Cronologia della rivoluzione francese (1789 - 1804)
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Stati generali (5
maggio - 20 giugno
1789)
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Assemblea dei notabili (febbraio 1788)
Fallimento dell'Assemblea e convocazione degli Stati Generali (8 agosto). Il numero dei rappresentanti del Terzo Stato viene
raddoppiato
Elezioni per gli Stati Generali (marzo) e seduta inaugurale degli Stati Generali (5 maggio 1789)
Autoproclamata Assemblea Nazionale (17 giugno) e giuramento della pallacorda (20 giugno)
Al rifiuto di sciogliersi, il Re invita rappresentanti di clero e nobiltà di riunirsi al Terzo Stato (27 giugno), accettando il voto per
testa: l'Assemblea Nazionale si trasforma in Assemblea Nazionale Costituente (9 luglio), incaricata di decidere il nuovo
assetto della Francia.
Inizia la caduta
dell'Anc ien r égime
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Parigi è nel disordine. Massacro della Bastiglia (14 luglio). Istituita la milizia della Guardia nazionale
Nuove rappresentanze municipali. Il 17 luglio il Re riconosce il Comune di Parigi come nuova entità
istituzionale
Sollevazioni nelle campagne: la Grande Paura
Abolizione del "registro feudale" (4-5 agosto)
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Assemblea nazionale
Costituente(9 luglio
1789 -30 sett. 1791)
Assemblea legislativa
(1 ottobre 1791 -10
agosto 1792)
Le nuove strutture
politiche (Club,
società popolari,
giornali rivoluzionari
si sviluppano)
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Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del Cittadino (26 agosto)
Marcia su Versailles: il Re e la famiglia costretti a trasferirsi a Parigi (5-6 ottobre)
Trasformazione della struttura amministrativa e giudiziaria (83 dipartimenti) del territorio (novembredicembre)
Beni del clero a disposizione della nazione (confisca) e creazione degli assegnati (ottobre-dicembre)
Abolizione del Clero regolare (ottobre 1789 - febbraio 1790)Costituzione civile del clero (luglio)
In ricordo del massacro della Bastiglia: Festa della Federazione; il Re giura fedeltà alla Costituzione (14
luglio 1790)
Condanna del Papa alla costituzione civile del clero (marzo 1791)
Crisi della politica moderata (morte di Mirabeau, 2 aprile)
Legge Le Chapelier: sciolte le corporazioni e vietati gli scioperi (14 giugno)
Tentata fuga del Re e suo arresto a Varennes (20-21 giugno)
L'Assemblea costituente scagiona il Re (15 luglio)
Richiesta della repubblica e scontri in Campo di Marte (17 luglio)
La Costituzione monarchica con la separazione dei poteri (3 settembre) è accettata dal Re (14
settembre)
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Si riunisce per la prima volta l'Assemblea Legislativa, il Parlamento previsto dalla Costituzione (1 ottobre)
Dichiarazione di guerra all'Austria (20 aprile 1792)
Decreto contro i preti refrattari (27 maggio)
Assalto alle Tuileries e arresto del Re: è la fine della monarchia (10 agosto)
Comune di Parigi: la rivoluzione dei notabili e giuristi è sempre più nelle mani dei sanculotti legittimati dalla forza della piazza
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La Repubblica
giacobina e il
Terrore(giugno 1793 luglio 1794)
Convenzione (20
sett. 1792 -26 ott.
1795)
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Convenzione
termidoriana(estate
1794 - autunno 1795)
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Consolato(1799 1804)
9 termidoro: caduta di Robespierre (27 luglio 1794). Abolizione del max imum e liberalizzazione del
commercio
Repressioni e violenze contro i sanculotti (pratile e germinale 1795)
Morte del delfino (8 giugno); Luigi XVIII e il proclama di Verona (24 giugno); massacro di Quiberon
(27 giugno)
Decreti dei «due terzi». Repressioni e violenze contro i realisti (vendemmiaio)
Trattati di pace con Prussia e Repubblica Batava (Olanda), ma la guerra continua contro Austria e
Gran Bretagna
I decreti restrittivi (25 ottobre)
Costituzione dell'anno III (approvata il 17 agosto, in vigore il 27 ottobre)
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Due Assemblee (dei Cinquecento e degli Anziani) e Direttorio di 5 membri, tra cui con Barras e Carnot (ottobre)
Abolizione del calmiere, fine degli «assegnati» (19 febbraio 1796) Babeuf e la Congiura degli Eguali: arresti, ma poche condanne
(10 maggio)
Campagne del Reno e d'Italia (1796)
Elezioni (parziali) primavera 1797: affermazione dei monarchici. Colpo di stato 18 fruttidoro (4 settembre): l'esecutivo contro il
legislativo
La politica di sinistra del Direttorio: nuovo Terrore. Persecuzioni contro il Clero e culto decadario
Italia saccheggiata e brutalizzata. Pace di Campoformio (17 ottobre). Le «insorgenze» popolari antigiacobine
Seconda coalizione anti francese (1798)
Colpo di stato del 22 floreale (11 maggio)
Campagna d'Egitto (maggio 1798 - ottobre 1799)
Repubblica Partenopea e moto popolare di liberazione antigiacobino (gennaio-giugno)
Sieyès nel Direttorio (maggio-giugno)
Colpo di stato del 30 pratile (18 giugno)
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Colpo di Stato del 18 brumaio anno VIII (9 novembre 1799): triumvirato Consolare: Bonaparte (I console), Sieyés, Ducos
Costituzione dell'anno VIII: tre consoli con carica decennale (1799)
Bonaparte, con un plebiscito, è console a vita (1802)
Napoleone, con un plebiscito, è imperatore (1804)
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Direttorio(nov. 1795
-10 nov. 1799)
Consigli esecutivo provvisorio (Danton e girondini), vengono indette le elezioni
Le prime misure straordinarie Massacri di settembre nelle prigioni parigine (2-5 settembre )
Si capovolge la sorte della guerra: Valmy (20 settembre) e Jemappes (9 novembre)
Si insedia la Convenzione Nazionale (20 settembre) e viene proclamata la Repubblica (21
settembre)
Esecuzione di Luigi XVI (21 gennaio 1793)
Insurrezione popolare antirivoluzionaria in Vandea e in altre regioni, mentre la guerra prosegue
(marzo)
Danton avvia il Terrore: tribunale straordinario e Comitato di salute pubblica (marzo-aprile)
Fine violenta dei Girondini (2 giugno)
Costituzione dell'anno I democratica e giacobina (24 giugno)
Rivolta nel Paese: 60 dipartimenti su 83 si ribellano
Robespierre esclude Danton e guida il Comitato di salute pubblica (10 luglio)
Assassinio di Marat (13 luglio)
Nuova legge per la leva in massa (23 agosto)
Il Terrore all'ordine del giorno (5 settembre); legge dei sospetti (17 settembre)
Il calendario repubblicano (5 ottobre)
Epurazione di Roux e i suoi seguaci (ottobre)
Epurazione di Hebert e degli "arrabbiati" (marzo 1794); poi di Danton e indulgenti (aprile)
Provvedimenti comunisti e il max imum (primavera - estate 1793)
Dittatura di Robespierre e Festa dell'Essere supremo (8 giugno)
Legge del 22 pratile, intensificazione del Terrore: è il "Grande Terrore" (10 giugno)
Vittoria francese a Fleurus (26 giugno)
