documento 15 maggio - Liceo Scientifico Torelli

POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Via Kennedy n. 30 - 61032 FANO (PS) - Tel. 800809
==================================================
Codice fiscale 81003870417
ESAME DI STATO
a.s. 2013 - 2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(elaborato e approvato dal Consiglio di classe il giorno 15 Maggio 2014
art. 5 comma 2 DPR 23/7/98 n. 323)
PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO
della
CLASSE QUINTA sez. A
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof. Samuele Giombi)
Documento del Consiglio di classe della 5A
1
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Classe 5 Sez. A
Composizione del Consiglio di classe
Italiano e Latino
Storia e Filosofia
Inglese
Tedesco (II lingua)
Matematica e Fisica
Scienze Naturali
Disegno
Educazione Fisica
Religione
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Lancioni Stefano
Dobloni Paride
Agostinelli Viviana
Calibani Patrizia
Cesarini Gabriele
Bonci Anna Maria
Bissoni Simonetta
Letizi Edo
Gasparini Giuseppe
Orario curriculare
disciplina
ore annue
previste
33
132
99
99
99
132
99
99
99
66
66
66
religione
italiano
latino
storia
filosofia
inglese
Tedesco (II lingua)
matematica
fisica
scienze
disegno e storia dell’arte
educazione fisica
ore svolte
(al 15 maggio)
26
104
92
79
80
107
95
97
66
60
55
51
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Indirizzo e sperimentazioni
La classe è formata da due corsi, uno di bilinguismo (I Lingua Inglese, II Lingua Tedesco - 8
studenti) ed uno ordinario ( 21 studenti).
Evoluzione nel triennio
La classe è composta da 29 alunni. Nell’arco del triennio si sono avuti diversi inserimenti: nella 3°
classe due studenti sono stati inseriti da altre sezioni e due si sono ritirati; nella 4°classe è stato
inserito un alunno da altra sezione e nell’attuale anno scolastico un alunno si è ritirato e due alunni
sono stati inseriti da altra sezione nel mese di gennaio..
Si è mantenuta continuità didattica in tutte le discipline tranne in tedesco.
Documento del Consiglio di classe della 5A
2
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Attività di potenziamento e attività trasversali
Simulazioni e esercitazioni di prove d' esame
1. Prima prova (italiano): Le verifiche scritte sono state proposte seguendo le tipologie previste
per l’esame di stato.
2. Seconda prova (matematica): Le verifiche scritte sono state proposte seguendo le tipologie
previste per l’esame di stato.
3. Terza prova: simulazione eseguita il giorno 28 Aprile 2014. Tipologia Quesiti a risposta singola
(max. 10 righe) sulle discipline: Fisica, Filosofia, Inglese, Scienze, Disegno e Storia dell’Arte
4. Colloquio: simulazione programmata per il giorno venerdì 6 giugno
OBIETTIVI TRASVERSALI
Nella formulazione degli obiettivi e nell’attività didattica si è tenuto conto di quanto elaborato nel
POF e, alla fine del triennio, si possono ritenere raggiunti, anche se in modo diversificato, i seguenti
obiettivi:
Obiettivi educativi
1.
2.
3.
Avere un comportamento consapevole e rispettoso dei ruoli
Rispettare le consegne, le regole e l'ambiente scolastico
Partecipare assiduamente alle lezioni
Obiettivi cognitivi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Perfezionare e utilizzare linguaggi specifici
Decodificare testi e simboli
Organizzare un discorso in modo coerente, logico e personale, formulando giudizi autonomi e
motivati
Ricercare e individuare analogie e differenze in fenomeni, leggi, teorie
Inquadrare fatti e teorie nel contesto storico-sociale affiancandoli alle possibili chiavi
interpretative
Acquisire la consapevolezza di una visione unitaria fra "sapere" letterario e scientifico
Progetti svolti
titolo
A.S. 2011-12
Progetto Miniera della
Provincia di Pesaro e
Urbino
A.S. 2011-12
Soggiorno studio
A.S. 2012-13
Scambio linguistico
A.S. 2012-13
Certificazioni linguistiche
NEL TRIENNIO
Progetto Balì
A.S. 2013-14
Orientamento
universitario
A.S. 2013-14
Campionato Nazionale
delle Lingue – Università
di Urbino
A.S. 2013-14
Viaggio d’istruzione
breve descrizione
Il gruppo classe del corso ordinario si è recato a Lussemburgo
Germania (gruppo di tedesco)
Scuola Americana – Connecticut – USA
First Certificate Cambridge
Ciclo di lezioni sperimentali e multimediali di Fisica a cura del Museo
Scientifico del Balì
Incontri con le Università di Ancona, Bologna
Ha partecipato un’alunna
Norimberga, Berlino, Monaco, con visita a Dachau
Documento del Consiglio di classe della 5A
3
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
A.S. 2013-14
Visita guidata
A.S. 2013-14
Conferenza
A.S. 2013-14
Conferenza
A.S. 2013-14
Certificazioni linguistiche
Mostra Frida Kahlo - Roma
Tema: le cellule staminali
Relatori: D+-r. Luca Imperatori e Prof: Ferdinando Mannolo
Tema: Terra dei fuochi
Relatore: Padre Maurizio Patriciello
CAE Cambridge
Documento del Consiglio di classe della 5A
4
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
METODI, MEZZI E TIPOLOGIA DI VERIFICHE DEL PERCORSO FORMATIVO
metodi
Lezione frontale e/o dialogata
Dibattito in classe
Esercitazioni individuali
discipline in cui il metodo è usato [x]
ITA
LAT
FIL
STO
MAT
FIS
ING
II L
SCI
ART
ED.F
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
ITA
LAT
FIL
STO
MAT
FIS
ING
II L
SCI
ART
ED.F
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
ART
ED.F
Esercitazione a gruppi
Insegnamento per problemi
mezzi e strumenti
Libro di testo in adozione
Testi diversi, docum. fotocopie…
Sistemi multimediali
discipline in cui lo strumento è usato [x]
Ambiente virtuale di apprendimen
Laboratori
altro
tipologia di verifiche
Analisi testuale
Saggio breve, articolo di giornale
Tema
discipline in cui la tipologia è usata [x]
ITA
LAT
x
x
x
x
FIL
STO
x
Trattazione sintetica di argomenti
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Problemi
Quesiti a risposta singola
MAT
FIS
ING
II L
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Quesiti a risposta multipla
SCI
x
Quesiti con testo di riferimento
Verifiche orali tradizionali
Test motori
x
x
CRITERI CONCORDATI DI VALUTAZIONE FINALE
Vengono assunti a parametri di valutazione non la sola media aritmetica dei voti del II quadrimestre,
ma anche tutti gli elementi utili ad una oggettiva individuazione del livello complessivo di
raggiungimento degli obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e capacità. Tali livelli
saranno espressi utilizzando la gamma dei voti da 2 a 10.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Le griglie di valutazione di seguito esposte sono state concordate nel Dipartimento di Lettere (Prima
prova), di Matematica e Fisica (Seconda prova) e nel Collegio Docenti (Terza prova e Colloquio)
Documento del Consiglio di classe della 5A
5
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Scheda di valutazione I PROVA
controllare tutte le griglie d’italiano
ANALISI TESTUALE
indicatori
misura per ogni indicatore
Formula periodi scorretti sul piano ortografico e/o morfosintattico
Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale
Formula periodi consequenziali, usando un linguaggio semplice (sufficienza)
Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale
Formula un discorso coeso e coerente
Non comprende il testo proposto
Comprende solo parzialmente il testo proposto
Comprensione
Comprende il testo nel suo complesso, anche se non in modo approfondito (suff)
del testo
Comprende il testo con discreta pertinenza e precisione
Comprende il testo in modo completo e preciso
Non risponde ai quesiti proposti
Pertinenza e Risponde in modo parziale alle domande sia nel numero che nella pertinenza
quantità delle Risponde ai quesiti in modo semplice e coerente (sufficienza)
Risponde ai quesiti in modo abbastanza adeguato e pertinente
risposte
Risponde a tutti i quesiti in modo completo e pertinente
Non conosce temi e contenuti richiesti
Adeguatezza Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale
Conosce ed espone i grandi ambiti tematici e i contenuti a grandi linee (suffic)
delle
conoscenze Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza
Conosce ed elabora temi e contenuti con padronanza
Correttezza
linguistica e
proprietà
espressiva
punteggio
grezzo
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
tot
/20
Il punteggio grezzo massimo è di 20 punti. La prova è giudicata sufficiente
con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 10 punti su 20.
Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in quindicesimi
Prova insufficiente
punti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Prova sufficiente
punti
10
11-12
13-14
15-16
17-18
19-20
voto
10
11
12
13
14
15
CANDIDATO/A
CLASSE
unanimità
VOTO
in 15mi
Documento del Consiglio di classe della 5A
maggioranza
□
□
6
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Scheda di valutazione I PROVA
SAGGIO/ ARTICOLO
indicatori
misura per ogni indicatore
Correttezza
linguistica e
proprietà
espressiva
Formula periodi scorretti sul piano ortografico e/o morfosintattico
Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale
Formula periodi consequenziali, usando un linguaggio semplice (sufficienza)
Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale
Formula un discorso coeso e coerente
Non realizza la tipologia di scrittura prescelta
Realizza in modo parziale la tipologia prescelta, tenendo poco conto delle
consegne
Realizza in modo accettabile la tipologia testuale scelta, attenendosi in linea di
massima alle consegne (sufficienza)
Realizza la tipologia prescelta in modo abbastanza coerente
Realizza pienamente la tipologia prescelta, operando secondo le consegne in
modo coerente
Non utilizza il materiale proposto
Utilizza solo parzialmente il materiale proposto
Utilizza il materiale proposto nel suo complesso, anche se non in modo
approfondito (sufficienza)
Utilizza il materiale proposto con discreta pertinenza e precisione
Utilizza il materiale proposto con pertinenza e coerenza
Non conosce temi e contenuti richiesti
Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale
Conosce ed espone i grandi ambiti tematici e i contenuti a grandi linee (suffic.)
Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza
Conosce ed elabora temi e contenuti con padronanza
Rispetto
della
tipologia
testuale
Utilizzazione
dei materiali
informativi
Adeguatezza
delle
conoscenze
punteggio
grezzo
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
tot
/20
Il punteggio grezzo massimo è di 20 punti. La prova è giudicata sufficiente
con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 10 punti su 20.
Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in quindicesimi
Prova insufficiente
punti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Prova sufficiente
punti
10
11-12
13-14
15-16
17-18
19-20
voto
10
11
12
13
14
15
CANDIDATO/A
CLASSE
unanimità
VOTO
in 15mi
Documento del Consiglio di classe della 5A
maggioranza
□
□
7
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Scheda di valutazione I PROVA
TEMA
indicatori
misura per ogni indicatore
Correttezza
linguistica e
proprietà
espressiva
Formula periodi scorretti sul piano ortografico e/o morfosintattico
Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale
Formula periodi consequenziali, usando un linguaggio semplice (sufficienza)
Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale
Formula un discorso coeso e coerente
Non interpreta correttamente la traccia proposta
Interpreta in modo impreciso la traccia, svolgendola solo parzialmente
Interpreta correttamente la traccia proposta, anche se la svolge in modo
semplice (sufficienza)
Interpreta la traccia proposta con buona pertinenza e coerenza
Realizza pienamente la tipologia prescelta, operando secondo le consegne in
modo coerente e personale
Argomenta in modo stentato
Argomenta in modo generico e incompleto
Argomenta in modo un po’ schematico (sufficienza)
Argomenta in modo abbastanza coerente
Argomenta in modo coerente e personale
Non conosce temi e contenuti richiesti
Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale
Conosce ed espone i grandi ambiti tematici e i contenuti a grandi linee (suffic.)
Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza
Conosce ed elabora temi e contenuti con padronanza
Aderenza
alla traccia
Capacità di
argomentazione
Adeguatezza
delle
conoscenze
punteggio
grezzo
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
tot
/20
Il punteggio grezzo massimo è di 20 punti. La prova è giudicata sufficiente
con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 10 punti su 20.
Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in quindicesimi
Prova insufficiente
punti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Prova sufficiente
punti
10
11-12
13-14
15-16
17-18
19-20
voto
10
11
12
13
14
15
CANDIDATO/A
CLASSE
unanimità
VOTO
in 15mi
Documento del Consiglio di classe della 5A
maggioranza
□
□
8
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Scheda di valutazione II PROVA
MATEMATICA
Caratteristiche generali
Il punteggio massimo totale attribuibile è ugualmente ripartito tra questionario (5 quesiti su
10) e problema (1 su 2)
Questionario: Ogni quesito del questionario è valutato attribuendo un punteggio da 0 a 5 (per un
punteggio massimo di 25 punti), tenendo presenti gli elementi di conoscenza, competenza e
capacità, in base alla seguente scala:
0
1
2
3
4
5
=
=
=
=
=
=
quesito
quesito
quesito
quesito
quesito
quesito
non svolto o completamente errato
svolto parzialmente e/o con numerosi e gravi errori
svolto parzialmente e/o con numerosi errori
svolto nelle linee essenziali, non completamente e/o con qualche errore (sufficienza)
svolto in modo sostanzialmente corretto nonostante qualche errore
svolto in modo sostanzialmente corretto e ordinato
Problema: Al problema sono assegnati un massimo di 25 punti da dividersi nelle diverse parti
(anche in modo non uniforme) in base alla correttezza ed alla chiarezza dello svolgimento.
La prova è sufficiente (voto 10/15) con il 50% del punteggio massimo, cioè 25 punti su 50
Problema n. ____ (scrivere il n. del problema svolto)
Parti del problema
Punteggio max
1
2
3
4
5
totale
25
Punti
/25
Questionario (segnare il numero dei 5 quesiti svolti)
Quesito n.
Punteggio max
Totale
5
5
5
5
5
25
Punti
/25
Totale punti ____ /50 = ___ /100
Tabella di riferimento punteggio - voto in quindicesimi
Punti
0-4
Voto
1
5-9 10-14 15-19 20-25
2
3
26-31
32-37
4
5
6
7
Prova insufficiente
CANDIDATO/A
38-43
44-49
50-58
59-67
8
9
10
11
68-76
77-84
85-92 93-100
12
13
14
Prova sufficiente
CLASSE
unanimità
VOTO
in 15mi
Documento del Consiglio di classe della 5A
15
Maggioranza
□
□
9
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Scheda di valutazione III PROVA
Il punteggio massimo totale attribuibile è ugualmente ripartito tra tutti i 10 quesiti.
Ogni quesito è valutato attribuendo un punteggio da 0 a 5, tenendo conto degli elementi di
conoscenza, competenza e capacità emergenti dalle risposte in riferimento ai criteri di adeguatezza
forniti dai docenti proponenti delle domande, in base alla seguente scala:
0
1
2
3
4
5
= quesito non svolto
= quesito svolto in modo completamente inadeguato, parzialmente con numerosi e gravi errori
= quesito svolto parzialmente e/o con numerosi errori
= quesito svolto nelle linee essenziali, non completamente e/o con qualche errore (sufficienza)
= quesito svolto in modo sostanzialmente corretto, nonostante errori marginali
= quesito svolto in modo sostanzialmente corretto e pertinente
La prova è giudicata sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 25 punti su 50
Disciplina
1
Quesito
Punti
2
/5
3
/5
4
/5
5
/5
6
/5
7
/5
8
/5
9
/5
10
/5
/5
Totale punti ____ /50
Tabella di riferimento punteggio - voto in quindicesimi
Punti
Voto
0-1
2-3
1 2
4-6
3
7-9
4
10-12
5
13-15
6
16-18
7
Prova insufficiente
CANDIDATO/A
19-21
8
22-24
9
25-29
10
30-34
11
35-38
12
39-42
13
43-46
14
15
Prova sufficiente
CLASSE
unanimità
VOTO
in 15mi
Documento del Consiglio di classe della 5A
47-50
Maggioranza
□
□
10
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Scheda di valutazione per il colloquio
indicatori
misura per ogni indicatore
Esposizione
Conoscenze
Competenze
Capacità
peso
Stentata e scorretta
Talvolta inappropriata e scorretta
Semplice, non sempre coordinata (sufficienza)
Semplice ma corretta
Corretta e appropriata
Del tutto inadeguate
Frammentarie e superficiali
Di base, per grandi ambiti di riferimento (sufficienza)
Adeguate e abbastanza pertinenti
Ampie
Non applica le conoscenze acquisite
Applica raramente le conoscenze acquisite
Applica le conoscenze acquisite in contesti noti (sufficienza)
Applica le conoscenze acquisite in contesti diversi
Applica le conoscenze in modo autonomo e critico in contesti diversi
Non dimostra capacità di analisi e sintesi, risponde con difficoltà alle
richieste
E’ incerto nelle analisi e nei collegamenti
Se guidato, analizza e collega le conoscenze (sufficienza)
Analizza, individua e rielabora concetti chiave
Rielabora e organizza in modo autonomo, anche con spunti critici
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
5
punteggio
grezzo
4
8
6
2
Totale punti ______ /100
Il punteggio grezzo massimo (somma dei pesi per 5) è di 100 punti. Il colloquio è giudicato
sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 50 punti su 100.
Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in trentesimi
Colloquio non sufficiente
Punti 0-2 3-4 5-6 7-8
Voto
9- 11- 13- 15- 1720-22 23-25 26-28 29-31 32-34 35-37 38-40 41-43 44-46 47-49
10 12 14 16 19
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
Colloquio sufficiente
Punti 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85-88 89-92 93-96 97-100
Voto 20
21 22 23 24 25 26 27 28 29
30
Argomento scelto dal candidato (titolo):
________________________________________________________________________________
CANDIDATO/A
CLASSE
unanimità
VOTO
in 30mi
Documento del Consiglio di classe della 5A
Maggioranza
□
□
11
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Il Consiglio di classe
disciplina
firma del docente
Fano, 15 maggio 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof. Samuele Giombi)
Allegati:


Testo della simulazione della terza prova
Programmi di tutte le discipline
Documento del Consiglio di classe della 5A
12
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
SIMULATA TERZA PROVA
Data svolgimento: 28 aprile 2014
Durata: 3 ore.
INGLESE
1. Why can E.M.Forster be considered both a traditional and an avant –garde
novelist?
2. The cult of beauty and the choice for a life beyond common morality are two
fundamental principles of the Picture of Dorian Gray (Oscar Wilde).
Comment on this statement.
FILOSOFIA
1. Da Hegel a Marx. Argomenta attraverso quail passaggi logici Marx prende le
distanze dal maestro dell’idealismo.
2. Ricostruisci il contesto e il significato filosofico della riflessione hegeliana sulla
distinzione tra Morale e Etica.
FISICA
1. Descrivi in modo sintetico i due principali modi in cui si può generare una
corrente elettrica riferendoti brevemente al contesto storico in cui sono stati
scoperti.
2. Illustra i concetti di lavoro e di circuitazione di un campo elettrico e mettili in
relazione con la proprietà della conservatività.
SCIENZE
1. Si spieghino le conseguenze del moto di rivoluzione in relazione
all’inclinazione dell’asse terrestre sul piano dell’eclittica e le condizioni di
illuminazione – durata del dì e della notte, inclinazione dei raggi solari nella città di Bologna (44° 30’ N) nei giorni dell’anno in cui il Sole ha
valori di declinazione rispettivamente di 0° e + 23° 27’.
2. Si descrivano i processi del ciclo litogenetico e le principali proprietà chimicofisiche e strutturali delle rocce che ne derivano
Documento del Consiglio di classe della 5A
13
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
STORIA DELL’ARTE
1. Spiega i ruoli di Joseph
Maria Olbrich e di Adolf Loos
all’interno della
Secessione viennese,
avvalendoti delle seguenti
opere:
2. Presenta l'opera illustrata qui a fianco, specificando da
quale autore e in quale anno è stata realizzata. Soffermati
sul soggetto, spiegando in che modo e per quale motivo
l'artista ha stravolto la tradizionale rappresentazione della
figura umana e dell'ambiente in cui essa si muove.
Documento del Consiglio di classe della 5A
14
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Polo Scolastico 2 "Torelli" – A.S. 2013/14
Classe V A - Programma di Letteratura italiana
1. Giacomo Leopardi (vol. 4)
La vita e le opere (pp. 902-903). Ideologia e poetica (pp. 906-907). Il pessimismo e la teoria del piacere (pp. 908).
Evoluzione del pensiero leopardiano (p. 909). I Canti: edizioni, struttura, temi (p. 917). Poetica e stile: innovazioni
metriche dei canti (pp. 920-921). Gli Idilli (p. 931). I Canti pisano-recanatesi (pp. 940-941). Il ciclo di Aspasia e i
canti satirici (pp. 968-969). Lo Zibaldone (p. 913). Le Operette morali (pp. 987-990 passim).
Dallo Zibaldone:
- Poeta sentimentale e immaginativa (p. 910)
- Ragione nemica della natura (pp. 910-911)
- Rimembranza, vago e indefinito (pp. 911-912)
- Un giardino di sofferenza (p. 916)
Dalle Operette morali:
- Dialogo della Natura e di un Islandese (p. 991 sg.)
- Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (pp. 1020-1021)
Dai Canti:
- L’infinito (p. 932)
- Alla luna (p. 934)
- A Silvia (pp. 943-944)
- La quiete dopo la tempesta (pp. 1253-1254)
- Il sabato del villaggio (pp. 958-959)
- Il passero solitario (pp. 955-956)
- A se stesso (p. 971)
- La ginestra, o il fiore del deserto: vv. 1-51 e 297-317 (p. 976 sg.)
2. Positivismo, Naturalismo, Verismo (vol. 5)
I Mutamenti culturali: Il Positivismo; Auguste Comte e il sapere “positivo; la “lotta per la vita” (pp. 12-13).
Realismo e Naturalismo (p. 23). Il Verismo (p. 26).
3. Giovanni Verga (vol. 5)
La vita e le opere (pp. 146-147). Verso il Verismo: Nedda (p. 152). L’adesione alla poetica del Verismo (pp. 157158). Le novelle di Vita dei campi (p. 161). Regressione dell’autore e straniamento (p. 173). Le Novelle rusticane
(p. 178). I Malavoglia: romanzo corale; la trama (p. 235). Il progetto dei “Vinti” (p. 236). La novella
Fantasticheria: anticipazione dei Malavoglia (p. 249). La struttura oppositiva del sistema dei personaggi (p. 251).
L’addio di ‘Ntoni simbolo autobiografico dell’autore (p. 269). Le Novelle rusticane (p. 178). Mastro-don Gesualdo
(pp. 196-197).
Da Vita dei campi:
- Nedda (pp. 153-155)
- Rosso Malpelo (pp. 162-171)
- La Lupa (pp. 174-176).
Dai Malavoglia:
- Prefazione (pp. 237-238)
- I Malavoglia e il paese (pp. 244-245, rr. 1-50)
- “Le stelle ammiccavano…” (pp. 252-253, rr. 1-47)
- I due ‘Ntoni: il vecchio e il nuovo (pp. 259-261)
- Mena e Alfio: la rinuncia (pp. 262-264)
- L’addio di ‘Ntoni (pp. 266-268)
Documento del Consiglio di classe della 5A
15
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Da Novelle rusticane:
- La roba (pp.179-182)
Da Mastro-don Gesualdo:
- L’incontro tra Gesualdo e Diodata (pp. 201- 205)
4. La poesia dopo l’Unità (vol. 5)
La Scapigliatura: “un’avanguardia letteraria post-romantica” (p. 76). La poesia della Scapigliatura (p. 380). Le
poetiche del Decadentismo (pp. 330-331). La poesia simbolista in Francia: Baudelaire e le “corrispondenze”;
L’inquietudine decadente dei poeti “maledetti” (p. 342). Giosue Carducci: la vita e le opere (p. 420). Il poeta-vate
(p. 422). Lo sperimentalismo delle Odi barbare (p. 432)
-
E. Praga, Preludio (pp. 382-383)
E. Praga, Vendetta postuma (fotocopia)
A. Boito, Lezione d’anatomia (pp. 385-387)
G. Carducci, San Martino (p. 426)
G. Carducci, Pianto Antico (p. 430)
G. Carducci, Nevicata (p. 436)
5. Giovanni Pascoli (vol. 5)
La vita e le opere (p. 442). La poetica e l’ideologia del fanciullino (pp. 444-445). Myricae: l’umiltà della forza
sperimentale (p. 471); l’impressionismo (p. 472). Da Myricae ai Canti di Castelvecchio (p. 448). Lo
sperimentalismo narrativo dei Poemetti (p. 454).
Da Pensieri e discorsi:
- Il fanciullino (pp. 446-447)
Dalle Prose:
- La grande Proletaria si è mossa (pp. 319-321)
Da Myricae:
- X agosto (p. 481)
- Novembre (p. 484)
- L’assiuolo (p. 486)
Dai Canti di Castelvecchio:
- Il gelsomino notturno (p. 452)
Dai Poemetti:
- Italy (pp. 459-460)
6. Gabriele D’Annunzio (vol. 5)
La giovinezza e gli studi (pp. 492-493). Il romanzo estetizzante europeo (p. 388). L’estetismo del Piacere (pp. 498499). La fase dell’innocenza (p. 503). L’inetto dannunziano (p. 507). Il pensiero di Nietzsche (p. 322). L’ideologia
e i miti superomistici (p. 511). Il progetto lirico delle Laudi (p. 514). La poetica e i temi di Alcyone (pp. 534-536).
Il mondo poetico del Notturno (p. 522).
Dal Piacere:
- Il ritratto dell’esteta (pp. 500-501)
Dalle Vergini delle Rocce:
- Claudio Cantelmo (pp. 512-513)
Da Alcyone:
- La sera fiesolana (pp. 537-538)
Documento del Consiglio di classe della 5A
16
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
-
La pioggia nel pineto (pp. 541-544)
La sabbia del tempo (p. 550)
Nella belletta (p. 551)
Dal Notturno:
- I fiori e le sensazioni (pp. 523-524)
7. Crepuscolari e Futuristi (vol. 6)
I Crepuscolari (p. 761). Il Futurismo (p. 634).
-
G. Gozzano, Totò Merumeni (pp. 779-780)
G. Gozzano, L’ipotesi (pp. 782-783)
-
F.T. Marinetti, I principi ideologici del Futurismo (pp. 636-637)
F.T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista (pp. 645-646)
F.T. Marinetti, Indifferenza (p. 784)
F.T. Marinetti, Bombardamento (p. 790)
8. Luigi Pirandello (vol. 6)
La vita e le opere (pp. 842-843). Il fu Mattia Pascal: la trama; l’innovazione della vicenda e della struttura del
romanzo (pp. 927-929). La visione del mondo e la poetica dell’umorismo (pp. 845-847). Il teatro del grottesco (p.
894). Il “teatro nel teatro” e il “teatro dei miti” (pp. 912-913).
Dall’Umorismo:
- Umorismo e comicità (p. 851)
Dal Fu Mattia Pascal:
- Oreste-Amleto: il cielo strappato (p. 933)
- Il regno del caso (pp. 937-938)
- Mattia Pascal divenuto “fu” (pp. 943-944)
Da Così è (se vi pare):
- La verità non ha volto (pp. 898-900)
Da Sei personaggi in cerca d’autore:
- L’impossibilità del dramma (pp. 919-924)
9. Italo Svevo (vol. 6)
La vita e le opere (p. 950). La Coscienza di Zeno: la trama (pp. 971-972). Le novità della Coscienza (pp. 973-974).
Il rapporto salute-malattia (p. 986).
Dalla Coscienza di Zeno:
- Il Dottor S. (p. 975)
- La salute di Augusta (pp. 994-995)
- La vita è inquinata alle radici (pp. 997-999)
10. Le prime opere di Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale (vol. 7)
Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere (p. 1662). L’allegria: poetica e concezione della vita (pp. 1664-1666).
Eugenio Montale: la vita e le opere (pp. 1702-1703). Ossi di seppia e il male di vivere (pp. 1720-1721). Le
occasioni e il filo della memoria (p. 1730).
Dall’Allegria di G. Ungaretti:
- Soldati (p. 1667)
- Sono una creatura (p. 1674)
- S. Martino del Carso (p. 1680).
Documento del Consiglio di classe della 5A
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POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Da Ossi di seppia di E. Montale:
- Non chiederci la parola (p. 1713)
- Meriggiare pallido e assorto (p. 1722)
- Spesso il male di vivere ho incontrato p. 1724)
Dalle Occasioni:
- Non recidere, forbice, quel volto (p. 1731)
- La casa dei doganieri (p. 1733)
11. Dante, Paradiso
Struttura fisica e ordinamento morale. Analisi e commento dei canti III, VI, XI, XV, XVII (analisi completa del
canto XI; degli altri canti sono stati commentati i passi più significativi)
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Testi utilizzati:
B. Panebianco ed altri, Testi e scenari (volumi 4, 5, 6, 7), Zanichelli
F. Fioretti, Conoscere la Divina Commedia, B. Mondatori
Gli alunni
L’insegnante
P.S. Si precisa che l’indicazione del tempo impiegato nello svolgimento dei singoli argomenti (vds. infra) si riferisce
esclusivamente alle lezioni frontali/dialogate introduttive ai singoli autori o tematiche (sono stati esclusi dal computo i
momenti di ripasso e quelli delle verifiche orali, spesso riguardanti più argomenti):
Autore/argomento
ore
Giacomo Leopardi
9
Positivismo, Naturalismo, Verismo
3
Giovanni Verga
12
La poesia dopo l’Unità
5
Giovanni Pascoli
5
Gabriele D’Annunzio
9
Crepuscolari e Futuristi
2
Luigi Pirandello
4
Italo Svevo
3
Le prime opere di Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale 3
Dante, Paradiso
8
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POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Polo Scolastico 2 "Torelli" - a.s. 2013/2014
Classe V A - Programma di Letteratura latina
1) L’Età giulio-claudia
Gli imperatori di casa giulio-claudia secondo gli storici antichi e quelli moderni (p. 10). Mutamenti
istituzionali nell’Impero (pp. 11-12). La nascita della borghesia (pp. 12-13). Mutamenti culturali nell’Impero
(p. 16). Crisi del classicismo (pp. 16-17)
2) Fedro: la protesta degli umili
Uno schiavo colto, dallo spirito mordace (pp. 30-31). Le favole di Fedro (p. 30). Fedro e la tradizione
favolistica (pp. 31-32). Il mondo favolistica di Fedro (pp. 32-34). Punto di vista del poeta e favola come
protesta (pp. 34-35). Caratteristiche strutturali e stilistiche delle favole (p. 35).
Dalle Fabulae:
- Il lupo e l’agnello (p. 54)
- Il corvo punito (p. 55)
- Meglio la libertà (pp. 56-58)
3) Lucano e la tragedia della storia
L’eredità familiare di Lucano: amore per la letteratura e dissenso politico (pp. 36-37). Il capolavoro di Lucano:
il Bellum civile o Pharsalia (p. 37). La scelta dell’epica e del tema della guerra civile (pp. 37-40). Il contenuto
della Pharsalia (p. 38). La Pharsalia: poema della guerra civile (pp. 40-41). La vuota trascendenza (p. 41). La
Pharsalia: poema senza protagonista (pp. 41-42). I personaggi più importanti (pp. 42-44). La poesia di Lucano
(pp. 44-45). Stile, metrica e lingua (p. 45).
Dalla Pharsalia:
- Il proemio (pp. 70-72)
- Il bosco di Marsiglia (p. 73)
- I serpenti del deserto libico (pp. 74-75)
4) Lucio Anneo Seneca: il disagio dell’intellettuale in età neroniana (ore 3)
Dall’impegno al dissenso (pp. 92-93). La morte di Seneca raccontata da Tacito (p. 93). La filosofia come
“scienza del vivere” (pp. 94-96). Dialoghi ed Epistulae morales ad Lucilium (pp. 94-95). Eclettismo e
asistematicità della filosofia di Seneca (p. 97). De clementia (p. 100). De beneficiis (p. 100). Apokolokyntosis
(pp. 100-101). Il pensiero politico di Seneca (pp. 101-102). sociologia in Seneca (pp. 103-105). Naturales
Quaestiones (p. 101 + fotocopia). Il teatro e la “concorrenza del peggio” (pp. 108-109). La struttura della
tragedia di Seneca (pp. 109-110). Il mondo tragico di Seneca (pp. 110-111). Finalità del teatro di Seneca (pp.
111-112). Seneca e i modelli (p. 112). La scrittura delle tragedie (pp. 112-113).
Dalle Naturales Quaestiones:
- Seneca esalta il progresso scientifico (p. 127)
- I terremoti (pp. 127-128)
Dalle Epistulae morales ad Lucilium
- Il tempo (p. 119)
- Seneca condanna il progresso tecnologico (pp. 128-129)
Dal De tranquillitate animi
- La noia (p. 118)
Documento del Consiglio di classe della 5A
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POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
-
Perché bisogna che il sapiente partecipi all’attività politica (p. 125)
Dalla Medea:
- Medea uccide i figli (p. 135)
Dal Thyestes:
- La vendetta di Atreo (p. 136)
5) Il Satyricon di Petronio e il “realismo del distacco”
Petronio: un problema di identificazione (pp. 142-144). Petronio raccontato da Tacito (p. 143). La storia
dell’opera e il problema della struttura (pp. 144-146). Il Satyricon in sequenze narrative (pp. 144-145). Fabula,
intreccio e tipologia del Satyricon (pp. 146-147). La Cena Trimalchionis e la parodia dei nuovi ricchi (pp.
150-152). Petronio e il “realismo del distacco” (pp. 152-153). Il Satyrcion e la poetica della nova semplicitas
(p. 154). La scrittura di Petronio (p. 155).
Dal Satyricon:
- La matrona di Efeso (pp. 157-159)
- La cena Trimalchionis (pp. 159-162)
- La poesia (pp. 163-164)
- La nova simplicitas (p. 164)
6) L’età dei Flavi
L’anarchia militare (p. 174). L’Impero sotto la dinastia dei Flavi (p. 175). La politica culturale dei Flavi (p.
178). La persecuzione dei filosofi (pp. 178-179).
7) Plinio il Vecchio
Uno studioso dai molteplici interessi (pp. 232-233). L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. (fotocopia). Le opere
minori (p. 232). L’attività letteraria di Plinio (pp. 233-234). La Naturalis Historia: contenuto e struttura (p.
233). Selezione e organizzazione dei temi (pp. 234-235). L’uomo e la natura nella visione pliniana (p. 235).
Spunti di propaganda politica nella Naturalis Historia (p. 238). Stile e linguaggio (pp. 238-239).
Dalla Naturalis Historia:
- Un esempio di gusto pliniano per il fantastico: le meraviglie dell’India (pp. 259-260)
8) Quintiliano
Il primo docente pubblico (p. 241). L’Istitutio oratoria (pp. 241-243). Il contenuto dell’Istitutio oratoria (p.
242). Quintiliano e la crisi dell’eloquenza (pp. 243-244). La pedagogia di Quintiliano (pp. 245-246). Il
perfetto oratore (p. 246).
Dall’Institutio oratoria:
- Doveri del maestro (pp. 268-269)
- Il perfetto oratore (pp. 250-271)
9) Marziale
Una vita da cliens (pp. 250-251). Gli Epigrammi (p. 250). L’originalità dell’epigramma di Marziale (p. 252) .
Autobiografismo in versi (pp. 252-253). Una rappresentazione del mondo in chiave comico-realistica (pp.
253-254). La poetica (pp. 254-255).
-
Ritratto di un’ubriacona (p. 272)
Ritratto di lussuriosa (pp. 272-273)
La villa di Faustino (pp. 273-274)
Epitaffio per Erotion (pp. 274-275)
Epitaffio per Fileni (p. 275)
A Marcella (p. 276)
Documento del Consiglio di classe della 5A
20
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
-
Contro la poesia epica (p. 277)
10) Da Nerva a Commodo
L’impero “adottivo” (p. 290). Da Adriano a Commodo (p. 290). La nascita di una cultura greco-latina (pp.
294-295). La crisi della religione tradizionale ed il diffondersi di nuovi culti (p. 295). La filosofia (pp. 296297). La letteratura del II secolo (p. 297).
11) Tacito
La Vita (pp. 308-309). L’Agricola (pp. 308-309). L’uomo e il funzionario ideale nel ritratto di Agricola (pp.
311- 312). Germania (pp. 308-309). L’ideale della restaurazione morale nel ritratto dei Germani (pp. 312-313)
Il Dialogus de oratoribus (p. 309). Tra l’utopia della repubblica e la realtà del principato (pp. 310-311).
Historiae ed Annales (pp. 310-311). Il principato ideale (pp. 313-315). Le coordinate della storiografia
tacitiana (p. 316). La concezione della storia (pp. 317-318). Fonti e metodo storiografico di Tacito (p. 319). Lo
stile (pp. 319-320). La lingua (p. 320)
Dall’Agricola:
- Calcago e l’imperialismo romano (p. 321)
- Il ritratto di Agricola (pp. 322-323)
Dalla Germania:
- I costumi dei Germani (pp. 324-326)
Dalle Historiae:
- Galba illustra al consiglio il sistema della successione adottiva (pp. 326-328)
Dagli Annales:
- La morte di Seneca (p. 93)
- Petronio raccontato da Tacito (p. 143)
- L’assassinio di Agrippina (pp. 328-330)
12) Plinio il Giovane
L’uomo, il letterato, il politico(pp. 350-351). Struttura e contenuto delle opere (pp. 350-351). Un ingenuo
narcisista (pp. 351-353). Plinio e l’ideologia del principato (pp. 354-355). Plinio e i cristiani (pp. 355-356).
Dalle Epistulae di Plinio il Giovane:
- La morte di Plinio il Vecchio (VI, 16) (pp. 236-237)
- Plinio il Giovane durante l’eruzione del Vesuvio (VI, 20) (fotocopia)
- Opere di Plinio il Vecchio e amore per lo studio (III, 5) (fotocopia)
- Il decadimento dell’oratorio giudiziaria (pp. 367-368)
- Le fonti del Clitunno (pp. 370-371)
- Come comportarsi con i Cristiani (pp. 371-373 e risposta di Traiano in fotocopia)
13) Apuleio
Uno spirito avventuroso (pp. 412-413). Apologia (p. 412). Le Metamorfosi: il viaggio come metafora (pp.
415-418). Il confronto con il Satyricon di Petronio (p. 416). La trama delle Metamorfosi (p. 417). Amore e
Psiche: un’allegoria nell’allegoria (pp. 418-419). Le fonti (p. 419).
Dalle Metamorfosi
- La trasformazione in asino (pp. 442-443)
- La preghiera alla luna (pp. 444-445)
- La favola di Amore e Psiche (fotocopia)
Documento del Consiglio di classe della 5A
21
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
_______________________________________________________________________________
Passi letti, tradotti e commentati:
Dalle Naturales Quaestiones di Seneca (ore)
- I, 12, 1 (l’eclissi)
- VI, I, 2-3 (terremoto in Campania)
- VI, 21, 2 (i terremoti)
- VII, 2, 3 (ipotesi geocentrica ed ipotesi eliocentrica)
Dalle Epistulae di Plinio il Giovane:
- Inizio dell’eruzione (VI, 16, 4-6)
- Stabia, notte tra il 24 e il 25 agosto (VI, 16, 13-16)
- Morte di Plinio il Vecchio (VI, 17-20)
Dalla Germania di Tacito (ore):
- L’inizio della Germania (cap. 1)
- Autoctonia dei Germani (cap. 2,1-2)
- “Purezza razziale” (cap. 4)
- Abbigliamento (cap. 17)
- Cibi e bevande (cap. 23)
Testo utilizzato: Casillo-Urraro, Poeti e scrittori latini, vol. 3, Bulgarini
L’insegnante
Gli alunni
P.S. Si precisa che l’indicazione del tempo impiegato nello svolgimento dei singoli argomenti (vds. infra) si riferisce
esclusivamente alle lezioni frontali/dialogate introduttive ai singoli autori o tematiche (sono stati esclusi dal computo i
momenti di ripasso e quelli delle verifiche orali, spesso riguardanti più argomenti):
Autore/argomento
ore
Età giulio-claudia
1
Fedro
1
Lucano
2
Seneca
7
Petronio
3
Età dei Flavi
1
Plinio il Vecchio
7
Quintiliano
2
Marziale
3
Da Nerva a Commodo
1
Tacito
7
Plinio il Giovane
3
Apuleio
2
Documento del Consiglio di classe della 5A
22
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
Classe V A
a.s. 2013-14
Prof . Agostinelli Viviana
Lit & Lab - From the Early Romantics to the Present Age
M. Spiazzi M. Tavella - Zanichelli
The Victorian Age
ore 1
The Victorian compromise
Oscar Wilde
ore 5
Da The Picture of Dorian Gray
- The Preface (in fotocopia)
- I would give my soul
- Dorian’s death
Da De Profundis
- A tragic end (in fotocopia)
Writer’s portrait
The Modern Age ore 2
Anxiety and rebellion
The modern novel and the stream of consciousness
Virginia Woolf
ore 8
Da Mrs Dalloway
-Clarissa and Septimus
Da The death of the moth and other essays
- The Angel in the house (in fotocopia)
Da A room of one’s own
Shakespeare’s sister
Mrs Dalloway – Film (M. Gorris)
Writer’s portrait
James Joyce
ore 8
Da Dubliners
- Eveline
- The Dead: She was fast asleep
Da Ulysses
- The funeral
- Molly’s monologue
Writer’s portrait
Edward Morgan Forster ore 7
Da A room with a view
-Piazza Signoria
Writer’s portrait
A Room with a view - Film (J. Ivory)
George Orwell
ore 6
Da Nineteen Eighty-Four
- Big brother is watching you
- How can you control memory?
Da Animal Farm
-The Execution
Writer’s portrait
Animal Farm – Animated film by Halas and Batchelor
The Beat Generation
ore 6
Jack Kerouac
Some Western Haikus (in fotocopia)
Da On the road
- Route 66
Documento del Consiglio di classe della 5A
23
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Allen Ginsberg
Da Howl
-Moloch (in fotocopia)
-A supermarket in California (in fotocopia)
Lawrence Ferlinghetti
Da A Coney Island of the Mind
-In Goya’s latest scenes (in fotocopia)
Approfondimenti proposti dagli studenti con supporto video e materiale di consultazione in fotocopia
ore 4
The 1960s and the hippy counter culture movement
The history of the Beat Music
May 1968 events in France
The singer song- writer: Romance in Durango (B. Dylan) , Avventura a Durango (F. De André)
Da Gold First
J. Bell, A. Thomas – Pearson Ed.
Tipologie testuali: Essay, Informal email, Article, Report, Letter of Application ( Writing Reference)
12
Unit 10: Reading Focus: Virtual People Real Friends - 1,2; Progress test2 -1, 2; Open Cloze ( pag. 108)
Unit11: Reading Focus: The kid who climbed Everest – 3
Unit 13: Reading Focus: Identity Crisis – 1,2,4
Unit 14: Speaking – 1,2,3; Listening and Vocabulary Focus – 8,9; -1,2; Grammar Focus – 1,3
Lecturettes Gli studenti presentano argomenti a scelta
Listening / Reading on Social Media da Speak up
ore
ore 5
ore 4
ARGOMENTI SVOLTI CON IL GRUPPO CLASSE DEL CORSO ORDINARIO DURANTE LA QUARTA ORA DI
LEZIONE SETTIMANALE.
Lecturettes ore 4
Da Gold:
ore 5
Unit 9: Reading Focus: Usain Bolt: fast and loose – 1,2,3,4,5,6,7
Unit 11: 1,2,3
Unit 14 Grammar Focus – 3,4 (pag. 46); Grammar Reference 20 (p. 175)
Conversations on sustainability. Lavoro di ricerca e discussione
Environmental Footprint: how to reduce our impact on the Earth
Last minute market
Slow food
ore 4
Fano, 13 Maggio 2014
Il Docente
(Prof Viviana Agostinelli)
Gli studenti
____________________________
________________________
Documento del Consiglio di classe della 5A
____________________________
24
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
STORIA DELL’ARTE
PROGRAMMA SVOLTO
Prof.ssa Simonetta Bissoni
Classe 5A - Anno Scolastico 2013/2014
Testo: Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, versione azzurra, Zanichelli.
Monte ore previsto: tot 66. Ore svolte al 15 maggio: ore 55.
U. 1 IL NEOCLASSICISMO (ore 4)
Itinerario nella storia: alle origini dell'Europa moderna
L’illuminismo e i filosofi illuminati. L' Enciclopediè e il sapere laico. Il neoclassicismo e la riscoperta
dell’antico. Roma capitale neoclassica. Antichità e Grand Tour. L’idea neoclassica del bello ideale:
fine estetico e fine etico. I teorici del neoclassicismo: Winckelmann, Mengs. ( vedi integrazione
fotocopia pag.18, Storia dell’Arte Italiana, vol.4 C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Electa - B.
Mondadori).
Il Salon : le grandi esposizioni d’arte ufficiale (caratteri generali).
A. Canova: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Teseo sul Minotauro; Amore e
Psiche.
J-L. David: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Il giuramento degli Orazi; a Marat.
Inquietudini preromantiche - F. Goya: vita e formazione. Lettura dell’opera d’arte: La Fucilazione del
3 maggio 1808.
U. 2 IL ROMANTICISMO (ore 4)
Itinerario nella storia: dalla sconfitta di Waterloo agli Stati nazionali.
Romanticismo: genio e sregolatezza.
Popolo, Nazione, Persona. Il “passato” romantico. L’irrazionalità. Il sublime. Il genio.
Le poetiche del “sublime” e del “pittoresco”( vedi integrazione fotocopia pag. 19, Storia dell’Arte
Italiana, vol. 4, C. Bertelli, G. Briganti; A. Giuliano; Electa - B. Mondadori).
Neoclassicismo e Romanticismo: i due volti dell’Europa borghese tra Settecento e Ottocento.
Il romanticismo in Germania: G. D. Friedrich. Lettura dell'opera d'arte: Viandante sul mare di
nebbia.
Il romanticismo in Inghilterra: J. Constable e J.M.W. Turner. Vita e formazione artistica. Lettura
dell'opera d'arte: La cattedrale di Salisbury; Studio di nuvole; Sei paesaggi; Ombra e tenebre;La
sera del Diluvio; Tramonto.
Il romanticismo in Francia: T. Géricault e E. Delacroix. Vita e formazione artistica. Lettura dell’opera
d’arte: La zattera della Medusa; La libertà che guida il popolo. Delacroix, pittore colorista.
U. 3 IL REALISMO (ore 3)
Verso la metropoli. Sviluppo del sapere scientifico. La cultura del progresso e la “filosofia
positivista”. Libero mercato dell’arte e nuovi fruitori. Il naturalismo. Tendenze naturalistiche in
campo artistico: Realismo e Impressionismo (vedi integrazione fotocopie pagg. 72, 73, Lezioni di
Arte vol. 3, Calza-Hernandez -Varini, Electa - Mondadori).
Camille Corot e la Scuola di Barbizon: caratteri generali.
Francia: La rivoluzione del Realismo.
G. Courbet: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Lo spaccapietre; Signorine sulla
riva della Senna. .
Italia: il fenomeno dei Macchiaioli. Il Caffè Michelangelo. La macchia.
G. Fattori: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Campo italiano alla battaglia di
Magenta; Rotonda Palmieri.
U. 4 L’ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA (ore 3)
La seconda rivoluzione industriale. Nuovi materiali da costruzioni. La scienza delle costruzioni.
La nascita delle Esposizioni Universali. Lettura dell'opera d'arte: Il Palazzo di Cristallo a Londra di J.
Paxton; La Galleria delle Macchine a Parigi di Dutert; La torre Eiffel di G-A. Eiffel a Parigi; La
Galleria Vittorio Emanuele II a Milano di G. Mengoni;
Documento del Consiglio di classe della 5A
25
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Storicismo ed Eclettismo nell’architettura romantica europea: concetti generali. Lettura dell’opera
d’arte: Monumento a Vittorio Emanuele II a Roma di Giuseppe Sacconi (vedi integrazione fotocopie
pagg. A98, A99, A103, Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, Zanichelli).
U. 5 L’IMPRESSIONISMO (ore 6)
La rivoluzione dell’arte impressionista. La ville lumière. Il Café Guerbois. Il colore locale. La luce. Le
nuove frontiere: gli studi e gli sperimenti ottici di Chevreul e di Maxwell. Le stampe giapponesi. La
prima mostra. Il Salon des Refusés.
I grandi piani urbanistici europei di fine Ottocento: l’esempio di Parigi con i suoi Boulevards ( vedi
integrazione fotocopie pagg. A108, A109, A110, Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3,
Zanichelli).
La Fotografia: l’invenzione del secolo. La prima ripresa fotografica: Veduta dalla finestra a Le Gras.
La dagherrotipia. Le lastre fotografiche. Le sequenze fotografiche. Il ritratto fotografico e il reportage
di documentazione: Felix Nadar e i fratelli Alinari. Il rapporto con la pittura.
E. Manet: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar
delle Folies - Bergères.
C. Monet: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Impressione, sole nascente;
Cattedrale di Rouen: il portale al sole; Lo stagno delle ninfee.
E. Degas: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La lezione di ballo; L’assenzio.
P. A. Renoir: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Moulin de la Galette.
U. 6 IL POSTIMPRESSIONISMO (ore 5)
P. Cézanne: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La casa dell’impiccato; I bagnanti;
Le grandi bagnanti; I giocatori di carte; La montagna Sainte-Victoire.
G. Seurat: vita e formazione artistica. Impressionismo scientifico o Divisionismo. Lettura dell’opera
d’arte: Une baignade à Asnières ; Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte ( vedi
integrazione fotocopia, sezione aurea).
P. Gauguin: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: L’onda; Il Cristo giallo; Come? Sei
gelosa?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
V. van Gogh: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: I mangiatori di patate; Ritratto
con cappello di feltro grigio; Autoritratti; Notte stellata; Campo di grano con volo di corvi.
U. 7 L’ART NOUVEAU (ore 5)
Itinerario nella storia: dalla Belle époque alla Prima guerra mondiale.
I presupposti dell’ Art Nouveau: William Morris e la “Arts and Crafts Exhibition Society”.
I Preraffaelliti. Lettura dell’opera d’arte: Proserpina di D.G. Rossetti; Ophelia di J. E. Millais (vedi
itinerario 32 del libro di testo, pagg A 150, A 151; A152).
Art Nouveau: il nuovo gusto borghese. Un nome per ogni paese. Le arti applicate. Architettura e Art
Nouveau: lo “stile nuovo” del costruire.
Belgio: La ringhiera dell’Hotel Solvay a Bruxelles di V. Horta.
Francia: Metropolitana di Parigi di H. Guimard.
Scozia: Scuola d’Arte di Glasggow di C.R. Mackintosh.
Austria: La secessione viennese
Pittura: Klimt, vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Giuditta I; Giuditta II; Ritratto di
Adele Bloch-Bauer; Danae; La culla.
Architettura: l’esperienza delle arti applicate a Vienna. Lettura dell'opera d'arte: Palazzo della
Secessione di J. M.Olbrich; Casa Scheu di A. Loos.
U. 8 LE AVANGUARDIE STORICHE (ora 1)
Itinerario nella storia: un secolo di grandi speranze e di straordinarie delusioni
L’ESPRESSIONISMO (ore 3)
Il precursore dell’espressionismo: E. Munch
E. Munch: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La fanciulla malata; Sera nel
corso Karl
Johann; Il grido. Esploriamo l’opera - Munch: la paura di vivere, tra angoscia e disperazione.
L’espressionismo tedesco: Die Brücke
E. L. Kirchner: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Cinque donne per la strada.
L’espressionismo francese: i Fauves
Documento del Consiglio di classe della 5A
26
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Matisse: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La stanza rossa; La danza
IL CUBISMO (ore 3)
L’inizio dell’arte contemporanea. La scoperta della <quarta dimensione> ( vedi integrazione
fotocopia pag. 658, P. Adorno, L’arte italiana, vol. 3, Tomo secondo, G. D’Anna).
P. Picasso: vita e formazione artistica. Periodo blu - Lettura dell’opera d’arte: Poveri in riva al
mare. Periodo rosa - Lettura dell’opera d’arte: Famiglia di saltimbanchi. Periodo protocubista Lettura dell’opera d’arte: Les demoiselles d’Avignon. Cubismo analitico - Lettura dell’opera
d’arte: Ritratto di A. Vollard. Cubismo sintetico - Lettura dell’opera d’arte: Natura morta con
sedia impagliata. Cubismo analitico e sintetico - Lettura dell’opera d’arte: Guernica.
IL FUTURISMO (ore 2)
Itinerario nella storia: gli anni feroci delle due guerre mondiali
F. T. Marinetti e l’estetica futurista. Il manifesto del Futurismo. Gli altri manifesti.
U. Boccioni: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La città che sale; Forme uniche
della continuità
nello spazio.
G. Balla: vita e formazione artistica. Lettura dell'opera d'arte: Dinamismo di un cane al
guinzaglio.
Muybridge e Maraey: fotografare il movimento (vedi integrazione fotocopia pag. 218, Arte e
artisti, vol. 3. G. Dorfles, A. Vettese, E. Princi- Atlas).
IL DADAISMO (ore 2)
Arte tra provocazione e sogno. Il Manifesto Dada di Tristan Tzara.
Hans Harp: vita e formazione artistica lettura dell’opera d’arte: Ritratto di Tristan Tzara.
M. Duchamp: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Ruota di bicicletta; Fontana;
Gioconda con i baffi.
IL SURREALISMO (ore 3)
L’arte dell’inconscio e “l’automatismo psichico puro”. S. Freud e L'interpretazione dei sogni. A.
Breton e Il Primo manifesto del Surrealismo.
R. Magritte: vita e formazione artistica. Lettura dell'opera d'arte: L'uso della parola I; La
condizione umana; L’impero delle luci; La battaglia delle Argonne; Le grazie naturali.
S. Dalì: vita e formazione artistica. Il metodo paranoico - critico. Lettura dell’opera d’arte:
Venere di Milo a cassetti; Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile; Sogno
causato dal volo di un' ape; Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia. Esploriamo
l’opera – Dalì: l’illusione infinita.
L’ASTRATTISMO. (ore 2)
Der Blaue Reiter : Espressionismo lirico; verso il Realismo e l’Astrattismo.
V. Kandinskij : vita e formazione artistica. L’ Astrattismo: i rapporti tra pittura e musica. Lettura
dell’opera d’arte: Il cavaliere azzurro; Coppia a cavallo; Murnau; Cortile del castello;
Impressioni; Improvvisazioni; Composizioni; Alcuni cerchi.
P. Mondrian: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: L’albero rosso; Composizione
10. Esploriamo l’opera – Mondrian: alberi. Il Neoplasticismo e De Stijl. Lettura dell’opera d’arte:
Sedia rosso-blu di G.T. Rietveld; Composizione11 di P. Mondrian.
Il RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA (ore 3)
La nascita del movimento moderno. Il Deutscher Werkbund . Lettura dell’opera d’arte: Fabbrica
di turbine di P.
Beherens. L’International Style.
L’esperienza del Bauhaus. La sede di Weimar. Lettura dell'opera d'arte: Poltrona Vasilij di
M.Breuer;
Poltrona Barcellona di L. M. van der Rohe. Lettura dell’opera d’arte: Nuova sede del Bauhaus a
Dessau di
W. Gropius; Officine della ditta Fagus di W. Gropius e H. Meyer.
Le Corbusier: vita e formazione artistica. Il design. I cinque punti dell’architettura. Lettura
dell’opera d’arte: Villa Savoye; Unità di abitazione a Marsiglia; Il Modulor.
ARCHITETTURA ORGANICA (ore 3)
Documento del Consiglio di classe della 5A
27
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
F. L. Wright e l’architettura organica.
Le tipologie edilizie negli Stati Uniti: edifici pubblici; edifici residenziali; edifici amministrativi.
La Scuola di Chicago e la nascita del grattacielo. Il Ballon frame (vedi integrazione fotocopie
pagg. 1384,1385,
Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 5, versione gialla, Zanichelli).
F.L. Wright: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Robie House; Casa sulla
cascata; Guggenheim di New York.
U. 9 ARTE DEL SECONDO DOPOGUERRA (ora1)
Itinerario nella storia: dalla guerra fredda al Maggio francese. Verso il contemporaneo: alla ricerca
di nuove vie.
ARTE INFORMALE (ora1)
Gesto e materia. L’informale in Italia.
A. Burri: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Sacco e Rosso; Cretto nero.
L’informale in America: l’Espressionismo astratto. Action Painting.
J. Pollock: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Foresta incantata; Pali blu.
POP-ART (ora1)
Arte e civiltà di massa: oggetti, miti, linguaggi della società dei consumi. Il rapporto arte società
A. Warhol: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Green Coca-Cola; Marilyn;
Sedia elettrica;
Minestra in scatola.
L’insegnante
Prof.ssa Simonetta Bissoni
Fano, 15 / 05 / 2014
Documento del Consiglio di classe della 5A
28
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
A.S. 2013/2014
PROGRAMMA SVOLTO DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE V° A
Prof. Edo Letizi
Monte ore: 2 settimanali
Obbiettivi generali
Miglioramento delle funzioni cardiocircolatoria e respiratoria attraverso attività aerobica eseguita in
pista, sui gradoni, con esecuzioni combinate a corpo libero. Esercizi di forza, velocità e destrezza per
le specialità dell’atletica leggera e per l’armonizzazione delle forme corporee.
Sono stati trattati argomenti teorici in preparazione all’Esame di Stato: pallavolo, pallacanestro,
atletica leggera, qualità motorie (forza, velocità, resistenza, equilibrio, coordinazione), lo sport
contemporaneo.
Metodologia


Lavoro individuale
Lavoro di gruppo
Strumenti e risorse




Palestra attrezzata
Campo sportivo
Fotocopie
Libro di testo
Verifiche
Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti prove pratiche e teoriche:
 Test MT 1000
 Lancio del disco
 Getto del peso
 Qualità motorie: forza, velocità, resistenza, destrezza, equilibrio, coordinazione
Criteri di valutazione
Nelle prove pratiche si è valutato:
 Misurazioni oggettive in rapporto alla media statistica
 Valutazione dell’impegno profuso e dell’atteggiamento verso la disciplina, i compagni, i
docenti, le regole
Lo standard minimo di sufficienza (voto =6) si raggiunge quando almeno uno dei due canali risulta
sufficiente.
MOD
1
Ore 18
UNITA’ DIDATTICHE
Potenziamento fisiologico
(miglioramento
delle
funzioni
cardiocircolatorie
e
respiratorie,
della
tonicità
muscolare,
della
mobilità
e
flessibilità
articolare,
della
velocità
Documento del Consiglio di classe della 5A
OBBIETTIVI INTERMEDI
-
corsa in palestra, al campo sportivo e
29
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
generale)

U.D. Resistenza generale e
specifica
Ore
12

U.D. Forza
Avviamento alla pratica sportiva
2
(risolvere dinamiche di movimento in
situazioni
problematiche,
adattare
il
movimento in funzione di uno scopo,
rispettare le regole, consolidare abitudini di
collaborazione
reciproca,
sviluppare
capacità decisionali e di confronto)
Ore 18

U.D. Atletica leggera
sui
gradoni fino a 40 minuti
resistenza alla velocità
esercizi a corpo libero in forma
individuale, a coppie.
VERIFICA: Test di resistenza
-
-
qualità motorie di base
palco di salita
parallele
scala orizzontale
- velocità
- getto del peso
- lancio del disco
VERIFICA: Misurazione
- fondamentali individuali e squadra


3
Ore
4
U.D. Pallavolo
U.D. Pallacanestro
Nozioni fondamentali sulla tutela
della salute e argomenti per
l’Esame di Stato
Teoria: atletica leggera, pallavolo,
pallacanestro, badminton
Fano,
I RAPPRESENTANTI DI CLASSE
Documento del Consiglio di classe della 5A
L’INSEGNANTE
30
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
LICEO SCIENTIFICO “TORELLI” – FANO
PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE V A
Anno Scolastico 2013/2014
(libro di testo seguito: Walker; Corso di fisica - Volume 3 Linx Edizioni
Il programma tratta dell’elettromagnetismo sviluppando principalmente la teoria dei campi e delle
loro proprietà, paragonando fra loro i campi elettrico, gravitazionale, magnetico rispetto ad alcune
importanti grandezze come la circuitazione su una linea chiusa e il flusso su una superficie chiusa,
per poi sintetizzare il tutto con le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. In modo
marginale (in quanto di interesse più tecnico che scientifico) è stato trattato il tema dei circuiti
elettrici, nel quale si sono introdotti componenti passivi (resistenze e condensatori) e componenti
attivi (generatore elettrico). Gli argomenti sotto esposti sono stati trattati in modo teorico, senza
svolgere esercizi di applicazione. Sono state fatte prove scritte integrative e non sostitutive delle
prove orali, con domande a carattere generale e discorsivo, sui concetti fondamentali svolti e sui
collegamenti fra loro, sulla tipologia della terza prova.
CONTENUTI
Carica elettrica – Legge di Coulomb (tempo impiegato: 4 ore)
Principio di conservazione della carica elettrica, conduttori ed isolanti, modi di caricamento di un
corpo, induzione completa. Forza elettrica. Costante di proporzionalità fra forza e carica nel Sistema
Internazionale. Quantizzazione della carica elettrica. Analogie e differenze fra forza elettrica e forza
gravitazionale.
Il campo elettrostatico
(tempo impiegato: 20 ore)
Il concetto di campo. Campo elettrico e campo gravitazionale. Principio di sovrapposizione dei campi
elettrici.
Flusso di un campo elettrico e di un campo gravitazionale su una superficie. Teorema di Gauss per il
campo elettrico (dim.). Teorema di Gauss per il campo gravitazionale (solo enunciato).
Applicazioni del Teor. di Gauss alla sfera carica e al condensatore. Esperimento di Millikan.
Il potenziale elettrico
(tempo impiegato: 12 ore)
Lavoro del campo elettrico e conservatività; lavoro nel percorso inverso; Il lavoro del campo
elettrostatico su un percorso chiuso è nullo (dim). Lavoro del campo e lavoro di una forza esterna.
Introduzione all’energia potenziale. Convenzioni per lo zero dell’energia potenziale. Il potenziale
elettrico e la sua unità di misura. Relazione fra potenziale elettrico e campo elettrico. Circuitazione
del campo elettrico.
Capacità di un conduttore e sua unità di misura. Aumento della capacità con l’induzione e induzione
completa. Condensatori. Interposizione di un dielettrico fra le armature del condensatore, costante
dielettrica.
La corrente continua
(tempo impiegato: 10 ore)
Cenni sulla pila di Volta. Corrente in un filo conduttore: intensità di corrente e sua unità di misura.
Prima legge di Ohm, unità di misura della resistenza; seconda legge di Ohm, resistività e relativa
unità di misura. Effetto Joule; Resistenze in serie e in parallelo; Principii di Kirchhoff; risoluzione di
Documento del Consiglio di classe della 5A
31
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
semplici circuiti con resistenze.
Il campo magnetico
(tempo impiegato: 10 ore)
Magneti e loro interazione. Poli magnetici. Analogie e differenze fra interazione elettrica e interazione
magnetica. Determinazione della direzione e del verso di un campo magnetico. Collegamento fra
elettricità e magnetismo: l’esperimento di Oersted. Forza di Lorentz. Equivalenza fra forza di Lorentz
e interazione corrente – campo magnetico nel caso di una singola carica. Definizione del modulo del
campo magnetico tramite l’interazione corrente – campo magnetico. La forza di Lorentz non compie
lavoro (dim.). Legge di Biot – Savart per un filo rettilineo. Campo magnetico di una spira circolare e
analogia con il campo di dipolo di un magnete: ipotesi di Ampere. Circuitazione del campo
magnetico. Teorema della circuitazione di Ampere e sue conseguenze sulla conservatività. Flusso del
campo magnetico. Teorema di Gauss per il campo magnetico.
Campi variabili nel tempo e onde elettromagnetiche
(tempo impiegato: 10 ore)
Esperienze di Faraday sulle forze elettromotrici indotte e legge di Faraday. Legge di Lenz e
determinazione del verso della corrente indotta. Campo elettroindotto e circuitazione del campo.
Caratteristiche del campo elettroindotto e indipendenza dall’esistenza del circuito. (il campo non è
conservativo e le linee di forza sono chiuse). Campo magnetico indotto da un campo elettrico
variabile: paradosso del teorema di Ampere, corrente di spostamento e legge di Ampere – Maxwell.
Equazioni di Maxwell. Genesi delle onde elettromagnetiche (senza dim.). Velocità di un’onda
elettromagnetica (solo formula) e collegamento con l’ottica.
Totale ore dedicate alla fisica: 66
I rappresentanti di classe
Documento del Consiglio di classe della 5A
L’insegnante
32
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
LICEO SCIENTIFICO “TORELLI” – FANO
PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE V A
Anno Scolastico 2013/2014
CONTENUTI
Funzioni continue
(tempo impiegato: 20 ore)
Def. Di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari. Punti di
discontinuità per una funzione: discontinuità di prima, seconda e terza specie. Teoremi sulle funzioni continue
(solo enunciato): teorema dell’esistenza degli zeri, teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi. Metodi
algebrici di calcolo dei limiti con forma indeterminata. Confronto tra infinitesimi. Infinitesimi equivalenti.
Princìpio di sostituzione degli infinitesimi ed applicazione alla risoluzione delle forme indeterminate.
Introduzione allo studio di funzione. Calcolo degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione. Esercizi
sugli studi di funzione.
Derivate delle funzioni di una variabile (tempo impiegato: 18 ore)
Rapporto incrementale e derivata in un punto. Significato geometrico della derivata. Calcolo della derivata di
una funzione tramite la definizione (esercizi). Derivata destra e derivata sinistra. Continuità e derivabilità. Punti
angolosi, cuspidi, flessi verticali, flessi orizzontali, massimi e minimi (punti critici). Teoremi sulle derivate:
derivate di una somma e di un prodotto (dimostrazione), di un quoziente (dimostrazione). Derivata di una
funzione composta (solo definizione). Esercizi sulle derivate.
Applicazioni alle derivate (tempo impiegato: 12 ore)
Equazione della retta tangente e della retta normale ad una curva. La velocità vista come derivata dello spazio
rispetto al tempo. L’accelerazione vista come derivata della velocità rispetto al tempo. Esercizi sulle derivate
applicate alla geometria analitica, determinazione dei parametri di una funzione date certe condizioni.
Teoremi fondamentali del calcolo differenziale (tempo impiegato: 8 ore)
Teorema di Rolle (dimostrazione). Teorema di Lagrange (dimostrazione). Teorema di Cauchy (dimostrazione).
Teorema di De L’Hospital. Esercizi su tali teoremi. Definizione di differenziale e suo significato geometrico.
Studio di funzione (tempo impiegato: 18 ore)
Definizione di massimo e minimo assoluto e relativo. Risoluzione di problemi di massimo e di minimo.
Concavità, convessità e flessi. Esercizi sugli studi di funzione.
Integrali (tempo impiegato: 21 ore)
Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Proprietà degli integrali indefiniti. Integrali immediati.
Integrazione per scomposizione, per sostituzione, per parti. Integrazione di alcune funzioni razionali fratte.
Esercizi vari. Area del trapezoide. Def. di integrale definito. Proprietà dell’integrale definito. Significato
geometrico. Relazione fra l’integrale indefinito e l’integrale definito di una funzione: teorema della media
(dimostrazione) e teorema fondamentale del calcolo integrale (dimostrazione). Calcolo di aree. Volume dei
solidi di rotazione (solo formula). Cenni sull’integrale improprio. Esercizi vari.
Risoluzione di temi d’esame degli anni precedenti.
Totale ore dedicate alla matematica: 97
Testo adottato: Bergamini, Trifone, Barozzi - Corso base blu di matematica – Zanichelli
I rappresentanti di classe
Documento del Consiglio di classe della 5A
L’insegnante
33
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
POLO SCOLASTICO 2
LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. TORELLI” – FANO
PROGRAMMA di RELIGIONE della classe 5A sez. A, a. s. 2013/2014
Testo in uso: F. Pajer, S. Bocchini, 105 schede tematiche, Bologna, 2007.
Ore settimanali:1.
Prof. Gasparini Giuseppe
CONTENUTI
I valori di giustizia, solidarietà, carità e condivisione. I cristiani e la carità.
Il dialogo interreligioso e l’ecumenismo.
Il dialogo fede-scienza. Il creazionismo, il monogenismo e l’interpretazione letteralista della Bibbia.
La concezione ebraico-cristiana dell’uomo.
Affettività, sessualità e valore della famiglia nella prospettiva cristiana.
COMPETENZE FINALI
Comprendere ed utilizzare la terminologia fondamentale delle questioni religiose e morali.
Impostare il giudizio morale sulle situazioni partendo dai valori morali.
Confrontare diverse valutazioni morali e religiose dei problemi.
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Lezione frontale. Lezione dibattito. Lavoro di gruppo.
Libro di testo, Bibbia, Documenti del Magistero, testi di giornali. Videocassette e DVD.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Partecipazione ed impegno.
Qualità e quantità dei contenuti.
Capacità espositiva.
Capacità di confronto e valutazione di differenti giudizi sui problemi morali.
1. Relazione finale
La classe è composta da 30 studenti. 28 hanno scelto di avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Le
ore effettivamente svolte sono state 26. Un gruppo di studenti ha raggiunto un profitto ottimo. La maggioranza ha
raggiunto risultati buoni.
Fano, 15 maggio 2014
Professore:
Documento del Consiglio di classe della 5A
Alunni:
34
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
POLO SCOLASTICO N. 2
LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. TORELLI” FANO
PROGRAMMA
SVOLTO DI
GEOGRAFIA GENERALE
Classe: Va Sez. A
Anno Scolastico: 2013/2014
Insegnante: Bonci Anna Maria
Testo in adozione: E. L. Palmieri, M. Parotto “ Il Globo terrestre e la sua evoluzione” Zanichelli.
Monte ore settimanali: 2
Ore annue previste: 66
Ore effettivamente svolte fino al 15/05/2014: 60
ARGOMENTI
ORE
Lo studio della Geografia Generale: definizione, breve profilo storico, principali
branche della Geografia, nozioni essenziali sul geosistema : idrosfera, atmosfera
e litosfera. Processi di interazione e la Geodinamica esogena : termoclastismo,
crioclastismo, alo e bio-clastismo, l’azione chimica, il fenomeno carsico.
MODULO 1: ELEMENTI DI ASTRONOMIA E DI ASTROFISICA
L’UNIVERSO
Gli astri e l’albedo. La sfera celeste ed i principali elementi e punti di riferimento,
l’eclittica, le costellazioni zodiacali, i nodi ascendente e discendente, il coluro
equinoziale, le coordinate celesti assolute: declinazione ed ascensione retta;
gli
orizzonti sensibile, apparente, astronomico, i punti cardinali, zenit e nadir, i circoli
verticali ed il meridiano locale, le coordinate celesti orizzontali: l’altezza e l’azimut,
la depressione e l’azimut geodetico; le coordinate equatoriali orarie. Il moto apparente
di rotazione della sfera celeste e calcolo del tempo siderale; stelle occidue e
circumpolari: sfere: parallela, obliqua e retta. Le unità di misura delle distanze
astronomiche: l’U.A., l’a.l., il parsec. La doppia
natura della luce e lo spettro
elettromagnetico; l’esame spettroscopico, la legge di Wien e le principali classi
spettrali delle stelle, la luminosità assoluta e la scala delle magnitudini, il rapporto
di Pogson, relazione tra M ed m, la legge di Stefan-Boltzmann; nascita, evoluzione
e morte delle stelle, la relazione di A. Einstein, il diagramma H-R. Le galassie, il
Gruppo Locale, cenni sulle teorie cosmologiche dell’Universo Stazionario e del BigBang, la legge di Hubble, concetto di densità critica ed ipotesi sull’evoluzione
dell’Universo.
6
21
IL SISTEMA SOLARE
Le leggi di Keplero, la legge di gravitazione universale, la struttura del Sole,
le famiglie dei pianeti terrestri e gioviani, i corpi celesti minori.
La Luna:
caratteristiche fisiche, moti, fasi lunari ed eclissi.
Documento del Consiglio di classe della 5A
6
35
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
MODULO 2: IL PIANETA TERRA ED ELEMENTI DI GEODESIA
I principali movimenti della Terra: moto di rotazione - velocità angolare e
lineare- prove e conseguenze: la forza apparente di Coriolis e le esperienze
di Guglielmini e Foucault, la legge di Ferrel,
l’apparente spostamento
diurno dei corpi celesti, l’alternarsi del dì e della notte, i crepuscoli
civile, nautico ed astronomico; la variazione del peso dei corpi; moto di
rivoluzione: prove e conseguenze: apparente spostamento annuo del Sole
e periodicità delle piogge meteoriche, l’aberrazione stellare, l’alternarsi
delle stagioni astronomiche, la durata del dì, la diversa altezza del Sole e
relativo calcolo, giorno sidereo e giorno solare, le zone astronomiche; il
moto doppio-conico dell’asse terrestre e la precessione degli equinozi,
l’anno solare e l’anno sidereo, breve storia del calendario e la riforma
gregoriana.
La forma della Terra e prove di sfericità, dimostrazione del calcolo di
Eratostene,
il reticolato geografico, il miglio marino, le coordinate
geografiche, l’orientamento, la bussola e la rosa dei venti, le coordinate
polari, l’altezza della Stella Polare e determinazione della latitudine. Il
tempo civile ed i fusi orari.
11
MODULO 3: ELEMENTI ESSENZIALI DI MINERALOGIA E LITOLOGIA
Le 8 classi dei minerali, polimorfismo ed isomorfismo, le proprietà
fisiche scalari
e
vettoriali,
la
scala
di
Mohs,
sfaldatura,
frattura, colore e striscio, proprietà termiche, elettriche, magnetiche,
ottiche. L’ibridizzazione del Silicio e la struttura base dei silicati, neso-inofillo e tectosilicati. Minerali sialici e femici, classificazione e struttura delle
rocce magmatiche intrusive ed effusive. Rocce omogenee ed eterogenee,
il ciclo litogenetico, classificazione delle rocce sedimentarie e caratteri
essenziali del processo metamorfico. Differenze tra crosta oceanica e crosta
continentale.
7
MODULO 4:
ELEMENTI
ESSENZIALI
DI
GEOGRAFIA
FISICA
E
DINAMICA DELLA LITOSFERA
Il vulcanesimo: origine dei magmi,
attività effusiva, esplosiva e
mista e gli apparati vulcanici, eruzioni centrali e lineari.
I fenomeni
sismici: la teoria del rimbalzo elastico e gli stadi del ciclo sismico,
faglie dirette, inverse e trascorrenti, le onde sismiche, il sismografo
ed il sismogramma,
le curve dromocrone e la localizzazione dell’epicentro; la scala MCS,
la valutazione oggettiva e la scala Richter, il Rischio Sismico, la difesa
dai terremoti; cenni sulla struttura interna del globo terrestre, il calore
interno della Terra, i moti convettivi del mantello. La deriva dei continenti di
Wegener e la teoria globale della tettonica a placche: margini divergenti,
convergenti, conservativi, subduzione, nascita di un oceano, il ciclo di T.
Wilson e la teoria dell’attualismo di C. Lyell.
Fano, lì 15/05/2014
Gli alunni
Documento del Consiglio di classe della 5A
9
L’insegnante
36
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Obiettivi disciplinari raggiunti a fine anno scolastico:
Interpretare il pianeta Terra come un sistema integrato di rocce, acqua, aria ed esseri viventi;
identificare le diverse categorie di corpi celesti;
posizionare correttamente gli elementi di riferimento sulla sfera celeste;
chiarire la differenza tra il sistema di riferimento equatoriale e quello altazimutale;
distinguere tra stelle occidue e stelle circumpolari e spiegare le sfere retta, parallela, obliqua;
correlare cause ed effetti dei fenomeni astronomici;
confrontare le diverse ipotesi sull’evoluzione delle stelle;
confrontare le diverse ipotesi sull’evoluzione dell’Universo;
spiegare le leggi fondamentali della meccanica celeste;
esporre le prove della sfericità terrestre;
descrivere il metodo di Eratostene per la misura del meridiano terrestre;
dimostrare perché l’h della Stella Polare sul piano dell’orizzonte corrisponda alla latitudine φ ;
spiegare le caratteristiche e le conseguenze del moto di rotazione terrestre, distinguendo
tra velocità angolare e lineare di rotazione;
descrivere le conseguenze del moto di rivoluzione;
analizzare la struttura dei silicati;
capire il significato del ciclo litogenetico;
correlare i diversi tipi di magma all’attività eruttiva ed alla forma degli edifici vulcanici;
spiegare il meccanismo che genera i terremoti ed il metodo usato per localizzare l’epicentro;
spiegare la teoria della tettonica a placche intesa come modello dinamico globale.
Fano, lì 15/05/2014
Gli alunni
Documento del Consiglio di classe della 5A
L’insegnante
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POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
STORIA
5A
anno scolastico 2013/ 2014
docente: prof. Paride Dobloni
testo: Fossati-Luppi-Zanette, Parlare di Storia, Mondadori (voll. 2-3)
totale ore
svolte: 79
Ogni argomento riporta il capitolo del libro corrispondente (se non diversamente specificato, il riferimento è sempre al volume 3).
Il nome dei paragrafi corrisponde quasi sempre al titolo del paragrafo del libro (e sono quelli effettivamente studiati).
MODULO
IL NOVECENTO
L’ITALIA LIBERALE
«L’età della
catastrofe»
LA GRANDE
GUERRA
IL TOTALITARISMO
FASCISMO
CONTENUTI
Definire e periodizzare il novecento: secolo breve o lungo?
La periodizzazione di Erich J. Hobsbawm, Il secolo breve. 1914-1991 [The short Century]
L’età giolittiana: il liberalismo incompiuto (1.2)
Il riformismo senza riforme: l’idea giolittiana della politica economica
La crisi del sistema giolittiano.
Le cause del conflitto
Il sistema delle alleanze e i diversi nazionalismi (vol 2 pp. 420-423 e vol 3 p. 17)
La gara imperialista. I caratteri del dominio in Africa e la violenza dei conquistatori: il caso degli Herero(vol 2 10.2)
La «polveriera balcanica» (1.1)
La Grande guerra (2.1 tutto il capitolo)
Il «casus belli» e le «comunità d’agosto»: le illusioni di una guerra breve
1914: l’Italia tra interventisti e neutralisti. Il Patto di Londra
1915: la guerra di trincea e i fronti del conflitto
1916: l’anno delle grandi stragi
1917: la svolta; gli USA in guerra, Caporetto
1918: l’ultimo anno di guerra fino alla resa della Germania e dell’Austria
Le eredità della guerra (3.1-2 e 4.1)
Una guerra «totale»: industria e tecnologia
I «14 punti di Wilson»: analisi e commento
La conferenza di Parigi: le condizioni di pace per la Germania
Il dopoguerra italiano e il «biennio rosso»
La questione fiumana fino al trattato di Rapallo
FOCUS Il genocidio degli armeni (p. 43)
FOCUS Il vocabolario della guerra totale (p. 54)
FOCUS Una vittoria davvero «mutilata»? (p. 109)
CARTA I fronti della Prima guerra mondiale (p. 42)
CARTA Il confine italiano prima e dopo la Grande guerra (p. 109)
Il totalitarismo come problematica categoria storiografica (p. 104)
1. Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo, 1951
2. C. Friedrich – Z. Brzezinskj, Dittatura autoritaria e autocrazia, 1956 (i sei caratteri, fotocopia)
Periodizzazione del fascismo secondo Renzo De Felice, Biografia di Mussolini
«Mussolini il rivoluzionario» (4.1)
Le origini socialiste del primo Mussolini alla vigilia della Grande guerra
Il diciannovismo: il programma di San Sepolcro (analisi del documento)
La nascita del Partito popolare e le elezioni del 1919
«Mussolini il fascista» (4.2-3)
La nascita del fascismo: squadrismo e fascismo agrario
Violenza e legalità: «come si arrende uno stato»
Le elezioni del 1921, la nascita del PNF e la scissione di Livorno
Dalla Marcia su Roma al «discorso del bivacco» del 16 novembre 1922
Verso la dittatura: le strutture del PNF, le elezioni del 1924, Matteotti, il discorso del 3 gennaio 1925
«Mussolini il duce» (4.3)
Le «leggi fascistissime»
Le organizzazioni di massa del fascismo
L’economia fascista: il discorso di Pesaro («quota 90») e il corporativismo
I Patti lateranensi
La politica estera: il «posto al sole» (la conquista dell’Etiopia)
Le leggi razziali del 17 novembre 1938
La voce «Fascismo» di Gentile nell’Enciclopedia Treccani (scheda p. 146)
Documento del Consiglio di classe della 5A
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POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
COMUNISMO
La rivoluzione russa: Lenin
La complessità russa: la nuova opposizione allo zar e la rivoluzione del 1905 (vol 2 p. 426 e 429-430)
La rivoluzione del febbraio 1917: perché cadde lo zar? (2.3)
Dalle «tesi di aprile» di Lenin alla rivoluzione di Ottobre. La NEP (6.1)
Da Lenin a Stalin. Collettivizzazione forzata (1925). Lo sterminio dei Kulaki. Il «Grande terrore»:1936-38
Il culto del capo: le ragioni del consenso al regime stalinista
Logiche e linguaggio del capitalismo: capitale, merce, lavoro, mercato (vol 2, 6.1)
La prima rivoluzione industriale: il ciclo del cotone, del carbone, della ferrovia (sintesi)
L’interpretazione marxiana dell’economia capitalista (cfr. Marx nel programma di Filosofia)
La seconda rivoluzione industriale (vol 2, 10.1)
La scienza positivista (cfr. Comte nel programma di Filosofia)
L’ECONOMIA
Nuovi modelli di economia: monopoli, trust, cartelli
CAPITALISTA:
Invenzioni e nuove tecnologie della seconda rivoluzione industriale
NASCITA, SVILUPPO Le eredità economiche della Grande guerra (3.2)
E CRISI
Il taylorismo: nuove idee per una organizzazione scientifica del lavoro
Fordismo: il lavoro a pezzi (scheda p. 96)
Le ragioni del crollo del 1929: crisi agraria, di sovrapproduzione e speculazioni borsistiche (7.1)
Giovedì e martedì neri: la caduta di Wallstreet
Il New Deal di Roosevelt: le misure economiche della ripresa
NAZISMO
Dalla Repubblica di Weimar al nazismo (5.1)
La «settimana di sangue» del 1919: le tensioni di una società disgregata e in crisi
Il laboratorio di Weimar: la nuova architettura costituzionale della Germania repubblicana
Il Programma della NSDAP del 1920 (analisi degli Artt. 2-4)
Dal putsch di Monaco del 1923 al Mein Kampf (schema del libro)
L’ascesa elettorale di Hitler: analisi dei flussi elettorali e L’enigma del consenso (Ian Kershaw)
Hitler al potere (5.2)
Dall’incendio del Reichstag all’eliminazione delle SA
La costruzione della dittatura: il Führerprinzip
Il sistema concentrazionario: la repressione dei politici e dei diversi. Dachau (cfr. viaggio d’istruzione)
La politica di piena occupazione: il piano economico quadriennale e l’Asse
LA SHOAH
La Shoah: conferenza sulla shoah a scuola (per una sintesi, cfr. scheda La distruzione degli ebrei d’Europa, p. 264)
1. Discriminazione: le Leggi di Norimberga (15 settembre 1935)
2. Ghettizzazione: il concentramento degli ebrei in Polonia
3. Sterminio in Polonia: conferenza di Wannsee e «Aktion Reinhardt» (cfr. viaggio d’istruzione)
Sterminio all’Est: le Einsatzgruppen
Auschwitz: lo sterminio degli ebrei d’Europa
Approfondimenti (letture):
 Primo Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi 1987.
Analisi e commento dei singoli capitoli del volume: 1. La memoria dell’offesa; 2. La zona grigia; 3. La vergogna;
4. Comunicare; 5. Violenza inutile; 6. L’intellettuale ad Auschwitz
 Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, 1963.
Analisi del volume: l’imputato, il racconto della espulsione-concentramento-sterminio degli ebrei, il processo,
osservazioni critiche della Arendt sulla sentenza
LA SECONDA
GUERRA
MONDIALE
Verso la guerra (8.2)
Il Patto d’acciaio, l’Anschluss, la conferenza di Monaco, il patto Molotov-Ribbentrop
Il conflitto mondiale (8.3)
Polonia, Francia, Inghilterra, Africa, «Operazione Barbarossa» (sulle carte di p. 258 e 265)
La conferenza di Yalta: dallo sbarco in Normandia alla resa della Germania (sulla carta di p. 261)
ITALIA
«L’ALLEATO
OCCUPATO»
«Mussolini l’alleato» (8.4)
I fronti di guerra dell’Italia e i territori occupati
Il 25 luglio 1943: la destituzione di Mussolini. La fine del Ventennio
L’8 settembre 1943: gli IMI (Cefalonia e la deportazione) e la nascita della resistenza
L’«alleato occupato»: la RSI e i tedeschi. Le stragi nazifasciste e l’«armadio della vergogna»
Il fronte di guerra interno: la liberazione dell’Italia (sulla carta di p. 282)
Documento del Consiglio di classe della 5A
39
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
«L’età dell’oro»
DAL
DOPOGUERRA
ALLA GUERRA
FREDDA
Fano, 15 maggio 2014.
La guerra fredda (9.1)
Una guerra «barbarica»: l’esito tragico della guerra totale
Il processo di Norimberga (cfr. viaggio d’istruzione)
La divisione della Germania e la nascita del sistema bipolare: da Yalta ai Patti (atlantico e di Varsavia)
La «caccia alle streghe» di McCarthy: gli anni ’50 negli USA
Berlino, simbolo della guerra fredda: dalla costruzione alla caduta del muro (cfr. viaggio d’istruzione)
La difficile ricostruzione italiana (10.1)
I primi governi del dopoguerra: il governo Parri e il governo De Gasperi
L’amnistia di Togliatti
Il referendum del 2 giugno 1946, la Costituente, la Costituzione del 1° gennaio 1948
L’attualità della Costituzione italiana (scheda p. 370, solo i caratteri fondamentali)
Gli anni ‘60 (9.2)
La società dei consumi e la fine degli «anni d’oro»
Il movimento giovanile negli USA e in Europa: giovani «contro»
Gli studenti
Documento del Consiglio di classe della 5A
L’insegnante (prof. Paride Dobloni)
40
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
FILOSOFIA
5A
anno scolastico 2013/ 2014
docente: prof. Paride Dobloni
testo: Abbagnano-Fornero, Testi e protagonisti della filosofia, voll.
2B-3A-3B, Paravia (tra parentesi, i paragrafi)
totale ore
svolte 80
Tutti i filosofi sono stati introdotti a partire dalla lettura diretta dei testi. Questi testi (tutti tratti dal libro di testo) non vengono
indicati esplicitamente nel programma, pur costituendo parte essenziale dell’argomentazione.
OPERE
CONTENUTI
La rivoluzione copernicana
KANT
Critica della ragion pura,
1781 e 1787
Critica della ragion pratica,
1788
La prima Critica: le due Prefazioni, Introduzione, Estetica, Analitica, Dialettica (U6 2): I
«giudizi sintetici a priori», la «rivoluzione copernicana», le facoltà della conoscenza,
l’«Esposizione trascendentale» e il problema della matematica, la «deduzione
trascendentale» e il problema delle categorie, l’«Io penso», le Antinomie, la critica alle prove
dell’esistenza di Dio (cfr. le pagine corrispondenti del libro e le fotocopie)
La «categoricità» dell’imperativo morale (U7 3.3)
Massime e imperativi (ipotetici e categorici): la formula della seconda Critica
Il carattere formale della legge e il rigorismo kantiano
ROMANTICISMO E
IDEALISMO
I tratti caratteristici del
romanticismo tedesco
Romanticismo letterario-artistico e idealismo filosofico. Il tema dell’infinito (U8 1.2)
Il dibattito sulla «cosa in sé» (U8 2.1)
FICHTE
Dottrina della scienza, 1795
Dal criticismo all’idealismo: la dimostrazione dell’infinità dell’Io (U8 2.3)
I 3 principi della dialettica fichtiana: tesi, antitesi, sintesi
La dottrina morale: il primato della ragione pratica. La «missione del dotto»
HEGEL
I capisaldi del sistema
hegeliano
La Fenomenologia dello
spirito, 1807
L’Enciclopedia delle scienze
filosofiche in compendio, 1817
Il vocabolario hegeliano: finito/infinito; reale=razionale; la dialettica (U9 4-6)
Il «Giovane Hegel»: ebraismo e cristianesimo
Il ruolo della Fenomenologia nel sistema hegeliano (U9 2.1)
Lo schema della Fenomenologia: Coscienza-Autocoscienza-Ragione (U9 2.4)
La coscienza: sensibilità/percezione/intelletto (U9 2.2)
L’autocoscienza: le figure del Servo-signore e della Coscienza infelice (U9 2.3)
La partizione dell’Enciclopedia: Logica – Filosofia della natura – Filosofia dello spirito
La Logica: Essere-Essenza-Concetto. L’identità tra pensiero ed essere (U9 3.1).
La Filosofia della natura: la «pattumiera» del sistema
La Filosofia dello spirito (U9 3.3-7)
Lo Spirito soggettivo: Antropologia-Fenomenologia-Psicologia
Lo Spirito oggettivo: Diritto astratto-Moralità-Eticità: la teoria dello Stato
Lo Spirito assoluto: Arte-Religione-Filosofia
La filosofia come «nottola di Minerva»
SCHOPENHAUER
Il mondo come volontà e
rappresentazione,
1818
Il kantismo giovanile: la Quadruplice radice del principio di ragion sufficiente (U1 1.2)
La critica alla filosofia accademica hegeliana
Le radici culturali del sistema e gli interessi per l’oriente
Il ribaltamento del ruolo fenomeno/ noumeno; il «velo di Maya» (U1 3)
La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé: la volontà di vivere (U1 4)
Il pessimismo: dolore, piacere, noia. La sofferenza universale (U1 6)
Le vie della liberazione dal dolore: arte, etica della pietà, ascesi (U1 8)
Documento del Consiglio di classe della 5A
41
POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
COMTE
Corso di filosofia positiva, 1830
I caratteri del positivismo: scienza è progresso (U3 1.1)
La legge dei tre stadi (U3 1.5)
P. Ricoeur,
Dell’interpretazione. Saggio su
Freud, 1965
I «Maestri del sospetto»: l’interpretazione di Ricoeur (fotocopia)
I maestri del sospetto:
MARX
Premesse
Manoscritti economicofilosofici, 1844
Tesi su Feuerbach, 1845
L’ideologia tedesca, 1846
Il capitale, 1866
Il carattere globale dell’analisi marxiana (U2 2.2)
Il «misticismo logico» di Hegel (U2 2.3)
Il concetto di «alienazione»: i 4 aspetti fondamentali (U2 2.5)
Il distacco da Hegel (XI tesi) e la religione come «oppio dei popoli» (U2 2.6)
Il materialismo storico: struttura e sovrastruttura (U2 2.7)
I principi dell’economia marxista: merce, lavoro, plusvalore. (U2 2.9)
Il ciclo economico-capitalistico: il saggio del plusvalore e il saggio del profitto
Contraddizioni del capitalismo: l’anarchia della produzione e la caduta tendenziale
I maestri del sospetto:
NIETZSCHE
La filosofia col martello (testo introduttivo, p. 383)
La scrittura aforismatica: filosofia e malattia (U6 1.3)
Le fasi della filosofia: gli scritti giovanili e la «filosofia del giorno» (U6 1.6)
La nascita della tragedia, 1872 Apollineo/dionisiaco: il destino tragico dell’occidente (U6 1.7)
La filosofia del mattino
La gaia scienza, 1882
La fine delle illusioni metafisiche: la morte di Dio nell’Aforisma 125 (U6 1.8)
La filosofia del meriggio
Così parlò Zarathustra,
1883-85
L’Übermensch: l’oltre-uomo (U6 2.1)
La filosofia del tramonto
Al di là del bene e del male,
1886
La volontà di potenza e il nichilismo (U6 2.2)
Premesse
I maestri del sospetto:
FREUD
Gli studi giovanili
L’interpretazione dei sogni,
1899 (1900)
L’Io e l’Es, 1923
Approfondimento
I primi studi sull’ipnosi: Charcot e Breuer(U7 2.1)
Il caso di Anna O.: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
La rivoluzione psicanalitica: la scoperta dell’inconscio
La prima topica: conscio/preconscio/inconscio
Transfert, sogni, atti mancati, sintomi nevrotici: la psicoanalisi come terapia
La seconda topica: Super-Io/Io/Es
La teoria della sessualità e il complesso edipico
L’interpretazione dei sogni, 1900: lettura e analisi dettagliata del capitolo VII
Documento del Consiglio di classe della 5A
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POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI
Il postmoderno
Il pensiero debole
Postmoderno e filosofia
G. Vattimo,
Il pensiero debole, 1983
Caratteri generali (U17 2.1)
Lyotard e la fine dei «grandi racconti» (U17 2.2)
Dal pensiero forte al pensiero debole (U17 2.3)
Il pensiero debole come forma di nichilismo
I caratteri del nichilismo postmoderno
Fano, 15 maggio 2014.
Gli studenti.
Documento del Consiglio di classe della 5A
L’insegnante (Paride Dobloni)
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