizio del concerto)
BIGLIETTERIA ON LINE carta di credito (Visa, Mastercard)
www.teatroverdionline.it (è prevista una commissione); www.classictic.com
CAMPAGNA ABBONAMENTI 2016/17
 Rinnovo Abbonamento con conferma del posto
TIPOLOGIA:
Abbonamento Completo (16 concerti)
Abbonamento a 8 concerti
Abbonamento Fai da te da 8 o più concerti
PERIODO DI RINNOVO:
da mercoledì 29 giugno a venerdì 15 luglio (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19)
da lunedì 5 a venerdì 16 settembre (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19)
ATTENZIONE!: da lunedì 19 settembre i posti degli abbonamenti che non saranno stati rinnovati, verranno
messi in vendita.
2 MODALITÀ:
- recarsi presso la Biglietteria del Teatro Verdi allo sportello dedicato agli abbonati ORT
- effettuare un bonifico bancario con intestazione:
Antico Teatro Pagliano S.r.l. IBAN IT 34 W 06160 02817 100000000108
indicando nella causale il nome degli abbonati e la tipologia di abbonamento scelto.
IMPORTANTE > Una volta effettuato il bonifico, è importante che ce lo comunichiate via telefono
al numero 055 0681726 oppure tramite mail a [email protected]
specificando un recapito telefonico e, nel caso di abbonamento Fai da te, i concerti scelti.
 Rinnovo Abbonamento con cambio posto
TIPOLOGIA:
Abbonamento Completo (16 concerti)
Abbonamento a 8 concerti
Abbonamento Fai da te da 8 o più concerti
PERIODO DI RINNOVO:
da mercoledì 29 giugno a venerdì 15 luglio (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19)
da lunedì 5 a venerdì 16 settembre (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19)
ATTENZIONE!: da lunedì 19 settembre i posti degli abbonamenti che non saranno stati rinnovati, verranno
messi in vendita.
UNA SOLA MODALITÀ:
- recarsi presso la Biglietteria del Teatro Verdi allo sportello dedicato agli abbonati ORT
 Abbonamento Fai da Te a 5, 6 e 7 concerti
Non è previsto il mantenimento dello stesso posto in pianta.
Si consiglia pertanto di recarsi presso la biglietteria il prima possibile per l'assegnazione del posto della
stagione precedente.
PERIODO DI RINNOVO:
da mercoledì 29 giugno a venerdì 15 luglio (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19)
da lunedì 5 a venerdì 16 settembre (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19)
UNA SOLA MODALITÀ:
- recarsi presso la Biglietteria del Teatro Verdi allo sportello dedicato agli abbonati ORT
 Per i nuovi abbonati
Da mercoledì 29 giugno sarà possibile acquistare anche nuovi abbonamenti e i biglietti per i singoli concerti,
recandosi presso la Biglietteria del Teatro Verdi:
La biglietteria rimarrà aperta nel periodo estivo fino a venerdì 15 luglio compreso (da lunedì a venerdì orario
10-13 e 16-19) e riaprirà lunedì 5 settembre (da lunedì a venerdì orario 10-13 e 16-19).
PER INFO
tel. 0550681726 | mail [email protected]
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