Il condensatore Il condensatore, necessario per realizzare lo sdoppiatore di tensione per neon, può grossolanamente essere definito come una batteria a carica istantanea che rilascia l’energia accumulata in pochissimo tempo. Il condensatore ha una polarità e un voltaggio massimo da rispettare. Infatti se questo venisse collegato al contrario comincerebbe a sprigionarsi del liquido tossico che potrebbe essere dannoso, non solo per l’impianto, ma anche per la nostra salute. Anche il voltaggio massimo va rispettato ed è MOLTO CONSIGLIATO di non arrivare neanche troppo vicino a quella massima perché se ci fossero degli sbalzi di tensione, il condensatore non si caricherebbe più a dovere. Ad esempio se il voltaggio è 16 volt, al massimo lo metteremo in un impianto che funziona a circa 12 massimo 13 volt. L’unità di misura della carica dei condensatori sono i “farad”. Il farad, di per sé, è un unità di misura di carica molto grande, quindi i condensatori che utilizzeremo noi saranno contrassegnati con un sottomultiplo del farad: il microfarad. I condensatori che serviranno per l’impianto saranno da 4200-4400 microfarad. NOTA: I CONDENSATORI CHE ANDREMO A UTILIZZARE SARANNO QUELLI ELETTROLITICI E NON QUELLI AL TANTALLO, TANTOMENO QUELLI IN POLIESTERE E QUELLI CERAMICI. 12 Volt