La prenotazione - Il blog della prof. di diritto

LA PRENOTAZIONE
PRENOTAZIONE
• La prenotazione è un rapporto giuridico di natura
preparatoria per la stipulazione di un successivo
contratto.
• NON è un contratto preliminare: nel preliminare
le parti si obbligano a stipulare un futuro
contratto, mentre nella prenotazione il cliente
non è obbligato a contrarre.
• Chi prenota ha solo il diritto di stipulare in un
secondo momento il contratto oggetto della
prenotazione.
Prenotazioni che non sono
prenotazioni
• Nel linguaggio comune si usa l’espressione
“prenotazione” per indicare rapporti giuridici
diversi:
– “prenotare un volo” non è una prenotazione ma
la conclusione di un contratto definitivo;
– “prenotare un pacchetto turistico”: si stipula un
contratto definitivo con un acconto sul prezzo
finale o a titolo di caparra.
PRENOTAZIONE ALBERGHIERA
• Con il contratto di prenotazione l’albergatore
si obbliga a tenere a disposizione di un cliente
una camera.
• Il cliente acquista il diritto alla prestazione
dell’albergatore, ovvero il diritto di stipulare il
contratto definitivo.
CARATTERISTICHE
• È un contratto atipico.
• È un contratto consensuale, si perfeziona con
l’accordo tra le parti.
• È un contratto unilaterale, in quanto
l’obbligazione che sorge dal contratto grava
solo sull’albergatore e consiste nel tenere a
disposizione del cliente la camera.
CARATTERISTICHE
• È un contratto essenzialmente gratuito: il
viaggiatore non deve nulla in termini
economici all’albergatore come corrispettivo
del servizio a lui offerto.
– Ciò vale più in generale per tutti i tipi di
prenotazione (ad esempio: non devo pagare il
ristorante dove ho prenotato un tavolo per la
cena).
• Se l’albergatore chiede un corrispettivo
economico, tale corrispettivo muta la natura
del contratto e non si può più parlare di
prenotazione.
• In questo caso si deve ritenere che le parti
abbiano stipulato un contratto preliminare,
fonte dell’obbligo di concludere il contratto
definitivo per entrambe le parti.
CARATTERISTICHE
• È un contratto a forma libera, stipulabile sia
per iscritto che per altre forme (via telefono,
posta elettronica…);
• Questo contratto contiene di solito un termine
essenziale, ovvero un termine collegato alla
stipulazione del contratto definitivo (oltre il
termine il contratto di prenotazione si intende
risolto).
OBBLIGHI DELL’ALBERGATORE
• L’obbligazione che sorge in capo all’albergatore
che accetta la prenotazione alberghiera è quella
di stipulare il contratto d’albergo.
• Tale obbligazione si sostanzia in un
– comportamento sia attivo: predisporre quanto
necessario alla stipulazione del contratto di alloggio
– che passivo: astenersi dallo stipulare altri contratti di
alloggio nello stesso periodo in cui è stata già fatta
un’altra prenotazione)
OBBLIGHI DEL CLIENTE
• Con la prenotazione il viaggiatore non si
assume alcuna obbligazione;
• L’unica obbligazione (non derivante dal
contratto, ma dagli usi e dalla buona fede) è
quella dare disdetta della prenotazione:
avvertire l’albergatore in caso di impossibilità
di usufruire del servizio prenotato
Responsabilità del CLIENTE
• Il CLIENTE non risponde dei danni causati
dall’inadempimento della prenotazione da
parte sua, salvo i casi di dolo o colpa grave.
– Dolo: es. stipulazione di un contratto di
prenotazione alberghiera senza alcun intento
serio di obbligarsi
– Colpa grave: es. stipulazione di più contratti di
prenotazione alberghiera per lo stesso periodo.
(prenoto per lo stesso periodo due alberghi,
poiché indeciso su dove andare)
Responsabilità dell’albergatore
In caso di inadempimento l’albergatore risponde dei
danni; la sanzione è sia in forma specifica che di
natura patrimoniale.
• Forma specifica della sanzione: l’albergatore che
non ha la camera disponibile deve attivarsi per
trovare un alloggio alternativo ed equivalente;
• Risarcimento: in ogni caso l’albergatore risponde
del danno ulteriore (esempio l’albergo trovato in alternativa si
trova a 4 km dal mare, l’albergatore deve pagare l’ulteriore spesa che il
cliente dovrà sostenere per il trasporto)