Impronte
Ripercorro impronte
della mia coscienza
assopita,
del mio passaggio
tra lampi di sguardi che
scandiscono
lo scorrere del tempo,
e ogni mio sentimento inciampa,
tormentato,
immutabile,
in un flusso di pensieri vibranti,
mentre cammino
su lastre di ghiaccio
tra volti silenziosi,
c'
è.
persi tra le spire
di un fumoso addio
a una favola che non
c’ é
.
Malinconia mi
assale
e una miriade di
sogni colorati,
disseta i miei
pensieri roventi...
alcuni, mi accarezzano
e un ritmico tam tam, nell' aria,
si riversa sui deserti della mente
colmando occhi vuoti che non
vedono.
Dietro il silenzio di
una lacrima,
le mie mille parole …
dietro lo stesso
silenzio
e nella stessa
lacrima in cui, una
volta,
rispecchiavi le tue.
E mi soffermo
in trepidante attesa, di un' altra
voce,
che stia in ascolto
ai ritmi strinati del mio cuore
zoppicante.
Testo: Giulia Luigia Tatti- ©2007
