Pordenone 10.12.2015 COMUNICATO STAMPA Start up al “Polo young” Nel rapporto 2014 “Io sono cultura”, realizzato da Unioncamere con la collaborazione della Fondazione per la Qualità Italiane Symbola, Pordenone città risulta, tra l’altro il miglior piazzamento in Regione, ai vertici della classifica nazionale per l’incidenza del valore aggiunto prodotto dal settore culturale e creativo, pari al 7.9 % del prodotto lordo con correlata incidenza sull’ occupazione. In questo dinamico e vivace contesto quindi, il progetto “Polo Young” creato dal Comune di Pordenone e dal Polo tecnologico, si inserisce perfettamente come l’ incubatore culturale cittadino in grado di offrire opportunità di maturazione e di crescita economica di progetti innovativi. Il Polo young, che da priorità alle idee proposte dai giovani al di sotto del 35 anni che risiedono sul territorio provinciale e regionale, mette a disposizione un percorso strutturato di supporto, formazione e accompagnamento per la nascita e lo sviluppo di start up che operano in particolare nell’ambito della cultura e della creatività. L’obiettivo quindi è finalizzato a creare nuova imprenditorialità ad alta intensità di conoscenza ed elevato potenziale di crescita, offrendo strumenti tecnici e logistici a quei progetti percorribili da un punto di vista operativo e sostenibili sotto il profilo economico. Dal 15 luglio scorso era possibile presentare la propria idea imprenditoriale ed ora a dicembre dopo la selezione e la valutazione dei progetti operata dalla Commissione costituita dal direttore del Polo tecnologico Franco Scolari, dall’assessore alla cultura Claudio Cattaruzza e dal giornalista Sergio Maistrello specializzato in culture digitali e implicazioni internet sulla società, si sono insediate già una ventina di ditte. A tal proposito giovedì sera, con il coordinamento del direttore del Polo tecnologico Franco Scolari, diverse start-up che operano nella pubblicità, architettura, arti e antiquariato, artigianato, design, stilisti di moda, film, musica, arti dello spettacolo, editoria, servizi informatici e creazione di software, radio e televisione, realizzazione video e giochi per computer ed altro ancora, hanno presentato i propri servizi. Il sindaco Claudio Pedrotti introducendo la presentazione del Polo Young ha detto che due obbiettivi sono stati raggiunti; il recupero della villa coordinato dallo studio Architetto Elisa Trani di Gorizia e l’insediamento di aziende auto-sostenibili che “non sono un’idea… ma qualcosa che funziona”. Il presidente del Polo Tecnologico Nicola Zille ha confermato l’importanza dei contenitori perché sono un supporto logistico e strutturale alla progettualità innovativa. Il vescovo S.E. mons. Giuseppe Pellegrini ha portato il suo saluto e la benedizione e il vicepresidente della Regione FVG Sergio Bolzonello ha concluso la serata ricordando che il FVG è ai vertici nazionali nel campo dell’innovazione, che le iniziative del Polo young , …“di cui oggi si raccoglie la semina” … vanno proiettate nel futuro senza abbattersi per eventuali fallimenti o esaltarsi troppo per i successi. Ufficio stampa dott. Edoardo Fabris e-mail: [email protected] tel. 0434 392223 cell. 331 7018956