UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CHIETI Clinica Psicologica e Psicopatologia dei compiti vitali Dermatologia e psicologia clinica (Parte seconda) CORSO INTEGRATO DI PSICOLOGIA CLINICA Prof. Salvatore Sasso a.a.2005-2006 Psoriasi Veniamo dunque alla psoriasi, una malattia della pelle conosciuta fin dai tempi più antichi tant’è che in alcuni papiri egizi se ne trovano accenni e Ippocrate (considerato uno dei padri della Medicina) ne dà una descrizione corrispondente all’attuale. Si sa che la psoriasi è una patologia cutanea non infettiva, di tipo cronico, con momenti di riacutizzazione ed altrettanti di remissione, caratterizzata da placche secche, raramente pruriginose, ben circoscritte, di varia forma e grandezza (da pochi millimetri a svariati centimetri), con squame della pelle bianco argentee facilmente scollabili sotto cui c’è rossore intenso. Psoriasi Le placche, in genere, compaiono in modo simmetrico ai gomiti e sulle ginocchia (localizzazione più frequente) nella parte lombare e sacrale della schiena, sul cuoio capelluto, sui bordi delle unghie, sui palmi delle mani, sulle piante dei piedi, e nella sede delle lesioni i medici hanno individuato un aumento del numero delle cellule nello strato basale dell’epidermide con una velocità di migrazione verso la superficie di 4-5 giorni anziché i normali 28. Psoriasi Psoriasi Psoriasi La malattie colpisce indifferentemente donne e uomini; può insorgere a qualsiasi età ma più frequentemente tra i 10 ed i 30 anni; ha numerose varianti in relazione a localizzazione e forma delle lesioni (nella forma detta "universale" si estende su quasi tutta la pelle del corpo); peggiora in autunno, è stazionaria in inverno, tende a riacutizzarsi in primavera e migliora in estate (anche senza esporsi al sole); Psoriasi può avere (rare) complicazioni articolari (ginocchia - anche - caviglie); ha una familiarità nel senso che in un terzo circa delle persone ammalate vi sono uno o entrambi i genitori ammalati; non se ne conoscono le cause, pur avendo individuato alcuni fattori scatenanti soprattutto le riacutizzazioni. Psoriasi Fattori scatenanti Traumi diretti cutanei nelle sedi di localizzazione della psoriasi Traumi psichici o eventi emotivi stressanti sono stati considerati importanti nel condizionare la storia della malattia Farmaci antinfiammatori , cortisonici, antimalarici ed alcuni usati per disturbi cardiaci o della pressione del sangue e per alcune forme depressive Abusi di alcool, fumo e una dieta particolarmente ricca di proteine carnee Orticaria idiopatica cronica L’orticaria si definisce come gonfiore ed arrossamento locale nel derma ed è caratterizzata dalla presenza di aree di eritema ed edema circoscritte, multiple, di grandezza variabile, generalmente molto pruriginose. È causata dall’ingresso dell’allergene in aree specifiche della cute a cui seguono reazioni circoscritte, locali. L’istamina liberata localmente provoca i segni ed i sintomi sopra descritti. L’orticaria può manifestarsi isolatamente o accompagnata da angioedema. Orticaria idiopatica cronica L’angioedema si definisce come un rigonfiamento diffuso del tessuto sottocutaneo lasso, nel dorso delle mani e dei piedi, nelle palpebre, nelle labbra, nei genitali e nelle membrane mucose. Dermatitis artefacta (Dr. A. Rodríguez). Mujer de 32 años. Lesiones pretendidamente espontáneas. No se pueden catalogar como excoriaciones neuróticas porque la paciente pretende que no participa en su aparición . Dermatite artefatta Orticaria idiopatica cronica Presenza di specifiche lesioni dette ponfi Le lesioni possono essere pruriginose Possono diffondersi su tutto il corpo senza localizzazioni preferenziali Orticaria idiopatica cronica Oltre alle forme di orticaria colinergica (provocata da liberazione eccessiva di istamina) Esistono forme di orticaria factitia o artefacta indotte dallo sfregamento cutaneo In entrambe esiste coinvolgimento emozionale In letteratura: forme di orticaria indotte da conflitti intrapsichici Sono caratterizzate anche da riesacerbazioni della sintomatologia durante i periodi di stress Orticaria idiopatica cronica Dermatitis artefacta (Dr. A. Rodríguez). Chica de 19 años. Lesiones autoprovocadas en la cara. También en cuello y en antebrazos. Lesiones alargadas, con bastante simetría. Pretende que son lesiones espontáneas.