TURISMO SOSTENIBILE E MARKETING TERRITORIALE per una promozione turistica eco e socio compatibile 1 COSA E’ IL TURISMO ! 2 il TURISMO è l’insieme delle relazioni che si determinano per lo spostamento temporaneo e non abituale delle persone, comprendente almeno un pernottamento in località dIverse dalla dimora abituale I FATTORI DEL TURISMO ! ! ! ! ! 3 le risorse naturali e culturali l’accessibilità e le infrastrutture le strutture ricettive e i servizi di accoglienza le condizioni economiche e politiche l’organizzazione e il marketing L’IMPATTO DEL TURISMO L'attività turistica : ! può arrecare danni ambientali quando causa sovraffollamento, produzione massiccia di rifiuti, eccessivo e sregolato sviluppo edilizio (case, alberghi, ...) contribuiendo a degradare il paesaggio, fino al punto di indurre il declino di quei luoghi ! Può comportare contrapposizioni sociali tra turisti e abitanti 4 IL TURISMO SOSTENIBILE Definizione dell’Organizzazione Mondiale del Turismo: Lo sviluppo turistico sostenibile soddisfa le esigenze attuali dei turisti e delle regioni d’accoglienza, tutelando nel contempo e migliorando le prospettive per il futuro Esso deve integrare la gestione di tutte le risorse in modo tale che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte, mantenendo allo stesso tempo l'integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e i sistemi viventi 5 6 PROGETTARE UN’OFFERTA TURISTICA Lo sviluppo di un prodotto turistico non comporta solo la creazione di una struttura o la fornitura di un servizio, ma anche pianificare e scegliere un’immagine per il prodotto È quindi necessario prendere in considerazione l’intera catena dei servizi coinvolti in un viaggio, innanzitutto informando il cliente dell’esistenza del prodotto per poi garantirne la soddisfazione durante la vacanza e invogliarlo a ritornare o a raccontare ad altri le proprie esperienze positive 7 8 IL MARKETING Analizzare l’aspetto delle vendite significa analizzare il marketing di un’azienda. Il MARKETING viene generalmente considerato l’insieme delle decisioni dello scegliere a chi vendere, cosa vendere e come vendere 9 IL MARKETING TURISTICO Il marketing può essere applicato in tutti i campi La consapevolezza dell'importanza del turismo per l'intero sistema economico di un dato Paese, unita alla necessità delle imprese ricettive di saturare la loro capacità ricettiva e alla necessità delle agenzie di viaggio di collocare sempre nuovi prodotti, hanno consentito al marketing di entrare nel settore turistico 10 IL PRODOTTO TURISTICO Il prodotto turistico può essere considerato un insieme di fattori ambientali e strumentali; in questo caso ci si riferisce al prodotto inteso come "area turistica": si parlerà allora di prodotto Italia, di prodotto Lombardia, di prodotto Milano, ecc. 11 IL MARKETING TERRITORIALE ! ! 12 Mentre il marketing del turismo è centrato essenzialmente su un servizio, il marketing territoriale prevede sia una maggiore attenzione al prodotto, vale a dire al luogo (sito, regione, ambiente) che viene proposto, ma allo stesso tempo mette un'importante enfasi sugli aspetti relazionali allargati La finalità ultima di un marketing territoriale appropriato e di una programmazione turistica consapevole è quella di mirare a uno sviluppo equilibrato, che preservi le risorse ambientali (fisiche, culturali, sociali), ma che soprattutto riesca a coinvolgere positivamente la comunità ospitante IL CONCETTO DI AREA-PRODOTTO La pianificazione turistica, e in primo luogo la proposizione e il marketing di un determinato territorio, servono proprio a creare quel posto, mettendo in luce l'unicità di una geografia, di una storia e delle tradizioni culturali che, in misura diversa, esistono nella maggior parte delle comunità 13 Capire la consistenza e la qualità di queste e di altre risorse rappresenta i fondamenti di un piano di sviluppo dell'area che si intende proporre come destinazione turistica, un'area che diventa prodotto qualificato da immettere sul mercato del turismo GLI STRUMENTI DEL MARKETING ! ! ! ! ! ! 14 L’analisi delle risorse Il ciclo di vita del prodotto Le ricerche di mercato L’analisi SWOT Creazione di una strategia La pianificazione turistica territoriale L’ANALISI DELLE RISORSE ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! 15 ! Elementi naturali _ Specie o habitat importanti (ad es. orsi, torbiere) _ Caratteristiche geologiche quali laghi, fiumi, scogliere _ Aree protette: riserve naturali, parchi nazionali _Clima Elementi culturali _ Patrimonio di costruzioni (monumenti, rovine, castelli, chiese) _ Tradizioni (abilità, conoscenze tecniche, usanze) _ Gastronomia (prodotti, ricette e metodi di produzione locali) _ Eventi e festival Infrastrutture _ Alloggi, ristoranti, attrazioni esistenti _ Accesso e prossimità a città, aeroporti e altre destinazioni _ Mezzi di trasporto all’interno della destinazione Contesto politico e legale _ Legislazione _ Priorità politiche _ Pianificazione CICLO DI VITA DEL PRODOTTO ! ! ! ! 16 1. l'introduzione coincide con la scoperta della località come meta turistica; in tale fase i turisti non sono molti e possono essere considerati dei pionieri amanti della natura incontaminata; i Tour Operator non sono ancora intervenuti nella pubblicizzazione della località 2. lo sviluppo vede un rapido aumento di turisti e i Tour Operator inseriscono la località nei loro cataloghi; è senza dubbio una fase piena di vitalità caratterizzata dagli investimenti di massa 3. la maturità vede gli arrivi e le presenze globali di turisti aumentare, ma in maniera più lenta 4. il declino, infine, vede un sensibile diminuire degli arrivi dei turisti e quindi delle presenze nella località. Le cause sono attribuibili al degrado ambientale rispetto ad altre aree e alla scoperta di altre mete da parte dei Tour Operator RICERCHE DI MERCATO Le ricerche di mercato costituiscono lo strumento principale per conoscere il mercato, al fine di trarre valide indicazioni circa la migliore configurazione da dare al prodotto e alla sua commercializzazione Le ricerche, che possono essere condotte desk work (a tavolino) o field work (ricerche campionarie) sono realizzate con una determinata periodicità oppure vengono svolte una tantum. Tali ricerche possono essere di due tipi e precisa-mente ricerche di carattere quantitativo e ricerche di carattere qualitativo Le ricerche di mercato condotte "a tavolino" utilizzano materiale statistico e altra documentazione; quelle del tipo field work sono ricerche campionarie 17 ANALISI SWOT La fase finale del processo che consente di decidere se sviluppare un turismo sostenibile basato sul patrimonio naturale e culturale prevede l’esame della totalità dei dati ottenuti durante l’analisi di situazione A tale scopo è meglio servirsi di un’analisi SWOT che definisce i seguenti elementi dell’area: _ punti di forza (Strenghts) _ opportunità (Opportunities) _ punti deboli (Weaknesses) _ rischi (Threats) 18 L’analisi SWOT riassume e classifica i pro e i contro principali secondo questi quattro aspetti e presenta i risultati sotto forma di una serie di brevi descrizioni inserite in una tabella. I “punti di forza” fanno riferimento a ciò che l’area ha da offrire e i “punti deboli” a ciò in cui eventualmente è carente (attrazioni uniche, difficile accesso), mentre le “opportunità” e i “rischi” riguardano più direttamente le circostanze in cui può avvenire lo sviluppo INGREDIENTI DI UNA STRATEGIA 19 Definizione dell’obiettivo Strutture e servizi _ Attrazioni principali e offerte derivate (alloggi, ristoranti) _ Strutture di marketing e informazione (centri di informazione turistici, opuscoli, guide, ecc.) Standard di qualità _ sistemi di accreditamento e/o marchi di qualità locali Strategie di marketing _ Ricerca di mercato e creazione di un’immagine _ Scelta del materiale promozionale e dei canali di distribuzione Struttura organizzativa _ Scelta dell’organizzazione principale per la gestione della strategia turistica Sviluppo di singoli progetti Sostegno settoriale e formazione Fonti di finanziamento Monitoraggio, informazioni e gestione adeguata _ Indicatori di prestazioni e di stress _ Manutenzione delle attrazioni turistiche _ Revisione e adattamento periodici della strategia turistica PIANIFICAZIONE TURISTICA TERRITORIALE Gli interventi da realizzare sul sistema ambientale, dei servizi, legislativo/ normativo e sul sistema organizzativo dell’area, alla luce degli elementi identificati come nodi “deboli” del sistema di offerta, potenzialmente in grado di diminuire la capacità competitiva del territorio, e dei fattori chiave per la soddisfazione dei target prescelti, al fine di proporre un prodotto in linea con le esigenze e le aspettative dei turisti 20 …E DEL TURISMO SOSTENIBILE ! ! ! ! ! ! ! ! 21 Carrying capacity analysis La carta europea Bandiere blu e arancioni Regolamento EMAS Certificazione UNI EN ISO 14001 Ecolabel Valutazione di impatto ambientale Ecomusei e aree protette CARRYING CAPACITY ANALYSIS La CCA fa riferimento al massimo uso di un sito senza danneggiare l’ambiente, ossìa il numero maggiore di visitatori che possono essere accomodati in un’area senza provocare cambiamenti sociali e ambientali inacettabili Indice di densità turistica = n° presenze turistiche / superficie del territorio Indice di funzione turistica = n° posti letto / n° residenti x 100 22 CARTA EUROPEA La Carta è una dichiarazione di principi e linee guida per un turismo e un'organizzazione degli spazi turistici che rispetti e preservi l'ambiente e le risorse culturali dei luoghi. Queste azioni vanno inoltre nella direzione dell’"educazione" del turista al rispetto e alla comprensione dei valori e delle tradizioni degli abitanti dei luoghi visitati e alla cura dell'ambiente locale Anche le imprese che si occupano di turismo in località che aderiscono alla Carta (alberghi, agenzie di viaggio, ecc.) devono rifarsi ai principi del turismo sostenibile / durevole Carta del turismo sostenibile (durevole) è consultabile all’indirizzo http://www.parks.it/federparchi/carta.europea.turismo.durevole/ 23 LE BANDIERE Sono dei riconoscimenti che vengono concesse a località che si sono particolarmente distinte nel promuovere forme di turismo sostenibile L’unione Europea ha predisposto la Bandiera Blu per quei litorali che presentano livelli elevati di qualità dell’acqua di balneazione Il Touring Club assegna la Bandiera Arancione ai centri minori che si adeguano ai parametri espressi da un “Modello di analisi territoriale” 24 LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI Si tratta di sistemi di accreditamento internazionale per impianti o aree che si sottopongono volontariamente a severe procedure di verifica di parametri ambientali Regolamento EMAS è rilasciato dall’Unione Europea Certificati UNI EN ISO (9002 e 14001) 25 ECOLABEL E’ un marchio di qualità per il servizio di ricettività turistica creato dall’Unione Europea per incoraggiare le strutture ricettive e i turisti al rispetto dell’ambiente Le imprese che utilizzano il logo del marchio europeo ottengono un riconoscimento ufficiale che le distingue per essere tra le più efficienti dal punto di vista ambientale http://europa.eu.int/ecolabel www.eco-label-tourism.com 26 VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE La VIA è uno strumento, una procedura amministrativa di controllo legata al complesso sistema delle autorizzazioni Finalità della VIA è quella di individuare, descrivere e valutare gli effetti diretti e indiretti di un progetto sull’ambiente (inteso come insieme di diversi fattori: l’uomo, la fauna, la flora, il suolo, l’acqua, il clima, il paesaggio, i beni materiali e il patrimonio culturale) 27 ECOMUSEI Nuovo tipo di attrattiva turistica, nati in Europa in anni recenti In genere si sono sviluppati in aree di montagna e in villaggi rurali, dove sono stati approntati edifici che presentano attività economiche del passato (miniere, raccolta di attrezzi per la filatura dei tessuti o per i lavori in campagna...) percorsi che attraversano antichi villaggi o aree naturali che permettono un'osservazione guidata di aspetti naturalistici (rocce, piante, animali...) percorsi con significato storico (antiche vie del trasporto del sale, sentieri "della resistenza”, ecc.) 28