In questo numero Editoriale: Scenari strategici e realtà locali → a pag.2 Realtà aumentata ed e-commerce → a pag.2 Wwworkers manifesto → a pag.3 Insistema presenta EPRDigital → a pag.3 Campagne potenziate di AdWords → a pag.4 Vota il tuo Papa ideale → a pag.4 Inoltre: E-commerce in Italia, Mobile shopping, PMI Una newsletter per parlare di web e marketing Anno 2 Numero 2 · Marzo 2013 Infografica L’e-commerce e la moda da franzrusso.it Editoriale E-commerce: scenari strategici e realtà locali Abitudini e comportamenti di chi acquista online → http://bit.ly/moda-ecommerce Nonostante la crisi, l’e-commerce è in netta crescita, ovunque. L’Italia non sfugge a questa legge; ma, essendo partita in ritardo rispetto ad altri Paesi, deve recuperare uno svantaggio, sia quantitativo che di carattere culturale. Web Economy Wwworkers manifesto Dieci passi verso l’economia digitale di M.D.M., A.P. → a pag.3 di M.D.M. , A.P. → continua a pag 2 EPRDigital Dall’Estero Insistema presenta EPRdigital Come impatta la realtà aumentata sull’e-commerce Nasce lo spin off per il web marketing e l’ufficio stampa digitale L’opinione di Irina Strilets, esperta di marketing online ed e-commerce di M.D.M., A.P. → a pag.2 di M.D.M., A.P. → a pag.3 Google Raggiungi solo i veri potenziali clienti Tag cloud Pubblicità più efficaci con le Campagne potenziate di AdWords di M.L. → a pag 4 Papa 2013 Vota il tuo Papa ideale Il sondaggio online per indicare il preferito tra i papabili di M.D.M., A.P. → a pag 4 Anno 2 Numero 2 2 # Marzo 2013 2 Dall’Estero Come impatta la realtà aumentata sull’e-commerce Vi proponiamo un estratto tradotto da un suo articolo pubblicato sul sito business2community.com che potete leggere a questo link: http://bit.ly/augmentedecommerce. La realtà aumentata cambierà l’e-commerce? Gli esperti di web marketing guardano alla realtà aumentata come una soluzione pratica che impatterà presto e in modo massiccio sul futuro dell’e-commerce. Editoriale E-commerce: scenari strategici e realtà locali [→ da pag.1] Sul fronte quantitativo, nel 2011 gli acquirenti online sono stati 12 milioni, in netta crescita (+33% circa) rispetto all’anno precedente, ma ancora relativamente pochi a causa del permanere di una certa diffidenza dovuta ai classici temi: la sicurezza delle transazioni, il pericolo di furti di identità, l’impossibilità di toccare con mano la merce, ecc. Sul fronte qualitativo, invece, sembra affermarsi un atteggiamento nuovo e più maturo. Coloro che acquistano beni e servizi on-line prima di tutto sono molto soddisfatti dell’esperienza, e poi passano da posizioni di ricerca dell’affare o dell’occasione (“deal seeking”), nettamente prevalenti negli anni passati, all’apprezzamento sempre più consapevole dei vantaggi e dei punti di forza dell’e-commerce (risparmio di tempo, possibilità di scelta, facilità di reperimento e confronto dei prodotti cercati) a prescindere da quelli di carattere puramente economico. Riteniamo che queste due tendenze configurino scenari e opportunità molto interessanti anche per aziende piccole e caratterizzate da un raggio di attività prevalentemente locale. Queste aziende, infatti, possono implementare l’e-commerce come un servizio aggiuntivo e complementare indirizzato soprattutto alla clientela abituale o a quella presente nel loro bacino geografico di riferimento, offrendo servizi come la possibilità di vedere e provare la merce in negozio e acquistarla più tardi on-line, o di scegliere soluzioni logistiche diverse come l’acquisto on-line e il ritiro della merce in negozio. Questi elementi arricchiscono l’offerta che già parte da basi solide, come la fiducia che solo un commerciante conosciuto sul territorio e con una location fisica può ispirare nel potenziale acquirente. Oggi, volendo, è possibile realizzare un negozio e-commerce senza investire somme ingenti e senza dover avere in azienda una grande expertise tecnologica: le soluzioni a disposizione sono molteplici. Insistema, è da tempo impegnata in progetti finalizzati a mettere a disposizione le più sofisticate tecniche del marketing online anche alle aziende piccole, tradizionalmente tagliate fuori da questa tipologia di investimenti e, nell’ambito del portale Portaimprese renderà disponibile uno shop online pensato proprio per le piccole e piccolissime aziende. Questo numero di Insistema newsletter è dedicato quindi all’e-commerce, ai suoi sviluppi e alle potenzialità che presenta per gli operatori del sistema economico italiano. di Michela Di Michele, Alfonso Pace Anno 2 Numero 2 2 # Marzo 2013 Cos’è la realtà aumentata? Si tratta di una tecnica che arricchisce l’esperienza fisica e mentale degli utenti attraverso l’interazione virtuale con un flusso di informazioni. Un esempio di realtà aumentata è Google Maps, l’applicazione con cui l’utente usa lo smartphone per vedere una mappa che mostra negozi locali, distributori di benzina e ristoranti che compaiono durante la navigazione. Nel campo dell’e-commerce, la realtà aumentata può essere usata dai potenziali clienti per compiere alcune azioni, come provare i vestiti, gli occhiali o anche truccarsi in modo virtuale. Gli utenti devono semplicemente caricare una loro foto sul telefono o sul computer e usare un software che gli consente di apprezzare l’effetto dei capi o degli articoli come se li avessero veramente indossati, prima di comprarli. Come può questo impattare sull’e-commerce? La realtà aumentata presenta numerosi benefici come ad esempio le applicazioni che consentono ai clienti di entrare virtualmente nei negozi, e agli imprenditori di rendendere più ricco il contenuto del negozio online, aumentando il coinvolgimento dell’utente e promuovendo l’immagine del brand. Prima di visitare fisicamente un negozio, ad esempio, grazie alla realtà aumentata i clienti potranno fare un giro al suo interno e poi decidere se entrare oppure no. Davvero la realtà aumentata è destinata a cambiare l’ecommerce? Certamente ci sono alcuni esempi che vanno in questa direzione, ma la sua adozione è ancora allo stadio iniziale e i siti di e-commerce non utilizzano ancora abbastanza questo strumento per poter stabilire se in effetti funziona oppure no e se sarà l’onda da cavalcare per il futuro successo dell’e-commerce. http://bit.ly/augmented-ecommerce di Michela Di Michele, Alfonso Pace 3 EPRdigital Insistema presenta EPRdigital Nasce lo spin off per il web marketing e l’ufficio stampa digitale Insistema ed EPRcomunicazione danno vita ad EPRdigital, lo spin off che nasce per progettare e realizzare strategie di marketing e comunicazione integrate nello spazio digitale. Web economy Wwworkers manifesto Dieci passi verso l’economia digitale Internet rappresenta una vera e propria industria nel panorama economico italiano. La sua crescita è importante e continua a registrare un trend positivo nonostante il difficile momento che l’economia sta attraversando. Fattore Internet, la ricerca che misura l’impatto del web sull’economia italiana, rileva come Internet sia un elemento fondamentale della crescita: il web, nel 2010, con un fatturato di 31,5 miliardi di Euro, ha costituito il 2% del Pil e si stima che nel 2015 raggiungerà la soglia del 4,4%. Eppure, l’Internet economy gode ancora di scarsa considerazione, così come i suoi lavoratori, definiti con denominazioni varie e confuse: il settore industriale legato al web e le professionalità ad esso connesse, sono lontani da una connotazione precisa. I Wwworkers tentano di colmare questa insufficienza e di ritagliarsi un ruolo preciso nel panorama lavorativo. La community dei Wwworkers si presenta definendo la propria identità: “sono wwworkers coloro che lavorano anche grazie alla rete, nelle proprie aziende, nelle PMI italiane, nella Pubblica Amministrazione o nelle multinazionali operanti in Italia o all’estero”. Non solo nativi digitali, i wwworkers aggregano le professioni più disparate, che ricorrono alla rete per ampliare il business o acquisire visibilità, ma hanno un punto in comune: far parte dell’economia digitale. Per continuare a crescere e a contribuire alla vita del Paese, i wwworkers hanno bisogno di infrastrutture funzionanti e di politiche in grado di favorire le attività e quindi lo sviluppo. Il manifesto stilato dai wwworkers presenta 10 punti necessari per agevolare e incrementare l’azione nel panorama digitale sia per le aziende, sia per i clienti. Liberare l’e-commerce è uno dei punti del manifesto, passaggio chiave per aprire la strada a un nuovo flusso di scambi commerciali capaci di arricchire, o almeno di aumentare, le possibilità di crescita economica di un Paese che ha bisogno di correre alla velocità del web. http://bit.ly/wwworkers-manifesto di Michela Di Michele, Alfonso Pace In particolare, EPRdigital si occuperà di web marketing e online media relations sia per i clienti Insistema che per quelli di EPRcomunicazione, grazie alla fusione di competenze ed esperienze che fanno riferimento ad ambiti di attività affini ma spesso ancora distinti, con l’obiettivo di offrire al mercato soluzioni sempre più efficienti e sinergiche in tutti i progetti di marketing e comunicazione. Si tratta sicuramente di un passo importante in grado di offrire al mercato soluzioni complete, oggi che tutte le strategie di comunicazione dalle più semplici alle più complesse e articolate non possono più fare a meno di un canale di comunicazione e visibilità come il web. http://www.eprdigital.it di Michela Di Michele, Alfonso Pace Report E-commerce in Italia: c’è tanto lavoro da fare da techeconomy.it La prima edizione di un’ indagine condotta da GlobalWebIndex esplora l’impatto della rete sui consumi online e offline. In Italia la fetta di mercato che si avvale dell’e-commerce è piccola, ciò vuol dire che rimane ancora gran parte della torta. Poco più del 50% degli utenti di Internet dichiara di aver acquistato online, ma oltre l’85% include il web nel processo d’acquisto, documentandosi in rete e portando a termine l’acquisto nel punto vendita fisico. Questo fa riflettere sull’opportunità di sviluppare gli e-commerce a livello cittadino, per creare vie dello shopping online e costruire una doppia strada per gli acquisti. Continua su http://bit.ly/report-ecommerce Mobile Commerce Cresce lo shopping via mobile PMI da key4biz.it Che cosa accade se il cliente è più evoluto delle aziende “Internet é uno degli strumenti più efficienti di cui le nostre imprese, siano esse piccole o grandi, possono beneficiare per presentarsi a livello internazionale con costi minimi. Si pensi al settore del Made in Italy per il quale cresce costantemente l’interesse sul web (+13% nel 2012)”. Una bella sfida per le Pmi italiane che dovranno far fronte a un cliente evoluto, con un composito processo d’acquisto, che si avvale di passaggi online e offline senza soluzione di continuità. I consumatori, negli ultimi tempi, danno più fiducia al cellulare. Una percentuale crescente di utenti completa il processo d’acquisto direttamente sullo smartphone. Il tempo medio degli acquisti è diventato più rapido nel corso del 2012, passando dai 32 secondi del primo semestre ai 17 del secondo, ma rimangono importanti prospettive di crescita, considerando che la frequenza media europea registra un acquisto ogni mezzo secondo. Continua su http://bit.ly/digital-biz Continua su http://bit.ly/acquisti-mobile da ilsole24ore.com Anno 2 Numero 2 2 # Marzo 2013 4 Google Papa 2013 Raggiungi solo i veri potenziali clienti Vota il tuo Papa ideale Pubblicità più efficaci con le Campagne potenziate di AdWords Nel precedente numero della nostra newsletter abbiamo parlato di come sia possibile utilizzare il sito internet per carpire informazioni preziose relative ai potenziali utenti. Una volta conosciuto meglio il target, però, come è possibile raggiungerlo anche al di fuori del sito e finalizzare il suo interesse? Uno degli strumenti utili è Google Adwords: questa piattaforma dà la possibilità di mostrare la pubblicità sulla pagina dei risultati di ricerca di Google, esattamente quando gli utenti stanno cercando i nostri prodotti, e pagare esclusivamente quando la nostra pubblicità viene cliccata e letta, senza sprechi! Il sistema di pubblicità di Google è già tra i più efficienti al mondo e permette di definire geograficamente a chi mostrare la pubblicità, le ore del giorno in cui essere visibili e il budget da allocare. Google AdWords continua a perfezionarsi e tra poche settimane rilascerà le Campagne potenziate che permetteranno di definire ulteriori specifiche delle inserzioni: si potranno scegliere i dispositivi sui quali mostrare la campagna, proporre contenuti differenti in base al device utilizzato dall’utente e variare l’investimento nelle diverse fasce orarie. La novità più interessante riguarda la possibilità di rilevare le conversioni associate a particolari azioni: ciò significa che se una campagna per smartphone mostra i contatti per chiamare direttamente l’inserzionista, quella telefonata sarà tracciata come una conversione e contribuirà a valutare la reale efficacia della campagna. Le campagne potenziate segnano un ulteriore passo per rendere l’efficacia delle campagne ancora più misurabile e per comprendere più a fondo il ritorno sull’investimento in ogni azione di web marketing. di Mario Lanza Contattaci! Il sondaggio online per indicare il preferito tra i papabili Il primo progetto di EPRdigital si chiama Papa2013: un sondaggio online che permette ai visitatori di esprimere un’opionione sui temi fondamentali che il prossimo Pontefice dovrà affrontare, e di indicare il nominativo di colui che secondo loro è il più indicato per farlo, scegliendolo fra i cardinali del Sacro Collegio. Il sondaggio è stato messo in rete da EPRdigital in tempi rapidissimi, a pochi giorni di distanza dalle dimissioni di Benedetto XVI, ed è multilingue per rivolgersi a un pubblico il più possibile internazionale. La pagina Facebook collegata, “SondaggioPapa2013”, permette agli utenti di informarsi sull’andamento del sondaggio e, in un prossimo futuro, di conoscere su quale nome si orientano le preferenze. L’iniziativa si inserisce nel solco di innovazione tracciato dal pontificato di Benedetto XVI che, oltre ad essere il primo Papa dimissionario dopo più di 600 anni, solo qualche mese fa ha iniziato a utilizzare Twitter per comunicare con i fedeli, e mira semplicemente a raccogliere le aspettative e le speranze della collettività nei confronti di colui che sarà chiamato a guidare la Chiesa Cattolica nel difficile momento che sta attraversando. Oltre ad EPRdigital, il progetto è promosso da EPRcomunicazione, agenzia di comunicazione integrata, e Stratinvest, società di relazioni pubbliche con sede a Mosca. Papa 2013 nasce da un’esperienza analoga promossa nel 2009 proprio da Stratinvest in occasione dell’elezione del Patriarca Ortodosso. In quel caso il sondaggio raccolse 700mila votanti, registrando una grande partecipazione. Visita il sito al link http://www.papa2013.it/IT/. Che cosa vorresti leggere su Insistema Newsletter? Se hai temi di marketing online da suggerire e osservazioni da fare, scrivi a [email protected]. Vuoi realizzare anche tu una newsletter per aggiornare i tuoi clienti sui nuovi prodotti e fidelizzarli con notizie utili? Insistema può realizzare la newsletter personalizzata della tua azienda e gestire l’invio. Chiedi come averla a [email protected]. Anno 2 Numero 2 2 # Marzo 2013 di Michela Di Michele, Alfonso Pace