POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Via Kennedy n. 30 - 61032 FANO (PS) - Tel. 800809 ================================================== Codice fiscale 81003870417 ESAME DI STATO a.s. 2013 - 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (elaborato e approvato dal Consiglio di classe il giorno 15 Maggio 2014 art. 5 comma 2 DPR 23/7/98 n. 323) PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO della CLASSE QUINTA sez. A IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Samuele Giombi) Documento del Consiglio di classe della 5A 1 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Classe 5 Sez. A Composizione del Consiglio di classe Italiano e Latino Storia e Filosofia Inglese Tedesco (II lingua) Matematica e Fisica Scienze Naturali Disegno Educazione Fisica Religione Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Lancioni Stefano Dobloni Paride Agostinelli Viviana Calibani Patrizia Cesarini Gabriele Bonci Anna Maria Bissoni Simonetta Letizi Edo Gasparini Giuseppe Orario curriculare disciplina ore annue previste 33 132 99 99 99 132 99 99 99 66 66 66 religione italiano latino storia filosofia inglese Tedesco (II lingua) matematica fisica scienze disegno e storia dell’arte educazione fisica ore svolte (al 15 maggio) 26 104 92 79 80 107 95 97 66 60 55 51 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Indirizzo e sperimentazioni La classe è formata da due corsi, uno di bilinguismo (I Lingua Inglese, II Lingua Tedesco - 8 studenti) ed uno ordinario ( 21 studenti). Evoluzione nel triennio La classe è composta da 29 alunni. Nell’arco del triennio si sono avuti diversi inserimenti: nella 3° classe due studenti sono stati inseriti da altre sezioni e due si sono ritirati; nella 4°classe è stato inserito un alunno da altra sezione e nell’attuale anno scolastico un alunno si è ritirato e due alunni sono stati inseriti da altra sezione nel mese di gennaio.. Si è mantenuta continuità didattica in tutte le discipline tranne in tedesco. Documento del Consiglio di classe della 5A 2 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Attività di potenziamento e attività trasversali Simulazioni e esercitazioni di prove d' esame 1. Prima prova (italiano): Le verifiche scritte sono state proposte seguendo le tipologie previste per l’esame di stato. 2. Seconda prova (matematica): Le verifiche scritte sono state proposte seguendo le tipologie previste per l’esame di stato. 3. Terza prova: simulazione eseguita il giorno 28 Aprile 2014. Tipologia Quesiti a risposta singola (max. 10 righe) sulle discipline: Fisica, Filosofia, Inglese, Scienze, Disegno e Storia dell’Arte 4. Colloquio: simulazione programmata per il giorno venerdì 6 giugno OBIETTIVI TRASVERSALI Nella formulazione degli obiettivi e nell’attività didattica si è tenuto conto di quanto elaborato nel POF e, alla fine del triennio, si possono ritenere raggiunti, anche se in modo diversificato, i seguenti obiettivi: Obiettivi educativi 1. 2. 3. Avere un comportamento consapevole e rispettoso dei ruoli Rispettare le consegne, le regole e l'ambiente scolastico Partecipare assiduamente alle lezioni Obiettivi cognitivi 1. 2. 3. 4. 5. 6. Perfezionare e utilizzare linguaggi specifici Decodificare testi e simboli Organizzare un discorso in modo coerente, logico e personale, formulando giudizi autonomi e motivati Ricercare e individuare analogie e differenze in fenomeni, leggi, teorie Inquadrare fatti e teorie nel contesto storico-sociale affiancandoli alle possibili chiavi interpretative Acquisire la consapevolezza di una visione unitaria fra "sapere" letterario e scientifico Progetti svolti titolo A.S. 2011-12 Progetto Miniera della Provincia di Pesaro e Urbino A.S. 2011-12 Soggiorno studio A.S. 2012-13 Scambio linguistico A.S. 2012-13 Certificazioni linguistiche NEL TRIENNIO Progetto Balì A.S. 2013-14 Orientamento universitario A.S. 2013-14 Campionato Nazionale delle Lingue – Università di Urbino A.S. 2013-14 Viaggio d’istruzione breve descrizione Il gruppo classe del corso ordinario si è recato a Lussemburgo Germania (gruppo di tedesco) Scuola Americana – Connecticut – USA First Certificate Cambridge Ciclo di lezioni sperimentali e multimediali di Fisica a cura del Museo Scientifico del Balì Incontri con le Università di Ancona, Bologna Ha partecipato un’alunna Norimberga, Berlino, Monaco, con visita a Dachau Documento del Consiglio di classe della 5A 3 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI A.S. 2013-14 Visita guidata A.S. 2013-14 Conferenza A.S. 2013-14 Conferenza A.S. 2013-14 Certificazioni linguistiche Mostra Frida Kahlo - Roma Tema: le cellule staminali Relatori: D+-r. Luca Imperatori e Prof: Ferdinando Mannolo Tema: Terra dei fuochi Relatore: Padre Maurizio Patriciello CAE Cambridge Documento del Consiglio di classe della 5A 4 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI METODI, MEZZI E TIPOLOGIA DI VERIFICHE DEL PERCORSO FORMATIVO metodi Lezione frontale e/o dialogata Dibattito in classe Esercitazioni individuali discipline in cui il metodo è usato [x] ITA LAT FIL STO MAT FIS ING II L SCI ART ED.F x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x ITA LAT FIL STO MAT FIS ING II L SCI ART ED.F x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x ART ED.F Esercitazione a gruppi Insegnamento per problemi mezzi e strumenti Libro di testo in adozione Testi diversi, docum. fotocopie… Sistemi multimediali discipline in cui lo strumento è usato [x] Ambiente virtuale di apprendimen Laboratori altro tipologia di verifiche Analisi testuale Saggio breve, articolo di giornale Tema discipline in cui la tipologia è usata [x] ITA LAT x x x x FIL STO x Trattazione sintetica di argomenti x x x x x x x x x x x Problemi Quesiti a risposta singola MAT FIS ING II L x x x x x x x x x x x x x x x x x x Quesiti a risposta multipla SCI x Quesiti con testo di riferimento Verifiche orali tradizionali Test motori x x CRITERI CONCORDATI DI VALUTAZIONE FINALE Vengono assunti a parametri di valutazione non la sola media aritmetica dei voti del II quadrimestre, ma anche tutti gli elementi utili ad una oggettiva individuazione del livello complessivo di raggiungimento degli obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e capacità. Tali livelli saranno espressi utilizzando la gamma dei voti da 2 a 10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE Le griglie di valutazione di seguito esposte sono state concordate nel Dipartimento di Lettere (Prima prova), di Matematica e Fisica (Seconda prova) e nel Collegio Docenti (Terza prova e Colloquio) Documento del Consiglio di classe della 5A 5 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Scheda di valutazione I PROVA controllare tutte le griglie d’italiano ANALISI TESTUALE indicatori misura per ogni indicatore Formula periodi scorretti sul piano ortografico e/o morfosintattico Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale Formula periodi consequenziali, usando un linguaggio semplice (sufficienza) Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale Formula un discorso coeso e coerente Non comprende il testo proposto Comprende solo parzialmente il testo proposto Comprensione Comprende il testo nel suo complesso, anche se non in modo approfondito (suff) del testo Comprende il testo con discreta pertinenza e precisione Comprende il testo in modo completo e preciso Non risponde ai quesiti proposti Pertinenza e Risponde in modo parziale alle domande sia nel numero che nella pertinenza quantità delle Risponde ai quesiti in modo semplice e coerente (sufficienza) Risponde ai quesiti in modo abbastanza adeguato e pertinente risposte Risponde a tutti i quesiti in modo completo e pertinente Non conosce temi e contenuti richiesti Adeguatezza Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale Conosce ed espone i grandi ambiti tematici e i contenuti a grandi linee (suffic) delle conoscenze Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza Conosce ed elabora temi e contenuti con padronanza Correttezza linguistica e proprietà espressiva punteggio grezzo 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 tot /20 Il punteggio grezzo massimo è di 20 punti. La prova è giudicata sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 10 punti su 20. Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in quindicesimi Prova insufficiente punti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prova sufficiente punti 10 11-12 13-14 15-16 17-18 19-20 voto 10 11 12 13 14 15 CANDIDATO/A CLASSE unanimità VOTO in 15mi Documento del Consiglio di classe della 5A maggioranza □ □ 6 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Scheda di valutazione I PROVA SAGGIO/ ARTICOLO indicatori misura per ogni indicatore Correttezza linguistica e proprietà espressiva Formula periodi scorretti sul piano ortografico e/o morfosintattico Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale Formula periodi consequenziali, usando un linguaggio semplice (sufficienza) Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale Formula un discorso coeso e coerente Non realizza la tipologia di scrittura prescelta Realizza in modo parziale la tipologia prescelta, tenendo poco conto delle consegne Realizza in modo accettabile la tipologia testuale scelta, attenendosi in linea di massima alle consegne (sufficienza) Realizza la tipologia prescelta in modo abbastanza coerente Realizza pienamente la tipologia prescelta, operando secondo le consegne in modo coerente Non utilizza il materiale proposto Utilizza solo parzialmente il materiale proposto Utilizza il materiale proposto nel suo complesso, anche se non in modo approfondito (sufficienza) Utilizza il materiale proposto con discreta pertinenza e precisione Utilizza il materiale proposto con pertinenza e coerenza Non conosce temi e contenuti richiesti Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale Conosce ed espone i grandi ambiti tematici e i contenuti a grandi linee (suffic.) Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza Conosce ed elabora temi e contenuti con padronanza Rispetto della tipologia testuale Utilizzazione dei materiali informativi Adeguatezza delle conoscenze punteggio grezzo 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 tot /20 Il punteggio grezzo massimo è di 20 punti. La prova è giudicata sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 10 punti su 20. Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in quindicesimi Prova insufficiente punti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prova sufficiente punti 10 11-12 13-14 15-16 17-18 19-20 voto 10 11 12 13 14 15 CANDIDATO/A CLASSE unanimità VOTO in 15mi Documento del Consiglio di classe della 5A maggioranza □ □ 7 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Scheda di valutazione I PROVA TEMA indicatori misura per ogni indicatore Correttezza linguistica e proprietà espressiva Formula periodi scorretti sul piano ortografico e/o morfosintattico Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale Formula periodi consequenziali, usando un linguaggio semplice (sufficienza) Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale Formula un discorso coeso e coerente Non interpreta correttamente la traccia proposta Interpreta in modo impreciso la traccia, svolgendola solo parzialmente Interpreta correttamente la traccia proposta, anche se la svolge in modo semplice (sufficienza) Interpreta la traccia proposta con buona pertinenza e coerenza Realizza pienamente la tipologia prescelta, operando secondo le consegne in modo coerente e personale Argomenta in modo stentato Argomenta in modo generico e incompleto Argomenta in modo un po’ schematico (sufficienza) Argomenta in modo abbastanza coerente Argomenta in modo coerente e personale Non conosce temi e contenuti richiesti Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale Conosce ed espone i grandi ambiti tematici e i contenuti a grandi linee (suffic.) Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza Conosce ed elabora temi e contenuti con padronanza Aderenza alla traccia Capacità di argomentazione Adeguatezza delle conoscenze punteggio grezzo 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 tot /20 Il punteggio grezzo massimo è di 20 punti. La prova è giudicata sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 10 punti su 20. Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in quindicesimi Prova insufficiente punti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prova sufficiente punti 10 11-12 13-14 15-16 17-18 19-20 voto 10 11 12 13 14 15 CANDIDATO/A CLASSE unanimità VOTO in 15mi Documento del Consiglio di classe della 5A maggioranza □ □ 8 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Scheda di valutazione II PROVA MATEMATICA Caratteristiche generali Il punteggio massimo totale attribuibile è ugualmente ripartito tra questionario (5 quesiti su 10) e problema (1 su 2) Questionario: Ogni quesito del questionario è valutato attribuendo un punteggio da 0 a 5 (per un punteggio massimo di 25 punti), tenendo presenti gli elementi di conoscenza, competenza e capacità, in base alla seguente scala: 0 1 2 3 4 5 = = = = = = quesito quesito quesito quesito quesito quesito non svolto o completamente errato svolto parzialmente e/o con numerosi e gravi errori svolto parzialmente e/o con numerosi errori svolto nelle linee essenziali, non completamente e/o con qualche errore (sufficienza) svolto in modo sostanzialmente corretto nonostante qualche errore svolto in modo sostanzialmente corretto e ordinato Problema: Al problema sono assegnati un massimo di 25 punti da dividersi nelle diverse parti (anche in modo non uniforme) in base alla correttezza ed alla chiarezza dello svolgimento. La prova è sufficiente (voto 10/15) con il 50% del punteggio massimo, cioè 25 punti su 50 Problema n. ____ (scrivere il n. del problema svolto) Parti del problema Punteggio max 1 2 3 4 5 totale 25 Punti /25 Questionario (segnare il numero dei 5 quesiti svolti) Quesito n. Punteggio max Totale 5 5 5 5 5 25 Punti /25 Totale punti ____ /50 = ___ /100 Tabella di riferimento punteggio - voto in quindicesimi Punti 0-4 Voto 1 5-9 10-14 15-19 20-25 2 3 26-31 32-37 4 5 6 7 Prova insufficiente CANDIDATO/A 38-43 44-49 50-58 59-67 8 9 10 11 68-76 77-84 85-92 93-100 12 13 14 Prova sufficiente CLASSE unanimità VOTO in 15mi Documento del Consiglio di classe della 5A 15 Maggioranza □ □ 9 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Scheda di valutazione III PROVA Il punteggio massimo totale attribuibile è ugualmente ripartito tra tutti i 10 quesiti. Ogni quesito è valutato attribuendo un punteggio da 0 a 5, tenendo conto degli elementi di conoscenza, competenza e capacità emergenti dalle risposte in riferimento ai criteri di adeguatezza forniti dai docenti proponenti delle domande, in base alla seguente scala: 0 1 2 3 4 5 = quesito non svolto = quesito svolto in modo completamente inadeguato, parzialmente con numerosi e gravi errori = quesito svolto parzialmente e/o con numerosi errori = quesito svolto nelle linee essenziali, non completamente e/o con qualche errore (sufficienza) = quesito svolto in modo sostanzialmente corretto, nonostante errori marginali = quesito svolto in modo sostanzialmente corretto e pertinente La prova è giudicata sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 25 punti su 50 Disciplina 1 Quesito Punti 2 /5 3 /5 4 /5 5 /5 6 /5 7 /5 8 /5 9 /5 10 /5 /5 Totale punti ____ /50 Tabella di riferimento punteggio - voto in quindicesimi Punti Voto 0-1 2-3 1 2 4-6 3 7-9 4 10-12 5 13-15 6 16-18 7 Prova insufficiente CANDIDATO/A 19-21 8 22-24 9 25-29 10 30-34 11 35-38 12 39-42 13 43-46 14 15 Prova sufficiente CLASSE unanimità VOTO in 15mi Documento del Consiglio di classe della 5A 47-50 Maggioranza □ □ 10 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Scheda di valutazione per il colloquio indicatori misura per ogni indicatore Esposizione Conoscenze Competenze Capacità peso Stentata e scorretta Talvolta inappropriata e scorretta Semplice, non sempre coordinata (sufficienza) Semplice ma corretta Corretta e appropriata Del tutto inadeguate Frammentarie e superficiali Di base, per grandi ambiti di riferimento (sufficienza) Adeguate e abbastanza pertinenti Ampie Non applica le conoscenze acquisite Applica raramente le conoscenze acquisite Applica le conoscenze acquisite in contesti noti (sufficienza) Applica le conoscenze acquisite in contesti diversi Applica le conoscenze in modo autonomo e critico in contesti diversi Non dimostra capacità di analisi e sintesi, risponde con difficoltà alle richieste E’ incerto nelle analisi e nei collegamenti Se guidato, analizza e collega le conoscenze (sufficienza) Analizza, individua e rielabora concetti chiave Rielabora e organizza in modo autonomo, anche con spunti critici 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 0-1 2 3 4 5 punteggio grezzo 4 8 6 2 Totale punti ______ /100 Il punteggio grezzo massimo (somma dei pesi per 5) è di 100 punti. Il colloquio è giudicato sufficiente con almeno il 50% del punteggio massimo, vale a dire 50 punti su 100. Tabella di riferimento punteggio grezzo/ voto in trentesimi Colloquio non sufficiente Punti 0-2 3-4 5-6 7-8 Voto 9- 11- 13- 15- 1720-22 23-25 26-28 29-31 32-34 35-37 38-40 41-43 44-46 47-49 10 12 14 16 19 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Colloquio sufficiente Punti 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85-88 89-92 93-96 97-100 Voto 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Argomento scelto dal candidato (titolo): ________________________________________________________________________________ CANDIDATO/A CLASSE unanimità VOTO in 30mi Documento del Consiglio di classe della 5A Maggioranza □ □ 11 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Il Consiglio di classe disciplina firma del docente Fano, 15 maggio 2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Samuele Giombi) Allegati: Testo della simulazione della terza prova Programmi di tutte le discipline Documento del Consiglio di classe della 5A 12 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI SIMULATA TERZA PROVA Data svolgimento: 28 aprile 2014 Durata: 3 ore. INGLESE 1. Why can E.M.Forster be considered both a traditional and an avant –garde novelist? 2. The cult of beauty and the choice for a life beyond common morality are two fundamental principles of the Picture of Dorian Gray (Oscar Wilde). Comment on this statement. FILOSOFIA 1. Da Hegel a Marx. Argomenta attraverso quail passaggi logici Marx prende le distanze dal maestro dell’idealismo. 2. Ricostruisci il contesto e il significato filosofico della riflessione hegeliana sulla distinzione tra Morale e Etica. FISICA 1. Descrivi in modo sintetico i due principali modi in cui si può generare una corrente elettrica riferendoti brevemente al contesto storico in cui sono stati scoperti. 2. Illustra i concetti di lavoro e di circuitazione di un campo elettrico e mettili in relazione con la proprietà della conservatività. SCIENZE 1. Si spieghino le conseguenze del moto di rivoluzione in relazione all’inclinazione dell’asse terrestre sul piano dell’eclittica e le condizioni di illuminazione – durata del dì e della notte, inclinazione dei raggi solari nella città di Bologna (44° 30’ N) nei giorni dell’anno in cui il Sole ha valori di declinazione rispettivamente di 0° e + 23° 27’. 2. Si descrivano i processi del ciclo litogenetico e le principali proprietà chimicofisiche e strutturali delle rocce che ne derivano Documento del Consiglio di classe della 5A 13 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI STORIA DELL’ARTE 1. Spiega i ruoli di Joseph Maria Olbrich e di Adolf Loos all’interno della Secessione viennese, avvalendoti delle seguenti opere: 2. Presenta l'opera illustrata qui a fianco, specificando da quale autore e in quale anno è stata realizzata. Soffermati sul soggetto, spiegando in che modo e per quale motivo l'artista ha stravolto la tradizionale rappresentazione della figura umana e dell'ambiente in cui essa si muove. Documento del Consiglio di classe della 5A 14 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Polo Scolastico 2 "Torelli" – A.S. 2013/14 Classe V A - Programma di Letteratura italiana 1. Giacomo Leopardi (vol. 4) La vita e le opere (pp. 902-903). Ideologia e poetica (pp. 906-907). Il pessimismo e la teoria del piacere (pp. 908). Evoluzione del pensiero leopardiano (p. 909). I Canti: edizioni, struttura, temi (p. 917). Poetica e stile: innovazioni metriche dei canti (pp. 920-921). Gli Idilli (p. 931). I Canti pisano-recanatesi (pp. 940-941). Il ciclo di Aspasia e i canti satirici (pp. 968-969). Lo Zibaldone (p. 913). Le Operette morali (pp. 987-990 passim). Dallo Zibaldone: - Poeta sentimentale e immaginativa (p. 910) - Ragione nemica della natura (pp. 910-911) - Rimembranza, vago e indefinito (pp. 911-912) - Un giardino di sofferenza (p. 916) Dalle Operette morali: - Dialogo della Natura e di un Islandese (p. 991 sg.) - Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (pp. 1020-1021) Dai Canti: - L’infinito (p. 932) - Alla luna (p. 934) - A Silvia (pp. 943-944) - La quiete dopo la tempesta (pp. 1253-1254) - Il sabato del villaggio (pp. 958-959) - Il passero solitario (pp. 955-956) - A se stesso (p. 971) - La ginestra, o il fiore del deserto: vv. 1-51 e 297-317 (p. 976 sg.) 2. Positivismo, Naturalismo, Verismo (vol. 5) I Mutamenti culturali: Il Positivismo; Auguste Comte e il sapere “positivo; la “lotta per la vita” (pp. 12-13). Realismo e Naturalismo (p. 23). Il Verismo (p. 26). 3. Giovanni Verga (vol. 5) La vita e le opere (pp. 146-147). Verso il Verismo: Nedda (p. 152). L’adesione alla poetica del Verismo (pp. 157158). Le novelle di Vita dei campi (p. 161). Regressione dell’autore e straniamento (p. 173). Le Novelle rusticane (p. 178). I Malavoglia: romanzo corale; la trama (p. 235). Il progetto dei “Vinti” (p. 236). La novella Fantasticheria: anticipazione dei Malavoglia (p. 249). La struttura oppositiva del sistema dei personaggi (p. 251). L’addio di ‘Ntoni simbolo autobiografico dell’autore (p. 269). Le Novelle rusticane (p. 178). Mastro-don Gesualdo (pp. 196-197). Da Vita dei campi: - Nedda (pp. 153-155) - Rosso Malpelo (pp. 162-171) - La Lupa (pp. 174-176). Dai Malavoglia: - Prefazione (pp. 237-238) - I Malavoglia e il paese (pp. 244-245, rr. 1-50) - “Le stelle ammiccavano…” (pp. 252-253, rr. 1-47) - I due ‘Ntoni: il vecchio e il nuovo (pp. 259-261) - Mena e Alfio: la rinuncia (pp. 262-264) - L’addio di ‘Ntoni (pp. 266-268) Documento del Consiglio di classe della 5A 15 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Da Novelle rusticane: - La roba (pp.179-182) Da Mastro-don Gesualdo: - L’incontro tra Gesualdo e Diodata (pp. 201- 205) 4. La poesia dopo l’Unità (vol. 5) La Scapigliatura: “un’avanguardia letteraria post-romantica” (p. 76). La poesia della Scapigliatura (p. 380). Le poetiche del Decadentismo (pp. 330-331). La poesia simbolista in Francia: Baudelaire e le “corrispondenze”; L’inquietudine decadente dei poeti “maledetti” (p. 342). Giosue Carducci: la vita e le opere (p. 420). Il poeta-vate (p. 422). Lo sperimentalismo delle Odi barbare (p. 432) - E. Praga, Preludio (pp. 382-383) E. Praga, Vendetta postuma (fotocopia) A. Boito, Lezione d’anatomia (pp. 385-387) G. Carducci, San Martino (p. 426) G. Carducci, Pianto Antico (p. 430) G. Carducci, Nevicata (p. 436) 5. Giovanni Pascoli (vol. 5) La vita e le opere (p. 442). La poetica e l’ideologia del fanciullino (pp. 444-445). Myricae: l’umiltà della forza sperimentale (p. 471); l’impressionismo (p. 472). Da Myricae ai Canti di Castelvecchio (p. 448). Lo sperimentalismo narrativo dei Poemetti (p. 454). Da Pensieri e discorsi: - Il fanciullino (pp. 446-447) Dalle Prose: - La grande Proletaria si è mossa (pp. 319-321) Da Myricae: - X agosto (p. 481) - Novembre (p. 484) - L’assiuolo (p. 486) Dai Canti di Castelvecchio: - Il gelsomino notturno (p. 452) Dai Poemetti: - Italy (pp. 459-460) 6. Gabriele D’Annunzio (vol. 5) La giovinezza e gli studi (pp. 492-493). Il romanzo estetizzante europeo (p. 388). L’estetismo del Piacere (pp. 498499). La fase dell’innocenza (p. 503). L’inetto dannunziano (p. 507). Il pensiero di Nietzsche (p. 322). L’ideologia e i miti superomistici (p. 511). Il progetto lirico delle Laudi (p. 514). La poetica e i temi di Alcyone (pp. 534-536). Il mondo poetico del Notturno (p. 522). Dal Piacere: - Il ritratto dell’esteta (pp. 500-501) Dalle Vergini delle Rocce: - Claudio Cantelmo (pp. 512-513) Da Alcyone: - La sera fiesolana (pp. 537-538) Documento del Consiglio di classe della 5A 16 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI - La pioggia nel pineto (pp. 541-544) La sabbia del tempo (p. 550) Nella belletta (p. 551) Dal Notturno: - I fiori e le sensazioni (pp. 523-524) 7. Crepuscolari e Futuristi (vol. 6) I Crepuscolari (p. 761). Il Futurismo (p. 634). - G. Gozzano, Totò Merumeni (pp. 779-780) G. Gozzano, L’ipotesi (pp. 782-783) - F.T. Marinetti, I principi ideologici del Futurismo (pp. 636-637) F.T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista (pp. 645-646) F.T. Marinetti, Indifferenza (p. 784) F.T. Marinetti, Bombardamento (p. 790) 8. Luigi Pirandello (vol. 6) La vita e le opere (pp. 842-843). Il fu Mattia Pascal: la trama; l’innovazione della vicenda e della struttura del romanzo (pp. 927-929). La visione del mondo e la poetica dell’umorismo (pp. 845-847). Il teatro del grottesco (p. 894). Il “teatro nel teatro” e il “teatro dei miti” (pp. 912-913). Dall’Umorismo: - Umorismo e comicità (p. 851) Dal Fu Mattia Pascal: - Oreste-Amleto: il cielo strappato (p. 933) - Il regno del caso (pp. 937-938) - Mattia Pascal divenuto “fu” (pp. 943-944) Da Così è (se vi pare): - La verità non ha volto (pp. 898-900) Da Sei personaggi in cerca d’autore: - L’impossibilità del dramma (pp. 919-924) 9. Italo Svevo (vol. 6) La vita e le opere (p. 950). La Coscienza di Zeno: la trama (pp. 971-972). Le novità della Coscienza (pp. 973-974). Il rapporto salute-malattia (p. 986). Dalla Coscienza di Zeno: - Il Dottor S. (p. 975) - La salute di Augusta (pp. 994-995) - La vita è inquinata alle radici (pp. 997-999) 10. Le prime opere di Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale (vol. 7) Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere (p. 1662). L’allegria: poetica e concezione della vita (pp. 1664-1666). Eugenio Montale: la vita e le opere (pp. 1702-1703). Ossi di seppia e il male di vivere (pp. 1720-1721). Le occasioni e il filo della memoria (p. 1730). Dall’Allegria di G. Ungaretti: - Soldati (p. 1667) - Sono una creatura (p. 1674) - S. Martino del Carso (p. 1680). Documento del Consiglio di classe della 5A 17 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Da Ossi di seppia di E. Montale: - Non chiederci la parola (p. 1713) - Meriggiare pallido e assorto (p. 1722) - Spesso il male di vivere ho incontrato p. 1724) Dalle Occasioni: - Non recidere, forbice, quel volto (p. 1731) - La casa dei doganieri (p. 1733) 11. Dante, Paradiso Struttura fisica e ordinamento morale. Analisi e commento dei canti III, VI, XI, XV, XVII (analisi completa del canto XI; degli altri canti sono stati commentati i passi più significativi) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Testi utilizzati: B. Panebianco ed altri, Testi e scenari (volumi 4, 5, 6, 7), Zanichelli F. Fioretti, Conoscere la Divina Commedia, B. Mondatori Gli alunni L’insegnante P.S. Si precisa che l’indicazione del tempo impiegato nello svolgimento dei singoli argomenti (vds. infra) si riferisce esclusivamente alle lezioni frontali/dialogate introduttive ai singoli autori o tematiche (sono stati esclusi dal computo i momenti di ripasso e quelli delle verifiche orali, spesso riguardanti più argomenti): Autore/argomento ore Giacomo Leopardi 9 Positivismo, Naturalismo, Verismo 3 Giovanni Verga 12 La poesia dopo l’Unità 5 Giovanni Pascoli 5 Gabriele D’Annunzio 9 Crepuscolari e Futuristi 2 Luigi Pirandello 4 Italo Svevo 3 Le prime opere di Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale 3 Dante, Paradiso 8 Documento del Consiglio di classe della 5A 18 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Polo Scolastico 2 "Torelli" - a.s. 2013/2014 Classe V A - Programma di Letteratura latina 1) L’Età giulio-claudia Gli imperatori di casa giulio-claudia secondo gli storici antichi e quelli moderni (p. 10). Mutamenti istituzionali nell’Impero (pp. 11-12). La nascita della borghesia (pp. 12-13). Mutamenti culturali nell’Impero (p. 16). Crisi del classicismo (pp. 16-17) 2) Fedro: la protesta degli umili Uno schiavo colto, dallo spirito mordace (pp. 30-31). Le favole di Fedro (p. 30). Fedro e la tradizione favolistica (pp. 31-32). Il mondo favolistica di Fedro (pp. 32-34). Punto di vista del poeta e favola come protesta (pp. 34-35). Caratteristiche strutturali e stilistiche delle favole (p. 35). Dalle Fabulae: - Il lupo e l’agnello (p. 54) - Il corvo punito (p. 55) - Meglio la libertà (pp. 56-58) 3) Lucano e la tragedia della storia L’eredità familiare di Lucano: amore per la letteratura e dissenso politico (pp. 36-37). Il capolavoro di Lucano: il Bellum civile o Pharsalia (p. 37). La scelta dell’epica e del tema della guerra civile (pp. 37-40). Il contenuto della Pharsalia (p. 38). La Pharsalia: poema della guerra civile (pp. 40-41). La vuota trascendenza (p. 41). La Pharsalia: poema senza protagonista (pp. 41-42). I personaggi più importanti (pp. 42-44). La poesia di Lucano (pp. 44-45). Stile, metrica e lingua (p. 45). Dalla Pharsalia: - Il proemio (pp. 70-72) - Il bosco di Marsiglia (p. 73) - I serpenti del deserto libico (pp. 74-75) 4) Lucio Anneo Seneca: il disagio dell’intellettuale in età neroniana (ore 3) Dall’impegno al dissenso (pp. 92-93). La morte di Seneca raccontata da Tacito (p. 93). La filosofia come “scienza del vivere” (pp. 94-96). Dialoghi ed Epistulae morales ad Lucilium (pp. 94-95). Eclettismo e asistematicità della filosofia di Seneca (p. 97). De clementia (p. 100). De beneficiis (p. 100). Apokolokyntosis (pp. 100-101). Il pensiero politico di Seneca (pp. 101-102). sociologia in Seneca (pp. 103-105). Naturales Quaestiones (p. 101 + fotocopia). Il teatro e la “concorrenza del peggio” (pp. 108-109). La struttura della tragedia di Seneca (pp. 109-110). Il mondo tragico di Seneca (pp. 110-111). Finalità del teatro di Seneca (pp. 111-112). Seneca e i modelli (p. 112). La scrittura delle tragedie (pp. 112-113). Dalle Naturales Quaestiones: - Seneca esalta il progresso scientifico (p. 127) - I terremoti (pp. 127-128) Dalle Epistulae morales ad Lucilium - Il tempo (p. 119) - Seneca condanna il progresso tecnologico (pp. 128-129) Dal De tranquillitate animi - La noia (p. 118) Documento del Consiglio di classe della 5A 19 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI - Perché bisogna che il sapiente partecipi all’attività politica (p. 125) Dalla Medea: - Medea uccide i figli (p. 135) Dal Thyestes: - La vendetta di Atreo (p. 136) 5) Il Satyricon di Petronio e il “realismo del distacco” Petronio: un problema di identificazione (pp. 142-144). Petronio raccontato da Tacito (p. 143). La storia dell’opera e il problema della struttura (pp. 144-146). Il Satyricon in sequenze narrative (pp. 144-145). Fabula, intreccio e tipologia del Satyricon (pp. 146-147). La Cena Trimalchionis e la parodia dei nuovi ricchi (pp. 150-152). Petronio e il “realismo del distacco” (pp. 152-153). Il Satyrcion e la poetica della nova semplicitas (p. 154). La scrittura di Petronio (p. 155). Dal Satyricon: - La matrona di Efeso (pp. 157-159) - La cena Trimalchionis (pp. 159-162) - La poesia (pp. 163-164) - La nova simplicitas (p. 164) 6) L’età dei Flavi L’anarchia militare (p. 174). L’Impero sotto la dinastia dei Flavi (p. 175). La politica culturale dei Flavi (p. 178). La persecuzione dei filosofi (pp. 178-179). 7) Plinio il Vecchio Uno studioso dai molteplici interessi (pp. 232-233). L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. (fotocopia). Le opere minori (p. 232). L’attività letteraria di Plinio (pp. 233-234). La Naturalis Historia: contenuto e struttura (p. 233). Selezione e organizzazione dei temi (pp. 234-235). L’uomo e la natura nella visione pliniana (p. 235). Spunti di propaganda politica nella Naturalis Historia (p. 238). Stile e linguaggio (pp. 238-239). Dalla Naturalis Historia: - Un esempio di gusto pliniano per il fantastico: le meraviglie dell’India (pp. 259-260) 8) Quintiliano Il primo docente pubblico (p. 241). L’Istitutio oratoria (pp. 241-243). Il contenuto dell’Istitutio oratoria (p. 242). Quintiliano e la crisi dell’eloquenza (pp. 243-244). La pedagogia di Quintiliano (pp. 245-246). Il perfetto oratore (p. 246). Dall’Institutio oratoria: - Doveri del maestro (pp. 268-269) - Il perfetto oratore (pp. 250-271) 9) Marziale Una vita da cliens (pp. 250-251). Gli Epigrammi (p. 250). L’originalità dell’epigramma di Marziale (p. 252) . Autobiografismo in versi (pp. 252-253). Una rappresentazione del mondo in chiave comico-realistica (pp. 253-254). La poetica (pp. 254-255). - Ritratto di un’ubriacona (p. 272) Ritratto di lussuriosa (pp. 272-273) La villa di Faustino (pp. 273-274) Epitaffio per Erotion (pp. 274-275) Epitaffio per Fileni (p. 275) A Marcella (p. 276) Documento del Consiglio di classe della 5A 20 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI - Contro la poesia epica (p. 277) 10) Da Nerva a Commodo L’impero “adottivo” (p. 290). Da Adriano a Commodo (p. 290). La nascita di una cultura greco-latina (pp. 294-295). La crisi della religione tradizionale ed il diffondersi di nuovi culti (p. 295). La filosofia (pp. 296297). La letteratura del II secolo (p. 297). 11) Tacito La Vita (pp. 308-309). L’Agricola (pp. 308-309). L’uomo e il funzionario ideale nel ritratto di Agricola (pp. 311- 312). Germania (pp. 308-309). L’ideale della restaurazione morale nel ritratto dei Germani (pp. 312-313) Il Dialogus de oratoribus (p. 309). Tra l’utopia della repubblica e la realtà del principato (pp. 310-311). Historiae ed Annales (pp. 310-311). Il principato ideale (pp. 313-315). Le coordinate della storiografia tacitiana (p. 316). La concezione della storia (pp. 317-318). Fonti e metodo storiografico di Tacito (p. 319). Lo stile (pp. 319-320). La lingua (p. 320) Dall’Agricola: - Calcago e l’imperialismo romano (p. 321) - Il ritratto di Agricola (pp. 322-323) Dalla Germania: - I costumi dei Germani (pp. 324-326) Dalle Historiae: - Galba illustra al consiglio il sistema della successione adottiva (pp. 326-328) Dagli Annales: - La morte di Seneca (p. 93) - Petronio raccontato da Tacito (p. 143) - L’assassinio di Agrippina (pp. 328-330) 12) Plinio il Giovane L’uomo, il letterato, il politico(pp. 350-351). Struttura e contenuto delle opere (pp. 350-351). Un ingenuo narcisista (pp. 351-353). Plinio e l’ideologia del principato (pp. 354-355). Plinio e i cristiani (pp. 355-356). Dalle Epistulae di Plinio il Giovane: - La morte di Plinio il Vecchio (VI, 16) (pp. 236-237) - Plinio il Giovane durante l’eruzione del Vesuvio (VI, 20) (fotocopia) - Opere di Plinio il Vecchio e amore per lo studio (III, 5) (fotocopia) - Il decadimento dell’oratorio giudiziaria (pp. 367-368) - Le fonti del Clitunno (pp. 370-371) - Come comportarsi con i Cristiani (pp. 371-373 e risposta di Traiano in fotocopia) 13) Apuleio Uno spirito avventuroso (pp. 412-413). Apologia (p. 412). Le Metamorfosi: il viaggio come metafora (pp. 415-418). Il confronto con il Satyricon di Petronio (p. 416). La trama delle Metamorfosi (p. 417). Amore e Psiche: un’allegoria nell’allegoria (pp. 418-419). Le fonti (p. 419). Dalle Metamorfosi - La trasformazione in asino (pp. 442-443) - La preghiera alla luna (pp. 444-445) - La favola di Amore e Psiche (fotocopia) Documento del Consiglio di classe della 5A 21 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI _______________________________________________________________________________ Passi letti, tradotti e commentati: Dalle Naturales Quaestiones di Seneca (ore) - I, 12, 1 (l’eclissi) - VI, I, 2-3 (terremoto in Campania) - VI, 21, 2 (i terremoti) - VII, 2, 3 (ipotesi geocentrica ed ipotesi eliocentrica) Dalle Epistulae di Plinio il Giovane: - Inizio dell’eruzione (VI, 16, 4-6) - Stabia, notte tra il 24 e il 25 agosto (VI, 16, 13-16) - Morte di Plinio il Vecchio (VI, 17-20) Dalla Germania di Tacito (ore): - L’inizio della Germania (cap. 1) - Autoctonia dei Germani (cap. 2,1-2) - “Purezza razziale” (cap. 4) - Abbigliamento (cap. 17) - Cibi e bevande (cap. 23) Testo utilizzato: Casillo-Urraro, Poeti e scrittori latini, vol. 3, Bulgarini L’insegnante Gli alunni P.S. Si precisa che l’indicazione del tempo impiegato nello svolgimento dei singoli argomenti (vds. infra) si riferisce esclusivamente alle lezioni frontali/dialogate introduttive ai singoli autori o tematiche (sono stati esclusi dal computo i momenti di ripasso e quelli delle verifiche orali, spesso riguardanti più argomenti): Autore/argomento ore Età giulio-claudia 1 Fedro 1 Lucano 2 Seneca 7 Petronio 3 Età dei Flavi 1 Plinio il Vecchio 7 Quintiliano 2 Marziale 3 Da Nerva a Commodo 1 Tacito 7 Plinio il Giovane 3 Apuleio 2 Documento del Consiglio di classe della 5A 22 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE Classe V A a.s. 2013-14 Prof . Agostinelli Viviana Lit & Lab - From the Early Romantics to the Present Age M. Spiazzi M. Tavella - Zanichelli The Victorian Age ore 1 The Victorian compromise Oscar Wilde ore 5 Da The Picture of Dorian Gray - The Preface (in fotocopia) - I would give my soul - Dorian’s death Da De Profundis - A tragic end (in fotocopia) Writer’s portrait The Modern Age ore 2 Anxiety and rebellion The modern novel and the stream of consciousness Virginia Woolf ore 8 Da Mrs Dalloway -Clarissa and Septimus Da The death of the moth and other essays - The Angel in the house (in fotocopia) Da A room of one’s own Shakespeare’s sister Mrs Dalloway – Film (M. Gorris) Writer’s portrait James Joyce ore 8 Da Dubliners - Eveline - The Dead: She was fast asleep Da Ulysses - The funeral - Molly’s monologue Writer’s portrait Edward Morgan Forster ore 7 Da A room with a view -Piazza Signoria Writer’s portrait A Room with a view - Film (J. Ivory) George Orwell ore 6 Da Nineteen Eighty-Four - Big brother is watching you - How can you control memory? Da Animal Farm -The Execution Writer’s portrait Animal Farm – Animated film by Halas and Batchelor The Beat Generation ore 6 Jack Kerouac Some Western Haikus (in fotocopia) Da On the road - Route 66 Documento del Consiglio di classe della 5A 23 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Allen Ginsberg Da Howl -Moloch (in fotocopia) -A supermarket in California (in fotocopia) Lawrence Ferlinghetti Da A Coney Island of the Mind -In Goya’s latest scenes (in fotocopia) Approfondimenti proposti dagli studenti con supporto video e materiale di consultazione in fotocopia ore 4 The 1960s and the hippy counter culture movement The history of the Beat Music May 1968 events in France The singer song- writer: Romance in Durango (B. Dylan) , Avventura a Durango (F. De André) Da Gold First J. Bell, A. Thomas – Pearson Ed. Tipologie testuali: Essay, Informal email, Article, Report, Letter of Application ( Writing Reference) 12 Unit 10: Reading Focus: Virtual People Real Friends - 1,2; Progress test2 -1, 2; Open Cloze ( pag. 108) Unit11: Reading Focus: The kid who climbed Everest – 3 Unit 13: Reading Focus: Identity Crisis – 1,2,4 Unit 14: Speaking – 1,2,3; Listening and Vocabulary Focus – 8,9; -1,2; Grammar Focus – 1,3 Lecturettes Gli studenti presentano argomenti a scelta Listening / Reading on Social Media da Speak up ore ore 5 ore 4 ARGOMENTI SVOLTI CON IL GRUPPO CLASSE DEL CORSO ORDINARIO DURANTE LA QUARTA ORA DI LEZIONE SETTIMANALE. Lecturettes ore 4 Da Gold: ore 5 Unit 9: Reading Focus: Usain Bolt: fast and loose – 1,2,3,4,5,6,7 Unit 11: 1,2,3 Unit 14 Grammar Focus – 3,4 (pag. 46); Grammar Reference 20 (p. 175) Conversations on sustainability. Lavoro di ricerca e discussione Environmental Footprint: how to reduce our impact on the Earth Last minute market Slow food ore 4 Fano, 13 Maggio 2014 Il Docente (Prof Viviana Agostinelli) Gli studenti ____________________________ ________________________ Documento del Consiglio di classe della 5A ____________________________ 24 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI STORIA DELL’ARTE PROGRAMMA SVOLTO Prof.ssa Simonetta Bissoni Classe 5A - Anno Scolastico 2013/2014 Testo: Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, versione azzurra, Zanichelli. Monte ore previsto: tot 66. Ore svolte al 15 maggio: ore 55. U. 1 IL NEOCLASSICISMO (ore 4) Itinerario nella storia: alle origini dell'Europa moderna L’illuminismo e i filosofi illuminati. L' Enciclopediè e il sapere laico. Il neoclassicismo e la riscoperta dell’antico. Roma capitale neoclassica. Antichità e Grand Tour. L’idea neoclassica del bello ideale: fine estetico e fine etico. I teorici del neoclassicismo: Winckelmann, Mengs. ( vedi integrazione fotocopia pag.18, Storia dell’Arte Italiana, vol.4 C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Electa - B. Mondadori). Il Salon : le grandi esposizioni d’arte ufficiale (caratteri generali). A. Canova: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Teseo sul Minotauro; Amore e Psiche. J-L. David: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Il giuramento degli Orazi; a Marat. Inquietudini preromantiche - F. Goya: vita e formazione. Lettura dell’opera d’arte: La Fucilazione del 3 maggio 1808. U. 2 IL ROMANTICISMO (ore 4) Itinerario nella storia: dalla sconfitta di Waterloo agli Stati nazionali. Romanticismo: genio e sregolatezza. Popolo, Nazione, Persona. Il “passato” romantico. L’irrazionalità. Il sublime. Il genio. Le poetiche del “sublime” e del “pittoresco”( vedi integrazione fotocopia pag. 19, Storia dell’Arte Italiana, vol. 4, C. Bertelli, G. Briganti; A. Giuliano; Electa - B. Mondadori). Neoclassicismo e Romanticismo: i due volti dell’Europa borghese tra Settecento e Ottocento. Il romanticismo in Germania: G. D. Friedrich. Lettura dell'opera d'arte: Viandante sul mare di nebbia. Il romanticismo in Inghilterra: J. Constable e J.M.W. Turner. Vita e formazione artistica. Lettura dell'opera d'arte: La cattedrale di Salisbury; Studio di nuvole; Sei paesaggi; Ombra e tenebre;La sera del Diluvio; Tramonto. Il romanticismo in Francia: T. Géricault e E. Delacroix. Vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La zattera della Medusa; La libertà che guida il popolo. Delacroix, pittore colorista. U. 3 IL REALISMO (ore 3) Verso la metropoli. Sviluppo del sapere scientifico. La cultura del progresso e la “filosofia positivista”. Libero mercato dell’arte e nuovi fruitori. Il naturalismo. Tendenze naturalistiche in campo artistico: Realismo e Impressionismo (vedi integrazione fotocopie pagg. 72, 73, Lezioni di Arte vol. 3, Calza-Hernandez -Varini, Electa - Mondadori). Camille Corot e la Scuola di Barbizon: caratteri generali. Francia: La rivoluzione del Realismo. G. Courbet: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Lo spaccapietre; Signorine sulla riva della Senna. . Italia: il fenomeno dei Macchiaioli. Il Caffè Michelangelo. La macchia. G. Fattori: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Campo italiano alla battaglia di Magenta; Rotonda Palmieri. U. 4 L’ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA (ore 3) La seconda rivoluzione industriale. Nuovi materiali da costruzioni. La scienza delle costruzioni. La nascita delle Esposizioni Universali. Lettura dell'opera d'arte: Il Palazzo di Cristallo a Londra di J. Paxton; La Galleria delle Macchine a Parigi di Dutert; La torre Eiffel di G-A. Eiffel a Parigi; La Galleria Vittorio Emanuele II a Milano di G. Mengoni; Documento del Consiglio di classe della 5A 25 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Storicismo ed Eclettismo nell’architettura romantica europea: concetti generali. Lettura dell’opera d’arte: Monumento a Vittorio Emanuele II a Roma di Giuseppe Sacconi (vedi integrazione fotocopie pagg. A98, A99, A103, Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, Zanichelli). U. 5 L’IMPRESSIONISMO (ore 6) La rivoluzione dell’arte impressionista. La ville lumière. Il Café Guerbois. Il colore locale. La luce. Le nuove frontiere: gli studi e gli sperimenti ottici di Chevreul e di Maxwell. Le stampe giapponesi. La prima mostra. Il Salon des Refusés. I grandi piani urbanistici europei di fine Ottocento: l’esempio di Parigi con i suoi Boulevards ( vedi integrazione fotocopie pagg. A108, A109, A110, Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, Zanichelli). La Fotografia: l’invenzione del secolo. La prima ripresa fotografica: Veduta dalla finestra a Le Gras. La dagherrotipia. Le lastre fotografiche. Le sequenze fotografiche. Il ritratto fotografico e il reportage di documentazione: Felix Nadar e i fratelli Alinari. Il rapporto con la pittura. E. Manet: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies - Bergères. C. Monet: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Impressione, sole nascente; Cattedrale di Rouen: il portale al sole; Lo stagno delle ninfee. E. Degas: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La lezione di ballo; L’assenzio. P. A. Renoir: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Moulin de la Galette. U. 6 IL POSTIMPRESSIONISMO (ore 5) P. Cézanne: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La casa dell’impiccato; I bagnanti; Le grandi bagnanti; I giocatori di carte; La montagna Sainte-Victoire. G. Seurat: vita e formazione artistica. Impressionismo scientifico o Divisionismo. Lettura dell’opera d’arte: Une baignade à Asnières ; Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte ( vedi integrazione fotocopia, sezione aurea). P. Gauguin: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: L’onda; Il Cristo giallo; Come? Sei gelosa?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? V. van Gogh: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: I mangiatori di patate; Ritratto con cappello di feltro grigio; Autoritratti; Notte stellata; Campo di grano con volo di corvi. U. 7 L’ART NOUVEAU (ore 5) Itinerario nella storia: dalla Belle époque alla Prima guerra mondiale. I presupposti dell’ Art Nouveau: William Morris e la “Arts and Crafts Exhibition Society”. I Preraffaelliti. Lettura dell’opera d’arte: Proserpina di D.G. Rossetti; Ophelia di J. E. Millais (vedi itinerario 32 del libro di testo, pagg A 150, A 151; A152). Art Nouveau: il nuovo gusto borghese. Un nome per ogni paese. Le arti applicate. Architettura e Art Nouveau: lo “stile nuovo” del costruire. Belgio: La ringhiera dell’Hotel Solvay a Bruxelles di V. Horta. Francia: Metropolitana di Parigi di H. Guimard. Scozia: Scuola d’Arte di Glasggow di C.R. Mackintosh. Austria: La secessione viennese Pittura: Klimt, vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Giuditta I; Giuditta II; Ritratto di Adele Bloch-Bauer; Danae; La culla. Architettura: l’esperienza delle arti applicate a Vienna. Lettura dell'opera d'arte: Palazzo della Secessione di J. M.Olbrich; Casa Scheu di A. Loos. U. 8 LE AVANGUARDIE STORICHE (ora 1) Itinerario nella storia: un secolo di grandi speranze e di straordinarie delusioni L’ESPRESSIONISMO (ore 3) Il precursore dell’espressionismo: E. Munch E. Munch: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La fanciulla malata; Sera nel corso Karl Johann; Il grido. Esploriamo l’opera - Munch: la paura di vivere, tra angoscia e disperazione. L’espressionismo tedesco: Die Brücke E. L. Kirchner: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Cinque donne per la strada. L’espressionismo francese: i Fauves Documento del Consiglio di classe della 5A 26 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Matisse: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La stanza rossa; La danza IL CUBISMO (ore 3) L’inizio dell’arte contemporanea. La scoperta della <quarta dimensione> ( vedi integrazione fotocopia pag. 658, P. Adorno, L’arte italiana, vol. 3, Tomo secondo, G. D’Anna). P. Picasso: vita e formazione artistica. Periodo blu - Lettura dell’opera d’arte: Poveri in riva al mare. Periodo rosa - Lettura dell’opera d’arte: Famiglia di saltimbanchi. Periodo protocubista Lettura dell’opera d’arte: Les demoiselles d’Avignon. Cubismo analitico - Lettura dell’opera d’arte: Ritratto di A. Vollard. Cubismo sintetico - Lettura dell’opera d’arte: Natura morta con sedia impagliata. Cubismo analitico e sintetico - Lettura dell’opera d’arte: Guernica. IL FUTURISMO (ore 2) Itinerario nella storia: gli anni feroci delle due guerre mondiali F. T. Marinetti e l’estetica futurista. Il manifesto del Futurismo. Gli altri manifesti. U. Boccioni: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: La città che sale; Forme uniche della continuità nello spazio. G. Balla: vita e formazione artistica. Lettura dell'opera d'arte: Dinamismo di un cane al guinzaglio. Muybridge e Maraey: fotografare il movimento (vedi integrazione fotocopia pag. 218, Arte e artisti, vol. 3. G. Dorfles, A. Vettese, E. Princi- Atlas). IL DADAISMO (ore 2) Arte tra provocazione e sogno. Il Manifesto Dada di Tristan Tzara. Hans Harp: vita e formazione artistica lettura dell’opera d’arte: Ritratto di Tristan Tzara. M. Duchamp: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Ruota di bicicletta; Fontana; Gioconda con i baffi. IL SURREALISMO (ore 3) L’arte dell’inconscio e “l’automatismo psichico puro”. S. Freud e L'interpretazione dei sogni. A. Breton e Il Primo manifesto del Surrealismo. R. Magritte: vita e formazione artistica. Lettura dell'opera d'arte: L'uso della parola I; La condizione umana; L’impero delle luci; La battaglia delle Argonne; Le grazie naturali. S. Dalì: vita e formazione artistica. Il metodo paranoico - critico. Lettura dell’opera d’arte: Venere di Milo a cassetti; Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile; Sogno causato dal volo di un' ape; Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia. Esploriamo l’opera – Dalì: l’illusione infinita. L’ASTRATTISMO. (ore 2) Der Blaue Reiter : Espressionismo lirico; verso il Realismo e l’Astrattismo. V. Kandinskij : vita e formazione artistica. L’ Astrattismo: i rapporti tra pittura e musica. Lettura dell’opera d’arte: Il cavaliere azzurro; Coppia a cavallo; Murnau; Cortile del castello; Impressioni; Improvvisazioni; Composizioni; Alcuni cerchi. P. Mondrian: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: L’albero rosso; Composizione 10. Esploriamo l’opera – Mondrian: alberi. Il Neoplasticismo e De Stijl. Lettura dell’opera d’arte: Sedia rosso-blu di G.T. Rietveld; Composizione11 di P. Mondrian. Il RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA (ore 3) La nascita del movimento moderno. Il Deutscher Werkbund . Lettura dell’opera d’arte: Fabbrica di turbine di P. Beherens. L’International Style. L’esperienza del Bauhaus. La sede di Weimar. Lettura dell'opera d'arte: Poltrona Vasilij di M.Breuer; Poltrona Barcellona di L. M. van der Rohe. Lettura dell’opera d’arte: Nuova sede del Bauhaus a Dessau di W. Gropius; Officine della ditta Fagus di W. Gropius e H. Meyer. Le Corbusier: vita e formazione artistica. Il design. I cinque punti dell’architettura. Lettura dell’opera d’arte: Villa Savoye; Unità di abitazione a Marsiglia; Il Modulor. ARCHITETTURA ORGANICA (ore 3) Documento del Consiglio di classe della 5A 27 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI F. L. Wright e l’architettura organica. Le tipologie edilizie negli Stati Uniti: edifici pubblici; edifici residenziali; edifici amministrativi. La Scuola di Chicago e la nascita del grattacielo. Il Ballon frame (vedi integrazione fotocopie pagg. 1384,1385, Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 5, versione gialla, Zanichelli). F.L. Wright: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Robie House; Casa sulla cascata; Guggenheim di New York. U. 9 ARTE DEL SECONDO DOPOGUERRA (ora1) Itinerario nella storia: dalla guerra fredda al Maggio francese. Verso il contemporaneo: alla ricerca di nuove vie. ARTE INFORMALE (ora1) Gesto e materia. L’informale in Italia. A. Burri: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Sacco e Rosso; Cretto nero. L’informale in America: l’Espressionismo astratto. Action Painting. J. Pollock: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Foresta incantata; Pali blu. POP-ART (ora1) Arte e civiltà di massa: oggetti, miti, linguaggi della società dei consumi. Il rapporto arte società A. Warhol: vita e formazione artistica. Lettura dell’opera d’arte: Green Coca-Cola; Marilyn; Sedia elettrica; Minestra in scatola. L’insegnante Prof.ssa Simonetta Bissoni Fano, 15 / 05 / 2014 Documento del Consiglio di classe della 5A 28 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI A.S. 2013/2014 PROGRAMMA SVOLTO DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE V° A Prof. Edo Letizi Monte ore: 2 settimanali Obbiettivi generali Miglioramento delle funzioni cardiocircolatoria e respiratoria attraverso attività aerobica eseguita in pista, sui gradoni, con esecuzioni combinate a corpo libero. Esercizi di forza, velocità e destrezza per le specialità dell’atletica leggera e per l’armonizzazione delle forme corporee. Sono stati trattati argomenti teorici in preparazione all’Esame di Stato: pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, qualità motorie (forza, velocità, resistenza, equilibrio, coordinazione), lo sport contemporaneo. Metodologia Lavoro individuale Lavoro di gruppo Strumenti e risorse Palestra attrezzata Campo sportivo Fotocopie Libro di testo Verifiche Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti prove pratiche e teoriche: Test MT 1000 Lancio del disco Getto del peso Qualità motorie: forza, velocità, resistenza, destrezza, equilibrio, coordinazione Criteri di valutazione Nelle prove pratiche si è valutato: Misurazioni oggettive in rapporto alla media statistica Valutazione dell’impegno profuso e dell’atteggiamento verso la disciplina, i compagni, i docenti, le regole Lo standard minimo di sufficienza (voto =6) si raggiunge quando almeno uno dei due canali risulta sufficiente. MOD 1 Ore 18 UNITA’ DIDATTICHE Potenziamento fisiologico (miglioramento delle funzioni cardiocircolatorie e respiratorie, della tonicità muscolare, della mobilità e flessibilità articolare, della velocità Documento del Consiglio di classe della 5A OBBIETTIVI INTERMEDI - corsa in palestra, al campo sportivo e 29 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI generale) U.D. Resistenza generale e specifica Ore 12 U.D. Forza Avviamento alla pratica sportiva 2 (risolvere dinamiche di movimento in situazioni problematiche, adattare il movimento in funzione di uno scopo, rispettare le regole, consolidare abitudini di collaborazione reciproca, sviluppare capacità decisionali e di confronto) Ore 18 U.D. Atletica leggera sui gradoni fino a 40 minuti resistenza alla velocità esercizi a corpo libero in forma individuale, a coppie. VERIFICA: Test di resistenza - - qualità motorie di base palco di salita parallele scala orizzontale - velocità - getto del peso - lancio del disco VERIFICA: Misurazione - fondamentali individuali e squadra 3 Ore 4 U.D. Pallavolo U.D. Pallacanestro Nozioni fondamentali sulla tutela della salute e argomenti per l’Esame di Stato Teoria: atletica leggera, pallavolo, pallacanestro, badminton Fano, I RAPPRESENTANTI DI CLASSE Documento del Consiglio di classe della 5A L’INSEGNANTE 30 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI LICEO SCIENTIFICO “TORELLI” – FANO PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE V A Anno Scolastico 2013/2014 (libro di testo seguito: Walker; Corso di fisica - Volume 3 Linx Edizioni Il programma tratta dell’elettromagnetismo sviluppando principalmente la teoria dei campi e delle loro proprietà, paragonando fra loro i campi elettrico, gravitazionale, magnetico rispetto ad alcune importanti grandezze come la circuitazione su una linea chiusa e il flusso su una superficie chiusa, per poi sintetizzare il tutto con le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. In modo marginale (in quanto di interesse più tecnico che scientifico) è stato trattato il tema dei circuiti elettrici, nel quale si sono introdotti componenti passivi (resistenze e condensatori) e componenti attivi (generatore elettrico). Gli argomenti sotto esposti sono stati trattati in modo teorico, senza svolgere esercizi di applicazione. Sono state fatte prove scritte integrative e non sostitutive delle prove orali, con domande a carattere generale e discorsivo, sui concetti fondamentali svolti e sui collegamenti fra loro, sulla tipologia della terza prova. CONTENUTI Carica elettrica – Legge di Coulomb (tempo impiegato: 4 ore) Principio di conservazione della carica elettrica, conduttori ed isolanti, modi di caricamento di un corpo, induzione completa. Forza elettrica. Costante di proporzionalità fra forza e carica nel Sistema Internazionale. Quantizzazione della carica elettrica. Analogie e differenze fra forza elettrica e forza gravitazionale. Il campo elettrostatico (tempo impiegato: 20 ore) Il concetto di campo. Campo elettrico e campo gravitazionale. Principio di sovrapposizione dei campi elettrici. Flusso di un campo elettrico e di un campo gravitazionale su una superficie. Teorema di Gauss per il campo elettrico (dim.). Teorema di Gauss per il campo gravitazionale (solo enunciato). Applicazioni del Teor. di Gauss alla sfera carica e al condensatore. Esperimento di Millikan. Il potenziale elettrico (tempo impiegato: 12 ore) Lavoro del campo elettrico e conservatività; lavoro nel percorso inverso; Il lavoro del campo elettrostatico su un percorso chiuso è nullo (dim). Lavoro del campo e lavoro di una forza esterna. Introduzione all’energia potenziale. Convenzioni per lo zero dell’energia potenziale. Il potenziale elettrico e la sua unità di misura. Relazione fra potenziale elettrico e campo elettrico. Circuitazione del campo elettrico. Capacità di un conduttore e sua unità di misura. Aumento della capacità con l’induzione e induzione completa. Condensatori. Interposizione di un dielettrico fra le armature del condensatore, costante dielettrica. La corrente continua (tempo impiegato: 10 ore) Cenni sulla pila di Volta. Corrente in un filo conduttore: intensità di corrente e sua unità di misura. Prima legge di Ohm, unità di misura della resistenza; seconda legge di Ohm, resistività e relativa unità di misura. Effetto Joule; Resistenze in serie e in parallelo; Principii di Kirchhoff; risoluzione di Documento del Consiglio di classe della 5A 31 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI semplici circuiti con resistenze. Il campo magnetico (tempo impiegato: 10 ore) Magneti e loro interazione. Poli magnetici. Analogie e differenze fra interazione elettrica e interazione magnetica. Determinazione della direzione e del verso di un campo magnetico. Collegamento fra elettricità e magnetismo: l’esperimento di Oersted. Forza di Lorentz. Equivalenza fra forza di Lorentz e interazione corrente – campo magnetico nel caso di una singola carica. Definizione del modulo del campo magnetico tramite l’interazione corrente – campo magnetico. La forza di Lorentz non compie lavoro (dim.). Legge di Biot – Savart per un filo rettilineo. Campo magnetico di una spira circolare e analogia con il campo di dipolo di un magnete: ipotesi di Ampere. Circuitazione del campo magnetico. Teorema della circuitazione di Ampere e sue conseguenze sulla conservatività. Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il campo magnetico. Campi variabili nel tempo e onde elettromagnetiche (tempo impiegato: 10 ore) Esperienze di Faraday sulle forze elettromotrici indotte e legge di Faraday. Legge di Lenz e determinazione del verso della corrente indotta. Campo elettroindotto e circuitazione del campo. Caratteristiche del campo elettroindotto e indipendenza dall’esistenza del circuito. (il campo non è conservativo e le linee di forza sono chiuse). Campo magnetico indotto da un campo elettrico variabile: paradosso del teorema di Ampere, corrente di spostamento e legge di Ampere – Maxwell. Equazioni di Maxwell. Genesi delle onde elettromagnetiche (senza dim.). Velocità di un’onda elettromagnetica (solo formula) e collegamento con l’ottica. Totale ore dedicate alla fisica: 66 I rappresentanti di classe Documento del Consiglio di classe della 5A L’insegnante 32 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI LICEO SCIENTIFICO “TORELLI” – FANO PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE V A Anno Scolastico 2013/2014 CONTENUTI Funzioni continue (tempo impiegato: 20 ore) Def. Di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari. Punti di discontinuità per una funzione: discontinuità di prima, seconda e terza specie. Teoremi sulle funzioni continue (solo enunciato): teorema dell’esistenza degli zeri, teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi. Metodi algebrici di calcolo dei limiti con forma indeterminata. Confronto tra infinitesimi. Infinitesimi equivalenti. Princìpio di sostituzione degli infinitesimi ed applicazione alla risoluzione delle forme indeterminate. Introduzione allo studio di funzione. Calcolo degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione. Esercizi sugli studi di funzione. Derivate delle funzioni di una variabile (tempo impiegato: 18 ore) Rapporto incrementale e derivata in un punto. Significato geometrico della derivata. Calcolo della derivata di una funzione tramite la definizione (esercizi). Derivata destra e derivata sinistra. Continuità e derivabilità. Punti angolosi, cuspidi, flessi verticali, flessi orizzontali, massimi e minimi (punti critici). Teoremi sulle derivate: derivate di una somma e di un prodotto (dimostrazione), di un quoziente (dimostrazione). Derivata di una funzione composta (solo definizione). Esercizi sulle derivate. Applicazioni alle derivate (tempo impiegato: 12 ore) Equazione della retta tangente e della retta normale ad una curva. La velocità vista come derivata dello spazio rispetto al tempo. L’accelerazione vista come derivata della velocità rispetto al tempo. Esercizi sulle derivate applicate alla geometria analitica, determinazione dei parametri di una funzione date certe condizioni. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale (tempo impiegato: 8 ore) Teorema di Rolle (dimostrazione). Teorema di Lagrange (dimostrazione). Teorema di Cauchy (dimostrazione). Teorema di De L’Hospital. Esercizi su tali teoremi. Definizione di differenziale e suo significato geometrico. Studio di funzione (tempo impiegato: 18 ore) Definizione di massimo e minimo assoluto e relativo. Risoluzione di problemi di massimo e di minimo. Concavità, convessità e flessi. Esercizi sugli studi di funzione. Integrali (tempo impiegato: 21 ore) Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Proprietà degli integrali indefiniti. Integrali immediati. Integrazione per scomposizione, per sostituzione, per parti. Integrazione di alcune funzioni razionali fratte. Esercizi vari. Area del trapezoide. Def. di integrale definito. Proprietà dell’integrale definito. Significato geometrico. Relazione fra l’integrale indefinito e l’integrale definito di una funzione: teorema della media (dimostrazione) e teorema fondamentale del calcolo integrale (dimostrazione). Calcolo di aree. Volume dei solidi di rotazione (solo formula). Cenni sull’integrale improprio. Esercizi vari. Risoluzione di temi d’esame degli anni precedenti. Totale ore dedicate alla matematica: 97 Testo adottato: Bergamini, Trifone, Barozzi - Corso base blu di matematica – Zanichelli I rappresentanti di classe Documento del Consiglio di classe della 5A L’insegnante 33 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI POLO SCOLASTICO 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. TORELLI” – FANO PROGRAMMA di RELIGIONE della classe 5A sez. A, a. s. 2013/2014 Testo in uso: F. Pajer, S. Bocchini, 105 schede tematiche, Bologna, 2007. Ore settimanali:1. Prof. Gasparini Giuseppe CONTENUTI I valori di giustizia, solidarietà, carità e condivisione. I cristiani e la carità. Il dialogo interreligioso e l’ecumenismo. Il dialogo fede-scienza. Il creazionismo, il monogenismo e l’interpretazione letteralista della Bibbia. La concezione ebraico-cristiana dell’uomo. Affettività, sessualità e valore della famiglia nella prospettiva cristiana. COMPETENZE FINALI Comprendere ed utilizzare la terminologia fondamentale delle questioni religiose e morali. Impostare il giudizio morale sulle situazioni partendo dai valori morali. Confrontare diverse valutazioni morali e religiose dei problemi. METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI Lezione frontale. Lezione dibattito. Lavoro di gruppo. Libro di testo, Bibbia, Documenti del Magistero, testi di giornali. Videocassette e DVD. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche orali. CRITERI DI VALUTAZIONE Partecipazione ed impegno. Qualità e quantità dei contenuti. Capacità espositiva. Capacità di confronto e valutazione di differenti giudizi sui problemi morali. 1. Relazione finale La classe è composta da 30 studenti. 28 hanno scelto di avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Le ore effettivamente svolte sono state 26. Un gruppo di studenti ha raggiunto un profitto ottimo. La maggioranza ha raggiunto risultati buoni. Fano, 15 maggio 2014 Professore: Documento del Consiglio di classe della 5A Alunni: 34 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI POLO SCOLASTICO N. 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. TORELLI” FANO PROGRAMMA SVOLTO DI GEOGRAFIA GENERALE Classe: Va Sez. A Anno Scolastico: 2013/2014 Insegnante: Bonci Anna Maria Testo in adozione: E. L. Palmieri, M. Parotto “ Il Globo terrestre e la sua evoluzione” Zanichelli. Monte ore settimanali: 2 Ore annue previste: 66 Ore effettivamente svolte fino al 15/05/2014: 60 ARGOMENTI ORE Lo studio della Geografia Generale: definizione, breve profilo storico, principali branche della Geografia, nozioni essenziali sul geosistema : idrosfera, atmosfera e litosfera. Processi di interazione e la Geodinamica esogena : termoclastismo, crioclastismo, alo e bio-clastismo, l’azione chimica, il fenomeno carsico. MODULO 1: ELEMENTI DI ASTRONOMIA E DI ASTROFISICA L’UNIVERSO Gli astri e l’albedo. La sfera celeste ed i principali elementi e punti di riferimento, l’eclittica, le costellazioni zodiacali, i nodi ascendente e discendente, il coluro equinoziale, le coordinate celesti assolute: declinazione ed ascensione retta; gli orizzonti sensibile, apparente, astronomico, i punti cardinali, zenit e nadir, i circoli verticali ed il meridiano locale, le coordinate celesti orizzontali: l’altezza e l’azimut, la depressione e l’azimut geodetico; le coordinate equatoriali orarie. Il moto apparente di rotazione della sfera celeste e calcolo del tempo siderale; stelle occidue e circumpolari: sfere: parallela, obliqua e retta. Le unità di misura delle distanze astronomiche: l’U.A., l’a.l., il parsec. La doppia natura della luce e lo spettro elettromagnetico; l’esame spettroscopico, la legge di Wien e le principali classi spettrali delle stelle, la luminosità assoluta e la scala delle magnitudini, il rapporto di Pogson, relazione tra M ed m, la legge di Stefan-Boltzmann; nascita, evoluzione e morte delle stelle, la relazione di A. Einstein, il diagramma H-R. Le galassie, il Gruppo Locale, cenni sulle teorie cosmologiche dell’Universo Stazionario e del BigBang, la legge di Hubble, concetto di densità critica ed ipotesi sull’evoluzione dell’Universo. 6 21 IL SISTEMA SOLARE Le leggi di Keplero, la legge di gravitazione universale, la struttura del Sole, le famiglie dei pianeti terrestri e gioviani, i corpi celesti minori. La Luna: caratteristiche fisiche, moti, fasi lunari ed eclissi. Documento del Consiglio di classe della 5A 6 35 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI MODULO 2: IL PIANETA TERRA ED ELEMENTI DI GEODESIA I principali movimenti della Terra: moto di rotazione - velocità angolare e lineare- prove e conseguenze: la forza apparente di Coriolis e le esperienze di Guglielmini e Foucault, la legge di Ferrel, l’apparente spostamento diurno dei corpi celesti, l’alternarsi del dì e della notte, i crepuscoli civile, nautico ed astronomico; la variazione del peso dei corpi; moto di rivoluzione: prove e conseguenze: apparente spostamento annuo del Sole e periodicità delle piogge meteoriche, l’aberrazione stellare, l’alternarsi delle stagioni astronomiche, la durata del dì, la diversa altezza del Sole e relativo calcolo, giorno sidereo e giorno solare, le zone astronomiche; il moto doppio-conico dell’asse terrestre e la precessione degli equinozi, l’anno solare e l’anno sidereo, breve storia del calendario e la riforma gregoriana. La forma della Terra e prove di sfericità, dimostrazione del calcolo di Eratostene, il reticolato geografico, il miglio marino, le coordinate geografiche, l’orientamento, la bussola e la rosa dei venti, le coordinate polari, l’altezza della Stella Polare e determinazione della latitudine. Il tempo civile ed i fusi orari. 11 MODULO 3: ELEMENTI ESSENZIALI DI MINERALOGIA E LITOLOGIA Le 8 classi dei minerali, polimorfismo ed isomorfismo, le proprietà fisiche scalari e vettoriali, la scala di Mohs, sfaldatura, frattura, colore e striscio, proprietà termiche, elettriche, magnetiche, ottiche. L’ibridizzazione del Silicio e la struttura base dei silicati, neso-inofillo e tectosilicati. Minerali sialici e femici, classificazione e struttura delle rocce magmatiche intrusive ed effusive. Rocce omogenee ed eterogenee, il ciclo litogenetico, classificazione delle rocce sedimentarie e caratteri essenziali del processo metamorfico. Differenze tra crosta oceanica e crosta continentale. 7 MODULO 4: ELEMENTI ESSENZIALI DI GEOGRAFIA FISICA E DINAMICA DELLA LITOSFERA Il vulcanesimo: origine dei magmi, attività effusiva, esplosiva e mista e gli apparati vulcanici, eruzioni centrali e lineari. I fenomeni sismici: la teoria del rimbalzo elastico e gli stadi del ciclo sismico, faglie dirette, inverse e trascorrenti, le onde sismiche, il sismografo ed il sismogramma, le curve dromocrone e la localizzazione dell’epicentro; la scala MCS, la valutazione oggettiva e la scala Richter, il Rischio Sismico, la difesa dai terremoti; cenni sulla struttura interna del globo terrestre, il calore interno della Terra, i moti convettivi del mantello. La deriva dei continenti di Wegener e la teoria globale della tettonica a placche: margini divergenti, convergenti, conservativi, subduzione, nascita di un oceano, il ciclo di T. Wilson e la teoria dell’attualismo di C. Lyell. Fano, lì 15/05/2014 Gli alunni Documento del Consiglio di classe della 5A 9 L’insegnante 36 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Obiettivi disciplinari raggiunti a fine anno scolastico: Interpretare il pianeta Terra come un sistema integrato di rocce, acqua, aria ed esseri viventi; identificare le diverse categorie di corpi celesti; posizionare correttamente gli elementi di riferimento sulla sfera celeste; chiarire la differenza tra il sistema di riferimento equatoriale e quello altazimutale; distinguere tra stelle occidue e stelle circumpolari e spiegare le sfere retta, parallela, obliqua; correlare cause ed effetti dei fenomeni astronomici; confrontare le diverse ipotesi sull’evoluzione delle stelle; confrontare le diverse ipotesi sull’evoluzione dell’Universo; spiegare le leggi fondamentali della meccanica celeste; esporre le prove della sfericità terrestre; descrivere il metodo di Eratostene per la misura del meridiano terrestre; dimostrare perché l’h della Stella Polare sul piano dell’orizzonte corrisponda alla latitudine φ ; spiegare le caratteristiche e le conseguenze del moto di rotazione terrestre, distinguendo tra velocità angolare e lineare di rotazione; descrivere le conseguenze del moto di rivoluzione; analizzare la struttura dei silicati; capire il significato del ciclo litogenetico; correlare i diversi tipi di magma all’attività eruttiva ed alla forma degli edifici vulcanici; spiegare il meccanismo che genera i terremoti ed il metodo usato per localizzare l’epicentro; spiegare la teoria della tettonica a placche intesa come modello dinamico globale. Fano, lì 15/05/2014 Gli alunni Documento del Consiglio di classe della 5A L’insegnante 37 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI STORIA 5A anno scolastico 2013/ 2014 docente: prof. Paride Dobloni testo: Fossati-Luppi-Zanette, Parlare di Storia, Mondadori (voll. 2-3) totale ore svolte: 79 Ogni argomento riporta il capitolo del libro corrispondente (se non diversamente specificato, il riferimento è sempre al volume 3). Il nome dei paragrafi corrisponde quasi sempre al titolo del paragrafo del libro (e sono quelli effettivamente studiati). MODULO IL NOVECENTO L’ITALIA LIBERALE «L’età della catastrofe» LA GRANDE GUERRA IL TOTALITARISMO FASCISMO CONTENUTI Definire e periodizzare il novecento: secolo breve o lungo? La periodizzazione di Erich J. Hobsbawm, Il secolo breve. 1914-1991 [The short Century] L’età giolittiana: il liberalismo incompiuto (1.2) Il riformismo senza riforme: l’idea giolittiana della politica economica La crisi del sistema giolittiano. Le cause del conflitto Il sistema delle alleanze e i diversi nazionalismi (vol 2 pp. 420-423 e vol 3 p. 17) La gara imperialista. I caratteri del dominio in Africa e la violenza dei conquistatori: il caso degli Herero(vol 2 10.2) La «polveriera balcanica» (1.1) La Grande guerra (2.1 tutto il capitolo) Il «casus belli» e le «comunità d’agosto»: le illusioni di una guerra breve 1914: l’Italia tra interventisti e neutralisti. Il Patto di Londra 1915: la guerra di trincea e i fronti del conflitto 1916: l’anno delle grandi stragi 1917: la svolta; gli USA in guerra, Caporetto 1918: l’ultimo anno di guerra fino alla resa della Germania e dell’Austria Le eredità della guerra (3.1-2 e 4.1) Una guerra «totale»: industria e tecnologia I «14 punti di Wilson»: analisi e commento La conferenza di Parigi: le condizioni di pace per la Germania Il dopoguerra italiano e il «biennio rosso» La questione fiumana fino al trattato di Rapallo FOCUS Il genocidio degli armeni (p. 43) FOCUS Il vocabolario della guerra totale (p. 54) FOCUS Una vittoria davvero «mutilata»? (p. 109) CARTA I fronti della Prima guerra mondiale (p. 42) CARTA Il confine italiano prima e dopo la Grande guerra (p. 109) Il totalitarismo come problematica categoria storiografica (p. 104) 1. Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo, 1951 2. C. Friedrich – Z. Brzezinskj, Dittatura autoritaria e autocrazia, 1956 (i sei caratteri, fotocopia) Periodizzazione del fascismo secondo Renzo De Felice, Biografia di Mussolini «Mussolini il rivoluzionario» (4.1) Le origini socialiste del primo Mussolini alla vigilia della Grande guerra Il diciannovismo: il programma di San Sepolcro (analisi del documento) La nascita del Partito popolare e le elezioni del 1919 «Mussolini il fascista» (4.2-3) La nascita del fascismo: squadrismo e fascismo agrario Violenza e legalità: «come si arrende uno stato» Le elezioni del 1921, la nascita del PNF e la scissione di Livorno Dalla Marcia su Roma al «discorso del bivacco» del 16 novembre 1922 Verso la dittatura: le strutture del PNF, le elezioni del 1924, Matteotti, il discorso del 3 gennaio 1925 «Mussolini il duce» (4.3) Le «leggi fascistissime» Le organizzazioni di massa del fascismo L’economia fascista: il discorso di Pesaro («quota 90») e il corporativismo I Patti lateranensi La politica estera: il «posto al sole» (la conquista dell’Etiopia) Le leggi razziali del 17 novembre 1938 La voce «Fascismo» di Gentile nell’Enciclopedia Treccani (scheda p. 146) Documento del Consiglio di classe della 5A 38 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI COMUNISMO La rivoluzione russa: Lenin La complessità russa: la nuova opposizione allo zar e la rivoluzione del 1905 (vol 2 p. 426 e 429-430) La rivoluzione del febbraio 1917: perché cadde lo zar? (2.3) Dalle «tesi di aprile» di Lenin alla rivoluzione di Ottobre. La NEP (6.1) Da Lenin a Stalin. Collettivizzazione forzata (1925). Lo sterminio dei Kulaki. Il «Grande terrore»:1936-38 Il culto del capo: le ragioni del consenso al regime stalinista Logiche e linguaggio del capitalismo: capitale, merce, lavoro, mercato (vol 2, 6.1) La prima rivoluzione industriale: il ciclo del cotone, del carbone, della ferrovia (sintesi) L’interpretazione marxiana dell’economia capitalista (cfr. Marx nel programma di Filosofia) La seconda rivoluzione industriale (vol 2, 10.1) La scienza positivista (cfr. Comte nel programma di Filosofia) L’ECONOMIA Nuovi modelli di economia: monopoli, trust, cartelli CAPITALISTA: Invenzioni e nuove tecnologie della seconda rivoluzione industriale NASCITA, SVILUPPO Le eredità economiche della Grande guerra (3.2) E CRISI Il taylorismo: nuove idee per una organizzazione scientifica del lavoro Fordismo: il lavoro a pezzi (scheda p. 96) Le ragioni del crollo del 1929: crisi agraria, di sovrapproduzione e speculazioni borsistiche (7.1) Giovedì e martedì neri: la caduta di Wallstreet Il New Deal di Roosevelt: le misure economiche della ripresa NAZISMO Dalla Repubblica di Weimar al nazismo (5.1) La «settimana di sangue» del 1919: le tensioni di una società disgregata e in crisi Il laboratorio di Weimar: la nuova architettura costituzionale della Germania repubblicana Il Programma della NSDAP del 1920 (analisi degli Artt. 2-4) Dal putsch di Monaco del 1923 al Mein Kampf (schema del libro) L’ascesa elettorale di Hitler: analisi dei flussi elettorali e L’enigma del consenso (Ian Kershaw) Hitler al potere (5.2) Dall’incendio del Reichstag all’eliminazione delle SA La costruzione della dittatura: il Führerprinzip Il sistema concentrazionario: la repressione dei politici e dei diversi. Dachau (cfr. viaggio d’istruzione) La politica di piena occupazione: il piano economico quadriennale e l’Asse LA SHOAH La Shoah: conferenza sulla shoah a scuola (per una sintesi, cfr. scheda La distruzione degli ebrei d’Europa, p. 264) 1. Discriminazione: le Leggi di Norimberga (15 settembre 1935) 2. Ghettizzazione: il concentramento degli ebrei in Polonia 3. Sterminio in Polonia: conferenza di Wannsee e «Aktion Reinhardt» (cfr. viaggio d’istruzione) Sterminio all’Est: le Einsatzgruppen Auschwitz: lo sterminio degli ebrei d’Europa Approfondimenti (letture): Primo Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi 1987. Analisi e commento dei singoli capitoli del volume: 1. La memoria dell’offesa; 2. La zona grigia; 3. La vergogna; 4. Comunicare; 5. Violenza inutile; 6. L’intellettuale ad Auschwitz Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, 1963. Analisi del volume: l’imputato, il racconto della espulsione-concentramento-sterminio degli ebrei, il processo, osservazioni critiche della Arendt sulla sentenza LA SECONDA GUERRA MONDIALE Verso la guerra (8.2) Il Patto d’acciaio, l’Anschluss, la conferenza di Monaco, il patto Molotov-Ribbentrop Il conflitto mondiale (8.3) Polonia, Francia, Inghilterra, Africa, «Operazione Barbarossa» (sulle carte di p. 258 e 265) La conferenza di Yalta: dallo sbarco in Normandia alla resa della Germania (sulla carta di p. 261) ITALIA «L’ALLEATO OCCUPATO» «Mussolini l’alleato» (8.4) I fronti di guerra dell’Italia e i territori occupati Il 25 luglio 1943: la destituzione di Mussolini. La fine del Ventennio L’8 settembre 1943: gli IMI (Cefalonia e la deportazione) e la nascita della resistenza L’«alleato occupato»: la RSI e i tedeschi. Le stragi nazifasciste e l’«armadio della vergogna» Il fronte di guerra interno: la liberazione dell’Italia (sulla carta di p. 282) Documento del Consiglio di classe della 5A 39 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI «L’età dell’oro» DAL DOPOGUERRA ALLA GUERRA FREDDA Fano, 15 maggio 2014. La guerra fredda (9.1) Una guerra «barbarica»: l’esito tragico della guerra totale Il processo di Norimberga (cfr. viaggio d’istruzione) La divisione della Germania e la nascita del sistema bipolare: da Yalta ai Patti (atlantico e di Varsavia) La «caccia alle streghe» di McCarthy: gli anni ’50 negli USA Berlino, simbolo della guerra fredda: dalla costruzione alla caduta del muro (cfr. viaggio d’istruzione) La difficile ricostruzione italiana (10.1) I primi governi del dopoguerra: il governo Parri e il governo De Gasperi L’amnistia di Togliatti Il referendum del 2 giugno 1946, la Costituente, la Costituzione del 1° gennaio 1948 L’attualità della Costituzione italiana (scheda p. 370, solo i caratteri fondamentali) Gli anni ‘60 (9.2) La società dei consumi e la fine degli «anni d’oro» Il movimento giovanile negli USA e in Europa: giovani «contro» Gli studenti Documento del Consiglio di classe della 5A L’insegnante (prof. Paride Dobloni) 40 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI FILOSOFIA 5A anno scolastico 2013/ 2014 docente: prof. Paride Dobloni testo: Abbagnano-Fornero, Testi e protagonisti della filosofia, voll. 2B-3A-3B, Paravia (tra parentesi, i paragrafi) totale ore svolte 80 Tutti i filosofi sono stati introdotti a partire dalla lettura diretta dei testi. Questi testi (tutti tratti dal libro di testo) non vengono indicati esplicitamente nel programma, pur costituendo parte essenziale dell’argomentazione. OPERE CONTENUTI La rivoluzione copernicana KANT Critica della ragion pura, 1781 e 1787 Critica della ragion pratica, 1788 La prima Critica: le due Prefazioni, Introduzione, Estetica, Analitica, Dialettica (U6 2): I «giudizi sintetici a priori», la «rivoluzione copernicana», le facoltà della conoscenza, l’«Esposizione trascendentale» e il problema della matematica, la «deduzione trascendentale» e il problema delle categorie, l’«Io penso», le Antinomie, la critica alle prove dell’esistenza di Dio (cfr. le pagine corrispondenti del libro e le fotocopie) La «categoricità» dell’imperativo morale (U7 3.3) Massime e imperativi (ipotetici e categorici): la formula della seconda Critica Il carattere formale della legge e il rigorismo kantiano ROMANTICISMO E IDEALISMO I tratti caratteristici del romanticismo tedesco Romanticismo letterario-artistico e idealismo filosofico. Il tema dell’infinito (U8 1.2) Il dibattito sulla «cosa in sé» (U8 2.1) FICHTE Dottrina della scienza, 1795 Dal criticismo all’idealismo: la dimostrazione dell’infinità dell’Io (U8 2.3) I 3 principi della dialettica fichtiana: tesi, antitesi, sintesi La dottrina morale: il primato della ragione pratica. La «missione del dotto» HEGEL I capisaldi del sistema hegeliano La Fenomenologia dello spirito, 1807 L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, 1817 Il vocabolario hegeliano: finito/infinito; reale=razionale; la dialettica (U9 4-6) Il «Giovane Hegel»: ebraismo e cristianesimo Il ruolo della Fenomenologia nel sistema hegeliano (U9 2.1) Lo schema della Fenomenologia: Coscienza-Autocoscienza-Ragione (U9 2.4) La coscienza: sensibilità/percezione/intelletto (U9 2.2) L’autocoscienza: le figure del Servo-signore e della Coscienza infelice (U9 2.3) La partizione dell’Enciclopedia: Logica – Filosofia della natura – Filosofia dello spirito La Logica: Essere-Essenza-Concetto. L’identità tra pensiero ed essere (U9 3.1). La Filosofia della natura: la «pattumiera» del sistema La Filosofia dello spirito (U9 3.3-7) Lo Spirito soggettivo: Antropologia-Fenomenologia-Psicologia Lo Spirito oggettivo: Diritto astratto-Moralità-Eticità: la teoria dello Stato Lo Spirito assoluto: Arte-Religione-Filosofia La filosofia come «nottola di Minerva» SCHOPENHAUER Il mondo come volontà e rappresentazione, 1818 Il kantismo giovanile: la Quadruplice radice del principio di ragion sufficiente (U1 1.2) La critica alla filosofia accademica hegeliana Le radici culturali del sistema e gli interessi per l’oriente Il ribaltamento del ruolo fenomeno/ noumeno; il «velo di Maya» (U1 3) La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé: la volontà di vivere (U1 4) Il pessimismo: dolore, piacere, noia. La sofferenza universale (U1 6) Le vie della liberazione dal dolore: arte, etica della pietà, ascesi (U1 8) Documento del Consiglio di classe della 5A 41 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI COMTE Corso di filosofia positiva, 1830 I caratteri del positivismo: scienza è progresso (U3 1.1) La legge dei tre stadi (U3 1.5) P. Ricoeur, Dell’interpretazione. Saggio su Freud, 1965 I «Maestri del sospetto»: l’interpretazione di Ricoeur (fotocopia) I maestri del sospetto: MARX Premesse Manoscritti economicofilosofici, 1844 Tesi su Feuerbach, 1845 L’ideologia tedesca, 1846 Il capitale, 1866 Il carattere globale dell’analisi marxiana (U2 2.2) Il «misticismo logico» di Hegel (U2 2.3) Il concetto di «alienazione»: i 4 aspetti fondamentali (U2 2.5) Il distacco da Hegel (XI tesi) e la religione come «oppio dei popoli» (U2 2.6) Il materialismo storico: struttura e sovrastruttura (U2 2.7) I principi dell’economia marxista: merce, lavoro, plusvalore. (U2 2.9) Il ciclo economico-capitalistico: il saggio del plusvalore e il saggio del profitto Contraddizioni del capitalismo: l’anarchia della produzione e la caduta tendenziale I maestri del sospetto: NIETZSCHE La filosofia col martello (testo introduttivo, p. 383) La scrittura aforismatica: filosofia e malattia (U6 1.3) Le fasi della filosofia: gli scritti giovanili e la «filosofia del giorno» (U6 1.6) La nascita della tragedia, 1872 Apollineo/dionisiaco: il destino tragico dell’occidente (U6 1.7) La filosofia del mattino La gaia scienza, 1882 La fine delle illusioni metafisiche: la morte di Dio nell’Aforisma 125 (U6 1.8) La filosofia del meriggio Così parlò Zarathustra, 1883-85 L’Übermensch: l’oltre-uomo (U6 2.1) La filosofia del tramonto Al di là del bene e del male, 1886 La volontà di potenza e il nichilismo (U6 2.2) Premesse I maestri del sospetto: FREUD Gli studi giovanili L’interpretazione dei sogni, 1899 (1900) L’Io e l’Es, 1923 Approfondimento I primi studi sull’ipnosi: Charcot e Breuer(U7 2.1) Il caso di Anna O.: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi La rivoluzione psicanalitica: la scoperta dell’inconscio La prima topica: conscio/preconscio/inconscio Transfert, sogni, atti mancati, sintomi nevrotici: la psicoanalisi come terapia La seconda topica: Super-Io/Io/Es La teoria della sessualità e il complesso edipico L’interpretazione dei sogni, 1900: lettura e analisi dettagliata del capitolo VII Documento del Consiglio di classe della 5A 42 POLO SCOLASTICO n. 2 TORELLI Il postmoderno Il pensiero debole Postmoderno e filosofia G. Vattimo, Il pensiero debole, 1983 Caratteri generali (U17 2.1) Lyotard e la fine dei «grandi racconti» (U17 2.2) Dal pensiero forte al pensiero debole (U17 2.3) Il pensiero debole come forma di nichilismo I caratteri del nichilismo postmoderno Fano, 15 maggio 2014. Gli studenti. Documento del Consiglio di classe della 5A L’insegnante (Paride Dobloni) 43