Test del Camioncino Test per indagare le capacità di problem solving nella ricostruzione di un camioncino costituito da sei pezzi a incastri possibili in giusta sequenza per realizzare la forma originale. Roberto Carlo Russo Questo test richiede le competenze delle regioni prefrontali per la capacità di analisi, di valutazione e di sintesi logica nella risoluzione di compiti complessi di tipo concreto tridimensionale, è un problem solving che richiede competenze di programmazioni spaziali in giusta sequenza e corretta realizzazione prassica. Il test è molto bene accetto dai bambini e s’impegnano con entusiasmo. La modalità elettiva per indagare la funzionalità prefrontale è lo studio della risoluzione di problemi. "Il problem solving comprende una vasta gamma di attività cognitive…. richiede la modulazione e il controllo di diverse capacità fondamentali o routinarie....E' un’ attività evocata quando intraprendiamo comportamenti nuovi o non abituali che richiedono la riorganizzazione di una serie di capacità cognitive precostituite o quando dobbiamo modificare le nostre abitudini " (Mc Carthy e Warrington 1990). Importante è tenere distinte le capacità intellettive (ottenute con test d'intelligenza) dall'abilità del paziente a risolvere problemi. Il paziente con lesioni di lobi prefrontali non risulta alterato nella somministrazione dei primi test ma lo è nei secondi (Hebb, 1945). Nella soluzione di un problema bisogna pianificare una serie di comportamenti atti a risolvere la situazione e quindi è necessario avere una capacità d’analisi dei dati e di adozione di strategie che permettano la formulazione di un piano d'azione; questo implica un'elaborazione anticipatoria, la possibilità di guardare avanti, organizzando passi successivi o mete intermedie al fine di raggiungere l'obiettivo finale. Il problem solving può impegnare le attività pratiche spazio-temporali o quelle rappresentative (definite da Goldstein «condotte astrattive»), come nelle Matrici Progressive (Raven, 1940) o nel Test della Scena (Russo, 2000), oltre a quelle contenute in diversi test intellettivi quali WISC, WECHSLER, WAIS. Nella risoluzione di problemi che richiedono attività pratiche viene richiesta la capacità di analisi spaziale dei dati, l’organizzazione di una serie di atti motori in giusta sequenza e la realizzazione con valide prassie. Vengono pertanto richieste capacità anticipatorie, scelte sequenziali, programmazione adeguata e una capacità prassica valida. Il bambino nel corso del secondo anno e negli anni successivi, sperimenta le sue motivazioni con l’azione, valuta i risultati ottenuti e ricerca nuove strategie d’intervento. Inizia a risolvere concretamente i primi problemi e a migliorare le prassie necessarie ad un risultato sempre più valido. Utilizzo Il test evidenzia la capacità di analisi degli elementi con le relative caratteristiche morfologiche e la corretta sequenza di assemblaggio, pertanto, oltre alle capacità di memorizzare i diversi segnali, richiede un processo di analisi selettiva e consequenziale per realizzare il modello. Modalità Il Camioncino viene presentato completo e nella sua progressione costruttiva. Vengono valutati: tempo di esecuzione, la sequenza, le correzioni e il risultato finale. La disponibilità di 40 punti permette una buona distribuzione del punteggio nelle diverse fasce d’età. Applicabilità Dai 4 agli 11 anni e oltre Materiale Stesura completa del test che comprende il Camioncino, lo Schema di valutazione, il Modulo di raccolta dati, il grafico di centilaggio per le fasce d’età dai 4 agli 11 anni. Standardizzazione Il test è stato standardizzato su 1238 bambini dai 4 agli 11 anni. Costo € 350,00 + Iva + spese di spedizione.