____________________________________ Cure Palliative – un diritto umano The Prague Charter: sensibilizzare i governi al sollievo dalla sofferenza e a riconoscere le Cure Palliative come un diritto umano L’Associazione Europea per le Cure Palliative (EAPC), l’Associazione Internazionale per le Cure Palliative (IAHPC), l’Alleanza Mondiale per le Cure Palliative (WPCA) e l’Osservatorio per i Diritti Umani (HRW) stanno lavorando insieme affinché l’accesso alle cure palliative venga riconosciuto come diritto umano. Il diritto alle cure palliative L’accesso alle cure palliative è un obbligo giuridico, riconosciuto dalle convenzioni delle Nazioni Unite, ed è affermato come diritto umano dalle associazioni internazionali, sulla base del diritto al più alto standard accessibile di salute fisica e mentale. Nei casi in cui i pazienti si trovino a fronteggiare un dolore severo, il fallimento del governo nel provvedere alle cure palliative può essere considerato come un atteggiamento crudele, inumano o degradante. Le cure palliative possono alleviare o anche prevenire questa sofferenza in modo efficace e possono essere erogate a costi sostenibili. Inoltre, i Governi di molti Paesi in tutto il mondo, non hanno predisposto i percorsi adeguati per assicurare che i pazienti affetti da malattie incurabili, possano esercitare il diritto all’accesso alle cure palliative. Definizione di Cure Palliative Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo scopo delle cure palliative è il raggiungimento della miglior qualità di vita possibile per i pazienti e per le loro famiglie quando la malattia non risponde più a trattamenti specifici, prevenendo e alleviando la sofferenza attraverso una precoce identificazione e una modalità corretta di valutazione e di trattamento del dolore e dei problemi fisici, psicosociali e spirituali. Le cure palliative adottano un approccio interdisciplinare rivolto al paziente, alla famiglia e alla comunità. In tal senso, le cure palliative esprimono il concetto di cura nel suo significato più essenziale ovvero rispondere ai bisogni individuali del paziente ovunque ne abbia necessità, sia a casa che in ospedale. Le cure palliative sostengono la vita e considerano il morire come un processo naturale; non accelerano né ritardano la morte. Le Cure Palliative sono dunque orientate a preservare la miglior qualità di vita possibile fino alla morte. Le Cure Palliative sono dunque orientate a preservare la miglior qualità di vita possibile fino alla morte. 1 ____________________________________ Cure Palliative – un diritto umano L’Associazione Europea per le Cure Palliative, l’Associazione Internazionale Hospice e Cure Palliative, l’Alleanza Mondiale per le Cure Palliative e l’Osservatorio per i Diritti Umani Riconoscendo che: • • • le patologie cardiovascolari ed i tumori costituiscono le principali cause di decesso nei Paesi sviluppati e molti dei pazienti devono sopportare dolore, fatigue e depressione, o altri sintomi quali la dispnea nel corso della malattia, le Cure Palliative hanno dato prova di offrire interventi efficaci per questi pazienti così come per altri pazienti in fase avanzata di bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), insufficienza renale, patologie neurologiche come sclerosi multipla o sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e demenza, le Cure Palliative offrono un modello unico orientato a politiche sanitarie e sociali innovative, che pone particolare attenzione alle esigenze dei pazienti e opera attraverso un approccio olistico che combina conoscenze (es. alleviamento dei sintomi), abilità (es. la comunicazione) e attitudini (es approcciare ogni paziente come una persona con una sua storia unica). Considerando che: • • • • nei Paesi in via di sviluppo, l’HIV/AIDS rimane la principale causa di morte; i pazienti che decedono per HIV/AIDS spesso affrontano sintomi debilitanti ed una considerevole percentuale di coloro che ricevono trattamenti continuano a provare dolore, fatigue e altri sintomi gravi, altre malattie infettive come la malaria e la tubercolosi possono progredire in una fase incurabile ed in questi casi i pazienti necessitano di cure palliative, l’implementazione dei servizi di cure palliative ha mostrato un impatto positivo nei Paesi in via di sviluppo, alleviando la sofferenza e migliorando la qualità di vita nei pazienti con HIV/AIDS o con altre patologie, molti pazienti necessitano di supporto per problemi di ordine psicosociale o spirituale con il progredire delle loro patologie. Affermando che: • • le cure palliative possono effettivamente alleviare questa sofferenza ed essere erogate ad un costo relativamente basso, i benefici delle cure palliative non si limitano alla fase di fine vita, poiché è stato dimostrato che l’integrazione precoce nel percorso di cura comporta un miglioramento della qualità di vita nonché una riduzione del ricorso a trattamenti aggressivi, gravosi da sopportare per i pazienti. 2 ____________________________________ Cure Palliative – un diritto umano Constatato che: • Malgrado la provata efficacia delle cure palliative, l’accesso a tali trattamenti è limitato o inesistente in molti Paesi, in particolare nei Paesi in via di sviluppo, e ciò comporta sofferenze non necessarie a milioni di pazienti ogni anno. Facciamo appello ai Governi per: 1. sviluppare politiche sanitarie rivolte ai bisogni dei pazienti con patologie inguaribili o terminali • • sviluppare delle politiche sanitarie integrate che prevedano l’erogazione di cure palliative in associazione con le altre forme di servizi sanitari, assicurarsi che le leggi includano il supporto ai familiari dei pazienti sia durante il percorso di cura sia dopo la morte. 2. assicurare l’accesso ai farmaci necessari, inclusi i farmaci soggetti a restrizione (es. oppiacei), per tutti coloro che ne hanno bisogno • • • identificare e eliminare tutte le barriere restrittive ed ingiustificate all’accesso ai farmaci soggetti a restrizione per un utilizzo medico legittimo, assicurare che i Governi sviluppino un appropriato sistema di valutazione del proprio fabbisogno rispetto a tali farmaci al fine di assicurarsi che la disponibilità sia garantita senza interruzioni, assicurare che i Governi stabiliscano sistemi di distribuzione ed erogazione sicuri e controllati in modo tale che i pazienti possano accedere ai farmaci oppioidi a prescindere dalla prognosi, dal luogo di cura o dall’area geografica di appartenenza. 3. assicurare che gli operatori sanitari ricevano una formazione adeguata in cure palliative e nella terapia del dolore già durante gli studi universitari e nei percorsi successivi • • • introdurre nel piano formativo degli operatori sanitari (medici, psicologi, infermieri, farmacisti, ecc.) i cambiamenti necessari ad assicurare una conoscenza di base sulle cure palliative in modo che essi siano capaci di fornirle ai pazienti indipendentemente dal settore sanitario in cui operano, supportare lo sviluppo e l’implementazione di percorsi post-laurea e di specializzazione in cure palliative in modo tale che i pazienti con situazioni complesse possano ricevere le cure appropriate, assicurare che un’adeguata formazione continua in cure palliative sia disponibile per gli operatori sanitari. 4. assicurare l’integrazione delle cure palliative nei sistemi sanitari a tutti i livelli. • progettare e sviluppare piani atti a creare e implementare unità di cure palliative, gruppi e programmi, in accordo con i dati di morbidità e mortalità, e con gli indici di dispersione nella popolazione. 3 ____________________________________ Cure Palliative – un diritto umano I firmatari e i rappresentanti delle organizzazioni locali e internazionali Segnalano l’urgenza: • • ai Governi di tutto il mondo di assicurare ai pazienti e alle loro famiglie il diritto all’accesso alla cure palliative, integrandole nelle politiche sanitarie così da garantire l’acceso ai farmaci essenziali tra i quali gli analgesici oppioidi alle maggiori organizzazioni internazionali quali il Consiglio d’Europa, l’Unione Europea, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Assemblea Mondiale della Sanità, l’Associazione Medica Mondiale e il Consiglio Internazionale delle Infermiere di promuovere le cure palliative come diritto. Invitano: • • le associazioni regionali e nazionali di cure palliative a sostenere una filosofia delle cure palliative che includa non solo lo sviluppo di servizi specialistici, ma che sia centrata su un approccio pubblico alla salute, le istituzioni accademiche, le cliniche universitarie e le università dei Paesi industrializzati e dei Paesi in via di sviluppo a formare e motivare i professionisti sanitari impegnati nelle cure primarie ad integrare le cure palliative nei loro servizi. Esprimono la speranza: • che le persone riconoscano la necessità di accesso alle cure palliative per tutti e che supportino la Carta di Praga attraverso la partecipazione ad attività sociali e mediatiche e attraverso la sottoscrizione della petizione. Tradotto dalla Fondazione ANT Italia Onlus 4