Teatro Festival 2012
Fondazione Teatro Due, Parma
14 novembre 2012 / 25 novembre 2012
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Emilia-Romagna
Comune di Parma
Provincia di Parma
Reggio Parma Festival
Fondazione Monte di Parma
TEATRO E MUSICA ALLA XXX EDIZIONE DI TEATRO FESTIVAL - FONDAZIONE TEATRO DUE
La XXX edizione di Teatro Festival, finestra annuale sulla scena artistica contemporanea che
apre le attività di Fondazione Teatro Due, si delinea come un’opportunità unica di incontro con
alcune delle eccellenze nazionali ed internazionali della musica e del teatro, in scena al
Teatro Due di Parma dal 14 al 25 novembre 2012.
A rappresentare l’uso del corpo come strumento primigenio di comunicazione scenica sarà la
compagnia Balletto Civile, ensemble guidato da Michela Lucenti in residenza a Teatro Due,
considerato una delle esperienze più interessanti del panorama italiano per l’originalità della
scrittura fisica, indissolubilmente legata all’uso della voce.
Da Le Troiane di Euripide e L'Ultimo Diario di Corrado Alvaro nasce l’ultima creazione:
PARADISE, 14 novembre ore 21.00, è un “Mahabharata bollywoodiano”, nelle parole di
Michela Lucenti, che centrifuga in modo irriverente le cronache della guerra di Troia.
L'archetipo maschile e quello femminile si confrontano in quest'opera, in cui i corpi dei
performer diventano “mitici”, tanto da fondersi con lo Spazio e la Storia.
La stessa Lucenti sarà la protagonista del solo PESO PIUMA, irriverente azione
invocazione anarchica, 17 novembre ore 19.30 e 21 novembre ore 20.00, in cui l’esile
ma potente corpo della coreografa e danzatrice incarna, in una prova infinita, il piccolo peso
che prepara il suo destro: gesti e parole si accumulano attorno a un fulcro fino alla messa a
fuoco di una leggera e timida, roboante e ridicola invocazione.
Giudicata unanimemente dalla critica europea come una delle frontiere più sorprendenti del
teatro danza internazionale, la straordinaria compagnia belga Peeping Tom, presenterà il 20
e 21 novembre alle ore 21.00 32 RUE VANDENBRANDEN, uno spettacolo che supera le
distinzioni di genere, attraverso un lirismo del gesto e del corpo con il quale il gruppo si muove
tra danza, circo e teatro.
Sotto un cielo aperto, in un paesaggio di montagna con solo una casa sgangherata come
rifugio, una piccola comunità isolata si confronta con la solitudine: il confine tra quello che
accade e quello che loro credono accada è confuso e spersi per la paura, rimangono
intrappolati nel loro isolamento. Un lavoro fisico, corporeo e visionario allo stesso tempo, che
scava nell’animo umano là dove si nascondono le nostre radici, i legami che ci impediscono di
fare o di essere quello che veramente desideriamo.
Guidata da Gabriela Carrizo e Franck Chartier, Peeping Tom esplora il comportamento
individuale nelle relazioni e nelle esperienze, rendendo il pubblico un voyeur che spia il mondo
ricreato in scena, realistico come solo certi vividi sogni sanno essere nella loro alterità.
Dalla danza alla musica, dal vecchio continente al nuovo: ospite d’eccezione arriva il 17
novembre alle ore 21.00 la violoncellista canadese Julia Kent che eseguirà in un concerto
in solo i brani del suo ultimo album GREEN AND GREY.
Dopo anni di esperienze in giro per il mondo con band e collaborazioni internazionali (da
Antony and the Johnson a Paolo Sorrentino, da Devendra Banhart a Rufus Wainwright), la Kent
conferma il suo estro solista: concepito a New York e ispirato dalle intersezioni tra il mondo
umano e quello naturale, Green and Gray dispiega melodie ricche, melanconiche e romantiche,
realizzate con arrangiamenti che fondono l’elettronica e l’antico ed elegante suono dello
strumento a corda. Un progetto che crea un paesaggio in cui la natura, per quanto corrotta,
detiene ancora il potere.
Ancora musica, a ritroso nella storia. Europa Galante, diretta da Fabio Biondi, ensemble in
residenza al Teatro Due col quale collabora su diversi filoni di teatro musicale, presenterà il 15
novembre alle ore 21.00 un concerto dal titolo APOTEOSI E FOLLIA, dedicato ai temi che
a cavallo fra XVII e XVIII secolo hanno stimolato l’immaginario compositivo dei grandi autori.
Dai soggetti naturalistici a quelli di carattere più umano, legati alle ragioni emozionali
dell'individuo; dall’esaltazione della personalità fino al celebre tema della follia, Europa
Galante, fra i più apprezzati complessi di musica barocca italiani, eseguirà la Sonata in re
minore “La Follia” per due violini e basso continuo di Vivaldi, “L’Apothéose de Corelli” di
Couperin, la Sonata “Psyché” di Mascitti, la Sonata in re minore “La Follia” per violino e basso
continuo di Corelli e la Sonata “Sanguineus et Melancolicus” per due violini e basso continuo di
C.P.E. Bach, in un’originale e suggestiva esplorazione della musica programmatica o a
soggetto.
Europa Galante si è esibita nelle più importanti sale da concerto e teatri del mondo; ha
ottenuto molti riconoscimenti fra cui il Premio Abbiati nel 2002 e nel 2008 e il Premio Scanno
per la Musica nel 2004. L’ensemble ha un’importante discografia edita in collaborazione con
Opus111 e con Virgin Classic, ottenendo regolarmente i massimi riconoscimenti internazionali.
Sarà il Trio di Parma, considerato fra i migliori complessi cameristici nazionali, a condurre il
pubblico alla scoperta della musica del compositore boemo Antonín Dvořák, attraverso
l'esecuzione integrale dei suoi Trii con pianoforte. Il 25 novembre alle ore 21.00 Aberto
Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino ed Enrico Bronzi al violoncello suoneranno il
Trio n.2 in sol minore op.26 e il Trio n.3 in fa minore op.65.
Il Progetto Dvořák offre uno sguardo ampio sulla produzione del compositore ceco,
caratterizzata dalla tradizione del canto popolare boemo: sia nell’opera 26, composizione
giovanile, che nell’opera 65 si riconoscono le influenze dei classici del passato, ma anche quelle
degli innovatori del presente (Beethoven, Schubert e Mozart da un lato e il binomio Wagner –
Liszt dall’altro), senza trascurare l’apporto dell’esperienza di Johannes Brahms.
Nato nel 1990 il Trio di Parma ha ottenuto molti riconoscimenti, primo fra tutti il “Premio
Abbiati” dell'Associazione Nazionale della Critica Musicale quale miglior complesso cameristico
nel 1994. L’ensemble svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all'estero e collabora
con musicisti e istituzioni internazionali fra cui il Mozarteum di Salisburgo.
Prosegue il lavoro di studio e ricerca sulla grande drammaturgia classica con after Romeo
and after Juliet, 24 novembre ore 21.00 e 25 novembre ore 16.00, un progetto che
parte dalla celebre tragedia affondando le sue radici nella natura “aperta” dei testi
shakespeariani, terreno fertile per il gioco del drammaturgo prima e dell’attore poi. Cosa
rimane dopo la morte di Romeo e Giulietta nel V e ultimo atto? Quale eredità lascia il sacrificio
dei due giovani amanti alle loro famiglie e al loro popolo? La composizione del VI atto, quello
mai scritto, è stata realizzata dagli studenti dello IUAV di Venezia e viene messa in scena per
la prima volta da Massimiliano Farau con gli attori dell’Ensemble di Teatro Due e gli Attori
dell’Accademia Nazionale Silvio D’Amico di Roma, chiamando alla sbarra i superstiti della
tragedia.
Al cinema sarà riservato uno spazio speciale il 24 novembre con la proiezione e l’incontro con
gli autori di Con cuore puro, un documentario sull’incerto universo amoroso, prodotto da
Rai Cinema e Fondazione Teatro Due. Superando il pudore intellettuale che esiste
nell’approcciarsi al tema dell’amore, Con cuore puro lo riporta ad essere argomento principale
su cui riflettere, in una sorta di prosecuzione ideale del pasoliniano Comizi d’amore (1964). La
sceneggiatura di Amedeo Guarnieri e la regia di Lucrezia Le Moli hanno chiamato a
confronto intellettuali e poeti per farli dialogare con vecchie e nuove generazioni, con l’intento
di restituire dignità al messaggio amoroso e scongiurarne la riduzione a fenomeno illusorio e
irrazionale.
Due giorni, 15 e 16 novembre, saranno dedicati alla conferenza di chiusura del progetto
europeo Poliglotti4.EU, rivolto allo studio e alla promozione del multilinguismo in
Europa come chiave di integrazione per la cittadinanza europea. Parteciperanno esponenti
della cultura, della formazione, dell’economia e della politica nazionale e internazionale, fra gli
altri il semiologo Paolo Fabbri, l’economista Paolo Leon, Philip Cayla direttore di Euronews,
canale televisivo d'informazione in undici lingue, l’autrice Biljana Srbljanovic e i registi
Pascal Rambert e Antonio Latella.
Nel contesto del convegno sarà messo in scena lo spettacolo E’ il tuo momento! Du bist
dabei! Ideš dalje!, 16 novembre ore 10.00: un “classroom play” che il drammaturgo
austriaco Holger Schober ha scritto appositamente per il progetto e creato per essere
rappresentato nelle scuole. Il soggetto esplora la smania di successo di chi partecipa ai reality
e ai talent show contemporanei mettendo in evidenza l’esplosione delle contraddizioni etiche e
umane che ne derivano. Già presentato a Berlino e Zagabria, viene ora proposto a Parma in
un’edizione speciale in tre lingue, italiano, tedesco e croato.
Nell’ambito di Reggio Parma Festival 2012, il 5 dicembre alle ore 18.00 lo scrittore Aldo
Nove presenterà La camera da letto, il film che accompagna la nuova edizione del libro
omonimo di Attilio Bertolucci: Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco hanno documentato il
grande poeta impegnato nella lettura integrale dei quarantasei canti della sua opera,
nell'estate del 1991, tra le stanze e il giardino della casa di famiglia, testimoniando il ruvido
incanto del lavoro poetico affidato alla voce dell'autore.
BIGLIETTI
Posto unico Intero 18,00 €
Riduzione under 25, over 60, TCI, Universitari, IKEA FAMILY, Amici del Teatro Due 16,00 €
Under 18 9,00 €
Carta 4 ingressi a scelta € 63,00
Carta 6 ingressi a scelta € 93,00
È possibile acquistare i biglietti on–line sul sito www.teatrodue.org; il biglietto acquistato on
line potrà essere stampato a casa e presentato direttamente all’ingresso in sala.
La Biglietteria è aperta da lunedì a venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 14.00 e dalle ore 17.00 alle
ore 19.30; sabato dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.30
Tel.0521/230242 - [email protected]
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Viale Basetti, 12/a – Parma
T. 0521 208088
[email protected]
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INFO: Ufficio Stampa Fondazione Teatro Due, V.le Basetti 12/a - 43121 Parma - Italia
Michela Astri
Tel. +39 0521/289644
[email protected]
Maria Giulia Guiducci
Tel. +39 0521/289659
[email protected]
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