“Per non dimenticare il sacrificio di Mora e Gibin” Il 23 febbraio 1945, esattamente settanta anni or sono, due giovani partigiani, Ernesto Mora ed Enzo Gibin, catturati dai nazi-fascisti a Borgomanero, pagarono con la loro vita l’ideale della libertà: furono truicidati a Cressa, nei pressi dell’allora presidio nazi-fascista installato al Molino Saini. Il ricordo di quei tragici giorni e il sacrificio dei due giovani è ancor ben vivo nella memoria delle persone. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgomanero unitamente all’Associazione Nazionali Partigiani d’Italia, darà vita, nel ricordo dei due “ribelli” e di tutti i partigiani Caduti, hanno organizzato una manifestazione in programma venerdì 20 e domenica 22 febbraio. Venerdì 20 febbraio, le due medaglie d’oro della Resistenza, saranno commemorate alle 21 al parco della Resistenza con interventi, racconti e letture dal titolo “Le parole del cuore- testimonianze e ricordi della Resistenza”. Domenica 22 febbraio a Cressa, alle 10 ritrovo al monumento della Resistenza. Da qui un corteo raggiungerà il cippo in ricordo dei due giovani. L’orazione ufficiale è affidata a Gianni Cerutti, dell’Istituto Storico della Resistenza e della Storia Contemporanea di Novara. Borgomanero, 10 febbraio 2015 Si allegano Foto Il cippo a Cressa che ricorda i due partigiani Il corteo dal monumento alla Resistenza verso il cippo