���� ������� ��������������� ������������ ������������������� ������������������ � � � ���� � � � � ���������� ������������ ������������� �������������� ������������������ ���������������������� ������������������� ���������� migliori eventi e li pubblichiamo mese per mese così già come succede per le nostre interviste, presentazioni di artisti e tanto altro... Il doppio numero 7-8 del Magazine è stato uno dei più scaricati da Gennaio 2006, data di creazione del Magazine. Probabilmente il fatto che sia uscito sul nostro portale a Settembre, dopo le vacanze estive, è stato uno dei fattori del suo successo, ma stiamo comunque valutando la pubblicazione ogni 2 mesi per aggiungere più contenuti ad ogni numero. Su questo numero troverete le consuete rubriche Cubamania, Reggaeton News,le classifiche multimediali Lo Mas Pega'o e uno special sullo spettacolo teatralemusicale “Esto Está…” tenutosi a Cuba nella città della Avana al Teatro América a Settembre con la presenza di vari artisti tra i quali Vannia Borges,Alain Daniel,Dantes Cardosa,Clan 537 , Gente De Zona, Mikael Blanco y Su Salsa Mayor e al quale salsamania.it era presente come sempre accade nei principali spettacoli musicali a Cuba. Molti sono gli eventi che seguiamo direttamente a Cuba e certamente non è possibile pubblicarli tutti per problemi di tempo, spazio e a volte anche per la impossibilità di effettuare riprese o foto e mostravi quindi materiale multimediale. Selezioniamo quindi i Questo mese avremo anche una ampia parte del Magazine destinata alla importanza della Rueda De Casino nella storia della musica cubana. Questo tipo di ballo è già stato trattato nel nostro portale e nel nostro Magazine, ma siccome continua ed essere una delle pagine più visitate, abbiamo deciso di dedicare più spazio a questo argomento, ampliandone i contenuti grazie anche alla consultazione di testi storici e libri cubani. Si tratta di un altro editoriale musicale a tappe che continua la linea dell'approfondimento storico culturale che abbiamo iniziato nei precedenti numeri di Salsamania Magazine con La Storia della Musica Popolare Cubana , dedicato a tutti coloro ai quali piace essere informati sulle origini della musica che ballano e che tanto successo ha ottenuto da parte dei nostri lettori. Si intitola “La Salsa e il Casino A Cuba” e ci porterà in un viaggio musicale a tappe dalla nascita della Rueda de Casino fino alla descrizione delle figure più importanti riconosciute dai “bailadores” , documentate con g ra f i c i , i m m a g i n i e c o n t e n u t i multimediali. Durante ll mese di Settembre abbiamo ottenuto il record di downloads del Magazine in PDF ed è anche cresciuto il numero dei downloads del Magazine in lingua spagnola.. Tutto ciò ci fa onore anche perché ripetiamo dal primo giorno che siamo un portale italiano, quasi totalmente in lingua italiana …Questi numeri ci danno la forza di continuare anche se commettiamo qualche piccolo errore nelle traduzioni in spagnolo ed altri errori di impaginazione grafica della Rivista. Imminenti ormai anche le tournees di alcuni artisti cubani, che seguiremo come sempre con foto e video e possiamo anticipare che a breve sarà creata anche una area di management dedicata agli artisti cubani dove potrete contattarci per eventuali concerti o contratti discografici. Salsamania.it riesce ad offrire molti servizi come il management, la agenzia di viaggi, la Web Radio TV e tanto altro, grazie alle relazioni instaurate con i maggiori operatori del settore che spesso incontriamo per tentare di creare insieme nuove sinergie per la promozione della musica cubana e di Cuba stessa in Italia e in Europa. Probabilmente non faremo tutto bene ma facciamo un poco di tutto…Ci teniamo ad essere un portale a 360° gradi su Cuba e sul mondo latino, con notizie,radio e TV, video, viaggi e altri contenuti speciali che poi verranno nei prossimi mesi. Non ci rimane quindi che augurarvi una buona lettura e vi ricordiamo sempre che per qualsiasi informazione o segnalazione riguardante il nostro Magazine e il nostro portale potete scriverci all'indirizzo di posta elettronica [email protected] . Buona lettura ������������������� � ����������� ������������������� Siamo davanti all'entrata del Teatro América, situato al lato della Casa della Música di Galiano,Centro Avana. Sono le 7.30 pm e i nostri occhi hanno appena assistito ad un meraviglioso tramonto tropicale accompagnato da un arcobaleno, unico per suggestione e colori, offertoci dal Malecón Habanero (lungomare della Avana) durante il nostro passaggio in auto per arrivare al teatro. Siamo in fila in questo sabato di Settembre fuori al Teatro insieme a molti altri cubani. Si notano intere famiglie, di diversi ceti sociali, giovani vestiti alla moda e pochissimi turisti, tra i quali ovviamente noi di salsamania.it. Il caldo è incessante, nonostante solo alcuni minuti prima la pioggia era stata così forte da paralizzare l'intera circolazione nella capitale. Ma per chi come noi è abituato alle variazioni climatiche dei tropici, questa è ormai una consuetudine… L'occasione è rappresentata da uno spettacolo organizzato dal nostro amico Lazaro Caballero, il direttore del programma musicale leader di Radio Taino, “ El Exitazo” , che ci ha invitato alla presentazione di “Esto Está…” uno evvento musicale e teatrale che si terrà per tre giorni consecutivi al Teatro América… Da una entrata laterale del Teatro entrano gli artisti e gli addetti allo spettacolo, che promette di essere davvero “caliente”. Leggendo i nomi degli artisti nella locandina, notiamo che saranno presenti all'evento Maikel Blanco y su Salsa Mayor,Vannia Borges, Dantes Cardosa i gruppi di reggaetón Clan 537 e Gente De Zona , Alain Daniel, oltre ai comici e agli umoristi più popolari della televisione Cubana… Entriamo in questo bellissimo Teatro e con molta cortesia la addetta ci indica il posto che il nostro amico Lazaro ci ha riservato…Siamo fortunati visto che abbiamo un posto centrale in terza fila e da questa posizione possiamo ammirare la struttura del teatro in tutto il suo splendore. Il Teatro è pieno in ogni ordine di posti e anche se l'aria condizionata non sembra essere in funzione(..!), sopportiamo volentieri il caldo per assistere a questo spettacolo … Alle 9 pm esatte lo spettacolo comincia in una “esplosione” di colori con il Ballet del Teatro si America. Il corpo di ballo esibisce sulla musica della Orchestra Di Mikael Blanco “ Esto Está…”.Le sinuose ballerine danno vita ad una coreografia di salsa e danza moderna. La acustica è ottima e eccellenti sono i giochi di luci:tra i sorrisi delle ballerine e i loro voluttuosi corpi sudati che si muovono armonicamente davanti ai nostri occhi, anche il caldo diventa un ricordo per noi…. D o p o i l b a l l e tt o e n t ra s u l palcoscenico Dantes Cardosa,(ex cantante della Charanga Habanera) che si trova a Cuba per produrre il suo ultimo disco con alcuni cantati che lo accompagnano , tra i quali riconosciamo anche suo fratello, cantante del gruppo El Clan . Le ragazze gridano come “impazzite” e Dantes canta un brano nuovo che ci ricorda i ritmi e la soca di Carlos Manuel…e subito l'ambiente si riscalda…Da quello che possiamo intuire l'orchestra di Mikael Blanco ed i suoi cantanti accompagneranno tutti gli artisti che si presenteranno in questo spettacolo. Notiamo come questa orchestra sia davvero completa, ben assortita, ed il suo giovane direttore, che abbiamo incontrato qualche giorno prima alla loro Matinee della Casa de La Música di Galiano, ci aveva già notevolmente impressionato per la sua competenza musicale e per la timbrica della sua orchestra. ������������������� � �������������� Quando poi sul palco sale Vannia Borges (ex cantante di Bamboleo ora solista) che canta alcuni dei suoi successi con Bamboleo, come Ya No Hace Falta, ne abbiamo la definitiva conferma…Ci sorprende la versatilità di questa orchestra, che passa da un genere musicale all'altro con disinvoltura e maestria. L'atmosfera nel Teatro oramai è alle stelle...Tutti ballano in piedi o si muovono seduti al ritmo della imponente voce di Vannia , che poi presenta i ballerini che la accompagnano, che mandano in delirio le ragazze più giovani e anche meno giovani…Lo spettacolo continua e le luci diventano soffuse e si spengono per poi tornare ad accendersi…Riconosciamo le note del brano “La Caperuchita” dei ragazzi del Clan 537…Entrano in scena sul palco Baby Lorens e El Insurrecto e il Dj Tiralo Ale:dalla consolle partono le basi di reggaetón sulle quali cantano i due cantanti, che insieme ai loro ballerini infiammano la platea con i brani “Ya se te Olvidó” e “ Dejala Ir” … nel teatro ormai tutti ballano al ritmo del perreo...! Lo spettacolo continua con altri brani della Orchestra di Maikel Blanco, poi sul palcoscenico sale Alain Daniel,(ex cantante di Bamboleo)completamente vestito di bianco, che canta il suo successo “ El Zorreo”. Ci sorprendiamo come una signora anziana che si trova vicino a noi, conosca tutte le parole a memoria della canzone e accenni anche dei passi…del resto anche la sua piccola nipotina di appena qualche anno di età, ballava e cantava il brano della Caperuchita (Cappuccetto Rosso...ndr) .Questa è Cuba signori….Potenza della musica, del ritmo e della melodia che non conoscono limiti di età… Alain Daniel ricorda nella forma di cantare e nell'aspetto un poco Manolín, El Medico De La Salsa e qualcuno dei nostri amici ci chiede se sia un suo fratello o parente…ma noi chiariamo che questa è solo una supposizione senza fondamento alcuno…. Ora le luci tornano ad essere soffuse…Un boato accoglie gli “idoli “ del momento. I ragazzi del gruppo di reggaetón Gente De Zona , che quando si presentano sul palco dell'América , fanno registrare un tale calore da parte del pubblico e una tale partecipazione globale, che noi stessi difficilmente abbiamo visto nei vari eventi ai quali abbiamo presenziato nel corso degli anni a Cuba. Quando intonano il tormentone estivo “ La Campaña” e quando le luci della regia dello spettacolo illuminano gli spettatori, abbiamo realmente la percezione del loro successo. Al ritmo del reggaetón tutto il pubblico si muove ballando, rispondendo agli “incitamenti” dei due cantanti…Lo spettacolo finisce con il brano più famoso della Orchestra di Mikael Blanco “Recoge y Vete” cantata in un medley con Esto Está … Un tripudio di applausi accompagna tutti i protagonisti che sono sul palcoscenico e improvvisano una “descarga” finale davvero intensa e calorosa, mentre il sipario cala sul Teatro …. Raggiungiamo l'uscita soddisfatti per aver assistito a questo spettacolo insieme ai nostri amici cubani….Esto Està…! ������������������� � ��������������� L ������������������� � ��������� Il Teatro Il Teatro l'America è una delle opere di maggiore interesse architettonico di Città dell'Avana. Per la sua storia, e per la sua intensa vita culturale, è riconosciuto oggigiorno come uno dei Teatri più importanti dello Spettacolo Musicale in Cuba. La sua impressionante bellezza ed il suo stato di conservazione attirano per questo l'interesse di specialisti, istituzioni e studiosi dell'Art Decó, stile col quale fu costruito, e fanno fermare lo sguardo dei passanti e visitatori. Aprì per la prima volta le sue porte, il 29 Marzo di 1941. Fu progettato dagli architetti Fernando Martínez Campos e Pascual de Rosjas e fa parte di un complesso costruttivo di grandi dimensioni, una pietra miliare e visuale della Città, ubicato in una delle strade principali, quella di Galiano, di forte carattere commerciale. In generale accusa una marcata influenza nordamericana, a tono con l'epoca di costruzione. C'è in lui, riferimenti evidenti al Rockefeller Center di New York, e particolarmente, lo straordinario interno del Teatro America, ricorda a quello del Radio City Music Hall. Sono da evidenziare anche le soluzioni interne a partire da un ricco gioco di scale che incomincia dall'entrata principale – con un impressionante design di piano - per condurre ai distinti livelli, tra i quali si evidenziano le sale di attesa superiori, una per dame, con colori chiari e delicati design, ed un'altra per cavalieri, di concezione forte e sobria, nella quale emerge la serie di ballerine che danzano su un fregio. La sala di spettacoli, con una luce libera di ventinove metri, si estende con una successione di volte a forma di conchiglia che continuano poi nella copertura dei balconi, dove richiamano l'attenzione le stelle e la luna che coprono l'illuminazione, e ci permettono di sentirci come se trovassimo a guardare il cielo aperto. Tutti i dettagli furono progettati accuratamente secondo i codici dello stile di costruzione ed i giudizi della tecnologia più avanzata del momento, dando come risultato un insieme sommamente attraente, che ancora oggi conserva la sua validità. Progettato inizialmente come cinema teatro, d'accordo con gli interessi dell'epoca, ha incluso spettacoli nella sua programmazione dal settembre di 1941. Sul suo scenario hanno sfilato da allora fino ad oggi, figure importanti del mondo musicale e dello spettacolo, tanto cubani come stranieri, ed il teatro, grazie alla qualità delle sue produzioni, ha guadagnato un posto nel rispetto e la preferenza del pubblico e la critica. Concerti, recital, operette, operette, opere, spettacoli umoristici, drammi, commedie, varietà, riviste musicali, spettacoli danzanti e circensi, grandi eventi nazionali ed internazionali, hanno completato una programmazione che avrà scritti per sempre nomi come quelli di González Mántici, Gonzalo Roig, Ernesto Lecuona, Rodrigo Prats, Adolfo Guzmán, Julio Cuevas, Mario Ruiz Armengol, Luis Alcarás, Chucho Valdés, Juan Formell, Las Anacaonas, Pedro Vargas, Pedro Infante, Rita Montaner, Moisés Simons, Ester Borja, Zoila Gálvez, Rosita Fornés, María de los Ángeles Santana, Lola Flores, Felo Bergaza, Orlando de la Rosa, Isolina Carrillo, Elena Burke, Benny Moré, Adalberto Álvarez, Josephine Baker, Alfredo Sadel, Bola de Nieve, Marianela Bonet, Luis Trápaga, Ramiro Guerra, Carlos Pous, Enrique Santiesteban, Los Chavales de España, René Cabel, Los Panchos, María Luisa Landín, Tito Guizart, Toña la Negra, Sara Montiel, Libertad Lamarque, e molti altri. nel 1991 si riconosce e si caratterizza definitivamente come il Teatro di Varietà della Città di L'Avana, ed è restituito al suo stato originale, dopo di un rigoroso studio di restaurazione che ha mantenuto i suoi elementi di origine in un buono stato di conservazione. Attualmente, lavora in varie linee di spettacoli, in accordo con la sua tradizione; Ballet América Il Ballet América è una Compagnia di Balli che prende il suo nome del Teatro stesso che lo patrocina, formato da circa 50 ballerini professionali di alto livello tecnico, che provengono principalmente della Scuola Nazionale di Spettacoli di Varietà. Ballare, agire e cantare sono gli aspetti presenti in questi interpreti della danza che dividono il loro tempo con la dettatura di classi di Balli Popolari e di Folklore Cubano, oltre ad essere magnifici protagonisti degli spettacoli. Nel suo repertorio conta con più di trenta coreografie dove si distaccano i ritmi cubani e caraibici che riempiono di ammirazione il pubblico, dagli scenari tanto di Cuba come dei differenti paesi del mondo dove si sono esibiti:Spagna, Italia, Nicaragua, Portogallo, Brasile, Messico, Monaco, Repubblica Dominicana e Francia. Teatro América Galiano # 253 e/ Concordia y Neptuno, Centro Habana, Ciudad de La Habana. Cuba Informaciones: (53-7) 8625416 / TeleFax: (53-7) 8625695 ������������������� � �������������������� ���������� ������������������������������������������ � � � �� � � � � �� �� � � � � � � � � �� � ����������������� ���������������� ���������������� ������������� � � � � � �� � � � � � � �� �� ���� �� � � � �� �� � � � � � � � � �� � � � �� � � � �� � � � � ��� �� ������������� ��������������� ��������������� �������������� ������������������� �� ��������� ������������������������������� L'estate ormai ci abbandona ma la farandula habanera non si ferma mai… Dopo una brevissima pausa di una settimana a settembre dovuta all' incontro Mondiale dei Paesi non allineati detta La Cumbre (NOAL) che quest'anno è stato ospitato dalla capitale cubana e che ha un poco limitato le attività ricreative, i locali habaneri riprendono le loco consuete abitudini. Finalmente, dopo tante tournees estere, i gruppi più importanti come Los Van Van, la Charanga Habanera, Paulo FG, Bamboleo, Pupy y Los Que Son Son e tanti altri riprendono la loro attività artistica dal vivo… I locali alla moda sono rimasti gli stessi e si rinnovano gli appuntamenti fissi(peñas ndr) del lunedì con Eddy-k alla Casa della Musica di Galiano. Il mercoledì in matinee alla Casa della Musica Galiano e la domenica sera alla Casa della Musica di Miramar invece potrete trovare i Bamboleo. Il giovedì sera appuntamento fisso al Delirio Habanero con NG la Banda(potete trovare molti artisti cubani famosi presenti dopo le 3 am in questo luogo…) Il venerdì sera altro appuntamento fisso al Diablo Tun Tun con gli ormai famosissimi Gente de Zona e sempre il Venerdì e il Sabato potrete assistere alla Casa de la Musica di Galiano ai concerti dei migliori gruppi, che ormai sembrano preferire questa struttura per suonare dal vivo.. Sempre a Galiano dopo le 2am appuntamento con “Amaneciendo” al piano superiore… ingresso fisso e free bar per chi entra dopo quest'ora. Sempre alla moda le fieste house del martedì a Galiano e del Mercoledì al Café Cantante Mi Habana. Matinee da non perdere come sempre quella della discoteca Macumba ogni Domenica dalle 17 alle 23 ! Questa estate è stata sicuramente una estate all'insegna del reggaetón a Cuba e questa tendenza ormai ci accompagna da più di un anno. Dopo il successo di Eddy-K che ha accompagnato Don Omar nella sua tournee in Messico come gruppo di supporto e dopo l'esplosione del Clan 537 che con le loro Hit La Caperucita:Habia una Vez sembra arrivato anche il momento di un nuovo gruppo.. Gente de Zona …I loro brani La Campaña, Soñè e ora l'ultimo “Me da Tremenda Pena” sono ormai tra i più ballati a Cuba e ci piace sottolineare come salsamania.it ha sempre creduto nei nuovi artisti del genere reggaetón a lo cubano(cubatón) e ha sempre fatto promozione ai loro brani prima che arrivassero al successo. I video di Eddy­ k, del Clan 537 di Gente de Zona e di tanti altri gruppi emergenti sono presenti da diversi mesi nel nostro portale. Spostandoci sul fronte salsero, come sempre i brani più ascoltati sono di Paulo Fg… “Te Botè” e “El Punto”, del quale questo mese abbiamo presentato in anteprima mondiale il videoclip. C'è da dire che ormai il genere salsa cubano è molto cambiato ed infatti questi brani sono un misto di salsa, pop e soca, più che la classica salsa ballabile, che è poi il genere musicale che siamo stati abituati ad ascoltare per anni evolutosi in seguito nella Timba. Stesso discorso vale per El Clan con il brano No Tengo La Culpa e per il direttore del gruppo, Pedro Camacho , è sta to un precursore sin dai tempi di Carlos Manuel. Molto ascoltata anche la balada Sueño de Cristal dei Bamboleo cantata da Tania Pantoya come lo stesso video… Salsamania.it tra Luglio e Settembre ha registrato una serie di manifestazioni e concerti che vi proporrà gradualmente nel portale e nel Magazine stesso, e vi segnaliamo questo mese, l'ultimo spettacolo musicale al quale siamo stati presenti al Teatro América invitati direttamente dall'organizzatore dell'evento Lazaro Caballero (direttore del programma “El Exitazo” di Radio Taino)dove siamo stati ospiti e intervistati ricevendo numerosi attestati di stima(presto pubblicheremo una recensione su tale intervista). Lo spettacolo teatrale è intitolato “Esto Está…” ed erano presenti artisti come Gente De Zona, Clan 537, Vannia Borges (ex solista di Bamboleo ), Alain Daniel, Dantes e il travolgente gruppo Salsa Mayor che ha fatto da orchestra di supporto a quasi tutti gli ospiti intervenuti. In questo numero del Magazine dedicheremo una ampia sezione a questo spettacolo.Non perdetevela! Vi segnaliamo inoltre le imminenti tournee in Italia di Haila ad Ottobre e la Charanga Habanera a Novembre e Vi anticipiamo che a breve creeremo un'area destinata al booking degli artisti dove potrete contattarci per eventuali concerti, informazioni o addirittura contatti discografici…(se siete dei produttori musicali…)… Francesco Bove ������������������� � ��������� ��������������������������� ������������� ����� �������� ����������� ���������� �������� ������������������� � ��������������������� di musica cubana, i primi a creare una Web Radio/TV aperta a 360° gradi su Cuba e su altre realtà musicali come il reggaetón ed anche i primi a realizzare un magazine e tante altre pubblicazioni in PDF (leggibili con Acrobat Reader). Il nostro Magazine Digitale ha meno di un anno di vita e non ha mai avuto pretese di essere un vero e proprio Magazine come quelli che si trovano in edicola, ben curati graficamente e ben impaginati (anche se non escludiamo sviluppi editoriali in futuro), ma semplicemente è nato con la idea di approfondire alcune tematiche ed informazioni che ogni giorno sono presenti sul nostro portale e gli argomenti che più interessano ai nostri visitatori. Ma volevamo farlo in maniera diversa…e quindi dopo alcuni mesi Salsamania Magazine è diventato multimediale… Siamo stati i primi nel web nel 2003 a presentare riprese video dei concerti cubani effettuate in Europa e a Cuba, i primi a trasmettere in streaming videoclip Salsamania Magazine è davvero unico nel suo genere perché permette ai suoi lettori di scaricarlo nel proprio computer e salvarlo in un archivio e poi,avendo una connessione ad internet attiva, di visitare i contenuti multimediali presenti nello stesso…Inoltre tradurlo in lingua spagnola(con gli errori di ortografia che inevitabilmente commettiamo) è un lavoro davvero faticoso credeteci… Molti lettori e visitatori ci scrivono lamentandosi che con le loro connessioni a 56k hanno grossi problemi a visualizzare files di qualsiasi genere: il problema è dovuto generalmente alle grosse dimensioni dei files presenti nel portale salsamania.it. Puntare sul “multimediale” è stata una scelta ed è stata fatta con la consapevolezza di dirigerci ad un tipo di visitatori che avrebbero dovuto avere almeno una connessione DSL per visitarci. A distanza di mesi questa scelta ci ha premiato perché dalle nostre statistiche abbiamo rilevato un generale e costante aumento delle visite giornaliere e delle pagine viste(triplicate negli ultimi 18 mesi) e della banda utilizzata dai nostri naviganti nel visionare ed ascoltare i nostri contenuti multimediali. Salsamania.it ha voluto ospitare il suo portale ed i suoi contenuti su server di alta qualità e alta velocità e ciò ci ha permesso di essere sempre in linea, “veloci e funzionanti”, senza preoccuparci del numero dei visitatori connessi contemporaneamente che a volte supera le 400 unità. Ovviamente abbiamo dovuto sostenere dei costi notevoli per dei semplici appassionati della musica latina come noi, ma per il momento siamo sempre presenti in prima linea per voi, che avete decretato il nostro successo in questi anni, e ci avete permesso di essere tra le pagine più visitate nel settore della musica latina nel mondo. Ricordate inoltre che siamo italiani non latini!…e questo ci fa sentire ancora più orgogliosi dei risultati raggiunti. Basti pensare che AOL utilizza alcuni dei nostri video di reggaetón nella sua pagina, che in molte pagine di artisti cubani ci sono i link ai nostri contenuti…Inoltre a Cuba come in Italia e in altri paesi godiamo della stima e dell'affetto dei principali protagonisti del mondo artistico e manageriale, che fanno del nostro portale un vero e proprio punto di riferimento nelle loro attività. ������������������� �� �������������������� Ogni giorno centinaia di persone scaricano i nostri files pdf a seconda delle necessità e dei gusti. Avere in linea un vocabolario con i termini del reggaetón, un file con tutti i concerti della settimana dei maggiori locali di Cuba, un file con i migliori locali della Avana, un file con le offerte sui viaggi e molto altro…poter conoscere la storia della musica cubana, approfondire gli argomenti che più interessano ai visitatori, attualizzare il portale quasi quotidianamente, richiede un costante e assiduo lavoro da parte nostra… Cosa c'entra tutto ciò con la musica salsa ? Forse nulla o forse tanto! Ma la musica latina oggi è in una tale fase di evoluzione che non esiste più una differenza così marcata tra un genere e l'altro. Da sempre il genere latino americano ha avuto poco spazio nella Tv e nella Radio in Europa e quando lo ha ottenuto si è trattato solo di artisti che avevano un grande successo su scala mondiale... Basti pensare a Ricky Martin, Juanes, Shakira, gli Aventura o Daddy Yankee, che per differenti ragioni sono diventati poi conosciuti a livello mondiale, ma per tutto il resto della musica latina la politica dei mass media è sempre stata quella di un disinteresse totale verso gli appassionati di questo genere musicale… Quanti Paesi latino americani o Europei o Asiatici possono vantarsi di avere canali TV tematici e Canali Radio online nel web sul genere salsa, bachata e merengue?Dove si possono ascoltare i brani o vedere i videoclip degli artisti famosi e meno famosi che sono tra i protagonisti della musica cubana,del reggaetón e del cubatón?Salsamania L'avvento della banda larga ha permesso attraverso internet di trasmettere contenuti video e audio senza limiti di spazio e di velocità e quindi la musica e i videoclip latinoamericani hanno iniziato a “girare” in internet con maggiore frequenza. Noi siamo stati tra i primi a comprendere che questa connessione tra la multimediale e la musica latina poteva dare come risultato nel web, quello di ottenere maggiore visibilità e promozione della musica cubana e latina poi in genere…Ma per farlo bisognava creare una struttura complessa, articolata, con una vasta quantità di contenuti multimediali,non un semplice sito che raccoglieva notizie e informazioni generiche. Tutto questo e molto altro può definirsi oggi Salsamania.it, che offre i suoi contenuti senza alcun fine di lucro, visto che Salsamania non vende musica:la promoziona multimediamente e gratuitamente!! dedicare spazio al genere musicale latino in maniera “multimediale” e sicuramente il primo ed unico al mondo a dedicarlo alla musica cubana ed è per questo che ci teniamo a rispondere ai nostri visitatori che h a n n o a n c o ra c o n n e s s i o n i analogiche in Paesi meno sviluppati “tecnologicamente” dei nostri, che non vogliamo certo penalizzarli. Non è stata fatta una scelta per escludere una parte del mondo, ma bensì per differenziarci da altri portali che contengono solo e semplicemente notizie e fo t o… Att u a l m e n t e a b b i a m o progetti in cantiere molto ambiziosi, mentre altri si stanno consolidando , grazie alla collaborazione con i maggiori esperti del settore, con alcuni professionisti che credono in Noi, ed i risultati come sempre li troverete a portata di un click sul vostro monitor. Accendete gli altoparlanti del vostro computer e sedetevi che incomincia un viaggio fantastico “navigando” a bordo del nostro portale:buon ascolto e buona visione con salsamania.it il primo portale multimediale sulla musica salsa e latina… La Redazione Salsamania.it è stato forse il primo portale europeo a ������������������� �� �������������� ����������������������������� DON OMAR Mercoledì, ottobre 4 promette di essere una data cruciale nella storia del reggaetón del Portorico quando inizierà la vendita di biglietti della presentazione che segnerà il ritorno agli scenari locali di Don Omar, con suo show "Kings of the kings." Il concerto che si terrà venerdì 1 dicembre nel Colosseo di Portorico José Miguel Agrelot, sarà una esperienza musicale particolare, dove Don Omar si presenta in una tappa nuova della sua carriera. Lo show è parte di un tour spettacolare di concerti che percorreranno i più importanti scenari degli Stati Uniti e si concluderà nell'Isola dell' Incanto (Portorico ndr). L'interprete di “Salió el sol" da molti mesi si avvale della collaborazione di conoscenze professionali del mondo dello spettacolo, che ha dato forma ad uno degli eventi musicali più all'avanguardia che sia stato presentato a Portorico negli ultimi anni. Ballerini che provengono dalle riviste musicali di Broadway, i più avanzati effetti di luci e suoni, combinati con la tecnologia più alta di effetti visuali , il tutto incorniciato nella traiettoria musicale ed i successi di Don Omar "Re di Re" in una una produzione di Gruppo di Acisum. Per informazioni e biglietti: Ticket Pop, 787-294-0001 e nella biglietteria di Choliseo RAKIM Y KEN Tra le varie battaglie fra i rappers, il duo Rakim e Ken hanno optato di catturare l'attenzione delle centinaia di spettatori che erano presenti alla Festa del "Block Party” della stazione di Radio Kalle 105.9 al Madison Square Garden, col il loro reggaetón romantico. E mentre gli interpreti di "Down" innamoravano i loro ascoltatori con”Ella Me Mata" "e "Tengo Un Amor" insieme al bachatero Toby Love, le altre figure del reggaetóm continuavano ad alimentare le vecchie discordie. Fra questi Héctor "Father" e Don Omar. Il primo iniziava il suo show contestando i ritornelli del nuovo "remix" del secondo, e lo stesso poi faceva l'inteprete di “Salió el sol" ",creando cosi un atmosfera tesa. Tanto che gli agenti della sicurezza del concerto si sono visti obbligati a controllare l'accesso ai camerini. Mentre i componenti di una banda percorrevano i corridoi dei camerini, gli altri dovevano sostare nel proprio spazio affinchè non sorgessero problemi maggiori IL REGGAETON DA NEW YORK A ROMA Jennifer López, Marc Anthony e Wisin y Yadel uniranno le loro voci a quelli di altri artisti internazionali nel singolo "One Day" dove canteranno a Roma nell'anniversario del venticinquesimo anno del giorno Internazionale della Pace delle Nazioni Unite.La López, Anthony, Sean Paul, Wisin y Yandel, Chris Brown, EVE, Bone Thugs y Harmony, Floetry, Lyfe Jennings gia hanno confermato che registreranno il brano che sarà prodotto insieme da Swizz Beatz con gli organizzatori del Concerto per la Pace Internazionale. "Wisin e Yandel si sentono onorati di essere parte della canzone e del concerto di sostegno al giorno Internazionale della Pace dell'ONU",ha dichiarato la Società di relazioni pubbliche APR mediagroup in una conferenza stampa ufficiale. WISIN Y YANDEL Wisin e Yandel, uno dei gruppi con maggiore successo a Portorico saranno a New York il finesettimana per promuovere il loro album "Pa'Lmundo" che recentemente ha ricevuto disco di oro per la vendita di 500.000 copie. Il concerto per la pace sarà trasmesso dal vivo in mondovisione il giorno 9 di dicembre 2006 dal Colosseo di Roma. Classe. Questo è quello che vuole proiettare Wisin y Yandel attraverso del videoclip "Pegao", il primo singolo del disco che molti artisti registreranno a Novembre con la nuova compagnia discografica WY. ""Non volevamo risparmiarci nelle spese e abbiamo deciso di investire per continuare il nostro sviluppo a livello internazionale.Ci hanno presentato una idea molto buona per il video e siamo andati avanti", ha detto di primo acchitto Wisin mentre Yandel aggiungeva quanto segue "siamo molto affezionati a questo progetto perchè a differenza degli altri, questo ci darà la possibilità di farci conoscere come discografici e ci permette di presentare al mondo i nostri nuovi talenti". Tra questi figurano Tony Dize, Franco el Gorilla e el Tío, così come i famosi Frankie J e Sin Bandera. Gli interpreti di "Rakatá" hanno assicurato che "Pegao" è il prossimo successo della loro carriera e si posizionerà secondo le loro ������������������� �� aspettative ai primi posti nelle classifiche di gradimento. Il duo di rappers ha filmato varie scene del video con la direzione Willie Berríos e Rafy Pérez. Una passerella, 25 ragazze con vestiti molto sensuali e due motoscafi sportivi formano parte degli elementi che daranno vita a questo progetto . La trama parla dei rappers, que assistono ad una sfilata di moda. Il video sarà pronto in due settimane. Wisin & Yandel hanno registrato alcuni giorni fa un brano orientato alla pace, sullo stile di "We are the World", insieme a figure di nome come Eve, Sean Paul, Marc Anthony e Jennifer Lopez. Lo stesso pezzo farà il suo debutto il 9 di dicembre in un concerto che si celebrerà a Roma "Vogliamo portare un messaggio di pace in questo Natale e esorteremo tutti i nostri fans a seguirci. Vogliamo dedicarci a raccogliere la pace e lasciare da parte le altre cose” ha dichiarato Wisin ALEXIS Y FIDO Alexis e Fido, meglio conosciuti nell'ambiente artistico come “Los Pitbull”, hanno la loro agenda piena di progetti e nello stesso tempo stanno promuovendo la loro nuova produzione discografica, “Los reyes del perreo”. Raúl “Alexis” Ortiz e Joel “Fido” Martínez partiranno la prossima settimana per Los Ángeles per cantare nella presentazione del disco“Chosen Few 2” –nel quale partecipano anche Zion e Lenox, Héctor “El Fahter” e Voltio-, nella casa del magnate di Playboy, Hugh Henfer. “questa sarà la prima volta che si suonerà reggaetón nella casa di Playboy e ho sentito �������������� dire che il buon vecchio Hefner non vede l'ora di ascoltarci. Questa è un'altra maniera di continuare ad attirare l'attenzione e portare il reggaetón ad un altro livello.Penso che sarà una esperienza indimenticabile”, ha commentato Alexis, che spera di approfittare dell'occasione per conoscere qualcuna delle sensuali conigliette. Precedentemente a questo evento, il duo di cantanti del regggaetón visiterá il Madison Square Garden a New York per partecipare ad un concerto multiplo di esponenti di questo genere come Calle 13, Voltio, Don Omar e Ivy Queen, tra gli altri. Ma non dimenticandosi dei loro fan locali Alexis e Fido firmeranno autografii en Sams Club de Caguas. E faranno poi lo stesso nel negozio Kmart de Rexville. Inoltre, già si sta ascoltando alla radio il primo brano promozionale del “Los reyes del perreo”, intitolato 'Me quiere besar', che sarà accompagnato da un video che debutterà il giorno 2 di ottobre nella televisione locale. In questa occasione i cantanti hanno optato per uno stile “più commerciale” per cui le parole sono meno aggressive, secondo quanto hanno dichiarato. In quanto al titolo del disco, assicurano che loro sono “gli originali” re del perreo, nonostante che altri esponenti di questo genere abbiano reclamato per se questo titolo. I giovani non si sono lasciati sfuggire che il loro contagioso 'Eso ehh' si ascolterà in uno dei capitoli della popolare serie poliziesca “The Wire” di HBO. Infine, il duo apparirà cantando questa stessa canzone nel film “Reggaetón” che produce Jennifer López ed è attesa al debutto nel prossimo. IVY QUEEN ��������� Ivy Queen non nega la sua vena salsera nonostante che il suo genere preferito sia il rap e il reggaetón. Per questo, durante un omaggio che si è tenuto in memoria dello scomparso Héctor Lavoe nel Madison Square Garden di New York, ha intonato “Calle Luna, Calle Sol” a tempo di salsa.“Era un tributo a Lavoe e non ho voluto adattare la sua canzone al reggaetón. Ho pensato che era più genuino farla in salsa e mi è riuscita bene perché gli applausi del pubblico mi hanno fatto sentire più che orgogliosa”, ha dichiarato la rapper. Insieme a Ivy, che è stata la unica esponente femminile e di un altro genere che è intervenuta nello spettacolo prodotto da Ralph Mercado, c'erano figure del calibro di Michael Stuart, Lalo Rodríguez, Cheo Feliciano, Domingo Quiñones, Eddie Santiago, Willie Colón, José Alberto “El Canario”, Tony Vega e Tito Nieves. “Mi sono sentita come una vera regina.Lavorare con tutti questi artisti della musica salsa è stata una esperienza indimenticabile e una scuola per me. Penso di s a p e r m i d i fe n d e r e i n o g n i genere,ma questo genere mi mancava davvero e ci sono riuscita”, ha aggiunto “La Caballota” che ha avuto la opportunità di intonare alcuni dei suoi successi tra i quali figurano “Te he querido, te he llorado”, “Quiero bailar”, “Libertad” e “Quítate tú”. Una volta terminato lo spettacolo è salita di nuovo al palcoscenico per interpretare insieme ai salseri “El rey de la puntualidad” originale di Lavoe. Ivy, che è ritornata poi a Portorico per ultimare la produzione del suo ultimo album “Sentimientos”, partirà per il Texas per alcuni compromessi di lavoro.Sulle dichiarazioni rilasciate dal suo ex sposo Omar Navarro alcune settimane fa, ha dichiarato “io non gli do importanza, perchè non sono una donna da scandali”. E ha aggiunto che “la gente deve comprendere che questa relazione è terminata circa un anno e mezzo fa.Sempre gli ho augurato ogni bene a Omar e le sue parole saranno quelle che lo giudicheranno in futuro non io”. La artista ha confessato che il suo fidanzato, il produttore DJ Urba, si è arrabbiato per quanto è successo ma poi allo stesso tempo ha capito che “sono una donna che si sa difendere da sola” e ha poi detto alla cantante “amore vai avanti tranquilla”. “La mia reputazione è inattaccabile.Non si è mai parlato male di me, così che preferisco non commentare niente e lasciare le cose come sono e mantenermi fuori da tutto questo” ha concluso DADDY YANKEE fans, e questo ti fa anche pensare e verificare gli errori. Per il momento sono stati registrati 10 brani ha affermato el Cangri che dice: “Io scrivo, produco, e canto e questo mi porta via molto tempo” il cantante spera di poter continuare a scrivere altri brani per selezionare poi quelli che ritiene giusti per includerli nel CD “El Cartel” che si spera sia un grande successo. L'interprete di “Gansta Zone” segue con il passo deciso visto che continua ad essere nominato ai premi MTV, solo che questa volta sono i premi MTV Latini nel quale il cantante è stato nominato nelle categorie di migliore artista e miglior solista dell'anno. Questa presentazione della consegna dei premi MTV Latini si svolgerà a Città del Messico, precisamente nel Palacio de los Deportes e da questo luogo sarà trasmessa dal vivo attraverso di molte emittenti radiofoniche e anche per molti canali televisivi collegati il giorno 19 di Ottobre 2006.I principali canali che trasmetteranno l'evento saranno i canali di MTV che seguiranno con attenzione la consegna dei premi. Daddy Yankee ha affermato di sentire un poco di insicurezza riguardo al suo nuovo materiale discografico che ha come titolo “El Cartel” e che sarà pronto per il prossimo anno nel mese di Febbraio, data nella quale si presenterà il film che attualmente sta registrando (Talento de Barrio). Il cantante ha detto che questa insicurezza che prova è normale nel processo di produzione della musica che mantiene molto stressati gli artisti, e molte volte li porta anche alla depressione; succede questo perchè si hanno dei dubbi se i nuovi brani piaceranno o meno al proprio pubblico e ai propri ������������������� �� Fonte reggaetonnews.blogcindario.com Traduzione in italiano curata da Enzo Bove ������������� ������������������������������������������ �������� ���������� �� ��������������������������� �� ���������������������� �� ������������������������������ �� ��������������������������� ����������������������������� �� ��������������������� ����������������������� �� ��������������������� �� ������������������������� ��������������������� ������������������������������������������� ��������� ������� �� ������������������� ������������������ ����������������������������� �������������������������� �� ����������������� ����������������������� ����������������������� ����������������������������� �� ����������������������������� �� ����������������� ������������������� �� ����������������������� ���������������������������������������� ������������� ������������������� ��������������������� �������������� ������������������� �� ��������� * Il casino e La Salsa a Cuba * Introduzione * Gli antenati del Casino *Prima tappa: gli inizi del casino(1950-1959) *Quella notte naque la Rueda mentre cantava Benny Moré… tutti si fanno la stessa domanda…Una abitudine o un genere nuovo di danza?La evoluzione parallela della musica chiamata salsa, e la sua relazione con la musica cubana popolare e contemporanea, fanno della storia del casino una parte fondamentale della cultura musicale cubana, che trascorre di passo in passo con l'accadere incessante degli eventi, dall'inizio a Cuba della lotta insurrezionale culminata con il trionfo della Rivoluzione Cubana il 1 Gennaio del 1959, e continuata poi più tardi con la “istituzionalizzazione” della Repubblica nel 1976, che fu organizzata con una divisione territoriale nuova che ha moltiplicato le province da sei a quattordici ed i vecchi Municipi della capitale, dove nel quartiere Playa si sviluppò e si sviluppa una grande parte di questa tradizione del ballo che ripercorre poi tutto il mondo. Il casino nacque come consuetudine e costume di certi gruppi sociali che vivevano in residenze sontuose e possedevano grandi club dove, grazie ai cambi della Rivoluzione, la consuetudine si trasforma nell'abitudine e si consolida come tradizione massiccia, arricchita dalle esperienze di tutti gli strati sociali della città. Non è un compito semplice addentrarsi nello studio e la descrizione del casino come il ballo di cubano da salone più popolare dei nostri giorni, ed allo stesso momento analizzare i fattori socio-culturali che hanno avuto un impatto nella genesi di questo genere, ma proveremo a farlo non perdendo di vista il contesto storico nel quale nasce. Introduzione Durante questi anni, in molte parti del mondo i ballerini della musica latina hanno sentito parlare o hanno partecipato a dimostrazioni o hanno praticato i passi di base del casino, e Gli antenati del casino L'origine più remota dei balli da salone è nei balli regionali e folklorici sorti nella società preindustriale, che aveva la sua più grande popolarizzazione nel XIX secolo Il casino e la Salsa a Cuba (Parte Prima) - Traduzione integrale dal testo originale di Barbara Balbuena a cura di Enzo Bove In questo viaggio musicale seguiremo le varie tappe di evoluzione della Rueda de Casino, dalla sua formazione al suo diffondersi , attraverso la documentazione di storici, di grafici, immagini e contenuti multimediali. In questa prima parte analizzeremo la nascita della Rueda de Casino e le influenze degli altri generi musicali indigeni e stranieri e dei fattori socio politici nello sviluppo di questo nuovo genere musicale con la apparizione come fenomeno mondiale del valzer, nel quale la coppia rimane abbracciata durante tutto il tempo e fa anche giri nell' intera sala da ballo. Cominciando dal valzer, nasce in un modo progressivo una serie senza fine di balli da salone che si è mantenuta con una creatività stupefacente fino ai nostri giorni. Gli antecedenti del casino possono essere ricercati nella contradanza(quadriglia ndr), genere musicale che ha la sua origine in Inghilterra ed in Normandia. Il suo nome viene dall'unione delle parole inglesi country (campo) e dance(ballo) che è come dire danze campestri. Era ballata dalle popolazioni rurali della Francia, Olanda e Spagna, ma è in Francia dove raggiunge il suo massimo splendore. La contradanza è diffusa a Cuba attraverso la Spagna che, come colonia, impose i suoi usi e costumi nell'Isola cubana. Questo è successo poi anche con l'Inghilterra, quando gli inglesi nel 1762 conquistano la Avana, e con la Francia, come conseguenza delle migrazioni successive francohaitiane verso l'area orientale del paese , avvenuta con la Rivoluzione Di Haiti (1791) ������������������� �� ���������� Il braccio destro del maschio “avvolge” la donna e colloca la mano al centro della schiena, lei mette la sua mano sinistra sulla scapola destra del suo partner. A Cuba la contradanza era ballata sin dal XVIII secolo, ma è al principio del XIX secolo che arriva a diffondersi notevolmente. Il più importante elemento apportato da parte della contradanza ai balli da salone cubani, e tra di loro il casino, è il passo di base. Questa disposizione fu usata nel danzón, nel danzonete, nel chachacha ed ultimamente nel casino. Questo rivoluzionario cambio coreografico nel ballo da salone cubano era stato frutto della forte influenza che esercitò il valzer. Consiste nello avanzare o ritornare, avvicendando i piedi, in quattro tempi musicali. Nei primi tre si appoggia completamente il piede sul pavimento e nel quarto tempo si appoggia solo il tallone e poi, con lo stesso piede dell'ultimo movimento, si comincia un'altra volta il passo. In pratica questa forma di base si presenta nella danza, nel danzón nel son e nel casino, anche se si evolve nei periodi diversi con certi cambi di accenti corporali e di ritmo, ed alcune piccole variabili di impostazione nei piedi, principalmente nel dislocamento e nell'esecuzione di figure nuove. Un altro aspetto di caratteristica della contradanza cubana era la presenza di un “bastonero”, che dirige passi della danza e gli altri balli e prepara l'ordine degli stessi, i cambi, le figure e designa il luogo che le coppie devono occupare. Fra le figure principali della contradanza che i biografi del tempo segnalano, ricordiamo el paseo,cadena, sostenido,,latigazo, lazo,trono, alas, vuelas, rodeos, molino, puente. Non è così difficile scoprire le reminiscenze degli elementi menzionati nelle figure, nelle chiamate e nelle coreografie speciali del casino, sia nella Rueda che nell'esecuzione indipendente delle coppie. La contradanza si eseguiva in posizione di ballo sociale aperto, dove l'uomo prende con la sua mano sinistra, la mano destra della donna, lasciando libere le altre e rimanendo di lato. Questa presa di collegamento lascia spazio a una relativa facilità e indipendenza nella esecuzione dei movimenti in relazione alla coppia. Questo tipo di vincolo fra le coppie, è soggetto a cambi quando il ballo sorge nei principi del XIX secolo. Nel sungambelo, la danza cubana più antica che si conosce che era stata diffusa nell'anno 1813 e negli altri balli cubani, si ha come caratteristica speciale che per la prima volta nel ballo da salone cubano, l'uomo prende la donna in posizione di ballo sociale chiuso, che consiste nella disposizione fronte a fronte della coppia, dove l'uomo prende con la sua mano sinistra la destra della donna , che forma approssimativamente un angolo di novanta gradi, con entrambi le braccia un poco piegate di lato e all'altezza delle spalle. Altre figure della danza che sono arrivate fino a oggi sono: :paseo, ocho, caja y cedazo..Una della più importante paseo, consiste nel dislocamento del passo base, sia nell'avanzare come per ritornare indietro, usato poi anche nel danzón, nel danzonete, nel son e nel casino. Nel caso di questo ultimo potrebbe essere comparato con la figura della Rueda vamos arriba, vamos abajo, che analizzeremo più tardi. Poi alla fine del XIX secolo nasce il danzón , la quale creazione musicale è attribuita a Miguel Faílde (1852­ 1921) originario di Matanzas, manifestazione del ballo che si eseguiva in questa provincia e che veniva ballata da coppie provviste di archi di fiori . Fra le figure fondamentali di questo genere ci sono: marque del hombre, cajon y vuelta tornillo e tutte loro si possono trovare sintetizzate o evolute nel casino. Altri balli da salone cubani che sono parte della cultura cubana popolare sono il chachachá e il son: questi balli hanno avuto una relazione diretta con la genesi del casino, nella decada degli anni cinquanta. ������������������� �� ������ Prima tappa: Gli inizi del Casino (1950-1959) Nella decade dei cinquanta comincia la “gestazione” in fase embrionale dei primi elementi che hanno convertito poi casino come un stile nuovo di ballo da salone cubano. Molti fattori influenzarono in un modo considerevole questa evoluzione della musica da ballo popolare a Cuba. Tra i vari fattori segnaliamo il son e la guaracha, l'invenzione del chachachá, la invenzione della televisione, la penetrazione culturale degli Stati Uniti e lo sfruttamento mercantilista, ed una certa deformazione di dei valori nazionali a Cuba. Il casino aveva come spazi principali per la sua nascita quelli dei circoli ricreativi, i club o le sale da ballo, dove suonavano i gruppi più famosi di musica popolare del momento, interpretando tanto il genere nazionale come quello straniero e internazionale. I circoli ricreativi erano divisi, in concordanza con le razze, in circoli per bianchi e per neri, ed esistevano anche in alcune città per mulatti. I direttori dei circoli contrattavano gli artisti o i gruppi musicali in dipendenza della razza o della categoria del club o del “casino”. Nel Casino de Playa (quartiere residenziale della Avana) suonavano orchestre che vestivano con capi firmati, e si riunivano persone di razza bianca con una economia adagiata. Tra gli artisti presenti in questi “circoli” ricordiamo Arsenio Rodríguez, La Sonora Matancera e Benny Morè. Se invece le feste avevano luogo nei Jardines de la Tropical o de la Polar de La Habana, erano organizzate da società di neri o mulatti, che contrattavano direttori di altre orchestre di grande popolarità, ma quasi mai quelli menzionati precedentemente, con ingresso ad un prezzo modico (cinquanta centesimi).Tra le orchestre che negli anni cinquanta hanno suonato nei Jardines ricordiamo: Arcaño y sus Maravillas,Aragón, Melodías del 40 e Sensación. Tra i generi musicali cubani che hanno interpretato questi gruppi c'erano il danzón , il son, la guaracha ed il chachachá. Il son ed il chachachá saranno poi pilastri fondamentali per la creazione del casino come stile nuovo di ballo da salone cubano. Il Son ed il Chachachá e la loro relazione con il Casino Il son ebbe la sua origine nel montagnosi sobborghi dell'area orientale di Cuba, come Guantánamo, Manzanillo e Santiago de Cuba e si trasferisce alla Avana nell'anno 1909, attraverso i soldati dell'esercito permanente e fu una manifestazione da ballo degli strati umili della popolazione. Inizialmente era stato rifiutato nelle sale di moda ed eleganti, ma finì poi con l'imporsi più tardi. In tutta l'isola si sviluppano diverse varianti del son:Changui (Guantánamo), Sucu Sucu (Isola della Gioventù)Son campesino (Majagua e Las Tunas) e Son Habanero. Ma dal punto di vista coreografico esistono due stili di interpretazione di questo genere: il son montuno, che è caratterizzato da un movimento accentuato del torso verso i lati, da flessioni profonde delle gambe che provocano un continuo ondeggiamento del corpo, ed il frequente movimento delle braccia su e giù, identificato dagli specialisti come sacar agua del pozo, (prendere l'acqua dal pozzo ndr), e il son urbano, caratterizzato da movimenti più comodi, morbidi ed eleganti, dove le flessioni delle ginocchia sono meno evidenziate, ed i movimenti continui delle braccia non sono eseguiti come abbiamo descritto prima. Questa ultima forma di ballare il son è quella che avrà più incidenza nella formazione del casino. Il passo di base del son, nella sua essenza, è simile a quello del casino, non solo per i tempi musicali che comprende, ma anche per la forma ed i disegni corporali e spaziali. Entrambi gli stili sono eseguiti in durante quattro tempi, dei quali, i primi tre tempi coincidono con i tre passi e il quarto è di attesa, non si realizza alcun passo e la coppia si dispone in posizione di ballo sociale chiuso. Il chachachá è un altro ballo da salone cubano che costituisce un importante antecedente nella formazione del casino. Questo genere sorse come il risultato della necessità di creare qualche cosa di diverso dal danzón . Il padre di questo genere è considerato a Cuba il celebre violinista Enrique Jorrin, ed era di moda negli anni cinquanta specialmente in un circolo ricreativo di persone di colore, La Silver Star (Estrella De Plata), che frequentemente contrattava l'Orchestra America interprete del famoso brano La engañadora. Il contributo del chachachá al casino era fondamentalmente coreografico e principalmente nelle figure e non nel passo di base. ������������������� �� ����������� Questa innovazione creativa fu imitata dai ballerini del Club Nauticos de Playa e si diffonde in seguito nella capitale cubana, perfino nelle stessenelle frasi come” facciamo la rueda come nel casino" o “ facciamo la rueda de casino" che poi diventerà per abbreviazione il “casino", appellativo che identificherà più tardi lo stile di ballo nuovo. Un'altra versione che esiste, sulla origine del "casino" è quella data dai vecchi ballerini (casineros), che assicurano che la denominazione di casino, derivi da quella di una delle orchestre più popolari in quella epoca , il famoso Conjunto Casino. Da non dimenticare l'influenza dei ritmi nordamericani in questa fase storica degli anni cinquanta, tra di tutti il rock and roll, molto diffuso tra i giovani e che avrà poi una certa influenza nel casino. Questo tipo di danza con il suo stile di carattere spettacolare, aveva una grande quantità di elementi acrobatici e di giri in coppia. Nei primi tempi il casino si ballava nella Rueda organizzata e provata precedentemente nei circoli tra amici, e più tardi si cominciava ad eseguire come ballo di coppia indipendente, ultimamente in ordine doppio, dove la coppia leader inventava la figura o il passo. Nella sua evoluzione nel casino diventa una necessità primaria dare un nome ad ognuna delle figure, combinazioni di svolte, espressioni e gesti, per poi essere capaci di eseguirli all'unisono e capire le “chiamate di guida” per questo stile di ballo, che si estende nella capitale prima e poi nell'isola intera. Un altro aspetto che dobbiamo tenere presente nella diffusione del casino è l'importanza dei mezzi di diffusione massiccia quali la Radio e la Televisione (in Cuba è stata introdotta nel 1950) Quella notte nacque la Rueda,mentre cantava Benny Moré… Il casino come stile nasce perciò approssimativamente in un'atmosfera dell'integrazione di generi, varianti e modalità nel 1956 e il termine fu preso in uso dal popolo per designare questo fenomeno nuovo nel ballo. Una descrizione che mostra come possa essere nata non tanto la Rueda, se non il passo base del Casino, è quella eseguita magistralmente da Jesús Díaz nel suo romanzo Le iniziali della Terra, che narra una storia ambientata nel Casino Deportivo, tra gli anni 1956 e 1957. Per la precisione dei dettagli narrati, possiamo essere certi che l'autore era parte integrante di quell'importante evento… <<La rueda era una fratellanza, una setta, una specie di religione del ballo, ai quale solo potevano partecipare gli adepti…Si era formata casualmente, nei dintorni dell'area dedicata alla orchestra . Domenica dopo domenica si incontravano una confraternita di fondatori che imitava, nel ballare e camminare, certe espressioni eleganti e ritmiche dei neri della Avana. Poco a poco loro stavano però inventando un modo nuovo che già non era tipico dei neri , che non era forse così spontaneo e fresco come quello dei neri che ballavano alla Tropical, ma che era bello, spettacolare, sensuale e invitante come il son…Cominciavano a marcare il passo doppio, producevano un nuovo passo centrale, il quadrato, che aveva andata e ritorno e permetteva alla coppia di aprirsi lungo il salone inseguendosi attraverso il contrappunto del ritmo e della armonia …Quando qualcuno gli chiedeva che modo di ballare era questo, rispondevano senza alcun dubbio: Stile Casino…Nelle domeniche avevano il loro pubblico,i primi applausi li incitavano alla imitazione e vari gruppi di coppie di ballo iniziavano a riunire i propri sforzi per realizzare figure nuove. Una notte si riunirono in dodici coppie ed incominciarono ad inventare;quella notte cantava El Benny (Benny Morè ndr):El Benny era bellissimo, immerso nell'alcool,si aggiustava il suo abito largo , da chuchero, e sembrava un passero dorato quando la banda gigante suonava la prima volta e lui disse..Ora!! …Si era accorto che nella pista c'era un gruppo che ballava bene ed incominciò a stimolare la sua tribu, a dare e a chiedere sempre di più ai ballerini, e a farli volare con il son … fino ad arrivare a Castellanos e Mí Son Maracaibo che gli riuscirono calde e brillanti, cosi calde che sembravano il centro del sole,il centro del son che è lui stesso, lo stesso Benny Moré in persona, che dirigeva, ballava, cantava con quella voce cosi dolce e cristallina, a volte forte come l' acciaio e il rame, obbligando ai ballerini a lasciarsi guidare da lui, dalla tumba, dalla tromba, a lasciarsi andare girando, giocando, inventando passi che dopo si chiameranno bikini, bikini doble, suéltala e no la sueltes, ma che allora erano solo gesti del Benny, risposte dei ballerini, quel corpo unico,sudato, pieno, delirante e felice, fino al momento che la tumba ha emesso il suo ultimo suono del son e la tribu del Benny iniziava a raccogliere i ferri del mestiere. Quella notte nacque la Rueda…Carlos , Jorge e Pablo la chiamarono per un certo tempo el Toque, perché gli ricordava dall'inizio delle notti ardenti… * Jesús Díaz Le iniziali della Terra pagg . 96-97 Bibliografía El Casino y La Salsa en Cuba ­ B.Balbuena Cuba 1996 Traduzione integrale dal testo originale di Barbara Balbuena a cura di Enzo Bove Fine Prima Parte - Continua ������������������� �� ����������������� �������������������������� ������������������������������� * Tutti i links multimediali del nostro Magazine funzionano solo se il PDF è scaricato sul PC e si ha una connessione internet attiva ������������������� ��