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ICT news febbraio 2016
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Olimpiadi di Informatica e di Matematica
Risposta al quesito precedente
Quesito matematico (Simulazione maturità Liceo Scientifico, 10 dicembre 2015, MIUR)
Lanciando 2 dadi comuni (da 1 a 6) 5 volte, calcolare la probabilità che la somma sia maggiore di 7 almeno 2
volte.
Risposta
I casi possibili sono 6 x 6 = 36, con la seguente tabella
1
2
3
4
5
6
1
2
3
4
5
6
7
2
3
4
5
6
7
8
3
4
5
6
7
8
9
4
5
6
7
8
9
10
5
6
7
8
9
10
11
6
7
8
9
10
11
12
Si vede che i casi favorevoli (somma > 7) sono 15, con probabilità 15 /36 = 5 / 12. I casi sfavorevoli (tutti gli
altri) sono 1 – 5/12 = 7 / 12. Lanciando i dadi 5 volte, la probabilità di avere sempre somma < = 7 sarà
(7 / 12)5 essendo gli eventi indipendente e la probabilità = al prodotto. La probabilità di avere una sola volta
la somma > 7
5/12 (7/12)4. Lanciando 5 volte, questa probabilità deve essere moltiplicata per 5 (favorevole il primo
lancio, il secondo … il quinto): 5 * 5/12 (7/12)4.
La probabilità cercata è dunque 1 – la somma dei 2 risultati precedenti: 1 – (74 * 32)/125) circa 0,691 =
69,1%.
Nuovi quesiti
Quesito matematico
Un corriere deve consegnare un pacco alle 11 precise. Se viaggia alla velocità media di 90 km/ora arriva
un’ora prima, se invece la velocità è 60 km/h arriva a mezzogiorno. Quanta strada deve fare e qual è la
velocità giusta per arrivare alle 11?
Le risposte sul prossimo numero
Il segreto del buon insegnare, LIM e tablet? No, il buon insegnante
Recenti studi di ricercatori inglesi e americani, e dell’Italiano Benedetto Vertecchi hanno mostrato che, in
certe condizioni, LIM (lavagne interattive multimediali) e tablet a scuola fanno più male che bene. Come
sempre, in Italia, le novità tecnologiche arrivano in ritardo e sono usate male. Le scuole di ogni ordine e
grado sono purtroppo diventate più che altro agenzie di pubblicità per strappare nuovi iscritti alla
concorrenza. Presidi cialtroni magnificano i loro istituti a colpi di LIM, tablet, libri fatti in proprio. Posso
testimoniare in prima persona, dando lezioni private di Matematica, gli effetti negativi delle LIM, se usate
male. Gli studenti non hanno più appunti dettati dall’insegnante, hanno ricordi sbiaditi delle presentazioni
sulla lavagna elettronica, non usano il libro di testo e imparano poco e male. Del resto, se guardate i corsi
online su YouTube del MIT o dell’università di Stanford, vedete che i professori usano ancora la lavagna
tradizionale, il gessetto e il cancellino. Il buon insegnare lo fa il buon insegnante, come è sempre stato e
sempre sarà.
Dal MIT nuovi metodi per depositare materiali diversi sullo stesso strato in un chip
MIT News (27/1/2016) Larry Hardesty
Ricercatori del MIT hanno realizzato la prima tecnica per depositare materiali diversi sullo stesso strato
nella fabbricazione di circuiti integrati (chip). Questa tecnica può avere molte e importanti applicazioni
come in transistor ad effetto tunnel, dispositivi che combinano grafene e silicio, componenti per alte
frequenze e a bassissimo consumo.
La vittoria di AlphaGo DeepMind di Google nel gioco Go, grazie ad un approccio ibrido
ACM Technews e Microsoft Research (4/2/2016)
Il gioco Go è sempre stato una sfida ardua per l’Intelligenza Artificiale, considerate più difficile degli scacchi.
L'algoritmo impiegato da Google AlphaGo usa una combinazione di machine learning e tecniche di ricerca
su alberi, insieme ad un'estensiva fase di apprendimento da gioco sia umano sia artificiale. Utilizza la ricerca
Monte Carlo (MCTS) guidata da due reti neurali per l'apprendimento approfondito (value network e policy
network). Le reti neurali sono state inizialmente modellate usando come riferimento il gioco umano,
tentando di imitarlo usando un database di circa 30 milioni di mosse da partite storiche. Una volta
raggiunta una certa forza di gioco, l'apprendimento è proseguito per rinforzo giocando contro altre istanze
di sé stesso.[1]
Il gioco Go è un gioco da tavolo strategico per due giocatori. Il
go ebbe origine in Cina, dove è giocato da almeno 2500 anni; è molto popolare in Asia orientale,
ma si è diffuso nel resto del mondo negli anni recenti. È un gioco molto complesso strategicamente
malgrado le sue regole semplici; un proverbio coreano dice che nessuna partita di Go è mai stata
giocata due volte, il che è verosimile se si pensa che ci sono 2,08 × 10170 diverse posizioni possibili
su un goban 19×19.
Il go è giocato da due giocatori che collocano alternativamente pedine (dette pietre) nere e bianche
sulle intersezioni vuote di una "scacchiera" (detta goban) dotata di una griglia 19 × 19. Lo scopo del
gioco è il controllo di una zona del goban maggiore di quella controllata dall'avversario; a questo
scopo i giocatori cercano di disporre le proprie pietre in modo che non possano essere catturate,
ritagliandosi allo stesso tempo dei territori che l'avversario non possa invadere senza essere
catturato. È infatti possibile catturare una pietra o un gruppo di pietre avversarie circondandole
completamente con pietre proprie, in modo che non abbiano intersezioni libere adiacenti. Disporre
le pietre vicine tra loro permette di rafforzarle a vicenda ed evitarne la cattura; d'altro canto,
disporle distanti tra loro permette di creare influenza su tutto il goban. Parte della difficoltà
strategica del gioco consiste nel trovare un equilibrio tra queste necessità opposte. I giocatori
cercano di soddisfare contemporaneamente le esigenze offensive e difensive e scelgono tra le
priorità tattiche e i loro piani strategici. Il gioco termina quando i giocatori passano
consecutivamente, indicando che nessuno dei due può incrementare il proprio territorio o diminuire
quello dell'avversario.
A parte la dimensione del goban e delle posizioni di partenza, le regole sono state mantenute nei
secoli, cosicché può essere considerato il gioco più antico ancora giocato
AlphaGo è significativamente più avanzato rispetto ai programmi per il gioco del Go preesisitenti.
Su 500 partite contro altri software, tra i quali Crazy Stone e Zen, AlphaGo (in esecuzione su un
singolo computer) ha vinto tutte le partite tranne una, ed eseguendo una serie di incontri analoga ma
girando su un cluster AlphaGo ha vinto tutte le 500 partite e ha vinto il 77% delle partite contro sé
stesso eseguito su una singola macchina. La versione distribuita impiegava 1202 CPU e 176 GPU,
circa 25 volte in più rispetto all'hardware del computer singolo.
Nell'ottobre del 2015 AlphaGo ha sconfitto per cinque a zero il campione europeo Fan Hui (2 dan),
diventando il primo software in grado di sconfiggere un maestro umano nel gioco senza handicap e
su una tavola di dimensioni standard. L'annuncio pubblico è stato fatto solo il 27 gennaio 2016, in
coincidenza con la pubblicazione di un articolo su Nature che descrive l'algoritmo impiegato dal
software.
(da Wikipedia)