ARDESIA (call Gr.V) (ARray of DEtectors for Spectroscopy and Imaging Applications) X-ray Spectroscopy for Quantum Mechanics investigations (Gr.III) X-ray K- X-ray Spectroscopy in Nuclear Physics experiments (Gr.III) Nucleus X-ray Spectroscopy with Synchrotron light (Gr.V) g-ray Spectroscopy and Imaging in Nuclear Physics (Gr.III) Gamma cameras for Nuclear Medicine (Gr.V) g ray Goal: Development of a versatile detection module based on arrays of Silicon Drift Detectors and lownoise readout electronics ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Finalità del progetto: • sviluppo di un modulo di rivelazione basato su matrici di Silicon Drift Detectors (SDD) lette da un preamplificatori CMOS e da un ASIC veloce, a basso rumore, con prestazioni risultanti del modulo di rivelazione superiori allo stato dell’arte (SDD+JFET integrato), e con tempi e costi di sviluppo inferiori. • rendere disponibile il modulo, grazie alla sua versatilità, a più attività di interesse INFN (con la copertura di un range energetico X/g da 200eV a 15MeV): • • Esperimenti di Fisica Nucleare (Siddharta, Gr.III) – rivelatore per X • Esperimenti di Meccanica Quantistica (VIP, Gr.III) – rivelatore per X vantaggi: elevata area a basso costo, elevata risoluzione energetica • Fotorivelatori per scintillatori LaBr3 di grande volume (Gamma, Gr.III, spettrometri gamma per Astrofisica) – rivelatore per g vantaggi: migliore risoluzione energetica e linearità rispetto ai PMT, compattezza • Gamma camera per medicina nucleare (Gr.V) – rivelatore per g vantaggi: compattezza, elevata ris. spaziale, compatibilità con campi magnetici • Spettroscopia X con luce di sincrotrone (Gr.V) – rivelatore per X vantaggi: elevata risoluzione energetica ad alti tassi di conteggio possibilità di ricadute industriali dei risultati raggiunti, applicabilità in Horizon2020 ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy rivelatori SDD singoli La base di partenza (1): • • Tecnologia SDD recentemente sviluppata ai laboratori FBK di Trento e già provata su unità singole Preamplificatore ‘CUBE’ recentemente sviluppato al Politecnico di Milano 55Fe prime matrici di SDD (3x3) radiation entrance window spectrum SDD CUBE prestazioni analoghe o superiori (ad alti tassi di conteggio) alla tecnologia SDD+JFET integrato (lo stato dell’arte) 1.0 ms shaping time (optimum) 123.0 eV FWHM (ENC= 3.7 e- rms) 250ns shaping time 126.4eV FWHM (ENC= 5.0 e- rms) ARDESIA – call INFN gruppo V record di risoluzione a tempi di formatura così brevi [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy La base di partenza (2): • Precedenti esperimenti INFN di Gr.V (DRAGO, VELA, IXO-HTRS,…) per sviluppo di ASIC per SDD ASIC: IXO-HTRS Spettro ottenuto con un SDD (10mm2), CUBE e ASIC HTRS a 800.000 conteggi/s (miglior risoluzione energetica a tassi di conteggio così elevati) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Attività previste nel progetto: • Sviluppo di matrici di rivelatori SDD • miglioramento del processo (corrente di leakage, finestra di ingresso per X molli, strati anti-riflesso per lettura scintillatori, passivazione per montaggio,…) • geometria del rivelatore (trade-off dimensione unità prestazioni, riduzione tempo di drift, deficit ballistico, riduzione aree morte,…) • Sviluppo elettronica integrata di lettura • sviluppo di un ASIC unico per utilizzo sia in rivelazione X che g e con architettura di multiplexing flessibile (lettura ‘sparse’, lettura ‘polling’) • DAQ versatile per utilizzo modulo ARDESIA nelle diverse applicazioni X e g • Sviluppo di un modulo di rivelazione ‘versatile’ basato su matrice SDD+CUBE+ASIC • disegno modulo con bassa area morta per affiancamento ottimale di matrici • affidabilità, yield di assemblaggio e interconnessione, raffreddamento (Peltier, criog.) • selezione materiali bassa radioattivita' per esperimenti sotterranei di eventi rari (VIP) • Sperimentazione nelle applicazioni previste (ed eventuali altre): • utilizzo nell’upgrade dell’esperimento Siddharta-2 (in sinergia con attività Gr.III) • utilizzo nell'upgrade dell'esperimento VIP ai LNGS (in sinergia con attivita' Gr. III) • misure di spettroscopia ed imaging g con scintillatori LaBr3 di grande volume (in sinergia con attività Gamma di Gr.III) – studio del timing • implementazione in Anger camera per rivelazione g in medicina nucleare, esplorazione compatibilità con MRI (possibile interesse industriale) • sperimentazione con luce di Sicrotrone (DXR1-LNF, GILDA-ESRF, DIAMOND-UK) in misure di spettroscopia X con elevata risoluzione ed elevati tassi di conteggio ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Il modulo di rivelazione ARDESIA (disegno preliminare) SDD array Bonding wire Preamplifier Ceramic board Copper block Peltier cooler Flex cable Flex cable connector • • • • ARDESIA – call INFN gruppo V 3x3 or 4x4 SDDs T ~ -20°C 1 CUBE/SDD module crosssection limited by silicon chip only (no additional dead area) [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy L’ASIC di ARDESIA Shaping Amplifier (9th order) Peak Stretcher Baseline Holder Peak Stretcher Logic PRE Fast Shaper INHIBIT and RESET logic PRE PRE RESET /8 Pile Up Rejector Channel #1 Channel #2 Channel #16 M U X Output Buffer OUT SPARSE / POLLING MUX LOGIC ADDRESS Digital Section SDD detector Array and CUBE Preamplifiers • • 16 channel ASIC Registers /5 SPI interface Premessa: precedenti ASIC (INFN: DRAGO, IXO-HTRS, SIDDHARTA; altri: HICAM, ESA, VERDI) per X e g hanno richiesto design diversi (funzionalità, guadagni, tempi di formatura, tipologie di multiplexing richieste dai DAQ specifici degli esperimenti). Obiettivo: disegnare un ASIC unico che possa essere utilizzato in uno spettro relativamente ampio di applicazioni, dalla Spettroscopia X all’imaging gamma con scintillatori ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy IL DAQ di ARDESIA • • Un’unico sistema DAQ per le applicazioni previste in ARDESIA Disegno basato su componenti hardware/sofwtare modulari (es. National Instrument), a basso costo e facilmente riconfigurabili (LabVIEW) per coprire le diverse applicazioni. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Use of ARDESIA detection module in SIDDHARTA-2 (Gr.III) K- X-ray Strong interaction studies al low energy (non-perturbative QCD in strangeness sector) through precise X-ray spectroscopy measurements of Kaonic atoms transitions Nucleus Kaonic hydrogen higher Kα Kβ ARDESIA M. Bazzi et al., “Preliminary study of kaonic deuterium X-rays by the SIDDHARTA experiment at DAFNE”, Nucl. Phys. A907 (2013) 69-77. EM value K-p Kα Opportunity to upgrade the apparatus with 200cm2 of detectors from the ARDESIA development (performances, costs). Possibility of use in similar experiments at J-PARC (Japan) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Use of ARDESIA detection module in Quantum Mechanics Tests – experiment VIP and collapse of wave function (Gr.III) L’esperimento VIP (Gr.III) misura transizioni atomiche degli elettroni sul livello 1s del rame proibite dal principio di esclusione di Pauli PEP (transizioni in cui sono gia’ presenti 2 elettroni sul livello 1s) C. Curceanu et al., “Experimental tests of Quantum Mechanics: from Pauli Exclusion Principle Violation to spontaneous collapse models”, 2012 J. Phys.: Conf. Ser. 361 012006. ARDESIA Possibile utilizzo in nuovi esperimenti di test meccanica quantistica – es. emissione raggi X riconducibile al collasso della funzione d’onda (teoria GRW) L’utilizzo dei nuovi moduli di rivelazione SDD sviluppati in ARDESIA, per un totale di 20-30cm2, permetterebbe di migliorare il limite sulla probablillita’ di violazione di circa 3 ordini di grandezza, portandolo nel range dove una possibile violazione indotta dal nuova fiica ( tipo “large compactified extradimensions”) diventerebbe misurabile. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Use of ARDESIA module for HIGH energy gamma detection g ray source F. Birocchi, et al., “Position sensitivity of large volume LaBr3:Ce detectors” NSS Conference Record (NSS/MIC), 2009 IEEE, Page(s): 1403 – 140. ARDESIA advantages vs PMTs • compactness, low voltages • energy resolution • linearity with large signals (>10MeV) g detector Application in Nuclear physics: Doppler broadening recovery in spectroscopy measurements of radioactive sources moving at relativistic velocity, by means of position localization (res. ~ 1cm) (esperimento Gamma, Gr.III) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Use of ARDESIA module for LOW energy gamma detection Basic unit for Gamma cameras for Nuclear Medicine (140keV, Tc99) ARDESIA 50 mm C.Fiorini, et al., “The HICAM gamma camera”, IEEE Trans.Nucl.Sci., Vol. 59, n.3, June 2012, Page(s) 537-544. advantages vs PMTs • compactness, low voltages • spatial resolution • compatibility with magnetic fields suitable photodetector for multi-modality SPECT/MRI imaging systems (see FP7INSERT project) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Use of ARDESIA in DAFNE-Light soft X-ray beamline - Wiggler soft x-ray beam line - Working range 0.9 - 3.0 keV - TOYAMA double crystal monochromator with KTP (011), Ge (111), Si (111), InSb (111) and Beryl (10-10) crystals - Soft X-ray absorption spectroscopy and tests of optics and detectors. ARDESIA Synchrotron X-ray beam X-ray Fluorescence beam I0 ARDESIA ARDESIA – call INFN gruppo V IT With ARDESIA the chance to study dilute samples using [email protected] X-ray absorption spectroscopy in fluorescence mode Politecnico di Milano and INFN, Italy Originalità, innovazione del progetto e la sua relazione con lo stato dell'arte 1) Innovazione tecnologica associata al modulo di rivelazione • Modulo di rivelazione SDD di grande area (5-7cm2), con prestazioni superiori allo stato dell’arte (ref. produttori commerciali PNSENSOR, KETEK, Amptek, Canberra..), con minore costo (e sviluppo interamente italiano). • Modulo di rivelazione + CUBE+ ASIC: soluzione compatta, versatile con molteplicità di applicazione nella rivelazione X e g 2) Innovazione prodotta nelle applicazioni che utilizzerebbero questo modulo (1) • • Uso nell’upgrade di Siddharta-2: misure delle transizioni sui livelli 1s e 2p per il deuterio kaonico, e l’elio kaonico, mai effettuate finora per indisponibilità di rivelatori di grande area attiva, con elevata risoluzione e con una stabilita’ al di sotto di qualche eV a 6 keV. I risultati avrebbero un impatto che va dalla fisica delle particelle e nucleare all’astrofisica (ruolo della stranezza nelle stelle di neutroni). Potenziali utilizzo in esperimenti a J-PARC (Giappone) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy 2) Innovazione prodotta nelle applicazioni che utilizzerebbero questo modulo (2) • nell’esperimento VIP permetterebbe di effettuare una misura di altissima precisione delle transizioni X in rame proibite dal principio di esclusione di Pauli (abbassamento di 2-3 ordini di grandezza dell’attuale limite sulla probabilita’ di violazione del principio di Pauli). Potenziale utilizzo in altri esp. Meccanica Quantistica (collasso funzione d’onda). • Spettroscopia di assorbimento X o XAFS. ARDESIA offre notevoli vantaggi rispetto ai rivelatori presenti al momento sulle linee DXR1-LNF e GILDA-ESRF. Rispetto alla tecnologia HP-Ge, vantaggi immediati sono i seguenti: 1) possibilità di montaggio all'interno della camera di misura (sotto vuoto) con conseguente incremento dell'angolo solido raccolto; 2) aumento del max count rate (~1Mcps/cm2) rispetto ai sistemi disponibili; 3) un aumento di quasi un ordine di grandezza del potere risolutivo (rapporto tra le densità di due elementi contigui nella tavola periodica presenti nello stesso campione). 4) Riduzione dei tempi di acquisizione, incremento del rapporto segnale/rumore. ARDESIA metterebbe a disposizione di una grossa comunità di utenti di luce di sincrotrone uno strumento con caratteristiche di rilievo. Potenziale interesse con i nuovi free electron laser. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy 2) Innovazione prodotta nelle applicazioni che utilizzerebbero questo modulo (3) • Nell’utilizzo come fotorivelatore per scintillatori, ARDESIA offrirebbe sicuramente dei vantaggi rispetto ai più convenzionali PMT utilizzati nelle applicazioni: • Possibilità di raggiungere una migliore risoluzione energetica e spaziale. • Maggiore compattezza rispetto a PMT. • Tensioni di alimentazioni più basse (100V rispetto a più di 1000V). • Il modulo di rivelazione basato su SDD offrirebbe inoltre migliore linearità di risposta, in particolare ad elevate energie gamma (>10MeV) dove i PMT mostrano limiti di saturazione (anche i SiPM). • Potenziale compatibilità con i campi magnetici del modulo ARDESIA, per possibili applicazioni di imaging multimodale (SPECT/MRI), un contesto in cui i PMT non possono essere utilizzati. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Rilevanza e attualità del progetto in relazione alla mission INFN e in particolare alle tematiche di interesse della CSN5 • Sviluppo di moduli di rivelazione SDD raffreddati con Peltier ed elettronica associata già tematica di interesse della CSN5 (es. esperimenti DRAGO, IXO-HTRS, …). • Potenziale impiego di ARDESIA in almeno due esperimenti INFN di Gr.III: SIDDHARTA-2 (sigla Kaonnis) e VIP. Benefici di tipo tecnico/scientifico ed economico. • Uso di ARDESIA come fotorivelatore di scintillatori. Interesse della sigla GAMMA di Gr.III dove è in corso già da alcuni anni un’attività di R&D per esplorare l’impiego degli SDD per la lettura di scintillatori LaBr3 di grande volume per misure di fisica nucleare. Possibile applicazione in medical imaging. • Il modulo ARDESIA risulterebbe utilizzabile anche in misure con luce di Sincrotrone. Una milestone del progetto prevede di dotare la beamline DXR1 dei LNF di un rivelatore a grande area che consenta di effettuare misure che oggi non sono possibili causa la mancanza di un rivelatore adeguato. Sperimentazione prevista anche in GILDA (ESRF). ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy - altre Commissioni Scientifiche INFN Gr.III: esperimenti SIDDHARTA-2, VIP e GAMMA. - istituzioni esterne e laboratori di ricerca, nazionali e/o internazionali; • Sono attive collaborazioni (SIDDHARTA-2 e VIP) con: SMI-Vienna; IFIN-HH Bucarest (Romania), TUM-Monaco Germania; RIKEN e Univ. Tokyo (Giappone), Univ. Zagreb (Croatia), istituti interessati a prendere parte attiva al progetto ARDESIA • Linea GILDA. Francesco D’Acapito, co-responsabile della linea GILDA alla European Synchrotron Radiation Facility (ESRF) a Grenoble e membro della delegazione italiana della Advisory Financial Committee di ESRF. • Diamond Light Source, UK. Nicola Tartoni, Head of Detector Group. - industrie, soggetti pubblici o privati che co-‐finanziano la ricerca; • • • Nel caso in cui ARDESIA fosse incluso nell’accordo MEMS3 tra FBK e INFN vi sarebbe un importante co-finanziamento al progetto da parte di FBK. Due assegnisti e un dottorando del Politecnico di Milano sono finanziati su contratti dipartimentali per attività che si ritengono sinergiche con quelle dell’esperimento e quindi in parziale co-finanziamento allo stesso. La società Mediso (Ungheria), operativa nella strumentazione per medical imaging, ha dichiarato interesse al progetto e al test dei rivelatori (vedi lettera) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Impatto della ricerca per Horizon 2020 • ARDESIA può generare una soluzione tecnologica (moduli di rivelazione, elettronica) per nuove proposte di progetti europei in ambito Horizon 2020 nei settori della ricerca scientifica, industriale e delle scienze della vita. Acquisiti in passato progetti EC FP6 (HICAM, SIDDHARTA), FP7 (INSERT) grazie alla disponibilità di tecnologia SDD ed elettronica relativa. • Presentazione di una proposta (fine 2013) per un progetto nell’ambito del futuro call Horizon2020 Infrastructures che seguira’ all’attuale progetto HaddronPhysics3 su rivelatori di altissima precisione per misure di raggi X. Verra’ presentato l’utilizzo di rivelatori SDD in sinergia con ARDESIA. • La spettroscopia di assorbimento X o XAFS presenta notevoli applicazioni in campi tecnologici (nanotecnologie) di sicuro interesse in Horizon 2020. • Uno degli scopi di Horizon 2020 è anche assicurare ai ricercatori europei l’accesso alle grandi infrastrutture di ricerca dove possono essere fatte misure avendo a disposizione la migliore strumentazione per effettuare misure di notevole impatto scientifico e tecnologico. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Impatto su possibili coinvolgimenti dell’industria • Rivelatori di grande area (5-7cm2), modulari, a loro volta assemblabili in formati ancora più grandi, con costi di produzione relativamente bassi, potrebbe aprire uno scenario applicativo ad oggi ancora inesplorato dai principali attori industriali (PNSENSOR, KETEK, AMPTEK, BRUCKER, CANBERRA SII,..). Applicazioni: Medical Imaging, Radiation Monitoring, Synchrotron Instrumentation, Analytical Instrumentation (ex. XRF) ….. • Durante il progetto verranno esplorate possibili ricadute industriali delle tecnologie sviluppate, identificando piccole e medie imprese interessate a sviluppare prodotti che ne possano aumentare il grado di competitività e che oggi non posseggono le strutture, e risorse ed il know-how per un autonomo sviluppo di queste tecnologie. Coinvolgimento anche in bandi Horizon2020 per SME. Mediso (Ungheria): interesse alla sperimentazione dei prototipi. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Implementazione del progetto Le attività previste nel progetto sono strutturate in 4 WP: WP1 – Sviluppo di matrici di rivelatori SDD. Responsabile: Claudio Piemonte (FBK)* WP2 – Sviluppo elettronica integrata di lettura e DAQ. Responsabile: Carlo Fiorini (MI-INFN) WP3 – Sviluppo del modulo di rivelazione e sua caratterizzazione. Responsabile: Carlo Fiorini (MI-INFN) WP4 – Sperimentazione nelle applicazioni. Responsabile: Antonella Balerna (INFN-LNF) * supervisore delle attività di sviluppo degli SDD anche se FBK non partecipa come unità nel progetto (è prevista la partecipazione di TIFPA negli anni successivi) ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Piano temporale delle attività Titolo milestone o deliverable WP D4.1 documento di specifiche richieste al modulo di rivelazione per le applicazioni WP4 M3.1 disegno del modulo di rivelazione e dei relativi componenti (substrati, interconnessioni, Peltier, mecc.) WP3 D1.1 dispositivi SDD da I run di produzione WP1 M2.1 disegno, produzione e caratterizzazione I run di circuiti integrati WP2 M2.2 sviluppo I prototipo DAQ WP2 M3.2 realizzazione primo prototipo del modulo di rivelazione WP3 M4.1 caratterizzazione di primi prototipi di SDD ed elettronica ai LNF WP4 M4.2 caratterizzazione del primo prototipo del modulo di rivelazione presso i LNF (gruppo Siddharta, Sinctrotrone) WP4 M4.3 prime misure del modulo di rivelazione con scintillatori WP4 M2.3 revisione, produzione e caratterizzazione II run di circuiti integrati WP2 M3.3 revisione del modulo di rivelazione e della relativa componentistica WP3 D1.2 dispositivi SDD da II run di produzione WP1 M2.4 revisione e sviluppo prototipo finale sistema DAQ WP2 M3.4 realizzazione prototipo finale del modulo di rivelazione WP3 M4.4 caratterizzazione del modulo di rivelazione finale presso LNF (Siddharta, VIP) WP4 M4.5 istallazione modulo presso il sincrotrone di Frascati e altri sincrotroni (ESRF) e sperimentazione (es. EXAFS). WP4 01 - 03 ARDESIA – call INFN gruppo V 04 - 06 07 - 09 10 - 12 13 - 15 16 - 18 19 - 21 22 - 24 25 - 27 28 30 31 - 33 [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy 34 - 36 Unità partecipanti • INFN-Milano (Carlo Fiorini, Resp.Naz.) Ruoli e compiti: modulo di rivelazione, elettronica integrata, cooperazione allo sviluppo del DAQ, supporto alla sperimentazione nelle applicazioni, misure di spettroscopia e imaging gamma con scintillatori LaBr3 di grande volume, supervisione del disegno e della produzione di matrici di rivelatori Silicon Drift Detectors (sviluppo presso FBK a Trento). C.Fiorini (PO) R.Peloso (Assegnista) P.Busca (Assegnista) A.Giaz (Assegnista) B.Nasri (Dottorando) M.Occhipinti (Dottorando) P.Trigilio (Dottorando) Totale 0.6FTE 1.0FTE 1.0FTE 0.5FTE 1.0FTE 1.0FTE 1.0FTE 6.1FTE A.Balerna (Primo Ricercatore) E.Bernieri (Ricercatore) S.Mobilio (PO) M. Iliescu (Ricercatore) I.Tucakovich (Dottoranda) M.Bazzi (Tecnologo) A.D’Uffizi (Tecnologo) E.Sbardella (Borsista) Totale 0.4FTE 0.4FTE 0.4FTE 0.1FTE 0.2FTE 0.2FTE 0.1FTE 0.2FTE 2.0FTE • INFN-LNF (Antonella Balerna). Questa unità comprende due gruppi: DAFNE-Luce, SIDDHARTA Ruoli e compiti: sviluppo DAQ, sperimentazione rivelatori per spettroscopia X (bassa temperatura, stabilità linearità, bassa radioattività, ecc.), studio dell’applicazione in esperimenti INFN di gruppo III (SIDDHARTA, VIP), istallazione di moduli di rivelazione presso le linee di luce di sincrotrone DXR1 (LNF) e GILDA (ESRF) e conduzione di esperimenti di caratterizzazione. • è prevista la partecipazione formale di TIFPA (Trento) come unità dal II anno ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy Richiesta finanziaria Unità I anno MI-INFN Consumo 109 (+79 SJ) Inventario 45 Missioni IT 11 Missioni E 7.5 TOT Unità 172.5 (+79 SJ) LNF Consumo 15.5 Inventario 16 Missioni IT 5.5 Missioni E 3.0 TOT Unità 40 TOT progetto 212.5 (+79 SJ) I costi in tabella sono indicati in keuro. II anno III anno TOT 150 (+79 SJ) 10 10 8 178 (+79 SJ) 20 0 12 12 44 279 (+158 SJ) 55 33 27.5 394.5 (+158 SJ) 20.5 40 5 3.5 69 247 (+79 SJ) 12.5 18.5 5 5 41 48.5 74.5 15.5 11.5 150 544.5 (+158 SJ) 85 nota: i costi SJ riguardano la differenza di costo per i run di produzione di rivelatori FBK qualora essi non fossero considerati sotto l’accordo INFN-FBK MEMS3. Qualora il progetto ARDESIA rientri invece in questo accordo, i costi indicati come SJ non vanno considerati. ARDESIA – call INFN gruppo V [email protected] Politecnico di Milano and INFN, Italy