LICEO DELLA FORMAZIONE S.CATERINA a.s. 2010/2011 RELAZIONE Classe VB Docente: Mario Seazzu PROGRAMMA DI MATEMATICA - Il concetto di funzione e di grafico di una funzione. Funzioni pari, dispari, iniettive. Costruzione dei grafici di particolari funzioni a partire da un grafico noto. - Elementi per lo studio di una funzione: dominio, segno, intersezioni con gli assi. - Limiti: definizioni, verifica di un limite. Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto (solo enunciati), limiti notevoli (senx/x con dimostrazione). Operazioni sui limiti (solo enunciati). Forme indeterminate. Limiti fondamentali. Continuità in un punto ed in un intervallo, Teorema di Weierstrass, Teorema di Darboux, Teorema degli zeri (con dimostrazione). Applicazione dei limiti allo studio di una funzione. - - Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Concetto di derivata in generale. Calcolo di derivate. Applicazione della derivata prima allo studio di una funzione.Studio della derivata seconda, derivabilità e dimostrazione dell’implicazione derivabile<continua. Punti di non derivabilità e loro determinazione. Teorema di Rolle (con dimostrazione della parte relativa al cosiddetto Teorema di Fermat), Teorema di Lagrange e teoremi di De l’Hospital. Invertibilità: definizione, condizione sufficiente e proprietà della funzione inversa sia nel caso in cui essa è determinabile, sia nel caso in cui non lo è. Introduzione al problema delle quadrature, definizione di primitiva e sua determinazione nei casi immediati. PROGRAMMA DI FISICA Elettrostatica. La carica elettrica. Unità di misura della carica elettrica. Conduttori ed isolanti. Elettrizzazione per contatto e per strofinio L'induzione elettrostatica. La legge di Coulomb. Definizione di campo elettrostatico. Calcolo del campo elettrico prodotto da una carica puntiforme. Linee di campo elettrico. Moto di una carica in un campo elettrico. Definizione di potenziale elettrico. Indipendenza del potenziale dalla traiettoria. Differenza di potenziale e lavoro delle forze del campo in uno spostamento finito. Relazione tra potenziale e campo elettrico. Superfici equipotenziali. La capacità di un conduttore. Il condensatore. Capacità di un condensatore piano. Capacità di condensatori collegati in serie ed in parallelo. Corrente continua. Definizione di intensità di corrente. Il circuito elettrico. Un modello per il moto degli elettroni in un conduttore. La 1^ e la 2^ legge di Ohm. Resistenza di conduttori collegati in serie ed in parallelo. Forza elettromotrice e differenza di potenziale. Energia elettrica. Potenza elettrica. Circuiti RC. Amperometri e voltmetri. Elettromagnetismo. Il campo magnetico. I magneti naturali. La forza di Lorentz e la definizione di B. Dipendenza del verso di B dal verso della corrente (regola della mano destra). Applicazione del teorema di Ampere al calcolo del campo magnetico prodotto da un filo rettilineo, da un avvolgimento a forma di solenoide percorso da corrente. Forza esercitata da un campo magnetico su una corrente rettilinea ottenuta dalla forza di Lorentz. Forza tra fili percorsi da corrente. Forza agente su una spira percorsa da corrente immersa in un campo magnetico. Situazione della Classe La classe è formata da 23 studentesse, la preparazione tecnica e disciplinare fino alla quarta risulta differenziata con alcuni ottimi risultati e altri insufficienti, mentre risulta decisamente soddisfacente la preparazione intellettuale e culturale, nonché il dialogo sulle discipline quando queste non richiedano tecnicismi particolari . Da notare semmai la buona preparazione in fisica anche per ciò che concerne la risoluzione di problemi. Alcune studentesse hanno inoltre ottenuto ottimi risultati nelle gare matematiche a loro proposte. Particolarmente curata è stata nel corso degli anni la preparazione alle prove a Test così diffuse ( purtroppo ) nelle prove di ammissione all’Università; in questo caso i risultati possono dirsi sufficienti. Da segnalare alcuni casi non soddisfacenti soprattutto per ciò che riguarda gli aspetti tecnici delle discipline. Verifiche Saranno svolte a onde, cioè a gruppi di due o tre durante una settimana di interruzione del programma. Esse saranno di modalità differenti (esercizi e problemi; domande; tests). Si curerà particolarmente la preparazione alla terza prova con sessioni apposite. Valutazione Si terrà conto principalmente di tre fattori : rendimento nella lezione progresso prove in particolare il primo punto riguarda la puntualità negli esercizi, l’attenzione e la capacità d’intervento. Il secondo la differenza fra il livello di partenza e quello di arrivo. Il terzo il successo o meno durante una settimana di prove. Attività Tutte le gare matematiche ed i concorsi saranno affrontate dagli studenti interessati. Inoltre vi saranno incontri pomeridiani per approfondimenti di vario genere. Siena, ottobre 2010 Mario Seazzu