RADDRIZZATORE A ONDE PULSANTI PER OSSIDAZIONE

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Macchinari:
Anodizzazione
Divisione
Engineering
Vantaggi nell’impiego dei raddrizzatori a onde pulsanti in anodizzazione
RADDRIZZATORE A ONDE PULSANTI PER OSSIDAZIONE
Lampada a fine ciclo
APC
Computer di processo
Regolatore impulsi
Regolatore base
Selettore
man./computer
Quadro comando a distanza
La qualità dell’ossido è migliore di quella
ottenuta con un raddrizzatore convenzionale, come dimostrato dai test di abrasione
e corrosione (Kesternich), con l’impiego di
un raddrizzatore pulsante, sebbene il trattamento venga effettuato con lo stesso
valore medio di corrente.
E’ così possibile, inoltre, (senza svantaggi)
lavorare con una densità di corrente più alta
in confronto a quella di un raddrizzatore
convenzionale. In questo modo, si ha anche
un risparmio di tempo del 20-25% in confronto ai raddrizzatori convenzionali.
Esempio:
- Corrente di base = 2000 A
- Corrente di impulso = 2000 x 1,5 = 3000 A
- Corrente media = 2000 x 1,35 = 2700 A
Perciò:
Se il dimensionamento di un raddrizzatore
ad onde pulsanti è scelto con la stessa corrente media di un raddrizzatore convenzionale, si ottiene una migliore qualità dell’ossido ma senza risparmio di tempo.
Se il dimensionamento è scelto con la stessa
corrente di base di un raddrizzatore convenzionale, si può ottenere anche un risparmio di tempo del 20-25%.
SCELTA DEL VALORE DI CORRENTE (AMPERE)
I raddrizzatori ad onde pulsanti sono caratterizzati dai seguenti 3 valori:
- Corrente di base
- Corrente di impulso = corrente di base x 1,5
- Corrente media = 1,35 x corrente di base
TENSIONE MAX
I raddrizzatori ad onde pulsanti sono previsti per una tensione max di 22V (invece di
max 20V come per i raddrizzatori convenzionali) per avere la possibilità di sovrapposizione degli impulsi.
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Divisione
Macchinari:
Anodizzazione
Engineering
Modelli Standard (22V)
IN
1000
2000
3000
4000
5000
6000
8000
10000
12000
15000
20000
25000
IMAX
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
1500
3000
4500
6000
7500
9000
12000
15000
18000
22500
30000
37500
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
IEFF
1350
2700
4050
5400
6750
8100
10800
13500
16200
20250
27000
33750
DIMENSIONI (mm)
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
1000x1000x2000 (h)
1000x1500x2000 (h)
1100x1700x2000 (h)
1200x2200x2200 (h)
1200x2800x2000 (h)
1400x3800x2200 (h)
tempo
CARATTERISTICHE TECNICHE
Controllo: a mezzo di SCR al primario o al
secondario del trasformatore di potenza
Circuito di raddrizzamento: esafase con
reattore interfasico
Trasformatore principale: secondo “standard IEC 742” Trasformatori di sicurezza
Interruttore generale: tipo automatico,
magnetotermico o solo magnetico
Raffreddamento: in aria naturale o forzata per
mezzo di elettroventilatori e filtri. Max temperatura ambiente: 45° - Protezione IP 20
A richiesta: raffreddamento in aria in ciclo
chiuso, con scambiatore di calore acqua/aria.
Protezione IP 54
Protezioni:
- Sovracorrente: per mezzo di un circuito
elettronico
- Max temperatura: per mezzo di contatti
termostatici negli avvolgimenti del trasfor-
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matore principale e sui radiatori dei diodi.
Controllo a tensione o corrente: Controllo a
tensione e/o a corrente costante
Precisione: ± 1%, per variazioni della tensione di alimentazione di ± 10% e per variazioni del carico dal 10% al 100%.
Optionals:
- Possibilità di interfacciamento con PLC
esterno (per mezzo di schede elettroniche)
- APC–Computer di processo per ossidazione
- Rilievo automatico della superficie da
ossidare
- Preimpostazione della densità di corrente di ossidazione
- Preimpostazione del numero dei parametri di ossidazione
- Stampa automatica dei parametri di ossidazione
Ulteriori dettagli tecnici nella nostra documentazione “APC”–Computer di processo per
ossidazione