ATLAS_Generale_draft..

Stato di ATLAS
• Stato dell’ esperimento
• Alcuni rivelatori in dettaglio (attivita’ italiana)
•Organizzazione di ATLAS Italia
•Committments vs ATLAS
•Dettaglio delle responsabilita’ significative e tabella
ME
•Sunto tabellare di tutte le richieste finanziarie
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L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
1
Detector status and shut-down activities
End of October 2008: ATLAS opened for shut-down activities
Examples of repairs, consolidation work, and achievements:
 Yearly maintenance of infrastructure (cryogenics, gas, ventilation, electrical power, etc.)
 Inner Detector: refurbishment of cooling system (compressors, distribution racks);
now running with 203 cooling loops out of 204.
 LAr: 58 LVPS refurbished; 1 dead HEC LVPS repaired
Dead FEB opto-transmitters (OTX) replaced; 6 died since (128 x 6 channels)
 Tilecal: 30 LVPS replaced (1 died since), 81 Super Drawers opened and refurbished
 Muon system: new rad-hard fibers in MDT wheels; gas leaks fixed; CSC new ROD
firmware being debugged; RPC gas, HV, LVL1 firmware, timing; some EE chambers installed
 Magnets: consolidation (control, vacuum,..); all operated at full current 25/6-30/6
Schedule:
 Cosmics slice weeks started mid April
 Two weeks of global cosmics running completed this morning: ~100M events recorded
 July-August: continue shut-down/debugging activities (EE installation, shielding,
complete ID cooling racks and install opto-transmitters, TDAQ tests, etc.)
 Start of global cosmics data taking delayed by 3 weeks to ~ 20 September
(after discussion with CERN/LHC Management)
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2
System
Pixel
SCT
TRT
LAr EM
LAr HEC
LAr FCAL
Tilecal
MDT
TGC
RPC
Fraction of working detector
98.5%
~99.5%
>98%
99.5%
99.9%
100%
~99.5%
99.3%
>99.5%
~95.5%
Stato di salute dei rivelatori
Preoccupazione principale e’
la stabilta’ (run lungo)…
(LAr OTX, LAr e Tile LVPS,
ID cooling, … ?)
Era il 70% 11/2008,
 98.5%
-- fill LHC simulati
-- ATLAS data taking
 efficienza 83%
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3
Analisi cosmici (e beam-splash):
 Risultati significativi per il commissioning (rivelatori e catena di analisi)
 ~ 300M eventi (run 2008) riprocessati 2 volte e analizzati
 O(200) plots approvati x talks a conferenze (e.g.
https://twiki.cern.ch/twiki/bin/view/Atlas/ApprovedPlotsMuon )
 Molte note interne in preparazione, ~ 10 diventeranno pubblicazioni
 Cosmics Analysis Coordinator (Christian Schmitt) nominato x garantire uno
sforzo coerente (simulazioni)
 Il livello di comprensione del rivelatore e’ soddisfacente, le performance sono a
livello di specifiche (talvolta meglio).
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4
I dati di Giugno 2009 sono preliminari e
basati su plots di monitoring di DQ
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 tests dettagliati sia con cosmici che con impulsatori:
Trigger
-- eventi selezionati da LeVelL1
-- HighLevelTrigger in modo pass-through, molti algoritmi sono stati operati in condizioni
realistiche
-- I dati sono stati organizzati in stream in base al risultato dell’ HLT (o del LVL1)
 La strategia per il commissioning del trigger e’ stata definita per le prime collisioni e in
funzione della luminosita’ ( workshop di Beatenberg :
http://indico.cern.ch/conferenceDisplay.py?confId=44626 e follow-up)
 E’ ora possibile cmbiare il prescaling dell’ HKT durante il run (flessibilita’).
Nota: LVL1 and HLT prescaling e’ costante all’interno di un LuminosityBlock

E’ stato fatto molto lavoro per propagare l’informazione di trigger dall’on-line all’off-line..
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6
Computing
4 sono le operazioni principali secondo il Computing Model:
 Prima ricostruzione dei dati al CERN Tier0 e loro trasmissione ai Tier-1s/Tier-2s
 Data re-processing ai Tier-1s usando le costanti di calibrazione meglio definite (24h loop)
 Produzione di campioni Monte Carlo ai Tier-1s e Tier-2s
 Analisi fisica (distribuita) ai Tier-2s e altre facility locali (Tier-3s)
Il CM e’ parecchio
piu’ complesso:
include organizazione dei dati, strategia di storage e di
1st pass
raw data
distruzione dei dati
obsoleti,atorganizzaione dello spazio disco, repliche dei DataBase,
reconstruction
Tier0 and export
bookkeeping, etc.
IL CM e le operazioni descritte sono state esercitate con tests funzioanli, stress tests e
reconstruction
data challenges di crescente complessita’.
processed
Event
Va comunque osservato che l’analisi caotica
distribuita non e’ stata ancoradata
verificata a
Summary
Data
sufficienza (ancora pochi utilizzatori “generici”).
raw
data
Physics
Attivita’ significative recenti/prossime:
analysis
Reprocessing
• Si sta mettendo in piedi
una TaskForce per il modello
di analisi del primo anno di dati: per
at Tier2
at Tier1
affrontare i punti piu’ critici (e.g. formatianalysis
dei dati, campioni, distribuzione dati) per rendere
l’analisi piu’ effciente a tutti i livelli (dal commissioning del rivelatore ai plots di fisica)
analysis
objects INFN  Carlino)
•STEP09 challenge
: ATLAS con gli altri esperimenti LHC (buoni
risultati
simulation
(extracted by physics topic)
Simulation
at Tier1/2
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interactive
L. Rossi – incontro ATLAS- Refereesphysics
analysis
7
Software
 Sforzo significativo per: simulazione, cosmici, reprocessing, trigger …
 Buona maturita’ e realismo, ma stabilita’, semplificazione, validazione richiedono
sforzi continui.
 Un Performance Management Board (PMB) e’ stato messo in funzione per
ottimizzare le performance tecniche.
tt, 15.1.02
- no pile-up
- 4 pile-up events
- 7 pile-up events
2GB e’ la RAM dei processori
300 tt, memory-2GB
domain : 300 tt
- 15.2.0Memory
Aprilper2009
- 15.3.0 June 2009
MB
600
Improvement:
100 MB
Virtual memory (MB)
500
400
300
200
100
0
8
total-2000
trig
output
jet
tau
egamma
detcommon
caloex
muoncomb
idmuoncommon
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muonex
idex
core
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Fisica
Proposal recente: “Analyses readiness walk-throughs”
Scopo : analizzare i primi dati rapidamente ed efficientemente
 Consideriamo la lista delle analisi da fare con i primi dati:
-- minimum-bias
-- jets
-- inclusive leptons
-- di-leptons
-- etc.
 Per ogni analisi:
-- definire le priorita’ per le conferenze invernali 2010: risultati minimi (+ programma
ambizioso in seconda priorita’).
-- valutare tutti i passi necessari (rivelatorecalibrazionetrigger (e suo controllo)  dataquality  ricostruzione  simulazione MC) necessari per ottenere i risultati pianificati.
-- controllare che tutte le fasi siano coperte e comprese (“vertical integration”)
Per ogni analisi si istituira’ un gruppo di ~5 persone che istruira’ la valutazione della
“readiness” di una analisi e presentera’ i risultati in una riunione aperta (~mezza giornata) cui
seguira’ una review (definita da EB + Phys. Coord.) e una serie di raccomandazioni.
Time scale: da fine Agosto si inizia con un paio di casi.
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Rivelatori non discussi altrove
(qualche dettaglio del loro stato)
Lucid
Pixel
L Ar
Tile
MDT
Ringrazio tutti i colleghi e in particolare Andreazza, Bruschi, Cavasinni, Costa, Maccarrone, Meroni
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LUCID
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LUCID vede segnale ai primi beam splash
C
side
A
side
e vede segnale a ogni iniezione (come MinBias Trigger Scint.)
2.1 < h< 3.8
5.6 < h< 5.9
LUCID contribuira’
al trigger di minimum
bias
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LUCID-Riassunto attivita’ 2009 …
 La scheda LUMAT, disegnata come ROD per la misura di LUMINOSITA’ e
per fornire il TRIGGER di primo livello su interazioni e’ stata installata nella
primavera scorsa e validata nel TDAQ di ATLAS a Maggio
 A Giugno 3 fibre usate per la calibrazione di alttrettanti tubi (lato A) sono
state riparate con successo. Adesso il lato A e’ completamente calibrabile,
il lato C lo sara’ entro Luglio
 Partecipazione alla presa dati con cosmici alla fine di giugno
 2 settimane di test beam (H6) per migliorare la descrizione della risposta
dei tubi Cerenkov nel MonteCarlo si e’ appena concluso (+ misura
prototipo per Lucid fase2 (1034 cm-2s-1) = Cerenkov in quarzo)
 Installazione su 4+4 tubi del readout basato su MAROC chip (lettura della
luce Cerenkov tramite fibre+PMT multianodo) entro la fine di questo mese
 Pronti per fornire la luminosita’ di ATLAS dal primo giorno di
funzionamento di LHC
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Pixel
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Efficienza
•
•
Ottenuta guardando se mancano hit che ci
dovrebbero essere
Una volta scartati i moduli non funzionanti (~
1.5% nei Pixel, ~ 0.6% nell’SCT) l’efficienza e’
sopra il 99%
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
?

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ToT, soglie e calibrazioni
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Risoluzione spaziale
• Residuo (hit-fit) dopo l’allineamento
perfect alignment
=16 m
• La risoluzione di parametro di impatto si
misura:
– dividendo la traccia in 2 segmenti
– confrontandoli al punto di estrapolazione
after alignment
=24 m
p>2 GeV
resolution 
 upper lower
2
N.B.:
• Plot prima della correzione
per 2
• Integrato su tutto lo spettro
di momenti >2 GeV
La risoluzione ed efficienza dei Pixel e’
buona all’ LHC startup!
perfect alignment
=32 m
d 0,upper  d 0,lower
after alignment
=49 m
p>2 GeV
Ciclo di calibrazione (24h)
•
•
•
•
Determinazione maschere di rumore 
probabilita’ di rumore random ~O(10-10)
escludendo ~ 0.01% dei canali
Stream di dati sono dedicate alla
calibrazione veloce:
– “general purpose express stream”
– “specialized streams”
(allineamento)
Si prevede che il ciclo duri <24 h
– In alcuni casi e’ solo monitoraggio
della stabilita’
Non e’ stato possibile testare in
dettaglio questa procedura:
– Poca statistica nei run di cosmici
pero’ quasi tutti gli algoritmi sono
stati provati con successo
Interpolazione di carica
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Attivita’& riparazioni nel 2009

Cooling:



La modifica del cooling system consente ora di misurare le perdite canale per canale
e con il fluido di raffreddamento.
Provate le perdite con C3F8 e si sono rivelate meno (~ ¼) del previsto (estrapolando
da misure con He)  si possono usare tutti le cooling loops.

Studi sono in corso per stabilire se c’e’ rischio (e.g. corrosione dei w-bond) legato
all’inquinamento dell’ ambiente Pixel (N2) dovuto a C3F8 .

Elettronica sul rivelatore
30/1744 moduli non funzionanti (principalmente connessioni HV): 4/286 in B-layer

26 moduli temporanemente non funzionanti (TX plugins)

Elettronica remota

Tutti i TX plugins veranno sostituiti (300 ordinati (272+spare))


200 plugins ricevuti e provati ok, installazione di tutti il prossimo mese.

Il nuovo opto-heater control system e’ stato installato e messo in funzione

DAQ
Nuovo codice DSP provato e usato per la calibrazione del rivelatore prime del run di
cosmici 2009

Implementato lo stop-less recovery (esclusione di moduli durnate il run)
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L Ar
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LAr calorimeter
•
Il calorimetro e’ di nuovo in posizione di presa dati dall’inizio di giugno
– Terminati i lavori previsti: riparazioni varie, shielding dei LVPS,
sostituzioni di componenti delle FEB, refurbishing dei LVPS,
e’ stato riparato 1 HEC- LVPS .
Fraction of working detector
•
•
– HV ON su tutto il rivelatore
LAr EM
99.5%
LAr HEC 99.9%
Il rivelatore sta acquisendo:
LAr FCAL 100%
eventi cosmici
e aspetta collisioni
Criticita’ note:
– LVPS, (1 modulo con problemi, continua pero’ a funzionare in
ridondanza)
– OTX ( 6 rotti
dopo la chiusura del calorimetro)
( indagine in corso)
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
23
Durante lo shutdown 2010 ci dovranno essere:
Installazione nuovi OTX soluzione non ancora definita ( esistono in studio 2
opzioni 1) nuovo VCSEL , 2) sistema con due VCSEL e accoppiatore ).
Sostituzione dei LVPS (la produzione della nuova serie sara’ decisa
a fine 2009 dopo tests dei prototipi costruiti da due fornitori : 1) AA,
2) Wiener)
produzione entro meta’ 2010
Milano dovra’ partecipare a :
Sostituzione degli ibridi (PA) probabilmente danneggiati dal lavaggio delle FEB
( durante la produzione)
Intervento sui servizi EC per l’installazione dei nuovi LVPS
1 OTx per FEB (64 or 128 canali per FEB)
VCSEL (laser emitter) e’ il componente che
si rompe ( causa probabile ESD)
23/7/2009
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24
Responsabilita’ di Milano
Rivelatore/Performances
DCS/HV mantenimento/sviluppi e interventi sul SW dei calorimetri LAr e
gestione del Barrel em .
Fino ad oggi e’ stata garantita per il Barrel EM in modo continuo una
assistenza e controllo “on call” remoto .
Con inizio presa dati i turni “on call” di ATLAS dovranno essere svolti al
CERN ( HV/DCS Tartarelli, Grassi, Carminati )
Calibrazione elettromagnetica e/γ e studio delle performances
del calorimetro elettromagnetico basta su MC.
Coi primi dati di ATLAS: valutazione della effettiva distribuzione dei
materiali di fronte al calorimetro e confronto con la simulazione attuale.
Se necessario: generazione di nuove simulazioni per la produzione dei nuovi
coefficienti di calibrazione per e/γ (D. Banfi, L. Carminati, L. Mandelli)
Calibrazione ET miss, determinazione della scala ET
(D. Cavalli, C. Pizio, S. Resconi) ( attivita’ che va oltre LAR)
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L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
25
Tile
23/7/2009
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26
Uno dei primi risultati a LHC: fisica dei jet
L’enorme sezione d’urto di QCD produrra` una valanga di jet …
10 pb-1 @ 14 TeV -> O(100) jet pT > 1TeV
D0 e CDF pTMax = 700 GeV
s  14TeV
107
s  1.8TeV
III23/7/2009
Physics Workshop ATLAS
Italia 16-17 Giugno 2009
• Fondo: QCD e` il maggior fondo per tutte
le analisi di scoperta, dobbiamo
dimostrare di saperlo misurare e
controllare
• PDF: sensibilita` alle pdf a grande x
• Scoperta: Le stesse misure una volta
capita la regione “nota” possono essere
utilizzate per misure di scoperta
(sottostruttura del quark, extra large
dimension, resonant production)
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
27 27
Attivita’ di Pisa sui rivelatori
TILECAL
• Test stabilita’ PMT (Pisa lab)
• Sviluppo programmi di monitoring (A.Dotti, R. Vitillo)
• Calibrazioni Laser (Giangiobbe, Del Prete)
FTK
• Preparazione TDR (Giannetti, Dell’Orso, Punzi, Donati, Volpi,
Crescioli, Sartori)
• R&D e sviluppo di una cella AM chip e di una scheda AM board
SLHC
• Sviluppo e test di sensori planari (Calderini)
Attivita’ di simulazione
-Studi dell’utilizzo dei primi dati per:
. Calibrazione energia jet: eventi gamma-jet, jet-jet (Cascella, Giangiobbe, Calderini,
Del Prete)
. Misure inclusive di jet (Roda, Francavilla)
. Misure di multijet (Zenonos, Cavasinni)
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
28
Sistema di calibrazione laser
 Light diffuser in the Coimbra box
Liquid fiber.
From the
LASER box
23/7/2009
Divergen
t lens
BEFORE
Nuovo diffusore:
sfera cava con
vernice diffondente
in costruzione
a Pisa
Unpolished
acrylic disk
(diffuser)
Convergen
t lens
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
Bundle of 400 fibers. To
the patch panel
connectors
AFTER
29
Metodo Pisa: guadagno PMT
LBC
Laser monitoring
of PMT gain
reached
precision 0.2%.
Soon to be
introduced into
COOL database.
Linearity studies
are improving
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30
Monitored Drift Tubes
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
31
Stato del sistema MDT alla fine dei
lavori di manutensione, livello di
failure:
• RO Channels : 0.4%
2.5% prima shutdown
• T Sensors : 0.5 %
• B Sensors : 0.6 %
• Allineamento: 1-2 %
Completata la campagna di upgrade dei
moduli di RO (CSM) delle camere del
Barrel. Ogni CSM (uno per ogni camera) è
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
stato23/7/2009
smontato, aggiornato hardware,
rimontato e testato. Questo lavoro è stato
fatto sotto la responsabilità dei gruppi
italiani.
32
Hardware hit efficiency > 99%
Il grafico in alto mostra come la risoluzione per singolo filo
sia ormai molto prossima a quella misurata durante i testbeam. Per effettuare il confronto in modo corretto si deve
usare la curva rossa che tiene conto della precisione del
trigger RPC.
La distribuzione, abbastanza indipendente dal raggio, dei
residui dal fit, nel grafico sottostante, ci dice della bontà
della calibrazione.
I Centri di Calibrazione (tra cui il tier2 di Roma)
hanno funzionato bene durante la fase di run di
cosmici. I dati sono stati estratti in tempo reale dalla
express stream dedicata alla calibrazione.
I risultati della calibrazione erano disponibili dopo 36
ore dalla acquisizione.
Roma
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L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
33
Data Quality - Alignment
I tools di DQ (GNAM e DQMF) sono stabili e
funzionali, sono stati attivati alcuni display per
rendere piu semplice e funzionale il lavoro degli
shifter.
Il lavoro procede su ottimizzazione di algortimi per
condensare le informazioni su pochi plots e i criteri
per la definizione dei diversi stati del rivelatore.
L’allineamento procede per due vie parallele per
Endcap e Barrel.
La figura mostra per la parte Endcap il passaggio
dalla geometria nominale a quella con le correzione
sulla sola base delle informazioni ottiche. Il
risultato di circa 48 micron di valore medio è gia
molto vicino a quello di disegno.
Per la parte barrel si sono ottenuti valori analoghi
con l’uso dei cosmici ma solo nei settori alti dove la
statistica è migliore. Si pensa di effettuare qualche
run di fisica a toroide spento.
23/7/2009
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34
Organizzazione ATLAS Italia
Tutti i coordinatori sono eletti dalle rispettive comunita’ e
rimangono in carica 2 anni, rinnovabili 1 volta con i 2/3 dei
consensi
Rappr. Naz.
Coord. Analisi
Coord Lucid
23/7/2009
Coord Pixel
Coord. Calcolo
Coord LAr
Coord Tile
Coord MDT
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
Coord. Upgrade
Coord RPC
Coord TDAQ
35
Responsabili di attivita’ ATLAS
•
Stato dei rinnovi di coordinatori di attivita’ (nuovi coordinatori in funzione
dopo la CSN1 di Settembre)
•
•
•
•
•
•
•
Lucid:
Pixel:
TileCal
LAr
MDT
RPC
Trigger
Zoccoli(Bo)
Meroni(Mi)
Cavasinni(Pi)
Costa(Mi)
Maccarrone(LNF)
Santonico(Rm2)
Pasqualucci (Rm1)
 Zoccoli (Bo 30/9/11)
 Gemme (Ge 30/9/11)
 Cavasinni (Pi  30/9/11)
 Tartarelli (Mi  30/9/11)
eletto 5/3/08
 Boscherini (Bo30/9/11)
eletto 12/10/07
• Coordinatori di attivita’ generali (a livello ATLAS Italia)
• Analisi
• Calcolo
• Upgrade
23/7/2009
Polesello(Pv)
Carlino(Na)
Darbo (Ge)
esteso al 30/9/10
esteso al 30/9/11
elezione in corso
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
36
• Abbiamo inoltre cambiato l’organizzazione delle analisi in
Italia.
• La definizione di un coord. delle analisi (5/2007) ha
aumentato la coerenza dello sforzo italiano ( vedi presentazione di
Polesello e i 3 workshop di fisica dal 2007).
• Lo sforzo di analisi e’ destinato ad aumentare con i dati e
abbiamo deciso di affiancare al coordinatore un deputy con
funzioni e responsabilita’ definite e che diventa coordinatore
dopo un anno e per un anno.
• In questo modo:
– rafforziamo la capacita’ organizzativa
– Alleviamo piu’ persone con una visione generale (delle analisi in corso
in Italia)
– Manteniamo coerenza al sistema
• La votazione del deputy e’ in corso, il deputy (anzi la deputy)
entrera’ in funzione l’ 1/10/09
23/7/2009
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37
E ‘ stata messa a punto la pagina web di ATLAS Italia
http://web.infn.it/atlas/
23/7/2009
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38
Doveri verso ATLAS
23/7/2009
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39
• Shifts
– Difficili da stimare senza esperienza di run significativa. Le stime attuali (per
tutto ATLAS) sono di 21000 shifts(*) di Cat1 (i.e. in Counting Room per il
funzionamento del data taking) per 5 mesi di run cioe’ ~2 shifts/<FTE> per ogni
mese di run.
• Manutenzioni parti di nostra responsabilita’
– Soprattutto durante gli shut down, ma ci sono parti accessibili durante il run
• Calcolo (secondo i pledges, i.e. 5%....)
– Tier 1 e 2 (ricostruzione e simulazione)
• Contribuire alle spese correnti (M&O_A e B)
– Secondo quanto deciso dall’ RRB
_____________________________________
(*) = 50 fisici/ turno. Di qesti 22 sono necessari per le postazioni nella Main Control Room, il
resto sono on-call o per operazioni legate ai sub-detector (che hanno 1 fisico nella Main CR)
23/7/2009
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40
Andamento autori ATLAS nel tempo (per Italia, Germania, US)
23/7/2009
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41
Responsabilita’ Italiane in ATLAS
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
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23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
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23/7/2009
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Richieste ME
23/7/2009
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Nota: alcuni lab hanno indicato esplicitamente la manutenzione e l’attivita’ di fisica (o
relativa), altri hanno compreso queste nel metabolismo o/e responsabilita’.
23/7/2009
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Missioni Interne
• Calcolate assumendo 1KEu/FTE (si assume che il centro
dell’azione sara’ il CERN nel 2010)
Consumi metabolici
• Calcolati assumendo 1.5KEu/FTE
• Per alcuni lab lontani si chiede un contributo x
l’auto CERN
23/7/2009
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50
Sunto richieste 2010
segue dettaglio richieste per sede con commenti (su
consumo non metabolico, inventario e apparati)
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
51
IBL
LUCID2
sLHC
LUCID2
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
52
sLHC
23/7/2009
L. Rossi – incontro ATLAS- Referees
53
23/7/2009
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54
IBL
23/7/2009
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55
23/7/2009
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56
FTK
Tier2
FTK
Tier2
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57
23/7/2009
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58
Tier2
sLHC
IBL
Tier2
23/7/2009
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59
Tier2
sLHC
Tier2
RPC nei piedi
23/7/2009
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60
FTK
sLHC
23/7/2009
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61
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Tier2
RPC nei piedi
Tier2
CORE dovuto
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sLHC
RPC nei piedi
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sLHC
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IBL
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Summary attivita’ “nuove” significative (solo costi consumo&apparati)
• IBL: 20(Bo)+ 133 (Ge) + 92.5(Mi)+46 (Ud) = 291.5 kEu
– Nota: in parte coperto dalla richiesta di M&O_B (191 kCHF). Double counting.
• sLHC: 147.5 KEu
–
–
–
–
–
RPC a step multiple: 17.5 (Bo) + 23 (Rm2) = 40.5 kEu
Gas veloci MDT: 16 (Cs) + 26 (Rm3) = 42 kEu
Micromega: 11 (Na)
GeSi (x LAr): 39 (Mi)
Si rad-hard: 15 (Pi)
• FTK: 13 (LNF) + 40 (Pi) = 53 kEu
• RPC nei piedi: 60(Na) + 114(Rm1) + 100(Rm2) = 274 kEu
– Da negoziare vs M&O_A (in kind) e altri contributi .
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Milestones
• Prima approssimazione, si aspetta una definizione del
programma LHC piu’ precisa (15/8) per definire meglio e
aggiungere le milestone nella seconda parte dell’anno
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