Università degli Studi di Udine Facoltà di Medicina e Chirurgia Cattedra di Chirurgia Generale Scuola di specializzazione in Chirurgia Vascolare Direttore Prof. D. De Anna Scuola di specializzazione in Chirurgia generale Clinica chirurgica Direttore Prof. F. Bresadola Chirurgia mammaria e terapia recettoriale Chirurgia Diagnostica Terapeutica Trattamenti integrati Intervento visibile/mutilante Comunicazione della diagnosi e della terapia Criteri di scelta nel trattamento chirurgico in senologia Neoplasia: Tipo istologico Dimensioni Localizzazione Caratteristiche biologiche Multifocalità/multicentricità Paziente: Dimensione della mammella Desideri ed aspettative Interventi - Tumorectomia ± repere - Quadrantectomia + LFS - Quadrantectomia + linfoadenectomia + RT - Quadrantectomia + LFS + IORT - Mastectomia skin sparing - Mastectomia semplice - Mastectomia radicale - Ricostruzione/rimodellamento Chirurgia demolitiva Chirurgia Conservativa • Ø < 3.5 cm • dimensioni mammella • unifocale • Ø > 3.5 cm • dimensioni mammella • multicentrico/focale • sottoareolare/periferico • controindicazioni a RT Tumorectomia (± repere) (Eco-guidato, Mx-guidato, RMN-guidato) Indicazioni • focolai di carcinoma intraduttale a basso/medio grado, di piccole dimensioni (≤ 2.5 cm) • neoplasie lobulari, iperplasia atipica, nodulo sclero-elastotico, papilloma, microcalcificazioni Lesioni subcliniche Tumorectomia (± repere) (Eco-guidato, Mx-guidato, RMN-guidato) Quadrantectomia + LFS Indicazioni Carcinoma infiltrante duttale o lobulare Carcinoma duttale in situ ad alto grado Diametro < 2.5 cm (< 3.5 cm in relazione alle dimensioni del seno) LFS + linfoadenectomia Quadrantectomia + IORT Indicazioni Tumori duttali infiltranti Diametro inferiore 2.5-3.0 cm Candidati a quadrantectomia Controindicazioni Tumori lobulari e/o con componente in situ LFS positivo Infiltrazione dei margini (> 1.0 cm) Quadrantectomia con linfoadenectomia Indicazioni Carcinoma infiltrante (duttale o lobulare) e forme miste (CDI+CDIS) con LNS + o metastasi linfonodali accertate Diametro ≤ 3.5 cm Chirurgia conservativa Esame istologico definitivo (shaving) Allargamenti: Ca su un solo margine Ca a < 3 mm Radicalizzazione Ca su tutti i margini a < 3 mm (spt CaDIS) Dimensioni della ghiandola Tipo di rimodellamento IORT Terapia neoadiuvante Mastectomia semplice Indicazioni • Carcinoma intraduttale a basso grado multicentrico o sottoareolare o di Ø ≥ 3.5 cm • Carcinoma lobulare in situ (mastectomia bilaterale) Mastectomia skin sparing Indicazioni Carcinoma infiltrante sottoareolare Ø ≤ 3.5 cm in mammelle medio-piccole Carcinoma non infiltrante duttale ad alto (comedocarcinoma) o lobulare (mastectomia bilaterale) grado Mastectomia radicale Indicazioni Carcinoma infiltrante duttale o lobulare Diametro ≥ 3.5 cm Terapia recettoriale ANTIESTROGENI ANTI-AROMATASI Trastuzumab Legano e inattivano ER, impedendo alla cellula tumorale di utilizzare gli estrogeni Inibizione della sintesi Anticorpo ricombinante; Tamoxifene di estrogeni Anastrozolo Letrozolo Examestane monoclonale Elevata affinità per HER-2 inattivazione inibizione proliferazione cellulare Conoscenza dello stato recettoriale del tumore (agobiopsia, biopsia chirurgica, pezzo operatorio) Applicabile in caso di neoplasie: - ER/PgR + - HER-2 + Terapia recettoriale - Adiuvante CDIS • Tamoxifene proponibile dopo l’asportazione chirurgica (BCS + RT o mastectomia) nelle pazienti a rischio più elevato, in assenza di controindicazioni al suo utilizzo. CDI • Indicata in tutte indipendentemente le dallo pazienti stato con tumori linfonodale, ormonoresponsivi dall’età, menopausale e dall’utilizzo o meno della chemioterapia. dallo stato Terapia recettoriale – Adiuvante Ca invasivo Tamoxifene (20 mg /die per 5 anni) • Trattamento standard in pre-menopausa (± LH-RH analoghi) • In post-menopausa: può essere somministrato per 2-3 anni o per 5 anni Trastuzumab seguito dagli inibitori dell’aromatasi Associato a CT (successivo o concomitante) • Iniziato al termine della CT (se prevista) Riduzione del rischio di recidiva del 40-50% vs sola CT Aumento della sopravvivenza vs sola CT Inibitori dell’aromatasi Durata del trattamento: 1 anno con CDI in stadio iniziale • Prima scelta in donne in post-menopausa • Opzioni: - da soli per 5 anni (anastrozolo, letrozolo) - dopo 2-3 anni di Tam fino a 5 anni complessivi (anastrozolo, exemestane) - dopo 5 anni di Tam, per altri 5 anni (letrozolo) Terapia recettoriale – Adiuvante Ca invasivo Tumore endocrino responsivo Pre-menopausa LN – Rischio basso LN – Rischio medioalto LN + Post-menopausa Tumore non endocrino responsivo Pre-menopausa Post-menopausa Tam o nulla Tam o AI o nulla CT Tam ± LH-RHa o Tam + LH-RHa o Tam o LH-RHa CT Tam o AI o Tam o AI CT CT Tam ± LH-RHa o Tam + LH-RHa CT Tam o AI o Tam o AI CT Linee guida AIOM 2006 Tam: tamoxifene nulla AI: inibitori aromatasi nulla LH-RHa: inibitori LH-RH Terapia recettoriale - Neoadiuvante Indicazioni tumori localmente avanzati non operabili (stadio III/infiammatorio) tumori operabili ma troppo grandi per BCS (quadrantectomia) • CT + trastuzumab • Pz non candidate a CT o a intervento chirurgico (anziane > 70 aa, comorbidità): inibitori dell’aromatasi (letrozolo) o, se controindicati, tamoxifene Conclusioni L’intervento chirurgico è stabilito sulla base dei seguenti criteri: - criterio oncologico - età e condizioni cliniche - fattore estetico - preferenze della paziente Il trattamento ormonoterapico dipende da: - stato recettoriale - stato menopausale - età e comorbidità - stadio di malattia Grazie per l’attenzione Hanno collaborato: C. Cedolini, R. Molaro