L’età L’età comunale panorama politico italiano nel ‘200 e nel ‘300 LIBRO LETTERATURA P. 70 Italia settentrionale e centrale: i Comuni Italia meridionale: Normanni (Scandinavia) Svevi (Germania) (Federico II) Angioini (Francia) Italia centrale: si consolida lo stato della Chiesa con una monarchia teocratica Aragonesi (Spagna) Centro-nord Stato della Chiesa e Meridione Vivace vita civile Società dinamica Arretratezza e staticità i Comuni si rafforzano Crisi dell’Impero e della Chiesa scontri tra di loro approfittano dei conflitti tra Chiesa e Impero INDEBOLIMENTO Trasferimento della sede papale ad Avignone (Francia 1309-1377) MOVIMENTI ERETICALI: gruppi che sono contro la dottrina della Chiesa: Vogliono che la Chiesa si RINNOVI e si PURIFICHI dagli scandali e dalla RICCHEZZA Nascono gli ORDINI MENDICANTI (francescani e domenicani) come risposta alle eresie PENITENZA CARITA’ POVERTA’ Contrasti fra Impero e Papato I Comuni si rafforzano e si schierano Con il Papa GUELFI O lottano al loro interno Con l’Imperatore GHIBELLINI Nascono le SIGNORIE (1400) Emerge un POTENTE Con la sua famiglia e i PRINCIPATI (= Signorie riconosciute Dall’Imperatore o dal Papa) Centro della vita economica Economia MERCANTILE CAMPAGNA CITTA’ Aperta Con circolazione di capitali Nasce una nuova ARISTOCRAZIA formata da: Vecchia nobiltà feudale che si sposta nelle città Alta borghesia che ha ricchezze e stili di vita nobili STRUTTURA delle città italiane nel ‘400 I magnati (nobili) il popolo grasso (alta borghesia: sono farmacisti, giudici, notai, insegnanti. Formano le CORPORAZIONI) il clero Il popolo minuto (bottegai, impiegati) i lavoranti a giornata i poveri INTERMEDIAZIONE COMMERCIALE (acquista prodotti e li rivende, guadagnando soldi che a sua volta reinveste) PROFITTO IMPRENDITORIA Le attività del MERCANTE (produce lui stesso le merci che vende: compera lana, la lavora, la vende) INVESTIMENTI IMMOBILIARI (acquista terreni e case e li affitta) ATTIVITA’ BANCARIA (presta denaro e ricava interessi: ne ha talmente tanti che li presta ai sovrani indebitati con le guerre RENDITA