TITOLO DEL CONVEGNO: Il controllo ottimale di pressione arteriosa e glicemia nell'ambulatorio del MMG: un obiettivo raggiungibile. Pozzuoli (NA): Aula Multimediale EUROSOFT Sabato, 1 Febbraio 2014 Organizzazione Scientifica e Logistica: Cooperativa Progetto Leonardo SCaRL Dott. F. Bove Dott. Massimo Smaldone Dott. R. Giugliano Dott. T. Parascandola Provider ECM: MEDISERVE Per questo evento è stata fatta richiesta di crediti ECM. Programma: ore 8,30 Accoglienza e registrazione partecipanti ore 9,00 Linee guida sull'ipertensione: dove mettere l'asticella Prarascandola Cardiologo MMG ) (dott. Ore 9,45 Il paziente diabetico in buon controllo glicometabolico (dott. Roberto Giugliano Internista - MMG) Ore 10,30 Il paziente iperteso pluritrattato con scarsa aderenza alla terapia (dott. Massimo Smaldone, Cardiologo MMG) Ore 11,15: Casi clinici: diabetici ed ipertesi difficili: come fare? ( dott. Parascandola – dott. Giugliano – dott. Smaldone) Ore 12,00 Cofee Break Ore12,30 Il paziente diabetico non più controllato dalla metformina: quando usare le sulfaniluree e quando gli inibitori del DPP-4 o gli agonistii del GLP-1 (dott. Ettore Petraroli, Diabetologo Responsabile dell'Ambulatorio di Bacoli DS 35 ASL NA2 Nord) Ore 13,30 Light Lunch Ore 14,15 Diagnosi differenziale e terapia delle lesioni trofiche nel paziente diabetico e/o iperteso affetto da IVC degli arti inferiori (dott. Ciro Schiano Chirurgo Vascolare DS 35 ASL NA2 Nord) Ore 15,00 I nostri risultati: presentazione ed esame dei dati estratti dal database del Server della Cooperativa Progetto Leonardo riguardo il controllo dei valori pressori e della glicemia e l’utilizzo delle diverse classi di farmaci. (dott. Filippo Bove – Presidente Cooperativa Progetto Leonardo, MMG) Ore 15,45 Conclusioni e dibattito con i partecipanti Ore 16,15-16,30 Verifica apprendimento mediante compilazione dei quiz RAZIONALE SCIENTIFICO. Negli ultimi anni, nonostante i costanti progressi scientifici che hanno messo a disposizione dei medici sempre nuove molecole, spesso completamente diverse e con meccanismi d’azione innovativi rispetto a quelle precedentemente utilizzate, ancora oggi da più parti si riferiscono difficoltà nel raggiungere i targets ritenuti ottimali nel controllo della glicemia e dei livelli pressori nei pazienti affetti da diabete e/o malattia ipertensiva. In particolare a prescindere dalle difficoltà nell’identificare in maniera obiettiva e universalmente accettata i valori glicemici e pressori ottimali (uguali per tutti pazienti o diversificabili in considerazione di sesso, età, condizioni fisiologiche e comorbilità ad esempio) l’esame dei dati riscontrabili nei database dei MMG talvolta portano a valutazioni contrastanti se non addirittura deludenti soprattutto se paragonati all’ingente investimento in termini di tempo, attività professionale e di farmaci utilizzati da parte degli operatori Sanitari. A rafforzare la convinzione che i risultati dovrebbero essere più adeguati agli obiettivi ottimali vale anche la considerazione che la diminuzione delle complicanze della malattia diabetica e di quella ipertensiva non va di pari passo all’introduzione di sempre più affinate tecniche terapeutiche e che tale calo pare a tutt’oggi inadeguato nei confronti delle risorse utilizzate. Peraltro spesso il raggiungimento dei risultati viene vanificato dall’utilizzo di terapie multiple, complesse e dalla scarsa compliance nei confronti del paziente, il che determina più frequentemente di quanto ci si possa immaginare una scarsa continuità terapeutica. Questo Corso di Aggiornamento si propone l’obiettivo, prendendo spunto dai dati di controllo glicemico e pressorio e delle terapie praticate (e della relativa costanza terapeutica) estratti dal database del Server della Cooperativa Progetto Leonardo, di confrontare le opinioni degli specialisti ambulatoriali del DS e dei MMG sui targets raggiungibili e sulle terapie tradizionali ed innovative che meglio potrebbero favorire il raggiungimento dello scopo. (dott. F. Bove)