ANORESSIA, BULIMIA, DISORDINI
ALIMENTARI
COSA SONO?
Con il termine Disturbi un disturbo o disagio
caratterizzato da un alterato rapporto con il cibo
e con il proprio corpo. Nei disturbi del
comportamento alimentare (DCA) ,
l’alimentazione può assumere caratteristiche
assai disordinate, caotiche, ossessive e
ritualistiche tali da compromettere la possibilità
di consumare un pasto in modo “abbastanza
normale” e da mantenere normali attitudini
verso il cibo e il momento del pasto. Accanto
all’alterazione del comportamento alimentare vi
è una alterata valutazione del corpo e delle sue
forme, con la sensazione di essere grassi e brutti
e quindi socialmente non accettabili. Questa
condizione può fortemente influenzare la propria
autostima.
ANORESSIA
L’anoressia nervosa è un disturbo del
comportamento alimentare
caratterizzato da una restrizione
dell’alimentazione dovuta ad
un’eccessiva preoccupazione per il
peso e le forme corporee, che si
esprime in una continua e ossessiva
paura di ingrassare e nella ricerca
della magrezza. La visione del proprio
corpo diventa completamente
distorta. I pensieri nei riguardi del cibo
e del suo controllo divengono così
“pervasivi”, così fortemente presenti
nella nostra mente, da assumere la
forma di una sorta di rimuginio
instancabile che non lascia spazio ad
altro.
BULIMIA
La bulimia nervosa è un disturbo
per certi aspetti simile
all’anoressia. L’esordio può
essere inizialmente simile
all’anoressia, caratterizzato da
una intensa volontà di perdere
peso e da una forte
insoddisfazione per il proprio
corpo; il decorso invece è
diverso, spesso la persona che
soffre di bulimia può mantenere
un peso abbastanza normale
alternando tentativi di dimagrire
con abbuffate e condotte di
compenso (principalmente il
vomito indotto).
SINTOMI
• Atteggiamenti nei
confronti del cibo:
- Preoccupazione per il
cibo
- Collezione di ricette e
libri di cucina
- Inusuali abitudini
alimentari
- Incremento del
consumo di caffè, tè,
spezie
- Occasionale ingestione
esagerata di cibo
• Modificazioni
emotive e sociali:
- Depressione
- Ansia
- Irritabilità e rabbia
- Labilità emotiva
- Episodi psicotici
- Cambiamenti di
personalità evidenziati
dai test psicologici
- Isolamento sociale
• Modificazioni
cognitive:
- Diminuita capacità di
concentrazione
- Diminuita capacità di
pensiero astratto
- Apatia
• Modificazioni fisiche:
- Disturbi del sonno
- Debolezza
- Disturbi gastrointestinali
- Ipersensibilità al rumore
e alla luce
- Edema
- Ipotermia
- Parestesie
- Diminuzione del
metabolismo basale
- Diminuzione
dell'interesse sessuale
COSA NASCONDONO?
Nei disturbi del comportamento alimentare ciò
che appare nasconde un’essenza, cioè il vero
problema: un dolore interiore, una sofferenza
che gli altri non riescono a vedere e
comprendere. Il cibo è un mezzo attraverso il
quale ci si protegge da emozioni devastanti,
come la paura, la rabbia, il desiderio, di fronte
alle quali ci si sente fragili e vulnerabili.
NON SI TRATTA DI
MALATTIE
DELL’APPETITO!
Il cibo diventa in
qualche modo un
anestetico che permette
di non pensare troppo
alla sofferenza, derivata
magari da perdite,
abbandoni o eventi
traumatici di qualsiasi
genere. Così però il
dolore rimane, e la vita
non viene vissuta.
CONSEGUENZE FISICHE
• L’anoressia e la bulimia portano danni
gravissimi e devastanti al corpo e alle sue
funzioni.
• Insufficienza renale, alterazioni
cardiovascolari, perdita dei capelli e dei
denti, alterazioni gastrointestinali,
ematologiche e nervose, sono alcune delle
conseguenze di queste malattie, che se non
curate in tempo e adeguatamente, portano
alla morte.
• Ma…
Di anoressia e bulimia…
SI PUO’ GUARIRE!!!
COME GUARIRE?
• Scegliere di liberarsi dalla sofferenza e tornare a
vivere.
• Può sembrare impossibile, ma non lo è!
• Il primo passo è vincere il senso di colpa e la
vergogna che tendono a paralizzare chi ne soffre
e CHIEDERE AIUTO.
• Affidandosi ai migliori specialisti si inizia un
percorso di cura che aiuta chi soffre a elaborare le
cause della propria sofferenza, e a capire dove si
è inceppando il meccanismo, ritrovando la
propria identità.
Anoressia e bulimia sono un
sintomo che esprime un
disagio psicologico profondo
e un unico grande bisogno:
una disperata fame d’amore.