COSTRUZIONE BEACON SULLE FREQUENZE VHF Fig 1 circuito

COSTRUZIONE BEACON SULLE FREQUENZE VHF Fig 1 circuito elettrico Il circuito elettrico presenta due stadi il primo oscillatore e pilota, il secondo amplificatore e finale che va accordato con l’impedenza dell’antenna in uscita. Le caratteristiche salienti di funzionamento sono legate all’uso dei quarzi che lavorano per la stabilità del circuito e che possono essere usati anche in armonica. I due stadi sono uniti dal condensatore C4 che fa passare la RF (radiofrequenza) ed impedisce il passaggio della componente continua. La configurazione dello stadio oscillante è con emittore a massa mentre l'amplificatore con base a massa. Lo stadio finale, quindi, amplifica in tensione ma non in corrente. Nel montare il circuito sia su basetta stampata preforata che su millefori cercate di mantenete i reofori dei componenti abbastanza corti vista la frequenza in gioco otterrete così degli ottimi risultati. Inoltre nel montaggio finale che faremo l’alimentazione sarà schermata per evitare inneschi e disturbi sui circuiti di alta frequenza. Nella figura in basso è rappresentato invece il circuito stampato qualora si voglia dare un certo ordine e precisione nel montaggio dei componenti. Fig. 2 Circuito stampato in scala 1:1 lato rame COSTRUZIONE BEACON SULLE FREQUENZE VHF LISTA DEI COMPONENTI: Condensatori (se non indicato ceramici) C1, C5 = Trimmer capacitivo 5/18 pF ceramica o mica C2 = 120 pF C3= 68 pF C4 = 1 nF C6, C7 = 100 nF Resistenze (tolleranza 10% non induttive) R1, R2 = 10 KΩ
R3, R5 = 1 KΩ
R4 = 5,6 KΩ
R6 = 47 KΩ R7 = 470 KΩ
Induttanza: 5 spire di filo di rame, possibilmente argentato, diam. 10 mm. Sezione filo diam. 1 mm. Presa alla metà dell’avvolgimento. Varie: zoccolo per quarzi contenitore metallico antenna minuterie cavi elettrici Componenti attivi: T1, T2 = 2N2222 o equivalenti. ISTRUZIONI DI MONTAGGIO Adoperare un saldatore ben caldo di bassa potenza max 50 watt. Cominciare a saldare i componenti passivi resistenze e condensatori. Evitare di sostare troppo tempo sulle piazzole ed usare un buono stagno con anima decapante. Continuare la propria opera con i trimmer capacitivi e l’unica induttanza del circuito e saldare per varie prove, inoltre, uno zoccolo per quarzi. Gli ultimi componenti ad essere saldati saranno i due transistor per i quali si avrà l’accortezza di accorciare leggermente i reofori, che potranno essere ripuliti per ridurre al Fig.3 Foto prototipo con quarzo HC-­‐6 COSTRUZIONE BEACON SULLE FREQUENZE VHF massimo i tempi di saldatura. Nella figura n. 3 vedete un prototipo montato e collaudato già in opera. Così anche nella fig.4, dove si è cercato il migliore accordo dell’antenna con il transistor Fig.4 Foto prototipo con quarzo HC-­‐49 finale. Si possono usare quarzi di diversa forma , l’importante è adattarali alle dimensioni del circuito che è stato progettato per quarzi tipo HC-­‐49. Nelle foto potete quindi vedere il montaggio in scatola metallica con l’alimentazione by-­‐passata da un condensatore passante e la presa d’antenna ottenuta con un connettore bnc. Bari31 marzo 2012 il docente Ing. Marcello Surace