Relazione lavoro E-Commerce Gli acquisti online stanno registrando ottimi risultati in Europa. Nel 2008, quasi un europeo su tre (32%) ha comprato almeno una cosa su internet, una percentuale che balza al 47% se consideriamo la fascia di età tra i 25 e i 34 anni e che supera il 50% nei Paesi del Nord Europa e quelli anglosassoni, il 19% in Italia, l’81% in Danimarca, il 6% in Bulgaria. Secondo uno studio pubblicato da Eurostat, al primo posto si trova la Danimarca, con un 59%, seguita dalla Gran Bretagna (57%), dall’Olanda (56%), dalla Germania, dalla Svezia (53%) e dalla Finlandia (51%). Nel mio lavoro cerco di approfondire le motivazioni che spiegano la bassa percentuale di acquisti tramite il Web in Italia ( 19%) soprattutto sotto il profilo della privacy,fiducia e sicurezza degli utenti nei confronti dell’ E-Commerce. Roberto Liscia, Presidente Netcomm, ha sottolineato che “Il mercato italiano è ancora poco ricettivo sul fronte del commercio via internet”. Tra i principali fattori responsabili di questo ritardo, Liscia ha fatto riferimento “all'arretratezza nell'uso di carte di credito come strumento di pagamento”, “il basso livello di alfabetizzazione informatica”, “la scarsa penetrazione della connettività a banda larga”. Sulla stessa linea Alessandro Coppo, Direttore Generale eBay Italia, che ha condiviso i passaggi fondamentali dell’intervento di Liscia e ha aggiunto: “Nel nostro Paese manca ancora una vera cultura dell'eCommerce”. A parer mio oltre a i problemi appena citati in Italia c’è una grande paura di “cadere in trappola in truffe online”. Questa paura è alimentata dall’inesperienza degli utenti e dalle loro poche conoscenze nei confronti dell’informatica in generale. Ho trovato molto interessanti i portali online ( eYouGuide, Dolceta, Vendersicuro.it) perché le informazioni sono molto dettagliate e di facile intuizione. Nel portale eYouGuide si trovano informazioni a 360’ che vanno oltre l’atto specifico dell’acquisto attraverso il Web,in esso ci sono informazioni utilissime per anziani e disabili, Diritto d'autore e proprietà intellettuale, Pubblicità e offerte e molte altre cose. Il motivo principale per cui trovo utile questo portale è la garanzia delle informazioni distribuite all’interno,perchè sono tutte informazioni provenienti direttamente dall’UE trasformando eYouGuide in uno dei canali tra i vertici governativi,i cittadini e le problematiche più popolari. Gli utenti italiani avevano bisogno di vedere garanzie per potersi “aprire” all’E-Commerce e solo ora,dopo l’apertura di diversi portali informativi, possiamo sperare in una rimonta del mercato italiano nel Web. Sono molti, comunque, gli europei che pur avendo una connessione a banda larga non si fidano della rete quando si tratta di effettuare transazioni finanziarie attraverso internet, soprattutto quando il sito si trova in un paese diverso dal loro. A pesare, secondo la Commissione, la mancanza di informazioni chiare sui prezzi e sulle condizioni di acquisto, sul trattamento dei dati personali immessi per completare la transazione, sui tempi di consegna, sul diritto di recedere dall’acquisto, sulla garanzia, sulla tutela dalle truffe. Perciò oltre al nostro mercato,che è indubbiamente debole,l’UE deve pensare ad una manovra che garantisca l’E-Commerce sicuro anche oltre i mercati nazionali,cosi da poter espandere le potenzialità del Web e costruire un VERO MERCATO UNICO EUROPEO. La Commissione ha quindi individuato una serie di priorità per migliorare ulteriormente la fiducia dei consumatori e rafforzare il mercato unico: tra queste, la lotta allo spam, la creazione di regimi di licenze multiterritoriali per i contenuti online per porre fine all'attuale frammentazione di leggi sulla "riproduzione privata", l’estensione dei principi delle norme di tutela dei consumatori in modo da includere gli accordi di licenza di prodotti come il software di protezione contro i virus, i giochi ed altro contenuto concesso in licenza. Tra le altre iniziative che la Ue caldeggerà al fine di meglio tutelare i consumatori che si affidano a internet per lo shopping o per qualsiasi altra attività, anche l’adeguata ed equa diffusione dei programmi di tutela della riservatezza connessi ad offerte online, il completamento e l’integrazione delle norme sull’accessibilità dei disabili (15% della popolazione del'UE) e la messa a punto di sistemi più efficaci per un eventuale rimborso dei pagamenti. Parlando del libro Marketing in Rete nel capitolo 6 ho trovato un collegamento tra il mio lavoro e la fase di segmentazione. L’azienda nel momento in cui ha definito il suo target obbiettivo deve dare molto peso alle opinioni dei sui utenti nei confronti della privacy e fiducia nel Web,riuscendo a garantire loro sicurezza tramite informazioni chiare e precise. E’ molto importante che i navigatori si sentano sicuri di dare tutte le informazioni necessarie per effettuare l’intero ciclo per la vendita e questo accadrà solamente se gli utenti percepiranno come “sicuro” il sito Web. Dopo che il sito ha fornito tutte le “sicurezze”,con un passaparola positivo in continuo aumento,le previsioni future del sito non possono essere negative.