LICEO STATALE “B. RAMBALDI – L. VALERIANI – ALESSANDRO DA IMOLA” Sede Centrale: Via Guicciardini, n. 4 – 40026 Imola (BO) Liceo Classico - Scientifico - Linguistico, delle Scienze Umane e con opzione Economico Sociale Liceo Classico: Via G. Garibaldi, n. 57/59 – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 613419- Tel. 0542 22059 Liceo Scientifico: Via F. Guicciardini, 4 – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 23103 - Tel. 0542 659011 Liceo Linguistico, delle Scienze Umane e con opzione Economico Sociale: Via Manfredi, n. 1/a – 40026 Imola (BO) – Fax 0542 23892 - Tel. 0542 23606 c.f. 82000090371- www.imolalicei.it - [email protected] PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIRITTO ED ECONOMIA Corsi Socio-Psico-Pedagogico “Brocca”, Liceo delle Scienze Sociali Liceo delle Scienze Umane e Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale ANNO SCOLASTICO 2012/13 Obiettivi interdisciplinari Sono gli obiettivi che l’Istituto ha approvato nel POF (piano di offerta formativa) Contribuire ad impostare corretti rapporti interpersonali con particolare riguardo al rispetto e alla tolleranza delle idee altrui. Favorire la socializzazione. Educare al senso civico (rispetto delle regole, strutture e ambiente). Abituare i ragazzi all’ordine e alla sistematicità nel lavoro. Abituare i ragazzi ad uno studio ragionato. Educare alla chiarezza espositiva. Portare i ragazzi all’auto-valutazione esplicitando i criteri di valutazione Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. Comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Obiettivi riferiti alla comunicazione e all’acquisizione del linguaggio specifico della materia Acquisire gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa verbale e scritta in contesti scientifici: saper comunicare oralmente e per iscritto in modo appropriata e corretta; saper esporre i concetti secondo uno sviluppo coerente dal punto di vista logico; saper procedere alla formalizzazione dei concetti sia deduttivamente che induttivamente; saper cogliere nella lettura di un testo le informazioni essenziali al raggiungimento di un obiettivo prefissato; saper analizzare con idonei strumenti e metodologie situazioni problematiche di vario tipo Competenze di base nel primo biennio Si ricorda che alla luce del D.M. della Pubblica Istruzione n.139 del 22 agosto 2007, che comporta una profonda revisione metodologica, in quanto richiede il passaggio da modelli didattico- curricolari orientati sui contenuti a modelli orientati sulle competenze, attraverso una didattica che fa agire lo studente in situazioni, le competenze di base dell’asse storico-sociale a cui il diritto e l’economia fanno riferimento sono le seguenti: 1) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. 2) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. 3) Riconoscere le caratteristiche del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Obiettivi specifici di diritto ed economia riferiti alle competenze del primo biennio In linea con le Indicazioni nazionali della Riforma D.P.R. 15.03.2010, n.89 e delle competenze di base richieste dal D.M. della Pubblica Istruzione n.139 del 22 agosto 2007, gli obiettivi specifici nel primo biennio sono i seguenti: DIRITTO Utilizzare il linguaggio giuridico essenziale Comprendere i concetti fondamentali della disciplina giuridica Saper confrontare il diritto con le altre norme, sociali ed etiche Riconoscere i principi su cui si fonda la produzione delle norme nel passaggio dalle civiltà antiche a quelle moderne Riconoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana, gli organi costituzionali e l’organizzazione della forma di governo italiana Essere in grado di comparare tra loro i principali ordinamenti giuridici ECONOMIA Utilizzare il lessico essenziale dell’economia politica in contesti reali Riconoscere gli elementi teorici di base dell’economia Individuare nell’economia la scienza delle decisioni di soggetti razionali che vivono in società Comprendere l’evoluzione dell’economia a partire dall’antichità Comprendere la dinamica delle attività di produzione e di scambio di beni e servizi Valutare le dimensioni etiche e sociali dell’agire umano che influiscono sull’uso delle risorse economiche Competenze del secondo biennio In linea con le Indicazioni nazionali della Riforma D.P.R. 15.03.2010, n. 89 le competenze che si intendono sviluppare sono le seguenti: Risolvere problemi Fare collegamenti Comprendere un documento Produrre un testo Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale Obiettivi specifici di diritto ed economia riferiti alle competenze del secondo biennio del LES (Liceo economico sociale ovvero liceo scienze umane opzione economica sociale) CLASSE TERZA ECONOMIA Comprendere il sistema economico a partire dalla sua cellula costitutiva che è l’impresa Sapere l’attività delle imprese e la loro organizzazione Conoscere la storia del pensiero economico Comprendere le tappe dello sviluppo economico e le relative teorie DIRITTO Conoscere gli istituti fondamentali del diritto commerciale: l’imprenditore e le società Sapere le principali norme che regolano la concorrenza tra le imprese. Conoscere i principali istituti del diritto civile: la proprietà, il possesso Saper riconoscere i diversi reali Metodi, modalità di verifica e criteri di valutazione Metodi Gli argomenti saranno introdotti attraverso lezioni frontali, per poi favorire un approccio di problem solving nel successivo approfondimento degli stessi. Durante le attività didattiche deve essere presente il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni, per mezzo di interventi, e di apporti personali realizzati mediante ricerche o approfondimenti personali, cercando di mantenere un dialogo aperto tra insegnante e studenti. Si prevedono veloci verifiche formative quotidiane orali o scritte, viste come occasioni di ripasso e consolidamento di quanto acquisito per tutti, e verifiche sommative più articolate al termine di ogni argomento, per saggiare l’apprendimento dei contenuti, le capacità applicative degli alunni, l’acquisizione del linguaggio scientifico corretto e appropriato e, in generale, il raggiungimento degli obiettivi. Qualora si rendesse necessario si interverrà a favore dei ragazzi che presentano delle difficoltà. Gli interventi di recupero saranno curricolari e, subordinatamente all’approvazione del Consiglio di Classe, si attiveranno corsi extracurricolari. Durante le lezioni tenute in classe è utilizzato il libro di testo adottato, le fonti giuridiche di riferimento ed ogni strumento di informazione che possa essere un ausilio all’approfondimento degli argomenti trattati. Modalità di verifica Interrogazione: è una prova orale relativa alle conoscenze teoriche e alla capacità di collegamento che possono partire da interessi personali o da accadimenti di attualità. Risposte orali nell’ambito di discussioni svolte in classe su argomenti specifici. Questionari, quesiti, test: sono prove su argomenti circoscritti (la valutazione di tale prova, potrà essere considerata ulteriore prova orale). Criteri di valutazione per le prove scritte di Matematica e le prove pratiche di Fisica La valutazione riguarda: la conoscenza e l'assimilazione degli argomenti trattati; le capacità di analisi e di sintesi; la proprietà di linguaggio; la capacità di attuare collegamenti, approfondimenti e capacità di giudizio nell’affronto di problematiche giuridico economiche, in particolare a partire dal secondo biennio per i nuovi licei o dal triennio del vecchio ordinamento scolastico. Su ogni prova viene formulato un giudizio ed espresso un voto compreso tra 1 e 10 utilizzando la griglia di valutazione concordata nei Consigli di Classe. Le valutazioni orali emergeranno da almeno una interrogazione orale ed eventualmente da questionari, quesiti, test, oppure da altre valutazioni sempre orali. Articolazione dei contenuti CLASSE PRIMA E SECONDA Conoscenze 1)La funzione del diritto, i caratteri delle norme, efficacia nel tempo, interpretazione delle norme giuridiche DIRITTO Abilità 1) Comprendere l’importanza della certezza del diritto: cioè quando la legge acquista vigore 2)Le fonti del diritto 2)Cogliere la motivazione di un ordine gerarchico delle fonti del diritto 3)Fonti orali, fonti scritte fino alle Costituzioni democratiche 3)Saper cogliere storica del diritto 4) I soggetti del diritto 4)Saper distinguere nella realtà le situazioni di incapacità --------------------------------------5)Gli elementi costitutivi dello Stato; Stato e nazione; popolo e popolazione ----------------------------------------5)Acquisire la coscienza di essere cittadino, dei diritti e doveri che tale status comporta 6)Le diverse forme di Stato succedutesi nella storia dallo Stato assoluto a quello democratico; le forme di Stato secondo l’organizzazione territoriale dei poteri 6)Comprendere il fatto che l’attuale forma del nostro Stato è frutto di una complessa evoluzione storica 7)Le principali forme di governo:monarchia e repubblica 7)Riflettere sull’adattabilità agli Stati di determinate forme di governo Competenze Utilizzare il linguaggio giuridico essenziale Saper confrontare il diritto con le altre norme, sociali ed etiche l’evoluzione Comprendere la produzione delle norme nel passaggio dalle civiltà antiche a quelle moderne ----------------------------------------------------------- Effettuare collegamenti tra le diverse forme di Stato con riferimento sia alla loro evoluzione storica sia alla loro attuale esistenza in diversi contesti geografici, sociali e culturali Confrontare tra loro le diverse forme di governo Confrontare la situazione precostituzionale dello Stato italiano con quella successiva 8)Situazione storica che ha portato all’emanazione della Costituzione italiana 8)Comprendere la relazione tra il periodo storico del fascismo e la nascita della Costituzione II ANNO II ANNO 1)Concetti costituzionali di democrazia, di uguaglianza, di diritto e dovere al lavoro, di decentramento, di ripudio della guerra e di tutela della pace 1)Essere in grado di valutare la realizzazione pratica e i principi fondamentali della Costituzione, in risposta al concetto di “Costituzione materiale” 2)I diritti di libertà presenti nella Costituzione; la libertà di informazione e la sua attuale disciplina legislativa; contenuti essenziali delle leggi esistenti in material familiare; i diritti di natura giurisdizionale; il diritto di voto 2)Comprendere l’importanza della tutela costituzionale delle diverse forme di libertà, in sintonia con il rispetto del principio di uguaglianza; essere in grado di applicare a situazioni concrete i principi studiati in materia di libertà costituzionali, con particolare riferimento al tema familiare 3)Il Parlamento: sistema elettorale, composizione struttura, funzioni, e organizzazioni delle Camere; le immunità parlamentari, l’iter legislativo, le modalità di controllo del Parlamento sul Governo. 3)Comprendere il funzionamento del sistema legislativo; comprendere la funzione storica delle immunità. 4)Le modalità di elezione del Capo dello Stato, il suo ruolo e le sue principali attribuzioni; la posizione di irresponsabilità politica, la responsabilità penale 4)Riflettere sul ruolo super partes del capo dello Stato e del potere di richiamo delle sue esternazioni, comprendere le ragioni dell’elevata maggioranza richiesta per la sua elezione 5)Comprendere l’importanza del ruolo del Governo nella vita politica italiana e valutarne l’operato alla luce delle reali necessità del Paese. 5)Il ruolo del Governo, la sua composizione, la sua formazione e le funzioni di ciascuno dei suoi componenti; distinzione tra crisi parlamentare e crisi extra parlamentare II ANNO Confrontare la tutela della libertà in Italia con quella applicata in altre epoche storiche ed in altri contesti geografici e culturali Comprendere quali sono le garanzie di stabilità del nostro governo, istituendo relazioni con sistemi politici di altri paesi Individuare relazioni tra il nostro sistema di controllo costituzionale con quello di altri 6)I principi costituzionali relativi alla Pubblica Amministrazione; ruolo e funzioni degli organi di Comune, Provincia e Regione 6)Comprendere la funzione degli enti locali all’interno dell’ordinamento dello Stato 7)Il principio della indipendenza della Magistratura; tipologie di giurisdizione; funzioni giurisdizionali; funzione civile penale e amministrativa; composizione e ruolo del CSM. 7)Comprendere il ruolo del CSM; orientarsi di fronte alle diverse tipologie di giuridizione 8)Composizione e funzione della Corte costituzionale; i procedimenti relativi al giudizio di legittimità costituzionale 8) Essere consapevole di un organo garante della Costituzione ECONOMIA Conoscenze Abilità Competenze I ANNO 1)Classificazione di bisogni, beni e servizi; nozione di “utilità economica” I ANNO 1)Comprendere la relazione esistente tra l’utilità economica e le scelte operate dalle persone nella vita quotidiana 2)Individuare l’importanza dei rapporti tra i soggetti che operano in un sistema economico I ANNO 3)l’evoluzione dell’economia dall’antichità al Medioevo 3)Saper mettere in relazione l’organizzazione sociale di una civiltà con il suo sistema economico Inquadrare l’economia politica come scienza che studia le decisioni assunte razionalmente dalle persone che vivono in società. 4)Concetti di reddito e di consumo; le diverse forme di reddito e i più diffusi settori di investimento. 4)Riconoscere la famiglia come soggetto attivatore del sistema economico. Individuare le motivazioni che possono spingere alla scelta di una piuttosto che di un’altra forma di investimento 2)Ruolo di famiglie, imprese e resto del mondo nel sistema economico 5)Il ruolo delle imprese nel sistema economico; i fattori produttivi e la loro remunerazione; il ruolo delle imprese nel sistema economico; costi fissi e costi variabili 5)Saper riconoscere le diverse organizzazioni aziendali, saper valutare le scelte di un’impresa tenendo conto dei costi produttivi. II ANNO 1)Nozione di PIL; impieghi del reddito nazionale. II ANNO 1)Saper interpretare e commentare dati e grafici relativi alle grandezze nazionali. 2)Essere in grado di valutare il tema della distribuzione del reddito e le implicazioni sociali ed economiche che esso comporta 2)Principali teorie distribuzione del reddito sulla 3) Significato economico di mercato; le forme di mercato; rapporti tra domanda, prezzo e offerta; funzionamento del mercato finanziario 3) Saper riscontrare nella realtà i meccanismi di causa/effetto esistenti tra domanda, offerta, e prezzi; acquisire la capacità di comprendere le principali cause che influenzano l’andamento dei titoli di Borsa 4)Il ruolo dello Stato nel sistema economico; ripartizione delle spese pubbliche; strumenti della manovra economica 4)Comprendere il legame tra l’impostazione della manovra economica e l’ideologia propria dei partiti di governo 5)Concetti di liberismo e protezionismo; funzione e struttura della Bilancia dei pagamenti 5)Essere in grado di riconoscere i vantaggi e gli svantaggi del protezionismo facendo collegamenti tra le diverse epoche Utilizzare il lessico essenziale dell’economia politica. Comprendere l’evoluzione dall’antichità all’epoca feudale. dell’economia Orientarsi con competenza tra i possibili impieghi del risparmio offerti dal mercato. Comprendere la dinamica delle attività di produzione e di scambio. Fare collegamenti sulle modalità di distribuzione del reddito in diversi contesti geografici, sociali e culturali. II ANNO Fare collegamenti sulle modalità di distribuzione del reddito in diversi contesti geografici, sociali e culturali. Comprendere le dinamiche del mercato. Confrontare i sistemi basati sul liberismo con quelli a matrice protezionistica storiche, saper riconoscere quali voci vadano inserite nella sezione attiva e quali nella sezione passiva della Bilancia dei pagamenti SECONDO BIENNIO CLASSE TERZA DIRITTO Conoscenze 1)la funzione dell’imprenditore, imprenditori agricoli e commerciali; i piccoli imprenditori e l’impresa familiare Abilità 1)Comprendere il ruolo dell’imprenditore nel mondo socio-economico; cogliere le ragioni dell’imposizione di determinati obblighi agli imprenditori commerciali 2)La nozione di società. I principali caratteri delle società di persone e delle società di capitali. Le funzioni e l’organizzazione delle società mutualistiche 2)Individuare i motivi che spingono alla costituzione di un modello societario piuttosto che di un altro. 3)La normativa sulla concorrenza, gli atti di concorrenza sleale, la normativa antitrust. 3)Comprendere la funzione della normativa antitrust 4)Il concetto costituzionale e il concetto civilistico di proprietà; i caratteri del diritto di proprietà; i limiti alla proprietà; i modi di acquisto della proprietà 4)Comprendere la pienezza del diritto di proprietà riconoscibile nel potere di godimento e di disposizione del bene 5)La disciplina giuridica del possesso 5)Essere in grado di distinguere il possesso dalla detenzione 6)Le azioni legali che il proprietario può intraprendere a tutela del proprio diritto 6)Comprendere la funzione delle azioni petitorie 7)I concetti di usufrutto, uso, e abitazione, superficie, servitù. 7)Cogliere le funzioni dell’istituto di usucapione Competenze Usare il linguaggio giuridico essenziale. Distinguere gli effetti derivanti dalla qualità di socio in una società di capitali rispetto a quelli legati alla partecipazione in una società di persone. Collegare la libertà di concorrenza alla tutela delle libertà previste dalla Costituzione Saper inquadrare i limiti posti al diritto di proprietà nel clima “compromissorio” in cui operano i nostri costituenti Cogliere lo spirito di equità cui si è ispirato il legislatore nella disciplina della comunione e del condominio ECONOMIA Conoscenze 1)Il mercantilismo e la dottrina fisiocratica 2) La rivoluzione industriale, il liberismo ed il capitalismo, 3)Il pensiero di Smith, di Say, di Ricardo, di Malthus e di Mill 4)La critica di Marx Abilità 1)Cogliere lo stretto legame esistente tra capitalismo industriale e il pensiero liberista Competenze Utilizzare il lessico essenziale dell’economia Valutare pregi e limiti del pensiero classico. 2)Comprendere l’apporto alla scienza economica di economisti quali Smith, Say, Ricardo, Malthus e Mill Saper inquadrare la teoria Keynesiana della spesa pubblica, oltre che nel contesto storico delle sue prime applicazioni, anche nel mondo 5)Il ruolo dell’economia nella concezione neoclassica 6)Il pensiero di Marshall e di Schumpeter 7)La teoria istituzionalista di Veblen 8)La “rivoluzione Keynesiana 9)Monetarismo e neoliberismo 3)Individuare la differenza tra la concezione classica e quella neoclassica economico attuale. Valutare le teorie economiche più recenti alla luce delle realtà economiche esistenti 4)Comprendere le ragioni storiche ed economiche del fallimento del libero mercato all’epoca della rivoluzione industriale - . CLASSE IV LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI Argomenti da svolgere L’impresa dal punto di vista giuridico e le diverse forme di attività economica L’economicità della gestione aziendale La tutela delle attività economiche nella Costituzione Il rapporto di lavoro dal punto di vista giuridico ed il mercato del lavoro Storia del pensiero economico: mercantilismo, il liberismo, la critica di Marx, la rivoluzione Keynesiana CLASSE V LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI Argomenti da svolgere La struttura dell’ordinamento repubblicano nella Costituzione italiana La Pubblica Amministrazione La legislazione sociale: sistemi assistenziali e previdenziali La natura giuridica del lavoro Le organizzazioni internazionali: ONU ed UE CLASSE V SOCIO PSICO PEDAGOCICO Argomenti da svolgere Gli organi dello Stato italiano e la Pubblica Amministrazione. I diritti e i doveri dei cittadini Le fonti del diritto , i soggetti, il rapporto giuridico. La famiglia Il lavoro nella Costituzione e nei principali istituti giuridici I principali istituti della legislazione sociale Obiettivi essenziali da conseguire per acquisire le competenze per il passaggio alla classe successiva CLASSE I LES - LICEO SCIENZE ECONOMICHE E II LICEO SCIENZE UMANE 1- saper argomentare correttamente comunicando il proprio pensiero in una forma appropriata. 2- saper cogliere nella lettura del testo le informazioni essenziali ed i collegamenti con gli argomenti trattati. 3- sapere la definizione di norma giuridica 3- saper indicare le funzioni del diritto e gli strumenti utilizzati per la sua codificazione 4- saper individuare i soggetti, gli oggetti, e gli elementi del rapporto giuridico 5- sapere la definizione di Stato e le forme di Stato e di governo 6- saper inquadrare il problema economico e diversi sistemi economici 7- saper descrivere i soggetti del nostro sistema giuridico CLASSE II A LES – LICEO ECONOMICO SOCIALE E II LICEO SCIENZE UMANE 1- saper argomentare correttamente comunicando il proprio pensiero in una forma appropriata. 2- saper cogliere nella lettura del testo le informazioni essenziali ed i collegamenti con gli argomenti trattati. 3- sapere i diritti e doveri dei cittadini nei rapporti civili, etico sociali, economici e politici 4- sapere gli organi dell’ordinamento repubblicano. 5- sapere le principali organizzazioni internazionali 6- sapere l’evoluzione dell’organizzazione economica delle società del passato fino alla nascita dell’economia comunale e mercantile. 7- sapere le diverse forme di mercato 8- sapere la nozione di reddito nazionale e PIL CLASSE IV LICEO SCIENZE SOCIALI 1 Essere in grado di argomentare correttamente comunicando il pensiero in forma appropriata e corretta 2 Saper esporre i concetti secondo uno sviluppo corretto dal punto di vista logico 3 Saper procedere alla formalizzazione dei concetti sia analiticamente, sia sinteticamente 4 Saper cogliere nella lettura di un testo le informazioni essenziali e i collegamenti con gli argomenti affrontati 5 Saper inquadrare giuridicamente gli aspetti principali del rapporto di lavoro 6 Sapere l’organizzazione dell’impresa dal punto di vista giuridico 7 Saper gli aspetti economici, patrimoniali e finanziari dell’impresa CLASSE V LICEO SCIENZE SOCIALI 1 Essere in grado di argomentare correttamente comunicando il pensiero in forma appropriata e corretta 2 Saper esporre i concetti secondo uno sviluppo corretto dal punto di vista logico 3 Saper procedere alla formalizzazione dei concetti sia analiticamente, sia sinteticamente 4 Saper cogliere nella lettura di un testo le informazioni essenziali e i collegamenti con gli argomenti affrontati 5 Sapere l’organizzazione, il funzionamento e i legami degli organi del nostro ordinamento repubblicano 6 Sapere l’organizzazione della Pubblica Amministrazione 7 Sapere la natura giuridica del lavoro 8 Sapere le principali organizzazioni internazionali CLASSE V LICEO SOCIO PSICO PEDAGOGICO 1 Saper argomentare correttamente comunicando il proprio pensiero in una forma appropriata. 2- Saper cogliere nella lettura del testo le informazioni essenziali ed i collegamenti con gli argomenti trattati. 3- Sapere i diritti e doveri dei cittadini nei rapporti civili, etico- sociali, economici e politici 4- Sapere l’ordinamento dello Stato italiano. 5- Sapere gli istituti fondamentali del diritto ( le fonti, il rapporto giuridico, i soggetti del diritto) 6- Sapere i principali istituti del diritto di famiglia ( matrimonio, separazione, divorzio, successione) 7- Sapere gli elementi fondamentali del diritto del lavoro ( il contratto e le nuove tipologie contrattuali, sistema previdenziale ed assistenziale) 8- Sapere i principali istituti della legislazione sociale I DOCENTI Monica Sabattini Giancarlo Arcieri