Universita' degli Studi di Roma "Tor Vergata" Corso di Laurea in Ingegneria Medica DOMANDE DI ESAME DIVISE PER CAPITOLO PARTE I: IL REGNO DELLA BIOCHIMICA Domande sul Capitolo 1: Di che cosa si occupa la biochimica Principali differenze tra cellule procariotiche ed eucariotiche. (pag 15) Domande s ul Capitolo 2: La matrice della vita: le interazioni deboli in ambiente acquoso. Repulsione molecolare a distanze estremamente ravvicinate: il raggio di Van Der Waals. (pag 29) Molecole anfipatiche in soluzione acquosa. (pag 36) Sistema tampone del san gue..(pag 43) Raggio effettivo dell'atmosfera controionica dei macroioni in soluzione secondo la teoria di Debye -Huckel. (pag 47) Definizione di forza ionica e effetto "salting in". (pag 47) Tipi principali di legami idrogeno presentinelle molecole di importanza biologica. (pag 31) Equazione di Henderson -Hasselbach per la reazione HA .....(pag 41) Esempio di interazione dipolo -dipolo e dipendenza dell'energia dalla distanza. (pg 27) Domande sul Capitolo 3: L'energetica della vita. Stabilizzazione per risonanza dello ione ortofosfato (con formule).(pag 75) La molecola di ATP (con formula).e le sue reazioni di idrolisi. (pg 75) Isoelettrofocalizzazione.(pg 52) PARTE II: L'ARCHITETTURA MOLECOLARE DELLA MATERIA VIVENTE Domande sul capitolo 4: Forme amino e imino della citosina (con formule). (pag 90) Modello di Watson e Crick del DNA. (pag 97) Appaiamento di basi secondo Hogsteen, triple eliche e DNA H. (pag 113) Unita' ripetitive dell'RNA e del DNA (con formule). (pag 87) Formula di strut tura della citidina 5' - monofosfato. (pag 89) Differenze strutturali tra DNA -A e DNA -B.(pag 101) Formule di struttura e legami H tra A e T e tra C e G. (pag 96) Struttura e formule dell'uridina -5' -monofosfato (UMP). (pag 89) Scrivere le formule delle f orme amminiche e imminiche di adenina. (pg 90) Utilizzo dell'assorbimento di luce ultravioletta per seguire la denaturazione del DNA. (pg 115) Scrivere le formule delle forme amminiche e imminiche di adenina. (pg 90) Scrivere le formule delle forme che toniche e enoliche della timina. Struttura primaria degli acidi nucleici. (pg 92) Differenza tra le struture secondarie di polinucleotidi forma B. (pg101) Domande sul capitolo 5 DNA forcina e DNA cruciforme. (pag 112) Struttura dell'insu lina bovina. (pag 145) Che cosa e' la denaturazione del DNA (Pag 115) Cromatografia liquida ad alta pressione. (pag 154) in forma A e Descrivere con formule tutte le possibili forme di dissociazione dell'arginina, dell'acido aspartico, della tirosina, della lisina. (pag 132) Struttura e caratteristiche (con esempio) del legame peptidico (pag 141) Scrivere la formula di struttura del pentapeptide Asp -Val-Tyr-Len-Arg a pH=7 e calcolarne il punto isoelettrico assumendo che pK NH 2 =9.8, pK ASP =3.9, pK TYR =10.1, pK COOH =2.1, pK ARG =12.5.(pag 132) Scrivere la formula di struttura del tetrapeptide Arg -Tyr-Val-Asp a pH=7 e calcolarne il pI (punto isoelettrico) assumendo che pk COOH =2,1 pK Arg =12,5.(pag pK NH 2 =9,8 pk Asp =3,9 pk Tyr =10,1 13 2) Scrivere la formula di struttura del pentapeptide Glu -Thr-Tyr-Val-Arg a pH=7 e calcolarne il punto isoelettrico assumendo che pK COOH =2.0, pK GLU =4.2, pK NH 2 =9.8, pK TYR =10,1, pK ARG =12.5.(pag 132) Scriv ere la formula di struttura del pentapeptide Met -Asp-Thr-Tyr-Ala a pH7 e calcolarne il punto isoelettrico (pK COOH =2.0, pK ASP =3.9, pK NH 2 =9.1, pK TYR =10,1). (pag 132) Descrivere (con formule) tutte le possib ili forme di dissociazione della cisteina (pK COOH =1,8; pK L =8,3(della catena laterale ionizzabile); pK NH 2 = 10,8). (pag 132) Formazione e struttura del legame peptidico tra 2 aminoacidi (con esempio).(pag 132) Scrivere le formule di struttura della tirosina a pH1, a pH7 e a pH14 e calcolarne il punto isoelettrico. Scrivere la reazione di formazione della cistina (con formule) Scrivere le formule di struttura dell'acido aspartico a pH1, a pH7 e a pH14 e calcolarne il punt o isoelettrico Scrivere le formule di struttura dell'arginina a pH1, a pH7 e a pH14 e calcolarne il punto isoelettrico. Scrivere le formule di struttura della lisina a pH1, a pH7 e a pH14 e calcolarne il punto isoelettrico. DNA circolare e superavvolgim ento. (pg 103) Cristallografia a raggi X. (pg 123) Formule a pH 2, pH 7 e pH 10 dell'acido glutammico. (pg 132) Scrivere le formule di struttura dell'acido aspartico a pH1, a pH7 e a pH14 e calcolarne il punto isoelettrico. Domande sul capitolo 6: Q uale e' la funzione delle proteine "Chaperonine". (pag 193) Struttura primaria delle proteine. (pag 196) Struttura secondaria delle proteine. (pag 196) Struttura terziaria delle proteine. (pag 196) Struttura quaternaria delle proteine. (pag 196) Legam e crociato tra molecole di tropocollagene. (pag 179) Predizione della struttura secondaria nelle proteine. (pag 195) Struttura del collagene. (pag 178) Grafico di Ramachandran.(pag 171) Dicroismo circolare. (pag 206) La struttura della fibroina della seta. (pag 177) Spetrofotometria e legge di Lambert -Beer (pag 206) Struttura del collagene e formazione dei legami crociati (con formule).(pag 178) Perche' nel grafico di Ramachandran vi so no delle ragioni non permesse. (pag 174) Formule e ruolo del legame disolfuro nelle proteine. (pag 190) Perche' la prolina (scrivere le formule) non favorisce l' -elica? (pag 195) Descrivere un omodim ero con simmetria C 2 . (pag 195) Legge di Beer. (pag 206) Centrifugazione. (pag 152) Cromatografia. (pag 154) Rottura dei ponti disolfuro nelle proteine mediante ossidazione con acido performico (con formule). (pg 161) Struttura e formule del: -D-Ribofuranosio e -D -Ribopiranosio -D-Ribofuran osio e -D -Ribopiranosio -D-Ribofuranosio e -D -Ribopiranosio Domande sul capitolo 7: Effetto del bisfosfoglicerato (BPG) (con formule) sull'affinita' per l'O 2 dell'emoglobina. (pag 231) Effetto Bohr nell'emoglobina. (pag 230) Trasporto della CO 2 da parte dell'emoglobina mediante formazione di carbammati (con formule). Effetto del bisfosfoglicerato (BPG) (con formule) sull'affinita' dell'emoglobina per l' O 2 . Le talassemie: effetti prodotti da geni non f unzionali dell'emoglobina. (PAG 243) Meccanismo della transizione T R nell'emoglobina. (pag 229) Elettroforesi in SDS. Formule della Porfirina (pag 217) Formule della Protoporfirina IX. (pag 217) Formule della Ferroprotoporfirina (eme). (pag 217) Grafico di Hull per all'emoglobina. (pag 222) il legame dell'ossigeno alla mioglobina e Effetto della variazione del PH nell'emoglobina (Effetto Bohr). (pag 230) Effetto della variazione della concentr azione del 2,3 -bisfosfoglicerato (con formule) sull'emoglobina. (pag 231) Emoglobina "S" e anemia falciforme. (pag 241) Effetto della variazione del PH nell'emoglobina (Effetto Bohr). (pag 230) Ruolo dell'istidina nel legame del ferro e dell'ossigeno ne lla mioglobina. (pag 217) Modello di Monod -Wyman e Changeux della transizione allosterica dell'emoglobina. (pag 224) Formula chimica del 2,3 -Bisfosfoglicerolo e suo effetto sull'affinita' dell'emoglobina per l'ossigeno Trasporto di CO 2 mediante carbammati. (pg 231) Ciclo dell'energia nella biosfera. (pg 279) Domande sul Capitolo 9: Aminozuccheri: - D-Glucosamina e -D-Galattosamina (con formule).( pag 293) Ruolo del Si nei complessi del proteoglicano (con formule). (pag 306) Formule del furano, dell' -D-Ribofuranosio e del -D-Ribofuranosio. (pag 286) Formazione del lattosio a partire dal -D -Galattosio e -D- Glucosio.(pag 298) Struttura secondaria dell'amilosio. (pag 301) Formule di struttura del D-Eritrulosio e L -Eritrulosio. (pag 283) Formule di struttura del maltosio: (D) glucopiranosil(1 4 ) D glucopiranosio. (pag 296) Definizione di enantiomeri e formule del D -treosio e l -treosio. (pag 290) Formula del saccarosio: . D glucopiranosil (1 2) D f ruttof uranoside (pag 296) Struttura secondaria dell'amilosio. (pag 301) -D- - D-Ribofuranosio. (pag 286) -D- -D- glucopi ranosio. (pag 297) Scrivere nome e formule di struttura di due monosaccaridi enantiomeri fra loro. (pag 290) Struttura ripetitiva con formule della condroitina solfato. (pag 305) L'eparina e' un glicosoaminoglicano altamente solfatato. Scriverne la for mula dell'unita' ripetitiva. (pag 306). Formula e ruolo della D N Acetilglucosamina. (pg 293) Struttura ciclica dell' -D-Ribulosio. (pg 288) Struttur a amilopectina. (pg300) Domande sul Capitolo 10: Struttura generale di un ceramide. (pag 324) Modello delle proteine canale nel trasporto facilitato. (pag 338) Formula della sfingosina, un aminoalcol a lunga catena. (pag 324) Shema di struttura e di funzionamento della pompa sodio -potassio. (pag 341) Scrivere le formule di struttura di una fosfatidiletanolammina. (pag 323) I due principali modelli per il trasporto facilitato: a) Proteine canale; b) molecole trasportatrici.(pag 338) Composizione di un generico glicosfingolipide. (pag 325) Sistema di cotrasporto sodio -glucosio. (pag 344) Modello a mosaico fluido Scheletro proteico delle membrane biologiche (pag 326) dell'eritrocita (pag 333) Composizione di un generico glicosfingolipide. (pag 32 5) Scheletro proteico della membrana eritrocitaria. (pag 333) Modello a mosaico fluido delle membrane biologiche. (pag 326) Esterificazione di un acido grasso con il glicerolo. (pag 319) Formula della fosfatidilserina. A che gruppo di composti appartie ne? (pag 323) Le piu' importanti proteine integrali di membrana dell'eritrocita. (pag 333) Trasporto di membrana facilitato mediato da trasportatori. (pag 339) Modello del cotrasporto sodio -glucosio. (pag 344) Scrivere la formula della fosfatidiletanol amina. (pg 323) Descrivere i due principali modelli del trasporto facilitato per: a) proteine canale b) molecole trasportatrici. (pg 338) Scrivere la formula della fosfatidiletanolamina. (pg 323) Dimostrazione sperimentale della fluidita' della membran a. (pg 327) PARTE III: DINAMICA DELLA VITA: CATALISI E CONTROLLO DELLE REAZIONI BIOCHIMICHE Domande sul Capitolo 11: Che cosa e' una reazione cinetica del primo ordine? (pag 362) Quale e' il significato della costante di Michaelis KM? (pag 377) Quali reazioni vengono catalizzate dalle "Ligasi"? (pag 396) Definizione di K ca t (con dimensioni e significato). Perche' viene anche detta "numero di turno ver"? (pag 378) Inibizione competitiva mediante "legame non produttivo".(pag 385) Regolazione a "feedback negativo" di un enzima allosterico.(pag 399) Modello chiave -serratura e modello l'interazione enzima substrato. (pag 369 ) dell'adattamento indotto per Cos'e' il rapporto K cat / K M e perche' e' una misura dell'efficienza di un enzima? (pag 378) Legge di Michaelis -Menten nel caso dell'inibizione competi tiva. (pag 383) Fattori entropici ed entalpici nella catalisi enzimatica. (pag 368) Equazione di Michaelis -Menten (formula, dimensioni e unita' di misura). (pag 375) Come sono gli inibitori enzimatici irreversibili? (pag 386) Modello dell' adattamento i ndotto nell'interazione enzima -substrato. (pag 369). Definizione, dimensioni e significato della K cat nella cinetica di Michaelis -Menten (pag 378) Cosa sono i ribozimi ? (pag 397) Effetto di un catalizzatore sull'energia di attivazione. (pag 367) Mod ello dell'adattamento indotto per l' interazione enzima -substrato. (pag 369) Specificita' della chimotripsina. (pag 373) Dipendenza di V MAX dalla concentrazione totale di enzima. (pag 377) Equazione di M ichaelis - Menten in presenza di inibitore competitivo.(Pag 384) Esempio di un enzima "isomerasi". (pag 395) Differenza tra K2 e K Cat nell' equazione di Michaelis - Menten. (Pag 377) Esempio di inibizione irreversibile (con formule). (pag 387) Definizione di liasi e ligasi. (pag 393) La tecnica del salto di temperatura (T -jump) nella misura della velocita' di reazioni enzimatiche. (pag 413) Meccanismo "ping - pong" nelle reazioni a piu' substrato con esempio.(pg 381) Schema cinetico e equazione di Michaelis -Menten (con grafico) nell'inibizione non competitiva. (pg 386) Meccanismo dell'adenilazione (con formule) per il controllo dell'attivita' enzimat ica. (pg 428) Come agisce un catalizzatore. (pg 367) Regolazione dell'aspartato carbammil -transferasi da parte di ATP e CTP. (pg 402) Funzione delle ossidoriduttasi, con esempio. (pg 395) Attivazione di enzimi mediante scissione, con esempio. (pg 405) Formula del NADP+. (pg 424) PARTE IV: DINAMICA DELLA VITA: ENERGIA, BIOSINTESI E UTILIZZO DEI PRECURSORI Domande sul Capitolo 13 Reazione n.3 della glicolisi: il secondo investimento di ATP. (pag 453) Reazione n.2 della glicolisi: isomerizzazione de l glucosio - 6 - fosfato (con formule). (pag 452) Reazione n.9 della glicolisi: sintesi del fosfoenolpiruvato (con formule). (pag 457) Reazione n.5 della glicolisi: isomerizzazione del diidrossiacetone fosfato. (pag 454) Scrivere l'equazione chimica bi lanciata della glicolisi anaerobica (fermentazione lattica). (pag 462) Reazione n.4 della glicolisi: scissione dei due triosi fosfati (con formule). (pag 453) Fermentazione alcolica: dal piruvato all'etanolo (con formule). (pag 461) Reazione n 3 della g licolisi: seconda fosforilazione del fruttosio -6- fosfato (con formule). (pag 453) Reazione n 10 della glicolisi: seconda fosforilazione a livello substrato (con formule). (Pag 457) Produzione di etanolo a partire dal piruvato (con formule). (pag 462) del Spettroscopia di fluorescenza. Conversione del piruvato ad etanolo (con formule) nella fermentazione alcolica. (pg 462) PARTE IV: DINAMICA DELLA VITA: ENERGIA, BIOSINTESI E UTILIZZO DEI PRECURSORI Domande sul Capitolo 13 Processo di deramifica zione nel catabolismo del glucosio (pag 473). Metabolismo dei disaccaridi (senza formule) (pag 470). La regolazione allosterica della fosfofruttochinasi (pag 464). Digestione di amido e glicogeno (pag 471). Attivazione a "feedforward" della piruvato ch iansi da parte del fruttosio -1,6-bisfosfato (con formule) (pag 465). Metabolismo del glicerolo (con formule) (pag 470). Domande sul Capitolo 14 Prima decarbossilazione ossidativa del ciclo di Krebs (con formule) (pag 496). Reazione 8 del cicl o di Krebs: rigenerazione dell'ossalacetato (con formule) (pag 500). Prima decarbossilazione ossidativa del ciclo di Krebs (pag 496). Ossidazione del piruvato (pag 485). Sintesi del malato a partire dal gliossilato (pag 509) marato) del ciclo di Krebs (o dell'acido citrico) con formule (pag 499). Fase ossidativa della via dei pentosi fosfati (con formule) (pag 511). Formula e funzione della tiamina pirofosfato (TPP) (pag 486). Principali fattori che controllano la piruvato deidrogenasi e il ciclo dell'acido citrico (pag 501). Passaggio n.2 del ciclo dell'acido citrico: isomerizzazione del citrato (con formule) (pag 494). Formula e funzione della lipoammide (pag 489). Conversione del piruvato ad acetil - CoA (con formule) (p ag 485). Sintesi dell'ossalacetato a partire dal piruvato (con formule) (pag 504). Riduzione dei perossidi da parte del glutatione (con formule) (pag 516). Carbossilazione del piruvato (con formule). (pg 504) Reazioni del ciclo di gliossilato (senza fo rmule). (pg 507) Domande sul Capitolo 15 Meccanismo di azione dell'ATP sintasi F 1 (pag 543). Resa energetica totale del metabolismo ossidativo (glicolisi, piruvato deidrogenasi e ciclo dell'acido citrico) (pag 547). Meccanismi di protezione cellulari n ei confronti del danno ossidativo (pag 551). Meccanismo della fosforilazione ossidativa: l'accoppiamento chemiosmotico (pag 539). Breve descrizione della NADH deidrogenasi (pag 528). L'efficienza della fosforilazione ossidativa: il rapporto P/O (pag 53 5). -Glu-Cys -Gly) e ruolo antiossidativo della glutatione perossidasi (pag 551). Trasporto vettoriale dei protoni da parte dei complessi della catena respiratoria. (pg 524) Dimostrare che la sintesi di tripalmitina ( glicerolo + 3 ac. palmitico) richiede 7 molecole di ATP (la reazione deve passare per glicerolo 3 P e per 3 molecole di palmitilCoA). Strategia generale della via dei pentoso fosfati. Assumendo ATP, che calcolare per ogni NADH esattamente si gli producano ATP 2.5 prodotti ATP in e per totale ogni FADH 2 1.5 dall'ossidazione completa di 1 molecola di linoleilCoA. Domande sul Capitolo 16 Metabolismo dell'etanolo nel fegato (senza formule)(pag 562). Biosintesi de lla glucosammina -6-fosfato (con formule)(pag 573). Ciclo di Cori (pag 560). Formula dell'AMP ciclico e suo ruolo nella regolazione della glicogeno sintasi (pag 570). Equazione bilanciata per l'ossidazione mitocondriale del NADH(pag 536). Il processo di ramificazione nella sintesi del glicogeno (pg 568) Domande sul Capitolo 17 Processi fondamentali della fotosintesi (pag 589). Domande sul Capitolo 18 Resa energetica dell'ossidazione degli acidi grassi (pag 637) Ossidazione degli acidi grassi a numero dispari di carbonio (con formule) (pag 640). Attivazione degli acidi grassi (pag 632). Ossidazione degli acidi grssi insaturi (con formule).(pag 638). Ciclo della carnitina (pag 634). Formula della carnitina e suo ruolo nel trasporto degli acil -CoA all'interno del mitocondrio (pag 634). Formula dell'AMP ciclico e triacilglicerolo lipasi (pag 631). suo ruolo nell'attivazione della Formazione dell'Acil -Carnitina a partire dall'Acil - CoA e dalla Carnitina (pag 634). Sintesi del Malonil -CoA (con formule) (pag 645). Ossidazione degli acidi grassi a numero dispari di atomi di carbonio. (pg 640) Domande sul Capitolo 20 Piridossal fosfato: formule e ruolo.(pag 711). Produzione dell'urea a partire dall'arginina (pag 719). Biosintesi della glutammi na mediante glutammina sintetasi (con formule)(pag 705). : Transaminazione (pag 711). Struttura e ruolo del piridossal fosfato nella transaminasi (pag 711). Trasporto dell'ammoniaca al fegato (pag 720). Reazione complesiva del ciclo dell'urea (pag 720 ). Coenzimi della vitamina B 12 (pag 729). -chetoglutarato (con formule) (pag 704). Meccanismo e ruolo della ubiquitinazione (pag 715). Reazione di transaminazione tra il glut ammato e un -chetoacido (con formule) (pag 711). Formula di struttura e ruolo del piridossal fosfato transaminazione(pag 711). Trasporto dell'ammoniaca dal muscolo al fegato(pag 721). Sintesi e formula del carbammil fosfato(pag 709). Ubiquitinazione e velocita' di ricambio proteico (pag 715). Domande sul Capitolo 21 Biosintesi degli ormoni tiroidei T3 e T 4 .(pag 759). nella Riduzione dello zolfo inorganico (pag 743). Aminoacidi e loro metaboliti come neurotrasmettitori e regolatori biologici (senza formule) (pag 773). Utilizzo della tirosina nella sintesi degli ormoni tiroidei (pag 759). Sint esi della 3' -fosfoadenosina -5'- fosfosolfato (PAPS) (con formule) (pag 743). L'arginina come precursore dell'ossido di azoto (con formule) (pag 740). Domande sul Capitolo 23 Effetti biochimici e fisiologici dell'adrenalina.(pag 824) Dosaggi radioimmun ologici (RIA).(pag 858) Effetti biochimici e fisiologici del glucagone (pag 824). Azioni dell'insulina (pag 824). Ruolo delle proteine G nella trasduzione del segnale (pag 838). Schema di funzionamento generale delle proteine G (pag 839). Caratteristi che e ruolo del glucagone (pag 825). Schema della regolazione della glicemia a opera della insulina e glucagone (pag 825). Natura gerarchica dell'azione ormonale (pag 834). PARTE V: INFORMAZIONE Domande sul Capitolo 24 Struttura della DNA polimerasi I (pag 876). Forcella replicativa di DNA (pag 867). Modello di Okazaki nella replicazione del DNA (pag 865) Descrizione sommaria del replicone (pag 874). secrezione di Struttura del DNA polimerasi I (pag 876). Reazione a catena della polimerasi (PCR ) (pag 903). Natura sequenziale della replicazione del DNA (pag 871). Schema di replicazione dei genomi retrovirali (pag 899). Ruolo della DNA ligasi (pag 882). Differenze di azione tra le topoisomerasi di tipo I e di tipo II (DNA girasi) (pag 886). C ome agisce l'uracil -DNA-N-glicosilasi sul DNA per rimuovere l'uracile? Nei batteriofagi a singolo filamento quale è il filamento più e quale il filamento meno? Uracil DNA N - glicosilasi: descrivere il meccanismo di azione Quale proteina di inizio si le ga a Ori C per iniziare la replicazione di E. Coli? Quale è la differenza nel meccanismo di azione delle topoisomerasi tipo I e di tipo II? Quale è la forma chimica dell’innesco nella replicazione del DNA? Quali sono le proteine presenti nella forca replicativa? Quali sono le caratteristiche generali della replicazione del DNA? Che accade quando un frammento di Okazaki raggiunge il 5' del frammento di Okazaki seguente? Quali sono i nomi e le funzioni conosciute delle DNA polimerasi eucariotiche N omi e funzioni conosciute delle DNA polimerasiche eucariotiche. Quali sono i passaggi nella replicazione di E.Coli diretta da OriC? Domande sul Capitolo 25 Metilazione del DNA (pag 907). Dimeri di pirimidine e fotoriattivazione (pag 916). di Dimeri di timina (con formule) e azione della fotoliasi (pag 916). Come funziona l’ O6 -alchilguanina alchiltransferasi nella riparazione del DNA in E. Coli? Nella riparazione di DNA non correttamente appaiati come fa E. Coli a identificare il corretto filamento d a riparare? Quante classi di enzimi di restrizione esistono? Illustrare brevemente le differenze. Quali sono i possibili tipi di taglio delle endonucleasi di restrizione? Quale è la base principalmente metilata nel DNA dei procarioti e in che modo? C osa riconosce il complesso uvrA -uvrB nel DNA di E. Coli? Quali sono i possibili tipi di taglio dopo taglio con gli enzimi di restrizione? Quali geni di E. Coli sono coinvolti nel meccanismo di riparazione per excisione? Quali geni di E.Coli partecipan o nella riparazione degli appaiamenti non complementari? Quale proteina di riparazione E.Coli è necessaria sia nella riparazione per ricombimazione che nella risposta SOS? Descrivere il meccanismo di azione di questa proteina. Quale gene si trova nella c lasse II e III dei trasposoni batterici ma non nella classe I? Quali processi biologici fondamentali coinvolgono la metilazione del DNA? Quale è la caratteristica comune dei trasposoni compositi? Quale è l'enzima che il batteriofago usa per la ricombina zione sito specifica? Quali sono le endonucleasi di restrizione maggiormente usate nella tecnologia del DNA ricombinante? Perché? Quale ruolo gioca il FADH2 nel meccanismo di fotoriattivazione? Quale sequenza è comunemente metilata nel DNA di E.Coli? Quali sono i tre geni comunemente trovati nei retrovirus? Quali sono le due proteine richieste per l'integrazione sito -specifica del batteriofago l nel genoma di E. Coli? In quale tipo di ricombinazione di E. Coli è coinvolta la proteina recA? Perché l e mutazioni GC verso AT sono più frequenti rispetto ad altre mutazioni? Quali e quanti sono i sistemi di correzione degli errori nel DNA? Quanti tipi di elementi trasponibili esistono? Quali sono? Classificazione degli elementi genetici trasponibili. Come si svolge la replicazione dei retrovirus? Che tipo di innesco utilizzano? Domande sul Capitolo 26 RNA polimerasi DNA -dipendente (pag 960). Terminazione fattore -indipendente della trascrizione nei batteri (pag polimerasi DNA - 971). Mutagenesi sito -specifica (pag 955). Maturazione del t - RNA (pag 995). Funzione della polinucleotide fosforilasi e della RNA dipendente (pag 960). Da quale estremità inizia la degradazione dell' RNA messaggero batterico? Spiegare come trova l'RNA polimerasi batterica i l promotore? Quali sono le tre fasi della trascrizione? Quali e quante sono le subunità dell'RNA polimerasi di E. Coli? Quale è la direzione della trascrizione? Quale è la relazione tra le sequenze consenso delle regioni -35 e -10 dei promotori batteri ci e l'efficienza dell'inizio della trascrizione? Descrivere la struttura dell'RNA polimerasi di E.coli. Che caratteristiche presenta il primo nucleotide di una molecola di RNA? Quale subunità dell'RNA polimerasi di E. Coli è essenziale per legare l'enz ima al promotore? Quali due proteine sono implicate nella correzione degli errori di trascrizione di E. Coli? Quali due tipi di terminazione della trascrizione possono avvenire in E. Coli? Quali sono i passaggi della maturazionedi un tRNA in E.Coli? Come funziona la terminazione r -indipendente? Domande sul Capitolo 27 Struttura di ribosomi procariotici (pag 1013). Velocità ed energetica della traduzione nei procarioti (pag 1026). Ridondanza del codice genetico (pag 1005). Processo di allungame nto nella traduzione procariotica (pag 1021). Struttura degli mRNA procariotici e sequenze di Shine -Dalgarno (pag 1007). A che estremità si attacca l'aminoacido attivato al tRNA? Come è rilasciato il polipeptide dal ribosoma alla fine della traduzione? Quanti aminoacil tRNA sintetasi sono presenti in E. Coli? Quali sono le basi modificate comunemente trovate nei tRNA? Quali sono i tre passaggi della traduzione? Quali fattori sono richiesti per la formazione del complesso di inizio della traduzione ne i procarioti? Quale è il segnale per terminare la traduzione nei procarioti? Che cosa è la Shine Dalgarno? A che serve? Quale rRNA contiene la sequenza complementare Dalgarno presente negli mRNA procariotici? alla sequenza di Shine Quali sono i passagg i nell'inizio della traduzione dei procarioti? Quali sono i passaggi nella fine della traduzione dei procarioti? Domande sul Capitolo 28 Dopo il nucleosoma quali sonoi livelli strutturali successivi della cromatina? Come fanno a compensare grande del genoma con le cellule eucariotiche la velocità di la dimensione più replicazione più bassa delle DNA polimerasi? Come riesce la telomerase ad allungare le estremità lineari dei cromosomi eucariotici? Nella trascrizione in cosa differisce l’RNA polimera si II eucariotica dall’RNA polimerasi procariotica? Che cosa è il Cap presente negli mRNA eucariotici? Che cosa sono i “grani” della cromatina osservati nella microscopia elettronica? Quali sono le fasi della mitosi? Quale zona del cromosoma ha una più alta concentrazione di DNA satellite? Tra le proteine non -istoniche quali classi di proteine possiamo trovare? Sotto che forma possiamo trovare il DNA eucariotico? Che ruolo ha il cap nella traduzione? Che differenze aminoacidiche possiamo trovare se compariamo la traduzione dei procarioti con quella degli eucarioti? Nel complesso di inizio della trascrizione oltre all’RNA polimerasi che altre proteine si trovano? Come è chiamata l’unita ripetitiva della cromatina? Descrivere. Quale è il segnale nel pre -mRNA usato per specificare poliadenilazione? Quale ruolo gioca nella “giuntatura” o “splicing” l’ snRNA? Quali sono le due principali caratteristiche che distinguono un mRNA la eucriotico di uno procariotico? Dove avviene la poliadenilazione, il “ capping” e la giuntatura dell’mRNA eucariotico? A cosa servono questi processi? Quali istoni si ritrovano nell’ottamero nucleosomico? Che caratteristiche presentano? Perché i telomeri eucariotici sono più corti? Perché la eplicazione degli eucarioti è più lenta che nei procarioti? Come sono classificate le proteine che si legano alla cromatina? Quali sono i passaggi di inizio nella trascrizione degli eucarioti? Quali sono i passaggi di terminazione nella trascrizione? Descrivere brevemente le fasi del meccanismo di “giuntatura”. Cosa è un plasmide e quale è un suo possibile utilizzo nelle tecniche del DNA ricombinante?