Condensatori e centraline di rifasamento

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Condensatori e centraline di
rifasamento
Indice
Generalità
Soluzioni per migliorare la qualità delle reti di bassa tensione .............................................. 9/3
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Condensatori LVCP ................................................................................................................ 9/6
Condensatori CLMD ............................................................................................................. 9/10
Regolatori RVC ..................................................................................................................... 9/14
Regolatori RVT ..................................................................................................................... 9/17
Informazioni aggiuntive
Protezione del cavo di alimentazione dei condensatori ....................................................... 9/22
Contattori tripolari per inserzione di condensatori ................................................................ 9/23
Installazione dei condensatori .............................................................................................. 9/25
Filtri per armoniche di corrente ............................................................................................. 9/28
Formule ................................................................................................................................. 9/29
9
9/1
Cap_9.p65
1
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Soluzioni per migliorare la qualità delle reti di bassa tensione
Attraverso il programma LVNQ - Low Voltage Network Quality (qualità delle reti di bassa tensione), ABB si
impegna per il miglioramento della qualità delle reti di distribuzione elettrica di bassa tensione, offrendo una
soluzione efficace e sicura per ogni problema, in ogni parte del mondo.
9
I problemi
Le nostre soluzioni
Basso fattore di potenza
Condensatori di potenza
La causa più comune della cattiva qualità delle reti di bassa
tensione è un basso fattore di potenza (cos j) che determina
uno scarso rendimento dell'impianto e la conseguente applicazione di penali da parte della Società fornitricie di energia elettrica.
I condensatori di potenza permettono di migliorare il cos j.
Possono essere installati in configurazione fissa o in batteria
regolata sulla base dei carichi da compensare.
Presenza di correnti armoniche
Filtri attivi
Le correnti armoniche sono generate dai carichi di apparecchiature quali variatori di frequenza, lampade fluorescenti ecc.
La presenza di un tasso armonico eccessivo sulla rete può provocare fenomeni di surriscaldamento e interferire con il funzionamento delle apparecchiature elettroniche.
I filtri attivi PQFA rappresentano la soluzione più appropriata
per ridurre il valore delle correnti armoniche nelle applicazioni
del settore industriale. I filtri PQFT sono maggiormente indicati per le applicazioni del settore terziario ed in grado di filtrare le armoniche sul neutro (brochure 603328/001).
Reti sensibili
Dynacomp
L'inserzione di batterie di condensatori convenzionali può disturbare le reti sensibili con bassa corrente di corto circuito, le
reti collegate a impianti elettronici sensibili o le reti che presentano carichi particolarmente elevati.
Dynacomp di ABB è una batteria di condensatori automatica
che non produce fenomeni transitori tra l'inserzione o la
disinserzione dei gradini, e rappresenta la soluzione ideale
per gli impianti particolarmente sensibili.
Rapide oscillazioni dei carichi
Dynacomp
Per una compensazione realmente efficace, in caso di rapide
oscillazioni dei carichi, è necessario disporre di un apparecchio
di compensazione speciale.
Dynacomp di ABB non soltanto non produce fenomeni transitori, ma grazie alla sua costruzione speciale, è particolarmente rapido e affidabile.
Le batterie di compensazione convenzionali possono risultare
troppo lente rispetto alla rapidità delle oscillazioni, o non adeguatamente dimensionate per far fronte alla ripetitività delle
operazioni.
Il suo tempo di risposta è 1000 volte superiore a quello delle
batterie tradizionali.
Cadute di tensione
Dynacomp
Alcuni impianti o apparecchiature particolari, tra cui le macchine per saldatura, i raddrizzatori o i variatori per determinate
applicazioni, generano una potenza reattiva di notevole intensità ed estremamente variabile.
Dynacomp è il "non plus ultra" delle batterie per la maggior
parte delle applicazioni.
L'induttanza della rete di alimentazione può in tal caso provocare una significativa caduta di tensione e disturbi ai danni delle
installazioni vicine.
Dynacomp presenta un tempo di reazione dell'ordine di
millisecondi.
Questo fattore diventa tanto più problematico quanto più ripetitivo
è l'utilizzo di tali installazioni.
Dynacomp funziona come una batteria di compensazione
senza produrre fenomeni transitori.
Dynacomp è indicata per qualunque problema di compensazione in qualunque tipo di rete.
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Condensatori e centraline di rifasamento
Soluzioni per migliorare la qualità delle reti di bassa tensione
Miglioramento di cosj e scelta della batteria di condensatori con il metodo del coefficiente K
1
2
Effettuare il bilancio delle potenze attive del proprio impianto.
- Potenza attiva totale (kW)
Se necessario, considerare il coefficiente di correzione dei sensori
3
Determinare il cosj1 del proprio impianto in assenza di compensazione
4
Con riferimento alla tabella di pagina 9/4
- Individuare il valore del proprio cosj1 nella colonna di sinistra (esempio: 0,78)
- Individuare il valore del cosj che si desidera ottenere nella parte alta della tabella (esempio: 0,94)
- Nel punto di intersezione dei due valori
considerare K = 0,44
5
Calcolare la batteria di condensatori utilizzando la formula
QC (fabbisogno in kvar) = Potenza attiva totale (kW) x K
ossia QC = Potenza attiva x 0,44
9
Esempio
Si consideri un impianto con potenza attiva totale di 375 kW e cosj pari a 0,56.
Per rifasare a un cosj di 0,94, occorre installare una batteria di Qc (fabbisogno in kvar) = 375 x 1,117 = 420 kvar
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Condensatori e centraline di rifasamento
Soluzioni per migliorare la qualità delle reti di bassa tensione
Potenza in kvar per kW di carico per elevare il cosj da j1 a j2
cosj2
cosj1
0,80
0,85
0,90
0,91
0,92
0,93
0,94
0,95
0,96
0,97
0,98
0,99
1
0,40
1,557
1,668
1,805
1,832
1,861
1,895
1,924
1,959
1,998
2,037
2,085
2,146
2,233
0,41
1,474
1,605
1,742
1,769
1,798
1,831
1,860
1,896
1,935
1,973
2,021
2,082
2,225
0,42
1,413
1,544
1,681
1,769
1,738
1,771
1,800
1,836
1,874
1,913
1,961
2,022
2,164
0,43
1,356
1,487
1,624
1,709
1,680
1,713
1,742
1,778
1,816
1,855
1,903
1,964
2,107
0,44
1,290
1,421
1,558
1,651
1,614
1,647
1,677
1,712
1,751
1,790
1,837
1,899
2,041
0,45
1,230
1,360
1,501
1,585
1,561
1,592
1,626
1,659
1,695
1,737
1,784
1,846
1,988
0,46
1,179
1,309
1,446
1,532
1,502
1,533
1,567
1,600
1,636
1,677
1,725
1,786
1,929
0,47
1,130
1,260
1,397
1,473
1,454
1,485
1,519
1,532
1,588
1,629
1,677
1,758
1,881
0,48
1,076
1,206
1,343
1,425
1,400
1,430
1,464
1,497
1,534
1,575
1,623
1,684
1,826
0,49
1,030
1,160
1,297
1,370
1,355
1,386
1,420
1,453
1,489
1,530
1,578
1,639
1,782
0,50
0,982
1,112
1,248
1,326
1,303
1,337
1,369
1,403
1,441
1,481
1,529
1,590
1,732
0,51
0,936
1,066
1,202
1,276
1,257
1,291
1,323
1,357
1,395
1,435
1,483
1,544
1,686
0,52
0,894
1,024
1,160
1,230
1,215
1,249
1,281
1,315
1,353
1,393
1,441
1,502
1,644
0,53
0,850
0,980
1,116
1,188
1,171
1,205
1,237
1,271
1,309
1,349
1,397
1,458
1,600
0,54
0,809
0,939
1,075
1,144
1,130
1,164
1,196
1,230
1,268
1,308
1,356
1,417
1,559
0,55
0,769
0,899
1,035
1,103
1,090
1,124
1,156
1,190
1,228
1,268
1,316
1,377
1,519
0,56
0,730
0,865
0,996
1,063
1,051
1,085
1,117
1,151
1,189
1,229
1,277
1,338
1,480
0,57
0,692
0,822
0,958
0,986
1,013
1,047
1,079
1,113
1,151
1,191
1,239
1,300
1,442
0,58
0,665
0,785
0,921
0,949
0,976
1,010
1,042
1,076
1,114
1,154
1,202
1,263
1,405
0,59
0,618
0,748
0,884
0,912
0,939
0,973
1,005
1,039
1,077
1,117
1,165
1,226
1,368
0,60
0,584
0,714
0,849
0,878
0,905
0,939
0,971
1,005
1,043
1,083
1,131
1,192
1,334
0,61
0,549
0,679
0,815
0,843
0,870
0,904
0,936
0,970
1,008
1,048
1,096
1,157
1,299
0,62
0,515
0,645
0,781
0,809
0,836
0,870
0,902
0,936
0,974
1,014
1,062
1,123
1,265
0,63
0,483
0,613
0,749
0,777
0,804
0,838
0,870
0,904
0,942
0,982
1,030
1,091
1,233
0,64
0,450
0,580
0,716
0,744
0,771
0,805
0,837
0,871
0,909
0,949
0,997
1,058
1,200
0,65
0,419
0,549
0,685
0,713
0,740
0,774
0,806
0,840
0,878
0,918
0,966
1,007
1,169
0,66
0,388
0,518
0,654
0,682
0,709
0,743
0,775
0,809
0,847
0,887
0,935
0,996
1,138
0,67
0,358
0,488
0,624
0,652
0,679
0,713
0,745
0,779
0,817
0,857
0,905
0,966
1,108
0,68
0,329
0,459
0,595
0,623
0,650
0,684
0,716
0,750
0,788
0,828
0,876
0,937
1,079
0,69
0,299
0,429
0,565
0,593
0,620
0,654
0,686
0,720
0,758
0,798
0,840
0,907
1,049
0,70
0,270
0,400
0,536
0,564
0,591
0,625
0,657
0,691
0,729
0,769
0,811
0,878
1,020
0,71
0,242
0,372
0,508
0,536
0,563
0,597
0,629
0,663
0,701
0,741
0,783
0,850
0,992
0,72
0,213
0,343
0,479
0,507
0,534
0,568
0,600
0,634
0,672
0,712
0,754
0,821
0,963
0,73
0,186
0,316
0,452
0,400
0,507
0,541
0,573
0,607
0,645
0,685
0,727
0,794
0,936
0,74
0,159
0,289
0,425
0,453
0,480
0,514
0,546
0,580
0,618
0,658
0,700
0,767
0,909
0,75
0,132
0,262
0,398
0,426
0,453
0,487
0,519
0,553
0,591
0,631
0,673
0,740
0,882
0,76
0,105
0,235
0,371
0,399
0,426
0,460
0,492
0,526
0,564
0,604
0,652
0,713
0,855
0,77
0,079
0,209
0,345
0,373
0,400
0,434
0,468
0,500
0,538
0,578
0,620
0,687
0,829
0,78
0,053
0,183
0,319
0,347
0,374
0,408
0,440
0,474
0,512
0,552
0,594
0,661
0,803
0,79
0,026
0,156
0,292
0,320
0,347
0,381
0,413
0,447
0,485
0,525
0,567
0,634
0,776
0,80
—
0,130
0,266
0,294
0,321
0,355
0,387
0,421
0,459
0,499
0,541
0,608
0,750
0,81
—
0,104
0,240
0,268
0,295
0,329
0,361
0,395
0,433
0,473
0,515
0,582
0,724
0,82
—
0,078
0,214
0,242
0,269
0,303
0,335
0,369
0,407
0,447
0,489
0,556
0,698
0,83
—
0,052
0,188
0,216
0,243
0,277
0,309
0,343
0,381
0,421
0,463
0,530
0,672
0,84
—
0,026
0,162
0,190
0,217
0,251
0,283
0,317
0,355
0,395
0,437
0,504
0,645
0,85
—
—
0,136
0,164
0,191
0,225
0,257
0,291
0,329
0,369
0,417
0,478
0,620
0,593
9
0,86
—
—
0,109
0,140
0,167
0,198
0,230
0,264
0,301
0,343
0,390
0,450
0,87
—
—
0,083
0,114
0,141
0,172
0,204
0,238
0,275
0,317
0,364
0,424
0,567
0,88
—
—
0,054
0,085
0,112
0,143
0,175
0,209
0,246
0,288
0,335
0,395
0,538
0,89
—
—
0,028
0,059
0,086
0,117
0,149
0,183
0,230
0,262
0,309
0,369
0,512
0,90
—
—
—
0,031
0,058
0,089
0,121
0,155
0,192
0,234
0,281
0,341
0,484
9/4
Cap_9.p65
4
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Soluzioni per migliorare la qualità delle reti di bassa tensione
Miglioramento di cosj e scelta della batteria di condensatori in base ai dati del proprio impianto
Con il metodo di calcolo
1) Effettuare il bilancio delle potenze del proprio impianto.
- Potenza apparente totale (kVA)
- Potenza attiva totale (kW)
2) Se necessario, considerare il coefficiente di correzione di tutti i sensori.
3) Calcolare il cosj1 del proprio impianto, utilizzando la seguente formula:
Potenza attiva totale (kW)
cosj1 =
Potenza apparente totale (kVA)
4) Definire il valore di cosj2, che rappresenta il nuovo valore da ottenere per evitare la penale della Società elettrica:
Come regola generale, considerare cosj2 = 0,94
5) Con riferimento alla seguente tabella, trasformare i valori di cosj1 e cosj 2 rispettivamente in tgj1 e tgj2
tgj
cosj
tgj
cosj
tgj
cosj
3,00 ...................
2,95 ...................
2,90 ...................
2,85 ...................
2,80 ...................
2,75 ...................
2,70 ...................
2,65 ...................
2,60 ...................
2,55 ...................
2,50 ...................
2,45 ...................
2,40 ...................
2,35 ...................
2,30 ...................
2,25 ...................
2,20 ...................
2,15 ...................
2,10 ...................
2,05 ...................
2,00 ...................
1,95 ...................
1,90 ...................
1,85 ...................
1,80 ...................
0,316
0,321
0,326
0,331
0,336
0,341
0,347
0,353
0,359
0,365
0,371
0,377
0,384
0,391
0,398
0,406
0,413
0,421
0,429
0,438
0,447
0,456
0,465
0,475
0,485
1,75 ...................
1,70 ...................
1,65 ...................
1,60 ...................
1,55 ...................
1,50 ...................
1,45 ...................
1,40 ...................
1,35 ...................
1,30 ...................
1,25 ...................
1,20 ...................
1,15 ...................
1,10 ...................
1,05 ...................
1,00 ...................
0,975 .................
0,95 ...................
0,925 .................
0,90 ...................
0,875 .................
0,85 ...................
0,825 .................
0,80 ...................
0,775 .................
0,496
0,507
0,518
0,529
0,542
0,554
0,567
0,581
0,595
0,609
0,624
0,640
0,656
0,672
0,689
0,707
0,715
0,725
0,733
0,743
0,752
0,762
0,770
0,780
0,790
0,75 ...................
0,725 .................
0,70 ...................
0,675 .................
0,65 ...................
0,625 .................
0,60 ...................
0,575 .................
0,55 ...................
0,525 .................
0,50 ...................
0,475 .................
0,45 ...................
0,425 .................
0,40 ...................
0,375 .................
0,35 ...................
0,325 .................
0,30 ...................
0,275 .................
0,25 ...................
0,20 ...................
0,15 ...................
0,10 ...................
0,00 ...................
0,800
0,809
0,819
0,829
0,838
0,848
0,857
0,866
0,876
0,885
0,894
0,903
0,911
0,920
0,928
0,936
0,943
0,951
0,957
0,964
0,970
0,980
0,989
0,995
1,000
Tabelle di corrispondenza tra i coseni e le tangenti.
Calcolare la potenza reattiva necessaria
Qc (fabbisogno in kvar) = PW x (tgj1 - tgj2)
Esempio
1) Potenza apparente totale dell'impianto
Potenza attiva totale
= 665 kVA
= 500 kW
9
2) La potenza attiva dell'impianto dopo la rettifica di moltiplicazione è: 500 x 0,75 = 375 kW
3) cosj1 =
375
= 0,5639
665
4) cosj2 da ottenere = 0,94
5) cosj1 = 0,5639 Æ tgj1 = 1,45
cosj2 = 0,95 Æ tgj 2 = 0,325
6) Qc = 375 kW x (1,45 - 0,325) = 420 kvar
La potenza della batteria dovrà essere pari a 420 kvar.
9/5
Cap_9.p65
5
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori LVCP
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
1SDC003700F0901
1SDC003699F0901
Condensatori di potenza fissi per bassa tensione LVCP da 220 a 465 V - 50 Hz
Descrizione
Il condensatore LVCP di ABB è costituito da più elementi avvolti in bobina e ottenuti a partire da un dielettrico composto da una pellicola di
polipropilene metallizzata. Gli elementi del condensatore subiscono un trattamento sotto vuoto atto a migliorare le loro caratteristiche elettriche.
I condensatori della gamma LVCP sono una soluzione caratterizzata da dimensioni molto compatte unitamente ad una potenza elevata. Essi
offrono un elevato grado di modularità e prestazioni, integrando un doppio sistema di protezione.
Il condensatore LVCP rispetta l'ambiente
Compattezza e flessibilità
Il dielettrico è del tipo non impregnato (a secco), e non comporta alcun
rischio di perdita o inquinamento.
–
–
–
–
Bassissime perdite
Le perdite nel dielettrico sono inferiori a 0,2 W/kvar.
Le perdite totali, incluse quelle dovute alle resistenze di scarica, sono
inferiori a 0,5 W/kvar.
Affidabilità
9
Il dielettrico (film di polipropilene) viene metallizzato direttamente dal
produttore ABB Jumet. Ciò garantisce:
– elevata tenuta alle sovratensioni
– eccellente tenuta ai picchi di corrente di inserzione
– stabilità al valore capacitivo
– lunga durata
– basse perdite
– grande capacità autocicatrizzanti
– garanzia di qualità in ISO9001
– garanzie di impatto ambientale secondo ISO 14001
elevata potenza specifica in dimensioni ridotte
disegno modulare di facile e rapido assemblaggio
collegamenti di più unità in parallelo con apposite barrette
un sistema a clip consente un semplice assemblaggio di più
condensatori
– la base dell'involucro in plastica consente diverse modalità di fissaggio
• con bulloni passanti
• con viti
• su profilato DIN
– possibilità di montaggio di coperchio per protezione IP20
– possibilità di montaggio esterno di ulteriori resistenze di scarica rapida
che assicurano dopo un minuto una tensione inferiore ai 50V
Sicurezza
I condensatori LVCP hanno un sistema combinato con fusibile interno e
dispositivo di sovrapressione. È incapsulato in un doppio involucro che
assicura un doppio isolamento.
9/6
Cap_9.p65
6
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori LVCP
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Caratteristiche tecniche
Gamma di tensioni: da 220 a 465 V
Protezione
Importante
Frequenza
IP 20 con coperchio
50 e 60 Hz
Temperatura ambiente massima
Collegamento
Classe "D" (+ 55 °C) a norma CEI 831
L'installazione di condensatori su reti
disturbate da armoniche può rendere
necessario adottare precauzioni speciali,
soprattutto se vi è il rischio di risonanza.
Trifase in configurazione standard (monofase
a richiesta).
Temperatura ambiente minima
Resistenze di scarica
Distanza minima tra le unità e le
pareti 50 mm
Montate in esecuzione standard e
stabilmente collegate tra i morsetti del
condensatore.
Le resistenze sono calcolate in modo da
ridurre la tensione a meno di 75 V in 3 minuti
dopo la mancanza di tensione.
Morsetti di collegamento
Decliniamo ogni responsabilità per
qualunque utilizzo improprio del prodotto, e
per i danni diretti o indiretti che ne
potrebbero conseguire.
Perdite (incluse le resistenze di scarica)
Meno di 0,5 W/kvar per una tensione
assegnata pari o superiore a 380 V
Tolleranza su capacità 0 % + 10%
– Tra fase / fase: 2,15 Un per 10 s
– Tra fase e massa: 3 kV per 10 s
Ci riserviamo il diritto di modificare in
qualunque momento le informazioni
contenute nella presente pubblicazione, a
seguito dei progressi della tecnica o di altri
sviluppi.
Si considerano accettabili i
sovraccarichi specificati nella norma
CEI 831 - 1 e 2
Le specifiche tecniche sono da considerarsi
unicamente valide nelle normali condizioni di
funzionamento.
Prova di tensione
Con filettatura M6
Terra
Non necessario
Colore
Beige RAL 7035
Fissaggio
Bulloni passanti, viti oppure profilato DIN
Esecuzione
Per interno
Dimensioni di ingombro
Pur adottando la massima cura per garantire
l'esattezza delle informazioni contenute nella
presente pubblicazione, non ci assumiamo
alcuna responsabilità legale per eventuali
inesattezze o imprecisioni.
Tipo interno: - 25 °C
– Sovratensione accettabile: 10% max. a
intermittenza
– Sovraccarico di corrente accettabile: 30%
in regime continuo al 135% della potenza
nominale (generata da sovratensioni e
correnti armoniche).
(in mm)
senza coperchio isolante
9
con coperchio isolante
9/7
Cap_9.p65
7
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori LVCP
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Condensatori fissi LVCP
Tensione
Frequenza
Potenza
Tipo
Capacità
per fase
[µF]
Corrente
per fase
[A]
Terminali
Peso senza
imballaggio
[kg]
[kvar]
230 V
230 V
50 Hz
2,5
LVCP
49,8
6,3
6
2,1
5,0
LVCP
99,5
12,6
6
2,1
7,5
LVCP
149,8
18,8
6
2,1
10,0
LVCP
200,0
25,1
6
2,1
400 V
400 V
50 Hz
5
LVCP
33,2
7,2
6
2,1
7,5
LVCP
49,8
10,8
6
2,1
10,0
LVCP
66,4
14,4
6
2,1
12,5
LVCP
83,0
18,0
6
2,1
15
LVCP
99,5
21,7
6
2,1
16,7
LVCP
111,0
24,1
6
2,1
20
LVCP
133,0
28,9
6
2,1
415 V
415 V
50 Hz
5
LVCP
30,8
7,0
6
2,1
10
LVCP
61,6
13,9
6
2,1
15
LVCP
92,4
20,9
6
2,1
16,7
LVCP
102,7
23,2
6
2,1
20
LVCP
123,3
27,8
6
2,1
450 V
450 V
50 Hz
11,7
LVCP
61,5
15,0
6
2,1
17,6
LVCP
92,3
22,8
6
2,1
19,6
LVCP
103,0
25,5
6
2,1
465 V
465 V
50 Hz
11,9
LVCP
58,2
14,8
6
2,1
17,8
LVCP
87,3
22,1
6
2,1
19,8
LVCP
97,2
24,6
6
2,1
9
9/8
Cap_9.p65
8
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori LVCP
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Accessori per condensatori LVCP
Descrizione
Tipo
Resistenze di scarica aggiuntive
230 V - adatte per potenze fino a 12,5 kvar
CAPLVCP 2 x 172 K
230 V - adatte per potenze da 12,6 a 20 kvar
CAPLVCP 3 x 103K
230 V - adatte per potenze da 20,1 a 30 kvar
CAPLVCP 3 x 72 K
400/415 V - adatte per potenze fino a 12,5 kvar
CAPLVCP 3 x 413 K
400/415 V - adatte per potenze da 12,6 a 20 kvar
CAPLVCP 3 x 258 K
400/415 V - adatte per potenze da 20,1 a 30 kvar
CAPLVCP 2 x 172 K
400/415 V - adatte per potenze da 30,1 a 50 kvar
CAPLVCP 3 x 103 K
450/465 V - adatte per potenze fino a 12,5 kvar
CAPLVCP 3 x 482 K
450/465 V - adatte per potenze da 12,6 a 20 kvar
CAPLVCP 3 x 301 K
450/465 V - adatte per potenze da 20,1 a 30 kvar
CAPLVCP 3 x 201 K
450/465 V - adatte per potenze da 30,1 a 50 kvar
CAPLVCP 3 x 121 K
Accessori di montaggio
Calotta di protezione IP20
Kit di 3 batterie più 2 clip
Kit 90 barrette
Kit 180 clip
Kit per profilato DIN 50022 - 35 x 15
9
9/9
Cap_9.p65
9
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori CLMD
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
1SDC003701F0901
Condensatori di potenza fissi per bassa tensione CLMD da 220 a 690 V - 50 Hz
Descrizione
Il condensatore CLMD di ABB è costituito da più elementi avvolti in bobina e ottenuti a partire da un dielettrico composto da una pellicola di
polipropilene metallizzata. Gli elementi del condensatore subiscono un trattamento sotto vuoto atto a migliorare le loro caratteristiche elettriche.
Ogni elemento è dotato di un sistema di protezione sequenziale che assicura il sezionamento sicuro e selettivo di ogni elemento al termine della
vita. Gli elementi sono inseriti in contenitori di materiale plastico, e ricoperti da una resina che garantisce una perfetta ermeticità all'aria.
Gli elementi sono disposti all'interno di un alloggiamento in lamiera di acciaio, e collegati in modo da fornire la potenza monofase o trifase richiesta
in presenza dei valori di tensione e frequenza assegnati.
Il CLMD rispetta l'ambiente
Sezionatore sequenziale
Il dielettrico è del tipo non impregnato (a secco), e non comporta alcun
rischio di perdita o inquinamento.
Un esclusivo sistema di protezione sequenziale assicura il sezionamento
dei singoli elementi al termine della vita.
Bassissime perdite
Peso ridotto - Facilità di installazione
Le perdite nel dielettrico sono inferiori a 0,2 W/kvar.
Le perdite totali, incluse quelle dovute alle resistenze di scarica, sono
inferiori a 0,5 W/kvar.
Il peso ridotto del CLMD agevola l'installazione senza necessità di
ricorrere a sistemi di movimentazione meccanici.
Capacità di auto-rigenerazione - Lunga durata
L'uso di morsetti robusti in sostituzione dei fragili morsetti in porcellana
elimina il rischio di danni durante l'installazione.
Il CLMD è conforme alle norme internazionali CEI 831 - 1 e 2.
Su richiesta, sono disponibili condensatori CLMD dotati di approvazione
UL. Le esigenze di manutenzione sono ridotte al minimo.
Se appare un guasto nel condensatore elementare, lo strato metallizzato
nella zona interessata evapora e isola il guasto, assicurando la continuità
di funzionamento del condensatore.
Protezione antincendio integrata
9
In caso di guasto dell'elemento al termine del servizio, la vermiculite di
cui è riempito l'alloggiamento del condensatore CLMD (una materia
minerale inerte, non infiammabile e atossica) assorbe l'energia liberata
e spegne le eventuali fiamme.
Elevata affidabilità
Sicurezza
I condensatori CLMD sono provvisti di resistenze di scarica ed
equalizzatori termici per garantire un'efficace dissipazione del calore.
9/10
Cap_9.p65
10
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori CLMD
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Caratteristiche tecniche
Colore
Gamma di tensioni: da 220 a 690 V
Si considerano accettabili i
sovraccarichi specificati nella norma
CEI 831 - 1 e 2
Beige RAL 7032
Frequenza
50 Hz (a richiesta 60 Hz)
Fissaggio
Collegamento
Fissaggio a pavimento mediante 2 asole di
26 x 12 mm
Montate in esecuzione standard e
stabilmente collegate tra i morsetti del
condensatore.
Le resistenze sono calcolate in modo da
ridurre la tensione a meno di 75 V in 3 minuti
dopo la mancanza di tensione.
Interna (esecuzione esterna su richiesta)
– Sovratensione accettabile: 10% max. a
intermittenza
– Sovraccarico di corrente accettabile: 30%
in regime continuo al 135% della potenza
nominale (generata da sovratensioni e
correnti armoniche).
Protezione
Importante
IP 42 (IP 54 su richiesta)
L'installazione di condensatori su reti
disturbate da armoniche può rendere
necessario adottare precauzioni speciali,
soprattutto se vi è il rischio di risonanza.
Morsetti di collegamento
Temperatura ambiente minima
Con filettatura M6, 8, 10 o 12 in base alla
potenza del condensatore.
– Tipo interno: - 25 °C
– Tipo esterno: - 40 °C
Terra
Distanza minima tra le unità 50 mm
Trifase in configurazione standard
Esecuzione
Resistenze di scarica
Morsetto M8 inserito sotto il coperchio.
Temperatura ambiente massima
Classe "D" (+ 55 °C) a norma CEI 831
Pur adottando la massima cura per garantire
l'esattezza delle informazioni contenute nella
presente pubblicazione, non ci assumiamo
alcuna responsabilità legale per eventuali
inesattezze o imprecisioni.
Decliniamo ogni responsabilità per qualunque
utilizzo improprio del prodotto, e per i danni
diretti o indiretti che ne potrebbero
conseguire.
Distanza minima tra le unità e le pareti
Ingresso del cavo
50 mm
Fori di ingresso:
37 mm - CLMD 43
47 mm - CLMD 53-63-83
Perdite (incluse le resistenze di scarica)
Ci riserviamo il diritto di modificare in
qualunque momento le informazioni
contenute nella presente pubblicazione, a
seguito dei progressi della tecnica o di altri
sviluppi.
Meno di 0,5 W/kvar per una tensione
assegnata pari o superiore a 380 V
Materiale dell'alloggiamento
Tolleranza su capacità
Acciaio dolce elettrozincato
0% + 10%
Finitura
Prova di tensione
Vernice sintetica
Le specifiche tecniche sono da considerarsi
unicamente valide nelle normali condizioni di
funzionamento.
– Tra fase / fase: 2,15 Un per 10 s
– Tra fase e massa: 3 kV per 10 s
Dimensioni di ingombro
182
(mm)
167
60
20
346
ø 6,5
52
262
H
80
1
7
øD
2
8
3
9
152
4
117
12
5
10
6
11
94
436
CLMD 13
275
52
396
Tipo
ø 37
176
152
Resistenza di scarica.
3
Capacità di auto-rigenerazione.
D
CLMD 53
310
37
4
Dielettrico a secco.
CLMD 63
485
47
5
Equalizzatore termico.
CLMD 83
670
47
6
Materiale inerte e atossico.
7
Apertura lungo linee pretagliate con fori sfondabili.
8
Morsetto di terra.
9
Robusto alloggiamento (disponibile anche per
installazione all'aperto).
10
Bassissime perdite.
11
Facilità di installazione.
D0156D
94
226
CLMB 43
Morsetti robusti, montaggio facile.
2
H
266
12
1
9
9/11
Cap_9.p65
11
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori CLMD
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Condensatori fissi CLMD
Tensione
Frequenza
Potenza
Tipo
Capacità
per fase
[µF]
[kvar]
Corrente
per fase
[A]
Peso senza
imballaggio
[kg]
250 V/230 V
250 V
230 V
250 V
230 V
50 Hz
3,3
2,8
CLMD13
56,1
7,6
7
6
2,5
6,5
5;5
CLMD13
110,4
15,0
13,8
6
2,5
9,5
8,0
CLMD13
161,4
21,9
20,1
6
2,5
13,0
11,0
CLMD43
220,8
30,0
27,6
6
5,5
19,0
16,0
CLMD43
322,7
43,9
40,2
6
6,5
28,0
24,0
CLMD53
475,6
64,7
60,2
8
9,5
38,0
32,0
CLMD53
645,4
87,8
80,3
10
10,5
47,0
40,0
CLMD63
798,3
108,5
100.4
12
14,5
57,0
48,0
CLMD63
968,2
131,6
120,5
12
15,5
66,0
56,0
CLMD63
1121,0
152,4
140,6
12
17,0
415 V/400 V
415 V
400 V
415 V
400 V
50 Hz
2,7
2,5
CLMD13
16,6
3,8
3,6
6
2,5
6,0
5,5
CLMD13
33,9
7,7
7,2
6
2,5
7,2
6,7
CLMD13
44,4
10,0
9,7
6
2,5
11,0
10,0
CLMD13
67,8
15,3
14,4
6
2,5
13,5
12,5
CLMD13
83,2
18,8
18,0
6
2,5
16,0
15,0
CLMD13
98,6
22,3
21,7
6
2,5
18,0
16;6
CLMD13
110,9
25,0
24,0
6
2,5
22,0
20,0
CLMD43
135,6
30,6
28,9
6
5,5
27,0
25,0
CLMD43
166,4
37,6
36,1
8
5,5
32,0
30,0
CLMD43
197,2
44,5
43,3
8
5,5
37,5
35,0
CLMD53
231,1
52,2
50,5
8
9,5
43,0
40,0
CLMD53
265,0
59,8
57,7
8
9,5
50,0
45,0
CLMD53
308,2
69,6
65,0
8
10,5
54,0
50,0
CLMD63
332,8
75,1
72,2
10
13,5
65,0
60,0
CLMD63
400,7
90,4
86,6
10
16,0
75,0
70,0
CLMD63
462,3
104,3
101,0
10
16,0
86,0
80,0
CLMD63
530,1
119,6
115,5
12
17,0
110,0
100,0
CLMD83
678,0
153,0
144,3
12
22,5
130,0
120,0
CLMD83
801,3
180,9
173,2
12
25,0
440 V
50Hz
9
440 V
5,0
CLMD13
32,9
7,9
6
2,5
10,0
CLMD13
54,8
13,1
6
2,5
12,0
CLMD13
65,8
15,7
6
2,5
14,0
CLMD13
76,8
18,4
6
2,5
20,0
CLMD43
109,7
26,2
6
6,0
25,0
CLMD43
137,1
32,8
6
6,0
30,0
CLMD53
164,5
39,4
6
10,0
35,0
CLMD53
191,9
45,9
8
10,0
40,0
CLMD53
219,3
52,5
8
10,0
50,0
CLMD53
274,2
65,6
8
10,5
60,0
CLMD63
329,0
78,7
10
15,0
70,0
CLMD63
383,8
91,9
10
14,5
80,0
CLMD63
438,7
105,0
10
16,0
90,0
CLMD83
493,5
118,1
12
20,0
9/12
Cap_9.p65
Terminali
12
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori CLMD
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Tensione
Frequenza
Potenza
Tipo
Capacità
per fase
[µF]
Corrente
per fase
[A]
Terminali
Peso senza
imballaggio
[kg]
460 V
50 Hz
460 V
15,0
CLMD43
75,3
18,8
6
5,5
23,0
CLMD43
115,4
28,9
6
5,5
35,0
CLMD53
175,6
43,9
8
9,5
45,0
CLMD53
225,8
56,5
8
10,5
57,0
CLMD63
286,0
71,5
10
14,5
70,0
CLMD63
351,2
87,9
10
16,0
80,0
CLMD63
401,4
100,4
10
17,0
90,0
CLMD83
451,5
113,0
12
20,0
100,0
CLMD83
501,7
125,5
12
21,0
500 V
10,4
6
2,5
20,8
6
5,5
[kvar]
525 V/500 V
50 Hz
550 V
50 Hz
600 V
50 Hz
525 V 500 V
10,0
9,0
CLMD13
38,5
525 V
11,0
20,0
18,0
CLMD43
77,0
22,0
30,0
27,0
CLMD53
115,5
33,0
31,2
8
9,5
40,0
36,0
CLMD53
154,1
44,0
41,6
8
10,5
50,0
45,0
CLMD63
192,6
55,0
52,0
10
14,5
60,0
54,0
CLMD63
231,1
66,0
62,4
10
15,5
80,0
73,0
CLMD63
308,1
88,0
83,1
10
18,0
100,0
91,0
CLMD83
385,2
110,0
105,1
12
23,0
120,0
109,0
115,5
12
25,5
2,5
CLMD83
462,2
132,0
550 V
10,0
CLMD13
35,1
10,5
6
21,0
CLMD43
73,7
22,0
6
5,5
32,0
CLMD53
112,3
33,6
8
11,0
42,0
CLMD53
147,4
44,1
8
11,0
53,0
CLMD63
186,0
55,6
10
14,5
74,0
CLMD63
259,7
77,7
10
17,0
84,0
CLMD63
294,8
88,2
10
18,0
95,0
CLMD83
333,2
99,7
10
20,0
105,0
CLMD83
368,3
110,2
10
23,0
600 V
12,5
CLMD13
36,9
12,0
6
2,5
25,0
CLMD43
73,7
24,0
6
5,5
37,5
CLMD53
110,6
36,1
8
9,5
50,0
CLMD53
147,4
48,1
8
10,5
62,0
CLMD63
182,7
59,7
8
14,5
75,0
CLMD63
221,0
72,1
8
15,5
85,0
CLMD63
250,5
81,8
10
17,0
100,0
CLMD83
294,7
96,2
10
21,0
660 V
660 V
50 Hz
10,0
CLMD13
24,4
8,7
6
2,5
15,0
CLMD13
36,6
13,1
6
2,5
21,0
CLMD43
51,2
18,4
6
5,5
32,0
CLMD53
78,0
28,0
8
9,5
42,0
CLMD53
102,4
36,7
8
9,5
53,0
CLMD53
129,2
46,4
8
10,5
74,0
CLMD83
180,3
64,7
8
17,0
85,0
CLMD83
207,1
74,4
10
18,5
105,0
CLMD83
255,7
91,9
10
23,5
690 V
690 V
50 Hz
5,0
CLMD13
11,1
4,2
6
2,5
10,0
CLMD13
22,3
8,4
6
2,5
15,0
CLMD13
33,4
12,6
6
2,5
9
9/13
Cap_9.p65
13
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVC
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Regolazione del fattore di potenza
1SDC003702F0901
Regolatori RVC
Interfaccia a infrarossi per stampante
Display LCD
Uscite attive
Parametri programmabili
- cosj
- c/k
- sequenza fasi
- ritardo commutazione
- numero uscite attive
- sequenza
Cosj capacitivo/induttivo
Allarme
Sovratemperatura
1SDC003703F0901
Tastierina
Modalità automatica/manuale
9
Impostazioni automatiche
- sequenza fasi
- c/k
- uscite attive
- tipo sequenza
Impostazioni automatiche di
- connessioni speciali (monofase,
trasformatore di corrente
- numero di uscita
- tipo di sequenza
9/14
Cap_9.p65
14
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVC
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Caratteristiche tecniche
Sistema di misura
Parametrizzazione del cosj
A microprocessore per sistemi trifasi equilibrati o monofasi
Da 0,7 induttivo fino a 0,7 capacitivo.
Tensione di funzionamento
100 V - 120 V
220 V - 240 V
380 V - 440 V
C/k
– da 0,05 a 1 A
– Misura automatica del C/k
Automantenimento
Tolleranza dell'alimentazione
Tutti i parametri impostati sono salvati in memoria non volatile
+ / – 10%
Tempo di commutazione tra gradini
Campo di frequenza
Programmabile da 1 s a 999 s (indipendente dal carico)
50 o 60 Hz + / - 5%
Adattamento automatico
Mancanza di rete
Ampiezza della corrente misurata
5 A (A eff.)
Impedenza dell'ingresso di corrente
< 0,1 Ohm
Il tempo di reinserzione dopo una mancanza di rete della batteria è di
40 s.
Temperatura di impiego
da 10 °C a + 70 °C
Consumo
15 VA max.
Temperatura di immagazzinamento
da 30 °C a + 85 °C
Numero di uscite
RVC
RVC
RVC
RVC
RVC
Se si verifica una mancanza di rete, il regolatore comanda il sezionamento automatico dei condensatori, conservando tutti i parametri.
3 - fino a 3 uscite programmabili
6 - fino a 6 uscite programmabili
8 - fino a 8 uscite programmabili
10 - fino a 10 uscite programmabili
12 - fino a 12 uscite programmabili
Montaggio in posizione verticale a pannello
Dimensioni di ingombro
144 x 144 x 80 (A x l x p) in mm.
Peso
0,8 kg (senza imballaggio).
Sequenze
1 : 1 : 1 : 1 : 1 : ..... 1
Connettore
1 : 2 : 4 : 4 : 4 : ..... 4
WAGO (compatibile Phœnix).
1 : 1 : 2 : 2 : 2 : ..... 2
Protezione frontale
1 : 1 : 2 : 4 : 8 : ..... 8
IP 40
1 : 2 : 2 : 2 : 2 : ..... 2
Umidità relativa
1 : 2 : 4 : 8 : 8 : ..... 8
Max 95% senza condensazione
1 : 1 : 2 : 4 : 4 : ..... 4
Modalità di inserzione
Integrale, diretta e circolare.
Caratteristiche dei contatti elettrici
Corrente permanente max.: 1,5 A
Corrente di picco max.: 5 A
Tensione max.: 440 V
Il comune A è dimensionato per 16A continui.
9
9/15
Cap_9.p65
15
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVC
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Regolatori RVC
Tensione e
frequenza di alimentazione
Tipo
230 V (220 ... 240 V)
RVC 3
50/60 Hz
RVC 6
RVC 8
RVC 10
RVC 12
400 V (380 ... 440 V)
RVC 3
50/60 H
RVC 6
RVC 8
RVC 10
RVC 12
110 V (100 ... 120 V)
stessi modelli RVC 3 - RVC 12 a richiesta
Schema dei collegamenti
ALIMENTAZIONE DI RETE
CARICO
Legenda
k, I = Ingressi trasformatore di corrente
L2, L3 = 2 delle tre fasi non monitorate dal trasformatore di
corrente
M1, M2 = uscite contatto di allarme NC
A = Comune uscite relè
9
1-12 = uscite relè
9/16
Cap_9.p65
16
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVT
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Regolazione del fattore di potenza
1SDC003704F0901
Regolatori RVT
Uscite attive
Icona blocco programmazione
Richiesta inserzione o disinserzione gradini
Allarme
Display grafico
1SDC003705F0901
Sovratemperatura (contatto ventilatore)
Pulsante aiuto
Tastiera
Spettro armonico
Monitoraggio tensione
1SDC003708F0901
1SDC003707F0901
1SDC003706F0901
9
Messaggio di aiuto
9/17
Cap_9.p65
17
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVT
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Principali caratteristiche
•
Display grafico.
Di grandi dimensioni con chiaro posizionamento delle informazioni dei comandi e delle icone. Elevato livello
di affidabilità e leggibilità elevata.
•
Menu di navigazione.
L’intelligente organizzazione del menu, rende la navigazione semplice ed intuitiva.
•
Pulsante di Help.
Il pulsante di Help consente un istantaneo accesso alla descrizione di tutte le caratteristiche della centralina
RVT.
•
Informazioni di rete e monitoraggio dei condensatori.
L’RVT calcola e visualizza informazioni sulla rete e sui banchi di condensatori, vale a dire tensione, corrente,
spettro armonico ed altro ancora.
•
Supporto multilingue.
L’RVT permette di selezionare il linguaggio di lavoro tra i seguenti: Inglese, Tedesco, Spagnolo e Francese.
•
•
Portella trasparente di protezione.
•
Set-up automatico.
Il fattore C/k, le uscite attive, la sequenza e la corretta sequenza fasi possono essere impostate in modo
completamente automatico.
•
Facile programmazione.
Il set-up automatico facilita grandemente la programmazione dei parametri.
•
Soglie di protezione.
Le soglie di protezione programmabili consentono di proteggere la batteria di condensatori da alcuni eventi
come: tensione eccessiva, tensione troppo bassa, sovratemperatura ed elevata distorsione armonica.
•
Funzionamento in ambiente ad alta temperatura.
L’RVT può operare in ambiente ad alta temperatura fino a 70°C.
•
Multi-tensione e multi-frequenza.
La centralina può essere collegata a qualsiasi tensione compresa tra 110 e 440Vac sia a 50 che 60Hz.
•
Trasformatori di corrente.
Si possono collegare TA sia con secondario da 5A che da 1A.
•
Visualizzazione delle misure personalizzabili.
È possibile scegliere i dati da misurare e quelli da visualizzare per primi sul display grafico.
•
Cosj giorno/notte.
È possibile programmare due valori di cosfì come target sia per il giorno che per la notte.
•
Interruttore di blocco.
Manipolazioni non autorizzate possono essere impedite per mezzo di un interruttore posto sul retro della
centralina.
•
Memoria allarmi.
Gli ultimi 5 allarmi vengono memorizzati ed è possibile consultarne l’elenco in ogni momento.
•
Registrazione eventi.
La centralina RVT misura i parametri selezionati e, a seconda del valore impostato, memorizza:
- il valore massimo tra due reset
- la durata totale in cui la misura ha superato il valore impostato.
Guida alla programmazione e navigazione.
Messaggi di informazione ed avviso guidano l’utente attraverso il menu di navigazione e programmazione.
Accessori ed opzioni
•
Sensori esterni per la misura della temperatura.
Alla centralina si possono collegare 2 sensori di temperatura.
Se la temperatura supera il valore limite impostato, l’RVT attiva un relè per il comando di un ventilatore.
L’informazione del valore di temperatura raggiunto può essere memorizzato.
•
Adattatore per bus di campo. Permette la comunicazione tra la centralina e un sistema di supervisione.
- MODBUS: connette il MODbox alla porta seriale RS-232
- Bus generico: connette il busbox alla porta seriale RS-232
•
Moduli di espansione addizionali.
È possibile aggiungere facilmente 4 uscite supplementari con un modulo di espansione.
•
Stampante.
La porta seriale isolata RS-232 consente il collegamento di una stampante.
9
9/18
Cap_9.p65
18
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVT
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Misurazioni e monitorizzazioni
I regolatori RVT sono in grado di effettuare misure e monitorare grandezze elettriche.
I regolatori RVT monitorizzano:
• potenza attiva [kW]
• potenza apparente [kVA]
• potenza reattiva [kvar]
• potenza reattiva necessaria per ottenere il cosj voluto [kvar]
• tensione [V]
• corrente [A]
• temperatura [°C o °F]
• distorsione totale armonica della tensione THD V [%]
• distorsione totale armonica della corrente THD I [%]
• frequenza [Hz]
I regolatori RVT misurano:
• cosj
• armoniche di tensione da U2 alla U49 [spettro %]
• armoniche di corrente da I2 alla I49 [spettro %]
• numero di step necessari per raggiungere il cosfì desiderato
• numero di commutazioni per uscita
Parametri programmabili
Con i regolatori RVT possono essere programmati i seguenti parametri:
• cosj desiderato (giorno/notte)
• rotazione fasi (per collegamenti speciali)
• fattore C/k (sensibilità)
• sequenze di inserzione personalizzabili
• numero delle uscite attive
• tempo di ritardo di commutazione (on/off/reset)
• strategia di commutazione (lineare o circolare, normale o integrale, diretta o progressiva)
• soglia di allarme
• connessione mono o trifase
Regolatori RVT
Tensione
Frequenza di alimentazione
Tipo
100 ... 440 V c.a.
RVT6
50/60 Hz
RVT12
9
Accessori per regolatori RVT
Sonda di temperatura (1)
Cavo di collegamento per PC
(1) Sonda di temperatura:
Il regolatore RVT consente di misurare e visualizzare la temperatura interna della batteria di condensatori attraverso la sonda di
temperatura 082289
9/19
Cap_9.p65
19
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVT
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Caratteristiche tecniche
Centraline regolazione cosj tipo RVT6 - RVT12
Sistema di misura
a microprocessore per reti trifasi equilibrate o monofasi
Tensione nominale di alimentazione
da 100 Vca a 440 Vca ± 10%
Consumo massimo
15 VA
Tensione circuito di misura
fino a 690 Vca (accur. 1% fondo scala) - tensioni magg. con trasformatore
Frequenza
50 o 60 Hz ± 5% (adattamento automatico)
Ingressi corrente
5 A o 1 A (RMS) - trasformatore di corrente in classe 1
Impedenza ingresso corrente
< 0,1 ohm
Prestazioni contatti di uscita
Corrente continuativa
Corrente di picco massima
Corrente continuativa terminali A+A
1,5 A (440 Vca) - 0,3 A (110 Vcc)
8A
18 (9+9) A
Prestazioni contatti di allarme NC
Corrente continuativa
1,5 A - 250 V ca
Prestazioni contatto comando ventilatore NA
Corrente continuativa
1,5 A - 250 V ca (contatto pulito)
Impostazione cosfi
da 0,7 induttivo a 0,7 capacitivo
Impostazione corrente fattore C/k
da 0,01 a 5 A - oppure automatico
Sequenze di commutazione
(altre comunque programmabili)
1:1:1:1:1 … :1 - 1:1:2:2:2 … :2 - 1:2:3:6:6 - 1:2:2:2:2 … :2 - 1:1:2:4:4 … :4
1:1:2:3:3 … :3 - 1:2:4:4:4 … :4 - 1:1:2:4:8 … :8 - 1:1:2:3:6 … :6
1:2:4:8:8 … :8 - 1:2:3:3:3 … :3
Configurazione dei gradini
automatica, fissa o disabilitata
Display
completamente grafico 64 x 132 pixel con simboli
Numero di uscite
RVT6 = 6 uscite - RVT12 = 12 uscite
Espansione
4 uscite (sia per RVT6 che RVT12)
Tempo di commutazione
programmabile da 1 secondo a 18 ore
Salvataggio dati
parametri e modalità salvati in memoria non volatile
Buchi di tensione
scollegamento di tutti i condensatori per buchi di tensione >20 ms
Adattamento alla sequenza fasi
sia alla rete che al trasformatore di corrente
Insensibilità alle armoniche
si
Esercizio con carichi passivi o rigenerativi
si, a 4 quadranti
LCD
contrasto automatico compensato in temperatura
Temperatura di esercizio
da -20°C a +70°C
Temperatura di immagazzinamento
da -30°C a +85°C
Montaggio
verticale a pannello
Dimensioni e peso
Frontale (h x l)
Ingombro (h x l x p)
Peso
144 x 144 mm
144 x 211 x 67 mm
1 kg senza imballo
Connettori
rapidi a molla per cavi fino a 2,5 mm2
Grado di protezione frontale
IP43 (IP54 a richiesta)
Umidità ambientale
massima 95% senza condensa
Marcatura
CE
9
9/20
Cap_9.p65
20
3/9/04, 4:35 PM
Regolatori RVT
Informazioni di dettaglio per l'ordinazione
Il regolatore RVT può essere collegato a un PC mediante un cavo di
collegamento per PC.
Stampante a infrarossi
L'interfaccia di stampa integrata nei regolatori RVT consente di stampare
rapporti e misure su una stampante a infrarossi (senza necessità di un
allacciamento fisico).
Sonda di temperatura
Il regolatore RVT può visualizzare la temperatura misurata da un'apposita
sonda.
Campo di misura: - 25 °C / + 100 °C
Modulo di comunicazione
1SDC003704F0901
Il modulo di comunicazione comprende:
Una connessione esterna per il collegamento dell'RVT a un oscilloscopio,
voltmetro, tracciatore, ecc…
Un ingresso digitale per la commutazione giorno / notte del Cosj.
(il regolatore RVT consente di programmare un valore di Cosj diverso
per il giorno e la notte).
Connessione seriale RS 232.
Schema dei collegamenti
Fuse 200mA
Legenda
L1 L2 L3
A
PL2, PL3
Alimentazione
PL3 (100-200V)
A
ML2, ML3
Ingresso misure
PL3 (200-440V)
1
OPTO1
Ingresso giorno/notte
N.C.
2
K, I
Ingresso trasformatore
di corrente
OPTO2
Ingresso allarme esterno
T1, T2
Ingresso sensori di
temperatura
H, L
Connessione Modulo
di espansione
8
A, A
Comuni contatti uscite
9
1-12
Contatti relé uscite
F1, F2
Uscita relé comando
ventilatore
M1, M2
Uscita relé Allarme
PL2
NETWORK SUPPLY
ML2
+
-
LOAD
V measure
3
ML3
4
Opto1 15-24Vdc
k
CT input
5
6
l
+
-
7
Opto2 15-24Vdc
H
CAN
L
10
11
T1
1 5V
12
2 T1/T2
T2
F1
F2
M1
M2
3 N.C.
4 0V
Dimensioni di ingombro
(in mm)
9
9/21
Cap_9.p65
21
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Protezione del cavo di alimentazione dei condensatori
Criterio di scelta dell'interruttore
1) Corrente nominale della batteria In >
Qn
Dove Qn = Potenza nominale della batteria (kvar)
Un = Tensione nominale del circuito (U)
3 Un
2) Corrente nominale o regolazione termica dell'interruttore Ith = 1,43 In
3) Regolazione magnetica dell'interruttore Img >9 Ith.
Tabella di scelta degli interruttori di protezione e inserzione dei condensatori
Interruttori
S1 E/B/N 125
S2 B/N/S 160
S3 N/H/L 160
S3 N/H/L 250
S4 N/H/L 160
S4 N/H/L 250
S5 N/H/L 400
S5 N/H/L 630
S6 N/S/H/L 630
S6 N/S/H/L 800
S7 S/H/L 1250
S7 S/H/L 1600
E1 - E2 - E3
E2 - E3
E2 - E3
E3
E3 - E4 - E6
Icu
Regolazione termica
400/415V (1) (kA)
(A) (2)
Corrente nominale
dei condensatori
(A)
10/16/25
16/35/50
35/65/50
35/65/50
35/65/100
35/65/100
35/65/100
35/65/100
35/65/100
35/65/100
50/65/100
50/65/100
40/65/100
65/100
65/100
40/50/55
40/50/55
10 ... 125
12,5 ... 160
32 ... 160
200 ... 250
100 ... 160
250
320 - 400
630
630
800
1000-1250
1600
1250
1600
2000
2500
3200
87
112
112
175
112
175
280
441
441
560
875
1120
875
1120
1400
1750
2238
Regolazione
magnetica
max. (A)
Potenza max dei condensatori (50 Hz) kvar
400 V
440 V
500 V
660 V
690 V
10 Ith
10 Ith
10 In
10 In
12 In
12 In
12 In
12 In
12 In
12 In
12 In
12 In
10 In
10 In
10 In
10 In
10 In
57
74
74
115
74
115
184
290
290
368
575
736
575
575
575
575
575
66
85
85
133
85
133
213
336
336
427
667
853
667
667
667
667
667
65
97
97
151
97
151
242
382
382
485
758
970
758
758
758
758
758
100
128
128
200
128
200
320
504
504
640
1000
1280
1000
1000
1000
1000
1000
103
133
133
208
133
208
334
526
526
668
1044
1336
1044
1044
1044
1044
1044
(1) Per gli interruttori Icu in altre tensioni, vedere la sezione Prodotti del manuale di installazione.
(2) Valori riferiti a una temperatura ambiente di 40 °C.
Durata elettrica degli interruttori di inserzione dei condensatori
Interruttori
Serie
Tipo
S1 E/B/N
S2 B/N/S
S3 N/H/L
S4 N/H/L
S5 N/H/L
S6 N/S/H/L
S7S / S7H / S7L
E1 B
E2 B/N 1250
E2 B/N 1600
E2 B/N 2000
E2 L 1250
E2 L 1600
E3 N/S/H 1250
E3 N/S/H 1600
E3 N/S/H 2000
E3 N/S/H 2500
E3 N/S/H 3200
E3 L 2000
E3 L 2500
E4 S/H 3200
E4 S/H 4000
E6 H/V 3200
E6 H/V 4000
E6 H/V 5000
E6 H/V 6300
Isomax S
Emax
9
Durata elettrica
N° manovre
Frequenza
8 000
8000
10000 (160A) - 8000 (250A)
10000 (160A) - 8000 (250A)
7000 (400A) - 5000 (630A)
7000 (630A) - 5000 (800A)
7000 (1250A) - 5000 (1600A)
10 000
15 000
12 000
10 000
4 000
3 000
12 000
10 000
9 000
8 000
6 000
2 000
1 800
7 000
5 000
5 000
4 000
3 000
2 000
120
120
120
120
60
60
20
30
30
30
30
20
20
20
20
20
20
20
20
20
10
10
10
10
10
10
Nota a) Il numero di manovre indicato è applicabile per 400 V - cosj = 0,8. La durata elettrica alla tensione nominale per ogni tipo di impianto è inferiore del 20% circa.
b) Per gli interruttori automatici Emax, può essere necessario variare una o più volte i contatti e la camera d'arco.
c) Gli interruttori automatici dovranno essere verificati in base alle istruzioni contenute nei manuali d'uso.
9/22
Cap_9.p65
22
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Contattori tripolari per inserzione di condensatori
Inserzione di condensatori
Per il collegamento di condensatori trifase a scopo di compensazione, è opportuno effettuare una distinzione tra:
– compensazione tramite batteria di condensatori singola
– compensazione tramite batteria di condensatori divisa in più gradini.
All'eccitazione, il condensatore viene collegato in parallelo alla rete induttiva, e attraverso il circuito oscillante prodotto dal collegamento del
condensatore alla rete, si ottiene il passaggio di una corrente a frequenza elevata da 3 a 15 kHz che può risultare 160 volte superiore alla corrente
ln per una durata di 1 o 2 ms nel caso di una batteria di condensatori a gradini. La presenza di correnti armoniche e la tolleranza sulla tensione
di rete determina il passaggio continuo nel circuito di una corrente pari a circa 1,3 volte la corrente nominale ln del condensatore.
Considerando le tolleranze ammesse dalla casa produttrice, la potenza esatta di un condensatore può risultare superiore di 1,10 volte rispetto alla
potenza nominale.
La taglia del contattore deve quindi essere stabilita in modo da garantire la resistenza:
– ad una corrente di picco elevata ma di breve durata in fase di chiusura. Per i valori della corrente di picco, consultare le tabelle che seguono.
Per limitare la corrente di picco all'inserzione si possono utilizzare reattanze supplementari.
– ad una corrente in chiusura lT che può risultare superiore di 1,43 volte rispetto alla corrente nominale del condensatore.
Tale fattore è considerato nelle tabelle di selezione che seguono.
La protezione da cortocircuito è generalmente garantita da fusibili gG di taglia da 1,5 a 1,8 ln del condensatore.
Per condizioni particolari di impiego (corrente all'inserzione più elevata, valore di correnti armoniche superiore), rivolgersi ai nostri servizi tecnici.
Tabella di selezione
Selezionare il tipo di contattore in base alle seguenti caratteristiche:
- tensione di impiego, potenza in kvar, max. corrente di picco Î del contattore, temperatura ambiente presso il contattore.
Attenzione: I condensatori devono essere completamente scaricati prima dell'eccitazione con i contattori in chiusura (tensione max, ai morsetti < 50 V).
Contattori tripolari A e AF
Per condensatori trifase con compensazione a batteria singola o a gradini,
Max. Corrente di picco Î < 30 volte il valore efficace della corrente nominale del condensatore,
Durata elettrica: 100 000 manovre
Potenza in kvar 50/60 Hz
Tipo
A9
A 12
220/240 V
380/400 V
Max corrente
415/440 V
55 °C 70 °C
500/550V
70 °C 40 °C
660/690 V
di picco
40 °C
55 °C
70 °C
40 °C
40 °C
55 °C
55 °C
70 °C
40 °C
55 °C
70 °C
Î (kA)
7
7
6
11
11
9,5
12
12
10,5
14
14
12
19
19
16,5
0,7
A 16
7,5
7,5
6
12,5
12,5
10
14
14
10,5
15,5
15,5
12
21,5
21,5
16,5
1
A 26
11,5
11,5
9
19
19
15
20
20
16,5
23
23
19
32
32
26
1,6
A 30
A 40
13
15
13
15
11
12
22
26
22
26
18,5
20
24
29
24
29
20,5
22
28
35
28
35
23
25
38
46
38
46
32
34,5
1,9
2,1
A 50
A 63
A 75
22
25
28
22
25
28
20
23
24,5
38
43
48
38
43
48
34
39
41
42
47
52
42
47
52
37
42,5
45
48
54
60
48
54
60
42
48,5
51
65
74
82
65
74
82
58,5
67
70
2,3
2,5
2,6
A 95
35
35
33
60
60
53
63
63
58
75
75
70
80
80
75
4
A 110
40
40
35
70
70
60
75
75
65
83
83
78
90
90
85
4
A 145
50
50
42
90
90
74
93
93
80
110
110
96
110
110
110
4
A 185
A 210
60
75
60
75
45
57
105
125
105
125
78
100
115
135
115
135
85
100
135
160
135
160
102
130
135
160
135
160
135
160
5
6,5
A 260
A 300
85
100
85
100
70
85
140
160
140
160
130
150
155
180
155
180
140
163
180
210
180
210
165
196
200
240
200
240
200
240
8
8
AF 400
AF 460
120
140
120
140
105
120
200
230
200
230
185
215
220
260
220
260
200
230
260
325
260
325
241
300
300
325
300
325
300
325
10
10
AF 580
AF 750
170
220
170
220
160
190
270
390
270
370
260
332
300
410
300
410
290
380
350
490
350
480
340
435
440
600
440
600
440
600
12
12
9
9/23
Cap_9.p65
23
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Contattori tripolari per inserzione di condensatori
Contattori tripolari UA
Per condensatori trifase con compensazione a batteria singola o a gradini.
Max. Corrente di picco Î = 100 volte il valore efficace della corrente nominale del condensatore a Ue < 500 V o 90 volte a Ue > 500 V.
Durata elettrica: 100 000 manovre
Potenza in kvar 50/60 Hz
Max corrente
230/240 V
400/415 V
440 V
500/550V
660/690V
di picco Î (kA)
40 °C 55 °C 70 °C 40 °C 55 °C 70 °C 40 °C 55 °C 70 °C 40 °C 55 °C 70 °C 40°C 55°C 70 °C Ue < 500 V Ue > 500 V
UA 16 7,5
6,7
6
12,5 11,7
10
13,7
13
11
15,5 14,7
12,5 21,5
20
17
1,8
1,6
UA 26 12
11
8,5
20
18,5 14,5
22
20
16
22
22
19,5
30
30
25
3
2,7
UA 30 16
16
11
27,5 27,5
19
30
30
20
34
34
23,5
45
45
32
3,5
3,1
Tipo
UA 50
UA 63
UA 75
20
25
30
20
25
30
19
21
22
UA 95
UA 110
35
40
35
39
29
34
33
45
50
33
43
50
32
37
39
60/65* 60/65* 50/55*
74 70/75* 65
36
50
55
36
48
53
35
41
43
40
50
62
40
50
62
40
45
47,5
55
70
75
55
70
75
52
60
65
5
6,5
7,5
4,5
5,8
6,75
65
75
65
75
55
67
70
80
70
80
60
75
86
90
86
90
70
85
9,3
10,5
8
9
* Utilizzare questi valori per Ue = 415 V
Per tensione di 220 V e 380 V moltiplicare il valore indicato a 230 V e 400 V per 0,9.
Contattori tripolari UA ... R
Per condensatori trifase con compensazione a batteria singola o a gradini.
L'inserzione anticipata delle resistenze di cui è dotato il contattore evita sovraccarichi di corrente sui contatti principali.
Tipo
Potenza in kvar - 50/60 Hz
220/240 V
40 °C
55 °C
380/400/415 V
70 °C
40 °C
55 °C
70 °C
440 V
40 °C
55 °C
500/550 V
70 °C
40 °C
660/690 V
70 °C
40 °C
55 °C
70 °C
UA 16-30-10-R
8
7,5
6
12,5
12,5
10
15
13
11
18
16
12,5
22
21
17
UA 26-30-10-R
12,5
11,5
9
22
20
15,5
24
20
17
30
25
20
35
31
26
UA 30-30-10-R
16
16
11
30
27,5
19,5
32
30
20,5
34
34
25
42
42
32
UA 50-30-00-R
25
24
20
40
40
35
50
43
37
55
50
46
72
65
60
UA 63-30-00-R
30
27
23
50
45
39
55
48
42,5
65
60
50
80
75
65
UA 75-30-00-R
35
30
25
60
50
41
65
53
45
75
65
55
100
80
70
Dettagli per l'ordinazione
Vedere capitolo 5: Contattori
9
9/24
Cap_9.p65
55 °C
24
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Installazione dei condensatori
Dove installare i condensatori
Lo scopo finale del rifasamento, ossia ridurre o addirittura eliminare la voce dell'energia reattiva dalla fatturazione dell'energia, impone semplicemente
che i condensatori siano collegati dal loro lato di utilizzo a valle della posizione del contatore.
I condensatori possono essere installati in più punti della rete di distribuzione di uno stabilimento, e possono stabilire quattro tipi di compensazione.
Compensazione individuale - Compensazione del gruppo - Compensazione centralizzata - Combinazione combinata.
Ogni tipo di compensazione risponde a un utilizzo specifico.
B
T
B
T
Avviatore
M
C
B
T
Avviatore
Avviatore
M
M
Compensazione individuale
C
C
Partenze
BT
Compensazione di gruppo
Compensazione centralizzata
Compensazione individuale dei motori
La compensazione individuale si applica soprattutto ai motori sincroni e offre numerosi vantaggi
– Installando i condensatori in prossimità del carico, si confinano i kvar nel segmento più piccolo della rete.
– Il contattore di avviamento del motore può anche servire per l'inserzione simultanea dei condensatori, permettendo di eliminare il costo di un
apparecchio di manovra specifico per il condensatore.
– L'inserzione con il contattore di avviamento assicura un controllo semi-automatico dei condensatori, e non richiede alcun controllo
supplementare.
– I condensatori vengono messi in funzione solo quando il motore è in funzione.
N.B.: È indispensabile considerare le regolazioni degli interruttori di protezione, che devono tenere conto del calo di corrente continuativo nei
cavi di alimentazione del carico per effetto dell'installazione dei condensatori.
Collegamento di condensatori a motori asincroni con avviamento diretto
Esistono 3 modalità di collegamento
1) A valle della protezione termica del motore, con azionamento simultaneo del condensatore e del motore.
La protezione termica è percorsa solo dalla potenza attiva e può quindi essere di grandezza ridotta. I kvar necessari sono direttamente forniti al
motore dal condensatore.
2) A monte della protezione termica del motore, con azionamento simultaneo del condensatore e del motore.
La protezione termica del motore non viene influenzata da questo tipo di collegamento. Questa soluzione può essere consigliata per la
compensazione al minor costo di un impianto già esistente.
3) Connessione permanente dei condensatori sul circuito di utilizzo.
La protezione termica del motore non è influenzata da questo tipo di collegamento. Tale impianto richiede un interruttore a fusibili o un interruttore
specifico per il condensatore.
Avviatore
Avviatore
9
Avviatore
M
M
C
Schema 1
Schema 2
M
C
C
Schema 3
9/25
Cap_9.p65
25
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Installazione dei condensatori
Collegamento di condensatori su motori asincroni con avviatore stella/triangolo
Il condensatore non può rimanere collegato al motore in posizione di stella. Occorre utilizzare lo schema 3 o collegare dei condensatori monofase
in parallelo con gli avvolgimenti del motore, in modo che i condensatori siano commutati da stella a triangolo contemporaneamente agli avvolgimenti.
Valore del condensatore
La compensazione individuale dei motori in genere non è redditizia per potenze inferiori a 10 kW.
La potenza del condensatore da applicare ai morsetti del motore può essere valutata con uno dei seguenti metodi:
Con il valore espresso in kvar, si considera 1/3 della potenza del motore espressa in CV o il 40% della potenza espressa in kW.
Esempio
un motore da 30 CV sarà compensato da 10 kvar,
un motore da 50 kW sarà compenesato da 20 kvar.
Quando il motore è scollegato dal carico, i condensatori inseriscono una corrente di eccitazione nel motore.
Se i condensatori sono sovradimensionati, la tensione di auto-eccitazione generata potrebbe risultare superiore alla tensione nominale,
danneggiando il motore e i condensatori. Per evitare questi problemi, la corrente capacitiva deve essere limitata al 90% della corrente a vuoto
del motore.
La corrente a vuoto è indicata nei cataloghi del costruttore, e può essere misurata facendo girare il motore a vuoto. Tale corrente può essere
calcolata considerando 1/3 della corrente nominale.
Esempio
Si consideri un motore da 11 kW trifase alimentato a 400 V 50 Hz. (1500 tr/mn, cosj = 0,74).
La corrente a vuoto è di 7,15 A.
Il valore della corrente capacitiva è: 0,9 x 7,15 = 6,44 A
3UxI
Potenza del condensatore =
=
1000
1,732 x 400 x 6,44
1000
= 4,46 kvar
Potenza dei condensatori necessari per la compensazione di motori asincroni
(I valori sono indicativi).
9
Pe
kW
3000 giri/min.
Q1
Q2 Qc
1500 giri/min.
Q1
Q2
Qc
1000 giri/min.
Q1
Q2
Qc
750 giri/min.600 tr/mn
Q1
Q2
Qc
Q1
Q2
Q1
Q2
Qc
7,5
3
4
5
2,5
6
7
5
6
7
5
7
8
5
7
8
5
5
2,5
11
5
7
2,5
6
8
5
7
10
5
9
10
8
9
12
8
10
12
8
15
7
9
5
7
10
5
9
11
8
9
13
8
13
16
10
15
17
12,5
22
8
13
5
13
14
10
12
16
10
12
17
10
20
28
15
22
26
15
30
11
15
10
16
21
15
13
21
10
15
22
12,5
23
31
20
32
37
20
37
13
19
10
17
25
15
16
25
12,5
20
28
15
25
34
20
43
47
30
45
16
24
12,5
23
32
20
19
31
15
20
32
15
28
40
20
41
47
30
55
17
29
15
26
38
20
23
37
20
26
39
20
35
48
30
50
52
40
75
18
34
15
28
46
20
32
50
20
36
55
30
45
61
40
66
72
60
60
80
50
90
21
42
15
32
55
20
43
61
30
42
64
30
110
24
50
20
38
67
30
48
75
40
63
83
50
132
38
66
30
51
80
40
61
87
50
160
41
79
30
54
92
40
200
43
96
30
62 108
50
Q1 = Potenza reattiva necessaria per il motore in funzione a vuoto.
Q2 = Potenza reattiva necessaria per il motore in funzione al 100%.
Qc = Potenza del condensatore.
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Cap_9.p65
500 tr/mn
Qc
26
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Installazione dei condensatori
Compensazione individuale dei trasformatori
Non essendo noto il carico del trasformatore di distribuzione, e considerando che tale carico è variabile e può anche essere nullo (ad esempio,
durante la notte), si compenserà esclusivamente la potenza reattiva assorbita dal trasformatore.
La potenza reattiva varia in base al tipo e al costruttore dell'apparecchio.
Se il contatore di potenza reattiva è sensibile tanto alla corrente induttiva quanto alla corrente capacitiva, il valore del condensatore da applicare
all'uscita del trasformatore deve essere determinato con attenzione.
In genere, si considera un valore compreso tra l'1,5 e il 2,5% della potenza nominale del trasformatore.
Se il contatore di potenza reattiva reagisce unicamente alla corrente induttiva, è opportuno verificare che la frequenza di risonanza tra l'induttanza
del trasformatore e il condensatore di compensazione sia sufficientemente lontana dalle correnti armoniche più frequenti (3, 5, 7, 9, 11).
La frequenza di risonanza può essere calcolata con la seguente formula: f
f = frequenza di risonanza
Pcc = potenza di cortocircuito del trasformatore
=
Pcc
Pc
fo
fo = frequenza della rete
Pc = potenza del condensatore
Se la frequenza rilevata si avvicina a quella di una corrente armonica, si modificherà il valore del condensatore da installare.
Vantaggi e inconvenienti dei vari tipi di compensazione
Modalità di compensazione
Caratteristiche
Inconvenienti
Vantaggi
Individuale
Si applica agli apparecchi in
regime continuativo, a ognuno
dei quali è collegato a un
condensatore di valore
appropriato.
kvar prodotti sul posto. Minori
perdite e minori cadute di
tensione in linea.
Possibilità di risparmiare un
apparecchio di comando.
L'installazione di molteplici
condensatori di piccole
dimensioni risulta più costosa
rispetto all'impianto di un solo
condensatore di potenza totale
equivalente.
Ridotto tasso di utilizzo del
condensatore per apparecchi con
scarsa frequenza di inserzione.
Di gruppo
Si collegano più apparecchi a un
condensatore comune provvisto
di un proprio interruttore.
L'azionamento del condensatore
coincide con le ore di lavoro dei
ricevitori.
Riduzione delle spese di
investimento in condensatori.
Minori perdite e cadute di
tensione nelle linee di
distribuzione.
Linee principali di alimentazione
non influenzate.
Centralizzato
Produzione della potenza
reattiva in un solo punto.
Nei casi più semplici, la batteria
è inserita all'inizio e disinserita al
termine del lavoro.
Migliore utilizzo della potenza dei
condensatori.
Controllo più semplice.
Regolazione automatica.
Le linee principali e le linee di
distribuzione non sono
influenzate.
Combinata
Compensazione individuale dei
carichi importanti.
Compensazione di gruppo o
centralizzata per gli altri carichi.
Miglioramento generale del
livello di tensione.
La compensazione centralizzata
è utilizzata quasi sempre per il
rifasamento degli impianti
esistenti.
9
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Cap_9.p65
27
3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Filtri per armoniche di corrente
Problemi principali associati alle armoniche di corrente
Eccessivo riscaldamento di trasformatori, motori, cavi, apparecchi di illuminazione ecc…
Rumore nei trasformatori.
Scatto aleatorio degli interruttori automatici.
Intervento prematuro dei fusibili.
Interferenze nel funzionamento delle schede elettroniche.
Eccessivo riscaldamento o distruzione dei condensatori.
Sovracorrente nel neutro.
Interferenze elettroniche.
Interferenze varie.
Calo di potenza del trasformatore.
Interferenze nelle immagini di schermi TV, computer ecc.…
Interferenze nel funzionamento di computer.
Perdita di programmi su PLC.
Norme IEC 1000-2-2
Per ridurre l'impatto delle armoniche di corrente sulle vicine reti interne di bassa o alta tensione, nelle applicazioni industriali o del settore terziario,
l'Europa ha adottato la norma IEC 1000-2-2 che limita il tasso di distorsione per ogni armonica di tensione.
Per 'ripulire' la propria rete, il responsabile della contaminazione dovrà inserire nel proprio impianto una serie di filtri appropriati.
Protezione contro le risonanze
R
Principio
Il filtro è composto da un condensatore collegato in serie con una bobina di induzione in modo che la frequenza di risonanza (f0) sia complessivamente pari alla frequenza dell'armonica che si desidera eliminare.
~
S
T
condensatore e la rete, si installa una bobina di
induzione in serie con il condensatore, in modo che
il gruppo condensatore-bobina di induzione offra
un'impedenza induttiva per tutte le armoniche
presenti sulla rete.
Per evitare le risonanze tra un
Condensatore protetto da
una bobina di induzione
anti-risonanza
Filtri di armoniche
Dimensionamento di corrente
È dimostrato che l'impedenza offerta al passaggio delle correnti armoniche dal gruppo bobina di induzione-condensatore in serie, è inferiore
all'impedenza garantita dal solo condensatore.
Le bobine di induzione devono quindi essere in grado di sostenere continuativamente delle correnti armoniche di valore elevato, senza riscaldarsi
o entrare in saturazione.
La bobina di induzione consente di attenuare le correnti armoniche ai morsetti del condensatore, proteggendo unicamente il condensatore e non
l'intero impianto.
Filtro passivo e attivo
Esistono principalmente 2 tipi di filtri, i filtri passivi e i filtri attivi.
Il filtro passivo si determina caso per caso, e viene accordato su una particolare armonica da filtrare.
Vantaggi del filtro passivo
– È economico e comporta un costo inferiore del componente.
– Non richiede un controllo costante.
– È facile da collegare e mettere in funzione.
Il filtro attivo è predisposto per tutte le applicazioni. Si adatta automaticamente alla rete a cui sarà collegato e all'evoluzione dei carichi esistenti o
futuri.
Il filtro attivo PQFA, ad esempio, può filtrare fino alla cinquantesima armonica.
Il PQFA è in grado di filtrare contemporaneamente 15 armoniche, scelte a propria discrezione, e risulta particolarmente appropriato per gli impianti
industriali o le applicazioni del settore terziario.
9
Vantaggi del filtro attivo
– Non comporta costi di progettazione per il dimensionamento.
– Filtra più armoniche contemporaneamente.
– Non comporta rischi di sovraccarico.
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Cap_9.p65
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3/9/04, 4:35 PM
Condensatori e centraline di rifasamento
Formule
Formule
Fattore di potenza
cosj =
Potenza attiva
kW
=
kW
kva
kva x cosj
Monofase
Potenza attiva
kW
=
Potenza apparente
kva
=
Corrente del trasformatore
I
=
Corrente per 1 condensatore
Ic
=
Corrente per una batteria di condensatori
Ic
=
Trifase
V x A x cosj
10 3
VxA
10 3
kva x 10 3
V
2pfCV
kvar x 10 3
V
2 p f C (V )
kW
=
kW
=
I
=
Ic
=
Ic
=
2
Potenza reattiva
kvar =
Capacità del condensatore
C
Capacità per condensatori in parallelo
CTotal =
Capacità per condensatori in serie
(per 2 condensatori in serie)
CTotal =
Per più di 2 condensatori in serie
CTotal =
Reattanza – Zc (capacitiva)
ZC
=
Reattanza – ZL (induttiva)
ZL
=
Frequenza di risonanza
f0
=
Armoniche di corrente
I2
= I2 f + I2 h1 + + I2 h2 + I2 h3 +…
I2
=
=
10
3
kvar x 10 3
2 p f (V2)
kvar =
C
=
V x A x cosj 3
10 3
VxAx
3
10 3
kva x 10 3
V 3
2pfCV 3
kvar x 10 3
V 3
2 p f 3C (V2)
10 3
kvar x 10 3
2 p f (V2) 3
C1 + C2 + C3 + …
C1 x C2
C1 + C2
1
1
1
1 +…
+
+
C1 C2 C3
1
2pfC
L2pf
1
2p
LC
I2 f + Ý I2 h
I = Valore totale
If = Valore della fondamentale (frequenza della rete). (Per la tensione, i rapporti sono identici ma occorre sostituire I con V).
9
Legenda
k
W
kW
kva
A
C
=
=
=
=
=
=
1000
watt
potenza utile
potenza apparente
ampere
capacità / fase (Farad)
(1mF =1 x 10–6 Farad)
I
Ic
V
f
L
=
=
=
=
=
corrente
corrente per fase in ampere
volt
frequenza
induttanza (in henry)
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