Liceo Scientifico e Classico A. Volta – Colle Val d’Elsa PROGRAMMA ITALIANO Classe Prima Liceo Classico Anno scolastico 2015/16 Insegnante: Cecilia Guerranti 1- Struttura della lingua italiana Analisi grammaticale. Ripasso generale e studio degli argomenti non affrontati dagli studenti nel percorso scolastico precedente. La situazione di partenza è stata verificata attraverso prove d’ingresso. Parti variabili del discorso. - Sostantivi primitivi e derivati: radice prefisso e suffisso. Sostantivi alterati, composti e sovrabbondanti. - Aggettivi qualificativi: primari e derivati (aggettivi verbali e da sostantivi); i gradi della comparazione. - Aggettivi determinativi: dimostrativi e identificativi; indefiniti, interrogativi e numerali. - Pronomi personali e particelle pronominali. Uso e disuso delle forme egli, esso (visione filmato Cochi e Renato "A me mi piace il mare"). - Pronomi possessivi. - Pronomi relativi. Sistema verbale italiano. - Diatesi attiva, passiva, riflessiva. - Significato transitivo/intransitivo. Uso dell'ausiliare essere ed avere nei verbi intransitivi. Confronto tra forme verbali passive e intransitive con ausiliare essere. - Modo indicativo, condizionale e imperativo. - Modo congiuntivo: dubitativo, desiderativo, esortativo, concessivo, eventuale. - Modi impliciti: infinito e participio. Participio con valore di: verbo, sostantivo e aggettivo. - Uso di SI riflessivo e passivante. Parti invariabili del discorso. - Gli avverbi di modo (+gradi di comparazione) e determinativi. - Preposizioni semplici e articolate. - Congiunzioni coordinanti e subordinanti. - Tipologie di congiunzioni coordinanti. Esempi di "o" inclusivo e esclusivo. - Congiunzioni subordinanti temporali, causali, concessive. - "Mentre" temporale e avversativo. - "Perché" finale e causale. -“Pur(e)” concessiva. - "Se" condizionale e interrogativa. Analisi logica. - Studio del predicato nominale e verbale. Uso del verbo essere come copula, ausiliare, e predicato verbale. Verbi copulativi. Aggettivi con funzione attributiva e predicativa. - Complementi principali partendo dall’analisi delle diverse funzioni che una singola preposizione semplice o articolata può assumere all’interno di una proposizione. Analisi del periodo. - Proposizioni reggenti. - Coordinazione e subordinazione. - Subordinazione partendo dall’espansione del soggetto, oggetto, attributo e complementi (soggettive, oggettive, relative, causali, finali, strumentali etc.). - Subordinate esplicite: analisi dei connettivi (congiunzioni, pronomi relativi e interrogativi) - Subordinate implicite: analisi dei connettivi (preposizioni semplici + infinito, avverbi di tempo+infinito). - Gradazione della subordinazione. - Periodo ipotetico e sue tipologie. - Proposizioni modali, eccettuative, dubitative. - Proposizioni indipendenti. Interrogative dirette: semplici, disgiuntive, retoriche. Volitive: imperative, proibitive, esortative, concessive, desiderative. Unità didattiche di analisi logica e del periodo partendo dalle preposizioni: - Complementi retti dalla preposizione DI - DI+infinito: prop. oggettive e volitive implicite. - Complementi retti dalla preposizione A. - A+infinito: completive, finali, condizionali. - Complementi retti dalle preposizioni DA-IN-CON. - DA+infinito: prop. consecutive. 2- Il genere epico Caratteri dell’epica dal punto di vista della struttura compositiva e dei contenuti. - Tradizione e perfomance. La formularità: le tipologie di formule. Esempi dall'Iliade. - La similitudine. - Il proemio. Lettura, analisi e confronto dei tre proemi: Epopea di Gilgamesh, Iliade e Odissea. a) L’epopea di Gilgamesh come punto di partenza per percorsi in miti trasversali. - Analisi degli elementi caratterizzanti del genere epico nell'episodio della Foresta dei Cedri. Individuazione delle strutture formulari. Analisi dei 3 livelli di lettura. - Il mito del diluvio. Analisi episodio nell'Epopea di Gilgamesh. Confronto e analisi delle versioni del Diluvio nel Corano, Antico Testamento. - Mito greco: da Prometeo a Deucalione e Pirra. Confronto con i due miti precedenti. - Lettura di Apollodoro, Biblioteca. Iliade e Odissea I poemi epici e la loro formazione. Elementi fondamentali della Questione Omerica. a) I miti del ciclo troiano. Il poema della guerra. Lettura, parafrasi, Individuazione delle formule, confronto lessicale con testo greco, analisi degli epiteti e verifica delle corrispondenze con Perseus Library dei seguenti passi: - Iliade, 1-52; 101-122; 130-247. - Iliade, II 211-277. Tersite l'antieroe. Analisi dettagliata della descrizione del personaggio. - Iliade, III 15-382: Il duello fra Paride e Menelao. - Iliade, VI 390 ss: Ettore e Andromaca. - Iliade, XVI, 818-848. - Iliade, XVIII: lo scudo di Achille, tutto. Concetto di digressione ed ekphrasis. Cosmologia; l'epitalamio, il banchetto e l'agorà. La città in pace: il primo esempio di tribunale/la città in guerra; le attività della campagna. Individuazione e analisi di alcune figure retoriche: Poliptoto, figura etimologica e accusativo dell'oggetto interno. - Iliade, XIX 392-424: Il destino di Achille. - Iliade, XXII, 118-213;248-272: Il duello tra Achille e Ettore. - Iliade, XXIV: Incontro tra Priamo e Achille. b) Odissea. Il poema del ritorno. Analisi attenta della trama e distinzione tra fabula ed intreccio. Odisseo: i limiti e le virtù dell’umano eroe. Lettura, parafrasi, Individuazione delle formule, confronto lessicale con testo greco, analisi degli epiteti e verifica delle corrispondenze con Perseus Library dei seguenti passi: - Odissea, I 1-79. - Odissea, II 80-128: La tela di Penelope. Lettura e analisi nella prosa di F. Ferrari. - Odissea, V 192-227: La ninfa Calipso. Lettura e analisi nella prosa di F. Ferrari. - Odissea, VI 85-197: Incontro con Nausicaa. - Odissea, IX 181-535: Il ciclope Polifemo. 3- Analisi del testo narrativo. Studio degli strumenti di analisi. - Concetti di fabula, intreccio, anacronie. Espedienti per trasformare la fabula in intreccio. M. Bontempelli, Il buon vento. - Le sequenze. Lo schema logico delle fasi della narrazione. Divisione in microsequenze (con titolo) e individuazione schema logico del testo narrativo. E. Bencivenga, Cose da pazzi. - Il sistema dei personaggi: gerarchia, ruoli e funzioni. La teoria degli attanti. Alcuni esempi da racconti, romanzi, film. Tipologie di presentazione dei personaggi (analisi di alcuni esempi) e loro caratterizzazione. - La caratterizzazione dei personaggi: il ritratto. Altri elementi che caratterizzano il personaggio: ambiente, simboli, linguaggio connotativo. Confronto tra il ritratto di "Gertrude" di Manzoni e della "Lupa" di Verga. - Differenza tra favola e fiaba, alcuni esempi. Tipi ed individui attraverso il confronto tra due brani: L. Bechstein, I tre cani; T. Mann, Tonio. - La descrizione e sue funzioni: mimetica, evocatrice di atmosfera, focalizzatrice, simbolica. Lettura di brani da: E. Zola, Il ventre di Parigi; E. A. Poe, Una favola; H. D. Balzac, Papà Goriot. - Tempo della storia e tempo del racconto. La durata narrativa: scena, sommario, analisi, pausa, ellissi. - Autore e narratore. Tipi di narratore e focalizzazione. Lettura di brani appropriati scelti a casa dagli alunni. - I tipi di discorso attraverso la lettura e analisi di brani scelti: diretto, diretto libero, indiretto, indiretto libero, discorso narrativizzato. Monologo interiore e flusso di coscienza: esperimento in classe con le parole "Nutella" e "spiaggia". - Caratteristiche dei vari registri linguistici. Lavoro sul lessico solenne e gergale. Definizione di gergo. - Laboratorio di analisi del testo narrativo: V. Cerami, Un amore grandissimo. Narratore esterno, focalizzazione interna, effetto sorpresa. Espedienti narrativi per creare falsi indizi. Individuazione schema logico e sequenze. 4- Laboratorio di scrittura - Struttura formale: ortografia e calligrafia, punteggiatura. - Lessico: esercizi sui vari registri linguistici. - Regole per un buon riassunto. Punto di partenza l’articolo di G. Chiarini, Riflessioni sulla danza del Labirinto (relativo allo Scudo di Achille) e Iliade, XIX 392-424: Il destino di Achille. Compiti per le vacanze: -Tenere un diario di viaggio che contenga almeno due “pagine” che abbiano come destinatari i compagni di classe. - Lettura dei seguenti passi dell’Odissea: X 210-347 (La maga Circe), XI 387-464 (Il viaggio nell’Ade), XIX 467509 (Euriclea), XXII 1-88 (La strage dei Proci); XXIII 152-240 (Penelope e Odisseo). Ricerca lessicale (epiteti ed espressioni formulari) su Perseus Library su due passi a scelta. -Leggere la sezione dei “Racconti di intrattenimento” nel manuale “Passi da Gigante”. -Leggere K. Hosseini, Il cacciatore di aquiloni + la sezione del manuale “Passi da Gigante” ad esso dedicata. -Fortemente consigliata la lettura di: A. Baricco, Iliade, Feltrinelli editore; E. Cantarella, Itaca, Feltrinelli Editore. L’insegnante Cecilia Guerranti