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AGHERBINO
Il corrente anno scolastico è stato
caratterizzato da alcune delle
novità apportate dalla Legge
107/2015 di Riforma del sistema
di istruzione e formazione:
l’introduzione dell’organico
dell’autonomia che ha arricchito
l’organico della nostra scuola
di personale neoassunto per il
potenziamento delle competenze
degli studenti e l’arricchimento
dell’offerta
formativa,
la
generalizzazione dei percorsi
di alternanza scuola lavoro a
tutte le classi terze e l’estensione
della durata di tali percorsi che
impegneranno gli studenti nel
triennio per un totale di 400 ore.
La presenza di otto docenti che
hanno dedicato la loro azione
didattica soprattutto al recupero
delle conoscenze e abilità degli
alunni che presentano lacune o
difficoltà nello studio individuale
si è rivelata un’occasione preziosa
per sperimentare modalità di
organizzazione
dell’attività
didattica funzionali ai reali
bisogni di apprendimento degli
studenti e per realizzare un piano
di miglioramento finalizzato
alla riduzione dell’abbandono
scolastico
e dell’insuccesso
scolastico. Infatti, con le risorse
professionali messe a disposizione
dalla Legge 107 è stato possibile
potenziare le attività di studio
assistito e “sportello didattico” per
prevenire e ridurre la dispersione
scolastica che caratterizza le
istituzioni scolastiche del secondo
ciclo e, in particolare, gli istituti
professionali. I percorsi di
alternanza scuola lavoro hanno
coinvolto le classi quinte, alcune
classi quarte e, come previsto dalla
Legge 107, anche le classi terze che
potranno acquisire competenze
professionali
spendibili
nel
mondo del lavoro in reali contesti
di lavoro con la guida costante
del tutor di azienda e del docente
tutor d’aula.
Per rafforzare il legame con il
mondo del lavoro coinvolgendo
nella programmazione dell’offerta
formativa i rappresentanti della
realtà imprenditoriale e
per
favorire la conoscenza delle filiere
produttive che caratterizzano il
territorioèstatoistituitoilComitato
tecnico scientifico che avrà il
compito di fornire importanti
informazioni in merito alla
domanda di occupazione,
ai bisogni
professionali e
formativi del territorio, alle
figure professionali richieste dal
mercato, all’uso e alle dotazioni
dei laboratori.
Il Comitato
tecnico scientifico, costituito da
docenti delle discipline d’indirizzo
e rappresentanti del mondo
del lavoro svolgerà funzioni
di sostegno e promozione per
molteplici attività scolastiche e
forme di collaborazione scuola/
mondo del lavoro/territorio
quali stage, alternanza scuola
lavoro, orientamento, progetti di
innovazione didattica, percorsi
di
inserimento
lavorativo;
promuoverà
occasioni
di
incontro e scambio tra docenti
e rappresentati qualificati del
mondo del lavoro. Molte le
attività che hanno arricchito
l’offerta formativa nel corrente
anno scolastico e che sono
descritte dai protagonisti nelle
pagine del nostro giornale on line
e alle quali rimando per una lettura
approfondita. In particolare
vorrei segnalarne tre: il progetto
musicale “Armonie” che ha
coinvolto due docenti, tre esperti
esterni e un gruppo di studenti
nella produzione di brani di
2
musica rap; l’incontro con l’autrice
di un libro autobiografico sulla
violenza alle donne, l’incontro
con rappresentanti del mondo
del lavoro e della Confindustria
di Rimini sull’automazione
pneumatica che ha coinvolto
anche docenti di altri istituti
Il primo obiettivo da perseguire
nel prossimo anno scolastico
consisterà nel consolidare le buone
pratiche realizzate dall’Istituto e
incrementare la conoscenza delle
opportunità formative offerte
dall’Istituto Agherbino grazie alla
pluralità dei suoi laboratori e delle
sue dotazioni tecnologiche, alla
professionalità del personale .
L’esperienza di successo nel
mondo del lavoro che molti
studenti diplomati presso il nostro
Istituto ci riportano ci conferma
la necessità di valorizzare l’azione
educativa e didattica svolta
dall’Istituto Agherbino attraverso
il confronto con l’ Ente Locale
(con il quale è stato sottoscritto
un protocollo d’intesa per la
realizzazione di attività che
coinvolgeranno soprattutto il
settore grafico pubblicitario), le
famiglie, le scuole secondarie di I
grado, le associazioni culturali e gli
enti di formazione.
Con l’auspicio che gli obiettivi
delineati possano essere raggiunti
ringrazio gli utenti (famiglie
e alunni) che hanno scelto la
nostra scuola e il personale
scolastico dell’Agherbino che si
impegna per rendere il servizio
scolastico sempre più efficace
e adeguato ai bisogni educativi
e di apprendimento di ciascun
alunno.
Dirigente Scolastica
Dott.ssa Luciana Cicoria
LA SCUOLA VA IN AZIENDA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Stage gratuito in aziende
dell’EMILIA ROMAGNA
per gli alunni
dell’IISS Agherbino di
Putignano e Noci .
II progetto è finalizzato al raccordo
scuola-lavoro attraverso stage in
aziende in altre regioni italiane
con l’obiettivo di migliorare le
competenze tecniche, facilitandone
anche I’inserimento nel mondo del
lavoro.
In linea con gli orientamenti europei,
nazionali e regionali I’Avviso n.
3/2015 è specificamente rivolto
alle persone ed intende sostenere il
miglioramento ed il rafforzamento
del capitale umano pugliese, in uscita
da percorsi del sistema regionale
dell’istruzione
e
formazione
professionale, favorendo percorsi
di mobilità interregionale finalizzati
all’acquisizione e al miglioramento
delle competenze professionali,
al confronto con esperienze di
riferimento nel loro settore di
interesse, all’aumento della dotazione
di competenze formali ed informali
attraverso un approccio learning by
doing. Si intende agire, da un lato,
sulla leva dell’apprendimento diretto,
sul campo, con una partecipazione
attiva e un reale possibile scambio di
conoscenze, informazioni pratiche,
strumenti, tecniche di lavoro e,
dall’altro, sul vantaggio derivante dal
contatto e dal confronto con realtà
produttive di altre regioni.
II Progetto si inserisce nel contesto
delle iniziative intraprese dall’I.I.S.S.
“A. Agherbino” finalizzate al
miglioramento delle competenze
professionali dei propri alunni.
La mobilità interregionale, che si
concretizza con lo stage, è finalizzata
ad un apprendimento pratico
individuale e all’ apprendimento
diretto di conoscenze, abilità e
competenze, arricchito dal vantaggio
derivante dal confronto con realtà
produttive di altre regioni italiane.
AGHERBINO
3
IL VIAGGIO IN AZIENDA
Esperienza di stage a Rimini
hannoeffettuato la compilazione
e archiviazione di documenti
catastali e trasferimento dei
dati in formato digitale; nelle
aziende di abbigliamento e
moda, hanno svolto attività di
confezionamento e taglio; presso
quelle elettroniche, gli alunni
hanno effettuato installazione
di pannelli fotovoltaici, impianti
idraulici, ecc.
Questa
esperienza
ha
rappresentato
una
risorsa
importante e strategica per
l’entrata nel mondo lavorativo
che richiede sempre maggior
professionalità.
Tutti gli alunni sono tornati un
po’ a malincuore tra i banchi delle
loro aule ma sicuramentepiù
maturi, con qualcosa in più
nella valigia delle competenze,
con una visione diversa del
mondolavorativo; si sono anche
dovuti abituare a vivere lontani
da casa e quindi dalle famiglie,
AGHERBINO
Dal 19 ottobre al 13 novembre
2015, alcuni alunni dell’I.I.S.S.
“AGHERBINO”,nell’ambito
del progetto P.O. PUGLIA
2007/2013 ‘’LA SCUOLA
VA IN AZIENDA’’, hanno
effettuato uno stage di 4
settimane presso aziende di
Rimini per un totale di 160 ore.
Questa
esperienza
fatta
presso studi di consulenza,
studi di architettura, aziende
di
abbigliamento,
aziende
grafiche, aziende elettroniche
e meccaniche, ha permesso
agli alunni di mettere in pratica
conoscenze, competenze e
abilità acquisite in ambito
scolastico. Presso lo studio di
consulenza i ragazzi hanno
svolto attività di ambito
commerciale:
archiviazione
di documenti, compilazione
di fatture online, utilizzo dei
software informatici;presso lo
studio di architettura,gli alunni
4
a muoversi da soli in una città
nuova il che servirà nel futuro
dato che oggi, trovare lavoro
nel proprio paese è difficile e si
tende ad emigrare.
Non dimenticheranno nulla
di tutto ciò. Sicuramente sarà
un’esperienza che porteranno
sempre dentro di loro.
Durante la mattinata conclusiva
il Dott. Bonini dell’Assoform
ha consegnato un attestato di
merito ai partecipanti che si sono
distinti durante lo stage, mentre
le aziende hanno consegnato a
tutti i partecipanti gli attestati di
partecipazione.
Un grazie particolare alla Scuola
che ha dato l’opportunità di fare
questa esperienza.
Graziana, Paola e Giusy
Classe 5^ A - Noci
STAGISTI PER 15 GIORNI
In questo anno scolastico, noi alunni delle classi
IV A e IV B, settore “Servizi”, della sede associata
di Noci, abbiamo avuto la possibilità di aderire
alla terza annualità del progetto: “UN ESPERTO
PER I SERVIZI AZIENDALI” nell’ambito dei
percorsi di “Alternanza scuola-lavoro”.
Per il secondo anno consecutivo abbiamo svolto
lo stage, della durata di 120 ore, presso studi
commercialisti, assicurativi e agenzie viaggi del
territorio locale. Dislocati nelle varie strutture,
siamo stati seguiti con molta attenzione dal tutor
interno, prof.ssa Maria Grazia Carenza e dai
vari tutor aziendali. In questa fase, ognuno nella
mansione assegnata, abbiamo lavorato con grande
entusiasmo ed interesse.
Il percorso di“Alternanza scuola-lavoro” ha
rappresentato, per noi ragazzi, una efficace
opportunità per arricchire la formazione acquisita
nelle aule scolastiche e per acquisire competenze
tecnico-professionali sul campo; ha avvicinato
noi studenti al mondo del lavoro permettendo
di cogliere la stretta sinergia tra studio teorico e
pratica.
L’esperienza, del tutto positiva, ha rafforzato
le motivazioni allo studio e l’interesse per le
discipline curriculari in tutti gli stagisti.
Particolare importanza hanno avuto gli aspetti
trasversali del Progetto: favorire la socializzazione
in un ambiente lavorativo, che potrebbe essere
quello del proprio futuro lavoro e la comunicazione
con persone che rivestono ruoli diversi nella
società; promuovere il senso di responsabilità;
avvicinare ognuno di noi ad un apprendimento
flessibile capace di integrare la formazione in aula
con l’esperienza pratica.
Occorre infine sottolineare l’importanza del
Progetto ma soprattutto dello stage perché
consente di acquisire consapevolezza delle proprie
attitudini e dei punti di forza e di criticità della
preparazione teorica acquisita in aula.
Gli alunni delle Classi IV A e IV B - Noci
AGHERBINO
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Firma del Protocollo d’Intesa
tra il Comune e l’IISS A. Agherbino
AGHERBINO
Il 2 dicembre 2015 alle ore 10.30 presso la sede dell’IISS A.
Agherbino di Putignano è stato sottoscritto il protocollo
d’intesa che l’Assessorato alla Cultura ha promosso per
concretizzare ulteriormente l’impegno di collaborazione
che l’Amministrazione Comunale ha avviato giá a partire
dallo scorso anno con l’IISS Agherbino.
Il Protocollo d’Intesa prevede che gli studenti possano
ideare campagne di comunicazione e progetti grafici
inerenti iniziative ed eventi dall’Amministrazione
comunale, previa opportuna programmazione.
L’obiettivo, nell’ottica di un ampliamento dell’offerta
dei progetti scolastici riguardanti l’alternanza scuola
lavoro, è quello di far si che gli studenti che si accingono
ad abbracciare la professione nel settore della grafica
possano sviluppare in concreto la loro professionalità,
sentendosi nel contempo parte attiva della crescita della
comunitá cittadina. Il progetto si pone in tal senso in
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perfetta continuità con le linee programmatiche dell’
Assessorato alla cultura, che già da tempo ha posto in
essere azioni rivolte al coinvolgimento diretto delle scuole
e delle associazioni presenti sul territorio, sia nelle attività
di promozione territoriale, che nell’organizzazione di
eventi culturali.
L’Agherbino dunque, metterà a disposizione
dell’Amministrazione comunale putignanese le proprie
competenze e risorse umane, prevedendo l’ideazione
e la progettazione di supporti grafici e vere e proprie
campagne di comunicazione sui temi che saranno
oggetto delle prossime iniziative comunali. Con la
sottoscrizione del protocollo l’assessorato punta inoltre
ad ottenere un sensibile risparmio economico sulle spese
comunali inerenti la comunicazione.
Progetto
a scuola di
PREVENZIONE
Nell’ambito del Progetto di Educazione alla Salute coordinato
dalla prof.ssa Rosa Fiore, martedì 26 gennaio, gli alunni delle
classi quarte dell’IISS Agherbino della sede di Putignano,
hanno partecipato alla visione dello spettacolo “Vite Spezzate”
presso il Teatro Kismet a Bari.
Il progetto, realizzato dall’INAIL con la Regione PugliaAssessorato alla Salute ed in collaborazione con l’Ufficio
Scolastico Regionale e i Teatri di Bari, è finalizzato alla
promozione della cultura della prevenzione e della sicurezza
sul lavoro.
AGHERBINO
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SCUOLA APERTA
Agherbino Live
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febbraio
Musica
Laboratori dimostrativi
Body painting
Sfilata CTM brand
Premiazione studenti
Buffet
AGHERBINO
ore 17:00
Putignano 5/02/2016 - Nello spirito di crescita
della cultura scolastica, della consapevolezza
di appartenere a un unico corpo vivente, che
sforna cittadini consapevoli prima ancora che
tecnici qualificati, si è svolta l’edizione 201516 dell’Agherbino Live a Putignano. Con la
partecipazione attiva di numerosi studenti e
sotto il coordinamento del prof. Curci è stato
predisposto un grande workshop, uno spazio
espositivo, in cui ragazzi e famiglie hanno
potuto cogliere gli aspetti essenziali del “mondo
Agherbino”. Un mondo che nella sua sede di
Putignano produce ogni anno qualificati tecnici
del settore elettrico, meccanico e grafico. Ogni
settore per l’occasione ha potuto mostrare in
un’apposita area alcune delle progettazioni
e realizzazioni, portate a termine durante
il percorso scolastico. Dalla robotica, ai
manufatti meccanici, alle elaborazioni grafiche
e fotografiche, i numerosi visitatori hanno
potuto ammirare le grandi abilità degli studenti,
guidati nel loro percorso dai rispettivi docenti.
Ma l’Agherbino non è solo tecnica. E’ anche
vita, arte. E lo hanno dimostrato i ragazzi con
le loro esibizioni artistiche di vario genere, che
hanno offerto ai visitatori diversi momenti di
divertimento e intrattenimento, che si sono
alternati ai momenti di presentazione dei percorsi
didattici e degli ambienti scolastici. Questi
ultimi erano stati magistralmente predisposti e
curati, grazie al lavoro dei ragazzi stessi, che con
l’utilizzo di semplici materiali, ordinariamente
a disposizione della scuola, hanno realizzato
un’accattivante scenografia espositiva, sotto
la guida della prof.ssa Laviola. La serata si è
conclusa con uno sfrenato momento di musica
e danze, che ha visto il coinvolgimento di tutti
gli studenti e di tutti i docenti presenti, in un
clima festoso, di grande armonia e spirito
collaborativo, quello spirito che caratterizza
la vita dell’Agherbino ogni giorno dell’anno
scolastico.
Prof. Massimo Curci
8
AGHERBINO
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SCUOLA APERTA
AGHERBINO
Agherbino Music Day
NOCI – Un open day musicale è stato proposto il
12 febbraio dall’istituto di istruzione secondaria “A.
Agherbino” rivolto a tutte le famiglie e agli studenti che
sul finire della terza media dovranno scegliere il proprio
percorso formativo per rispondere alla domanda: “cosa
voglio fare da grande?”. Sono stati quindi presentati ai
presenti i settori di cui la scuola si compone, cioè elettrico,
grafico pubblicitario, meccanico per la sede di Putignano
e economico-aziendale, elettronico, abbigliamento e
moda, turistico per la sede di Noci, ai quali da quest’anno
si aggiunge il nuovo indirizzo di studi di servizi sociosanitari. Si è parlato anche dell’alternanza scuola-lavoro
che la scuola offre, dove si impara lavorando soprattutto
in azienda, con la possibilità di partecipare a stage
aziendali soprattutto negli ultimi 3 anni.
Inoltre si è voluto puntare anche su tutti gli ex-studenti
che dopo aver frequentato l’Agherbino si sono affermati
nel mondo del lavoro, da chi ha aperto negozi di
informatica, a chi fa il food photographer, a chi lavora
con famosi stilisti e chi ha proseguito il proprio percorso
formativo all’università incrementando le proprie
conoscenze, come Angela Lobianco, oggi avvocato e
consigliere del Comune di Noci. La serata ha visto la
partecipazione degli alunni della scuola secondaria di
primo grado “Gallo” i quali, diretti dalla professoressa
Mara Mansueto e dal professore Ciro Elefante, hanno
intrattenuto i presenti con alcuni brani. A conclusione
dell’evento si è assistito a una sfilata di abiti realizzati
dalle alunne del settore moda dell’Agherbino e ad alcuni
laboratori dimostrativi.
“Una serata da vivere in amicizia” ha commentato la
preside dell’istituto, Luciana Cicoria. “Una serata per
conoscerci e che io spero sia il primo viaggio che, nel corso
di quest’anno o magari l’anno prossimo, potremo avere
per costruire quella continuità fra la scuola secondaria
di primo grado e la scuola secondaria di secondo grado,
creando un ponte attraverso varie attività”.
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AGHERBINO
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PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“Ti amo anima mia”
di Nadia Nunzi
ASSOCIAZIONE
ONLUS
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“TI AMO ANIMA MIA”
di NADIA NUNZI
Sabato 30 gennaio 2016 - ore 11.00
Una storia di amore e di violenza.
Una storia d’amore finita male, tra
un ragazzo e una ragazza.
Dall’incontro di Najaa con Sajmir, che
sembra essere l’uomo più importante della sua vita, all’innamoramento
più assoluto, al matrimonio, alla
quotidianità e ai successivi problemi
di gelosie e convivenza. Una lotta
estrema tra amore e violenza, con
tutte le contraddizioni che esse comportano, fino al momento della
verità, quando Najaa apre gli occhi e
si accorge della realtà, lui ha un’altra
vita e un’altra moglie. Da questo momento inizia la storia fatta di violenza che prosegue con la reale rottura
del rapporto, la persecuzione
dell’uomo nei confronti di lei, fino
alla separazione legale
INTERVENGONO:
Nadia Nunzi
scrittrice
Domenico Giannandrea
Sindaco di Putignano
Rosalba Mazzarelli
psicologa
Auditorium IISS Agherbino
AGHERBINO
Via Diaz, 30 - Putignano (Ba)
Sabato 30 gennaio si è svolto presso l’Istituto di Istruzione
Superiore “Agherbino” di Putignano un interessante
incontro culturale, finalizzato alla presentazione del
libro “Ti amo anima mia” di Nadia Nunzi, giovane
scrittrice marchigiana.
L’incontro è stato voluto dall’Istituto scolastico stesso ed
è stato organizzato grazie all’apporto dell’Associazione
culturale onlus “Io Sono Contro”. L’incontro è stato
introdotto dal Dirigente Scolastico dott.ssa Luciana
Cicoria, che ha presentato la scrittrice, per la prima volta
in Puglia, e ha introdotto il tema di fondo: la violenza
tra le mura domestiche, l’amore che sfocia in violenza.
Il vicesindaco, prof. Daniele Gambardella, ha portato
il saluto dell’amministrazione comunale .La scrittrice
Nadia Nunzi ha quindi raccontato la sua esperienza, la
sua storia di amore, bella, passionale nei primi tempi;
divenuta però all’improvviso drammatica. La dott.ssa
Rosalba Mazzarelli psicologa ha approfondito alcuni
aspetti psicologici, che al di là del caso specifico si
manifestano e sono anche all’origine di situazioni di
dipendenza, di sudditanza, che poi possono divenire
particolarmente dolorose.
La lettura di alcuni passi del libro è servita a creare
in maniera ancora più forte un clima di pieno
coinvolgimento in tutta la platea, costituita da studenti,
ma anche da alcuni docenti e rappresentanti dei genitori.
Diversi interventi degli studenti hanno testimoniato il
successo dell’iniziativa e la necessità di approfondire
questi temi, perché la conoscenza, la consapevolezza
sono indispensabili per cercare di contrastare questi
disagi umani e sociali.
Ha concluso l’incontro il prof. ing. Massimo Curci, nella
veste di presidente dell’Associazione “Io Sono Contro”,
che ha brevemente illustrato l’attività e soprattutto le
finalità dell’associazione.
“Grazie all’Istituto Agherbino, alle
domande e all’attenzione insolita di tutti i
ragazzi... Agli abbracci, alle strette di mano,
alle dediche, ai libri, alle collaborazioni e
alle condivisioni...
Sono stati due eventi diversi ma
decisamente interessanti, ognuno a suo
modo, e mi hanno dato e lasciato tanto,
quindi ora non mi resta che dire: al
prossimo viaggio!”
Nadia Nunzi
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GIORNATA FORMATIVA
L’AUTOMAZIONE
PNEUMATICA
E LA SUA
CERTIFICAZIONE
IN COLLABORAZIONE CON
L’AUTOMAZIONE
PNEUMATICA
e la sua certificazione
aprile
ore 9:00
GIORNATA FORMATIVA
Saluto del dirigente scolastico
Dott.ssa Luciana Cicoria
Automazione pneumatica e elettropneumatica
Luciano Zaghis (referente CSM Didactic)
Certificazione CETOP
Marco Ferrara (direttore di Assofluid)
Nuovi Kit Didattici
Luciano Zaghis (referente CSM Didactic)
Alternanza scuola-lavoro
-Enrico Tebaldi (direttore Assoform Rimini,
Forlì-Cesena, Unindustria di Rimini e Unindustria Forlì-Cesena
-Gian Luigi Bonini (Responsabile Area scuole di Assoform Rimini,
Forlì-Cesena e Unindustria Rimini e Unindustria Forlì-Cesena)
Conclusione
ore 12.30
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AGHERBINO
21
PUTIGNANO (BA)
Presso l’’I.I.S.S. “Agherbino”
di Putignano, il 21 aprile si è
tenuto una giornata formativa
sull’automazione pneumatica e la
sua certificazione. A coordinare
l’evento, il prof. Domenico
Leone, referente del tour della
“Pneumatica” alla quale hanno
partecipato anche Assofluid,
Assoform e Csm. Due tappe
hanno preceduto l’evento di
Putignano. Altri due Istituti, uno
di Napoli e l’altro di Potenza,
hanno dato il proprio contributo
Il
seminario,
organizzato
dall’IISS “Agherbino”, ha
suscitato interesse, accrescendo
la conoscenza sull’argomento
della “Pneumatica” e delle
“certificazioni CETOP”.
Hanno partecipato docenti
provenienti
da
tutta
la
provincia, docenti dello stesso
Istituto, alunni delle classi
4° e 5° che, insieme al loro
docente coordinatore, hanno
sperimentato in questi anni il
percorso didattico per accedere
al I° livello delle certificazioni.
Le aziende italiane ed estere,
cercano
quotidianamente
tecnici sempre più qualificati
e predisposti al continuo
aggiornamento tecnologico in
grado di affiancare le nuove
sfide globali. Sensibile a questo
obiettivo, l’IISS “Agherbino”
di Putignano, si candida ad
essere sede di corsi ed esami
per conseguire la certificazione
CETOP. Un’opportunità in
più per i giovani studenti del
territorio.
14 STUDENTI
dell’IISS Agherbino
tra i vincitori del concorso
AGHERBINO
“Comunica 140”!
Gli allievi dell’Indirizzo Commerciale e del
Grafico-Pubblicitario ai laboratori della Teca del
Mediterraneo
Gli allievi delle quarte e delle quinte classi
dell’Agherbino hanno partecipato al concorso
“Comunica 140”, si sono cioè cimentati
nella realizzazione di tweet sul concetto di
comunicazione, facendo tesoro delle nozioni
apprese nel corso di laboratori di comunicazione,
giornalismo, uffici stampa e social media seguiti
a Bari.
Il concorso infatti era parte dell’interessante
percorso di formazione che circa 800 studenti
delle scuole superiori di tutta la Puglia hanno
frequentato presso il padiglione del Consiglio
Regionale in Fiera del Levante, tra dicembre 2015
e maggio 2016. Si tratta di laboratori organizzati
dalla Teca del Mediterraneo Lettera 22.
Lettera 22 - dalla celebre macchina per scrivere
meccanica portatile, realizzata dalla Olivetti negli
anni ’50 e adottata da scrittori e giornalisti come
Marchi, Biagi e Montanelli - è il contenitore delle
attività del Laboratorio della Comunicazione
Istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia,
all’interno del quale si realizzano iniziative dedicate
al mondo della comunicazione, dell’informazione,
del giornalismo e dei social media. Di particolare
interesse è la creazione di uno scaffale dedicato
al mondo dell’informazione, della comunicazione
del web, e dei social media.
Durante gli incontri, gli studenti hanno saggiato
le proprie competenze nell’ambito della
comunicazione e dei suoi strumenti, per riflettere
sulla sua importanza, la sua efficacia e la sua
correttezza. I laboratori consistevano in quattro
workshop:
BarnunIt: dal nome dell’ideatore della press
agentry o publicity
Laboratorio in cui sono state illustrate le modalità
di gestione e organizzazione degli uffici stampa.
BuckleyIt: dal nome del fondatore del Daily
Courant, il primo quotidiano moderno.
Laboratorio di giornalismo, sulla scrittura di un
14
articolo ai tempi del web.
Report: dal termine inglese comunicare
Laboratorio di Comunicazione Istituzionale, sugli
strumenti e le strategie della comunicazione negli
enti pubblici.
ZuckerIt: dal fondatore del social network
Facebook
Laboratorio di Social Media – Facebook, Twitter
La docente
Marina Mirizzi
MARIA ABBRESCIA
MELANIA BIANCO
GIOVANNA NETTI
CAROLA SICOLI
JESSICA BOSANI
ANGELO CICATELLO
ANGELA LISI
MAURA NISI
ANTONIO PALAZZI
ANTONELLA PLANTONE
FILOMENA RECCHIA
ANGELICA AMATULLI
VITTORIO PIZZARELLI
MARGARET LA SELVA
WEBTROTTER
ALL’AGHERBINO
28 studenti, organizzati in 7 squadre
provenienti dalle classi terze del nostro
Istituto, hanno partecipato alla gara on
line “Webtrotter. Il giro del mondo in 80
minuti”.
I quesiti, sui Giochi Olimpici, non
richiedevano la mera conoscenza di
numeri e nomi ma la capacità di mettere
le proprie competenze digitali al servizio
della ricerca veloce, precisa ed efficace
nella vasta e talvolta infida offerta del
web. I ragazzi hanno scelto parole chiave
e composto stringhe di ricerca, valutato
fonti, selezionato dati e usato traduttori e
mappe digitali, per terminare il percorso
negli 80 minuti fissati.
Interessante, divertente, emozionante!
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AGHERBINO
GLI STUDENTI PREMIATI
dell’I.I.S.S AGHERBINO
di PUTIGNANO e NOCI
GARA NAZIONALE
Primo classificato
lo studente Di Lauro dell’IISS
“A. Agherbino” di Putignano
AGHERBINO
Gara Nazionale di
Manutenzione e
Assistenza Tecnica Apparati
impianti industriali e civili
16
tecniche
di
installazione/
manutenzione.
La competizione e la sfida tra gli
allievi sono state incentrate sulla
valorizzazione delle conoscenze
e delle competenze da loro
acquisite, l’adeguatezza della
programmazione didattica e la
qualità dell’offerta formativa
degli istituti partecipanti in
grado di offrire agli studenti
un percorso formativo di
forte valenza orientativa e di
acquisizione di competenze
spendibili nel mercato del
lavoro.
Durante questa occasione,
il nostro alunno Vincenzo
Di Lauro ha vissuto una
esperienza
significativa
e
straordinaria che gli ha offerto
l’opportunità di confrontarsi
con altre realtà scolastiche e
di coltivare nuove relazioni
di amicizia che potrebbero
divenire per lui fruttuose anche
professionalmente nel tempo.
In questa sede si ringraziano
il docente accompagnatore,
Prof. Domenico Leone, che ha
preparato lo studente in modo
adeguato e capace di affrontare,
in modo responsabile e serio,
una prova così impegnativa; il
prof. Eustacchio Lionetti per
aver seguito l’allievo nella sua
preparazione teorica e tutti i
docenti curriculari.
17
La Dirigente Scolastica dell’IISS,
dott.ssa Luciana Cicoria, è
stata pienamente soddisfatta
di questa prestigiosa cerimonia
di premiazione . La vittoria
dell’allievo Di Lauro è stata
frutto di una preparazione e
di una didattica che hanno
concesso lodevole dignità alla
nostra formazione scolastica.
La competizione è stata
sponsorizzata dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Vercelli e
di Schneider Electric.
La nostra scuola riceverà, in
qualità di vincitrice, materiale
della
ditta
Scheneider
Electric, sponsor tecnico della
manifestazione.
A seguito della conquista
del titolo, il nostro Istituto
avrà l’onore di organizzare la
manifestazione per il 2017,
come previsto dal regolamento
Ministeriale. Sarà una grande
occasione per tutti i concorrenti
e i docenti accompagnatori per
poter visitare il nostro Istituto,
conoscere le nostre realtà
produttive locali e apprezzare
il nostro patrimonio artistico e
culturale.
Si ringrazia l’Istituto IIS “F.
Lombardi” di Vercelli per
l’ospitalità e l’organizzazione
della manifestazione.
AGHERBINO
L’ Istituto “A. Agherbino” è
orgoglioso di comunicare la
vittoria dell’allievo Vincenzo
Di Lauro di Turi, che ha
partecipato alla Gara Nazionale
di Manutenzione e Assistenza
Tecnica-Apparati
impianti
industriali e civili presso l’Istituto
Professionale IIS “F. Lombardi”
di Vercelli nei giorni 11,12 e 13
Aprile, accompagnato dal Prof.
Domenico Leone, docente di
Laboratorio Tecnologico ed
Esercitazioni.
Questa manifestazione ha
visto la presenza di allievi e
relativi docenti accompagnatori,
provenienti da tutte le regioni
d’Italia che, oltre a cimentarsi
nelle diverse sfide, hanno fruito
della possibilità di apprezzare
le realtà produttive tipiche del
territorio, il patrimonio storicoartistico culturale e gustare le
tradizioni eno-gastronomiche
e il nostro istituto ha portato a
casa, grazie all’allievo Di Lauro,
vittoria e borsa di studio .
La gara si è svolta in due giorni
di prove: una prova pratica di
installazione di un impianto
elettrico di un ambiente civile
e di manutenzione di un
impianto in ambito industriale
e una prova teorica che verteva
sulle conoscenze di tecnologie
elettrico-elettroniche, tecnologie
meccaniche,
tecnologie
e
NEWSPAPER GAME
AGHERBINO
Articoli redatti dagli studenti
e pubblicati sulla
“Gazzetta del Mezzogiorno”
del 13 maggio 2016
CONTESTATA LA RIDUZIONE DELLE ORE DI
LABORATORIO A SCUOLA
LONDRA FW: DIRETTAMENTE DALLE PASSERELLE
LE PROSSIME TENDENZE
L’ALTERNANZA
SCUOLA/LAVORO.
UNA BELLA
OCCASIONE
EVENTO - MODA
INTERNAZIONALE
Il nuovo ordinamento scolastico degli Istituti
Professionali ha determinato un drastico taglio di
ore di laboratorio, rendendo i corsi di studio meno
professionalizzanti. Le ore dedicate alle attività
pratiche sono infatti fondamentali per la formazione
di ogni studente: ogni attività che andranno a svolgere
richiede una preparazione pratica approfondita,
molto importante per il loro inserimento nel
mondo del lavoro. Per esempio nell’indirizzo
abbigliamento e moda la riforma Gelmini ha ridotto
le ore di modellistica a meno della metà, in pratica
supponendo che si possa imparare a disegnare il plat,
fare i tracciati, scegliere i tessuti e realizzare gli abiti
prevalentemente attraverso la teoria.
Una scuola di moda in sintonia con i bisogni del
mondo che ci aspetta dopo il diploma dovrebbe
essere molto diversa: dovrebbe essere sempre
aperta, per consentire di approfondire le materie
di settore e insegnare a realizzare capi in modo
accurato, e dovrebbe promuovere incontri con stilisti
e partecipazione ad eventi.
Anche gli stage, periodi di formazione presso le
aziende, sono importanti perché danno la possibilità
di entrare nella realtà aziendale e di acquisire quelle
conoscenze ed esperienze professionali che le scuole
non possono fornire. Per questo speriamo che l’enfasi
data dalla Buona Scuola all’alternanza scuola/lavoro
si traduca nella reale possibilità di fare esperienze
significative e qualificanti.
Rosa Martellotta 4° L
Londra, cinque giorni di intensa, sfiancante e strabiliante
moda: la Fashion week anche quest’anno ci sorprende.
Magica, culla di quelli che saranno i nuovi talenti, capace di
coniugare le nuove tendenze con la tecnologia e il design,
con mostre e catwalk scenografici, questa vera e propria
istituzione ci mostra i trend per il prossimo autunno inverno.
Non meno importanti gli eventi delle altre capitali della
moda, come Milano, vetrina costante dell’eccellenza made
in Italy.
Per la prossima stagione è d’obbligo il chiodo, rigorosamente
nero, seguito dai giubboti di jeans, a quadri, a cappotti
gommati, matelassè. Accessori preziosi e orecchini
scoordinati, occhiali fantasiosi si integrano nella nuova idea
di outfit comfy di acuni stilisti. Il giallo è apprezzato, insieme
al color panna e un tocco di far west non guasta: ritorna
lo stile cowgirl con frange e stivaletti. Per il giorno abiti e
borse ton sur ton, doppia bag, calze e tute in lana, molto
comode e pratiche. Per la sera abito con spalline sottili sopra
un maglione. Stivali colorati sopra il ginocchio.
Particolarmente interessanti le passerelle di Mulbery, Amanda
Walkeley, AF Vandervost, Emilio De La Morena, Cristopher
Kane e La Perla, che rimane la regina indiscussa dell’intimo
femminile. Burberry propone uno stile patchwork, un mix
di elementi che rende i look della casa di moda decisamente
interessanti, con un’attenzione particolare ai cappotti.
Vivienne Westwood si impegna socialmente, chiamando la
sua collezione “intellettuali uniti”, collezione che riunisce gli
studiosi per contrastare i politici che stanno distruggendo
la natura. Ritorna in auge il brand londinese Alexander
McQueen, che nella Fall-Winter collection propone una
delicata femminilità interpretata in chiave notturna, con un
gusto per i tailleur decisamente gotico.
Ad affiancare i nomi di questi celebri brand ci sono gli alunni
della StMartens, forse la più famosa e prestigiosa scuola di
moda a Londra, che con una loro collezione esordiscono e
si preparano ad affrontare quello che è il complesso mondo
in cui hanno sempre desiderato lavorare.
Sara Grassi 4L
18
LA BAND
LION’S CAGE
La musica unisce tutti: è
positività,
espressione
e
risposta a bisogni che la vita
quotidiana trascura. Come
diventa la passione e il lavoro
della vita? “Non si inizia a
suonare da un giorno all’altro:
è una questione di emozioni”
affermano i componenti di una
giovane band chiamata Lion’s
Cage, nata tra lezioni di chitarra
e incontri casuali. I componenti
sono sei: i fondatori Irven
Ignazzi (cantante) e Rio Vale
(chitarra) e con loro Edoardo
Manghisi (batteria), Silvia
Sumerano (basso), Anastasia
Fanelli (tastiera) e Mirko
Piepoli (percussioni).
Amanti della musica reggae
jamaicana, affidano al nome
della loro band un messaggio
molto importante, quello di
non dimenticare mai di liberare
il potere assopito che è dentro
di noi. Alla domanda “Come
vi fa sentire la musica?” Rio
risponde che lo fa sentire parte
di qualcosa di reale. Irven
invece chiede alla musica di
rispecchiare il suo animo”.
Questi
giovani
musicisti
paragonano lo stile di una band
al carattere di una persona.
Irven dice che la musica gli
ha dato la spinta per andare
avanti, Rio invece afferma
che la musica lo sostiene per
rimanere quello che è.
I loro testi si ispirano al
messaggio rastafariano (una
religione nata negli anni ’30
del ‘900 ) e ai motivi ispiratori
del reggae.
Affermano
che tra i loro fan c’è chi si
incuriosisce del movimento,
chi apprezza il reggae e chi
viene semplicemente colpito
dalla positività delle loro idee.
I Lion’s Cage si portano dietro
tanti sogni, ma per il momento
si accontentano delle loro
esperienze, partite senza una
speranza concreta e terminate
con un soddisfacente successo.
Il loro album in uscita, “One in
One” , si occupa dell’ infinito,
così lontano dall’esperienza
dell’uomo e così presente tra
le sue aspirazioni. Per i Lion’s
Giovani imprudenti alla guida:
perché?
E come risolvere il problema?
GIOVANI AL VOLANTE
SEMPRE PIÙ
IRRESPONSABILI
Marianna Rizzi
Laurina Venza
classe IV L
più di un anno fa sulla circonvallazione Palermo Mazara del Vallo, dove un giovane di 23 anni, alla
guida di uno scooter, perse la vita schiantandosi
contro un’auto ferma a fare benzina.
Le norme del Codice della Strada introdotte nel
luglio del 2010 hanno fatto segnare una riduzione
della mortalità, inoltre da poche settimane una
legge introduce il reato di omicidio stradale e
prevede dai 5 ai 10 anni di reclusione nei casi di
altre gravi infrazioni. Ma ancora oggi per i giovani
in età compresa tra i 21 e i 29 anni gli incidenti
stradali sono la prima causa di morte.
La domanda cui bisogna trovare una risposta il
prima possibile è: “Cosa si può fare per arginare
questo fenomeno?” Visto che le norme ci sono
e sono anche severe, un’idea può essere quella di
aumentare le forze dell’ordine sulle nostre strade,
non solo di notte, quando si esce dalle discoteche
non proprio lucidi, ma anche di giorno, quando,
ad esempio, i ragazzi prendono l’automobile per
andare a scuola o per andare a lavoro.
Ivan Cino
Antonio Dalena
Adriana Dellerba
Oronzo Mezzapesa
19
AGHERBINO
“Che bello sono diventato maggiorenne,
finalmente ora posso prendere la patente”.
Questo è ciò che dicono i neo-maggiorenni non
appena compiuti i 18 anni d’età. Ma nonostante
tutte le raccomandazioni e i corsi per la guida
sicura, troppi giovani muoiono ogni anno sulle
strade italiane.
Le cause principali sono il mancato rispetto dei
limiti di velocità, la guida in stato di ebbrezza,
l’inosservanza della distanza di sicurezza e
manovre azzardate. Inoltre, spesso i ragazzi usano
l’automobile come un mezzo per farsi notare. Un
esempio è quello delle corse clandestine, durante le
quali, tra sfide e gare assurde, si verificano incidenti
gravissimi, spesso mortali, come avvenne poco
Cage la musica è il linguaggio
attraverso il quale l’intimità
dell’uomo e l’universo entrano
in risonanza e comunicano;
perciò non solo i loro spettacoli
divertono ma diffondono un
messaggio positivo, cosa oggi
necessaria.
Il MARCHIO per la Biblioteca
Comunale di Putignano
Aver avuto la possibilità di mettere in pratica le mie conoscenze
al fine di ideare un logo per la Biblioteca di Putignano, uno dei
luoghi che personalmente amo più in assoluto, è stata molto
stimolante dal punto di vista creativo. Tutti coloro a cui è stata
indirizzata la proposta, ovvero la classe quinta del settore grafico
pubblicitario dell’IISS A. Agherbino di Putignano, hanno dato il
meglio di sé dal punto di vista professionale. Avere la possibilità
di lasciare il proprio segno e contribuire, con il proprio lavoro,
alla nascita di un nuovo logo in cui si devono unire le emozioni
ed i concetti legati ad un luogo tanto sacro quanto la storia
della conoscenza umana, è qualcosa che emoziona e ti assorbe
di conseguenza nell’impresa. Abbiamo avuto la possibilità di
consultare un fascicolo illustrante l’edificio storico che ospita la
Biblioteca Comunale fornitaci dalla prof.ssa Laviola e ripercorrere
con la grafite le forme dei simboli risalenti alla nascita del sito.
Tutti gli elaborati, frutto di un’accurata tempesta di idee fissate su
carta, istantanea sulla quale successivamente sono state studiate
le idee migliori e funzionali, sono stati presentati durante il
giorno della premiazione, tenutasi il 27 maggio 2016 nella sala
consiliare del Comune di Putignano. Questo ha consentito la
condivisione visiva delle evoluzioni delle scelte grafiche, sempre
molto interessante perché descrive il processo creativo che vi è
dietro ad ogni progetto, un percorso impegnativo che mette in
scena tutte le conoscenze per combinare le soluzioni vincenti.
Questa è stata un’esperienza particolarmente gratificante perché,
grazie alla possibilità offertami dalla scuola IISS Agherbino, che
ha intrapreso questa bellissima collaborazione con il Comune di
Putignano, sono stata enormemente lusingata dalla selezione del
mio logo e dalla emozionante premiazione. E non vi è omaggio
più gradito dei libri, donati dall’Amministrazione Comunale,
che ringrazio.
Anastasia Kroutikova
V F - Putignano
AGHERBINO
Obiettivo raggiunto!
Il 27 maggio alle ore 11.00, presso la sala consiliare
del Comune di Putignano, si è conclusa la prima
fase del progetto di collaborazione tra il Comune
di Putignano e l’ IISS Agherbino, avviato con
la stipula del Protocollo d’Intesa firmato nel
dicembre scorso e finalizzato al coinvolgimento
diretto della scuola nella realizzazione di progetti
grafici destinati alla comunicazione istituzionale:
realizzazione di loghi, pagine web, manifesti e
stampati, nonché l’ideazione e la progettazione
di vere e proprie campagne di comunicazione su
temi che saranno oggetto delle prossime politiche
comunali.
Le attività progettuali previste per l’anno scolastico
2015-2016 sono state rivolte alla realizzazione di
due distinti progetti grafici: quello del logo della
Biblioteca Comunale Putignano, istituzione priva
20
a oggi di un elemento grafico identitario, e quello
del marchio De.CO (Denominazione di Origine
Comunale), quest’ultimo destinato a identificare
i prodotti alimentari delle aziende locali.
Durante la manifestazione, il Sindaco
Domenico Giannandrea, il vicesindaco Avv.
Daniele Gambardella e l’Ass. alla Cultura e P.I.
Emanuela Elba hanno consegnato gli attestati
di riconoscimento ai circa quaranta studenti
che hanno preso parte alla realizzazione dei due
diversi progetti grafici, sotto la guida esperta
e competente della prof.ssa Titti Laviola,
docente di progettazione grafica pubblicitaria.
Contestualmente sono stati mostrati i due loghi
selezionati, scelti sulla base di specifici aspetti
tecnici e compositivi, nonché dell’efficacia
comunicativa.
IL LOGOTIPO DeCO
(Denominazione Comunale di Origine) per la città
di Putignano.
Appena la professoressa Laviola ci ha
affidato questo compito, di importanza
notevole, non ho esitato a dare il meglio di
me! Dopo aver analizzato il brief e fatto
qualche ricerca storica, ho iniziato a disegnare
qualche idea (con dei bozzetti) cercando di
utilizzare un’idea semplice ed efficace. Ho
colto un dettaglio del personaggio simbolo
della città del carnevale, ovvero il cappello
di Farinella, ponendolo graficamente sulla
“e”, ho inclinato la lettera per dare un’idea
di movimento, e ho ottenuto, quindi, una
riconoscibilità immediata, anche per chi non
vive nel paese in questione.
Sapere che la Commissione Comunale abbia
scelto il mio elaborato mi rende molto
soddisfatto e spero che lo usino al più presto,
prima possibile! Devo inoltre ringraziare
compagni e professori per il sostegno, che
per fortuna, non è mai mancato, in tutti gli
ambiti e soprattutto in questo.
Vito Insalata IV F - Putignano
AGHERBINO
21
PROGETTO
AGHERBINO
AGHERBAND
22
Il 4 giugno u.s., a partire dalle ore 9:00 circa, nei locali
dell’ Istituto professionale “Agostino Agherbino”
di Putignano, si è esibita l’AGHERBAND,
l’orchestra soul/blues composta da nove alunni
della sede centrale dell’istituto che si è costituita
nell’ambito del progetto dal titolo “ARMONIE
PER LA SALUTE A SCUOLA”.
Il progetto, che rientra nel catalogo 2015/2016
del piano strategico per la promozione della
salute a scuola, è patrocinato dalla Regione
Puglia, dall’USR Puglia, ed è stato attuato grazie
all’intervento della Associazione MusicaInGioco
e del suo coordinatore didattico Andrea Gargiulo,
maestro di musica presso il Conservatorio di Bari.
Obiettivo generale del progetto è la diffusione
delle diverse espressioni musicali al fine di favorire
il benessere scolastico e di prevenire e/o ridurre
il disagio giovanile. Esso si basa sul c.d. sistema
Abreu, dal nome del famoso maestro venezuelano
Josè Antonio Abreu, il quale, avvalendosi della
didattica reticolare e della peer – education, riesce
ad avviare alla musica ed al canto bambini ed
adolescenti privi di qualsiasi nozione nel campo
specifico.
I ragazzi dell’Agherbino che hanno aderito
all’iniziativa, per la maggior parte a digiuno di
qualsiasi nozione musicale, sotto la sapiente
guida di quattro operatori musicali afferenti
all’Associazione MusicaInGioco:
Piero Notarnicola (batteria), Gennaro Caruso
(tastiere),
Emanuele
Manzo
(chitarre),
Gaetano Torto (cantante rap), in n. 13 incontri
pomeridiani, da marzo a giugno, hanno imparato
i rudimenti necessari per eseguire con impegno e
maestria quattro brani musicali ispirati ai classici
del rock, del fank, del rap e si sono esibiti la
mattina del 4 giugno di fronte ad un festoso
pubblico di compagni di classe, docenti, famiglie,
rappresentanti delle Istituzioni locali.
Il progetto, fortemente voluto e sostenuto dal
Dirigente Scolastico, dott.ssa Luciana Cicoria e
dalla prof.ssa Rosa Fiore, quest’ultima nel ruolo
di referente, è stato curato da due docenti tutor,
la prof.ssa Loredana Grassi e la prof.ssa Imma
Massaro, che hanno coordinato gli incontri
pomeridiani di formazione dei ragazzi. Una
menzione particolare meritano, inoltre, il prof.
Massimo Curci, che ha realizzato un video con le
immagini del backstage e le interviste ai ragazzi, la
prof.ssa Agata Laviola autrice della locandina del
concerto, il signor Pino Pinto, tecnico della scuola,
che ha presenziato agli incontri pomeridiani,
mettendo a disposizione gli ausili tecnici della
scuola. Alla manifestazione finale hanno inoltre
portato il loro saluto il maestro Gargiulo, che ha
evidenziato la valenza altamente educativa del
progetto che vede per la prima volta coinvolti
due istituti di scuola secondaria superiore,
uno di questi è appunto l’Agherbino, e il prof.
Daniele Gambardella, vicesindaco del comune di
Putignano oltre che docente di discipline giuridiche
ed economiche dell’Istituto medesimo. Infine
ricordiamo i nomi dei veri protagonisti, i nove
musicisti in erba della mitica AGHERBAND:
Giuseppe Casulli, 1 F( chitarra); Giangiuseppe
Cassone 4 A (coro e tastiera); Claudio Cazzorla
3 D (voce rap e batteria); Gabriele Festa 1 D
(chitarra basso); Vittorio Laterza 3 A (voce rap
e batteria); Gabriele Pizzutilo 1 A (chitarra);
Giancarlo Polignano 1 F (voce rap e chitarra);
Stramaglia MiKy 3 D (chitarra e tastiera); Paolo
Tartarelli 1 A (batteria).
Grazie a tutti e… all’anno prossimo!
Prof.ssa Loredana Grassi
Prof.ssa Imma Massaro
AGHERBINO
23
PROGETTO
AGHERBINO
FUSION STYLE,
Ispirazione e Moda
È stata inaugurata lo scorso venerdì 17 giugno la
mostra, dal titolo “FUSION STYLE, Ispirazione e
Moda”, organizzata dagli alunni del Settore Moda
dell’IISS “A. Agherbino” di Noci, a cura della
prof.ssa Teresa Delia, docente di Progettazione
Tessile Abbigliamento Moda e Costume, allestita
presso il Chiostro delle Clarisse di Noci.
È un appuntamento che per tradizione si rinnova
ogni anno, a conclusione del percorso formativo
svolto per l’intero anno scolastico, assumendo
ogni volta forme diverse. Quest’anno è stata
scelta la mostra come modo migliore per porre
in evidenza abilità e competenze acquisite dai
ragazzi durante il loro percorso di studi.
Il dettaglio messo in mostra ed oggetto di
approfonditi studi è stato il corpetto, del quale
gli alunni hanno studiato l’evoluzione subita nel
corso della storia, i numerosi modelli e i differenti
materiali che combinati insieme assumono diversi
nomi, come corsetto, bustino, topo, corpino,
bustier e corsage.
Con notevole bravura, gli alunni hanno rivisitato
il corpetto per più occasioni, considerandolo
24
non solo come parte dell’abito da sera, ma anche
come capo intimo o estivo. Ogni realizzazione è
stata individuale ed originale, risultato di un iter
progettuale condotto dall’idea alla creazione finale
del prodotto, come si evince anche dalla mostra,
nella quale ogni abito è accompagnato da un book
comprendente tutte le fasi della progettazione,
ossia ideazione, ricerca di colori, materiali e linee,
illustrazione, disegno in piano, presentazione del
mood-board (una serie di immagini unite in un
collage), studio e realizzazione del modello ed
infine la confezione del prototipo.
Il risultato dell’impegno impiegato è stata una
ricca fusione di stili, come il Flexible Geometries,
in cui partendo da una matrice geometrica si
realizzano corpetti a strati sovrapposti, Orientale,
intrecciandolo con i tratti tipici di quello
Occidentale, Classic Dark, Etnico, Minimale,
Rebel Time, Street Style e stile ‘700.
I lavori più particolari ed impegnativi sono stati
realizzati dai ragazzi delle classi terze, quarte
e quinte. Gli alunni di seconda, invece, hanno
realizzato cartelloni e dipinti.
AGHERBINO
25
IL CALCIO: PURA PASSIONE O
FONTE DI ARRICCHIMENTO?
AGHERBINO
Il calcio è socializzazione e aggregazione, è una “lingua
universale” dato che è uno sport praticato e conosciuto
ovunque.
Ma oggi è diventato un vero e proprio settore economico
e da 20 anni a questa parte frutta davvero molti soldi nel
nostro paese. Si stima infatti che dagli inizi degli anni 90’
questo gioiellino prezioso nelle mani dei più facoltosi
imprenditori, europei e non, abbia fruttato all’incirca 10
miliardi in Europa; in altre parole ha fruttato più del PIL di
molte nazioni.
Ma da dove arrivano tutti questi soldi? Circa il 50% proviene
dai “diritti televisivi”, ossia dei diritti che la società cede per
poter trasmettere la propria squadra in reti private e non;
il resto degli introiti annuali provengono da: partite (16%),
sponsor (14%) e altre attività di merchandising(17%).
Partendo da questi dati bisogna fare alcune considerazioni:
in tutti i campionati ci sono squadre più facoltose che
vincono e altre meno facoltose che perdono. Questo dato
sembra banale ma è molto importante perché anche dalla
vittoria del campionato e dai superamento dei turni in coppa
si ottengono ingenti somme di denaro. Questo nel buon
70% dei casi viene reinvestito per l’acquisto di giocatori
di caratura internazionale che assicurano la vittoria nelle
competizioni.
Ma, se tutto questo fa immaginare che vittorie siano
tutte prevedibili a tavolino, sorpresa delle sorprese, nel
campionato più ricco d’Europa adesso al primo posto in
classifica, regina del campionato, c’e’ il Leicester Atlhetic,
una squadra che nello scorso campionato lottava per non
retrocedere.
Questo esempio dimostra come il calcio non sarà mai
solo pura speculazione economica, esso è tanto altro.
Questa squadra ci dimostra come la passione e la voglia di
mettersi in gioco senza troppi pensieri complottistici possa
trasformare una bella favola in realtà.
Il calcio è di chi lo ama e non di chi ci fa i soldi.
Cosimo DECATALDO
Donatello TINELLI
26
IL TATUAGGIO
Il tatuaggio ha una storia
lunghissima, ma non sempre ha
goduto di buona fama: Cesare
Lombroso, medico del XIX
secolo, mette per esempio in
stretta correlazione il tatuaggio
e la degenerazione morale innata
del delinquente. Malgrado questa
ed altre “censure” la cultura del
tatuaggio ha però conosciuto
una progressiva diffusione,
prima nelle sottoculture dei
giovani hippy e fra i motociclisti
e poi, lentamente, in ogni strato
sociale e ogni fascia d’età.
Si stima che oggi in Italia circa
3 milioni di cittadini abbiano
un tatuaggio, che e che ci siano
1200 studi di tattoo. Alcuni
studi sostengono che il 60% dei
ragazzi si tatua o si fa dei piercing
per piacersi esteticamente e
quindi migliorare l’autostima.
Il tatuaggio racconta qualcosa
della vita, delle scelte e dei
suoi sentimenti di chi si tatua
Recentemente è nata anche la
“psicologia del tatuaggio” che
studia il carattere delle persone
in base ai segni impressi in modo
indelebile sulla loro pelle.
Nonostante questa enorme
diffusione però, una ricerca
dell’Università
di
Napoli
dimostra che c’è scarsissima
consapevolezza dei rischi che
derivano dal tatuarsi: solo 3,5%
dei giovanissimi e il 15% degli
studenti più grandi è consapevole
delle infezioni virali trasmissibili
con queste metodiche. Ben il
76% dei teenager e il 33% degli
studenti universitari si è rivolto
a operatori non autorizzati.
Solo il 6,9% ha firmato un
consenso scritto e solo il 27,9%
ha riferito di essere stato trattato
con strumenti sterili e aghi
monouso.
Dei 23 membri della nostra
classe però solo 7 sono tatuati
e tutti si sono rivolti a centri
specializzati.
Claudia Francavilla
Monica Giannandrea
L’IMPORTANZA DELLA MUSICA
un’ora al giorno e dice che per il momento ambisce
a soddisfare la sua passione attraverso piccole
esperienze, non puntando a qualcosa di grande
ma mirando a piccoli obbiettivi.
Quando le chiediamo se ha mai pensato di
partecipare a un talent show, dice di sì, ma solo
dopo aver acquisito la certezza di aver fatto anni
di studio sufficienti e di aver raggiunto un ottima
consapevolezza di se stessa. Non c’è un genere
in cui è specializzata, cerca di giocarsela su ogni
genere, ma ama il rock e il jazz. Secondo lei la
musica da ascoltare, a qualsiasi età, è quella che
più ci piace, senza regole. Questa sua risposta
ci ha gradevolmente stupiti perché lei crede
fermamente che chiunque debba essere libero di
ascoltare il genere di musica che preferisce.
Abbiamo chiesto a Monica se ha mai pensato di
creare un gruppo. Tantissime volte –dice- ma
con la sfortuna di non aver mai trovato le persone
adatte al suo ideale di gruppo. Aggiunge che
avrebbe anche voluto suonare uno strumento,
magari il pianoforte. Insomma, la musica è una
sua grande passione!
Daniela Gabriele IV L
27
AGHERBINO
Nel mondo di oggi si parla di brutte notizie da
tutte le parti: si ascoltano in televisione, in radio
e si leggono sui giornali; quindi per cambiare
abbiamo deciso di parlare di qualcosa di più bello,
come la musica. La musica è divertimento. La
musica si può ascoltare in molti modi, alto volume
o a basso volume, in compagnia di amici oppure
da soli.
Ma quando si parla di musica si parla anche
dei cantanti; così abbiamo deciso di chiedere
a qualcuno di parlarci della sua esperienza nel
mondo della musica.
Come e quando si comincia ad occuparsi di canto?
Abbiamo fatto questa domanda a Monica Fusillo,
una cantante emergente nocese; la sua risposta
è stata che cominciò a cantare durante il terzo
anno della scuola superiore, grazie all’aiuto di una
sua professoressa che, letto un compito in cui
parlava della sua passione, la accompagnò presso
una scuola di canto. Ma fin da bambina ascoltava
affascinata i cantanti, in particolare Anastacia.
Oggi Monica sa quanto sia importante studiare,
perché la passione non basta: essa necessita di
tecnica. Attualmente dedica al canto regolarmente
LE INTERVISTE
AGHERBINO
La Guardia di Finanza
Lo Stato Italiano è protetto da 5 Forze dell’Ordine:
Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri che gestiscono
l’odine e la sicurezza pubblica, Polizia Penitenziaria
che gestisce persone soggette a restrizioni della libertà
personale e strutture carceriere, Corpo Forestale
dello Stato che gestisce il patrimonio ambientale
nazionale e la Guardia di Finanza, della quale ci parla
il Luogotenente del comando di Putignano, Antonio
Marino.
Qual è il compito principale della GdF? E quali
sono i suoi compiti?
Prevenire, ricercare e reprimere le violazioni alla normativa
tributale. Io dirigo le attività della caserma, indirizzo, controllo
e vigilo l’operato dei militari che lavorano in questa tenenza.
Perché ha scelto di fare questo lavoro?
All’epoca non si sapeva cosa fosse la GdF, quindi scelsi di
arruolarmi solo per una mia forma di indipendenza, ma in
seguito ho imparato ad amarla e apprezzarla. Sono fiero di
questo lavoro perché essendo nella prima fase di intervento
abbiamo una funzione educativa nella società, quindi lo
consiglio a tutti quei ragazzi/e che vorrebbero lavorare facendo
qualcosa di costruttivo.
L’immagine che ha tra i giovani è quella che
vorrebbe avere?
Non saprei, spero che mi ammirino o mi prendano come
esempio. Anche se quando facciamo servizio anti-droga sono
sicuro che non risultiamo simpatici.
Qual è il suo rapporto con i cittadini?
Penso che sia improntato su lealtà ed onestà. In questo lavoro ci
dobbiamo porre in modo autoritario CORRETTAMENTE,
accertando e controllando prima di multare.
Pensa che i giovani possano intraprendere la
sua professione per merito, senza contare su
conoscenze, raccomandazioni e bustarelle,
come si diceva nel servizio de “Le Iene”?
Non so del servizio de “Le Iene”, ma assicuro che sono molte
le persone che si sono impegnate nei concorsi e adesso fanno
parte della GdF per merito e non per raccomandazione.
Valentina Magarelli
Damiano Cosma Greco
IV H\L
28
La storia egiziana
3. Vasi dove venivanoriposti gli organi interni della mummia.
4. Carta usata per scrivere.
5. La piramide più famosa vicino al Cairo.
6. Le tombe dei faraoni.
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AGHERBINO
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cruciverba
2. Lo era la religione egiziana.
Eleonora Guagnano e Mariafrancesca D’Onghia - classe I A / Noci
1. Bara delle mummie.
AGHERBINO