La sindrome da conflitto sottoacromiale SCHEDA DI RIABILITAZIONE DELLA SPALLA a cura del dott. Giulio Attardi (Laureato in Scienze Motorie – Preparatore Atletico U.C. Sampdoria – Allenatore di Base UEFA) Definizione: La sindrome da conflitto o 'Impingement Syndrome' descrive il complesso della patologia degenerativa e infiammatoria della spalla che si realizza all'interno dello spazio sottoacromion-coracoideo, durante i movimenti di abduzione e anteposizione della spalla. La sindrome da conflitto sottoacromiale è da tempo riconosciuta come la causa più frequente di dolore cronico della spalla. Stadi evolutivi I STADIO: edema ed emorragia Borsite subacromiale e tendinite del sopraspinoso soggetti giovani (età tipica < 25 aa.) decorso clinico: reversibile uso prolungato del braccio sopra l'orizzontale o trauma acuto arco doloroso tra i 60° e i 120° di abduzione e i segni del conflitto (positivi i test di Neer, Hawkins, Jobe, Gerber) dolore alla palpazione della grande tuberosità omerale limitazione del movimento Trattamento Gli obiettivi terapeutici sono: la risoluzione del dolore locale, il recupero della mobilità passiva ed il recupero del movimento attivo, tenendo sempre presente, nelle ultime due fasi la regola del nondolore. Trattamento del dolore locale riposo articolare terapia fisica infiltrazioni intra-articolari e della borsa subacromiale mesoterapia Trattamento del dolore sistemico farmaci antinfiammatori preferibilmente a protezione gastrointestinale Trattamento dello spasmo muscolare antalgico terapia fisica (laserterapia, elettroterapia spasmolitica, ultrasuoni a massaggio) infiltrazione intramuscolo dei punti trigger attivi massoterapia (massaggio trasverso profondo) 1 Trattamento delle retrazioni muscolo-tendinee e delle aderenze capsulari Applicazione kinesiterapia passiva Mobilizzazioni passive dell'articolazione gleno-omerale Mobilizzazione in scivolamento caudale Scivolamento caudale con il braccio in abduzione oltre i 30° Scivolamento caudale in abduzione-rotazione esterna massima Scivolamento caudale in abduzione-rotazione interna massima Trazioni gleno-omerali bimanuali Trazioni gleno-omerali bimanuali con appoggio manuale e contrappoggio pelvico Automobilizzazione strumentale in flessione autoflessione pendolare passiva della spalla (es. di Codman) autoflessione pendolare parzialmente attiva della spalla autoflessione con un bastone da rieducazione Trattamento dell'ipostenia muscolare Raggiunta una sufficiente ampiezza articolare e una discreta stenia degli stabilizzatori, si può passare alla kinesiterapia attiva assistita. esercizi isometrici per gli extrarotatori esercizi contro resistenza progressiva (foto a fianco) (privilegiando gli extrarotatori rispetto al deltoide) Raggiunto un buon recupero muscolare elastici di intensità variabile (nella foto) attività di rinforzo autoassistita esercizi isocinetici 2 ESERCIZI PER LA RIABILITAZIONE DELLA SPALLA LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM ES. A B C 4x10 4x5 4x5 4x10 4x5 4x10 4x10 4x5 4x5 4x10 4x5 4x10 4x10 4x5 4x5 4x10 4x5 4x10 Esercizio A: KINESITERAPIA ELETTROSTIMOLAZIONE RIMUSCOLAZIONE TENS RIMUSCOLAZIONE TENS X X MUSCOLI EXTRAROTATORI Muscoli agonisti fascio anteriore, laterale, posteriore del muscolo deltoide. Nella fase concentrica dell'esercizio, vengono coinvolti il muscolo pettorale e il fascio anteriore del deltoide. Obiettivi dell'esercizio Potenziamento dei muscoli agonisti. Esercizio B: MUSCOLI INTRAROTATORI Muscoli agonisti sottoscapolare, gran pettorale, bicipite brachiale, gran rotondo, gran dorsale, deltoide, fascio clavicolare. Obiettivi dell'esercizio Miglioramento della resistenza alla forza degli agonisti in posizione di riposo dell'articolazione della spalla e miglioramento della centratura attiva della testa omerale nella cavità glenoidea al fine di impedire la sindrome dell'impingement. Esercizio C: MUSCOLO DELTOIDE Muscoli agonisti fascio laterale del deltoide (nella fase eccentrica), gran dentato anteriore e piccolo pettorale (nella fase concentrica). Obiettivi dell'esercizio Potenziamento dei muscoli agonisti. 3 ESERCIZI PER LA RIABILITAZIONE DELLA SPALLA ES. A LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM B C KINESITERAPIA II° PARTE ELETTROSTIMOLAZ. Trazioni 3 serie 4x5 4x5 4x5 T.E.N.S. Trazioni 3 serie X 4x5 4x5 4x5 T.E.N.S. X TRAZIONI: Con polsiera (4-5 kg) in completo scarico dell’arto superiore, perpendicolare a terra, eseguire 10 movimenti circolari in senso orario e 10 in senso antiorario, successivamente eseguire movimenti a pendolo (pochi gradi) 10 movimenti laterali e 10 in direzione antero-posteriore. Recupero tra una serie e la successiva: 2 min eseguendo piccoli movimenti di apertura e chiusura con entrambe la spalle (5 avanti-alto-dietro-basso e 5 nel senso contrario)x2 4