GLI ARABI E LA
DIFFUSIONE DELL’ISLAM
(VII
SEC.-XII SEC.)
L’ARABIA
Vasta penisola, chiamata Arabia felix dai romani
(Arabia fertile), dove fiorirono piccoli regni
arabi con importanti città commerciali presso le
oasi.
 La parte centro-settentrionale dell’Arabia era
occupata da pastori nomadi, i beduini,
organizzati in tribù con a capo lo sceicco,
comandante militare e giudice.
 Erano politeisti, ma in queste regioni si diffusero
anche il cristianesimo e soprattutto l’ebraismo
 La Mecca nel VI sec. era il centro di
aggregazione più importante, vi confluivano
le vie commerciali dell’Arabia e vi si trovava la
pietra nera considerata sacra
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MAOMETTO (571-632)
Nato alla Mecca, la sua educazione fu influenzata
dalla presenza di comunità ebraiche e cristiane:
Maometto abbraccia un rigoroso
monoteismo e ritiene necessario unificare
le diverse tribù arabe.
 La tradizione racconta che a quarant’anni
Maometto ebbe la visione dell’Arcangelo
Gabriele: lui è il profeta che deve predicare la
fede in Allah e invitare gli arabi ad
abbandonare il politeismo.
 Le verità che Allah detta a Maometto
saranno trascritte dai suoi successori e nel X sec.
si avrà la versione ufficiale del Corano (114
sure di varia lunghezza)
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L’ÈGIRA
Nel 622 d.C (anno in cui inizia il calendario
musulmano), Maometto e i suoi seguaci sono
costretti a fuggire a Medina, a causa
dell’opposizione delle tribù della Mecca. (ègira)
 I musulmani (da muslim “sottomesso alla
volontà di Dio”) sono così chiamati perché
partecipano dell’Islàm (“sottomissione” a Dio). Si
organizzano nella umma (comunità dei credenti).
 Maometto è profeta armato, attacca e
conquista la Mecca vietando le pratiche
idolatriche e impose la fede islamica.
 Morì nel 632 d.C
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LE BASI DELL’ISLAMISMO
La legge islamica (shari’a) si basa, oltre che sul
Corano, sulla sunna (regole di vita), una raccolta
di scritti che illustrano i detti e le azioni di
Maometto nelle diverse situazioni.
 La guida della comunità è l’imam, un uomo
autorevole e istruito nella fede.
 I cinque pilastri dell’Islam sono:
1. La professione di fede
2. La preghiera
3. Il digiuno nel mese del ramadam
4. Il pellegrinaggio alla Mecca
5. L’elemosina
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ALTRE PRESCRIZIONI
Vi sono prescrizioni nel Corano che vietano di
bere vino e altri alcolici e vietano di prestare
denaro a usura
 La posizione della donna: (IV sura)
1. subisce un parziale miglioramento rispetto alla
situazione nella società preislamica tribale, ha
diritto alla proprietà di beni personali e di
ricevere la sua quota dell’eredità.
2. È subordinata all’uomo, nel Corano si parla
dell’opportunità (non obbligo) che le donne
vivano in ambienti loro riservati e che portino il
velo.
3. È ammessa la poligamia e il divorzio solo per
l’uomo
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SUCESSORI DEL PROFETA
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Alla morte di Maometto, nel 632, viene eletto Abu
Bakr che assume il titolo di CALIFFO
(successore)
I primi quattro califfi furono eletti e riconosciuti dai
capi Musulmani poi cominciarono guerre civili tra le
tribù.
Dopo l’uccisione del terzo Califfo, Othman,
scoppiarono due guerre civili islamiche: i
musulmani rigorosi accusavano i califfi di aver tradito
lo spirito dell’Islàm e nominarono califfo Alì, genero
di Maometto, e si opposero ai sostenitori degli
Omayyadi.
I musulmani si trovarono così divisi in due gruppi:
i sunniti (la maggioranza) che accettavano la sunna,
discendenti dei sostenitori di Othman e gli sciiti i
seguaci di Alì, che sostenevano la necessità di
ESPANSIONE DELL’ISLAM
Con i Califfi i domini musulmani si espansero
approfittando della debolezza dei Bizantini e dei
Persiani stremati dalle guerre, arrivando a
conquistare l’Africa settentrionale.
 Nel 711 un esercito arabo approdo in Spagna e
fece crollare il regno dei Visigoti, occupando
progressivamente tutta la penisola iberica.
 Furono fermati solo nel 732 a Poitiers
dall’esercito del re franco Carlo Martello.
 Già nell’VIII sec. l’Impero arabo cominciò a
sfaldarsi e diversi regni tornarono autonomi
(es.Egitto, la Spagna..) e tra l’XI e XII sec. la
supremazia araba sarà messa in crisi dai
turchi.
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