Risposta al cosiddetto “Appello” del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina e della Conferenza episcopale dei latini dal 28 ottobre 2011 Eccellenze! Vogliamo ricondurVi alla ragione in alcune Vostre posizioni riguardanti la Chiesa di Cristo ed espressioni nei confronti di noi – vescovi ortodossi della Chiesa Ortodossa GrecoCattolica Ucraina. In primo luogo vogliamo ricordarVi che la Chiesa Cattolica non è stata fondata da Voi nè da altre persone. L’ha fondata Dio-Uomo Gesù Cristo. Quindi, la Chiesa non è una istituzione politico-econimica a Vostro arricchimento, ma è il Corpo di Cristo. Peciò, l’appartenenza alla Chiesa – il Corpo di Cristo – non consiste in una appartenenza formale alla struttura esteriore della Vostra organizzazione apostatica, che Voi ingiustamente chiamate “Chiesa Cattolica”. Il cattolico è, ed appartiene alla Chiesa Cattolica – il Corpo Mistico di Cristo, colui che si distanzia dalle eresie che negano l’essenza della Chiesa Cattolica, comprese quelle di Husar. Diteci, quali siete cattolici e quale avete unità con Cristo se tacete o addirittura sostenete: 1. l’introduzione di cosiddetta parità di genere e della politica di genere che introduce nella vita pubblica cosiddetto sesso sociale: quando uomo può affermare di essere donna e viceversa. Qui si tratta della schizofrenia spirituale che moralmente e psichicamente distrugge giovane generazione a partire dagli asili fino a tutti livelli dell’educazione. Voi tacete su questo e con ciò tradite Gesù Cristo e la Chiesa Cattolica. 2. l’introduzione di giustizia minorile che sottrae i figli ai loro genitori e spesso li consegna a distruzione ai pedofili – questo è il vostro prossimo tradimento di Cristo. 3. l’introduzione dei chip alla popolazione che porterà al totale controllo della gente, perdita della sicurezza nazionale e unico potere dell’anticristo – Voi con questo coscientemente rinunciate a Cristo. 4. come potete dire che siete cattolici se coprite e tacete l’omosessualità e pedofilia tra i sacerdoti e i vescovi – questa è Vostra prossima negazione della fede in Gesù Cristo. 5. impertinentemente sostenete la magia, l’occultismo e altre forme di divinazione. Quindi, come potete chiamarvi cristiani e perfino cattolici? 6. Voi non credete nella Parola di Dio. La considerate come miti. Voi non vivete secondo la fede cristiana. Siete in unità con le eresie di Husar che approva l’omosessualità, mette in dubbio la divinità di Cristo e l’eternità dell’inferno. Ingannate Dio, Voi stessi e la gente. Le Vostre favole – contrarie alla dottrina della Sacra Scrittura e alla Tradizione Apostolica – tolgono alla gente la vita eterna e la salvezza. 7. ex card. L. Husar fa divinazione con pendolo, e Voi lo sostenete; lui nega il primato di Pietro (cum Petro – si, sub Petro - no) e Voi lo difendete. Allora, diteci, che cosa c’è in Voi di “cattolico”? 8. Voi pienamente vi siete uniti con lo spirito di Assisi e ideologia del New Age la quale proclama che tutte le religioni conducono alla salvezza, e il suo obiettivo è quello di unire tutte le religioni in una Babele spirituale. Il Sinodo dei Vescovi della Chiesa Ortodossa Greco-Cattolica Ucraina, a differenza del Sinodo apostatico della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina e della Conferenza episcopale dei latini, si è distanziato dalle eresie di Husar e dallo spirito di Assisi, non tace al male che c’è nella Chiesa e nella società, e non lo approva! Al contrario, noi continuamente 1 avvertiamo la Chiesa, il governo e tutta la società ucraina davanti al pericolo dell’immoralità e dell’autodistruzione. Eccellenze, non noi ma Voi non siete cattolici. Voi siete evidenti traditori di Gesù Cristo, apostati – Vi siete allontanati dalla fede. Le Vostre opere testimoniano contro di Voi. Noi conserviamo la fede cattolica e tradizione dei santi Padri. Noi non abbiamo paura di difendere le verità della fede di Cristo davanti a questo mondo adultero. Noi, a differenza di Voi, siamo in unità con Cristo crocifisso. Per questo noi siamo veri cattolici! Voi non siete più cattolici! + Marchiano, OSBMr Vescovo secretario della COGCU Leopoli (Ucraina), 2 novembre 2011 Le copie: - agli organi statali in Ucraina - ai mass media in Ucraina 2