Viaggio in Marocco, Il ritorno
Dove gli antichi posero i confini del mondo
Nelle regioni del mondo, dove ci conduce la nostra ricerca, gli spazi
sono infiniti. Ci fa nuovamente compagnia un pio pellegrino o studioso
itinerante di nome Ibn Battuta. E’ l’anno 1325 quando inizia il nostro
viaggio, una grande, straordinaria ed unica avventura, al di sopra della
mediocrità, tra le cose degli uomini, le migliori e le peggiori. Il nostro è
in questo senso un invito alla libertà, un invito da cogliere al volo, se
non altro per l’illustre compagnia di un uomo che molti onorano quale il
massimo viaggiatore dell’epoca pre-moderna: egli ci racconta dunque
una storia che noi vogliamo ascoltare: quella del suo proprio paese.
1° giorno ROMA/CASABLANCA/RABAT (Km 90)
Partenza da Roma per Casablanca con voli di linea Royal Air Maroc. Arrivo dopo circa 3 ore di volo, incontro
con il nostro assistente locale e trasferimento a Rabat. Cena libera. Pernottamento.
2° giorno RABAT/MEKNES/FES (Km 210)
Prima colazione e breve visita panoramica della capitale e sede politica del reame, caratterizzata da una
mescolanza di elementi islamici ed europei. Qui si accentrano i ministeri ed i principali consolati. Visibile da
tutta la città e simbolo della stessa, è la splendida e monumentale Torre Hassan, il minareto della sfarzosa
moschea di Yacoub al Mansour rimasto incompiuto a causa del terremoto del 1775. Accanto si trova il
mausoleo di Mohamed V° in stile tradizionale marocchino dove possono accedere anche i non musulmani.
Proseguimento al di là delle mura per la necropoli di Chellah, l’antica Sala che possiede il museo
archeologico più importante del Paese. Sosta quindi presso la kasbah di Oudaias, la parte più vecchia della
città cinta da mura del XII ° secolo e costruita su un promontorio che si affaccia sull’Atlantico. Seconda
colazione libera. Nel pomeriggio partenza per Volubilis dove gli scavi archeologici romani, i più importanti
nella provincia della Mauretania Tingitana, si estendono su un territorio di 30
ettari. Sono visibili splendidi mosaici pavimentali policromi realizzati con le pietre
del vicino monte Zerhoun. Proseguimento per Meknes, quarta città imperiale con
Fes, Marrakech e Rabat. E’ la città dalle sette porte dell’energico e battagliero
Moulay Ismail che la ricostruì completamente nel XVII secolo saccheggiando
senza troppi scrupoli gli splendidi marmi di Volubilis e del palazzo imperiale di
Marrakech. La sua tomba si trova nella grande moschea alla quale tutti possono
accedere. Ciò che rimane oggi da visitare è di dimensioni colossali tanto da
meritare il riferimento alla Versailles francese. Nel tardo pomeriggio partenza per
Fes ed arrivo dopo circa un’ora. Cena e pernottamento .
3° giorno FES
Prima colazione e visita di Fes dove, tra le colline di terra rossa ombreggiata dagli
ulivi, sopravvive l’autentica atmosfera araba. Fes, la più colta e più ricca città del
Maghreb, fu fondata nel 709 da Moulay Idriss II per essere la capitale del primo
regno arabo del Marocco, un faro di luce araba irresistibile che attirò subito a sé
personalità evolute e colte provenienti da tutte le regioni del regno. La città è
ancora cinta da mura e conserva due splendide medine dove regnano gli artigiani
con le loro botteghe tra le tipiche case basse strette l’una all’altra. La città è
sempre stata un vero e proprio scrigno d’arte chiuso in un orgoglioso isolamento
ed è tuttora considerata la capitale culturale e spirituale del paese tanto che i Fassi, gli abitanti di Fes, la
definiscono la Firenze del Maghreb. Vi si trova la prima università religiosa del paese attiva dall’895. Seconda
colazione in ristorante tipico all’interno della medina. Cena e pernottamento.
4° giorno FES/MIDELT/ ERFOUD/ERG CHEBBI (Km 470)
Prima colazione e partenza per Erfoud, universo berbero ai margini del deserto del Sahara, attraversando la
regione boscosa del Medio Atlante e passando per i villaggi berberi di Midelt ed Azrou, famosi per la loro
produzione artigianale. Seconda colazione a Midelt. Sarà possibile effettuare alcune brevi soste ritempranti a
Nzala per visitare un simpatico zoo, a Kerrandou per gustare un the alla menta presso la Casbah Dounia, ad
Hamat dove si trovano le terme di My Ali Cherif ed infine alle stupende gole del fiume ZIZ. Costeggiando
questo fiume, circondati da una profusione di palmeti e villaggi fortificati si giunge ad Erfoud, antico borgo
militare del deserto. Nella sola regione di Erfoud crescono oltre un milione di palme. Quindi trasferimento in
auto fuoristrada 4x4 alle dune dell’Erg Chebbi. Vi si giunge in tempo per assistere al meraviglioso tramonto
del sole sulle dune di sabbia. Sistemazione presso il Riad Maria, completamente isolato nel cuore del deserto.
Cena e pernottamento.
5° giorno ERG CHEBBI
Pensione completa. Intero giorno dedicato al relax ai bordi della bella piscina o alle passeggiate nel deserto
circostante a dorso di dromedari. L’erg Chebbi è un’area desertica non molto estesa (35x15 Km) ma davvero
spettacolare per la presenza delle dune di sabbia in continuo movimento.
6° giorno ERG CHEBBI/ERFOUD/TINGHIR/OUARZAZATE (Km 285)
Prima colazione e rientro ad Erfoud. Cambio di automezzo e proseguimento per Rissani, la città santa dove è
sepolto Moulay Ali Sherif, capostipite dell’attuale dinastia Alaouita. Visita della Kasbah del XVII° secolo di
questo centro famoso anche per il suo fiorente mercato dei datteri. Quindi visita delle rovine del Ksar Abbar,
villaggio fortificato lungo la strada di Tinjedad. Sosta presso la maestosa gola di Todra, le cui rocce
raggiungono un altezza di 300 metri. Il canyon, particolarmente suggestivo per le variazioni cromatiche delle
rocce che delimitano il canyon scavato dal fiume, è una delle bellezze naturali più spettacolari del Marocco.
Possibilità di effettuare facoltativamente la “boucle” entrando dalle gole di Todra ed uscendo dalle gole di
Dades dopo circa 6 ore di auto fuoristrada. Suggeriamo di non mancare questa meravigliosa visita dei Grand
Canyons marocchini! Proseguimento per Ouarzazate attraversando la valle des Dades. Arrivo in serata, cena
e pernottamento .
7° giorno OUARZAZATE/MARRAKECH (Km 204)
Prima colazione. Breve visita panoramica della città con le magnifiche
casbah di Taourirt e Tifoultout . In particolare quella di Taourirt, antica
residenza di Glaoui è di una bellezza stupefacente con le torri che
sovrastano la massa di case
addossate le une alle altre.
Proseguimento per il villaggio di Ait
Ben Haddou, a 30 Km dove si trova
uno splendido castello di sabbia
adagiato magicamente in un campo
di mandorli. Il luogo è talmente bello
coi suoi giochi cromatici da divenire
lo scenario di molti film come
“Lawrence d’Arabia” e “Un Tè nel
Deserto”. Le casbah sono inserite nell’elenco dell’Unesco quali patrimoni
mondiali dell’umanità.
Dopo la seconda colazione proseguimento per Marrakech attraversando
l’Atlante con il passo del “Tichka” (2260 metri). Arrivo nel tardo
pomeriggio. Cena e pernottamento.
8° giorno MARRAKECH
Prima colazione e visita della città, una fra le quattro città imperiali. La cinta muraria di Marrakech, costruita
nel XII sec. e poi piu' volte danneggiata e ricostruita, si sviluppa per circa 15 chilometri, con mura rossastre
spesse due metri, Vi si trovano splendidi monumenti quali le Tombe Saadiane (i sepolcri di una dinastia che
dominò in Marocco tra il 1554 e il 1669 e fu poi sconfitta dalla dinastia degli Alaouiti che tuttora conserva il
potere), la Koutoubia, una delle più grandi moschee dell'Occidente musulmano, il palazzo di fine ottocento
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della Bahia ed i giardini della Menara. Seconda colazione e nel pomeriggio sosta presso i souks e la
multicolore e vibrante Piazza Djemaa El Fna dove vive, giorno e notte, una varia umanità composta da
saltimbanchi, venditori d’acqua ed incantatori di serpenti. Cena tipica nella medina. Pernottamento.
9° giorno
MARRAKECH/CASABLANCA/ROMA
Prima colazione e trasferimento in
aeroporto. Assistenza per le formalità
d’imbarco e partenza per l’Italia, via
Casablanca, con voli Royal Air Maroc.
Gli Alberghi suggeriti:
Rabat, Hotel Siaha 4*
Fes, Hotel Menzeh Zalagh 4*
Dune dell’ Erg Chebbi, Riad Maria
Ouarzazate, Hotel Hanane Club 4*
Marrakech, Hotel Atlas 4*
Il Clima
E’ molto vario a seconda della latitudine. Predomina quello mediterraneo con lunghi periodi caldi e senza
piogge.
Sul versante atlantico il clima è mitigato dai venti.
Il sud risente della vicinanza del deserto del Sahara. Nelle regioni montuose l'estate è dolce ma l'inverno
freddo e piovoso. La neve è abbondante sulla catena dell’Atlante.
I periodi migliori per visitare il Paese sono la primavera e l'autunno.
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