di Gioele Fantato classe 1°B di Castelvveccana (VA) Il Veneto si trova nella parte nord – orientale dell’Italia. Confina a nord con un piccolo tratto di Austria e Trentino, a est con il Trentino e la Lombardia, a sud con l’Emilia – Romagna e a est con il Mar Adriatico e il Friuli. La sua superficie è di 18391 km². Il Veneto viene diviso in 4 parti: a nord ci sono le montagne, al centro le colline, a sud la Pianura Padana e, infine, una zona lagunare, a cui appartiene anche il Po. Gli abitanti che abitano in Veneto sono 4˙699˙950 ab. La densità è di 256 ab. per km². La popolazione si distribuisce maggiormente nei centri urbanizzati, non troppo grandi e nelle zone costiere. Il capoluogo è Venezia (271˙250 ab.) e le altre province sono: Verona, Belluno, Rovigo, Padova, Treviso e Vicenza. Lo stemma rappresenta il leone di San Marco che regge il Vangelo. Alle spalle si possono intravedere il mare, la pianura e le montagne. I monti fanno parte delle Alpi Carniche e delle Dolomiti. A sud dei monti troviamo le Prealpi, interrotte da massicci e altopiani. Le colline occupano il 15% della regione. I rilievi collinari più importanti sono i Monti Berici e i Colli Euganei, che hanno origine vulcanica. La pianura si estende per più di metà regione ed è formata dal Po e dai suoi affluenti di sinistra. I monti veneti spesso superano i 3000 m e le cime più elevate sono: il Monte Civetta ( qui affianco rappresentato con 3220 m di altezza), il Gruppo di Sella (3152 m), le Tre Cime di Lavaredo (2999 m) e le Pale di San Martino (2982 m). La Marmolada (3343 m) è l’unico ghiacciaio della regione. L’altopiano di Asiago o dei Sette Comuni è il più vasto tra quelli prealpini. Si trova nella provincia di Vicenza. Il Lago di Garda (370 km²) rende più mite il clima di questa regione. Il fiume Adige è il secondo fiume italiano per lunghezza (410 km). Nasce nelle Alpi Venoste, presso il Passo di Resia, al confine con il Trentino e l’Austria. Attraversa la Pianura Veneta e sfocia nell’Adriatico. I prodotti dell’agricoltura sono il frumento, gli ortaggi, le barbabietole da zucchero, la frutta e l’uva da vino. L’industria è molto diffusa. Il terziario è sviluppato grazie al turismo, sia nelle città d’arte, sia nelle zone balneari e termali. Importante è il commercio, su strada, su ferrovia e marittimo.