testo dell`esercitazione

Laboratorio di Elettronica
Anno accademico 2002/03
N. GRUPPO:________
ESERCITAZIONE SUI CIRCUITI A DIODO
Strumenti utilizzati:
. Generatore di Tensione DC (mod. HP E3620A)
. Multimetro digitale (mod. TEKTRONIX CDM250)
. Oscilloscopio (mod. TEKTRONIX TDS210)
. Generatore di forme d’onda (mod. TEKTRONIX CFG253)
.
Materiale necessario:
- una breadboard
- resistenze varie
- quattro diodi 1N4148
- un trasformatore d’isolamento
- un condensatore da 10 nF
Anodo e catodo del diodo
+
+
Esperienza N. 1 : raddrizzatore a semionda
Si realizzi il circuito in figura ( RL=? ) pilotandolo con una tensione sinusoidale (Vpp=?, f=? ):
VI
RL
VO
Calcolare preventivamente i valori teorici del ripple con e senza il condensatore in parallelo al
carico.
Vr(C=0) = ________
Vr(C=10 nF) = ____________
Se ne verifichi il funzionamento da circuito raddrizzatore.
Si utilizzi la configurazione del circuito analizzato per realizzare un raddrizzatore livellato
aggiungendo la capacità C= 10 nF in parallelo alla resistenza di carico RL.
1) Si misuri l’ampiezza del ripple con e senza resistenza di carico (RL).
2) Si ripeta la misura al variare del prodotto RLC.
3) Si confrontino i dati sperimentali con quelli teorici.
Esperienza N. 2 : raddrizzatore a doppia-semionda a ponte di Graetz
Si ripeta l’esperienza 1 utilizzando il circuito in figura.
RL
VI
VO
Calcolare preventivamente i valori teorici del ripple con e senza il condensatore in parallelo al
carico.
Vr(C=0) = ________
Vr(C=10 nF) = ____________
Se ne verifichi il funzionamento da circuito raddrizzatore.
Si utilizzi la configurazione del circuito analizzato per realizzare un raddrizzatore livellato
aggiungendo la capacità C= 10 nF in parallelo alla resistenza di carico RL.
4) Si misuri l’ampiezza del ripple con e senza resistenza di carico (RL).
5) Si ripeta la misura al variare del prodotto RLC.
6) Si confrontino i dati sperimentali con quelli teorici.
Esperienza N. 3 : caratteristica del diodo
Dato il seguente circuito:
R
VI
VO
1) Facendo variare gradualmente la VI da –10 a +5 V, ricavare sperimentalmente la
caratteristica del diodo misurando la corrente che lo attraversa e la tensione che si stabilisce
ai suoi capi.