+ L’adattamento interculturale nelle società plurali Prof. Ida Castiglioni, Ph.D. Università di Milano Bicocca Università di Stoccolma, 11 novembre 2016 + 2015 Migrazioni 244 milioni di persone (3,3% della popolazione mondiale) vivono fuori dal proprio paese d’origine + Le donne sono poco meno della metà (49% nel 2000, 48% nel 2015) + donne che uomini in Europa e Nord America +uomini che donne in Africa e Asia Rapporto Internazionale migranti 2015 (UN) Quasi 2/3 vive in Europa (76 mil) o in Asia (75 mil). A seguire Nord America (54 mil), Africa (21 mil), America Latina e Caraibi (9 mil), Oceania (8mil). • War refugees and civil unrest • Environmental migrations • Economic disparity on view • Intra-European migrations + L’Europa in crisi + Crisi politica • Brexit • Divisione Nord/Sud • Stati Nazionali vs Federazione Europa, Europenses • Greci e Fenici: Ereb • Ippocrate: la terra a Occidente • Isocrate: l’unità contro I barbari (Persiani) • 723 a.d. Battaglia di Poitiers (contro gli Arabi) • Europa come terra di diversità contro ciò che di volta in volta è percepito come alieno che è eventualemente integrato. + Fonti: Schulze, H. (1990). Il ritorno di Europa, Donzelli, Roma; Fontana, J. (1995). L’Europa allo specchio. Storia di un’identità distorta, Laterza, Bari (collana diretta da J. Le Goff,” Fare l’Europa”) + DefinQualQuheQualche definizioneitions Comunicazione. La mutua creazione di significato: l’intenzione corrisponde all’interpretazione Cultura. Il coordinamento di significati e azioni all’interno di un contesto di interazione umana (nazione, gruppo etnico, organizzazione ecc.) Multiculturale. Situazioni (per es. Gruppi di lavoro) in cui sono rappresentate più culture. Cross-culturale. Contatto con culture differenti (es. Viaggi, lavoro in gruppi multiculturali) o comparazione tra culture (es. Globesmart, Hofstede) Comunicazione Interculturale. La mutua creazione di significato e di coordinamento di azioni tra conteti culturali. “In un gruppo multiculturale c’è molto contatto cross-culturale che necessita competenza in comunicazione interculturale. + Livelli di analisi della cultura Istituzionale Costruzioni sociali di arte, politica e sistemi economici, demografie etniche ecc. (es. studi di area) Relazioni istituzionali (es. relazioni istituzionali) Gruppo Comportamento normativo di gruppo, manifestazione della visione culturale (es. antropologia) Coordinamento di significato e azione tra culture (es.esperienza culturale, comunicazione interculturale) Individuale Personalità e caratteristiche personali nel contesto culturale (es. psicologia cross culturale) Sapere, attitudini, competenze (es. educazione esperienziale) Istituzionale/individuale Teoria critica, ruolo del potere e del privilegio (es. studi culturali) + Cosa è un paradigma scientifico? I paradigmi sono costituiti dai concetti, dagli assunti e dalle regole che guidano gli studiosi nella loro ricerca di conoscenza e nella soluzione dei problemi in un dato campo. I paradigmi ottengono riconoscimento sulla base della loro capacità di risolvere problemi e lo perdono quando i paradossi si moltiplicano Da: T. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, 1970 + Assunti paradigmatici della comunicazione interculturale Paradigma positivista Paradigma relativista Paradigma costruttivista + Assunti epistemologici del paradigma positivista • La realtà è assoluta e si può scoprire • I processi possono essere compresi attraverso una logiche di linearità causale + Approccio neo-positivista: caratteristiche Utilizza le unità di analisi e osservazione più piccole Identifica concetti chiave attraverso variabili dipendenti e indipendenti Cerca correlazioni “se A, allora B” Da un insieme di assiomi derivano proposizioni o teoremi + Assunti interculturali del paradigma positivista La cultura esiste in quanto esistono istituzioni visibili (cultura oggettiva) e norme e valori invisibili che ne sono alla base Le competenze interculturali possono essere acquisite attraverso rinforzi del tipo stimolo/risposta (per es. cosa fare e non fare in una cultura ecc.) + Critiche al paradigma positivista Reificazione della cultura Le competenze interculturali sono rigide, ristrette ad applicazioni specifico-culturali, non supportate da consapevolezza. Pericolo di assimilazione, invece di adattamento + La gerarchia della civilizzazione Fonte: Bennett, M.J. (2015). Principi di comunicazione interculturale. Paradigmi e pratiche. Franco Angeli, Milano + Assunti epistemologici del paradigma relativista La realtà è inquadrabile solo all’interno di prospettive che si formano in diversi “sistemi” I processi sono interattivi e possono essere compresi attraverso logiche di mutua causalità + Assunti interculturali del paradigma relativista La cultura è un insieme di ruoli e regole che operano all’interno di un sistema sociale La competenza interculturale consiste nella capacità di alternare il comportamento imposto dal ruolo sociale + Critiche al paradigma relativista La cultura è un sistema chiuso e non può essere compreso se non dall’interno (pregiudizio emico); non esistono basi per comparare le culture La competenza interculturale non è generalizzabile, pertanto il comportamento di ruolo potrebbe non essere autentico + REALTIVITA’ CULTURALE Fonte: Bennett, M.J. (2015). Principi di comunicazione interculturale. Paradigmi e pratiche. Franco Angeli, Milano + Assunti epistemologici del paradigma costruttivista La realtà emerge dall’interazione/transazione tra osservatore e osservato I processi sono decisioni consapevoli o inconsapevoli su come costruire i fenomeni + Assunti interculturali del paradigma costruttivista La cultura è socialmente costruita e i suoi confini sono posti per la “convenienza” o opportunità di affiliazione e osservazione La competenza interculturale si basa sulla generica abilità di prendere prospettiva + Critiche al paradigma costruttivista La cultura non ha una definizione; rischio di solipsismo La competenza interculturale manca di specificità e potrebbe non incoraggiare l’acquisizione di conoscenze specifiche + Alcuni esempi di teorie interculturali relativistiche Teoria delle reti nella comunicazione interculturale, J. Ock Yum Teoria della convergenza nella comunicazione interculturale, D. Lawrence Kincaid Teoria sistemica della trasformazione interculturale, Y.Yun Kim + Tra relativismo e costruttivismo: CMM, W. Pearce et Al. Prospettiva interpretativa della identità culturale, M. Collier e M. Thomas + Alcuni esempi di teorie interculturali costruttiviste MDSI, M. Bennett Teoria costruttivista della comunicazione e della cultura, J. Applegate e H. Sypher Teoria della riconciliazione dei valori, C. Hampden-Turner e F. Trompenaars +Radici storiche della comunicazione interculturale (prospettiva costruttivista) Il relativismo culturale si contrappone al “Darwinismo sociale” : Mead, Boas Realtività linguistica: Whorf/Sapir (oggi Lakoff & Johnson) Cultura soggettiva: E.T. Hall (Antropologia), Harry Triandis (Psicologia) Berger & Luckmann (Sociologia) Sociolinguistica: Korzibsky, Deborah Tannen, Psicologia costruttivista: George Kelley, Paul Watzlawick Teoria della comunicazione: Gregory Bateson, Dean Barnlund, Milton Bennett + Creare terze culture terze Culture Cultura org + Ethnorelativismo: integrare la differenza Cultura A Cultura B Cultura liminale Identità interculturale © Milton Bennett + Accettare e immaginare un mondo di persone biculturali consapevoli