IL TERRITORIO EUROPEO
RILIEVI E PIANURE
IN EUROPA E IN ITALIA
IL CONTINENTE EUROPEO
 Dal punto di vista geografico, l’Europa non è un continente
vero e proprio, perché appare come una grande penisola
dell’Asia. La differenza tra i due continenti è culturale
e storica. Le radici dell’Europa sono la civiltà greca e
romana, il cristianesimo, la civiltà germanica.
 Termine Europa: usato per la prima volta dallo storico
greco Erodoto in opposizione ad Asia (erebu = occidente /
asu = oriente). Leggenda greca del rapimento di Europa.
 Confini: monti Urali e fiume Ural ad est (tra Europa e
Asia); catena del Caucaso, Mar Nero e Mar
Mediterraneo a sud; Oceano Atlantico ad ovest, Mar
Glaciale Artico a nord.
 Non
confondere Europa con Unione Europea
(organizzazione politica che comprende solo 28 stati
europei).
IL TERRITORIO E IL CLIMA
 L’Europa occupa circa il 7% delle terre emerse (solo
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l’Oceania è più piccola) ma è molto popolato.
È quasi del tutto all’interno della fascia temperata
boreale, cioè la zona dell’emisfero nord con clima mite.
Climi europei (carta pag. 63 del libro + Climi-e-ambienti.pdf)
polare o artico: estati brevi, inverni molto lunghi e
rigidi
atlantico: temperature generalmente miti, piogge
frequenti
mediterraneo: estati calde e aride, inverni miti e piovosi
continentale: inverni freddi ed estati calde, ma il clima
varia a seconda delle zone (è il clima più presente in
Europa)
montano o alpino: simile al clima polare ma meno
freddo
LE MONTAGNE IN EUROPA
 Rispetto agli altri continenti, l’Europa ha un’altitudine media minore.
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Nel nord Europa prevalgono le pianure, nel sud le catene montuose.
Montagne più antiche  più basse. A nord.
Alpi Scandinave
Urali
Selva Boema, Massiccio Renano (Germania) e Massiccio Centrale
(Francia)
Monti Grampiani, Pennini, Cambrici (Gran Bretagna)
Montagne più giovanipiù alte. A sud. Formate durante
l’Orogenesi Alpina.
Alpi
Pirenei
Carpazi
Caucaso
Altre catene montuose dell’Europa meridionale: Appennini, Balcani,
Alpi Dinariche, Pindo. Formate da rocce sedimentarie, non molto alte.
IL CLIMA DI MONTAGNA
 Varia molto a seconda dell’altitudine e della
latitudine. Esempio: sulle Alpi si può coltivare fino ai
1000 metri di altitudine, sui Monti Grampiani (in
Scozia) si coltiva solo fino ai 200 m, perché sono
molto più a nord e fa più freddo. Sulle Alpi Scandinave
i ghiacciai arrivano quasi fino al mare.
 Ambienti sulle Alpi: coltivazioni fino 1000 metri circa;
foreste di conifere dai 1500 ai 2000 m.; arbusti ed
erbe dai 2000 ai 3000 m.; fiori, muschi e licheni oltre
i 3000 m.
I MONTI D’ITALIA: LE ALPI
 Alpi: catena montuosa ad arco lungo 1200 km, confine
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nord dell’Italia. la formazione delle Alpi: video
Alpi occidentali: trafori tra Italia, Francia e Svizzera
(Frejus, del Monte Bianco, del San Bernardo). Si
dividono in Marittime, Cozie, Graie.
Alpi centrali: ghiacciai più grandi e laghi di origine
glaciale nelle valli (Maggiore, Como Garda). Si dividono
in Pennine, Lepontine, Retiche.
Alpi orientali: via via più basse man mano che si
procede verso est, ci sono passi alpini verso Austria e
Slovenia. Si dividono in Atesine, Carniche, Giulie.
Alpi Centrali e Orientali precedute da rilievi meno elevati
(Prealpi).
GLI APPENNINI
 Appennini: catena lunga 1500 km dalla Liguria alla Calabria
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(dorsale appenninica).
Settentrionale: Ligure e Tosco-Emiliano (+ Alpi Apuane,
montagne simili alle Alpi ma più basse).
Centrale: Umbro-Marchigiano, Abruzzese + Antiappennino
(dove ci sono laghi vulcanici). Vi si trova la cima più elevata, il
Gran Sasso, e il Parco Nazionale d’Abruzzo.
Meridionale: Campano, Lucano,Calabro, Siculo.
La vegetazione cambia a seconda dell’altitudine. Sulle cime ci
sono pascoli o terreni brulli (a seconda della quantità delle
precipitazioni).
Attività principali: agricoltura nelle valli (patate, orzo,
segale; a sud olivi, viti e frutta), allevamento, modesto
turismo (es. Monte Terminillo nel Lazio, dove in inverno si
scia).
Il Gran Sasso
VULCANI IN ITALIA
 Lungo le coste tirreniche, dalla Toscana alla Sicilia.
 Alcuni sono sommerso nel Tirreno o emergono come
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isole.
I Monti Berici e i Colli Euganei nel Veneto, il Monte
Amiata in Toscana sono vulcani spenti.
Vesuvio (in Campania) in temporaneo riposo.
In attività sono:
Etna in Sicilia, vulcano più attivo d’Europa
Stromboli e Vulcano, nell’arcipelago delle Eolie.
Campi Flegrei: area vulcanica dove avvengono lenti
movimenti del terreno a causa del magma del sottosuolo.
Alcuni vulcani in Italia
(attivi in rosso, manca l’Etna;
inattivi in nero)
LE PIANURE D’EUROPA
 Vasta area pianeggiante nella parte nord-orientale del
continente, a forma di ventaglio. Comprende
Bassopiano
Germanico
e
Bassopiano
Sarmatico (pianure di erosione).
 Inghilterra: Bacino di Londra
 Europa occidentale e meridionale: Bassopiano
Francese (Bacino di Parigi e di Aquitania), Pianura
Padana, Pianura Ungherese, Pianura Valacca
(pianure alluvionali).
 Depressione Caspica a nord del Mar Caspio. Si
trova sotto il livello del mare.
IL PAESAGGIO DELLE PIANURE
 Europa
nord-orientale:
praterie.
Le
precipitazioni sono troppo scarse per far crescere i
boschi ma sufficienti per evitare i deserti. La
vegetazione è costituita soprattutto da graminacee.
Si coltivano cereali e si allevano bovini. Molto
fertili le terre nere in Ucraina.
 Coste sull’Atlantico: boschi di latifoglie,
anche se col tempo sono stati eliminati per far
posto a coltivazioni, città, vie di comunicazione.
LE PIANURE ITALIANE
 Solo
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23% del territorio è pianeggiante, ma la
maggioranza della popolazione italiana vive in pianura
(più favorevole all’agricoltura, alle comunicazioni e alle
industrie).
Pianura Padano-Veneta: alta pianura (vicino alle
Alpi) è più industrializzata, bassa pianura più fertile e
utilizzata per l’agricoltura e l’allevamento di bovini e
suini.
Italia centrale: Pianura Pisana, Maremma, Agro
Romano, Agro Pontino.
Italia meridionale: Pianura Campana, Piana del
Sele, Tavoliere, Penisola Salentina, Piana di
Sibari.
Sicilia: Piana di Catania, Piana di Gela.
Sardegna: Campidano, Nurra.
COLLINE ITALIANE
 Tra 300 e 600 m di altezza.
 Colline principali: Monferrato, Langhe (Piemonte),
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Colli Euganei (Veneto), Colline del Chianti
(Toscana), Colli Albani (Lazio), Murge (Puglia).
Italia settentrionale: colline di origine morenica.
Colline accanto agli Appennini: nate dall’ erosione
delle montagne.
Ci sono anche colline di origine vulcanica, a forma di
cono.
Molto coltivate, anche tramite terrazzamenti che
proteggono le pendici dalle frane e dall’erosione.
Coltivazioni: vigneti, frutteti, oliveti, ortaggi, fiori.