RISARCIMENTO DEL DANNO • Il risarcimento del danno deve assumere valore di una totale riparazione delle conseguenza dell’inadempimento. • Il risarcimento può essere corrisposto: - in forma specifica fornendo al creditore lo stesso risultato pratico dell’adempimento volontario. - per equivalente, con il versamento di una somma di denaro. Onere probatorio nel caso di inadempimento contrattuale • Il creditore, al fine del riconoscimento del risarcimento, deve dimostrare: – l’esistenza di un rapporto obbligatorio – l’inadempimento o l’inesatto o parziale adempimento – il danno causato dall’inadempimento • Se il danno non può essere provato nel suo preciso ammontare è liquidato dal giudice con valutazione equitativa RISARCIMENTO PER EQUIVALENTE Devono essere risarciti: - DANNO EMERGENTE: la perdita subìta a causa dell’inadempimento. Effettiva diminuzione del patrimonio del creditore - LUCRO CESSANTE: il mancato guadagno; ciò che il creditore avrebbe guadagnato con l’esatto adempimento Limiti ai DANNI RISARCIBILI • Non tutte i danni sono risarcibili, ma solo quelli che siano conseguenze immediate e dirette dell’inadempimento. • Deve esistere un rapporto causa (inadempimento) effetto (danno). • Sono risarcibili solo i danni prevedibili • Se il debitore è in dolo risarcisce anche i danni imprevedibili. Il concorso del fatto colposo del creditore • Se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento è diminuito in proporzione alla gravità della colpa e l’entità delle conseguenze che ne sono derivate. • Il risarcimento non è dovuto per i danni che il creditore avrebbe potuto evitare usando l'ordinaria diligenza. CLAUSOLA PENALE • Le parti possono concordare una clausola, in cui , in caso d’inadempimento o di ritardo nell’adempimento, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione. • La penale è dovuta indipendentemente dalla prova del danno. Essa ha una duplice funzione: – il debitore paga solo la penale – il creditore non deve provare il danno Caparra confirmatoria • La caparra consiste in una somma di denaro che una parte consegna al momento della conclusione del contratto. – Se la parte che ha dato la caparra adempie l’altra parte deve restituire la caparra o detrarla; – Se non adempie l’altra parte può trattenere la caparra come risarcimento; – Se la parte che ha ricevuto la caparra è inadempiente l’altra parte può esigere il doppio della caparra.