1 AGHERBINO Il corrente anno scolastico è stato caratterizzato da alcune delle novità apportate dalla Legge 107/2015 di Riforma del sistema di istruzione e formazione: l’introduzione dell’organico dell’autonomia che ha arricchito l’organico della nostra scuola di personale neoassunto per il potenziamento delle competenze degli studenti e l’arricchimento dell’offerta formativa, la generalizzazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro a tutte le classi terze e l’estensione della durata di tali percorsi che impegneranno gli studenti nel triennio per un totale di 400 ore. La presenza di otto docenti che hanno dedicato la loro azione didattica soprattutto al recupero delle conoscenze e abilità degli alunni che presentano lacune o difficoltà nello studio individuale si è rivelata un’occasione preziosa per sperimentare modalità di organizzazione dell’attività didattica funzionali ai reali bisogni di apprendimento degli studenti e per realizzare un piano di miglioramento finalizzato alla riduzione dell’abbandono scolastico e dell’insuccesso scolastico. Infatti, con le risorse professionali messe a disposizione dalla Legge 107 è stato possibile potenziare le attività di studio assistito e “sportello didattico” per prevenire e ridurre la dispersione scolastica che caratterizza le istituzioni scolastiche del secondo ciclo e, in particolare, gli istituti professionali. I percorsi di alternanza scuola lavoro hanno coinvolto le classi quinte, alcune classi quarte e, come previsto dalla Legge 107, anche le classi terze che potranno acquisire competenze professionali spendibili nel mondo del lavoro in reali contesti di lavoro con la guida costante del tutor di azienda e del docente tutor d’aula. Per rafforzare il legame con il mondo del lavoro coinvolgendo nella programmazione dell’offerta formativa i rappresentanti della realtà imprenditoriale e per favorire la conoscenza delle filiere produttive che caratterizzano il territorioèstatoistituitoilComitato tecnico scientifico che avrà il compito di fornire importanti informazioni in merito alla domanda di occupazione, ai bisogni professionali e formativi del territorio, alle figure professionali richieste dal mercato, all’uso e alle dotazioni dei laboratori. Il Comitato tecnico scientifico, costituito da docenti delle discipline d’indirizzo e rappresentanti del mondo del lavoro svolgerà funzioni di sostegno e promozione per molteplici attività scolastiche e forme di collaborazione scuola/ mondo del lavoro/territorio quali stage, alternanza scuola lavoro, orientamento, progetti di innovazione didattica, percorsi di inserimento lavorativo; promuoverà occasioni di incontro e scambio tra docenti e rappresentati qualificati del mondo del lavoro. Molte le attività che hanno arricchito l’offerta formativa nel corrente anno scolastico e che sono descritte dai protagonisti nelle pagine del nostro giornale on line e alle quali rimando per una lettura approfondita. In particolare vorrei segnalarne tre: il progetto musicale “Armonie” che ha coinvolto due docenti, tre esperti esterni e un gruppo di studenti nella produzione di brani di 2 musica rap; l’incontro con l’autrice di un libro autobiografico sulla violenza alle donne, l’incontro con rappresentanti del mondo del lavoro e della Confindustria di Rimini sull’automazione pneumatica che ha coinvolto anche docenti di altri istituti Il primo obiettivo da perseguire nel prossimo anno scolastico consisterà nel consolidare le buone pratiche realizzate dall’Istituto e incrementare la conoscenza delle opportunità formative offerte dall’Istituto Agherbino grazie alla pluralità dei suoi laboratori e delle sue dotazioni tecnologiche, alla professionalità del personale . L’esperienza di successo nel mondo del lavoro che molti studenti diplomati presso il nostro Istituto ci riportano ci conferma la necessità di valorizzare l’azione educativa e didattica svolta dall’Istituto Agherbino attraverso il confronto con l’ Ente Locale (con il quale è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per la realizzazione di attività che coinvolgeranno soprattutto il settore grafico pubblicitario), le famiglie, le scuole secondarie di I grado, le associazioni culturali e gli enti di formazione. Con l’auspicio che gli obiettivi delineati possano essere raggiunti ringrazio gli utenti (famiglie e alunni) che hanno scelto la nostra scuola e il personale scolastico dell’Agherbino che si impegna per rendere il servizio scolastico sempre più efficace e adeguato ai bisogni educativi e di apprendimento di ciascun alunno. Dirigente Scolastica Dott.ssa Luciana Cicoria LA SCUOLA VA IN AZIENDA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Stage gratuito in aziende dell’EMILIA ROMAGNA per gli alunni dell’IISS Agherbino di Putignano e Noci . II progetto è finalizzato al raccordo scuola-lavoro attraverso stage in aziende in altre regioni italiane con l’obiettivo di migliorare le competenze tecniche, facilitandone anche I’inserimento nel mondo del lavoro. In linea con gli orientamenti europei, nazionali e regionali I’Avviso n. 3/2015 è specificamente rivolto alle persone ed intende sostenere il miglioramento ed il rafforzamento del capitale umano pugliese, in uscita da percorsi del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale, favorendo percorsi di mobilità interregionale finalizzati all’acquisizione e al miglioramento delle competenze professionali, al confronto con esperienze di riferimento nel loro settore di interesse, all’aumento della dotazione di competenze formali ed informali attraverso un approccio learning by doing. Si intende agire, da un lato, sulla leva dell’apprendimento diretto, sul campo, con una partecipazione attiva e un reale possibile scambio di conoscenze, informazioni pratiche, strumenti, tecniche di lavoro e, dall’altro, sul vantaggio derivante dal contatto e dal confronto con realtà produttive di altre regioni. II Progetto si inserisce nel contesto delle iniziative intraprese dall’I.I.S.S. “A. Agherbino” finalizzate al miglioramento delle competenze professionali dei propri alunni. La mobilità interregionale, che si concretizza con lo stage, è finalizzata ad un apprendimento pratico individuale e all’ apprendimento diretto di conoscenze, abilità e competenze, arricchito dal vantaggio derivante dal confronto con realtà produttive di altre regioni italiane. AGHERBINO 3 IL VIAGGIO IN AZIENDA Esperienza di stage a Rimini hannoeffettuato la compilazione e archiviazione di documenti catastali e trasferimento dei dati in formato digitale; nelle aziende di abbigliamento e moda, hanno svolto attività di confezionamento e taglio; presso quelle elettroniche, gli alunni hanno effettuato installazione di pannelli fotovoltaici, impianti idraulici, ecc. Questa esperienza ha rappresentato una risorsa importante e strategica per l’entrata nel mondo lavorativo che richiede sempre maggior professionalità. Tutti gli alunni sono tornati un po’ a malincuore tra i banchi delle loro aule ma sicuramentepiù maturi, con qualcosa in più nella valigia delle competenze, con una visione diversa del mondolavorativo; si sono anche dovuti abituare a vivere lontani da casa e quindi dalle famiglie, AGHERBINO Dal 19 ottobre al 13 novembre 2015, alcuni alunni dell’I.I.S.S. “AGHERBINO”,nell’ambito del progetto P.O. PUGLIA 2007/2013 ‘’LA SCUOLA VA IN AZIENDA’’, hanno effettuato uno stage di 4 settimane presso aziende di Rimini per un totale di 160 ore. Questa esperienza fatta presso studi di consulenza, studi di architettura, aziende di abbigliamento, aziende grafiche, aziende elettroniche e meccaniche, ha permesso agli alunni di mettere in pratica conoscenze, competenze e abilità acquisite in ambito scolastico. Presso lo studio di consulenza i ragazzi hanno svolto attività di ambito commerciale: archiviazione di documenti, compilazione di fatture online, utilizzo dei software informatici;presso lo studio di architettura,gli alunni 4 a muoversi da soli in una città nuova il che servirà nel futuro dato che oggi, trovare lavoro nel proprio paese è difficile e si tende ad emigrare. Non dimenticheranno nulla di tutto ciò. Sicuramente sarà un’esperienza che porteranno sempre dentro di loro. Durante la mattinata conclusiva il Dott. Bonini dell’Assoform ha consegnato un attestato di merito ai partecipanti che si sono distinti durante lo stage, mentre le aziende hanno consegnato a tutti i partecipanti gli attestati di partecipazione. Un grazie particolare alla Scuola che ha dato l’opportunità di fare questa esperienza. Graziana, Paola e Giusy Classe 5^ A - Noci STAGISTI PER 15 GIORNI In questo anno scolastico, noi alunni delle classi IV A e IV B, settore “Servizi”, della sede associata di Noci, abbiamo avuto la possibilità di aderire alla terza annualità del progetto: “UN ESPERTO PER I SERVIZI AZIENDALI” nell’ambito dei percorsi di “Alternanza scuola-lavoro”. Per il secondo anno consecutivo abbiamo svolto lo stage, della durata di 120 ore, presso studi commercialisti, assicurativi e agenzie viaggi del territorio locale. Dislocati nelle varie strutture, siamo stati seguiti con molta attenzione dal tutor interno, prof.ssa Maria Grazia Carenza e dai vari tutor aziendali. In questa fase, ognuno nella mansione assegnata, abbiamo lavorato con grande entusiasmo ed interesse. Il percorso di“Alternanza scuola-lavoro” ha rappresentato, per noi ragazzi, una efficace opportunità per arricchire la formazione acquisita nelle aule scolastiche e per acquisire competenze tecnico-professionali sul campo; ha avvicinato noi studenti al mondo del lavoro permettendo di cogliere la stretta sinergia tra studio teorico e pratica. L’esperienza, del tutto positiva, ha rafforzato le motivazioni allo studio e l’interesse per le discipline curriculari in tutti gli stagisti. Particolare importanza hanno avuto gli aspetti trasversali del Progetto: favorire la socializzazione in un ambiente lavorativo, che potrebbe essere quello del proprio futuro lavoro e la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi nella società; promuovere il senso di responsabilità; avvicinare ognuno di noi ad un apprendimento flessibile capace di integrare la formazione in aula con l’esperienza pratica. Occorre infine sottolineare l’importanza del Progetto ma soprattutto dello stage perché consente di acquisire consapevolezza delle proprie attitudini e dei punti di forza e di criticità della preparazione teorica acquisita in aula. Gli alunni delle Classi IV A e IV B - Noci AGHERBINO 5 Firma del Protocollo d’Intesa tra il Comune e l’IISS A. Agherbino AGHERBINO Il 2 dicembre 2015 alle ore 10.30 presso la sede dell’IISS A. Agherbino di Putignano è stato sottoscritto il protocollo d’intesa che l’Assessorato alla Cultura ha promosso per concretizzare ulteriormente l’impegno di collaborazione che l’Amministrazione Comunale ha avviato giá a partire dallo scorso anno con l’IISS Agherbino. Il Protocollo d’Intesa prevede che gli studenti possano ideare campagne di comunicazione e progetti grafici inerenti iniziative ed eventi dall’Amministrazione comunale, previa opportuna programmazione. L’obiettivo, nell’ottica di un ampliamento dell’offerta dei progetti scolastici riguardanti l’alternanza scuola lavoro, è quello di far si che gli studenti che si accingono ad abbracciare la professione nel settore della grafica possano sviluppare in concreto la loro professionalità, sentendosi nel contempo parte attiva della crescita della comunitá cittadina. Il progetto si pone in tal senso in 6 perfetta continuità con le linee programmatiche dell’ Assessorato alla cultura, che già da tempo ha posto in essere azioni rivolte al coinvolgimento diretto delle scuole e delle associazioni presenti sul territorio, sia nelle attività di promozione territoriale, che nell’organizzazione di eventi culturali. L’Agherbino dunque, metterà a disposizione dell’Amministrazione comunale putignanese le proprie competenze e risorse umane, prevedendo l’ideazione e la progettazione di supporti grafici e vere e proprie campagne di comunicazione sui temi che saranno oggetto delle prossime iniziative comunali. Con la sottoscrizione del protocollo l’assessorato punta inoltre ad ottenere un sensibile risparmio economico sulle spese comunali inerenti la comunicazione. Progetto a scuola di PREVENZIONE Nell’ambito del Progetto di Educazione alla Salute coordinato dalla prof.ssa Rosa Fiore, martedì 26 gennaio, gli alunni delle classi quarte dell’IISS Agherbino della sede di Putignano, hanno partecipato alla visione dello spettacolo “Vite Spezzate” presso il Teatro Kismet a Bari. Il progetto, realizzato dall’INAIL con la Regione PugliaAssessorato alla Salute ed in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e i Teatri di Bari, è finalizzato alla promozione della cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. AGHERBINO 7 SCUOLA APERTA Agherbino Live 5 febbraio Musica Laboratori dimostrativi Body painting Sfilata CTM brand Premiazione studenti Buffet AGHERBINO ore 17:00 Putignano 5/02/2016 - Nello spirito di crescita della cultura scolastica, della consapevolezza di appartenere a un unico corpo vivente, che sforna cittadini consapevoli prima ancora che tecnici qualificati, si è svolta l’edizione 201516 dell’Agherbino Live a Putignano. Con la partecipazione attiva di numerosi studenti e sotto il coordinamento del prof. Curci è stato predisposto un grande workshop, uno spazio espositivo, in cui ragazzi e famiglie hanno potuto cogliere gli aspetti essenziali del “mondo Agherbino”. Un mondo che nella sua sede di Putignano produce ogni anno qualificati tecnici del settore elettrico, meccanico e grafico. Ogni settore per l’occasione ha potuto mostrare in un’apposita area alcune delle progettazioni e realizzazioni, portate a termine durante il percorso scolastico. Dalla robotica, ai manufatti meccanici, alle elaborazioni grafiche e fotografiche, i numerosi visitatori hanno potuto ammirare le grandi abilità degli studenti, guidati nel loro percorso dai rispettivi docenti. Ma l’Agherbino non è solo tecnica. E’ anche vita, arte. E lo hanno dimostrato i ragazzi con le loro esibizioni artistiche di vario genere, che hanno offerto ai visitatori diversi momenti di divertimento e intrattenimento, che si sono alternati ai momenti di presentazione dei percorsi didattici e degli ambienti scolastici. Questi ultimi erano stati magistralmente predisposti e curati, grazie al lavoro dei ragazzi stessi, che con l’utilizzo di semplici materiali, ordinariamente a disposizione della scuola, hanno realizzato un’accattivante scenografia espositiva, sotto la guida della prof.ssa Laviola. La serata si è conclusa con uno sfrenato momento di musica e danze, che ha visto il coinvolgimento di tutti gli studenti e di tutti i docenti presenti, in un clima festoso, di grande armonia e spirito collaborativo, quello spirito che caratterizza la vita dell’Agherbino ogni giorno dell’anno scolastico. Prof. Massimo Curci 8 AGHERBINO 9 SCUOLA APERTA AGHERBINO Agherbino Music Day NOCI – Un open day musicale è stato proposto il 12 febbraio dall’istituto di istruzione secondaria “A. Agherbino” rivolto a tutte le famiglie e agli studenti che sul finire della terza media dovranno scegliere il proprio percorso formativo per rispondere alla domanda: “cosa voglio fare da grande?”. Sono stati quindi presentati ai presenti i settori di cui la scuola si compone, cioè elettrico, grafico pubblicitario, meccanico per la sede di Putignano e economico-aziendale, elettronico, abbigliamento e moda, turistico per la sede di Noci, ai quali da quest’anno si aggiunge il nuovo indirizzo di studi di servizi sociosanitari. Si è parlato anche dell’alternanza scuola-lavoro che la scuola offre, dove si impara lavorando soprattutto in azienda, con la possibilità di partecipare a stage aziendali soprattutto negli ultimi 3 anni. Inoltre si è voluto puntare anche su tutti gli ex-studenti che dopo aver frequentato l’Agherbino si sono affermati nel mondo del lavoro, da chi ha aperto negozi di informatica, a chi fa il food photographer, a chi lavora con famosi stilisti e chi ha proseguito il proprio percorso formativo all’università incrementando le proprie conoscenze, come Angela Lobianco, oggi avvocato e consigliere del Comune di Noci. La serata ha visto la partecipazione degli alunni della scuola secondaria di primo grado “Gallo” i quali, diretti dalla professoressa Mara Mansueto e dal professore Ciro Elefante, hanno intrattenuto i presenti con alcuni brani. A conclusione dell’evento si è assistito a una sfilata di abiti realizzati dalle alunne del settore moda dell’Agherbino e ad alcuni laboratori dimostrativi. “Una serata da vivere in amicizia” ha commentato la preside dell’istituto, Luciana Cicoria. “Una serata per conoscerci e che io spero sia il primo viaggio che, nel corso di quest’anno o magari l’anno prossimo, potremo avere per costruire quella continuità fra la scuola secondaria di primo grado e la scuola secondaria di secondo grado, creando un ponte attraverso varie attività”. 10 AGHERBINO 11 PRESENTAZIONE DEL LIBRO “Ti amo anima mia” di Nadia Nunzi ASSOCIAZIONE ONLUS PRESENTAZIONE DEL LIBRO “TI AMO ANIMA MIA” di NADIA NUNZI Sabato 30 gennaio 2016 - ore 11.00 Una storia di amore e di violenza. Una storia d’amore finita male, tra un ragazzo e una ragazza. Dall’incontro di Najaa con Sajmir, che sembra essere l’uomo più importante della sua vita, all’innamoramento più assoluto, al matrimonio, alla quotidianità e ai successivi problemi di gelosie e convivenza. Una lotta estrema tra amore e violenza, con tutte le contraddizioni che esse comportano, fino al momento della verità, quando Najaa apre gli occhi e si accorge della realtà, lui ha un’altra vita e un’altra moglie. Da questo momento inizia la storia fatta di violenza che prosegue con la reale rottura del rapporto, la persecuzione dell’uomo nei confronti di lei, fino alla separazione legale INTERVENGONO: Nadia Nunzi scrittrice Domenico Giannandrea Sindaco di Putignano Rosalba Mazzarelli psicologa Auditorium IISS Agherbino AGHERBINO Via Diaz, 30 - Putignano (Ba) Sabato 30 gennaio si è svolto presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Agherbino” di Putignano un interessante incontro culturale, finalizzato alla presentazione del libro “Ti amo anima mia” di Nadia Nunzi, giovane scrittrice marchigiana. L’incontro è stato voluto dall’Istituto scolastico stesso ed è stato organizzato grazie all’apporto dell’Associazione culturale onlus “Io Sono Contro”. L’incontro è stato introdotto dal Dirigente Scolastico dott.ssa Luciana Cicoria, che ha presentato la scrittrice, per la prima volta in Puglia, e ha introdotto il tema di fondo: la violenza tra le mura domestiche, l’amore che sfocia in violenza. Il vicesindaco, prof. Daniele Gambardella, ha portato il saluto dell’amministrazione comunale .La scrittrice Nadia Nunzi ha quindi raccontato la sua esperienza, la sua storia di amore, bella, passionale nei primi tempi; divenuta però all’improvviso drammatica. La dott.ssa Rosalba Mazzarelli psicologa ha approfondito alcuni aspetti psicologici, che al di là del caso specifico si manifestano e sono anche all’origine di situazioni di dipendenza, di sudditanza, che poi possono divenire particolarmente dolorose. La lettura di alcuni passi del libro è servita a creare in maniera ancora più forte un clima di pieno coinvolgimento in tutta la platea, costituita da studenti, ma anche da alcuni docenti e rappresentanti dei genitori. Diversi interventi degli studenti hanno testimoniato il successo dell’iniziativa e la necessità di approfondire questi temi, perché la conoscenza, la consapevolezza sono indispensabili per cercare di contrastare questi disagi umani e sociali. Ha concluso l’incontro il prof. ing. Massimo Curci, nella veste di presidente dell’Associazione “Io Sono Contro”, che ha brevemente illustrato l’attività e soprattutto le finalità dell’associazione. “Grazie all’Istituto Agherbino, alle domande e all’attenzione insolita di tutti i ragazzi... Agli abbracci, alle strette di mano, alle dediche, ai libri, alle collaborazioni e alle condivisioni... Sono stati due eventi diversi ma decisamente interessanti, ognuno a suo modo, e mi hanno dato e lasciato tanto, quindi ora non mi resta che dire: al prossimo viaggio!” Nadia Nunzi 12 GIORNATA FORMATIVA L’AUTOMAZIONE PNEUMATICA E LA SUA CERTIFICAZIONE IN COLLABORAZIONE CON L’AUTOMAZIONE PNEUMATICA e la sua certificazione aprile ore 9:00 GIORNATA FORMATIVA Saluto del dirigente scolastico Dott.ssa Luciana Cicoria Automazione pneumatica e elettropneumatica Luciano Zaghis (referente CSM Didactic) Certificazione CETOP Marco Ferrara (direttore di Assofluid) Nuovi Kit Didattici Luciano Zaghis (referente CSM Didactic) Alternanza scuola-lavoro -Enrico Tebaldi (direttore Assoform Rimini, Forlì-Cesena, Unindustria di Rimini e Unindustria Forlì-Cesena -Gian Luigi Bonini (Responsabile Area scuole di Assoform Rimini, Forlì-Cesena e Unindustria Rimini e Unindustria Forlì-Cesena) Conclusione ore 12.30 13 AGHERBINO 21 PUTIGNANO (BA) Presso l’’I.I.S.S. “Agherbino” di Putignano, il 21 aprile si è tenuto una giornata formativa sull’automazione pneumatica e la sua certificazione. A coordinare l’evento, il prof. Domenico Leone, referente del tour della “Pneumatica” alla quale hanno partecipato anche Assofluid, Assoform e Csm. Due tappe hanno preceduto l’evento di Putignano. Altri due Istituti, uno di Napoli e l’altro di Potenza, hanno dato il proprio contributo Il seminario, organizzato dall’IISS “Agherbino”, ha suscitato interesse, accrescendo la conoscenza sull’argomento della “Pneumatica” e delle “certificazioni CETOP”. Hanno partecipato docenti provenienti da tutta la provincia, docenti dello stesso Istituto, alunni delle classi 4° e 5° che, insieme al loro docente coordinatore, hanno sperimentato in questi anni il percorso didattico per accedere al I° livello delle certificazioni. Le aziende italiane ed estere, cercano quotidianamente tecnici sempre più qualificati e predisposti al continuo aggiornamento tecnologico in grado di affiancare le nuove sfide globali. Sensibile a questo obiettivo, l’IISS “Agherbino” di Putignano, si candida ad essere sede di corsi ed esami per conseguire la certificazione CETOP. Un’opportunità in più per i giovani studenti del territorio. 14 STUDENTI dell’IISS Agherbino tra i vincitori del concorso AGHERBINO “Comunica 140”! Gli allievi dell’Indirizzo Commerciale e del Grafico-Pubblicitario ai laboratori della Teca del Mediterraneo Gli allievi delle quarte e delle quinte classi dell’Agherbino hanno partecipato al concorso “Comunica 140”, si sono cioè cimentati nella realizzazione di tweet sul concetto di comunicazione, facendo tesoro delle nozioni apprese nel corso di laboratori di comunicazione, giornalismo, uffici stampa e social media seguiti a Bari. Il concorso infatti era parte dell’interessante percorso di formazione che circa 800 studenti delle scuole superiori di tutta la Puglia hanno frequentato presso il padiglione del Consiglio Regionale in Fiera del Levante, tra dicembre 2015 e maggio 2016. Si tratta di laboratori organizzati dalla Teca del Mediterraneo Lettera 22. Lettera 22 - dalla celebre macchina per scrivere meccanica portatile, realizzata dalla Olivetti negli anni ’50 e adottata da scrittori e giornalisti come Marchi, Biagi e Montanelli - è il contenitore delle attività del Laboratorio della Comunicazione Istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia, all’interno del quale si realizzano iniziative dedicate al mondo della comunicazione, dell’informazione, del giornalismo e dei social media. Di particolare interesse è la creazione di uno scaffale dedicato al mondo dell’informazione, della comunicazione del web, e dei social media. Durante gli incontri, gli studenti hanno saggiato le proprie competenze nell’ambito della comunicazione e dei suoi strumenti, per riflettere sulla sua importanza, la sua efficacia e la sua correttezza. I laboratori consistevano in quattro workshop: BarnunIt: dal nome dell’ideatore della press agentry o publicity Laboratorio in cui sono state illustrate le modalità di gestione e organizzazione degli uffici stampa. BuckleyIt: dal nome del fondatore del Daily Courant, il primo quotidiano moderno. Laboratorio di giornalismo, sulla scrittura di un 14 articolo ai tempi del web. Report: dal termine inglese comunicare Laboratorio di Comunicazione Istituzionale, sugli strumenti e le strategie della comunicazione negli enti pubblici. ZuckerIt: dal fondatore del social network Facebook Laboratorio di Social Media – Facebook, Twitter La docente Marina Mirizzi MARIA ABBRESCIA MELANIA BIANCO GIOVANNA NETTI CAROLA SICOLI JESSICA BOSANI ANGELO CICATELLO ANGELA LISI MAURA NISI ANTONIO PALAZZI ANTONELLA PLANTONE FILOMENA RECCHIA ANGELICA AMATULLI VITTORIO PIZZARELLI MARGARET LA SELVA WEBTROTTER ALL’AGHERBINO 28 studenti, organizzati in 7 squadre provenienti dalle classi terze del nostro Istituto, hanno partecipato alla gara on line “Webtrotter. Il giro del mondo in 80 minuti”. I quesiti, sui Giochi Olimpici, non richiedevano la mera conoscenza di numeri e nomi ma la capacità di mettere le proprie competenze digitali al servizio della ricerca veloce, precisa ed efficace nella vasta e talvolta infida offerta del web. I ragazzi hanno scelto parole chiave e composto stringhe di ricerca, valutato fonti, selezionato dati e usato traduttori e mappe digitali, per terminare il percorso negli 80 minuti fissati. Interessante, divertente, emozionante! 15 AGHERBINO GLI STUDENTI PREMIATI dell’I.I.S.S AGHERBINO di PUTIGNANO e NOCI GARA NAZIONALE Primo classificato lo studente Di Lauro dell’IISS “A. Agherbino” di Putignano AGHERBINO Gara Nazionale di Manutenzione e Assistenza Tecnica Apparati impianti industriali e civili 16 tecniche di installazione/ manutenzione. La competizione e la sfida tra gli allievi sono state incentrate sulla valorizzazione delle conoscenze e delle competenze da loro acquisite, l’adeguatezza della programmazione didattica e la qualità dell’offerta formativa degli istituti partecipanti in grado di offrire agli studenti un percorso formativo di forte valenza orientativa e di acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Durante questa occasione, il nostro alunno Vincenzo Di Lauro ha vissuto una esperienza significativa e straordinaria che gli ha offerto l’opportunità di confrontarsi con altre realtà scolastiche e di coltivare nuove relazioni di amicizia che potrebbero divenire per lui fruttuose anche professionalmente nel tempo. In questa sede si ringraziano il docente accompagnatore, Prof. Domenico Leone, che ha preparato lo studente in modo adeguato e capace di affrontare, in modo responsabile e serio, una prova così impegnativa; il prof. Eustacchio Lionetti per aver seguito l’allievo nella sua preparazione teorica e tutti i docenti curriculari. 17 La Dirigente Scolastica dell’IISS, dott.ssa Luciana Cicoria, è stata pienamente soddisfatta di questa prestigiosa cerimonia di premiazione . La vittoria dell’allievo Di Lauro è stata frutto di una preparazione e di una didattica che hanno concesso lodevole dignità alla nostra formazione scolastica. La competizione è stata sponsorizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e di Schneider Electric. La nostra scuola riceverà, in qualità di vincitrice, materiale della ditta Scheneider Electric, sponsor tecnico della manifestazione. A seguito della conquista del titolo, il nostro Istituto avrà l’onore di organizzare la manifestazione per il 2017, come previsto dal regolamento Ministeriale. Sarà una grande occasione per tutti i concorrenti e i docenti accompagnatori per poter visitare il nostro Istituto, conoscere le nostre realtà produttive locali e apprezzare il nostro patrimonio artistico e culturale. Si ringrazia l’Istituto IIS “F. Lombardi” di Vercelli per l’ospitalità e l’organizzazione della manifestazione. AGHERBINO L’ Istituto “A. Agherbino” è orgoglioso di comunicare la vittoria dell’allievo Vincenzo Di Lauro di Turi, che ha partecipato alla Gara Nazionale di Manutenzione e Assistenza Tecnica-Apparati impianti industriali e civili presso l’Istituto Professionale IIS “F. Lombardi” di Vercelli nei giorni 11,12 e 13 Aprile, accompagnato dal Prof. Domenico Leone, docente di Laboratorio Tecnologico ed Esercitazioni. Questa manifestazione ha visto la presenza di allievi e relativi docenti accompagnatori, provenienti da tutte le regioni d’Italia che, oltre a cimentarsi nelle diverse sfide, hanno fruito della possibilità di apprezzare le realtà produttive tipiche del territorio, il patrimonio storicoartistico culturale e gustare le tradizioni eno-gastronomiche e il nostro istituto ha portato a casa, grazie all’allievo Di Lauro, vittoria e borsa di studio . La gara si è svolta in due giorni di prove: una prova pratica di installazione di un impianto elettrico di un ambiente civile e di manutenzione di un impianto in ambito industriale e una prova teorica che verteva sulle conoscenze di tecnologie elettrico-elettroniche, tecnologie meccaniche, tecnologie e NEWSPAPER GAME AGHERBINO Articoli redatti dagli studenti e pubblicati sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” del 13 maggio 2016 CONTESTATA LA RIDUZIONE DELLE ORE DI LABORATORIO A SCUOLA LONDRA FW: DIRETTAMENTE DALLE PASSERELLE LE PROSSIME TENDENZE L’ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO. UNA BELLA OCCASIONE EVENTO - MODA INTERNAZIONALE Il nuovo ordinamento scolastico degli Istituti Professionali ha determinato un drastico taglio di ore di laboratorio, rendendo i corsi di studio meno professionalizzanti. Le ore dedicate alle attività pratiche sono infatti fondamentali per la formazione di ogni studente: ogni attività che andranno a svolgere richiede una preparazione pratica approfondita, molto importante per il loro inserimento nel mondo del lavoro. Per esempio nell’indirizzo abbigliamento e moda la riforma Gelmini ha ridotto le ore di modellistica a meno della metà, in pratica supponendo che si possa imparare a disegnare il plat, fare i tracciati, scegliere i tessuti e realizzare gli abiti prevalentemente attraverso la teoria. Una scuola di moda in sintonia con i bisogni del mondo che ci aspetta dopo il diploma dovrebbe essere molto diversa: dovrebbe essere sempre aperta, per consentire di approfondire le materie di settore e insegnare a realizzare capi in modo accurato, e dovrebbe promuovere incontri con stilisti e partecipazione ad eventi. Anche gli stage, periodi di formazione presso le aziende, sono importanti perché danno la possibilità di entrare nella realtà aziendale e di acquisire quelle conoscenze ed esperienze professionali che le scuole non possono fornire. Per questo speriamo che l’enfasi data dalla Buona Scuola all’alternanza scuola/lavoro si traduca nella reale possibilità di fare esperienze significative e qualificanti. Rosa Martellotta 4° L Londra, cinque giorni di intensa, sfiancante e strabiliante moda: la Fashion week anche quest’anno ci sorprende. Magica, culla di quelli che saranno i nuovi talenti, capace di coniugare le nuove tendenze con la tecnologia e il design, con mostre e catwalk scenografici, questa vera e propria istituzione ci mostra i trend per il prossimo autunno inverno. Non meno importanti gli eventi delle altre capitali della moda, come Milano, vetrina costante dell’eccellenza made in Italy. Per la prossima stagione è d’obbligo il chiodo, rigorosamente nero, seguito dai giubboti di jeans, a quadri, a cappotti gommati, matelassè. Accessori preziosi e orecchini scoordinati, occhiali fantasiosi si integrano nella nuova idea di outfit comfy di acuni stilisti. Il giallo è apprezzato, insieme al color panna e un tocco di far west non guasta: ritorna lo stile cowgirl con frange e stivaletti. Per il giorno abiti e borse ton sur ton, doppia bag, calze e tute in lana, molto comode e pratiche. Per la sera abito con spalline sottili sopra un maglione. Stivali colorati sopra il ginocchio. Particolarmente interessanti le passerelle di Mulbery, Amanda Walkeley, AF Vandervost, Emilio De La Morena, Cristopher Kane e La Perla, che rimane la regina indiscussa dell’intimo femminile. Burberry propone uno stile patchwork, un mix di elementi che rende i look della casa di moda decisamente interessanti, con un’attenzione particolare ai cappotti. Vivienne Westwood si impegna socialmente, chiamando la sua collezione “intellettuali uniti”, collezione che riunisce gli studiosi per contrastare i politici che stanno distruggendo la natura. Ritorna in auge il brand londinese Alexander McQueen, che nella Fall-Winter collection propone una delicata femminilità interpretata in chiave notturna, con un gusto per i tailleur decisamente gotico. Ad affiancare i nomi di questi celebri brand ci sono gli alunni della StMartens, forse la più famosa e prestigiosa scuola di moda a Londra, che con una loro collezione esordiscono e si preparano ad affrontare quello che è il complesso mondo in cui hanno sempre desiderato lavorare. Sara Grassi 4L 18 LA BAND LION’S CAGE La musica unisce tutti: è positività, espressione e risposta a bisogni che la vita quotidiana trascura. Come diventa la passione e il lavoro della vita? “Non si inizia a suonare da un giorno all’altro: è una questione di emozioni” affermano i componenti di una giovane band chiamata Lion’s Cage, nata tra lezioni di chitarra e incontri casuali. I componenti sono sei: i fondatori Irven Ignazzi (cantante) e Rio Vale (chitarra) e con loro Edoardo Manghisi (batteria), Silvia Sumerano (basso), Anastasia Fanelli (tastiera) e Mirko Piepoli (percussioni). Amanti della musica reggae jamaicana, affidano al nome della loro band un messaggio molto importante, quello di non dimenticare mai di liberare il potere assopito che è dentro di noi. Alla domanda “Come vi fa sentire la musica?” Rio risponde che lo fa sentire parte di qualcosa di reale. Irven invece chiede alla musica di rispecchiare il suo animo”. Questi giovani musicisti paragonano lo stile di una band al carattere di una persona. Irven dice che la musica gli ha dato la spinta per andare avanti, Rio invece afferma che la musica lo sostiene per rimanere quello che è. I loro testi si ispirano al messaggio rastafariano (una religione nata negli anni ’30 del ‘900 ) e ai motivi ispiratori del reggae. Affermano che tra i loro fan c’è chi si incuriosisce del movimento, chi apprezza il reggae e chi viene semplicemente colpito dalla positività delle loro idee. I Lion’s Cage si portano dietro tanti sogni, ma per il momento si accontentano delle loro esperienze, partite senza una speranza concreta e terminate con un soddisfacente successo. Il loro album in uscita, “One in One” , si occupa dell’ infinito, così lontano dall’esperienza dell’uomo e così presente tra le sue aspirazioni. Per i Lion’s Giovani imprudenti alla guida: perché? E come risolvere il problema? GIOVANI AL VOLANTE SEMPRE PIÙ IRRESPONSABILI Marianna Rizzi Laurina Venza classe IV L più di un anno fa sulla circonvallazione Palermo Mazara del Vallo, dove un giovane di 23 anni, alla guida di uno scooter, perse la vita schiantandosi contro un’auto ferma a fare benzina. Le norme del Codice della Strada introdotte nel luglio del 2010 hanno fatto segnare una riduzione della mortalità, inoltre da poche settimane una legge introduce il reato di omicidio stradale e prevede dai 5 ai 10 anni di reclusione nei casi di altre gravi infrazioni. Ma ancora oggi per i giovani in età compresa tra i 21 e i 29 anni gli incidenti stradali sono la prima causa di morte. La domanda cui bisogna trovare una risposta il prima possibile è: “Cosa si può fare per arginare questo fenomeno?” Visto che le norme ci sono e sono anche severe, un’idea può essere quella di aumentare le forze dell’ordine sulle nostre strade, non solo di notte, quando si esce dalle discoteche non proprio lucidi, ma anche di giorno, quando, ad esempio, i ragazzi prendono l’automobile per andare a scuola o per andare a lavoro. Ivan Cino Antonio Dalena Adriana Dellerba Oronzo Mezzapesa 19 AGHERBINO “Che bello sono diventato maggiorenne, finalmente ora posso prendere la patente”. Questo è ciò che dicono i neo-maggiorenni non appena compiuti i 18 anni d’età. Ma nonostante tutte le raccomandazioni e i corsi per la guida sicura, troppi giovani muoiono ogni anno sulle strade italiane. Le cause principali sono il mancato rispetto dei limiti di velocità, la guida in stato di ebbrezza, l’inosservanza della distanza di sicurezza e manovre azzardate. Inoltre, spesso i ragazzi usano l’automobile come un mezzo per farsi notare. Un esempio è quello delle corse clandestine, durante le quali, tra sfide e gare assurde, si verificano incidenti gravissimi, spesso mortali, come avvenne poco Cage la musica è il linguaggio attraverso il quale l’intimità dell’uomo e l’universo entrano in risonanza e comunicano; perciò non solo i loro spettacoli divertono ma diffondono un messaggio positivo, cosa oggi necessaria. Il MARCHIO per la Biblioteca Comunale di Putignano Aver avuto la possibilità di mettere in pratica le mie conoscenze al fine di ideare un logo per la Biblioteca di Putignano, uno dei luoghi che personalmente amo più in assoluto, è stata molto stimolante dal punto di vista creativo. Tutti coloro a cui è stata indirizzata la proposta, ovvero la classe quinta del settore grafico pubblicitario dell’IISS A. Agherbino di Putignano, hanno dato il meglio di sé dal punto di vista professionale. Avere la possibilità di lasciare il proprio segno e contribuire, con il proprio lavoro, alla nascita di un nuovo logo in cui si devono unire le emozioni ed i concetti legati ad un luogo tanto sacro quanto la storia della conoscenza umana, è qualcosa che emoziona e ti assorbe di conseguenza nell’impresa. Abbiamo avuto la possibilità di consultare un fascicolo illustrante l’edificio storico che ospita la Biblioteca Comunale fornitaci dalla prof.ssa Laviola e ripercorrere con la grafite le forme dei simboli risalenti alla nascita del sito. Tutti gli elaborati, frutto di un’accurata tempesta di idee fissate su carta, istantanea sulla quale successivamente sono state studiate le idee migliori e funzionali, sono stati presentati durante il giorno della premiazione, tenutasi il 27 maggio 2016 nella sala consiliare del Comune di Putignano. Questo ha consentito la condivisione visiva delle evoluzioni delle scelte grafiche, sempre molto interessante perché descrive il processo creativo che vi è dietro ad ogni progetto, un percorso impegnativo che mette in scena tutte le conoscenze per combinare le soluzioni vincenti. Questa è stata un’esperienza particolarmente gratificante perché, grazie alla possibilità offertami dalla scuola IISS Agherbino, che ha intrapreso questa bellissima collaborazione con il Comune di Putignano, sono stata enormemente lusingata dalla selezione del mio logo e dalla emozionante premiazione. E non vi è omaggio più gradito dei libri, donati dall’Amministrazione Comunale, che ringrazio. Anastasia Kroutikova V F - Putignano AGHERBINO Obiettivo raggiunto! Il 27 maggio alle ore 11.00, presso la sala consiliare del Comune di Putignano, si è conclusa la prima fase del progetto di collaborazione tra il Comune di Putignano e l’ IISS Agherbino, avviato con la stipula del Protocollo d’Intesa firmato nel dicembre scorso e finalizzato al coinvolgimento diretto della scuola nella realizzazione di progetti grafici destinati alla comunicazione istituzionale: realizzazione di loghi, pagine web, manifesti e stampati, nonché l’ideazione e la progettazione di vere e proprie campagne di comunicazione su temi che saranno oggetto delle prossime politiche comunali. Le attività progettuali previste per l’anno scolastico 2015-2016 sono state rivolte alla realizzazione di due distinti progetti grafici: quello del logo della Biblioteca Comunale Putignano, istituzione priva 20 a oggi di un elemento grafico identitario, e quello del marchio De.CO (Denominazione di Origine Comunale), quest’ultimo destinato a identificare i prodotti alimentari delle aziende locali. Durante la manifestazione, il Sindaco Domenico Giannandrea, il vicesindaco Avv. Daniele Gambardella e l’Ass. alla Cultura e P.I. Emanuela Elba hanno consegnato gli attestati di riconoscimento ai circa quaranta studenti che hanno preso parte alla realizzazione dei due diversi progetti grafici, sotto la guida esperta e competente della prof.ssa Titti Laviola, docente di progettazione grafica pubblicitaria. Contestualmente sono stati mostrati i due loghi selezionati, scelti sulla base di specifici aspetti tecnici e compositivi, nonché dell’efficacia comunicativa. IL LOGOTIPO DeCO (Denominazione Comunale di Origine) per la città di Putignano. Appena la professoressa Laviola ci ha affidato questo compito, di importanza notevole, non ho esitato a dare il meglio di me! Dopo aver analizzato il brief e fatto qualche ricerca storica, ho iniziato a disegnare qualche idea (con dei bozzetti) cercando di utilizzare un’idea semplice ed efficace. Ho colto un dettaglio del personaggio simbolo della città del carnevale, ovvero il cappello di Farinella, ponendolo graficamente sulla “e”, ho inclinato la lettera per dare un’idea di movimento, e ho ottenuto, quindi, una riconoscibilità immediata, anche per chi non vive nel paese in questione. Sapere che la Commissione Comunale abbia scelto il mio elaborato mi rende molto soddisfatto e spero che lo usino al più presto, prima possibile! Devo inoltre ringraziare compagni e professori per il sostegno, che per fortuna, non è mai mancato, in tutti gli ambiti e soprattutto in questo. Vito Insalata IV F - Putignano AGHERBINO 21 PROGETTO AGHERBINO AGHERBAND 22 Il 4 giugno u.s., a partire dalle ore 9:00 circa, nei locali dell’ Istituto professionale “Agostino Agherbino” di Putignano, si è esibita l’AGHERBAND, l’orchestra soul/blues composta da nove alunni della sede centrale dell’istituto che si è costituita nell’ambito del progetto dal titolo “ARMONIE PER LA SALUTE A SCUOLA”. Il progetto, che rientra nel catalogo 2015/2016 del piano strategico per la promozione della salute a scuola, è patrocinato dalla Regione Puglia, dall’USR Puglia, ed è stato attuato grazie all’intervento della Associazione MusicaInGioco e del suo coordinatore didattico Andrea Gargiulo, maestro di musica presso il Conservatorio di Bari. Obiettivo generale del progetto è la diffusione delle diverse espressioni musicali al fine di favorire il benessere scolastico e di prevenire e/o ridurre il disagio giovanile. Esso si basa sul c.d. sistema Abreu, dal nome del famoso maestro venezuelano Josè Antonio Abreu, il quale, avvalendosi della didattica reticolare e della peer – education, riesce ad avviare alla musica ed al canto bambini ed adolescenti privi di qualsiasi nozione nel campo specifico. I ragazzi dell’Agherbino che hanno aderito all’iniziativa, per la maggior parte a digiuno di qualsiasi nozione musicale, sotto la sapiente guida di quattro operatori musicali afferenti all’Associazione MusicaInGioco: Piero Notarnicola (batteria), Gennaro Caruso (tastiere), Emanuele Manzo (chitarre), Gaetano Torto (cantante rap), in n. 13 incontri pomeridiani, da marzo a giugno, hanno imparato i rudimenti necessari per eseguire con impegno e maestria quattro brani musicali ispirati ai classici del rock, del fank, del rap e si sono esibiti la mattina del 4 giugno di fronte ad un festoso pubblico di compagni di classe, docenti, famiglie, rappresentanti delle Istituzioni locali. Il progetto, fortemente voluto e sostenuto dal Dirigente Scolastico, dott.ssa Luciana Cicoria e dalla prof.ssa Rosa Fiore, quest’ultima nel ruolo di referente, è stato curato da due docenti tutor, la prof.ssa Loredana Grassi e la prof.ssa Imma Massaro, che hanno coordinato gli incontri pomeridiani di formazione dei ragazzi. Una menzione particolare meritano, inoltre, il prof. Massimo Curci, che ha realizzato un video con le immagini del backstage e le interviste ai ragazzi, la prof.ssa Agata Laviola autrice della locandina del concerto, il signor Pino Pinto, tecnico della scuola, che ha presenziato agli incontri pomeridiani, mettendo a disposizione gli ausili tecnici della scuola. Alla manifestazione finale hanno inoltre portato il loro saluto il maestro Gargiulo, che ha evidenziato la valenza altamente educativa del progetto che vede per la prima volta coinvolti due istituti di scuola secondaria superiore, uno di questi è appunto l’Agherbino, e il prof. Daniele Gambardella, vicesindaco del comune di Putignano oltre che docente di discipline giuridiche ed economiche dell’Istituto medesimo. Infine ricordiamo i nomi dei veri protagonisti, i nove musicisti in erba della mitica AGHERBAND: Giuseppe Casulli, 1 F( chitarra); Giangiuseppe Cassone 4 A (coro e tastiera); Claudio Cazzorla 3 D (voce rap e batteria); Gabriele Festa 1 D (chitarra basso); Vittorio Laterza 3 A (voce rap e batteria); Gabriele Pizzutilo 1 A (chitarra); Giancarlo Polignano 1 F (voce rap e chitarra); Stramaglia MiKy 3 D (chitarra e tastiera); Paolo Tartarelli 1 A (batteria). Grazie a tutti e… all’anno prossimo! Prof.ssa Loredana Grassi Prof.ssa Imma Massaro AGHERBINO 23 PROGETTO AGHERBINO FUSION STYLE, Ispirazione e Moda È stata inaugurata lo scorso venerdì 17 giugno la mostra, dal titolo “FUSION STYLE, Ispirazione e Moda”, organizzata dagli alunni del Settore Moda dell’IISS “A. Agherbino” di Noci, a cura della prof.ssa Teresa Delia, docente di Progettazione Tessile Abbigliamento Moda e Costume, allestita presso il Chiostro delle Clarisse di Noci. È un appuntamento che per tradizione si rinnova ogni anno, a conclusione del percorso formativo svolto per l’intero anno scolastico, assumendo ogni volta forme diverse. Quest’anno è stata scelta la mostra come modo migliore per porre in evidenza abilità e competenze acquisite dai ragazzi durante il loro percorso di studi. Il dettaglio messo in mostra ed oggetto di approfonditi studi è stato il corpetto, del quale gli alunni hanno studiato l’evoluzione subita nel corso della storia, i numerosi modelli e i differenti materiali che combinati insieme assumono diversi nomi, come corsetto, bustino, topo, corpino, bustier e corsage. Con notevole bravura, gli alunni hanno rivisitato il corpetto per più occasioni, considerandolo 24 non solo come parte dell’abito da sera, ma anche come capo intimo o estivo. Ogni realizzazione è stata individuale ed originale, risultato di un iter progettuale condotto dall’idea alla creazione finale del prodotto, come si evince anche dalla mostra, nella quale ogni abito è accompagnato da un book comprendente tutte le fasi della progettazione, ossia ideazione, ricerca di colori, materiali e linee, illustrazione, disegno in piano, presentazione del mood-board (una serie di immagini unite in un collage), studio e realizzazione del modello ed infine la confezione del prototipo. Il risultato dell’impegno impiegato è stata una ricca fusione di stili, come il Flexible Geometries, in cui partendo da una matrice geometrica si realizzano corpetti a strati sovrapposti, Orientale, intrecciandolo con i tratti tipici di quello Occidentale, Classic Dark, Etnico, Minimale, Rebel Time, Street Style e stile ‘700. I lavori più particolari ed impegnativi sono stati realizzati dai ragazzi delle classi terze, quarte e quinte. Gli alunni di seconda, invece, hanno realizzato cartelloni e dipinti. AGHERBINO 25 IL CALCIO: PURA PASSIONE O FONTE DI ARRICCHIMENTO? AGHERBINO Il calcio è socializzazione e aggregazione, è una “lingua universale” dato che è uno sport praticato e conosciuto ovunque. Ma oggi è diventato un vero e proprio settore economico e da 20 anni a questa parte frutta davvero molti soldi nel nostro paese. Si stima infatti che dagli inizi degli anni 90’ questo gioiellino prezioso nelle mani dei più facoltosi imprenditori, europei e non, abbia fruttato all’incirca 10 miliardi in Europa; in altre parole ha fruttato più del PIL di molte nazioni. Ma da dove arrivano tutti questi soldi? Circa il 50% proviene dai “diritti televisivi”, ossia dei diritti che la società cede per poter trasmettere la propria squadra in reti private e non; il resto degli introiti annuali provengono da: partite (16%), sponsor (14%) e altre attività di merchandising(17%). Partendo da questi dati bisogna fare alcune considerazioni: in tutti i campionati ci sono squadre più facoltose che vincono e altre meno facoltose che perdono. Questo dato sembra banale ma è molto importante perché anche dalla vittoria del campionato e dai superamento dei turni in coppa si ottengono ingenti somme di denaro. Questo nel buon 70% dei casi viene reinvestito per l’acquisto di giocatori di caratura internazionale che assicurano la vittoria nelle competizioni. Ma, se tutto questo fa immaginare che vittorie siano tutte prevedibili a tavolino, sorpresa delle sorprese, nel campionato più ricco d’Europa adesso al primo posto in classifica, regina del campionato, c’e’ il Leicester Atlhetic, una squadra che nello scorso campionato lottava per non retrocedere. Questo esempio dimostra come il calcio non sarà mai solo pura speculazione economica, esso è tanto altro. Questa squadra ci dimostra come la passione e la voglia di mettersi in gioco senza troppi pensieri complottistici possa trasformare una bella favola in realtà. Il calcio è di chi lo ama e non di chi ci fa i soldi. Cosimo DECATALDO Donatello TINELLI 26 IL TATUAGGIO Il tatuaggio ha una storia lunghissima, ma non sempre ha goduto di buona fama: Cesare Lombroso, medico del XIX secolo, mette per esempio in stretta correlazione il tatuaggio e la degenerazione morale innata del delinquente. Malgrado questa ed altre “censure” la cultura del tatuaggio ha però conosciuto una progressiva diffusione, prima nelle sottoculture dei giovani hippy e fra i motociclisti e poi, lentamente, in ogni strato sociale e ogni fascia d’età. Si stima che oggi in Italia circa 3 milioni di cittadini abbiano un tatuaggio, che e che ci siano 1200 studi di tattoo. Alcuni studi sostengono che il 60% dei ragazzi si tatua o si fa dei piercing per piacersi esteticamente e quindi migliorare l’autostima. Il tatuaggio racconta qualcosa della vita, delle scelte e dei suoi sentimenti di chi si tatua Recentemente è nata anche la “psicologia del tatuaggio” che studia il carattere delle persone in base ai segni impressi in modo indelebile sulla loro pelle. Nonostante questa enorme diffusione però, una ricerca dell’Università di Napoli dimostra che c’è scarsissima consapevolezza dei rischi che derivano dal tatuarsi: solo 3,5% dei giovanissimi e il 15% degli studenti più grandi è consapevole delle infezioni virali trasmissibili con queste metodiche. Ben il 76% dei teenager e il 33% degli studenti universitari si è rivolto a operatori non autorizzati. Solo il 6,9% ha firmato un consenso scritto e solo il 27,9% ha riferito di essere stato trattato con strumenti sterili e aghi monouso. Dei 23 membri della nostra classe però solo 7 sono tatuati e tutti si sono rivolti a centri specializzati. Claudia Francavilla Monica Giannandrea L’IMPORTANZA DELLA MUSICA un’ora al giorno e dice che per il momento ambisce a soddisfare la sua passione attraverso piccole esperienze, non puntando a qualcosa di grande ma mirando a piccoli obbiettivi. Quando le chiediamo se ha mai pensato di partecipare a un talent show, dice di sì, ma solo dopo aver acquisito la certezza di aver fatto anni di studio sufficienti e di aver raggiunto un ottima consapevolezza di se stessa. Non c’è un genere in cui è specializzata, cerca di giocarsela su ogni genere, ma ama il rock e il jazz. Secondo lei la musica da ascoltare, a qualsiasi età, è quella che più ci piace, senza regole. Questa sua risposta ci ha gradevolmente stupiti perché lei crede fermamente che chiunque debba essere libero di ascoltare il genere di musica che preferisce. Abbiamo chiesto a Monica se ha mai pensato di creare un gruppo. Tantissime volte –dice- ma con la sfortuna di non aver mai trovato le persone adatte al suo ideale di gruppo. Aggiunge che avrebbe anche voluto suonare uno strumento, magari il pianoforte. Insomma, la musica è una sua grande passione! Daniela Gabriele IV L 27 AGHERBINO Nel mondo di oggi si parla di brutte notizie da tutte le parti: si ascoltano in televisione, in radio e si leggono sui giornali; quindi per cambiare abbiamo deciso di parlare di qualcosa di più bello, come la musica. La musica è divertimento. La musica si può ascoltare in molti modi, alto volume o a basso volume, in compagnia di amici oppure da soli. Ma quando si parla di musica si parla anche dei cantanti; così abbiamo deciso di chiedere a qualcuno di parlarci della sua esperienza nel mondo della musica. Come e quando si comincia ad occuparsi di canto? Abbiamo fatto questa domanda a Monica Fusillo, una cantante emergente nocese; la sua risposta è stata che cominciò a cantare durante il terzo anno della scuola superiore, grazie all’aiuto di una sua professoressa che, letto un compito in cui parlava della sua passione, la accompagnò presso una scuola di canto. Ma fin da bambina ascoltava affascinata i cantanti, in particolare Anastacia. Oggi Monica sa quanto sia importante studiare, perché la passione non basta: essa necessita di tecnica. Attualmente dedica al canto regolarmente LE INTERVISTE AGHERBINO La Guardia di Finanza Lo Stato Italiano è protetto da 5 Forze dell’Ordine: Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri che gestiscono l’odine e la sicurezza pubblica, Polizia Penitenziaria che gestisce persone soggette a restrizioni della libertà personale e strutture carceriere, Corpo Forestale dello Stato che gestisce il patrimonio ambientale nazionale e la Guardia di Finanza, della quale ci parla il Luogotenente del comando di Putignano, Antonio Marino. Qual è il compito principale della GdF? E quali sono i suoi compiti? Prevenire, ricercare e reprimere le violazioni alla normativa tributale. Io dirigo le attività della caserma, indirizzo, controllo e vigilo l’operato dei militari che lavorano in questa tenenza. Perché ha scelto di fare questo lavoro? All’epoca non si sapeva cosa fosse la GdF, quindi scelsi di arruolarmi solo per una mia forma di indipendenza, ma in seguito ho imparato ad amarla e apprezzarla. Sono fiero di questo lavoro perché essendo nella prima fase di intervento abbiamo una funzione educativa nella società, quindi lo consiglio a tutti quei ragazzi/e che vorrebbero lavorare facendo qualcosa di costruttivo. L’immagine che ha tra i giovani è quella che vorrebbe avere? Non saprei, spero che mi ammirino o mi prendano come esempio. Anche se quando facciamo servizio anti-droga sono sicuro che non risultiamo simpatici. Qual è il suo rapporto con i cittadini? Penso che sia improntato su lealtà ed onestà. In questo lavoro ci dobbiamo porre in modo autoritario CORRETTAMENTE, accertando e controllando prima di multare. Pensa che i giovani possano intraprendere la sua professione per merito, senza contare su conoscenze, raccomandazioni e bustarelle, come si diceva nel servizio de “Le Iene”? Non so del servizio de “Le Iene”, ma assicuro che sono molte le persone che si sono impegnate nei concorsi e adesso fanno parte della GdF per merito e non per raccomandazione. Valentina Magarelli Damiano Cosma Greco IV H\L 28 La storia egiziana 3. Vasi dove venivanoriposti gli organi interni della mummia. 4. Carta usata per scrivere. 5. La piramide più famosa vicino al Cairo. 6. Le tombe dei faraoni. ! " # $ % & Dopo aver completato il cruciverba comparirà una parola di senso compiuto nelle caselle evidenziate. ! " # $ % & ( ) !* 29 AGHERBINO ' Sonia Mansueto e Mariagrazia Miccolis - classe I A / Noci !"#$%$&$'%$ ()*+,,-).,/,01 2)#034/56+5378+47590:+,+;05+<5;=+5+:590,7375>5<7::754/<+56+590;?75973.0<71 @)A0B73<0567:59090:01 C)A0B73<0567+54+8:+03+1 D)E090:/F+0<+503+8+</3+7567:5E7:090<<7.05;0.,37,,75+<5=</5;0<6+F+0<756+5.;?+/B+,G1 H)I..74J:7/56+5,=,,+5+5;+,,/6+<+5/,7<+7.+1 K)L3+J=</:759090:/375;0490.,056/5HMM58+=6+;+1 N)!04+<+057;0<04+;057590:+,+;01 O)P+4J03.056/,05/5;?+59/3,7;+9/B/5/::Q/..74J:7/567:59090:01 (M)E0:+,+;/5:+4+,/,/5/:5;0<,30::0567:593093+05,733+,03+0R cruciverba 2. Lo era la religione egiziana. Eleonora Guagnano e Mariafrancesca D’Onghia - classe I A / Noci 1. Bara delle mummie. AGHERBINO