In Gita con la “Corale Felice” Sabato 27 maggio Santuario Madonna della Corona Spiazzi- Verona Il Santuario si trova a Spiazzi in una delle località più suggestive dell’alta Italia. Sorge aggrappato sulla roccia dei monti che lo circondano, a 774 metri sul mare, a strapiombo sulla valle dell’Adige. Il Santuario della Corona è luogo di silenzio e di meditazione, sospeso tra cielo e terra, celato nel cuore delle rocce del Baldo. Documenti medievali attestano che già intorno all’anno Mille nell’area del Baldo vivevano degli eremiti legati all’Abbazia di San Zeno in Verona e che almeno dalla seconda metà del 1200 esistevano un monastero ed una cappella dedicata a S. Maria di Montebaldo accessibili attraverso uno stretto e pericoloso sentiero nella roccia. Una pia tradizione collocava la nascita del Santuario della Madonna della Corona nel 1522, anno in cui la scultura qui venerata sarebbe stata miracolosamente traslata per intervento angelico dall’isola di Rodi, invasa dall’armata mussulmana di Solimano II, ma la datazione viene smentita dall’esistenza, nei recessi dell’attuale Santuario, di un dipinto di una Madonna con bambino, di fattura trecentesca, che costituì la prima immagine venerata nell’originaria chiesetta, che da essa prese nome. Il gruppo in pietra della Pietà poi venerata come Madonna della Corona, alta 70 centimetri, larga 56 e profonda 25, la statua è in pietra locale dipinta. La statua poggia su un piedistallo recante la scritta “HOC OPUS FEClT FIERI LODOVICUS D CASTROBARCO D 1432″, tradizionalmente considerata come prova che la statua venne fatta realizzare e donata alla Corona nel 1432 da Lodovico Castelbarco, proveniente da una nobile famiglia roveretana. Nel 1625, iniziò la costruzione di una nuova e più ampia chiesa 4 metri sopra la precedente che rimase inglobata sotto il nuovo presbiterio. I lavori si protrassero per alcuni decenni, giungendo al tetto nel 1664 e concludendosi definitivamente nel 1685. Nel 1974 venne affidato all’architetto Guido Tisato l’incarico di redigere un progetto di un intervento globale che prevedesse l’abbattimento della Chiesa esistente, la conservazione delle parti più valide e significative e la costruzione di una struttura più ampia. Demolizione e ricostruzione del Santuario vennero effettuati dal 1975 al 1978 ed il 4 giugno 1978 il Vescovo Giuseppe Carraro poté procedere alla dedicazione del nuovo Santuario e del nuovo altare. Dal 1982 ha il titolo di “basilica minore”. Il 17 aprile 1988 Papa Giovanni Paolo II visita il e prega la Madonna della Corona. Programma: - Ritrovo h 6,30 davanti alla Chiesa e partenza - tappa a Garda - trasferimento al Santuario per pranzare in loco (pranzo al sacco) - ore 14 visita al Santuario - ore 15 S. Messa del nostro Gruppo, animata dalla nostra “Corale Felice” - ore 16 assistiamo al concerto che ci sarà in loco già programmato - ore 18 circa partenza per il rientro a Pavia Spesa per il pullman € 20 se siamo circa 40; € 16 se siamo 50 Madonna della Corona - sabato 27 Maggio 2017 modulo da consegnare in parrocchia entro il 21 maggio con € 10 Cognome e nome ……………………………………………………..………………………………………………….. Tel………………………………………………………………Cellulare…………………………………………………… Firma……..…………………………………………………